CIRCOLARE MENSILE - GIUGNO 2018

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1 Thiene, 5 giugno 2018 CIRCOLARE MENSILE - GIUGNO 2018 Indice Termini dei versamenti delle imposte... 2 Prima rata IMU e TASI... 2 Voucher digitalizzazione... 2 Otello 2.0 e fattura elettronica nel tax free shopping... 2 ISA - Indici Sintetici di Affidabilità fiscale... 3 Credito d imposta sulle spese di formazione Fattura elettronica per la cessione dei carburanti... 4 SCADENZIARIO - GIUGNO

2 Termini dei versamenti delle imposte Vi ricordiamo che i termini per i versamenti del saldo e del primo acconto derivanti dai modelli REDDITI e IRAP sono i seguenti: (il cade di sabato), senza la maggiorazione dello 0,4%; (proroga periodo estivo), con la maggiorazione dello 0,4%. Prima rata IMU e TASI La scadenza per il versamento della prima rata dell IMU e della TASI è fissata al (il cade di sabato). Tale pagamento sarà eseguito in base alle aliquote e alle detrazioni previste per l anno Eventuali variazioni delle aliquote deliberate dai Comuni avranno rilevanza solo in sede di versamento del saldo, con eventuale conguaglio sulla prima rata. Nel caso in cui i Comuni avessero già deliberato aliquote e detrazioni per l anno 2018, sarà possibile già tenerne conto in sede di determinazione degli acconti da versare il Voucher digitalizzazione Con il Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 116 del il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato ulteriori risorse per il voucher digitalizzazione. Tale voucher ha lo scopo di sostenere i progetti di digitalizzazione e ammodernamento tecnologico delle PMI. L incentivo consiste nell ottenimento di un contributo pari al 50% del totale delle spese ammissibili e, in ogni caso, non superiore a euro. Nel decreto è specificato che le risorse sono suddivise per aree geografiche con la seguente modalità: - 80% al Mezzogiorno - 20% al Centro-Nord Italia. Otello 2.0 e fattura elettronica nel tax free shopping Con la Determinazione n del il direttore dell Agenzia delle Dogane, in concerto con l Agenzia delle Entrate, ha chiarito le modalità per l emissione della fattura elettronica nell ambito 2

3 del tax free shopping (fuoriuscita di beni personali da parte di viaggiatori extra-ue dal territorio nazionale). L obbligo della fatturazione elettronica in tali operazioni è previsto dal ; fino a tale data è quindi ancora concesso l emissione della fattura cartacea. Ai sensi dellart. 38-quater del DPR 633/1972, le cessioni di beni effettuate nei confronti di privati non residenti non sono assoggettate ad IVA, a condizione che gli stessi beni siano destinati all uso familiare o personale e siano trasportati fuori dal territorio doganale entro il terzo mese successivo all effettuazione dell operazione. Inoltre il valore dei beni, comprensivo di IVA, non deve superare euro 154,94. Per ottenere il rimborso dell IVA pagata, il viaggiatore deve restituire al venditore la fattura munita del visto di uscita entro il 4 mese successivo all effettuazione dell operazione. OTELLO (Online Tax Refund at Exit: Light Lane Optimization) digitalizza il processo per ottenere il visto doganale da apporre sulla fattura per avere diritto allo sgravio diretto o al rimborso successivo dell IVA gravante sui beni acquistati sul territorio nazionale da soggetti domiciliati o residenti fuori dall UE. In particolare, con la nuova versione del sistema OTELLO, denominata OTELLO 2.0, il cedente emette fattura elettronica e la trasmette a tale sistema e rilascia al cessionario il documento contenente il codice ricevuto in risposta che certifica l avvenuta acquisizione da parte del sistema. Successivamente il cessionario non fornisce più la prova della fuoriuscita delle merci tramite il visto apposto dalla Dogana di uscita ma attraverso il codice di visto digitale rilasciato dal sistema Otello. In caso di uscita del bene dal territorio dell Unione Europea attraverso uno stato membro, diverso dall Italia, la certificazione della fuoriuscita è a carico di tale Stato secondo le regole da esso stabilite. L accesso al sistema OTELLO 2.0 avviene con l utilizzo delle credenziali SPID di livello 2 o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) dal sito dell Agenzia delle Dogane e Monopoli. ISA - Indici Sintetici di Affidabilità fiscale Con il Decreto Ministeriale del , in Gazzetta Ufficiale n. 85 del , sono stati approvati 69 indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA). Tali indici permettono di verificare l affidabilità fiscale, intesa come normalità e coerenza, dei contribuenti dando ad essi un punteggio in una scala da 1 a 10. Permettono inoltre di controllare 3

