AGRINOTIZIE CONDIFESA TV

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AGRINOTIZIE CONDIFESA TV"

Transcript

1 AGRINOTIZIE CONDIFESA TV CONDIFESA TREVISO Consorzio Provinciale per la Difesa delle Attività Agricole dalle Avversità Via A. da Corona, Treviso (loc. San Giuseppe) Tel Fax Mail: coditv@coditv.it Bollettino n. 2/17 di Oddino Bin del 2 marzo 2017 IL CONTROLLO DELLE MALERBE NEL VIGNETO Con l'approssimarsi della nuova stagione vanno pianificate le linee di intervento in tema di concimazione, difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti nel sottochioma anche alla luce delle possibili restrizioni sull'uso dei vari prodotti fitosanitari. La gestione del sottochioma in vigna può avvalersi di: mezzi meccanici per la lavorazione del terreno o la trinciatura della cotica erbosa; interventi chimici: diserbanti ad azione residuale per il controllo dei semi o disseccanti che agiscono per assorbimento fogliare provocando appunto il disseccamento delle infestanti emerse; mezzi fisici come il vapore, l'acqua in pressione o il pirodiserbo per la distruzione delle malerbe presenti lungo la fila. La scelta di uno o più mezzi varia a seconda delle condizioni: sui vigneti in collina, in linea di massima, si preferisce procedere alla falciatura o alla trinciatura per mantenere vitale la cotica erbosa in funzione anti-erosione mentre sono da sconsigliare lavorazioni al suolo o interventi erbicidi che vadano ad eliminare definitivamente il manto erboso.

2 Effetti di un aberrante uso del mezzo chimico per il contenimento delle infestanti su vite. Mezzi alternativi di recente introduzione. Da sinistra: minicingolato con trincia laterale rientrante, trincia doppio rientrante e trincia centrale con flagelli laterali rientranti. Per i vigneti in pianura risultano efficaci tutti i mezzi che la tecnologia mette oggi a disposizione; sarà cura del viticoltore orientarsi verso ciò che più ritiene adatto alla propria realtà, anche considerando seriamente l'ipotesi di abbandono del mezzo chimico (glifosate in primis). Il ruolo degli erbicidi in vigna, in forte ridimensionamento potrà limitarsi all'uso di prodotti residuali in autunno o all'inizio primavera a base di Pendimethalin contro i germinelli delle infestanti graminacee e a foglia larga, e del ciclossidim contro le infestanti graminacee emerse.

3 Effetti di un impiego ingiustificato di erbicidi su un'area di oltre il 50% della superficie. Alternative già presenti nei comprensori viticoli di pianura con modalità operative diverse. Nell'ordine: il disco motrice, la lama ed il vomere tutti doppi e dotati di tastatori per il rientro automatico. Prossimamente vedremo in campo altre tecnologie come il vapore, l'acqua in pressione e la schiuma vegetale

4 L'esperienza di tanti viticoltori dimostra tuttavia che il mezzo chimico può essere limitato alle situazioni particolarmente complicate per la natura dei terreni, la scomodità per l'accesso dei mezzi meccanici, nei momenti in cui l'eccessiva piovosità impedisca di intervenire con altri mezzi ovvero in presenza di infestanti a sviluppo rizomatoso come gramigna o sorghetta. Per quanto attiene il costo delle varie metodologie non vi sono sostanziali differenze tra l'intervento chimico e tutti gli altri, in quanto i tempi di esecuzione delle operazioni sono inferiori per la distribuzione di erbicidi (velocità di 5/7 km/h) e leggermente superiori per le altre lavorazioni (3/5 km/h) ma nel primo caso si dovrà aggiungere il costo del diserbante: /ha a seconda della molecola impiegata. In estrema sintesi, il costo del solo intervento chimico per il controllo delle infestanti sottochioma si può aggirare attorno ai 170 /Ha; con il solo intervento meccanico attorno ai 180 /Ha (lama doppia) e 210 /Ha (vomere o dischi doppi); l intervento misto (chimico e meccanico) si posiziona attorno ad un costo di 185 /Ha. Da considerare infine che le lavorazioni meccaniche consentono anche l'interramento ci concimi chimici, o organici come letame, liquami o digestati.

