CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA PRIMO SEMESTRE 2017

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA PRIMO SEMESTRE 2017"

Transcript

1 ICE - Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Zagabria CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA PRIMO SEMESTRE 2017 ottobre 2017 Fonte dei dati: Ufficio Nazionale di Statistica croato, Banca Nazionale di Croazia, elaborazioni ICE-Agenzia Zagabria ICE Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Via Liszt 21, Roma, Italia T Cod. Fisc. e Part. Iva Certificazione UNI EN ISO9001 ISO 9001 / UNI EN ISO 9001:2008 Ufficio di Zagabria Masarykova 24, Zagreb, Croazia T F zagabria@ice.it

2 INDICE 1. CROAZIA - DATI DI BASE SITUAZIONE ECONOMICA E QUADRO CONGIUNTURALE RATING DEL PAESE VALUTAZIONI E COMMENTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA COMMERCIO CON L ESTERO Interscambio con l Italia CONTATTI

3 Cartina della Croazia ROMA ZAGABRIA MILANO ZAGABRIA VENEZIA ZAGABRIA MILANO SPALATO VENEZIA SPALATO 886 KM (852 DI AUTOSTRADA) 632 KM (613 DI AUTOSTRADA) 379 KM (352 DI AUTOSTRADA) 846 KM (695 DI AUTOSTRADA) 594 KM (433 DI AUTOSTRADA) 3

4 1. CROAZIA - DATI DI BASE Superficie kmq Popolazione (censimento 2011) 4,27 milioni di abitanti,54 milioni di famiglie Densità della popolazione 75,5 abitanti / kmq Forma istituzionale Membro di: Lingua ufficiale Repubblica parlamentare UE (dal 1 luglio 2013), UN/ONU, UNECE, UNDP/UNOPS, UNCTAD, UNIDO, WIPO, OECD/OCSE, WB/BM, EBRD/BERS, IMF/FMI, WTO/OMC, WHO, UNESCO, ILO, NATO croato Unità monetaria Kuna croata (HRK): 1 = 7,5 HRK Capitale Zagabria Principali città Spalato, Fiume, Osijek, Zara, Slavonski Brod, Pola, Ragusa 4

5 INDICATORI MACRO PIL pro capite PIL a prezzi correnti in mld Crescita del PIL 2016, % + 2,9 Crescita consumi individuali 2016, % - 1,1 Disoccupazione a giugno 2017, % 10,8 Salario medio mensile lordo, imprese, a giugno 2017, Inflazione 2016, % +0,2 Importazioni 2017, I-VI mld 10,804 (% variazione 17/16 primo semestre) (+12,7) Esportazioni 2017, I-VI mld 6,690 (% variazione 17/16 primo semestre) (+16,1) Saldo, primo semestre 2017, mld 4,144 IDE, afflusso 2016, mld 1,7 5

6 2. SITUAZIONE ECONOMICA E QUADRO CONGIUNTURALE L economia del Paese è stata relativamente dinamica fino al 2008, ma l esplosione della crisi finanziaria globale ha successivamente influito in maniera notevole su di essa. Nel periodo tra il 2008 e il 2014 il PIL reale è diminuito di oltre il 12% e la disoccupazione è rapidamente aumentata passando dal 9% a oltre il 17%. La ripresa dell economia croata sembra comunque essere ormai avviata, con i principali indicatori tornati sui livelli pre-recessione. Dopo 6 anni di calo continuo, a fine del 2014 la situazione ha iniziato a migliorare e l'aumento del PIL per tutto l anno 2015 è stato dell'1,6%. Secondo i dati preliminari diffusi dall'ufficio nazionale di statistica, la Croazia nel 2016 ha registrato una crescita economica del 2,9%; i dati statistici rilevano che il maggior contributo alla crescita economica è stato generato dall'aumento delle esportazioni. L andamento positivo è continuato nel 2017, anche se a ritmi più contenuti: nel primo semestre il prodotto interno lordo (PIL) è cresciuto del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2016, la crescita più bassa dal quarto trimestre 2015 e inferiore alle aspettative; il contributo più significativo è venuto dall'aumento dei consumi delle famiglie (2,2%). L'andamento al rialzo dura da 11 mesi consecutivi e l'aumento registrato da aprile a giugno è più alto rispetto alla media registrata nell'ue. Si tratta comunque di un aumento inferiore alle previsioni ufficiali del Governo Croato che prevedevano un aumento del 3,2% del PIL per l'intero Il rallentamento della crescita è molto probabilmente la conseguenza della crisi finanziaria in cui si trova la più grande società privata croata, il Gruppo Agrokor. Il primo a reagire al rischio di Agrokor è stata la Commissione Europea che, nelle sue previsioni, ha ridotto la stima di crescita del PIL croato per quest'anno dal precedente 3,1% al 2,9%. I comparti tradizionali dell industria croata sono: industria alimentare, fornitura di energia elettrica, gas e acqua, editoria e stampa, industria chimica, lavorazione materie plastiche, lavorazione metalli metalmeccanica e costruzioni navali (compresa la cantieristica da diporto che sta assumendo sempre maggior rilievo), industria del legno e industria tessile e dell abbigliamento (attualmente in forte crisi). Nella primavera del 2014 l'allora Governo croato ha presentato la Strategia dell'industria croata , che definisce le seguenti attività industriali (cosiddette attività chiave) nelle quali si dovrebbe investire maggiormente: produzione di sostanze e prodotti farmaceutici di base, produzione di computer e di prodotti di elettronica ed ottica, produzione di prodotti finiti in metallo, ICT, produzione di macchine ed apparecchi elettrici, produzione di macchinari ed attrezzature in generale. Le attività industriali aventi un ruolo strategico sono l industria alimentare e della lavorazione del legno, in particolare la produzione di mobili. A partire dal 2014 la produzione industriale inizia a segnare una lieve ripresa: l'1,3% in più rispetto all anno precedente. La crescita è continuata anche negli anni successivi e a ritmi più vivaci: +2,6% nel 2015 e +5% nel Anche nei primi mesi del 2017 si notano variazioni positive, anche se a ritmi più attenuati: +2% nel primo trimestre e +1,8% nel periodo gennaio - giugno 2017 (rispetto allo stesso periodo del 2016). ll tasso d'inflazione a livello annuo a dicembre 2016 è stato pari allo +0,2%, a giugno 2017 pari a +0,7%. Il livello di disoccupazione è tuttora relativamente alto: a fine dicembre 2015 aveva raggiunto il 17,9%, per abbassarsi a fine dicembre 2016 al 14,8%. Per quanto riguarda i dati del 2017: a fine marzo 2017 il tasso di disoccupazione è stato del 14,4%, a fine giugno del 10,8% (il motivo per questo sviluppo positivo può maggiormente essere dovuto all'avvio dell'occupazione stagionale). Uno dei maggiori problemi del mercato del lavoro in Croazia è la disoccupazione giovanile che si attesta intorno al 30% (31,7% nel secondo trimestre 2016; 29,4% nel terzo trimestre 2016 e 34,4% nel primo trimestre 2017 ultimi dati disponibili). 6

