LINEE GUIDA TRIENNALI e ATTIVITA APRILE/DICEMBRE 2018
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- Marcello Antonini
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1 LINEE GUIDA TRIENNALI e ATTIVITA APRILE/DICEMBRE 2018
2 PREMESSA PROGETTUALE E LINEE DI INDIRIZZO Il Progetto di gestione del Progetto Giovani Vicenza che Prisma intende offrire vuole contraddistinguersi come riferimento coordinato, riconoscibile e di qualità per la fascia dai 6 ai 30 anni residente a Vicenza ed in Provincia. Un servizio capace di raggiungere gli obiettivi della prevenzione al disagio, della promozione del benessere e dell integrazione tra giovani partendo da una lettura costantemente aggiornata della situazione giovanile cittadina che consenta di generare risposte coerenti ed efficaci ai bisogni espressi. I 4 punti cardinali del progetto rimarranno per tutti e 3 gli anni: - I macro obiettivi indicati dalla strategia Europa Il dialogo con i destinatari e il loro protagonismo - Il continuo rafforzamento e la valorizzazione della rete - L attenzione alla fase comunicativa
3 I macro obiettivi indicati dalla strategia Europa 2020 La strategia di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile indicata da Europa 2020 si declina per la fascia giovanile di popolazione con la lotta all abbandono scolastico ed un concreto miglioramento delle statistiche sulla disoccupazione giovanile anche «attraverso l applicazione di elementi di innovazione nell educazione informale e non formale e la diffusione delle opportunità di mobilità». I più recenti dati in nostro possesso (ISTAT 12/2016) parlano di un tasso di disoccupazione giovanile (15/24 anni) a livello provinciale del 17,7% (8 posto nazionale) in linea con la provincia confinante di Verona e meglio di Padova e Trento ma 4 punti peggio di Treviso e 2 di Belluno. Dalla pregressa esperienza di Prisma nella gestione di Informagiovani Vicenza riconosciamo un territorio in grado di offrire opportunità lavorative per i giovani e che necessita soprattutto di: 1. Connettersi in maniera strutturata con il mondo della scuola 2. Dotare i giovani di strumenti aggiornati ed efficaci per la ricerca attiva del lavoro anche all estero 3. Facilitare l accesso a conoscenze e contatti per l avvio di attività imprenditoriali
4 I macro obiettivi indicati dalla strategia Europa 2020 Per quanto riguarda invece la prevenzione dell abbandono scolastico, il Progetto si trova a operare in un territorio regionale con un tasso di NEET pari al 15,6% (ISTAT 2016); più di un giovane veneto su 7 si trova quindi in questa condizione. Risulta evidente che sia questa una delle emergenze su cui porre maggiore attenzione per chi opera con il mondo giovanile oggi. L apporto che un Progetto Giovani può fornire per concorrere ad abbattere queste cifre sono: 1. Potenziare dal punto di vista didattico i soggetti con maggiori difficoltà garantendo bassa soglia di accesso e servizi di qualità 2. Garantire un servizio di orientamento e ri-orientamento scolastico agli studenti ed alle loro famiglie per il supporto, in casi specifici anche con il confronto con i servizi sociali comunali 3. Facilitare l accesso ai piani regionali ed europei di inserimento e re-inserimento formativo e lavorativo
5 Il dialogo con i destinatari e il protagonismo giovanile Nell analisi del tavolo di Prisma che si occupa dei progetti di politica giovanile, è emerso negli ultimi anni un allentamento del legame tra i giovani e partecipazione che si manifesta anche nell assenza dalle cariche pubbliche (soprattutto nelle forme politiche tradizionali) e nella sfiducia nei confronti della capacità delle istituzioni di rappresentare i loro interessi. Il poco spazio a disposizione percepito dai giovani alla possibilità di un reale coinvolgimento nei processi decisionali sembra essere una delle principali ragioni di questo fenomeno. Le uniche eccezioni si verificano quando le decisioni prese hanno effetti immediati e/o evidenti sull economia locale, o quando i giovani sono sollecitati da fattori esterni. Per agire su questo fenomeno Il PGVi si propone di: 1. Proporre in città in maniera stabile attività di dialogo strutturato con la facilitazione degli Youth Worker di Prisma 2. Creare spazi di autogestione dei Centri Giovanili attraverso processi di presa in carico della cura di spazi pubblici 3. Strutturare tavoli di progettazione partecipata aperti ai giovani vicentini in corrispondenza dell avvio di nuove attività a loro dedicate (es: bandi di finanziamento)