5 (Fiorello Terzariol): Si porta a conoscenza che il giorno 02 marzo 2017 è stata firmata l Ordinanza Sindacale in cinque Comuni (Conegliano, Colle Umberto, San Pietro di Feletto, Tarzo e Vittorio Veneto) inerente al divieto sull uso dell erbicida GLIFOSATE in tutto il territorio comunale, nelle aree pubbliche, per tutte le colture agrarie, ma anche nei giardini privati, dei singoli Comuni sopradescritti, fino alla data del 31 dicembre Tale provvedimento è stato introdotto dopo la segnalazione da parte di ARPAV e dalla ex Ulss 7 (ora Ulss 2) sul riscontro (non conforme) nelle falde acquifere dell erbicida glifosate e del suo metabolita ampa in due pozzi nel territorio comunale di Conegliano. Ulteriori e recenti analisi effettuati negli stessi siti hanno evidenziato il totale rientro nella norma di tale diserbante. Resta comunque da sottolineare che tale Ordinanza, considerata in un ampio comprensorio (quindi non solo di Conegliano), avvalora un livello di tutela molto avanzato, in un contesto di precauzione e un massimo livello di garanzia della salute umana, in questo caso nella salubrità dell acqua potabile. Bisogna anche evidenziare le direttive già espresse da parte dei Consorzi di Tutela della nostra area vitivinicola di dare la dovuta priorità ad interventi sicuramente diversi dall impiego della chimica nella gestione delle infestanti nel vigneto. La firma dei cinque Sindaci sull Ordinanza di divieto dell utilizzo del Glifosate.

Controllo Integrato delle infestanti dell'actinidia. INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO Indipendentemente dal

Controllo Integrato delle infestanti dell'actinidia. INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO Indipendentemente dal INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO e Interventi chimici: Glifosate (2) Isoxaben + oryzalin L'uso di diserbanti può essere opportuno quando : Controllo Integrato delle

Dettagli

Controllo Integrato delle infestanti dell'actinidia. INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO Indipendentemente dal

Controllo Integrato delle infestanti dell'actinidia. INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO Indipendentemente dal INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO possibilità di intervenire con organi meccanici. Carfentrazone (1) 6,45 l/ha = 1 (1) Negli impianti in allevamento (3 anni) al massimo

Dettagli

Controllo Integrato delle infestanti dell'actinidia. INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO Indipendentemente dal

Controllo Integrato delle infestanti dell'actinidia. INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO Indipendentemente dal Controllo Integrato delle infestanti dell'actinidia INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO e Interventi chimici: Glifosate 30,4 l/ha = 9 Isoxaben + oryzalin L'uso di diserbanti

Dettagli

Glifosato in Alto Adige

Glifosato in Alto Adige Glifosato in Alto Adige Campo di mele trattato con diserbanti Tra gli erbicidi utilizzati in agricoltura il glifosato è sicuramente quello maggiormente utilizzato a livello mondiale. Conosciuto con il

Dettagli

Primi risultati Soluzioni innovative per il controllo della flora infestante nel frutteto

Primi risultati Soluzioni innovative per il controllo della flora infestante nel frutteto Attività finanziata dalla Primi risultati Soluzioni innovative per il controllo della flora infestante nel frutteto (Coordinamento scientifico) A. A. Saglia Settore fitosanitario regionale (sez. Malerbologia)

Dettagli

Studio di biomonitoraggio nell area produttiva del prosecco Sandro Cinquetti Direttore del Dipartimento di Prevenzione ULSS 7 Pieve di Soligo (TV)

Studio di biomonitoraggio nell area produttiva del prosecco Sandro Cinquetti Direttore del Dipartimento di Prevenzione ULSS 7 Pieve di Soligo (TV) Studio di biomonitoraggio nell area produttiva del prosecco Sandro Cinquetti Direttore del Dipartimento di Prevenzione ULSS 7 Pieve di Soligo (TV) Verona, 10.06.2016 EPIDEMIOLOGIA DEI TUMORI NELL ULSS

Dettagli

INFESTANTI DEL MAIS DANNI DELLE ERBE INFESTANTI DEL MAIS LOTTA CONTRO LE ERBE INFESTANTI DEL MAIS

INFESTANTI DEL MAIS DANNI DELLE ERBE INFESTANTI DEL MAIS LOTTA CONTRO LE ERBE INFESTANTI DEL MAIS INFESTANTI DEL MAIS 14-lug-2017 INFESTANTI DEL MAIS DANNI DELLE ERBE INFESTANTI DEL MAIS Quando si coltiva mais, spesso si hanno ingenti perdite produttive a causa della presenza di infestanti durante

Dettagli

Primi risultati Soluzioni innovative per il controllo delle infestanti di sostituzione

Primi risultati Soluzioni innovative per il controllo delle infestanti di sostituzione Attività finanziata dalla Primi risultati Soluzioni innovative per il controllo delle infestanti di sostituzione (Coordinamento scientifico) A. Saglia Settore fitosanitario regionale (sez. Malerbologia)

Dettagli

Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014

Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014 Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014 Le sperimentazioni per valutare i vantaggi dell agricoltura di precisione in diversi scenari agricoli futuri Le potenzialità dell agricoltura di precisione

Dettagli

Gestione del suolo secondo i criteri della viticoltura biologica

Gestione del suolo secondo i criteri della viticoltura biologica Istituto di ricerche dell agricoltura biologica FiBL info.suisse@fibl.org, Gestione del suolo secondo i criteri della viticoltura biologica Patrick Stefani (Patrick.Stefani@fibl.org) Giornata d'informazione

Dettagli

C I T T À D I C O N E G L I A N O

C I T T À D I C O N E G L I A N O ORDINANZA SINDACALE N. 292 DEL 14-12-2017 OGGETTO: divieto dell utilizzo di prodotti erbicidi a base di Glyphosate sull intero territorio comunale per la tutela della salute pubblica, e quindi della falda

Dettagli

Piano Regionale 2017 per il monitoraggio della sostanza attiva Glifosate nelle acque destinate al consumo umano: risultati, valutazioni e prospettive.

