PRINCIPI E PRATICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA nella Casa di Cura Villa dei Pini, Avellino
|
|
- Flavia Marchesi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PRINCIPI E PRATICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA nella Casa di Cura Villa dei Pini, Avellino VISION e MISSION Il principale obiettivo della riabilitazione psichiatrica è garantire che la persona con disabilità psichica possa utilizzare le abilità fisiche, emotive, sociali ed intellettuali indispensabili per raggiungere il maggior grado di autonomia possibile in relazione alle loro condizioni e facendo attività che più desiderano fare, nell ambiente di loro scelta (Liberman, 2016; Hume & Pullen, 1995). La riabilitazione rappresenta la strada verso il recovery. OBIETTIVI DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA I principi guida della Riabilitazione psichiatrica prevedono tre obiettivi principali (da Pratt CW et al., 2014): 1) Recovery 2) Integrazione nella comunità 3) Miglioramento della qualità della vita Recovery Strettamente collegato al concetto di riabilitazione c è la definizione di recovery, termine che potrebbe essere tradotto in italiano con guarigione ma che non esprime pienamente il significato di riprendersi, di ristabilirsi, di ritorno, di recupero. In tal senso, tuttavia, può esprimere un ottimismo nosologico, implicando per molte condizioni mediche una cure, parola inglese che si avvicina al concetto di prendersi cura, oltre che di curare. La difficoltà e la criticità di tale concetto è rappresentato anche dall intromissione e dalla interpretazione di alcuni circoli psichiatrici che hanno dirottato il significato originario anglosassone verso una più comoda e speculativa descrizione. La definizione di recovery più diffusa in ambito scientifico è quella di Anthony che definisce il recovery come un processo unico, profondamente individuale di cambiamento delle attitudini, dei valori dei sentimenti, degli obiettivi e dei ruoli di ciascuno. È un modo di vivere la propria vita con soddisfazione, con speranza e costruttiva, anche con i limiti causati dalla malattia. Il recovery riguarda lo sviluppo di nuovo significato e di nuovi scopi nella propria vita al di là degli effetti catastrofici della propria malattia. Mentre la disabilità rappresenta il punto da cui partiamo il recovery è la nostra destinazione e la riabilitazione è la strada che percorriamo. Il recovery può rappresentare una remissione prolungata dei sintomi che costituiscono la diagnosi, con il coinvolgimento a tempo pieno o parziale in una attività che presuppone un ruolo fondamentale come il lavoro o la scuola.
2 Integrazione nella comunità L obiettivo della riabilitazione psichiatrica è caratterizzato in larga parte nell aiutare l individuo a vivere in maniera autonoma nella società da lui scelta. L integrazione nella comunità è stata anche descritta nella letteratura scientifica come un concetto con tre domini inter-correlati: l integrazione fisica, l integrazione sociale e l integrazione psicologica. Qualità della vita Il concetto di qualità della vita si riferisce al senso soggettivo dell individuo di benessere in diversi domini vitali. Mentre la qualità della vita è un qualcosa che può anche essere misurato oggettivamente, attraverso l uso di specifiche e dedicate scale di valutazione, molti ricercatori affermano che la qualità della vita sia principalmente un costrutto incentrato sulla persona e che un resoconto soggettivo di soddisfazione o di insoddisfazione è più importante di una registrazione di un osservatore. Per tali motivi risulta utile nell ambito delle attività riabilitative della casa di cura Villa dei Pini la soddisfazione e le dichiarazioni di appropriatezza dell intervento da parte del singolo utente, attraverso anche l utilizzo di strumenti e moduli di valutazione (ad es., Quality Life Index (QLi), Quality of Life Scale( QOLS), etc..). Le caratteristiche principali dei processi riabilitativi psichiatrici - L approccio della Riabilitazione psichiatrica è essenzialmente un processo centrato sulla persona o diretto sulla persona. - La scelta dell ambiente riabilitativo deve essere deciso dalle persone. - Valorizzazione dei ruoli sociali. Processo riabilitativo psichiatrico Il processo riabilitativo prevede 3 fasi: 1) La diagnosi riabilitativa psichiatrica 2) Il progetto terapeutico riabilitativo personalizzato (PTRP) 3) Interventi riabilitativi 1) Diagnosi riabilitativa psichiatrica L inizio della gestione della malattia è fare una diagnosi corretta (Liberman, 2016) La diagnosi psichiatrica e la valutazione funzionale guidano i trattamenti e la riabilitazione. La diagnosi viene effettuata in accordo ai criteri diagnostici dei due principali sistemi diagnostici
3 internazionali: il DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, Edizione 5, 2013) Raffaello Cortina Editore, 2014) e il ICD 10 (International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems 10th Revision, 2000). La diagnosi iniziale viene sottoposta a periodiche rivalutazioni, anche tramite l utilizzo di diverse scale di valutazione specifiche per patologia (ad es., Positive and Negative Syndrome Scale (PANSS), Brief Psychiatric Rating Scale (BPRS), Clinical Global Impression (CGI), Hamilton Rating Scale for Depression (HRSD), Young Mania Rating Scale (YMRS), Yale-Brown Obsessive Compulsive Scale and Symptom Checklist (Y-BOCS)., Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2-Restructured Form etc.). L utente contestualmente alla ammissione nella struttura viene sottoposto ad una attenta valutazione organica e ad indagini di laboratorio e strumentali (ECG, EEG). Viene, quindi, prescritta la terapia farmacologica appropriata per il paziente; vengono messe in atto interventi mirati a mantenere un alleanza terapeutica, a gestire le fasi delle ricadute, ad insegnare l aderenza ai farmaci, ad ottimizzare la terapia farmacologica tramite il monitoraggio dei sintomi. La riabilitazione dei pazienti psichiatrici afferma Libermann così come quelli con malattie somatiche inizia solo quando la patologia e i disturbi caratteristici della situazione acuta si sono stabilizzati. ; continua, la riabilitazione di una persona affetta da schizofrenia ha inizio quando i sintomi psicotici acuti sono rientrati o stabilizzati. Condizione indispensabile per consentire ai pazienti di procedere per quanto i limiti delle possibilità dell individuo di rispondere al training e agli interventi supportivi lo consentano (Anthony WA - Liberman RP, 1986). 2) Progetto terapeutico riabilitativo personalizzato Il piano riabilitativo proposto dalla equipe multidisciplinare della Casa di cura Villa dei Pini di Avellino, identifica l obiettivo riabilitativo complessivo e si conforma continuamente con la valutazione degli aspetti clinici della persona, nel rispetto delle indicazioni del Decreto Regionale n. 193 del 29/12/2016. Vengono, quindi, presi in considerazione la gravità e complessità del quadro clinico, la compromissione del funzionamento personale e sociale del paziente, da stabilire sulla base di strumenti di valutazione standardizzati, le risorse o potenzialità riabilitative, le resistenze al cambiamento, la stabilità clinica. Le risultanze di tali valutazioni orientano, da un lato, sull intensità del trattamento riabilitativo e, dall altro, sul livello assistenziale e tutelare da prevedere.
