Disciplinare per l'assegnazione di borse di studio per sportivi/studenti e per talenti dello sport umbro. Approvazione.

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1 Deliberazione Giunta Regionale 24 ottobre 2016 n Disciplinare per l'assegnazione di borse di studio per sportivi/studenti e per talenti dello sport umbro. Approvazione. (Umbria, BUR 2 novembre 2016, n. 53) LA GIUNTA REGIONALE Visto il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto: "Disciplinare per l'assegnazione di borse di studio per sportivi/studenti e per talenti dello sport umbro. Approvazione." e la conseguente proposta dell'assessore Fabio Paparelli; Preso atto: a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal dirigente competente; c) del parere favorevole del direttore in merito alla coerenza dell'atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa; Visto il regolamento interno di questa Giunta; A voti unanimi espressi nei modi di legge, Delibera per le motivazioni contenute nel documento istruttorio che è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione 1) di approvare il nuovo disciplinare contenente i criteri e le modalità di assegnazione delle borse di studio per studenti/sportivi e talenti dello sport umbro che allegato al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale; 2) di dare mandato al dirigente del Servizio competente per materia di sport di procedere alla redazione dell'avviso pubblico per l'assegnazione delle borse di studio per l'anno 2016; 3) di dare atto che il provvedimento è soggetto a pubblicazione nel sito istituzionale ai sensi del comma 1, art. 26 del D.Lgs. n. 33/2013; 4) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria. Allegato Documento istruttorio

2 Oggetto: Disciplinare per l'assegnazione di borse di studio per sportivi/studenti e per talenti dello sport umbro. Approvazione La legge regionale 19/2009, all'art. 20, comma 2, lettera a) istituisce il premio al talento sportivo, destinato a giovani atleti non professionisti, residenti nel territorio regionale, di età non superiore ai 18 anni, che si sono ripetutamente distinti a livello nazionale ed internazionale, manifestando uno spiccato talento sportivo. Il comma 3 dello stesso articolo 20, indica nella Giunta regionale il soggetto che stabilisce i criteri e le modalità per l'assegnazione del premio al talento sportivo. Già negli anni 2014 e 2015 è stato dato riconoscimento al talento sportivo umbro con il progetto assegnazione delle "borse di studio a studenti/sportivi e talenti dello sport umbro". Il progetto in via sperimentale ha raccolto molto consenso ed adesione al punto tale che nel 2015 sono pervenute ben 32 domande di giovani sportivi agonisti che si sono candidati per l'assegnazione del premio. Dopo l'istruttoria, sono risultati idonee ben 23 domande a fronte di una disponibilità di bilancio veramente minima che avrebbe accontentato i primi dieci candidati in graduatoria. In risposta alle aspettative dei candidati, la Giunta Regionale con proprio atto n. 954 del 29 agosto 2016 ha inteso esaurire la graduatoria degli idonei del 2015 utilizzando ulteriori risorse aggiuntive rispetto a quelle stanziate nel La sperimentazione nel biennio , oltre che molta attenzione ed aspettativa ha evidenziato alcune necessità di miglioramento dei criteri e delle modalità di assegnazione delle borse, il cui regolamento fu approvato erroneamente, con la D.D. n del 7 novembre Si è quindi reso necessario rivedere e migliorare la disciplina contente i criteri e le modalità per l'ottenimento delle premio "Borse di studio per studenti/sportivi e talenti dello sport umbro", così come nel documento allegato, che è parte integrante e sostanziale del presente atto. Ciò premesso si propone alla Giunta regionale: Omissis (Vedasi dispositivo deliberazione) Allegato Disciplinare per l'assegnazione di borse di studio per sportivi/studenti e per talenti dello sport umbro Premessa In attuazione di quanto disposto dal comma 2 dell'art. 20 (Scuola e sostegno al merito sportivo) della L.R. 19/2009, la Regione Umbria istituisce il premio al talento sportivo destinato ai giovani studenti/atleti non professionisti, residenti nel territorio regionale, di età non superiore ai diciotto anni che si siano ripetutamente distinti in campo nazionale e internazionale, manifestando uno spiccato talento sportivo e che abbiano un buon rendimento scolastico. Art. 1 Oggetto e Finalità. La Giunta Regionale istituisce delle borse di studio destinate a sportivi/studenti meritevoli e a talenti dello sport umbro con un buon merito scolastico. Con questa iniziativa la Giunta regionale intende contribuire a:

3 sostenere ed incentivare la pratica sportiva agonistica giovanile conciliabile con l'attività di studio e rendimento scolastico; premiare i più meritevoli promuovendo una cultura della pratica sportiva non in contrapposizione ad un efficace adempimento del percorso scolastico; alleviare l'onere economico delle famiglie, soprattutto meno abbienti, che devono sopportare l'onere, oltre che delle spese scolastiche, anche quello per la pratica sportiva riconoscere ai giovani atleti umbri emergenti in campo agonistico nazionale ed internazionale l'impegno agonistico contribuendo a migliorarne la formazione e la specializzazione tecnico/sportiva. Art. 2 Dotazione economica e suddivisione delle borse di studio. Lo stanziamento economico annuo per le borse di studio è stabilito sulla base della disponibilità economica dell'esercizio finanziario dell'anno di riferimento. Allo stanziamento della Giunta regionale si aggiunge l'intervento del CONI Umbria e del CIP Umbria, entrambi soggetti in partnership di progetto, nelle modalità che vengono definite di anno in anno. Le borse di studio sono destinate a studenti/atleti e a talenti dello sport regionale distintisi nello sport e nel rendimento scolastico, di età non superiore ai 18 anni, regolarmente tesserati per una associazione sportiva riconosciuta da una Federazione del CONI e definiti di livello nazionale dalla Federazione sportiva "atleti d'interesse nazionale" per aver ottenuto risultati di carattere nazionale o internazionale per due anni sportivi: quello precedente e quello corrispondente all'anno di assegnazione della borsa. Le borse saranno individuali e il numero dipenderà dalle domande che perverranno di anno in anno, ritenute idonee da apposita commissione. Art. 3 Assegnazione, consistenza e commissione di valutazione. L'assegnazione delle borse di studio consiste in un contributo economico che allevia le spese per la pratica sportiva a carico delle famiglie o che consente di partecipare ad attività formative di alta specializzazione tecnico/agonistica. La borsa di studio viene assegnata a seguito di un apposito avviso. È possibile partecipare all'avviso formulando apposita domanda mediante specifica modulistica. Le domande valutate dalla preposta commissione e redatte su apposita modulistica, dovranno avere allegato il curriculum del richiedente che deve contenere: il rendimento scolastico del candidato nei due anni di riferimento, certificato dalla scuola di appartenenza; i risultati agonistici degli ultimi due anni compreso quello in cui esce l'avviso, opportunamente certificati e validati dalla Federazione sportiva nazionale o regionale d'appartenenza. La commissione di valutazione delle domande è composta: dal responsabile del Servizio regionale competente in materia di sport o da suo delegato, con funzioni di presidente; dal Presidente regionale del CONI o suo delegato in rappresentanza del mondo sportivo; dal Presidente regionale del CIP o suo delegato in rappresentanza del mondo sportivo per la disabilità; da un esperto in rappresentanza dell'ufficio scolastico regionale (USR) per il mondo della scuola; da un Funzionario della Regione Umbria in qualità di esperto, del Servizio regionale preposto; da un rappresentante dell'unione Stampa sportiva.

4 L'attività di segreteria e supporto è garantita dal servizio regionale competente in materia di sport. La commissione si riunisce in ogni caso, anche senza la presenza totale dei suoi componenti le sue riunioni saranno valide almeno con tre componenti presenti. Art. 4 Criteri e punteggio di assegnazione. 15 ; La borsa di studio viene assegnata valutando: a) le medaglie di livello internazionale vinte in gare di calendario delle Federazioni sportive nell'ultimo biennio sportivo (da 5 a 15 punti) - Bronzo punti 5 - Argento punti 10 - Oro punti 15; b) la partecipazione a competizioni internazionali dell'ultimo biennio sportivo con la nazionale Italiana (da 5 a 15 punti) - Una partecipazione punti 5 - due partecipazioni punti 10 - tre partecipazioni punti 20; c) le medaglie vinte a Campionati italiani di categoria o assoluti dell'ultimo biennio sportivo (da 5 a 10 punti) - Bronzo punti 5 - Argento punti 7 - Oro punti 10; d) la partecipazione a finali nazionali di campionato italiano nell'ultimo biennio sportivo (da 1 a 10 punti) - una partecipazione punti 4 - due partecipazioni punti 8 - tre partecipazioni punti 10; e) il rendimento scolastico degli ultimi due anni di scuola (da 10 a 30 punti): media scolastica nei due anni di 6 = punti 10; media scolastica tra il 6 e 7 = punti 15; media scolastica tra 7 e 8 = Punti 20; media scolastica tra l'8 e il 9 = punti 25; media scolastica tra il 9 e 10 = punti 28; valutazione scolastica di 10 con lode = punti 30. In caso di parità di punteggio tra due o più candidati, la borsa di studio viene assegnata al candidato con il reddito familiare più basso dedotto dal modello ISEE. Art. 5 Casi di ex aequo e mancata assegnazione. Nei casi di pari punteggio tra due o più aspiranti e a parità di reddito famigliare, situazione che aumenta il numero degli aventi diritto, la commissione si riserva di ricalcolare l'importo della borsa di studio ripartendola equamente fra gli aventi diritto. Art. 6 Le domande di partecipazione e casi di esclusione. Le domande per l'ottenimento della borsa di studio dovranno pervenire entro e non oltre il termine indicato dall'avviso pubblico, redatte nell'apposita modulistica. Le domande formulate al di fuori della modulistica non saranno prese in considerazione così come quelle pervenute oltre il termine indicato dal pubblico avviso, ovvero quelle prive degli allegati come previsto dal precedente art. 3. Art. 7 Norme finali. Il presente disciplinare di assegnazione entra in vigore dalla data di efficacia dell'atto di approvazione dello stesso e viene pubblicato sia nel sito istituzionale della Regione Umbria e nel BUR (Bollettino Ufficiale).

5 Le borse di studio sono ripetibili nel corso degli anni sulla base della disponibilità di bilancio.