di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio legale e tributario Morri Cornelli e Associati
|
|
- Bonaventura Coco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 15 Febbraio 2013, ore 12:22 La circolare n. 5 di Assonime Consorzi per l internazionalizzazione: le regole per IVA e imposte dirette Il D.L. n. 83/2012 ha istituito la figura dei consorzi per l internazionalizzazione, ridisegnando in parte la disciplina prevista per i consorzi per il commercio estero. Nella circolare n. 5 del 2013 Assonime illustra la normativa e le agevolazioni fiscali previste a favore di tali organismi, al fine di promuoverne e favorirne la costituzione e lo sviluppo. Ai fini IVA, in particolare, i servizi resi dai consorzi per l internazionalizzazione in favore delle piccole e medie imprese consorziate costituiscono servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali e pertanto si qualificano come non imponibili ai fìni IVA. Il beneficio opera anche nel caso in cui le consorziate operino sul mercato comunitario. di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio legale e tributario Morri Cornelli e Associati Con la circolare n. 5 del 14 febbraio 2013 Assonime illustra le nuove disposizioni recate dall art. 42, D.L. n. 83 del 2012 che istituisce i consorzi per l internazionalizzazione. Si tratta, in termini concreti, di una tipologia di consorzi aventi ad oggetto la diffusione a livello internazionale di prodotti e servizi realizzati dalle piccole e medie imprese site nel territorio nazionale. La normativa in commento disciplina le modalità di costituzione di tali organismi, i contenuti della loro attività istituzionale, nonché i profili tributari, con particolare riferimento alla normativa di carattere agevolativo prevista agli effetti IVA e delle imposte sui redditi, ridefinendo così le
2 disposizioni dettate per gli ormai soppressi consorzi per il commercio estero, recate dalla legge n. 83/1989. La disciplina previgente (legge n. 83/1989) La legge n. 83 del 1989 prevedeva (art. 1) che per consorzi per commercio estero si devono intendere i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa: - costituiti da almeno 8 imprese; - aventi quali finalità: a) l esportazione dei prodotti delle imprese consorziate; b) lo svolgimento dell attività promozionale necessaria per realizzarla; c) nonché l importazione di materie prime e di semilavorati destinati ad essere utilizzati dalle stesse consorziate. Con specifico riferimento ai requisiti soggettivi necessari per poter partecipare al consorzio, l art. 1, comma 2, stabiliva che doveva trattarsi di piccole e medie imprese con determinati requisiti dimensionali, che svolgevano una delle attività previste dall art. 2195, nn. 1), 2), 3) e 5), c.c., o di imprese artigiane. Con specifico riferimento ai profili fiscali dei consorzi per il commercio estero, veniva, inoltre, previsto, che: - gli stessi potevano fruire di contributi finanziari annuali da parte dello Stato nella misura del 40% delle spese risultanti dal conto dei profitti e delle perdite dell anno precedente a quello di presentazione della domanda per poter fruire dei medesimi; - ai fini IVA, invece, le attività svolte dai consorzi in favore delle imprese consorziate erano qualificati come non imponibili, in quanto rientravano della definizione di scambi internazione e servizi connessi a tali scambi (art. 9, D.P.R. n.