4 3) Interventi riabilitativi Le aree principali di intervento prevedono: a) Terapia farmacologica b) Psicoterapie c) Interventi psicoeducativi d) Interventi abilitativi e riabilitativi e) Interventi di risocializzazione a) Terapia farmacologia L obiettivo della terapia farmacologica è la riduzione dei segni, dei sintomi e la prevenzione delle ricadute, attraverso l impiego di trattamenti farmacologici personalizzati. In quest ambito compito dell intervento riabilitativo è quello di mantenere una alleanza terapeutica, attraverso interventi mirati alla partecipazione e all insegnamento all aderenza ai trattamenti farmacologici. La maggior parte dei disturbi psichiatrici presenta, inevitabilmente, diverse fasi psicopatologiche durante le quali i clinici intervengono per gestire le fasi di ricaduta o di peggioramento sintomatologico. La gestione della malattia include l identificazione precoce dei sintomi prodromici, la valutazione della risposta farmacologica e la stabilizzazione dei sintomi. b) Psicoterapie Interventi psicoterapeutici individuali Programmi di social skill training Psicoterapia di gruppo È istituito presso la Casa di Cura Villa dei Pini, di Avellino il Gruppo AMA (Auto- Mutuo-Aiuto), per diverse patologie psichiatriche, con decennale esperienza sui disturbi alcool-correlati. c) Interventi psicoeducazionali Interventi psicoeducativi integrato alle famiglie, attraverso un management familiare comportamentale (Falloon, 1988), È istituito presso Villa dei Pini il Servio di Psicoeducazione familiare. Interventi di educazione alla salute tramite unità di servizio dedicato. d) Interventi abilitativi e riabilitativi Volti a promuovere le risorse individuali e al recupero delle competenze personali e sociali secondo progetti individuali. L equipe multidisciplinare opera, in particolare, sui domini cognitivi attraverso protocolli elaborati per la valutazione cognitiva e l utilizzo di strumenti di riabilitazione cognitiva (rimedio cognitivo, Cogpack, etc.). La ricerca scientifica sta evidenziando l importanza della cognitività per l apprendimento, per la prestazione e per il mantenimento delle abilità psicosociali. La valutazione delle abilità cognitive come parte della valutazione funzionale porta ad ottenere indicazioni sul tipo di lavoro, di istruzione e relazioni sociali da ottimizzare. In tal senso la C.d.C. Villa dei Pini, utilizza diversi strumenti di valutazione
5 cognitiva che sono somministrati ad intervalli ripetuti nel tempo in relazione all intervento terapeutico (farmacologico, psicoterapeutico, rimedio cognitivo, etc.). Tra gli strumenti di valutazione principali di valutazione cognitiva si segnala il Cambridge Neuropsychological Test Automated Battery (CANTAB), il THINC- Integrated Tool (THINC-it) Screening Assessment for Cognitive Dysfunction; la BACS (Brief Assessment. Cognition Schizophrenia), l Epitrack e altre batterie valutative. Vengono adottati presso la Villa dei Pini di Avellino alcuni strumenti e moduli modificati dal VADO (Valutazione di Abilità Definizione di Obiettivi, 1998), quali lo strumento di Valutazione del Funzionamento (VF), la scala di Funzionamento Personale e Sociale (FPS) e la scheda delle Aree Riabilitative (AR). A tutti i pazienti è, inoltre somministrata la Specific Levels of Functioning (SLOF) Scale, utilizzata per la valutazione del funzionamento della persona e per l intervento della salute fisica. e) Interventi di risocializzazione Interventi nelle aree rilevanti della vita personale e della community: cure personali, inclusi i farmaci e la gestione dei sintomi, relazioni familiari, relazioni con i coetanei e gli amici, hobby e attività lavorative, gestione dei soldi e dei consumi, vita residenziale, attività ricreative, mezzi pubblici, preparazione del cibo, scelta ed uso delle strutture pubbliche. Le procedure di skills training sono adattate alle necessità del singolo paziente, dal momento che ognuno presenta una particolare costellazione di abilità e di deficit. Quando il ripristino del funzionamento sociale e lavorativo per mezzo dello skills training è limitato dalla presenza di deficit duraturi o da sintomi refrattari al trattamento, le strategie riabilitative mirano ad aiutare il paziente a compensare le disabilità attraverso o l individuazione di ambienti di vita di apprendimento e di lavoro che possano accogliere i deficit e sintomi residuali, o il ridimensionamento delle aspettative individuali e familiari verso un livello di funzionamento realisticamente raggiungibile (Liberman, 1997). È istituto da diversi anni presso la Casa di Cura Villa dei Pini, l Atelier di Art Therapy, tecnica psicoterapeutica che attraverso la creazione artistica costituisce il mezzo per esprimere e comunicare il mondo psichico interiore, che così prende una forma visibile e condivisibile.