7 Il deficit del bilancio statale 1 a fine 2014 si è portato al 5,5% del PIL, a fine anno 2015 si era ridotto al 3,4% mentre a fine 2016 (a seguito dell incremento degli incassi fiscali e ai tagli di spesa, accompagnati da un aumento del PIL superiore a quello atteso) il deficit di bilancio si è attestato ad uno 0,8% del PIL. Il debito pubblico alla fine del 2014 era pari all 85,6% del PIL. Conformemente ai criteri di Maastricht, la Croazia dovrebbe far diminuire il debito pubblico sotto il 60%, ma a fine dicembre 2015 esso ha raggiunto l 86,7% del PIL (sebbene aumentato, il ritmo di crescita è rallentato). Il Governo ha annunciato la stabilizzazione del debito pubblico, e a fine 2016 si è attestato all'84,2% del PIL. Anche il debito estero mantiene tuttora dimensioni abbastanza ragguardevoli. In base ai dati della Banca Nazionale Croata (BNC), a fine dicembre 2015 questo era pari a 45,4 miliardi di, ovvero il 103,4% del PIL; a fine 2016 raggiungeva i 41,69 miliardi di (91,4% del PIL) e a fine giugno 2017 i 40,38 miliardi di (90,3% di PIL). Dai dati definitivi dell Ufficio Nazionale di Statistica croato relativi all anno 2016 risulta che l interscambio commerciale è stato di ca. 32 miliardi di (+6,7% rispetto al 2015); le importazioni sono aumentate del 6,6% e le esportazioni del 6,8%. Gli scambi commerciali appaiono dinamiche anche nel corso dei primi mesi del 2017: nel primo semestre del 2017 l interscambio ha superato i 16,3 miliardi di (+6,0% rispetto al primo semestre del 2016); in aumento sono risultate sia le importazioni (+12,7%) che le esportazioni (+16,1%). Premesso che i dati divulgati dalla Banca Nazionale Croata non riflettono in modo fedele la nazionalità degli investimenti diretti esteri in Croazia 2, nel periodo compreso fra il 1993 il 2016 l ammontare degli IDE effettuati in Croazia è stato pari a 31,2 miliardi di (dati revisionati) di cui 2,4 miliardi di euro si riferiscono ai cosiddetti investimenti round-trip. 3 1 dati ufficiali calcolati in base alla metodologia ESA 2010 European System of national and regional Accounts (Sistema europeo di conti nazionali e regionali) 2 in quanto non prendono in considerazione le c.d. triangolazioni finanziarie 3 questo tipo di investimenti rappresenta solo un evidenza del passaggio del capitale attraverso il paese in quanto lo stesso valore entra e nello stesso tempo esce dal paese ma ha come effetto l'aumento degli IDE in entrambe le direzioni (in questo caso in Croazia e all'estero) per lo stesso importo. Si tratta, in effetti, di fondi di società croate ma domiciliati all estero. 7

8 3. RATING DEL PAESE Le prospettive del rating del Paese sono in lieve miglioramento. Mentre le valutazioni sono rimaste invariate rispetto all'autunno del 2016, tutte e tre le Agenzie hanno migliorato l Outlook da Negativo a Stabile mentre in data 22 settembre 2017 la Standard & Poor s ha indicato il trend come positivo. Rating della Croazia debito estero croato a lungo termine Agenzia denominato in valuta straniera denominato in valuta locale Valutazione Trend Valutazione Trend Fitch Ratings (27/1/2017) Moody's (10/3/2017) Standard & Poor's (22/9/2017) BB Stabile BB Stabile Ba2 Stabile Ba2 Stabile BB Positive BB Stabile 8