6 Il continuo rafforzamento e la valorizzazione della rete In fase di partecipazione al bando Prisma ha potuto valorizzare una rete di più di 30 soggetti disponibili a collaborare in varie forme per raggiungere gli obiettivi. Questo gruppo non è da considerarsi chiuso e stabile ma necessariamente permeabile a nuove collaborazioni. La dinamicità del target a cui il progetto è rivolto comporta il continuo aggiornamento delle competenze a disposizione e di conseguenza l innovazione delle proposte a loro rivolte. Una rete diffusa consente inoltre di raggiungere un maggior numero di destinatari andando a incrementare la percentuale dei giovani coinvolgibili dalle attività del progetto. Fin da subito e per la durata della convenzione Prisma si occuperà di: 1. Valorizzare la rete esistente e intercettare nuove possibili connessioni 2. Mettersi in connessione con i Progetti Giovani di altri territori veneti ed extra regione anche per possibili partenariati di partecipazione a bandi 3. Creare e partecipare a tavoli di discussione e co-progettazione sulla condizione giovanile 4. Inserirsi all interno di circuiti cittadini solidi per valorizzare e promuovere le proprie proposte
7 L attenzione alla fase comunicativa Le sfide quotidiane per chi opera oggi con i giovani sono sia di farsi riconoscere nel mare di informazioni di cui sono oggetto e successivamente fare in modo che la comunicazione con loro sia ritenuta affidabile e, per questo, efficace. Questa attenzione va riservata a tutti i livelli, da quello faccia a faccia a quello che prevede l utilizzo dei nuovi media. Dalla ricerca «Giovani e Informazione» pubblicata dalla rete degli informagiovani vicentini Intersezioni nel 2017 è emerso come ulteriori elementi che possono valorizzare il dialogo mediato sono l attenzione all utilizzo di un linguaggio attento alle differenze di genere e l evidenza che spesso sono gli adulti il canale attraverso cui ragazze e ragazzi raggiungono i servizi a loro destinati. La fase comunicativa del progetto sarà distinguibile da: 1. Presenza costante sui canali maggiormente fruiti dai giovani 2. Promozione di attività ed eventi sulla stampa locale tradizionale 3. Utilizzo di un linguaggio comunicativo libero da stereotipi
8 DATE LE LINEE DI INDIRIZZO PRECEDENTI AD OGGI IL PIANO DELLE ATTIVITA PER IL PERIODO APRILE / DICEMBRE 2018 SONO LE SEGUENTI
9 SPORTELLI IN CONTINUITA Orientamento al CV Orientamento formazione/lavoro Orientamento alla mobilità verso l estero Consulenza di orientamento al Volontariato Garanzia Giovani (con nuovo partner Niuko) + iniziativa di lancio Nuova impresa (Confartigianato) + iniziativa di ri-lancio Consulenza alle start up commerciali (ASCOM) + iniziativa di ri-lancio Consulenza alla progettazione sociale (Il Mosaico) Consulenza Giovani Arcobaleno (G.A.G.A.) Piano di formazione interno per rendere gli operatori dei Centri in grado di fornire risposte base ai giovani sui temi Orientamento, Mobilità e Volontariato
10 SPORTELLI INNOVATIVI CON PARTENZA GIA PROGRAMMATA Sportello consulenza all organizzazione di eventi (Piccionaia) => Maggio Sportello consulenza giovani immigrati con permesso di soggiorno (Prisma) => Maggio Sportelli orientamento, mobilità e volontariato a scuola => Settembre Rassegna ad Aprile/Maggio: PGVi è consulenza specializzata : incontri di presentazione di 3 Sportelli specialistici in rilancio e 2 nuovi
11 SPORTELLI INNOVATIVI IN FASE DI PROGETTAZIONE Sportello assistenza fiscale (CISL Vicenza) Sportello su diritti d autore e nuovi media (SIAE) Sportello consulenza legale (Ordine avvocati Vicenza) Consulenza a start up Cooperative (Prisma) Consulenza artistica (Piccionaia)
12 ATTIVITA DI FORMAZIONE GIOVANI Incontri da Aprile: Tandem di lingua straniera Workshop europeo giovanile a Maggio: Idee in Comune Rassegna a Maggio: PGVi è esperienze estive di lavoro all estero Rassegna a Maggio/Giugno: PGVi è un estate impegnata Metodo di ricerca attiva del lavoro a Settembre: PGVi Job Club Workshop a Settembre: PGVi è allena le tue life skills Workshop a Ottobre: PGVi è oltre l Università Rassegna a Ottobre: PGVi è Scelta di orientamento consapevole Rassegna Dicembre: PGVi è Fai la tua impresa!
13 ATTIVITA DI FORMAZIONE GIOVANI INNOVATIVE IN FASE DI PROGETTAZIONE Tandem di cinese Ripetizioni veloci per studenti superiori Identità digitale nella ricerca di lavoro Workshop di artigianato digitale Incontri con esperienze imprenditoriali giovanili vicentine di successo (agricoltura, ristorazione, impresa digitale)
14 ATTIVITA NEI CENTRI GIOVANILI INNOVATIVE GIA PIANIFICATE Dal 3 Aprile: Sale prove in autogestione Dal 3 Aprile: Aule studio in autogestione Da Aprile: Progettazione con tavolo di quartiere OVEST Vicenza Da Aprile: Progetto interculturale Ascoltando il quartiere 12 Maggio: Laboratorio minori con il Palladium Museum Da Settembre: Didattica digitale per minori Da Settembre: Alfabetizzazione informatica intergenerazionale Da Settembre: Presenza di Volontari Europei nei 4 centri
15 COSA FAREMO PER RAFFORZARE L IMPATTO DELLE POLITICHE GIOVANILI IN CITTA - Inserimento di attività in connessione con PGVi all interno di rassegne cittadine (es): - Vicenza Jazz - Festival biblico - Mondovisioni - Ecc - Confronto costante con gruppi di giovani formati a partire dalle esperienze di dialogo partecipato - Tavoli di progettazione coordinata con tutte le realtà che seguono le PG in città (es per bandi)
16 CANALI DI COMUNICAZIONE
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