6 Alcuni riferimenti bibliografici AA.VV. DSM-5: Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, Edizione 5, Raffaello Cortina Editore, 2014 AA.VV. Guida tascabile ICD-10. Classificazioni delle sindromi dei disturbi psichici e comportamentali, Elsevier, Anthony W, Cohen M, Farkas M, Gagne C. Psychiatric Rehabilitation. 2 nd edition. Center for Rehabilitation; Trustees Boston University, 2004 Anthony WA, Liberman RP. The practice of psychiatric rehabilitation: historical, conceptual, and research base. Schizophr Bull 1986;4: Falloon I. intervento psicoeducativo integrato in psichiatria. Edizioni Centro Studi Erickson, 8a ristampa, 2013 Hume C, Pullen I. La riabilitazione dei pazienti psichiatrici. Raffaello Cortina Editore, Milano, 1994 Liberman RP. La riabilitazione psichiatrica. Raffaello Cortina Editore, Milano, 1997 Liberman RP. Il recovery dalla disabilità. Manuale di riabilitazione psichiatrica. Giovanni Fioriti, Editore, Roma, 2012 Maone A, D Avenzo B. Recovery. Nuovi paradigmi per la salute. Raffaello Cortina Editore, Milano, 2015 Morosini P, Magliano L, Brambilla L. VADO. Manuale per la riabilitazione psichiatrica. Erickson, Pratt CW, Gill KJ, Barrett NM, Roberts MM. Psychiatric Rehabilitation. Third Edition, Elsevier, 2014 A cura di Francesco Franza
Comunità terapeutica «Il Melograno»
Comunità terapeutica «Il Melograno» Piano nazionale per la salute mentale 2013 Nel documento «Piano Nazionale di A zioni per la SaluteMentale-PANSM- elaborato dal gruppo interregionale salute mentale (GISM)
DettagliI sentieri «nascosti» della Riabilitazione Psichiatrica Nei Servizi di Salute Mentale
I sentieri «nascosti» della Riabilitazione Psichiatrica Nei Servizi di Salute Mentale Antonelli Francesca Stefano Altobelli TeRP -Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica La Riabilitazione Psichiatrica
Dettagli*DSM e Recovery *Malattia e. guarigione
*Malattia e guarigione *Salute mentale : concetto plurideterminato *Fattori sociali *Fattori culturali *Fattori economici *Fattori scientifici *L Istituzione manicomiale : *Dicotomia malattia /salute *Cronicità
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Cura e tutela delle persone con disturbi dello spettro autistico. d iniziativa del senatore RANUCCI
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 359 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore RANUCCI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 2 APRILE 2013 Cura e tutela delle persone con disturbi dello spettro autistico
DettagliVerso una riabilitazione evidence-based. Antonio Vita Professore Ordinario di Psichiatria, Università di Brescia
Verso una riabilitazione evidence-based Antonio Vita Professore Ordinario di Psichiatria, Università di Brescia PRATICHE EVIDENCE-BASED 1. ASSERTIVE COMMUNITY TREATMENT (ACT) 2. PSICOEDUCAZIONE FAMILIARE
DettagliIl ruolo dello psicologo
Disturbo Ossessivo-Compulsivo Il ruolo dello psicologo ARGOMENTI DI NEUROPSICHIATRIA DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA: NUOVE PROSPETTIVE DI RICERCA E LINEE DI TRATTAMENTO Corso di Formazione Residenziale,
DettagliSTRUTTURE RESIDENZIALI PSICHIATRICHE REQUISITI MINIMI AUTORIZZATIVI SPECIFICI STRUTTURE DI ASSISTENZA PSICHIATRICA SEMIRESIDENZIALE
Allegato alla Delib.G.R. n. 64/11 del 28.12.2018 STRUTTURE RESIDENZIALI PSICHIATRICHE REQUISITI MINIMI AUTORIZZATIVI SPECIFICI STRUTTURE DI ASSISTENZA PSICHIATRICA SEMIRESIDENZIALE Sono strutture che erogano
DettagliValutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria
Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria "S.Maria" di Terni 2016 GIUGNO SETTEMBRE DICEMBRE Secondo
DettagliIl Programma Esordi Psicotici della Regione Emilia-Romagna
Il Programma Esordi Psicotici della Regione Emilia-Romagna Le principali linee guida (NICE 2009-2013, APA 2008, PORT 2009, Min. Salute 2007, WPA 2008) suggeriscono per gli esordi psicotici: A-Interventi
DettagliLE RISPOSTE DELLA AI BISOGNI DELLE E DELLE LORO
LE RISPOSTE DELLA AZIENDA SANITARIA LOCALE AI BISOGNI DELLE PERSONE CON AUTISMO E DELLE LORO FAMIGLIE Dott. Roberto Anselmo Direttore Dipartimento delle Cure Primarie ed Attività distrettuali Direttore
DettagliPSICO-EDUCAZIONE DEI CAREGIVER DEI PAZIENTI ANZIANI CON DISTURBI AFFETTIVI E COMPORTAMENTALI
PSICO-EDUCAZIONE DEI CAREGIVER DEI PAZIENTI ANZIANI CON DISTURBI AFFETTIVI E COMPORTAMENTALI Matteo Balestrieri Elisa Maso Clinica Psichiatrica - Università di Udine Il trattamento dei BPSD rappresenta
DettagliLa psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria. sanitaria. 14 Maggio Roma
La psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria sanitaria 14 Maggio 2009- Roma Dr.ssa Maria M. Russo Direttore Programma di Psicologia AUSL Rimini 1 Riferimenti