9 4. VALUTAZIONI E COMMENTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA A gennaio 2014 la Commissione Europea ha aperto la procedura per deficit eccessivo nei confronti della Croazia, in quanto a fine 2013 il deficit del bilancio statale aveva raggiunto il 5,4% del PIL. Per rientrare entro la soglia del 3% per la fine del 2016, il Paese avrebbe dovuto portare il rapporto deficit/pil al 4,6% nel 2014, al 3,5% nel 2015 e al 2,7% nel A febbraio 2015 la Commissione Europea ha presentato il pacchetto sulla sorveglianza, nel quale la Croazia è stata classificata (insieme a Bulgaria, Francia, Italia e Portogallo) nella categoria 5 (penultima), che si riferisce ai paesi che presentano squilibri macroeconomici eccessivi che richiedono un'azione politica risoluta e un monitoraggio specifico e per i quali viene deciso se attivare la procedura per gli squilibri eccessivi sulla base dei programmi nazionali di riforma (PNR) e degli altri impegni a realizzare riforme strutturali. Nel rapporto autunnale che la Commissione Europea ha pubblicato a novembre 2015, sono state indicate sei raccomandazioni della Commissione per la Croazia finalizzate a migliorare i risultati economici. Le raccomandazioni hanno riguardato le seguenti aree: ü finanze pubbliche e fiscalità: correggere il disavanzo eccessivo, migliorare il controllo della spesa pubblica, adottare un provvedimento legislativo sulla responsabilità fiscale, introdurre la tassa sui beni immobili, ü pensioni e assistenza sanitaria: scoraggiare il pensionamento anticipato; affrontare i rischi fiscali / rischi di bilancio nel settore sanitario, ü mercato del lavoro e determinazione dei salari: parametrare gli stipendi alla produttività e alle condizioni macroeconomiche, aumentare gli incentivi per attenuare la disoccupazione, riforma del sistema della sicurezza sociale, ü amministrazione e imprese pubbliche statali: razionalizzare gli enti locali, ridurre la frammentazione e la sovrapposizione tra le autorità centrali e locali, maggiore trasparenza nelle imprese di proprietà statale, ü settore dei servizi e sistema giudiziario: ridurre in maniera significativa le imposte parafiscali, rimuovere gli ostacoli eccessivi per i fornitori di servizi, aumentare l efficienza della giustizia, in particolare dei tribunali commerciali, ü settore finanziario e di insolvenza: rafforzare il quadro per le procedure pre-fallimentari e per il processo fallimentare, al fine di agevolare la ristrutturazione dei debiti; introdurre la categoria del fallimento personale; rafforzare le capacità del settore finanziario. La Croazia ha proseguito con la realizzazione delle attività previste dal documento Programma nazionale di riforma e convergenza e, alla luce dell'andamento positivo delle finanze statali (deficit sotto il limite del 3%), la Commissione ha proposto all'ecofin4 di chiudere le procedure di inflazione per deficit eccessivo in Croazia nel mese di maggio Infatti, le previsioni primaverili pubblicate il 22 maggio 2017 dalla Commissione Europea sono state più ottimistiche: per l'anno 2017 la Commissione prevede una crescita del 2,9%, significativamente superiore alla media dell'ue9, e del 2,6% per il La Commissione abbassa le stime del deficit croato nel 2017 a -1,1% (dal -2,1% previsto nel febbraio scorso) e nel 2018 a 0,9% (rispetto al -1,8% previsto nel febbraio scorso); le stime sul debito pubblico croato per il 2017 sono pari all'81,9% per poi scendere al 79,4% nel La domanda interna rimane la spina dorsale della crescita economica e i consumi privati dovrebbero rimanere il principale motore della crescita; dopo tre anni di deflazione, si prevede per il 2017 un'inflazione all'1,6% e per il 2018 all'1,5%

10 Anche gli investimenti delle imprese sono visti al rialzo, grazie all'elevata liquidità e alle condizioni finanziarie favorevoli per l'espansione creditizia. I fondi dell'ue dovrebbero altresì incentivare gli investimenti pubblici. Previsioni della Commissione Europea per la Croazia Crescita del PIL (%, su base annua) 2,9 2,6 Inflazione (%, su base annua) 1,6 1,5 Disoccupazione (%) 11,6 9,7 Deficit del bilancio (% sul PIL) -1,1-0,9 Debito pubblico (% sul PIL) 81,9 79,4 Fonte: Rapporto della Commissione Europea, maggio 2017 In data 16 giugno l'ecofin ha dichiarato la chiusura delle procedure per eccesso di deficit avviate per la Croazia. 10

11 5. COMMERCIO CON L ESTERO Dai dati definitivi dell Ufficio Nazionale di Statistica croato relativi all anno 2016 risulta che l interscambio commerciale è stato pari a 32,028 miliardi di (+6,7% rispetto al 2015); in aumento sono risultate sia le importazioni (+6,6%) che le esportazioni (+6,8%). Anche i dati disponibili per il 2017, confermano tale tendenza: nel primo semestre del 2017 l interscambio ha superato 17,5 miliardi di (+12,3% rispetto al primo semestre del 2016); in aumento sono risultate sia le importazioni (+12,7%) che le esportazioni (+16,1%). Importazioni (var. %) Esportazioni (var. %) Interscambio (var. %) BILANCIA COMMERCIALE (milioni di ) (+3,6%) (+7,9%) (+8,1%) (+11,2%) (+5,3%) (+9,1%) (+6,6%) (+6,8%) (+6,7%) 2016 primo semestre 2017 primo semestre (+12,7%) (+16,1%) (+13,9%) Saldo Fonte: elaborazioni dell Ufficio di Zagabria dell ICE-Agenzia in base ai dati dell Istituto di Statistica della Croazia. Periodo dati definitivi; primo semestre 2017 dati preliminari Principali partner commerciali Gli scambi commerciali della Croazia riguardano prevalentemente i Paesi Europei, specialmente quelli dell Unione Europea. Nell'anno 2016 l interscambio Croazia-UE è stato pari a 23,41 miliardi di (il 73,1% dell interscambio croato totale, +5,9 %). Oltre la metà (52,3%) degli scambi commerciali croati si è realizzata con soli cinque Paesi: Germania (4,6 miliardi di ; 14,5% del totale), Italia (4,17 miliardi di ; 13% del totale), Slovenia (3,69 miliardi di ; 11,5%), Austria (2,36 miliardi di ; 7,4%) e Ungheria (1,87 miliardi di ; 5,9%). Anche di dati relativi al primo semestre del 2017 confermano tale andamento: la Croazia continua a realizzare gli scambi commerciali principalmente con i Paesi membri dell Unione Europea con 8,4 miliardi di (il 73% dell interscambio croato totale). Il primo partner commerciale è stata la Germania (interscambio pari a 2,5 miliardi di ; 15% del totale interscambio croato, +10,9% rispetto al 2016) seguita dall'italia (interscambio pari a 2,3 miliardi di ; 13%; +10,7% rispetto al primo semestre 2016). 11

12 QUOTE DETENUTE DAI PRINCIPALI PARTNER COMMERCIALI % NELL'EXPORT CROATO NELL'IMPORT CROATO Germania 11,2% 11,3% 11,8% 15,1% 15,5% 16,1% ITALIA 13,9% 13,4% 13,7% 14,3% 13,1% 12,6% Slovenia 11,4% 12,3% 12,5% 10,8% 10,7% 10,9% Austria 6,1% 6,5% 6,4% 8,7% 9,1% 8,0% Ungheria 3,5% 3,6% 3,8% 6,6% 7,8% 7,1% Bosnia & Erzegov. 11,8% 9,7% 9,1% 2,7% 2,7% 2,9% Serbia 4,9% 4,9% 4,2% 2,1% 2,3% 2,5% Fonte: elaborazioni dell Ufficio di Zagabria dell ICE-Agenzia in base ai dati dell Ufficio nazionale di Statistica della Croazia; anno 2016 dati definitivi Principali prodotti importati ed esportati Premesso che il valore complessivo delle importazioni realizzate nel corso dei primi 6 mesi del 2017 è aumentato del 12,7% rispetto all import realizzato nel periodo gennaio-giugno 2016, l aumento (in termini di valore) si è verificato in quasi tutti i comparti. I prodotti più importati in Croazia nel 2016 sono stati (in ordine decrescente): petrolio e derivati, veicoli stradali e loro parti, medicinali e farmaci, abbigliamento e calzature, macchine/apparecchi/dispositivi elettrici, macchinari per vari usi, prodotti di metallo. 12