Piano Regionale 2017 per il monitoraggio della sostanza attiva Glifosate nelle acque destinate al consumo umano: risultati, valutazioni e prospettive. Piano Regionale 2017 per il monitoraggio della sostanza attiva Glifosate nelle acque destinate al consumo umano: risultati, valutazioni e prospettive. 28 MARZO 2018 Scuola Grande San Marco Ospedale Civile

Dettagli

Fitosanitari e salute

Fitosanitari e salute Fitosanitari e salute Incontro in Prefettura Treviso 28 febbraio 2019 Sandro Cinquetti Direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica Azienda ULSS2 Marca trevigiana Temi principali: Sostanze utilizzate

Dettagli

Candidatura UNESCO delle colline del Prosecco Incontro con le Amministrazioni Comunali Auditorium Battistella Moccia Pieve di Soligo 4 settembre 2017

Candidatura UNESCO delle colline del Prosecco Incontro con le Amministrazioni Comunali Auditorium Battistella Moccia Pieve di Soligo 4 settembre 2017 Candidatura UNESCO delle colline del Prosecco Incontro con le Amministrazioni Comunali Auditorium Battistella Moccia Pieve di Soligo 4 settembre 2017 Prosecco e salute Sandro Cinquetti Direttore del Servizio

Dettagli

Situazione e gestione della resistenza agli erbicidi in coltivazioni arboree

Situazione e gestione della resistenza agli erbicidi in coltivazioni arboree Situazione e gestione della resistenza agli erbicidi in coltivazioni arboree Loddo D Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale CNR Unità di Legnaro Mosconi D Monsanto 1 RESISTENZE IN OLIVETO/VIGNETO

Dettagli

Concimazione: procedere alla distribuzione della sostanza organica. Cancri rameali e batteriosi: intervenire con prodotti rameici

Concimazione: procedere alla distribuzione della sostanza organica. Cancri rameali e batteriosi: intervenire con prodotti rameici Info n.25 Del 31/10/2018 NOCCIOLO Coordinamento Corilicolo Piemontese AGGIORNAMENTO TECNICO Spollonatura e aggiornamento prodotti Concimazione: procedere alla distribuzione della sostanza organica Cancri

Dettagli

P O D E R E S A N C R I S T O F O R O. P r a t i c h e a g r i c o l e p e r u n r i t o r n o a l l a t e r r a

P O D E R E S A N C R I S T O F O R O. P r a t i c h e a g r i c o l e p e r u n r i t o r n o a l l a t e r r a P O D E R E S A N C R I S T O F O R O P r a t i c h e a g r i c o l e p e r u n r i t o r n o a l l a t e r r a Podere San Cristoforo è una piccola realtà vitivinicola che sorge nell alta Maremma in un

Dettagli

Resistenza al glifosate nelle colture arboree

Resistenza al glifosate nelle colture arboree Resistenza al glifosate nelle colture arboree Alberto Collavo CNR - Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale, Legnaro Indice Glifosate, caratteristiche e problemi di resistenza Caratteristiche

Dettagli

VENDEMMIA Dr. Mirko Trevisi. Responsabile viticolo Collis Veneto Wine Group

VENDEMMIA Dr. Mirko Trevisi. Responsabile viticolo Collis Veneto Wine Group VENDEMMIA 2015 Dr. Mirko Trevisi Responsabile viticolo Collis Veneto Wine Group Qualità delle uve conferite Riepilogo TOTALE: 0,9% 96,2% 2,9% 1,6% 0,5% 0,2% 0,6% sana attenzione 6-12 13-18 19-24 >25 L

Dettagli

ORDINA DISPONE. è fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza; FA RISERVA

ORDINA DISPONE. è fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza; FA RISERVA Oggetto: Divieto temporaneo dell utilizzo di prodotti erbicidi a base di Glyphosate sull intero territorio comunale fino al 31 dicembre 2017, ai fini della tutela della salute pubblica, della falda idropotabile

Dettagli

Programma'di'Azione'Nazionale'per'l Agricoltura'Biologica'e'i'Prodotti'Biologici' per'gli'anni'2008'e'2009' 'Azione'2.2.'

