OBIETTIVI REGIONALI AREA SANITARIA AREA AMMINISTRATIVA AREA INFORMATICA MISSION AREA TECNICO-AMMINISTRATIVA AREA SOCIO-SANITARIA
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- Adelmo Grassi
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1 OBIETTIVI REGIONALI AREA SANITARIA AREA AMMINISTRATIVA AREA INFORMATICA MISSION AREA SOCIO-SANITARIA AREA TECNICO-AMMINISTRATIVA
2 OBIETTIVI STRATEGICI: rispetto della programmazione regionale sui costi e raggiungimento dell equilibrio economico- adeguamento della organizzazione distrettuale agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR implementazione (a livello sperimentale) del modello di Centrale Operativa partecipazione diffusa alle indagini formative relative a ICONAS sul benessere organizzativo compilazione del questionario conformemente alle indicazione del Comitato Unico di Garanzia autovalutazione e rispondenza ai requisiti di accreditamento istituzionale avvio autovalutazione, definizione di eventuali piani di miglioramento (2013) e rispondenza ai requisiti di accreditamento (2014) OBIETTIVI OPERATIVI: rispetto dei vincoli definiti a livello regionale con riferimento ai costi di produzione - rispetto del budget assegnato relativamente al consumo di beni sanitari e non sanitari e servizi - godimento delle ferie entro l anno di competenza adeguamento della organizzazione distrettuale agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR formulazione e rispetto del Piano aziendale di adeguamento della dotazione assistenziale territoriale (strutture intermedie) come da Allegati alla delibera 2122 del 19/11/2013 Avvio ed implementazione del piano di comunicazione calendarizzazione degli incontri, con presenza di tutto il personale di unità operativa, e stesura del resoconto dell incontro effettuazione di un audit clinico all'anno a valenza multiprofessionale effettuazione e invio all'sqa del report di audit
3 delle cure primarie attraverso l implementazione diffusa del modello di medicina di gruppo integrata implementazione (a livello sperimentale) del modello di Centrale Operativa - Avvio / completamento del manuale della qualità Avvio capitolo sulla valutazione (2013) e completamento manuale (2014) adeguamento della organizzazione distrettuale agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR OBIETTIVO OPERATIVIO: realizzazione della conformità delle medicine di gruppo integrate e delle altre forme associative al Contratto di esercizio-tipo definito a livello regionale mappatura delle procedure di servizio effettuazione mappatura e invio al SQA
4 adeguamento della organizzazione ospedaliera agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR formulazione e rispetto del Piano Aziendale di adeguamento alle schede di dotazione ospedaliera come da Allegati alla delibera 2122 del 19/11/2013 avvio strumenti di valutazione della qualità percepita avvio strumento (2013) e presentazione reports (2014) Adeguamento della organizzazione ospedaliera agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR definizione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali per le principali patologie che richiedono terapie di riabilitazione Individuazione, misurazione e monitoraggio di almeno tre indicatori rispetto alle dimensioni della qualità previste nel manuale di accreditamento (di cui uno relativo al rispetto della procedura "VALUTAZIONE E TERAPIA DEL DOLORE") Individuazione (2013), misurazione e monitoraggio (2014)
5 adeguamento della organizzazione ospedaliera agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR definizione del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per la patologica senologica Adeguamento della organizzazione ospedaliera agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR definizione dei Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziale per i pazienti diabetici
6 valutazione e monitoraggio dell attuazione del Piano di Zona presentazione della relazione valutativa annuale sul piano di zona, entro i termini previsti, corredata dal monitoraggio annuale sui dati dare uniformità, a livello provinciale, ai Dipartimenti di Prevenzione aziendali uniformare a livello provinciale gli indirizzi operativi per quanto attiene alla vigilanza e più in generale le procedure e la modulistica utilizzata dalle strutture dipartimentali.
7 riduzione prezzi di acquisto all'interno delle soglie di prezzo unitario di riferimento Regionale, come indicato dai documenti dell'osservatorio Prezzi (OPRVE) utilizzo del Prezzo unitario di riferimento Regionale (ove presente) nella determinazione della base d asta di nuove gare finalizzate alla acquisizione di principi attivi, dispositivi medici, nonché dei servizi di lavanderia, pulizia, ristorazione del Sistema di Controllo Interno Revisione di Bilancio predisposizione del piano relativo al Percorso Attuativo della Certificabilità secondo le tempistiche definite dal progetto regionale e completamento efficace delle azioni pianificate per il 2014 entro le tempistiche concordate con l'azienda.