13 Nel primo semestre del 2017 le esportazioni sono aumentate del 16,1% rispetto al primo semestre I principali prodotti esportati nel 2016 sono stati: medicinali e farmaci, macchine/apparecchi/dispositivi elettrici, petrolio e derivati, abbigliamento, sughero e legno. Interscambio con l Italia L Italia è il secondo partner commerciali della Croazia dopo la Germania si trova al primo posto come paese di destinazione delle esportazioni croate e al secondo come paese fornitore. Fino al 2015 si collocava al primo posto nell interscambio e nella classifica dei principali paesi di destinazione e fino all'anno 2013 figurava anche quale principale fornitore. Nel 2016, il valore dell interscambio bilaterale ha superato i 4 miliardi di (13% del totale dell interscambio commerciale croato; crescita del 5%). L Italia rimane tuttora il mercato di sbocco dell export croato (le esportazioni croate verso l'italia pari a 1,69 miliardi di - sono cresciute del 9,2%), ma resta il secondo fornitore: il valore delle forniture italiane è in aumento (+2,3%) e ha raggiunto quasi 2,5 miliardi di (12,6% dell import croato). Il valore dell interscambio bilaterale realizzato nel primo semestre del 2017 è stato pari a 2,3 miliardi di euro (13,2% del totale dell interscambio commerciale croato; crescita del 10,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). L Italia si conferma quale primo mercato di destinazione, con una crescita del 15% (pari a 915 milioni di euro - 13,7% dell export totale), ma rimane il secondo Paese fornitore dopo la Germania, nonostante un aumento dell'8,1% del valore delle forniture italiane. BILANCIA COMMERCIALE CROAZIA ITALIA (migliaia di Euro) Primo semestre 2017 IMPORT DALL ITALIA Var. % 12,9-0,7% 2,3% 8,1% EXPORT VERSO L ITALIA Var. % 3,2 7,2% 9,2% 15,0% INTERSCAMBIO Var. % 9,1 2,2% 5,0% 13,8 SALDO PER L'ITALIA Fonte: elaborazioni Ufficio dell Agenzia ICE di Zagabria su dati dell Ufficio Nazionale di Statistica croato 13

14 QUOTA DELL ITALIA (%) Primo semestre 2017 NELL'IMPORT CROATO 14,3% 13,1% 12,6% 12,8% NELL'EXPORT CROATO 13,9% 13,4% 13,7% 13,7% NELL'INTERSCAMBIO 14,1% 13,2% 13,0% 13,2% Fonte: elaborazioni Ufficio dell Agenzia ICE di Zagabria su dati dell Ufficio Nazionale di Statistica croato I principali prodotti importati dall Italia nel 2016 Nel corso del 2016 il valore complessivo dell import croato dall Italia è aumentato del 2,3%, la graduatoria dei prodotti che maggiormente vi partecipano è rimasta più o meno invariata rispetto al Sul totale delle importazioni croate dal mondo, proviene dall'italia: - oltre il 32% del valore delle importazioni croate di abbigliamento e accessori, comprese parti di abbigliamento - il 28,1% delle importazioni ferro e acciaio - il 27,3% delle importazioni filati, tessuti ed altri prodotti tessili - il 25,1% delle importazioni prodotti di minerali non metalliferi - oltre il 18% delle importazioni calzature - il 16,5% delle importazioni mobili e loro parti - il 12,5% delle importazioni alimenti e animali vivi - il 10,3% dell import croato macchine e mezzi di trasporto (10,4% nel 2015). In questo comparto si è collocato il 21% del valore totale delle importazioni croate dall Italia; il valore delle importazioni è aumentato del 12,9% rispetto al La maggior presenza di macchinari italiani si è registrata nei segmenti: ü macchine ed attrezzature speciali per determinati comparti industriali (la quota italiana nell import è stata del 20,1%) e in particolare: macchine agricole compresi i trattori, tessili, alcuni tipi di macchine per l industria alimentare e di macchine per edilizia ü macchine ed attrezzature d impiego generale (18,6 %) che comprende vari tipi di pompe, macchinari non elettrici e utensili e apparecchi meccanici, attrezzature per filtraggio e/o per depurazione, ecc. 14

15 SETTORI/PRODOTTI selezione dei principali prodotti 5 Totale import (.000 ) Import dall Italia.000 Quota Totale, ,6% di cui 0 Alimenti ed animali vivi ,5% SITC 6 Manufatti classificati secondo la materia di origine ,6% 65 - Filati, tessuti, prodotti tessili ,3% 66 - Prodotti di minerali non metalliferi ,1% 67 - Ferro e acciai ,1% 7 Macchinari e mezzi di trasporto ,3% 71 - Motori e macchine motrici ,9% 72 - Macchine/attrezzature speciali per determinati ,1% comparti industriali 73 - Macchine/attrezzature lavorazione metalli ,0% 74 - Macchine/attrezzature industriali d impiego ,6% generale 77 - Macchine/apparecchi /dispositivi elettrici ,7% 78 - Veicoli stradali e loro parti ,6% 79 - Altro per trasporto ,6% 8 Prodotti finiti vari ,9% 82 - Mobili e loro parti ,5% 84 - Abbigliamento (comprese le parti ,3% dell'abbigliamento) e accessori 85 - Calzature ,2% Importazioni croate dall Italia nel 2016 distinte per principali gruppi di prodotti, fonte dei dati: Ufficio Nazionale di Statistica, elaborazione dati Ufficio ICE di Zagabria 5 SITC Standard International Trade Classification Rev. 4 15