Programma'di'Azione'Nazionale'per'l Agricoltura'Biologica'e'i'Prodotti'Biologici' per'gli'anni'2008'e'2009' 'Azione'2.2.' Programma'di'Azione'Nazionale'per'l Agricoltura'Biologica'e'i'Prodotti'Biologici'' per'gli'anni'2008'e'2009' 'Azione'2.2.' ' Strategie(innovative(di(controllo(della(flora(infestante(su(colture(orticole(biologiche(

Dettagli

La proposta di SIPCAM per il diserbo integrato di vite, agrumi, olivo e aree non agricole. SIPCAM R&D V.2-sett.2007

La proposta di SIPCAM per il diserbo integrato di vite, agrumi, olivo e aree non agricole. SIPCAM R&D V.2-sett.2007 La proposta di SIPCAM per il diserbo integrato di vite, agrumi, olivo e aree non agricole SIPCAM R&D V.2-sett.2007 L IMPORTANZA DEL DISERBO NEL VIGNETO La gestione delle infestanti nel vigneto è attualmente

Dettagli

SEDANO. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

SEDANO. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SEDANO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Regione Piemonte Azione 214.3/1 Provincia/Comunità Montana Assessorato Agricoltura, Tutela della fauna e della flora

Regione Piemonte Azione 214.3/1 Provincia/Comunità Montana Assessorato Agricoltura, Tutela della fauna e della flora Regione Piemonte Azione 214.3/1 Provincia/Comunità Montana. REGOLAMENTO (CE) 1698/2005 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013: AZIONI AGROAMBIENTALI Azione 214.3 Incremento del carbonio organico del suolo

Dettagli

IL PIANO DI AZIONE NAZIONALE E L UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE III EDIZIONE DEL CONVEGNO

IL PIANO DI AZIONE NAZIONALE E L UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE III EDIZIONE DEL CONVEGNO IL PIANO DI AZIONE NAZIONALE E L UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE III EDIZIONE DEL CONVEGNO VERONA, 20 MARZO 2018 Gestione della vegetazione spontanea in città

Dettagli

ANALISI DEI COSTI DELLE DIVERSE MODALITÀ DI DISERBO NEL VERDE PUBBLICO

ANALISI DEI COSTI DELLE DIVERSE MODALITÀ DI DISERBO NEL VERDE PUBBLICO ANALISI DEI COSTI DELLE DIVERSE MODALITÀ DI DISERBO NEL VERDE PUBBLICO Myplant & Garden Milano, venerdì 23 febbraio 2018 Daniele Lugaresi Agri 2000 Obiettivi dello studio Analizzare i costi e le modalità

Dettagli

Diserbo meccanico delle frutticole Giovedì 15 settembre 2016 MACFRUT - Rimini

Diserbo meccanico delle frutticole Giovedì 15 settembre 2016 MACFRUT - Rimini Diserbo meccanico delle frutticole Giovedì 15 settembre 2016 MACFRUT - Rimini Luca Nari, Matteo Bontà, Graziano Vittone Fondazione per la ricerca, l innovazione e lo sviluppo dell agricoltura piemontese

Dettagli

Guida tecnica Agrumi

Guida tecnica Agrumi Guida tecnica Agrumi ChikaraDuo_brochure_IT15.indd 1 24/05/2016 11:01:28 ChikaraDuo_brochure_IT15.indd 2 24/05/2016 11:01:54 PROBLEMATICA diserbo Agrumi Il controllo delle infestanti degli Agrumi risulta

Dettagli

rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 0

rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 0 AVEPA prot. 146675/2017 del 23.08.2017 - rep. 201/2017 - class. VI/2 Repertorio: Decreti del Dirigente - Sportello Unico Agricolo Interprovinciale di Belluno e Treviso- Sede di Treviso classif.: VI/2 rep.

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > TRITICALE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > TRITICALE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > TRITICALE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

L esperienza della Regione Veneto nell utilizzo delle informazioni sui suoli nella programmazione agroambientale

L esperienza della Regione Veneto nell utilizzo delle informazioni sui suoli nella programmazione agroambientale L esperienza della Regione Veneto nell utilizzo delle informazioni sui suoli nella programmazione agroambientale Parleremo di Valutazione Ambientale Strategica del PSR 2007-2013 Definizione del rischio

Dettagli

n. 36 del 26 novembre 2014 PREVISIONI DEL TEMPO

n. 36 del 26 novembre 2014 PREVISIONI DEL TEMPO DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, ECONOMIA ITTICA, ATTIVITÀ FAUNISTICO-VENATORIE PROVINCIA DI BOLOGNA Bollettino di Produzione Integrata e Biologica n. 36 del 26 novembre 2014 PREVISIONI DEL TEMPO Per informazioni

Dettagli

Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Vercelli e Biella Il ruolo del tecnico agrario nel contesto delle nuove norme

Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Vercelli e Biella Il ruolo del tecnico agrario nel contesto delle nuove norme Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Vercelli e Biella Il ruolo del tecnico agrario nel contesto Maurizio Tabacchi ValOryza maurizio.tabacchi@valoryza.it = Piano d Azione