3 633/1972); - infine, ai fini delle imposte sui redditi veniva disposta la non concorrenza alla formazione del reddito imponibile degli avanzi destinati ai fondi di riserva indivisibili, a condizione che fosse esclusa la possibilità di distribuire tali fondi sotto qualsiasi forma, sua durante la vita dell ente che all atto dello scioglimento. La disciplina in vigore (D.L. n. 83/2012) In considerazione del più ampio concetto di internazionalizzazione venutosi a formare, l art. 42 del D.L. Crescita ha istituito la figura dei consorzi per il commercio internazionale, che differiscono dai consorzi per il commercio estero sostanzialmente sotto due profili: - è stato ampliato l oggetto dell attività istituzionale degli stessi; - sono state definite in modo più dettagliato le modalità di costituzione dei medesimi, stabilendo i requisiti soggettivi per l appartenenza ad essi. L oggetto dell attività istituzionale Per quel che attiene all oggetto dell attività istituzionale che i consorzi per il commercio internazionale possono svolgere, il legislatore ha stabilito che rientra nello stesso la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere. Inoltre, si considerano funzionali al raggiungimento di tali scopi le attività relative all importazione di materie prime e di semilavorati, alla formazione specialistica per
4 l internazionalizzazione, alla qualità, alla tutela e all innovazione dei prodotti e dei servizi commercializzati nei mercati esteri, anche attraverso marchi in con titolarità o collettivi. I requisiti soggettivi Relativamente, poi, ai requisiti soggettivi richiesti per poter aderire ai consorzi in commento, il legislatore: - non ha più previsto un numero minimo di imprese partecipanti; - ha disposto che devono essere costituiti nelle forme e con le modalità previste dalle norme dettate in materia di consorzi dal Codice civile (articoli 2602 e 2612) o in forma di società consortile o cooperativa, da piccole e medie imprese industriali, artigiane, turistiche, di servizi e agroalimentari, aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale. Da quanto detto emerge che, a differenza di quanto disposto dalla normativa previgente, quella in vigore permette che ai nuovi consorzi possano partecipare anche gli enti pubblici e privati, le banche e le imprese di grandi dimensioni; tali soggetti non possono, però, beneficiare dei contributi finanziari erogati a parziale copertura delle spese relative all esecuzione dei progetti di internazionalizzazione, i quali restano destinati in via esclusiva alle piccole e medie imprese, anche se non appartenenti al consorzio, ma legati ad esso da appositi contratti di rete. Anche la misura di tali contributi è stato modificato rispetto al previgente dettato normativo: questo, infatti, passa dal 40% al 50% dell ammontare delle spese sostenute per l esecuzione dei progetti istituzionali.
5 Le agevolazioni ai fini IVA Venendo quindi ad esaminare le agevolazioni previste in materia IVA, Assonime ha evidenziato come il testo dell art. 42, comma 7, D.L. n. 83/2012 abbia sostanzialmente riproposto il dettato della previgente normativa, secondo il quale i servizi resi dai nuovi consorzi per l internazionalizzazione in favore delle piccole e medie imprese consorziate costituiscono servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali e pertanto si qualificano come non imponibili ai fìni IVA. A tal riguardo, Assonime ha rilevato come, ancorché la legge in parola faccia riferimento alle attività svolta dai consorzi in favore delle imprese, come attività di supporto alla loro presenza nei mercati esteri sarebbe sostenibile che l agevolazione IVA spetti anche in relazione agli stessi servizi resi alle consorziate che agiscono nell ambito dell Unione Europea. A sostegno di tale opinione, Assonime ha richiamato la risoluzione dell Agenzia delle Entrate n. 138/E del 7 maggio 2002 che - superando l orientamento difforme espresso nella precedente risoluzione n. 135/E/ aveva precisato che l agevolazione dovesse trovare applicazione anche nell ambito comunitario, riconoscendo che l introduzione di una specifica disciplina ai fini IVA degli scambi intracomunitari non avrebbe potuto comportare una situazione di svantaggio per gli operatori commerciali operanti con soggetti di altri Sati UE rispetto a quelli che agivano con soggetti appartenenti a Paesi terzi. In considerazione di tali argomentazioni, nonché attesa la sostanziale analogia delle finalità istituzionalmente svolte dai nuovi consorzi per internazionalizzazione con quelle dei consorzi per il commercio estero (oggi soppressi), Assonime ha concluso che il beneficio della non imponibilità IVA relativo