16 6. CONTATTI ICE - Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Sezione per la promozione degli scambi dell Ambasciata d Italia Ufficio di Zagabria Masarykova 24, Zagreb, Croazia T F zagabria@ice.it Margherita Lo Greco (m.logreco@ice.it) Direttrice dell Ufficio ICE Agenzia Zagabria TALIJANSKI INSTITUT ZA VANJSKU TRGOVINU Odjel Veleposlanstva Italije za promidzbu gospodarsko Trgovinske razmjene MASARYKOVA, 24 P.O. BOX ZAGREB (CROAZIA) zagabria@ice.it Tel: (003851) Fax: (003851)

FLASH SULL ANDAMENTO CONGIUNTURALE IN CROAZIA NEL 2013

FLASH SULL ANDAMENTO CONGIUNTURALE IN CROAZIA NEL 2013 Marzo 2014 FLASH SULL ANDAMENTO CONGIUNTURALE IN CROAZIA NEL 2013 il PIL croato continua a subire contrazioni: nel primo trimestre del 2013 esso è diminuito dell 1,5% rispetto al primo trimestre del 2012,

Dettagli

FLASH SULL ANDAMENTO CONGIUNTURALE IN CROAZIA NEL 2013 E NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2014

FLASH SULL ANDAMENTO CONGIUNTURALE IN CROAZIA NEL 2013 E NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2014 Settembre 2014 FLASH SULL ANDAMENTO CONGIUNTURALE IN CROAZIA NEL 2013 E NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2014 il PIL croato continua a subire contrazioni: il calo per tutto il 2013 è stimato all 1%, per il primo

Dettagli

CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA

CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA ICE - Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Zagabria CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA giugno 2017 SITUAZIONE ECONOMICA E QUADRO CONGIUNTURALE L

Dettagli

CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA

CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA ICE - Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione Sezione per la promozione degli scambi dell Ambasciata d Italia CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA luglio 2016 CROAZIA - DATI DI BASE Superficie

Dettagli

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO. Gennaio-Giugno 2015

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO. Gennaio-Giugno 2015 UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO 2015 ICE - Agenzia per la promozione all estero e e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Budapest Settembre 2015 IL QUADRO CONGIUNTURALE

Dettagli

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO. Gennaio-Giugno 2014

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO. Gennaio-Giugno 2014 UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO 2014 ICE - Agenzia per la promozione all estero e e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Budapest Settembre 2014 IL QUADRO CONGIUNTURALE

Dettagli

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO. Gennaio-Settembre 2013

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO. Gennaio-Settembre 2013 UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO Gennaio-Settembre 2013 Agenzia per la promozione all estero e e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Budapest Dicembre 2013 IL QUADRO

Dettagli

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO

UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO 2012 Agenzia per la promozione all estero e e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Budapest Maggio 2013 IL QUADRO CONGIUNTURALE Congiuntura

Dettagli

PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL 2012

PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL 2012 PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL 2012 Secondo le stime preliminari diffuse dall Istituto Nazionale di Statistica (INS), il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Romania nel quarto trimestre

Dettagli

PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL TERZO TRIMESTRE DEL 2013

PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL TERZO TRIMESTRE DEL 2013 PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL TERZO TRIMESTRE DEL 2013 Secondo i dati provvisori diffusi dall Istituto Nazionale di Statistica (INS), il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Romania

Dettagli

SLOVENIA Opportunità per le imprese italiane

SLOVENIA Opportunità per le imprese italiane Novembre 2018 SLOVENIA Opportunità per le imprese italiane Superficie (km2) Popolazione (milioni) Capitale Forma istituzionale Membro Lingua Valuta 20.273 2,1 Lubiana Repubblica Parlamentare ONU, UE, OCSE,

Dettagli

L INTERSCAMBIO CON L ITALIA ED I PRINCIPALI PARTNERS COMMERCIALI

L INTERSCAMBIO CON L ITALIA ED I PRINCIPALI PARTNERS COMMERCIALI L INTERSCAMBIO CON L ITALIA ED I PRINCIPALI PARTNERS COMMERCIALI Secondo i dati dell INS, l interscambio commerciale tra Italia e Romania ha raggiunto nel periodo 1.I.-31.X.2011 un valore complessivo di

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Calabria

Bollettino Mezzogiorno Calabria Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Calabria INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Calabria 1.2 Occupazione e disoccupazione in Calabria LE IMPRESE 2.1 Struttura e

Dettagli

ICE Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA

ICE Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA ICE Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane CROAZIA CONGIUNTURA ECONOMICA settembre 2012 CROATIA - DATI DI BASE Superficie 56.542 kmq Popolazione (censimento

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Sardegna Occupazione e disoccupazione in Sardegna LE IMPRESE 2.1 2.2 Struttura

Dettagli

Repubblica Dominicana Congiuntura Economica

Repubblica Dominicana Congiuntura Economica Repubblica Dominicana Congiuntura Economica Nel 2011 il prodotto interno lordo della Repubblica Dominicana ha raggiunto i 55,61 miliardi di dollari registrando una crescita del 4.5% rispetto ai valori

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 02 2017 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

REPORT UNGHERIA. QUADRO MACROECONOMICO E COMMERCIO ESTERO ICE AGENZIA - Ufficio di Budapest Marzo 2016

REPORT UNGHERIA. QUADRO MACROECONOMICO E COMMERCIO ESTERO ICE AGENZIA - Ufficio di Budapest Marzo 2016 REPORT UNGHERIA 2015 QUADRO MACROECONOMICO E COMMERCIO ESTERO ICE AGENZIA - Ufficio di Budapest Marzo 2016 REPORT UNGHERIA 2015 Sommario Quadro macroeconomico 1 Congiuntura economica 1 Altri dati 2 Principali

Dettagli

Capitolo 13 - Scambi con l estero

Capitolo 13 - Scambi con l estero 13 - SCAMBI CON L ESTERO Nel 2007 la bilancia commerciale italiana ha migliorato sensibilmente i propri risultati: le importazioni sono state ancora una volta superiori alle esportazioni, ma il deficit

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 02 2017 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Campania

Bollettino Mezzogiorno Campania Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Campania INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Campania 1.2 Occupazione e disoccupazione in Campania LE IMPRESE 2.1 Struttura e