Dettagli

Utilizzo dei prodotti fitosanitari nella coltivazione della vite Annata agraria

Utilizzo dei prodotti fitosanitari nella coltivazione della vite Annata agraria 8 Novembre 2006 Utilizzo dei prodotti fitosanitari nella coltivazione della vite Annata agraria 2004-2005 L Istat rende disponibili i principali risultati dell indagine campionaria sull utilizzo dei prodotti

Dettagli

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO COMUNE DI FARRA DI SOLIGO PROVINCIA DI TREVISO COPIA Deliberazione n. 11 del 31-03-2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione Ordinaria - Seduta di Prima convocazione Oggetto: Approvazione

Dettagli

DECRETO N Del 27/10/2015

DECRETO N Del 27/10/2015 DECRETO N. 8921 Del 27/10/2015 Identificativo Atto n. 521 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA Oggetto INDIVIDUAZIONE DEI PERIODI DI DIVIETO DI SPANDIMENTO DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO E DEI FERTILIZZANTI

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE MELONE - COCOMERO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

Misura Sostegno ai metodi di lotta integrata

Misura Sostegno ai metodi di lotta integrata Misura 10.1.3 Sostegno ai metodi di lotta integrata Beneficiari: Agricoltori, singoli e associati. Condizioni di ammissibilità: - Possesso di partita IVA - superficie minima 1000 mq Altri obblighi: - rispetto

Dettagli

L attuazione del PAN Lombardia. Beniamino Cavagna Bresso 24 giugno 2016

L attuazione del PAN Lombardia. Beniamino Cavagna Bresso 24 giugno 2016 L attuazione del PAN Lombardia Beniamino Cavagna Bresso 24 giugno 2016 La norma di riferimento Direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l azione comunitaria ai fini dell utilizzo sostenibile

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE CARCIOFO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale)

CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti

Dettagli

AZIONI AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALI E USO SOSTENIBILE DEI FITOFARMACI

AZIONI AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALI E USO SOSTENIBILE DEI FITOFARMACI Direzione Agricoltura Misura 10 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 AZIONI AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALI E USO SOSTENIBILE DEI FITOFARMACI Regolamento (CE) 1305/2013 Torino, 24 novembre 2016 Direzione Agricoltura

Dettagli

Motivazione d uso e valore tecnicoeconomico. Risultati di una indagine su un campione di produttori agricoli

Motivazione d uso e valore tecnicoeconomico. Risultati di una indagine su un campione di produttori agricoli Motivazione d uso e valore tecnicoeconomico del glifosate Risultati di una indagine su un campione di produttori agricoli Maggio 2017 1 Obiettivi Utilizzo del glifosate nella gestione del diserbo. Importanza

Dettagli

Protocollo di coltivazione

Protocollo di coltivazione Protocollo di coltivazione 2 Caratteristiche della varietà Sy Leonardo è una varietà a ciclo medioprecoce per gli areali di coltivazione Sud- Centro Italia. E una varietà che fornisce produzioni elevate

Dettagli

Regolamento per l utilizzo sostenibile di prodotti fitosanitari e gestione delle pratiche agronomiche

Regolamento per l utilizzo sostenibile di prodotti fitosanitari e gestione delle pratiche agronomiche Regolamento per l utilizzo sostenibile di prodotti fitosanitari e gestione delle pratiche agronomiche Art.1 - Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina in forma unitaria e coordinata l insieme delle

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CEREALI AUTUNNO-VERNINI DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI NORMA REGIONALE NOTE Scelta

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE INSALATE Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Mais e vite: Tecniche di coltivazione

Mais e vite: Tecniche di coltivazione Mais e vite: Tecniche di coltivazione TECNICA TRADIZIONALE DI COLTIVAZIONE DEL MAIS SCELTA DELLA VARIETÀ La scelta della varietà è una delle più importanti condizioni dalle quali dipende il successo della

Dettagli

Applicazione del PAN in Emilia Romagna Linee guida e protocollo tecnico per l ambiente urbano

Applicazione del PAN in Emilia Romagna Linee guida e protocollo tecnico per l ambiente urbano Applicazione del PAN in Emilia Romagna Linee guida e protocollo tecnico per l ambiente urbano Nicoletta Vai Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna Massimo Bariselli e Nicoletta Vai Servizio Fitosanitario

Dettagli

Innovazione della tecnica coltura per la gestione ecosostenibile del noccioleto. Maria Corte

Innovazione della tecnica coltura per la gestione ecosostenibile del noccioleto. Maria Corte Innovazione della tecnica coltura per la gestione ecosostenibile del noccioleto Maria Corte Giornate Tecniche Nazionali sul Nocciolo Caprarola (VT) 14,15 luglio 2017 LE PRATICHE COLTURALI PER UNA CORRETTA