DettagliNegli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è. diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione
Introduzione Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione intendiamo persone che soffrono di disturbi psicotici come la schizofrenia
DettagliFORUM P.A. SANITA' 2001
FORUM P.A. SANITA' 2001 ULSS 22 Domegliara Dipartimento di Salute Mentale Valutazione degli utenti accolti in Comunità Terapeutica Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: Amministrazione proponente: ULSS
DettagliDOTT. SSA VALENTINA COTTONE Psicologa clinica e della salute Tecnico della riabilitazione psichiatrica Esperto dei processi di apprendimento Tutor
DOTT. SSA VALENTINA COTTONE Psicologa clinica e della salute Tecnico della riabilitazione psichiatrica Esperto dei processi di apprendimento Tutor BES-DSA-ADHD LA DEMENZA DI ALZHEIMER La malattia di ALZHEIMER
DettagliMigliorare l Outcome della schizofrenia: intervento precoce e valutazione del funzionamento psicosociale e della Qualità della Vita
EVENTO FORMATIVO FAD Migliorare l Outcome della schizofrenia: intervento precoce e valutazione del funzionamento psicosociale e della Qualità della Vita INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SUL PROGRAMMA FORMATIVO
DettagliPromozione di stili di vita salutari nelle persone con disturbi mentali. Enrico Semrov DSMDP Ausl Reggio Emilia
Promozione di stili di vita salutari nelle persone con disturbi mentali Enrico Semrov DSMDP Ausl Reggio Emilia IL RAZIONALE La letteratura scientifica evidenzia una mortalità più elevata tra le persone
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Maffetti Katia Indirizzo Via Redipuglia 39/p, Castel Mella 25030 (BS) Telefono 030-2582312 339-1998183 Fax
DettagliCARTA DEL SERVIZIO. Centro Diurno Il Mestiere di vivere Villafranca (VR)
CARTA DEL SERVIZIO Centro Diurno Il Mestiere di vivere Villafranca (VR) BREVI INFORMAZIONI SULLA COOPERATIVA SOCIALE CERCATE La Cooperativa Sociale Cercate di Verona è una cooperativa tipo plurimo A e
DettagliSCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA MED/48, MED/25, BIO/14 FRANCOMANO ANTONIO TUMMINELLO FRANCESCA MARIA FRANCOMANO ANTONIO
SCUOLA ANNO ACCADEMICO OFFERTA 2015/2016 ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2016/2017 CORSO DILAUREA INSEGNAMENTO CODICE INSEGNAMENTO 13138 MODULI NUMERO DI MODULI 3 SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DOCENTE RESPONSAILE
DettagliProgetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione
Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione Anno 2008: avvio protocollo d intesa tra Società Cooperativa Sociale K-PAX Onlus, Parrocchia SS. Salvatore
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 1073
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1073 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice ZANONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 2 OTTOBRE 2013 Disposizioni per la prevenzione, la cura e la riabilitazione
DettagliNeuropatie: esperienze condivise
Neuropatie: esperienze condivise Milano, 24 Marzo 2017 Dott. Alessandra Voltolini SSD Psicologia Clinica Dipartimento di Salute Mentale NEUROPATIE Condizioni complesse multifattoriali che hanno una significativa
DettagliTrattamento familiare psicoeducativo
Trattamento familiare psicoeducativo Intervento psicologico che ha lo scopo di migliorare la qualità di vita del paziente e del suo nucleo familiare Fa attenzione al sistema di relazioni familiari ma tiene
DettagliVADO. Strumento di Valutazione delle Abilità e Definizione degli Obiettivi nell intervento di riabilitazione psichiatrica
VADO Strumento di Valutazione delle Abilità e Definizione degli Obiettivi nell intervento di riabilitazione psichiatrica Viene utilizzato principalmente nella riabilitazione psichiatrica e psicosociale
DettagliContributo del CSM di Pomezia sul tema della valutazione del paziente in trattamento terapeutico-riabilitativo
Contributo del CSM di Pomezia sul tema della valutazione del paziente in trattamento terapeutico-riabilitativo Premessa La riflessione sulla riabilitazione in psichiatria ha comportato un progressivo mutamento
DettagliSesso Maschio Data di Nascita 29/01/1977 Nazionalità
INFORMAZIONI PERSONALI FABIO e-mail fabio.panariello@ausl.bologna.it Sesso Maschio Data di Nascita 29/01/1977 Nazionalità POSIZIONE RICOPERTA DIRIGENTE MEDICO PSICHIATRIA ESPERIENZA PROFESSIONALE Da Novembre
DettagliIn attuazione della determinazione dirigenziale n. 37 del :
MACROAREA 1 - N. 8 PSICOLOGI Prevenzione, cura e intervento precoce dei disturbi psichici in età giovanile, sviluppo di porcessi integrativi nell'area di salute mentale n. 580 prestazioni per ciascun contratto:
DettagliCorte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Dipartimento Psichiatria. Rimini, Novembre 2017
Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Psichiatria Rimini, 17-19 Novembre 2017 Sintesi dei Lavori Scientifici della Commissione Tecnica Nazionale Corte di Giustizia Popolare
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Relatore: Annalisa Pelosi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Relatore: Annalisa Pelosi 1 2 Il Ritardo Mentale 1. Criteri Diagnostici Definiamo il ritardo mentale una condizione clinica complessa, caratterizzata dalla presenza di un
DettagliDECADIMENTO COGNITIVO E QUALITA DELLA VITA. Dott. V. Selmo S.S. Anziani e Residenze Distretto n. 3 ASS1 triestina
DECADIMENTO COGNITIVO E QUALITA DELLA VITA Dott. V. Selmo S.S. Anziani e Residenze Distretto n. 3 ASS1 triestina Definizione di decadimento cognitivo Definizione Presenza di deficit mnesici (nella fase
DettagliDario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano Dario Ianes
Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it UN ALUNNO CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI : Un alunno con apprendimento, sviluppo e comportamento in uno o più dei vari ambiti e
DettagliRIABILITAZIONE CURA PREVENZIONE CSM
RIABILITAZIONE CURA PREVENZIONE CSM CSM (Centro di Salute Mentale) E il centro di primo riferimento per i cittadini con Disagio Psichico Coordina, nell ambito territoriale, tutti gli interventi di prevenzione,
DettagliResponsabilità professionale e Linee Guida in Salute Mentale Fabrizio Starace
Responsabilità professionale e Linee Guida in Salute Mentale Fabrizio Starace Presidente, Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica Direttore DSM-DP AUSL Modena Hon. Lecturer Public Health, University
DettagliTITOLO INTERVENTI INTEGRATI IN SCHIZOFRENIA: PSICOEDUCAZIONE SEDE OSPEDALE SANTA MARIA GORETTI VIA CANOVA, SNC LATINA SIDERA
ID PGT 533 TITOLO INTERVENTI INTEGRATI IN SCHIZOFRENIA: PSICOEDUCAZIONE LUOGO LATINA DATA INZIALE 1--017 DATA FINALE 1--017 SEDE OSPEDALE SANTA MARIA GORETTI VIA CANOVA, SNC LATINA 1 3 4 5 6 7 8 9 10 11
DettagliCONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME
CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/054/CR7A/C7 LE STRUTTURE RESIDENZIALI PSICHIATRICHE Indice: Premessa 1. Le Strutture Residenziali Psichiatriche 2. Indicazioni sull assetto organizzativo
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO QUADRIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PRIMO ANNO
PROGRAMMA DEL CORSO QUADRIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE Il Corso è strutturato, come previsto dalla Commissione Ministeriale per la Formazione degli Psicoterapeuti in 4 anni per un monte ore complessivo di
DettagliANEP MARCHE Monica Rizzieri
Monica Rizzieri 1 Nel campo della salute mentale, recovery si riferisce a un processo attivo, dinamico e altamente individuale attraverso cui una persona assume la responsabilità della propria vita, e
DettagliPercorsi di Cura EMI BONDI
Percorsi di Cura EMI BONDI ASST Ospedali Riuniti-Bergamo 21 Novembre 2016-Milano La situazione attuale: Idati disponibili sulle attività dei DSM sembrano evidenziare le seguenti criticità: Un uso delle
DettagliPSICOLOGIA GENERALE. 1 Università degli Studi dell Insubria - Psicologia Generale Docente: F. Carini
GENERALE La Psicologia nella formazione del professionista socio-sanitario 1 QUALE RAPPORTO? PSICOLOGIA = Studio dei processi mentali e della personalità nelle loro manifestazioni l l l Intrapsichiche
DettagliLa valutazione degli esiti dei trattamenti farmacologici e riabilitativi
La valutazione degli esiti dei trattamenti farmacologici e riabilitativi Mauro Percudani Dipartimento di Salute Mentale ASST Rhodense Garbagnate Milanese La Valutazione in Psichiatria La valutazione è
DettagliLe Psicosi: il contributo di conoscenza del Consortium internazionale
AMBULATORIO PSICHIATRICO Del 22q11.2 Le Psicosi: il contributo di conoscenza del Consortium internazionale dott.ssa Marianna Frascarelli dott. Fabio Di Fabio DISTURBI PSICOTICI NELLA 22q11DS 1992 primo
DettagliCorso regionale esordi psicotici Dott. Fabrizio Starace
Dipartimento Salute Mentale-DP Corso regionale esordi psicotici Dott. Fabrizio Starace La schizofrenia è un disturbo universale che si riscontra sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo.
DettagliIX Giornata mondiale della BPCO
IX Giornata mondiale della BPCO V Conferenza Nazionale BPCO ROMA 17 Novembre 2010 La Programmazione Sanitaria e la BPCO Dr. Paola Pisanti Ministero della Salute Direzione Generale della Programmazione
DettagliTRP. Chi è il nostro paziente?