6 alle prestazioni di servizi rese dal consorzio in favore delle imprese consorziate possa trovare applicazione anche nel caso in cui queste ultime operino sul mercato comunitario. Le agevolazioni ai fini delle imposte dirette Con riferimento, infine, all agevolazione prevista per i consorzi per l internazionalizzazione in materia di imposte dirette, viene disposto che le somme accantonate nelle riserva costituenti il patrimonio netto dei suddetti soggetti concorrono alla formazione del reddito dell esercizio in cui la riserva è utilizzata per scopi diversi dalla copertura delle perdite o dall aumento del fondo consortile o del capitale sociale. Di conseguenza, gli utili accantonati a riserve che costituiscono il patrimonio netto del consorzio fruiscono di un regime di sospensione d imposta fino alla data in cui non vengono utilizzati per fine diverso dalla copertura perdite, dall incremento del fondo consortile o del capitale sociale. Tale previsione risulta essere più restrittiva rispetto a quella disposta dalla legge n. 83/1989, che stabiliva che l imponibilità ricorreva soltanto all atto della distribuzione degli utili, a differente di quella vigente, che come detto, lega la stessa al momento in cui i medesimi siano utilizzati per un fine diverso rispetto a quelli predetti. A cura della Redazione Copyright - Riproduzione riservata Copyright 2013 Wolters Kluwer Italia - P.I Cod. ISSN Sviluppato da OS3 srl
di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio Legale e Tributario Morri Cornelli e Associati
6 Aprile 2012, ore 15:42 In tema di rendite finanziarie Tassazione unificata ma con discrimine nella deducibilità degli interessi passivi Nell uniformare la misura dell aliquota da applicare alla tassazione
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
24 Aprile 2009, ore 08:08 Immobili - patrimonio Deducibili gli interessi di finanziamento Rientrano nel novero degli interessi soggetti all art. 96 TUIR quelli di finanziamento relativi agli immobili-patrimonio.
DettagliCircolare N.34 del 6 Marzo 2014
Circolare N.34 del 6 Marzo 2014 ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche. I chiarimenti del MISE Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE
CIRCOLARE A.F. N. 34 del 6 Marzo 2014 Ai gentili clienti Loro sedi ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE Premessa Il Ministero
Dettagli1 aprile 2011: reverse charge anche per cellulari e microprocessori
1 Aprile 2011, ore 09:00 Escluse le cessioni effettuate nella fase di vendita al dettaglio 1 aprile 2011: reverse charge anche per cellulari e microprocessori Il meccanismo del reverse charge si applica
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Dottori commercialisti, Studio Morri Cornelli e associati
11 Ottobre 2011, ore 14:46 Operazioni di compravendita con locazione finanziaria Sale and lease back: tassazione immediata della plusvalenza La questione relativa al corretto trattamento fiscale della
DettagliReti d impresa - Profili fiscali
Reti d impresa - Profili fiscali Dott.ssa Stefania Saccone Udine 10 ottobre 2013 AGENDA Rete contratto vs Rete soggetto L agevolazione fiscale Gli investimenti Il distacco del personale nella rete Altri
DettagliAllegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.
Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
12 Giugno 2009, ore 08:00 Società quotate La disciplina dell acquisto di azioni proprie secondo Assonime Assonime, nella Circolare del 5 giugno 2009, n. 22 esamina la disciplina dettata dal TUF sull acquisto
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
4 Marzo 2009, ore 16:54 Imposte dirette Trattamento fiscale delle spese alberghiere e di ristorazione Con la Circolare n. 6/E del 3 marzo 2009, l Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori precisazioni
DettagliOGGETTO: Semplificati e rivalutazione dei beni d impresa
Ai gentili Associati Loro sedi OGGETTO: Semplificati e rivalutazione dei beni d impresa Gentile Associato, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che
DettagliRISOLUZIONE N. 102/E
RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale
DettagliTracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco
Ipsoa Quotidiano LA RISOLUZIONE N. 102/E/2014 20 novembre 2014 ore 06:00 Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco L obbligo di tracciabilità dei pagamenti e dei versamenti
DettagliRisoluzione n. 114/E
Risoluzione n. 114/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 maggio 2003 Oggetto: Istanza d interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fondo integrativo Sanitario Dirigenti delle