8 del Sistema di Controllo Interno Revisione di Bilancio attuare le attività di del percorso di Prevenzione della Corruzione (D.Lgs. 190/2012) secondo le tempistiche definite dal progetto regionale del Sistema di Controllo Interno Revisione di Bilancio attuare le attività di del controllo interno per il governo dei rischi amministrativo contabili secondo le tempistiche definite dal progetto Regionale.
9 applicare le nuove politiche di Assicurazione adottare il modello di Autoassicurazione secondo le direttive regionali raccogliere dati analitici di consumo delle risorse nelle Aziende ottemperare agli adempimenti informativi relativi alla Contabilità Analitica Standard Regionale
10 massimizzare la copertura Vaccinazioni già Obbligatorie e Screening Oncologici portare i tassi di copertura vaccinale "aggiustati" di Difterite, Tetano, Epatite B e Polio ad almeno il 95% massimizzare la copertura Vaccinazioni già Obbligatorie e Screening Oncologici portare i tassi di Adesione corretta per screening mammografico, citologico e colon retto ad almeno rispettivamente l 80%, il 60% e il 65%
11 ottimizzazione della Rete Oncologia applicazione di quanto previsto dalla DGR 112/2013 per il funzionamento della Rete Oncologica ottimizzazione del tasso di ospedalizzazione OBIETTIVI OPERATIVI: riduzione ricoveri ad elevato rischio di inappropriatezza, cambio regime di erogazione, riduzione decessi in ospedale, riduzione fuga evitabile
12 riorganizzazione dell'attività Chirurgica percentuale di pazienti con età maggiore di 65 anni con diagnosi principale di frattura del collo del femore operati entro 2 giornate in regime ordinario riorganizzazione dell'attività Chirurgica riduzione della Percentuale di DRG Medici in Reparto Chirurgico
13 ottimizzazione dell'utilizzo dei posti letto attivazione Week Surgery e Day Surgery adesione al Percorso di Monitoraggio degli Indicatori di Qualità dell'assistenza Sanitaria da inserire nel Network di Regioni coordinato dal Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore S. Anna di Pisa miglioramento rispetto al 2012, o mantenimento all'interno dello standard, nel 2014 degli indicatori
14 adesione al Percorso di Monitoraggio degli Indicatori di Qualità dell'assistenza Sanitaria da inserire nel Network di Regioni coordinato dal Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore S. Anna di Pisa miglioramento nel 2014 degli indicatori "critici" nel 2012 (performance molto scarsa) per la specifica Azienda adesione al Percorso di Monitoraggio degli Indicatori di Qualità dell'assistenza Sanitaria da inserire nel Network di Regioni coordinato dal Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore S. Anna di Pisa miglioramento nel 2014 degli indicatori "critici" nel 2012 (performance molto scarsa) per la specifica Azienda
15 sperimentazione clinica ed aumento delle segnalazioni ADR per farmaci e vaccini incremento delle sperimentazioni rispetto all'anno precedente sperimentazione clinica ed aumento delle segnalazioni ADR per farmaci e vaccini Raggiungimento di un tasso di segnalazioni (numero di segnalazioni ADR per milione di abitanti) superiore a 500 per milione di abitanti
16 sperimentazione clinica ed aumento delle segnalazioni ADR per farmaci e vaccini chiusura delle schede di followup Registri AIFA per i farmaci sottoposti a meccanismi di rimborso (payment by results e risk-sharing) prevenire nuovi casi di West Nile assicurare la sorveglianza e il controllo delle malattie trasmesse da vettori attraverso al collaborazione con gli Enti locali per garantire l effettuazione e la valutazione di efficacia della disinfestazione
17 aumento dell'efficienza nell'impiego delle sale operatorie effettuazione di almeno 1000 interventi annui (solo ricovero ordinario) in ciascuna sala operatoria utilizzata 5 giorni alla settimana messa a regime del sistema ACG utilizzo di ACG nella mappatura dei bisogni della popolazione e pianificazione dell utilizzo delle risorse nel territorio
18 messa a regime del sistema ACG utilizzo dei modelli predittivi di ACG nella generazione di liste di pazienti complessi ad alto rischio con medicina di iniziative messa a regime del sistema ACG utilizzo di ACG nella mappatura dei bisogni della popolazione e pianificazione dell utilizzo delle risorse nel territorio