Dettagli

IL REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI POLIZIA RURALE COMUNI DENOMINAZIONE CONEGLIANO VALDOBBIADENE E LE ATTIVITA CORRELATE

IL REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI POLIZIA RURALE COMUNI DENOMINAZIONE CONEGLIANO VALDOBBIADENE E LE ATTIVITA CORRELATE IL REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI POLIZIA RURALE COMUNI DENOMINAZIONE CONEGLIANO VALDOBBIADENE E LE ATTIVITA CORRELATE PRESENTAZIONE PER BANDO EXPO MILANO 2015 AMBITO DI INTERVENTO: AREA DELLA DOCG CONEGLIANO

Dettagli

Le attività del Condifesa nell ambito dell agricoltura conservativa

Le attività del Condifesa nell ambito dell agricoltura conservativa Le attività del Condifesa nell ambito dell agricoltura conservativa Lorenza Michelon Servizio Tecnico Condifesa Brescia Orzinuovi, 11 dicembre 2013 Raccolta dati e osservazioni in campo Valutazioni tecnico-agronomiche

Dettagli

Comune di Villaverla Provincia di Vicenza Gemellato con il Comune di Tuglie (Le)

Comune di Villaverla Provincia di Vicenza Gemellato con il Comune di Tuglie (Le) Comune di Villaverla Provincia di Vicenza Gemellato con il Comune di Tuglie (Le) Class. 6.9 Fasc. N.11/2017 ORDINANZA N. 66 / 2017 OGGETTO: DISPOSIZIONI PER L'UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NEI CIMITERI

Dettagli

Cherasco (CN) 18 maggio 2019 CAMBIAMENTO DELLO SCENARIO DEGLI ERBICIDI E SPOLLONANTI AUTORIZZATI SU NOCCIOLO. Dott. Agr. Gianluca Iovine AGROS srl

Cherasco (CN) 18 maggio 2019 CAMBIAMENTO DELLO SCENARIO DEGLI ERBICIDI E SPOLLONANTI AUTORIZZATI SU NOCCIOLO. Dott. Agr. Gianluca Iovine AGROS srl Cherasco (CN) 18 maggio 2019 CAMBIAMENTO DELLO SCENARIO DEGLI ERBICIDI E SPOLLONANTI AUTORIZZATI SU NOCCIOLO Dott. Agr. Gianluca Iovine AGROS srl PRESENTAZIONE RELATORE Dott. Agr. Gianluca Iovine Consulente

Dettagli

Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA

Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA Regione Emilia-Romagna -Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > COLZA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Azione Applicazione di tecniche di produzione integrata DOMANDE PER L AGRICOLTORE

Azione Applicazione di tecniche di produzione integrata DOMANDE PER L AGRICOLTORE Azione 214.1 Applicazione di tecniche di produzione integrata esclusivamente finalità di monitoraggio. Mentre il rilievo di inadempienze comporta riduzioni di premio o restituzioni, eventuali risposte

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e

Dettagli

Tecniche per il controllo delle piante infestanti alternative al diserbo chimico

Tecniche per il controllo delle piante infestanti alternative al diserbo chimico Tecniche per il controllo delle piante infestanti alternative al diserbo chimico AICu Narni (TR) 28/10/16 dr. agr. Luca Crotti: il PAN e le sue applicazioni sul controllo delle Sistemi classici di controllo

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2018 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA DA SEME Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione del suolo all'impianto e alla

Dettagli

Regolamento Intercomunale Gestione ed Uso Prodotti Fitosanitari Mareno e Santa. Santa Lucia di Piave. Mareno di Piave 5 febbraio 2013 Centro Culturale

Regolamento Intercomunale Gestione ed Uso Prodotti Fitosanitari Mareno e Santa. Santa Lucia di Piave. Mareno di Piave 5 febbraio 2013 Centro Culturale Regolamento Intercomunale Gestione ed Uso Prodotti Fitosanitari Mareno e Santa Lucia di Piave Mareno di Piave 5 febbraio 2013 Centro Culturale Comune di Comune di Mareno di Piave Santa Lucia di Piave Come

Dettagli

Olivicoltura: le cure colturali. Muggia 11 maggio 2015

Olivicoltura: le cure colturali. Muggia 11 maggio 2015 Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Cos è la gestione agromonica? E l insieme di tutte le pratiche effettuate dall uomo per riuscire

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> SOIA DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Bollettino di difesa Integrata e Biologica della vite

Bollettino di difesa Integrata e Biologica della vite Bollettino di difesa Integrata e Biologica della vite Bollettino n 5-2019 emesso il 16 aprile 2019 Sintesi Fitosanitaria Peronospora Oidio Rischio nullo Rischio basso Botrite Rischio medio Tignola Rischio

Dettagli

LA FERTILIZZAZIONE ORGANICA NELLA GESTIONE DEI VIGNETI BIO Carlo Bazzocchi Castello Bonomi Tenute in Franciacorta