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Sardegna 1.2 Occupazione e disoccupazione in Sardegna LE IMPRESE 2.1 Struttura e

Dettagli

L INTERSCAMBIO CON L ITALIA NEL 2011

L INTERSCAMBIO CON L ITALIA NEL 2011 L INTERSCAMBIO CON L ITALIA NEL 2011 Secondo i dati dell Istituto Romeno di Statistica (INS), l interscambio commerciale tra l Italia e la Romania nel 2011 ha raggiunto un valore complessivo di 12,0 miliardi

Dettagli

IRE - Rapporto mensile

IRE - Rapporto mensile IRE - Rapporto mensile Marzo 2014 Indicatori congiunturali nazionali ed internazionali Previsioni della Commissione Europea Paese Crescita del PIL (%) Tasso di disoccupazione (%) Deficit di bilancio (%

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Puglia

Bollettino Mezzogiorno Puglia Bollettino Mezzogiorno 01 2018 Puglia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale 2.2

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sicilia

Bollettino Mezzogiorno Sicilia Bollettino Mezzogiorno 02 2017 Sicilia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sicilia

Bollettino Mezzogiorno Sicilia Bollettino Mezzogiorno 01 2019 Sicilia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Puglia

Bollettino Mezzogiorno Puglia Bollettino Mezzogiorno 02 2018 Puglia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale 2.2

Dettagli

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Economia biellese 2014: Numeri e tendenze Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il 2014: il mondo Il ciclo economico internazionale ha mantenuto un ritmo di espansione

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO

13. SCAMBI CON L ESTERO 13. SCAMBI CON L ESTERO Nel 2008 la bilancia commerciale italiana ha leggermente peggiorato i propri risultati: le importazioni sono state ancora una volta superiori alle esportazioni e il deficit commerciale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Abruzzo INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Abruzzo Occupazione e disoccupazione in Abruzzo LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sicilia

Bollettino Mezzogiorno Sicilia Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Sicilia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Sicilia 1.2 Occupazione e disoccupazione in Sicilia LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Molise

Bollettino Mezzogiorno Molise Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Molise INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil nel Mezzogiorno 1.2 Occupazione e disoccupazione nel Mezzogiorno LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 01 2018 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Campania

Bollettino Mezzogiorno Campania Bollettino Mezzogiorno 01 2014 Campania INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Campania 1.2 Occupazione e disoccupazione in Campania LE IMPRESE 1.3 Struttura e

Dettagli

Istituto nazionale per il Commercio Estero. Nota Congiunturale PARAGUAY

Istituto nazionale per il Commercio Estero. Nota Congiunturale PARAGUAY Istituto nazionale per il Commercio Estero Nota Congiunturale PARAGUAY Gennaio 2011 Nel 2010 l economia paraguaiana ha registrato una eccellente performance presentando cifre storiche di crescita. Secondo

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Abruzzo INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Abruzzo 1.2 Occupazione e disoccupazione in Abruzzo LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 02 2018 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Puglia

Bollettino Mezzogiorno Puglia Bollettino Mezzogiorno 01 2014 Puglia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Puglia 1.2 Occupazione e disoccupazione in Puglia LE IMPRESE 1.3 Struttura e dinamica

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 02 2018 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 01 2019 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Basilicata Occupazione e disoccupazione in Basilicata LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo Bollettino Mezzogiorno 01 2015 Abruzzo INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Abruzzo Occupazione e disoccupazione in Abruzzo LE IMPRESE 2.1 2.2 Struttura e

Dettagli

INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA

INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA Roma, Presentazione di Lelio Iapadre Università dell Aquila, CER I temi del Rapporto: - Rallentamento della globalizzazione - L Italia: ripresa debole

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 01 2018 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 01 2016 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Marzo Interscambio UE - Iran e Italia - Iran

Marzo Interscambio UE - Iran e Italia - Iran Marzo 2018 Interscambio UE - Iran e Italia - Iran INTERSCAMBIO UE/IRAN - Valore delle esportazioni e delle importazioni degli Stati membri (EU28) EXPORT EXPORT IMPORT IMPORT INTERSCAMBIO INTERSCAMBIO AUSTRIA

Dettagli

IRE - Rapporto mensile

IRE - Rapporto mensile IRE - Rapporto mensile Luglio 2014 Indicatori congiunturali nazionali ed internazionali Previsioni della Commissione Europea Paese Crescita del PIL (%) Tasso di disoccupazione (%) Deficit di bilancio (%

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sicilia

Bollettino Mezzogiorno Sicilia Bollettino Mezzogiorno 01 2016 Sicilia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

IRE - Rapporto mensile

IRE - Rapporto mensile IRE - Rapporto mensile Aprile 2014 Indicatori congiunturali nazionali ed internazionali Previsioni della Commissione Europea Paese Crescita del PIL (%) Tasso di disoccupazione (%) Deficit di bilancio (%

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 01 2014 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Sardegna 1.2 Occupazione e disoccupazione in Sardegna LE IMPRESE 1.3 Struttura e

Dettagli

MERCATO DEL LAVORO ED EXPORT (1 trimestre 2018)

MERCATO DEL LAVORO ED EXPORT (1 trimestre 2018) 15 giugno #lavoro MERCATO DEL LAVORO ED EXPORT (1 trimestre 2018) Occupati e disoccupati In Friuli Venezia Giulia nel primo trimestre del 2018 il numero di occupati si attesta a 499.100 unità, un valore

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO Nonostante il trend negativo della congiuntura internazionale, che ha chiuso l anno con una complessiva contrazione degli indicatori, le esportazioni biellesi sono cresciute del

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno Bollettino Mezzogiorno 02 2015 Mezzogiorno INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

INTERSCAMBIO UE/IRAN

INTERSCAMBIO UE/IRAN Marzo 2018 INTERSCAMBIO UE/IRAN 2015-2016 Valore delle esportazioni e delle importazioni degli Stati membri (EU28) EXPORT EXPORT IMPORT IMPORT INTERSCAMBIO INTERSCAMBIO 2015 2016 2015 2016 2015 2016 AUSTRIA

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Centro Studi Ufficio Statistica e Prezzi IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Aprile 2016 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273223 273224 - fax +39 0432 512408 - email: unioncamerefvg@ud.camcom.it