TRP Chi è il nostro paziente? PSICOSI Patologia grave Esame di realtà in varia misura compromesso Grave distorsione contatto con la realtà Grave disadattamento all ambiente Possibili menomazioni e disabilità
DettagliIntroduzione all ICF Luigi Croce e Federica Di Cosimo
Introduzione all ICF Luigi Croce e Federica Di Cosimo Luigi Croce 1 1. Background Scopo generale della classificazione ICF è quello di fornire un linguaggio standard e unificato che serva da modello di
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome d Adamo Marialessia Indirizzo Viale G. Trisorio Liuzzi n 7, Bari Telefono 340 9639177 Fax E-mail
DettagliClassificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute: Un set di Strumenti per Progettare e Valutare la Riabilitazione
Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute: Un set di Strumenti per Progettare e Valutare la Riabilitazione Dianova Italia 2018 Nel corso del triennio 2016-2018 era
DettagliCONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00
CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 2. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico alla coppia e
DettagliL esperienza del Programma DCA AUSL Parma. Chiara De Panfilis
L esperienza del Programma DCA AUSL Parma Chiara De Panfilis 1) Trattamento multidisciplinare INTEGRATO - Internisti - Psichiatri/Neuropsichiatri Infantili - Psicologi Psicoterapeuti - Tecnici della Nutrizione
DettagliVALUTARE LA QUALITA DELLA CURA IN SALUTE MENTALE ATTRAVERSO I SISTEMI INFORMATIVI CORRENTI: L ESPERIENZA LOMBARDA
VALUTARE LA QUALITA DELLA CURA IN SALUTE MENTALE ATTRAVERSO I SISTEMI INFORMATIVI CORRENTI: L ESPERIENZA LOMBARDA Antonio Lora, Pietro Borelli, Graziella Civenti e Franco Milani MISURARE LA QUALITA DELLA
DettagliLA MALATTIA DI ALZHEIMER Dalla ricerca di base all'assistenza
LA MALATTIA DI ALZHEIMER Dalla ricerca di base all'assistenza Orbassano, 21 marzo 2019 Sala Conferenze Centro Regionale Tavola rotonda: La gestione del paziente demente nei vari setting assistenziali:
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Patrizia Testini Telefono 0342/521641 Fax 0342/212535 E-mail 61/A via Stelvio 23020 Montagna in
DettagliDisabilita intellettiva. Garello Silvana
Disabilita intellettiva Garello Silvana Dal 2008 ad oggi sono intervenuti notevoli cambiamenti: La decisione a livello internazionale di non utilizzare più l espressione Ritardo mentale e di sostituirla
DettagliLA VITA DEL PAZIENTE GERIATRICO NELLA RESIDENZA PROTETTA
MF1 LA VITA DEL PAZIENTE GERIATRICO NELLA RESIDENZA PROTETTA DOTT.SSA CHIARA SABATINI Il paziente geriatrico nel percorso ospedale-territorio. Sede Omceo Terni, Sala Maurizio Gentile. Terni, 26 maggio
DettagliUno sguardo verso il futuro. Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia
Uno sguardo verso il futuro Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia 10 12 2012 Innovazione strutturale Irccs FBF oggi e domani 2 strutture residenziali (CPA CPM ) inaugurate il 15 12
DettagliIl sistema informativo come strumento di monitoraggio e valutazione della qualità della cura nei disturbi mentali gravi
Il sistema informativo come strumento di monitoraggio e valutazione della qualità della cura nei disturbi mentali gravi Antonio Lora Roma 8 aprile 2011 La qualità dell informazione determinerà la qualità
DettagliLa personalizzazione delle cure dell anziano
La personalizzazione delle cure dell anziano Giovannina Conchiglia Clinica Villa Camaldoli Napoli Reparto Neurologia Comportamentale giopsico@libero.it Firenze, 12 aprile 2014 LA CARTA EUROPEA DEI DIRITTI
Dettagli! " " ), -. ( / - " 0 / - / - 1
! # $%&& ' (( ) *+ ), -. ( / - / - / - 1 2) #., - / - ' 3 4 ( ( # $ # 5 % 4 6 + (!*+ /! + (7. *!*! 8/(7 9! 8 3 4 6 +. 2 3 : ;.! +
DettagliLa valutazione di esito dei trattamenti psicologici: la cultura e la prassi Ordine degli Psicologi della Sardegna Cagliari 15 febbraio 2013 Dott. Gian
La valutazione di esito dei trattamenti psicologici: la cultura e la prassi Ordine degli Psicologi della Sardegna Cagliari 15 febbraio 2013 Presentazione del CORE SYSTEM Ordine degli Psicologi della Sardegna
DettagliLA MULTIMORBIDITA. Dr. Gianluigi Mansi
LA MULTIMORBIDITA Dr. Gianluigi Mansi Medico Psichiatra Responsabile U.O. Psichiatria Istituti Zucchi Gruppo San Donato Ambulatorio Disabilità Intellettive IRCCS E. Medea Bosisio Parini (Lc) mansi@tin.it
DettagliVALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA (Valutazione Globale Geriatrica)
VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA (Valutazione Globale Geriatrica) Stefano Volpato Sezione di Medicina Interna e Cardiorespiratoria Dipartimento di Scienze Mediche -UNIFE Università di Ferrara -
DettagliNELLE PATOLOGIE OSTEOARTICOLARI COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE. Daniela Livadiotti
NELLE PATOLOGIE OSTEOARTICOLARI COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE Daniela Livadiotti DOLORE è. Perdere l autonomia Non riuscire più a mantenere la propria autonomia lavorativa Perdere la progettualità Non
DettagliSERVIZIO TOSSICODIPENDENZE
SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità la promozione
DettagliI DIPARTIMENTI DI SALUTE MENTALE SONO ADEGUATI AI BISOGNI DEI PAZIENTI? Fabrizio Asioli