LA FERTILIZZAZIONE ORGANICA NELLA GESTIONE DEI VIGNETI BIO Carlo Bazzocchi Castello Bonomi Tenute in Franciacorta LA FERTILIZZAZIONE ORGANICA NELLA GESTIONE DEI VIGNETI BIO Carlo Bazzocchi FEDERBIO FederBio è una Federazione di organizzazioni operanti in tutta la filiera dell'agricoltura biologica e biodinamica di

Dettagli

CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI E LA TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBITO DEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI E LA TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBITO DEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI E LA TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBITO DEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE 26 OTTOBRE 9 NOVEMBRE 22 NOVEMBRE 2016 Sala A. Campedelli -AULSS 21 Ospedale Mater Salutis

Dettagli

Il sorgo: un alternativa interessante al mais quando fa molto caldo e l acqua scarseggia sorgo da granella e sorgo da silo (pianta intera)

Il sorgo: un alternativa interessante al mais quando fa molto caldo e l acqua scarseggia sorgo da granella e sorgo da silo (pianta intera) Il sorgo: un alternativa interessante al mais quando fa molto caldo e l acqua scarseggia sorgo da granella e sorgo da silo (pianta intera) - Riunioni informative 2019 gennaio-febbraio 2019 Repubblica e

Dettagli

SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ

SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ ACTINIDIA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ

Dettagli

DIRETTIVA NITRATI UN RUOLO PER LE PROVINCE? Milano 17 Novembre 2009 Andrea Azzoni

DIRETTIVA NITRATI UN RUOLO PER LE PROVINCE? Milano 17 Novembre 2009 Andrea Azzoni DIRETTIVA NITRATI UN RUOLO PER LE PROVINCE? Milano 17 Novembre 2009 Andrea Azzoni OBBLIGHI DERIVANTI DALLA DIRETTIVA 91/676/CEE monitoraggio delle acque designazione di zone vulnerabili da nitrati di origine

Dettagli

CORSO FORMAZIONE GROUNDSMAN

CORSO FORMAZIONE GROUNDSMAN Relatore: Dotto Francesco, consulente e assistente al verde sportivo, tecnico, ambientale Pier Daniele Barbato, Biologo, Greenkeeper Giovanni Taverna, Agronomo con specializzazione tecnica nel verde sportivo

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE SPINACIO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Workshop Politiche di sviluppo rurale e programma LIFE

Workshop Politiche di sviluppo rurale e programma LIFE VITISOM LIFE Gestione innovativa dei concimi organici nel suolo in viticoltura: sistema di distribuzione a rateo variabile e monitoraggio degli effetti (LIFE15 ENV/IT/000392) Isabella Ghiglieno Università

Dettagli

Allegato 10 Divieti allo spandimento in ZVN (DM Allegato X - Tabella 3)

Allegato 10 Divieti allo spandimento in ZVN (DM Allegato X - Tabella 3) Allegato 10 Divieti allo spandimento in ZVN (DM 25-2-2016 - Allegato X - Tabella 3) TABELLA 3- Divieti di utilizzazione spaziale e temporale di effluenti di allevamento, acque reflue, concimi azotati e

Dettagli

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI SEMINARIO: RISCHIO MICOTOSSINE NELLA FILIERA CEREALICOLA MARCHIGIANA Osimo (AN) 12 aprile 2013 Dott. Agr.. Angela Sanchioni Centro

Dettagli

VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI SOCIO-ECONOMICI

VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI SOCIO-ECONOMICI VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI SOCIO-ECONOMICI DELLA FUORIUSCITA DAL MERCATO DELL ERBICIDA GLUFOSINATE AMMONIO Sintesi dei risultati Bologna, settembre 2011 Indice 1. Obiettivi e metodologia di lavoro pag.

Dettagli

SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ

SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ VITE da Vino Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) 1305/2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE : VERIFICA DEI REQUISITI

REGOLAMENTO (UE) 1305/2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE : VERIFICA DEI REQUISITI REGOLAMENTO (UE) 1305/2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020: Misura 10 sottomisura - 10.1 operazione - 10.1.7/1 gestione di formazioni vegetali e aree umide VERIFICA DEI REQUISITI ICA 10711: Le formazioni

Dettagli

SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA VITICOLTURA DELL OLTREPO PAVESE

SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA VITICOLTURA DELL OLTREPO PAVESE PROVINCIA DI PAVIA R E T E M E T E O SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA VITICOLTURA DELL OLTREPO PAVESE COMUNICATO N. 2 DEL 29/03/2011 ANDAMENTO CLIMATICO E FENOLOGICO Nelle ultime due settimane si

Dettagli

Stato dell arte e criticità in ambito extra agricolo e urbano

Stato dell arte e criticità in ambito extra agricolo e urbano Piano di azione nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Il ruolo della Regione Piemonte Stato dell arte e criticità in ambito extra agricolo e urbano Viola Massobrio Direzione Agricoltura

Dettagli

CECE. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è consentito l uso di materiale proveniente da organismi geneticamente modificati (OGM).