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Lazio

Bollettino Mezzogiorno Lazio Bollettino Mezzogiorno 02 2018 Lazio INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale 2.2

Dettagli

INTERSCAMBIO UE/IRAN

INTERSCAMBIO UE/IRAN Settembre 2017 INTERSCAMBIO UE/IRAN 2015-2016 Valore delle esportazioni e delle importazioni degli Stati membri (EU28) EXPORT EXPORT IMPORT IMPORT INTERSCAMBIO INTERSCAMBIO 2015 2016 2015 2016 2015 2016

Dettagli

Le tendenze del sistema produttivo in Lombardia nel confronto europeo

Le tendenze del sistema produttivo in Lombardia nel confronto europeo 23 novembre 2017 Le tendenze del sistema produttivo in Lombardia nel confronto europeo confronti autunno: il Ticino economico nel confronto interregionale L industria: andamento della produzione 120 110

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Campania

Bollettino Mezzogiorno Campania Bollettino Mezzogiorno 02 2018 Campania INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

DAL 2000 CRESCITA ITALIA PARI A ZERO

DAL 2000 CRESCITA ITALIA PARI A ZERO Ufficio Studi News del 23 dicembre 2017 CGIa DAL 2000 CRESCITA ITALIA PARI A ZERO Secondo una ricostruzione statistica realizzata dall Ufficio studi della CGIA, dall inizio del 2000 fino al 2017 la ricchezza

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Campania

Bollettino Mezzogiorno Campania Bollettino Mezzogiorno 01 2018 Campania INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 12 agosto 211 Giugno 211 COMMERCIO CON L ESTERO A giugno 211 si registra un calo congiunturale per entrambi i flussi: più marcato per le importazioni (-4,1%) rispetto alle esportazioni (-,8%). La contrazione

Dettagli

Il 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE il Paese potrà

Il 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE il Paese potrà Section Title 1 Il 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE 2014-2020 il Paese potrà contare su finanziamenti fino a ca. 11.7

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 24 Febbraio 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni

Dettagli

LA CONGIUNTURA IN PROVINCIA DI UDINE

LA CONGIUNTURA IN PROVINCIA DI UDINE I 07 II 07 III 07 IV 07 I 08 II 08 III 08 IV 08 I 09 II 09 III 09 IV 09 I 10 II 10 III 10 IV 10 I 11 II 11 III 11 IV 11 I 12 II 12 III 12 IV 12 I 13 II 13 III 13 IV 13 I 14 II 14 III 14 IV 14 I 15 II 15

Dettagli

IRE - Rapporto mensile

IRE - Rapporto mensile IRE - Rapporto mensile Gennaio 2014 Indicatori congiunturali nazionali ed internazionali Previsioni della Commissione Europea Paese Crescita del PIL (%) Tasso di disoccupazione (%) Deficit di bilancio

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2012

LE ESPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2012 Ufficio Studi LE ESPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2012 La dinamica tendenziale dell'export nel primo semestre si conferma positiva per tutte le ripartizioni territoriali, anche

Dettagli

I flussi commerciali con l estero III Trimestre 2015

I flussi commerciali con l estero III Trimestre 2015 I dati relativi ai flussi commerciali della provincia di Reggio Calabria segnalano, per il terzo trimestre 2015, un ulteriore peggioramento della bilancia commerciale, tracciando un andamento al ribasso

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 2015

NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 2015 NOTA CONGIUNTURALE ROMANIA 2015 Biroul de la Bucuresti Str. A.D.Xenopol, nr.15, sector 1-010472 Bucuresti T +40 21 2114240 F +40 21 2100613 bucarest@ice.it www.italtrade.com/romania marzo 2016 CONGIUNTURA

Dettagli

REPORT UNGHERIA. QUADRO MACROECONOMICO E COMMERCIO ESTERO ICE AGENZIA - Ufficio di Budapest Maggio 2017

REPORT UNGHERIA. QUADRO MACROECONOMICO E COMMERCIO ESTERO ICE AGENZIA - Ufficio di Budapest Maggio 2017 REPORT UNGHERIA 2016 QUADRO MACROECONOMICO E COMMERCIO ESTERO ICE AGENZIA - Ufficio di Budapest Maggio 2017 REPORT UNGHERIA 2016 Gentile Imprenditore, insieme allo staff dell Ufficio ICE di Budapest, sono

Dettagli

AMBASCIATA D ITALIA BRASILIA CONSOLATO GENERALE D ITALIA SAN PAOLO. Ufficio dell addetto finanziario

AMBASCIATA D ITALIA BRASILIA CONSOLATO GENERALE D ITALIA SAN PAOLO. Ufficio dell addetto finanziario San Paolo, 5 gennaio 2017 Oggetto: Il commercio estero brasiliano nel 2016 Sintesi: Nel 2016 la bilancia commerciale brasiliana ha registrato il surplus più elevato dal 2006 (47,7 miliardi di dollari).

Dettagli

Prof. Carlo Boffito Direttore del Cirpet Promotore e curatore della ricerca. I rapporti economici tra l Italia e l ex-jugoslavia

Prof. Carlo Boffito Direttore del Cirpet Promotore e curatore della ricerca. I rapporti economici tra l Italia e l ex-jugoslavia Prof. Carlo Boffito Direttore del Cirpet Promotore e curatore della ricerca I rapporti economici tra l Italia e l ex-jugoslavia Torino, Centro Congressi Torino Incontra, 28 febbraio 2007 Croazia: un paese

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2013

LE ESPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2013 Ufficio Studi LE ESPORTAZIONI DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2013 La dinamica tendenziale dell'export nel primo semestre si conferma positiva per le ripartizioni territoriali del Nord-Est

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 17 giugno 211 Aprile 211 COMMERCIO CON L ESTERO Nel mese di aprile 211 si registra un aumento congiunturale dello,8% sia per l export, sia per l import. La crescita deriva dall interscambio con i paesi

Dettagli

Numeri e tendenze I semestre Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Numeri e tendenze I semestre Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Numeri e tendenze I semestre 2018 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il Mondo L'economia USA si sta espandendo a ritmo sostenuto grazie a un significativo stimolo

Dettagli

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Quarto trimestre e anno 2011