DettagliRISOLUZIONE N. 248/E
RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Dottori commercialisti, Studio Legale e Tributario Morri Cornelli e Associati
28 Dicembre 2011, ore 09:14 Per fronteggiare la crisi Sovraindebitamento: quali rimedi a disposizione per il debitore? Nell ambito dell attuale contesto economico, caratterizzato da una significativa crisi
DettagliSede del soggetto e imposizione fiscale. Prof. Giuseppe D ANDREA
Sede del soggetto e imposizione fiscale Prof. Giuseppe D ANDREA Obiettivi: analizzare i criteri di collegamento per la tassazione ai fini IRES ; esaminare i criteri di tassazione per le società ed Enti
DettagliRISOLUZIONE N. 57/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 57/E Direzione Centrale Normativa Roma, 23 giugno 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica IRES Art. 90, comma 8, legge 27 dicembre 2002, n. 289 - Deducibilità dal reddito d impresa dei corrispettivi
Dettaglidel 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE
Circolare n. 5 del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Detassazione dei premi di produttività... 2 2.1 Regime
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime
DettagliRISOLUZIONE N. 301/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 301/E Roma, 15 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di Interpello n. 954-787/2007 - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 INPS D.lgs. 21 aprile 1993,
DettagliCircolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori
Circolare N.47 del 29 Marzo 2012 Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio Legale e Tributario Morri Cornelli e Associati
7 Marzo 2012, ore 08:55 Speciale Semplificazioni fiscali 5 per mille, spazio anche per i ritardatari Il decreto legge sulle Semplificazioni fiscali ammette in extremis, tra i beneficiari dell erogazione
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 123/E Roma, 07 novembre Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Prot. 2006/155146 OGGETTO: Istanza di interpello Art.1 della legge n. 398 del 1991 Superamento nel periodo d imposta del
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
12 Gennaio 2011, ore 09:03 Agevolazione 36% - Il caso La ritenuta del 10% si applica sui bonifici a favore di fondi immobiliari? E applicabile la ritenuta d acconto del 10% ai bonifici disposti a favore
DettagliC i r c o l a r e d e l 9 s e t t e m b r e 2 0 1 3 P a g. 1 di 5
C i r c o l a r e d e l 9 s e t t e m b r e 2 0 1 3 P a g. 1 di 5 Circolare Numero 32/2013 Oggetto Sommario La disciplina del contratto di rete alla luce delle recenti modifiche legislative e della circolare
DettagliCIRCOLARE N. 56/E. OGGETTO: Chiarimenti in merito ai soggetti destinatari della quota del cinque per mille dell Irpef
CIRCOLARE N. 56/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 10 dicembre 2010 OGGETTO: Chiarimenti in merito ai soggetti destinatari della quota del cinque per mille dell Irpef 2 INDICE PREMESSA
DettagliCONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEGLI AIUTI
Allegato alla Delib.G.R. n. 50/27 del 10.11.2009 CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI L.R.10 gennaio 2001 n.. 2 Titolo T II DIRETTIVE DI
DettagliALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122
DettagliALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E di pochi giorni fa la circolare n. 51/E emessa dall Agenzia delle Entrate, con la quale si chiariscono i requisiti
DettagliRISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015
RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con
DettagliRoma, 19 novembre 2014
RISOLUZIONE N. 102/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 novembre 2014 OGGETTO: Consulenza giuridica L obbligo di tracciabilità previsto dall articolo 25, comma 5, della legge 13 maggio 1999, n. 133,
DettagliCircolare N. 135 del 2 Ottobre 2015
Circolare N. 135 del 2 Ottobre 2015 Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il Ministero dello Sviluppo
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio Legale e Tributario Morri Cornelli e Associati
20 Marzo 2012, ore 08:14 Speciale bilancio 2012 Relazione sulla gestione: le informazioni attinenti all ambiente e al personale A commento delle novità introdotte dal D.Lgs. n. 32/2007 in ordine alle informazioni
DettagliARTICOLO 100, DPR 917/1986
ARTICOLO 100, DPR 917/1986 Titolo del provvedimento: Testo unico delle imposte sui redditi. art. 100 Titolo: Oneri di utilità sociale. Testo: in vigore dal 15/05/2005 modificato da: DL del 14/03/2005 n.