I DIPARTIMENTI DI SALUTE MENTALE SONO ADEGUATI AI BISOGNI DEI PAZIENTI? Fabrizio Asioli COME RISPONDERE CORRETTAMENTE A QUESTI INTERROGATIVI? Studi valutativi di efficacia per i pazienti trattati nei Servizi
DettagliSCREENING DI DEPRESSIONE E ANSIA NELLA MALATTIA CRONICA:
GIORNATA DI STUDIO SCREENING DI DEPRESSIONE E ANSIA NELLA MALATTIA CRONICA: PROTOCOLLI INTERNAZIONALI SULLA SALUTE MENTALE 14 Giugno 2017 Aula Salviati Ospedale Bambino Gesù P.zza Sant Onofrio, 4 00165
DettagliScheda di Trasparenza
Scheda di Trasparenza Ordinamento ex DM 270/2004 FACOLTÀ Scienze della Formazione ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche INSEGNAMENTO Psicologia Clinica TIPO DI ATTIVITÀ
DettagliCaso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo»
Caso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo» Uomo 64 anni Diabetico NID Obeso Cardiopatia ischemica Ipertensione arteriosa Ipercolesterolemia Sindrome delle apnee ostruttive notturne
DettagliDott.Patrizia Ruggeri. 1 Febbraio 2017
Dott.Patrizia Ruggeri 1 Febbraio 2017 MEDICI DIABETOLOGI DIABETE MALATTIA CRONICA CHRONIC CARE MODEL Centralità della Persona Gestione Integrata Passare dalla cura al prendersi cura significa superare
DettagliJOURNAL CLUB 8 Maggio Marco Armando, Maria Pontillo Protocollo UHR/Esordi Psicotici
JOURNAL CLUB 8 Maggio 2014 Marco Armando, Maria Pontillo Protocollo UHR/Esordi Psicotici 2 Background Farmaci antipsicotici prima linea d intervento nella Schizofrenia Vantaggi: -Riduzione sintomatologia
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Caserta Loredana Data di nascita 17/01/1962. Dirigente - Centro Salute Mentale sede di Montepaone Lido
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Caserta Loredana Data di nascita 17/01/1962 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Psicologo AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI CATANZARO
DettagliProgetto Innovativo TR96
Emilio Sacchetti Progetto Innovativo TR96 Il voucher per l autonomia: uno strumento per la promozione della salute mentale Conferenza Annuale per la Salute Mentale Brescia, 4 Dicembre 2015 TREATMENT SUCCESS
DettagliDeterioramento cognitivo Riannodiamo i fili
Deterioramento cognitivo Riannodiamo i fili Antonio Matteazzi Responsabile della Medicina Territoriale Azienda ULSS 6 Vicenza IMPATTO DELLA DEMENZA La prevalenza secondo i criteri dello studio ILSA del
DettagliLA DEPRESSIONE POST - PARTUM
LA DEPRESSIONE POST - PARTUM SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE 2011-2014 REGGIO EMILIA 26 SETTEMBRE 2012 Depressione PostPartum Un indagine sulle attitudini, le conoscenze
DettagliMASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN NEUROPSICOLOGIA CLINICA Età Evolutiva, Adulti e Anziani Anno Accademico 2018/2019 XIV Edizione.
MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN NEUROPSICOLOGIA CLINICA Età Evolutiva, Adulti e Anziani Anno Accademico 2018/2019 XIV Edizione Programma Il programma del master in Neuropsicologia Clinica è strutturato
DettagliPremessa 4. Destinatari 4 MODULO ZIP 5. Obiettivi 6 MODULO INTENSIVO 6. Strumenti 7 METODOLOGIA 8 CRITERI DI ESCLUSIONE 9. Casi speciali 9 TEAM 10
Premessa 4 Destinatari 4 MODULO ZIP 5 Obiettivi 5 MODULO INTENSIVO 6 Obiettivi 6 Strumenti 7 METODOLOGIA 8 CRITERI DI ESCLUSIONE 9 Casi speciali 9 TEAM 10 Decreto di accreditamento n 9249 del 04.08.2008
DettagliPsicopatologia e addiction: aspetti clinico-organizzativi e nuove aree di intervento
Psicopatologia e addiction: aspetti clinico-organizzativi e nuove aree di intervento UOSD Psicologia: Dott. Vittorio Rigamonti DSM D: Dott. Antonio Lora DSS: Dott. Enrico Frisone DOPPIA DIAGNOSI Disturbo
DettagliIrene Pontarelli (PNTRNI85L44E335N)
INFORMAZIONI PERSONALI Irene Pontarelli (PNTRNI85L44E335N) Via delle Grotte 171, 86070, Rocchetta a Volturno (IS), Italia +390874409925 +393289247358 Irene_pont@hotmail.it Sesso Femminile Data di nascita
DettagliBUONE PRASSI E EVIDENCE BASED PRACTICES RICERCA AZIONE NEL SERVIZIO PUBBLICO
BUONE PRASSI E EVIDENCE BASED PRACTICES RICERCA AZIONE NEL SERVIZIO PUBBLICO Mara Collini Diego Mugno Andrea Gemma ULSS2 Marca Trevigiana - Veneto mara.collini@aulss2.veneto.it l Pratica clinica Evidence
DettagliTEORIA E TECNICA DEL COLLOQUIO
TEORIA E TECNICA DEL COLLOQUIO Docente: Stefano Tugnoli Sezione di Scienze Neurologiche Psichiatriche e Psicologiche Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico Specialistiche Via Fossato di Mortara,
DettagliIl case management Infermieristico ed Ostetrico: la presa in carico e la continuità dell assistenza ai cittadini
Il case management Infermieristico ed Ostetrico: la presa in carico e la continuità dell assistenza ai cittadini Il case management nella disabilità degli adulti ICM Dania Angelini Roma, 5 e 6 Novembre
DettagliLA PRATICA PSICOTERAPEUTICA BASATA SULLE EVIDENZE NEI SERVIZI DI PSICOLOGIA
LA PRATICA PSICOTERAPEUTICA BASATA SULLE EVIDENZE NEI SERVIZI DI PSICOLOGIA Buone pratiche nell uso di strumenti di valutazione di esito1 Regione Emilia Romagna, Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche,
DettagliCONVEGNO INCONTRO. NUOVI PERCORSI DI CURA PER LE PERSONE ANZIANE CON DISTURBI COGNITIVI. Una revisione critica dello stato dell'arte.