CECE. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è consentito l uso di materiale proveniente da organismi geneticamente modificati (OGM). CECE Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE ZUCCHINO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Matteo Basso, Dipartimento di Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi (Università IUAV Venezia) -

Matteo Basso, Dipartimento di Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi (Università IUAV Venezia) - Docg Conegliano-Valdobbiadene: confronto usi del suolo 2007-2012 Matteo Basso, Dipartimento di Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi (Università IUAV Venezia) - mbasso@iuav.it Queste brevi

Dettagli

Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano

Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano N. 10/2016 LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI PER LE AUTORITA' COMPETENTI E PER GLI UTILIZZATORI PROFESSIONALI IN MATERIA DI IMPIEGO

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale)

CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti

Dettagli

Applicazione del Protocollo Viticolo 2012

Applicazione del Protocollo Viticolo 2012 Applicazione del Protocollo Viticolo 2012 Corte Benedettina - Legnaro, 29 novembre 2012 Un modello di Disciplinare di difesa integrata Forum Fitoiatrico 2012 La produzione integrata in viticoltura alla

Dettagli

BioPresidium COCCITECH 1

BioPresidium COCCITECH 1 Via Treviso, 38-31020 San Vendemiano (TV) - Treviso, Italy info@coccitech.com - www.coccitech.com Tel. +39 0438 251657 Cell. +39 347 9923129 La muffa grigia può creare gravi perdite produttive e qualitative

Dettagli

Diserbo meccanico delle frutticole

Diserbo meccanico delle frutticole Fondazione per la ricerca, l innovazione e lo sviluppo dell agricoltura piemontese Diserbo meccanico delle frutticole Martedì 07 marzo 2017 Graziano Vittone, Matteo Bontà Nel tempo il concetto di pianta

Dettagli

SICUREZZA SUL LAVORO IN AGRICOLTURA. Utilizzo dei prodotti fitosanitari nel territorio regionale e strategie della Regione Veneto CONVEGNO REGIONALE

SICUREZZA SUL LAVORO IN AGRICOLTURA. Utilizzo dei prodotti fitosanitari nel territorio regionale e strategie della Regione Veneto CONVEGNO REGIONALE CONVEGNO REGIONALE SICUREZZA SUL LAVORO IN AGRICOLTURA PIANO REGIONALE PREVENZIONE 2010 2013 PROGETTO: CONTRASTO DEL RISCHIO DI INFORTUNI MORTALI ED INVALIDANTI IN AGRICOLTURA RISULTATI E PROSPETTIVE FUTURE

Dettagli

Agricoltura conservativa e PSR Le proposte di alcune Regioni. Chiara Carasi Regione Lombardia

Agricoltura conservativa e PSR Le proposte di alcune Regioni. Chiara Carasi Regione Lombardia Agricoltura conservativa e PSR 2014-2020. Le proposte di alcune Regioni Chiara Carasi Regione Lombardia Base normativa Accordo di parternariato Italia Unione Europea Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento

Dettagli

1.3.1 LA PRECIPITAZIONE

1.3.1 LA PRECIPITAZIONE Allegato 13 1.3.1 LA PRECIPITAZIONE Precipitazioni annuali La precipitazione media annua (Figura 1.3), considerando i dati del periodo 1961-90, varia dagli 800 mm riscontrabili nella parte più meridionale

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PATATA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PATATA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PATATA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Laurea Professionalizzante in. Tecnica e Gestione delle Produzioni biologiche vegetali

Laurea Professionalizzante in. Tecnica e Gestione delle Produzioni biologiche vegetali Laurea Professionalizzante in Tecnica e Gestione delle Produzioni biologiche vegetali Un percorso didattico nuovo Che cos'è una Laurea Professionalizzante? Percorso didattico breve fortemente orientato

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> FRUMENTO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Piano d Azione Nazionale: come cambia la difesa del

Piano d Azione Nazionale: come cambia la difesa del Piano d Azione Nazionale: come cambia la difesa del verde pubblico Nicoletta Vai Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna Massimo Bariselli e Nicoletta Vai Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna

Dettagli

ALLEGATO A - ELENCO DELLE REGISTRAZIONI NECESSARIE PER LE VERIFICHE DEGLI IMPEGNI

ALLEGATO A - ELENCO DELLE REGISTRAZIONI NECESSARIE PER LE VERIFICHE DEGLI IMPEGNI ALLEGATO A - ELENCO DELLE REGISTRAZIONI NECESSARIE PER LE VERIFICHE DEGLI IMPEGNI Il registro deve riportare i dati identificativi dell azienda riferiti all UTE soggetta ad impegno Per verificare il rispetto

Dettagli