19 piena implementazione delle modalità organizzative ed erogative per il contenimento dei tempi d'attesa secondo le disposizioni della DGR 320/2013 Rispetto Tempi d'attesa delle classi A e B per il 90% delle e della classe C per il 100% delle piena implementazione delle modalità organizzative ed erogative per il contenimento dei tempi d'attesa secondo le disposizioni della DGR 320/2013 apertura degli ambulatori e delle diagnostiche in orario serale e nei giorni di sabato e domenica
20 piena implementazione delle modalità organizzative ed erogative per il contenimento dei tempi d'attesa secondo le disposizioni della DGR 320/2013 stipula di un accordo con la ULSS per il Rispetto dell'offerta "di Base" secondo la DGR 320/2013 con inserimento nel CUP in comune delle concordate e rispetto dei tempi d'attesa ottimizzazione del numero di per abitante mantenimento numero di per abitante al di sotto di 4
21 inserimento dei privati convenzionati nel CUP Aziendale secondo la programmazione aziendale massimizzazione del rapporto tra n.ro privati gestite a CUP aziendale e n.ro privati totale adempimenti questionario LEA implementazione delle attività finalizzate al raggiungimento del livello di totale adempienza rispetto agli adempimenti previsti nel Questionario LEA
22 adempimenti questionario LEA rispetto dei tempi previsti nello svolgimento delle attività e delle modalità di invio/controllo della qualità del dato fornito come previsto da questionario LEA e documenti allegati/collegabili allo stesso. Implementazione del FSE (DGR 1671/2012) implementazione secondo programmazione regionale: presentazione del progetto di adeguamento; adeguamento dei sistemi aziendali (collaudo); labelling dei servizi/applicazioni sviluppate; entrata in produzione
23 Implementazione del FSE (DGR 1671/2012) raggiungimento di una % del 90% di lettere di dimissioni firmate rispetto al totale Implementazione del FSE (DGR 1671/2012) raggiungimento di una % del 100% di referti di Anatomia Patologica, Laboratorio, Microbiologia e Radiologia rispetto al totale e del 100% di Verbali di Pronto Soccorso rispetto al totale
24 dematerializzazione della ricetta cartacea (Decreto MEF del 2 novembre 2011) raggiungimento di una percentuale dell 80% di ricette dematerializzate a dicembre anno corrente rispetto al n.ro ricette art.50 anno precedente qualità dei flussi informativi relativi ai beni sanitari raggiungimento di una % maggiore o uguale dell 80% dei DM codificati con RDM/BD rispetto ai modelli CE (B.1.A.3.1.A + B.1.A.3.1.B + B.1.A.3.2)
25 qualità dei flussi informativi relativi ai beni sanitari raggiungimento di una % maggiore o uguale del 93% dei IVD codificati con almeno la prima lettera dalla categoria W rispetto ai modelli CE (B.1.A.3.3) adempimenti in materia di gestione informatica della residenzialità extraospedaliera (anziani e disabili) come da DGR regionali rispetto delle scadenze e della qualità nell'invio del nuovo flusso informativo sulla residenzialità extraospedaliera
26 adempimenti in materia di gestione informatica della residenzialità extraospedaliera (anziani e disabili) come da DGR regionali avvio della raccolta dati relativa alla residenzialità e semiresidenzialità extraospedaliera in area disabili nel 2014 (dgr 1059/2012). adempimenti in materia di gestione informatica della residenzialità extraospedaliera (anziani e disabili) come da DGR regionali strutturazione della raccolta dei flussi informativi dai centri servizi per la residenzialità extraospedaliera
27 adempimenti in materia di gestione informatica della residenzialità extraospedaliera (anziani e disabili) come da DGR regionali costituzione e adeguamento dei CDC (Centri per il Decadimento Cognitivo), ove mancanti o carenti, secondo le linee guida della DGR 2006 e avvio raccolta di flussi informativi secondo indicazioni regionali (rete Alzheimer). implementazione tempestiva del flusso informativo delle Cure Domiciliari secondo il tracciato della DGR 2372 rispetto delle specifiche relative a tempi e qualità dei dati inviati
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