Quando i ricordi svaniscono CONVEGNO INCONTRO NUOVI PERCORSI DI CURA PER LE PERSONE ANZIANE CON DISTURBI COGNITIVI. Una revisione critica dello stato dell'arte. Introduzione: Paolo Da Col RESPONSABILITA
DettagliLivelli Essenziali di Assistenza L.E.A. E Salute Mentale. Lucca 12 maggio 2012
Livelli Essenziali di Assistenza L.E.A. E Salute Mentale Lucca 12 maggio 2012 L.E.A. Livelli essenziali di assistenza 1) Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri D.P.C.D.M. Del 29 novembre 2001 2.a.)
DettagliSalute mentale, stigma e accesso alle cure
Riunione scientifica SIEP 17-19 maggio 2017, Bologna «Dalle parole ai fatti» Salute mentale, stigma e accesso alle cure Lorenza Magliano Dipartimento di Psicologia, Università della Campania lorenza.magliano@unicampania.it
DettagliI PERCORSI DI CURA NELLA DEPRESSIONE. Antonio Lora
I PERCORSI DI CURA NELLA DEPRESSIONE Antonio Lora MISURARE LA QUALITA DELLA CURA La nostra conoscenza della qualità della cura è limitata La variazione della qualità della cura tra Regioni e DSM è la regola
DettagliGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. compiti e impegni per le scuole e i docenti. Isp. Luciano Rondanini
GLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI compiti e impegni per le scuole e i docenti Isp. Luciano Rondanini ATTENZIONE AGLI EQUIVOCI Alunni con difficoltà di apprendimento sono situazioni che possono
DettagliLA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA. Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini
LA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini STRUTTURA ANALISI INTRODUTTIVA OBIETTIVI NUMERO DI OSPITI COINVOLTI COSTI RISULTATI PUNTI CRITICI CONCLUSIONI ANALISI
DettagliFabrizio Starace 17/05/2018
Cosa è oggi la psichiatria, a quali domande deve rispondere? Lo stato dei servizi, le criticità del sistema e le culture dominanti, le risorse finanziarie Fabrizio Starace Direttore DSM-DP AUSL Modena
DettagliS.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva
Dipartimento di Salute Mentale S.C. di PSICHIATRIA S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva Responsabile Dottor Alfredo Mattioni ( tempo pieno) Due Psicoterapeuti Dottor Davide Perrone ( tempo
DettagliSintesi Survey. Addressing misconceptions in schizophrenia Patient/carer survey on long-acting treatment barriers
Sintesi Survey Addressing misconceptions in schizophrenia Patient/carer survey on long-acting treatment barriers Janssen ha realizzato a livello europeo la survey Addressing misconceptions in schizophrenia
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL)
AZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL) Governo della ASL Ogni azienda sanitaria è diretta da una «triade» Direttore Generale Direttore Sanitario Direttore Amministrativo Compito della ASL Garantire i LEA, provvedendo
DettagliQuali sono le ricerche che svolgiamo? Prof.ssa Diana De Ronchi
Quali sono le ricerche che svolgiamo? Prof.ssa Diana De Ronchi Produzione Scientifica Caratterizza Centri di Eccellenza Valutata da: Università (MIUR, es. Ministero Sanità (Ric. Corrente e Finalizzata)
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Farinella Cristina Data e luogo di nascita 29/12/1980 Qualifica Dirigente Medico Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico Ufficio 0921920544-0921920546 Fax
DettagliCarta dei Servizi SERD
Carta dei Servizi SERD ICP-FI-010 Rev.3 versione aggiornata al 31 gennaio 2018 1 La carta dei servizi E uno strumento di informazione e di orientamento nell ambito delle offerte prestate nei servizi per
DettagliGUIDA alla RILEVAZIONE per i SERVIZI RESIDENZIALI
Bambini e adolescenti fuori famiglia di origine Indagine nazionale GUIDA alla RILEVAZIONE per i SERVIZI RESIDENZIALI AVVERTENZE GENERALI Il questionario deve essere compilato dal responsabile del servizio
DettagliLE NOSTRE 6 STRUTTURE
LE NOSTRE 6 STRUTTURE > RSA "Villa Armonia" È una struttura sanitaria residenziale extraospedaliera in grado di fornire alla persona riservatezza e dignità, un livello medio-alto di assistenza medica,
DettagliLE EVIDENZE SESSIONE: RISPOSTE ORGANIZZATIVE PER I BISOGNI
ADHD: per una condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici Milano, 29 maggio 2013 I PERCORSI DI PASSAGGIO ALLA MAGGIORE ETÀ LE EVIDENZE SESSIONE: RISPOSTE ORGANIZZATIVE PER I BISOGNI Azienda Ospedaliera
Dettagli