DettagliRISOLUZIONE N. 5/E. Roma, 19 gennaio 2015
RISOLUZIONE N. 5/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 gennaio 2015 OGGETTO: Consulenza giuridica IRAP Determinazione della base imponibile ed aliquota applicabile ai CONFIDI (Art. 6 del D.Lgs. 15 dicembre
DettagliCIRCOLARE - AGENZIA ENTRATE - 26 marzo 2008, n. 26/E
CIRCOLARE - AGENZIA ENTRATE - 26 marzo 2008, n. 26/E OGGETTO: Cessione gratuita di beni diversi dalle derrate alimentari e dai prodotti farmaceutici alle ONLUS. Art 13, comma 3, del decreto legislativo
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 54 25.02.2016 Nuovo regime forfettario 2016: agevolazioni start up Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi I contribuenti
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 giugno 2006 OGGETTO: Trattamento fiscale delle prestazioni rese da fondi integrativi di previdenza costituiti presso gli enti di cui
DettagliRISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari
RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota
DettagliLe istruzioni delle Entrate sul rimpatrio Dietro lo scudo denaro, yacht, immobili e gioielli
Le istruzioni delle Entrate sul rimpatrio Dietro lo scudo denaro, yacht, immobili e gioielli Nell illustrare le modalità operative per effettuare il rimpatrio o la regolarizzazione delle attività irregolarmente
DettagliFondi pensione, un tris di chiarimenti
Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere
Dettaglil agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA
l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA AGGIORNATA CON IL DECRETO 28 MARZO 2007 DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE
DettagliMoratoria leasing, le implicazioni contabili nel bilancio del locatario
Per sostenere le PMI in difficoltà 3 Marzo 2011, ore 08:56 Moratoria leasing, le implicazioni contabili nel bilancio del locatario Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
DettagliCIRCOLARE N. 2/E. Roma, 1 marzo 2013. Prot. n.
CIRCOLARE N. 2/E Direzione Centrale Normativa Roma, 1 marzo 2013 Prot. n. OGGETTO: Articolo 13-ter del DL n. 83 del 2012 - Disposizioni in materia di responsabilità solidale dell appaltatore - Circolare
DettagliASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)
CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliCircolare N. 16 del 2 Febbraio 2016
Circolare N. 16 del 2 Febbraio 2016 Legge Stabilità 2016: potenziate le agevolazioni sui premi di produttività Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge di stabilità per
DettagliRISOLUZIONE N. 41/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 41/E Roma, 5 aprile 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Attività finanziarie esercitate da concessionarie automobilistiche - Rilevanza quali operazioni esenti
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese;
Dettagli5 per mille al volontariato 2007
Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione
DettagliIl Regime IVA delle Cooperative sociali Opportune precisazioni
Il Regime IVA delle Cooperative sociali Opportune precisazioni Con l emanazione dell art. 1, comma 331 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, comunemente indicata come Legge finanziaria dello Stato per il
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 23 del 30 settembre 2009 Enti associativi e società sportive dilettantistiche - Comunicazione all Agenzia delle Entrate dei dati fiscalmente rilevanti - Approvazione
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.
DettagliIl Contratto di Rete e le Opportunità. Maria Cristina D Arienzo
Il Contratto di Rete e le Opportunità Maria Cristina D Arienzo Cremona, 4 marzo 2014 Evoluzione normativa Legge 33/2009 Legge sviluppo Legge 122/2010 Legge 134/2012 Legge 221/2012 Legge 99/2013 conv. 99/2009
DettagliProgetto di riforma della disciplina della professione forense Assonime commenta le restrizioni ingiustificate e i costi per le imprese
Progetto di riforma della disciplina della professione forense Assonime commenta le restrizioni ingiustificate e i costi per le imprese Restrizioni ingiustificate e costi per le imprese potrebbero essere
DettagliIL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità
IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime
DettagliRISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008
RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 5 febbraio 2008 OGGETTO: IRAP Art. 11, comma 3, del decreto legislativo n. 446 del 1997 Esclusione dalla base imponibile dei contributi
DettagliDL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno
Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in
DettagliINQUADRAMENTO FISCALE DELL ATTIVITA INTERNA ED ESTERNA DELLE APS
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO INQUADRAMENTO FISCALE DELL ATTIVITA INTERNA ED ESTERNA DELLE APS Borghisani Chiara 17 marzo 2015 - ODCEC MILANO Associazioni di promozione sociale Circolare
DettagliLa fiscalità della sanità integrativa
La fiscalità della sanità integrativa 1 Il trattamento tributario dei contributi Fonti normative Art. 10, comma 1, lettera e-ter del tuir 917/86(oneri deducibili) Art. 51, comma 2, lettera a) del tuir
DettagliRISOLUZIONE N. 93/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 93/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 dicembre 2013 OGGETTO: IVA Trattamento tributario applicabile alle prestazioni sociosanitarie. Interpello ai sensi dell art. 11, legge 27 luglio
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 16 del 21 marzo 2011 DL 29.12.2010 n. 225 (c.d. milleproroghe ) convertito nella L. 26.2.2011 n. 10 - Novità in materia di agevolazioni INDICE 1 Premessa...