4 l inattendibilità dei dati dichiarati dai contribuenti rispetto a quelli in possesso dell Amministrazione Finanziaria. I soggetti esclusi dall applicazione degli ISA sono i seguenti: - coloro che hanno appena iniziato o cessato l attività o che risultano in condizioni non normali; - coloro che hanno dichiarato ricavi maggiori ad euro ; - coloro che si avvalgono del regime forfetario; - coloro che esercitano più attività, non rientranti nello stesso indice, se l importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall ISA prevalente superano il 30% del totale dei ricavi dichiarati. Gli ISA approvati nel DM di cui sopra sono applicabili a decorrere del periodo di imposta 2018 e da tale data risultano quindi aboliti i parametri e gli studi di settore. Credito d imposta sulle spese di formazione 4.0 Con comunicato stampa del Ministero dello Sviluppo Economico del è stata resa nota la sottoscrizione del Decreto Interministeriale che dà attuazione al credito d imposta sulle spese di formazione 4.0. In particolare, è previsto un credito d imposta pari al 40% a favore di tutte le imprese che investono in competenze sulle tecnologie 4.0 applicate negli ambiti informatica, tecniche e tecnologie di produzione e vendita e marketing da parte dei lavoratori dipendenti. Tale benefico è riconosciuto fino ad un importo massimo di euro e deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta in cui sono state sostenute le spese. Specifichiamo infine che ai fini dell ammissibilità della spesa è necessaria una certificazione, da allegare al bilancio, rilasciata da un soggetto incaricato della revisione legale o da un professionista iscritto nel Registro dei revisori legali. Fattura elettronica per la cessione dei carburanti Ricordiamo nuovamente che con la Legge di Stabilità 2018 è stato introdotto l obbligo dell emissione della fattura elettronica relativamente alla cessione di carburanti, con lo scopo di contrastare l evasione fiscale e le frodi Iva. 4

5 Risulta quindi necessario dall emettere fattura elettronica limitatamente alla cessione di carburante per autotrazione; sono escluse dall obbligo di fatturazione elettronica le vendite relative a benzina per motori che fanno parte di gruppi elettrogeni, impianti di riscaldamento, utensili da giardinaggio e simili. Vi invitiamo, pertanto, per la gestione del ciclo passivo di tali documenti, di verificare la funzionalità dell indirizzo PEC, l adeguatezza del Vostro software gestionale e l aggiornamento rispetto a tali novità. A Vostra disposizione per ulteriori informazioni, porgiamo cordiali saluti. Metha Studio Associato 5

6 SCADENZIARIO - GIUGNO /06/2018 Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente ed assimilati Ritenute alla fonte su redditi di collaborazione a progetto Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo Ritenute alla fonte su provvigioni Liquidazione Iva mensile Versamento acconto IMU-TASI /06/2018 Presentazione elenchi Intrastat mensili - Maggio /07/2018 Versamento saldo/acconto imposte Versamento saldo/acconto contributi Inps Versamento saldo cedolare secca Versamento imposta sostitutiva rivalutazioni Registrazione contratti di locazione e versamento dell imposta di registro Schede carburanti Rilevazione del numero di chilometri Dichiarazione IMU/2018 anno 2017 Ravvedimento operoso IMU-TASI anno