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Quarto trimestre e anno 2011 L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Quarto trimestre e anno 2011 Servizio Documentazione economica della Camera di Commercio di Bergamo 14/03/2012 2 Nonostante un rallentamento

Dettagli

IRE - Rapporto mensile

IRE - Rapporto mensile IRE - Rapporto mensile Giugno 2014 Indicatori congiunturali nazionali ed internazionali Previsioni della Commissione Europea Paese Crescita del PIL (%) Tasso di disoccupazione (%) Deficit di bilancio (%

Dettagli

MONTENEGRO. PRESENTAZIONE PAESE Febbraio 2018

MONTENEGRO. PRESENTAZIONE PAESE Febbraio 2018 MONTENEGRO PRESENTAZIONE PAESE Febbraio 2018 Montenegro - Informazioni generali Confina con Serbia, Kosovo, Albania, Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Italia per mare; Superficie: 13.812 km2; Popolazione:

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO La persistente congiuntura internazionale negativa ha influito, anche quest anno, sul commercio estero del distretto biellese. Nel 2003 il volume degli scambi oltre confine si è

Dettagli

COMMERCIO ESTERO MARCHE RUSSIA - DATI 2012

COMMERCIO ESTERO MARCHE RUSSIA - DATI 2012 COMMERCIO ESTERO MARCHE RUSSIA - DATI 2012 Elaborazioni Marzo 2013 Fonte dei dati import export : ISTAT COEWEB REGIONE MARCHE Sistema Informativo Statistico e-mail: Funzione.SIStatistico@regione.marche.it

Dettagli

il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016

il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 maggio 2017 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273200 273219 - fax +39 0432 509469 - email: statistica@ud.camcom.it Indice Il contesto internazionale

Dettagli

4. Roma nell economia globale

4. Roma nell economia globale 4. Roma nell economia globale Nel 2007 la provincia di Roma registra un incremento particolarmente sostenuto delle esportazioni (+11,1%) e delle importazioni (+14,2%), evidenziano una crescente apertura

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno Bollettino Mezzogiorno 02 2018 Mezzogiorno INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del PIL 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Comunicato stampa Mantova, 23 dicembre 2016

Comunicato stampa Mantova, 23 dicembre 2016 In collaborazione con il Consorzio Mantova Export Comunicato stampa Mantova, 23 dicembre I dati Import-Export III Trimestre Nel terzo trimestre dell anno, secondo i dati Istat, prosegue la ripresa del

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA RISULTATI GENERALI L andamento dell Industria di Roma e Provincia nel secondo trimestre del 2003 è apparso contrastato. Con riferimento al Comune, sono stati giudicati

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO Nel 2002 il commercio estero della provincia di Biella ha registrato una diminuzione del 5,9% portandosi a 1.500 milioni di euro, anche a causa della congiuntura economica internazionale

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO I segnali di forte ripresa della domanda internazionale registrati nel 2004 (+10% circa sul 2003) hanno aiutato le imprese biellesi che, dopo due anni di calo considerevole, hanno

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA RISULTATI GENERALI Come già nella precedente indagine, gli imprenditori hanno giudicato moderatamente favorevole l andamento dell Industria di Roma e Provincia. Con

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 21/2018

COMUNICATO STAMPA 21/2018 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 21/2018 EXPORT SOPRA LA MEDIA REGIONALE E NAZIONALE PER BIELLA E VERCELLI Nei primi tre mesi del 2018 le vendite

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 16 settembre 211 Luglio 211 COMMERCIO CON L ESTERO A luglio 211 si registrano incrementi congiunturali per entrambi i flussi: +1,6% per le importazioni e +1% per le esportazioni. L aumento dell import

Dettagli

Settore manifatturiero regionale. Dati aggiornati e previsioni

Settore manifatturiero regionale. Dati aggiornati e previsioni Al servizio di gente unica Settore manifatturiero regionale Dati aggiornati e previsioni Direzione Generale Le imprese manifatturiere Il 10,3% delle imprese attive è manifatturiero per un totale di 9.649

Dettagli

Servizio studi. Situazione e prospettive dell economia italiana. II quadrimestre Settembre 2018

Servizio studi. Situazione e prospettive dell economia italiana. II quadrimestre Settembre 2018 Servizio studi Situazione e prospettive dell economia italiana II quadrimestre 2018 28 Settembre 2018 Premessa Il Rapporto ha due obiettivi: i) fornire ai Consorzi materiali utili per costruire un pacchetto

Dettagli

Le esportazioni nei primi tre mesi del 2014

Le esportazioni nei primi tre mesi del 2014 Tel. 0521/210234 Fax: 0521/233507 Mail: giordana.olivieri@pr.camcom.it Via Verdi, 2-43121 Parma Le esportazioni nei primi tre mesi del 2014 La dinamica tendenziale delle esportazioni nel primo trimestre

Dettagli

LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN PROVINCIA DI SONDRIO 3 trimestre novembre 2018

LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN PROVINCIA DI SONDRIO 3 trimestre novembre 2018 LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN PROVINCIA DI SONDRIO 3 trimestre 2018 15 novembre 2018 LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - TOTALE Imprese attive 3 trimestre 2018 Lombardia Sondrio Quota % su Lombardia Quota % per

Dettagli

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Terzo trimestre 2011

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Terzo trimestre 2011 L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Terzo trimestre 2011 Servizio Documentazione economica della Camera di Commercio di Bergamo 16/12/2011 2 Le esportazioni originate dalla

Dettagli

L economia dell Umbria Aggiornamento congiunturale. Perugia, 20 novembre 2018

L economia dell Umbria Aggiornamento congiunturale. Perugia, 20 novembre 2018 L economia dell Umbria Aggiornamento congiunturale Perugia, novembre 18 Ordini e fatturato industriali aumentano ancora Ordini 1 semestre: +3,% (1-9 addetti: +1,5%) La crescita è proseguita nel III trimestre

Dettagli

La congiuntura. italiana. La stima del Pil

La congiuntura. italiana. La stima del Pil La congiuntura italiana N. 10 NOVEMBRE 2014 Nel terzo trimestre dell anno l economia italiana registra un altra flessione del prodotto. Anche se il saldo degli indicatori congiunturali disponibili al mese

Dettagli