DettagliC i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1
C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 33/2015 Oggetto Sommario Contributi per la valorizzazione all estero dei marchi italiani ( Bando Marchi +2 MISE ). Con l Avviso
DettagliConsiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 60/2013 MAGGIO/1/2013 (*) 2 Maggio 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 60/2013 MAGGIO/1/2013 (*) 2 Maggio 2013 L AGENZIA DELLE ENTRATE, CON
DettagliRoma 22 settembre 2004
RISOLUZIONE N. 123/E Roma 22 settembre 2004 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello. Fondazione XY - Onlus - Attività di ricerca scientifica di particolare interesse sociale.
DettagliRISOLUZIONE N. 123/E
RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in
DettagliIl contratto di Rete
18 settembre 2014 Numero 2 Il contratto di Rete Speciale Contratto di Rete Con l art. 3, comma 4 ter, D.L. 5/2009, convertito con modificazioni in L. 33/2009, e successive modifiche e integrazioni, è stato
DettagliCircolare N. 161 del 4 Dicembre 2014
Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014 Personale altamente qualificato: ridefiniti i termini per la presentazione delle istanze per l accesso al credito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliRISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR
RISOLUZIONE N.129/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 dicembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR Con la consulenza
DettagliOggetto: Istanza di interpello - Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto - D.Lgs. n. 460 del 1997 Esenzione regionale dall IRAP
RISOLUZIONE N.79/E Roma,31 marzo 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello - Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto - D.Lgs. n. 460 del 1997 Esenzione regionale
DettagliSOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO. A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012
SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012 1 MANOVRA CORRETTIVA 2011 (ARTICOLO 26 D.L. N. 98/2011 CONVERTITO IN L. N. 111/2011) Per l
DettagliSOLUZIONE PROPOSTA DAL CONTRIBUENTE
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,09 gennaio 2008 RISOLUZIONE N. 7/E OGGETTO: Istanza di interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. ALFA Srl; IVA, art. 7 del DPR 26 ottobre 1972,
DettagliCircolare n. 33 del 25 ottobre 2010
5 Novembre 2010, ore 11:18 Circolare n. 33 e 34 di Assonime Fallimento e ristrutturazione delle imprese in difficoltà, le indicazioni di Assonime Assonime fornisce nelle Circolare n. 33 e 34 dello scorso
DettagliLegge comunitaria 2010: le novità in ambito Iva dal 17 marzo 2012
CIRCOLARE A.F. N. 40 del 16 Marzo 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Legge comunitaria 2010: le novità in ambito Iva dal 17 marzo 2012 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla delle novità
DettagliFATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione
Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1
DettagliRisoluzione n. 78/E. Roma, 28 maggio 2004
Risoluzione n. 78/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 28 maggio 2004 Oggetto: Richiesta di consulenza generica - deducibilità contributi versati al FASI da parte di contribuenti in pensione
DettagliINVESTMENT COMPACT. Novità per PMI innovative. Unindustria 28 aprile 2015 1
INVESTMENT COMPACT Novità per PMI innovative Unindustria 28 aprile 2015 1 LEGGE 33/2015 Il DL 3/2015 convertito in Legge 33/2015 estende alle PMI innovative i benefici riconosciuti alle start up innovative
DettagliCIRCOLARE N. 20/E INDICE
CIRCOLARE N. 20/E Roma, 18 giugno 2013 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Articolo 3 del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito con modificazioni dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, e successive
DettagliRISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente
RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 maggio 2010 Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente Con
DettagliRevisori legali dei conti: formazione, revoca dell incarico e dimissioni
5 Settembre 2011, ore 09:16 Regolamenti di attuazione del D.Lgs. n. 39/2010 Revisori legali dei conti: formazione, revoca dell incarico e dimissioni Il MEF detta le regole per la formazione dei revisori
DettagliREGIME FISCALE DEI MINIBOND
I MINIBOND: nuovi canali di finanziamento alle imprese a supporto della crescita e dello sviluppo 15Luglio 2015 REGIME FISCALE DEI MINIBOND Dr. Angelo Ragnoni Agenzia delle Entrate Angelo Ragnoni Articolo
DettagliIL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA
IL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA La soluzione dell impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica viene presa in considerazione da molte imprese agricole vuoi per la necessità di sostituire
DettagliLE SPESE ALBERGHIERE E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
LE SPESE ALBERGHIERE E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE MANOVRA D ESTATE 2008: LA DEDUCIBILITA AI FINI IVA E PER LE IMPOSTE SUI REDDITI Il D.L. n. 112/2008, ha adeguato la normativa nazionale
DettagliIL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE E FATTURAZIONE DEI SERVIZI B2B
IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE E FATTURAZIONE DEI SERVIZI B2B La Legge 217/2011 prevede che le prestazioni di servizi generiche poste in essere con soggetti non residenti si considerino effettuate nel momento
DettagliRISOLUZIONE N. 109/E. Roma, 23 aprile 2009. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
RISOLUZIONE N. 109/E Roma, 23 aprile 2009 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello - Trattamento fiscale, ai fini dell Irpef e ai fini dell Irap, delle borse di studio
DettagliRISOLUZIONE N. 3/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 3/E Roma, 9 gennaio 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Artt. 5 e c. 5-bis, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 Determinazione base imponibile IRAP imprenditori agricoli
DettagliCIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge
DettagliINCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE
RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE INCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 Direzione Trasferimento di Conoscenza e Innovazione Dipartimento Centri e Reti
DettagliAgevolazioni a supporto dell internazionalizzazione. Brescia, 5 novembre 2015
Agevolazioni a supporto dell internazionalizzazione Brescia, 5 novembre 2015 2 Agevolazioni a supporto dell internazionalizzazione Contributi a fondo perduto Voucher Export Manager Campo Libero Bando Reti
DettagliRISOLUZIONE N.126/E QUESITO
RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20
DettagliRisoluzione n. 375/E
Risoluzione n. 375/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Settore Fiscalità Indiretta ed Internazionale Roma, 28 novembre 2002 Oggetto: Applicazione dello speciale meccanismo del reverse charge di
DettagliOGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati
RISOLUZIONE N. 52/E Roma, 17 giugno 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati
DettagliNovità in materia di Rimborsi IVA
Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00
DettagliCircolare N. 145 del 5 Novembre 2014
Circolare N. 145 del 5 Novembre 2014 Le modalità di liquidazione dei crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con Decreto 24.09.2014,
DettagliOPERAZIONI INTRACOMUNITARIE
OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE A seguito dell ingresso di Romania e Bulgaria nell Unione europea a decorrere dall 1.1.2007, le operazioni poste in essere con operatori residenti in tali Stati sono qualificate
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE
DettagliEsposizione del quesito
RISOLUZIONE N. 30/E Roma, 31 gennaio 2002 Oggetto: Istanza di interpello n../2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dalla Banca XY società cooperativa per azioni a responsabilità
DettagliC i r c o l a r e d e l 1 3 a p r i l e 2 0 1 2 P a g. 1 di 6
C i r c o l a r e d e l 1 3 a p r i l e 2 0 1 2 P a g. 1 di 6 Circolare numero 10/2012 Oggetto Contenuto Legge Comunitaria 2010 (L. 15.12.2011 n. 217) - Novità in materia di IVA La L. 15.12.2011 n. 217
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO
CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO Studio n. 59-2006/I Acquisto di quote o azioni proprie da parte di un confidi operante in forma di società cooperativa Approvato dal Gruppo di Studio Consorzi Fidi il
Dettagli