BENVENUTI. 24 marzo 2012 Gubbio 51 a ASSEMBLEA

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1 BENVENUTI 24 marzo 2012 Gubbio 51 a ASSEMBLEA

2 Più donatori di sangue più volontari competenti: quali ricette per il futuro? Nel 2012 attività mirate verso: Programmazione impostata su orizzonti temporali diversi Azioni di conoscenza nei confronti delle comunità di immigrati maggiormente presenti

3 L Avis Provinciale, con lo slogan di questa 51 a Assemblea, vuole interrogarsi sugli obiettivi perseguibili e per questo devono essere analizzate le criticità presenti per individuare azioni che, oltre ad essere economicamente sostenibili, efficaci ed efficienti,, siano anche veloci ed eticamente corrette.. L impegnol finora profuso dall Associazione ha contribuito nel tempo ad un continuo aumento dei donatori e delle donazioni, ma ancora non si è raggiunta la completa autosufficienza di sangue, emocomponenti ed emoderivati nén a livello regionale nén a livello nazionale. Nell assemblea dell anno precedente ci eravamo dati, tra le diverse linee di indirizzo, il compito di impostare ed eseguire attività mirate ai giovani e ai potenziali donatori di origine non italiana.. Queste attività,, come risulterà dall elencazione, sono state eseguite e monitorate. Nel corso dell anno 2011 il sistema Avis ha dovuto far fronte a molte difficoltà,, soprattutto esterne, che hanno limitato la possibilità di crescita delle donazioni e dei donatori. Nel prossimo anno tutto il sistema Avis dovrà gettare le basi per una programmazione impostata su orizzonti temporali diversi: : a breve termine (diminuire il tempo intercorrente tra la chiamata ata del donatore e la donazione effettiva, maggiore assistenza ai donatori mediante personale Avis formato), a medio-lungo termine (proposte riorganizzative del sistema Avis in vista dei rinnovi dei Consigli Direttivi del 2013).

4 Avis Comunali della Provincia di Perugia I Soci nel rispetto ai soci del 2010 con un aumento di 481 soci pari al 2.1%. I Donatori sono passati nel 2011 a rispetto ai donatori del 2010 con un aumento di 441 donatori pari al 1.8%. Le Donazioni nel 2011 sono state contro le del 2010, sono aumentate di 916 donazioni pari al 2,60%. L indice donazionale si attesta quindi su un valore pari 1, Soci Donatori Donazioni

5 2011 Donatori temporaneamente non idonei (NIT) I donatori temporaneamente non idonei (NIT) sono stati nel 2011 circa pari a circa 7.2% donatori. Tale dato è stato controbilanciato dai nuovi donatori che sono stati pari al 10.4%. E evidente quindi quanto lavoro sia stato fatto dal sistema Avis, o per crescere o per mantenere le elevate percentuali di donatori. Altro dato evidente è l importanza di essere donatori periodici di sangue poiché i NIT dimostrano l elevato grado di prevenzione che viene fatto NIT (stima) nuovi donatori

6 E evidente quindi quanto lavoro sia stato fatto dal sistema Avis per crescere o per mantenere le elevate percentuali di donatori malgrado molte difficoltà esterne all associazione associazione dovute essenzialmente all apertura apertura a fine giugno scorso del nuovo ospedale comprensoriale di Pantalla.. A partire da metà giugno e fino alla fine dell anno, le donazioni dei donatori delle Avis Comunali fatte all ospedale di Pantalla hanno subito un forte decremento rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (circa -6%) 6%). Tale diminuzione ha inciso, almeno per il 40%, come mancato aumento delle donazioni nel 2011 nel territorio dell AUSL 2. Il sistema Avis ha da subito messo in atto iniziative per sopperire alla diminuzione che stava a avvenendo mediante: aumento delle chiamate ai donatori da parte delle Avis Comunali afferenti a Pantalla ed anche di tutte le altre sedi oltre ad appelli tramite i media. Purtroppo il mancato coinvolgimento di Avis nelle scelte di programmazione ed operative da parte della struttura pubblica ha causato un forte stress al sistema di raccolta sangue dell AUSL 2 che si è ripercosso su tutto il sistema umbro. La normativa nazionale e regionale prevede il coinvolgimento delle Associazioni dei donatori nelle scelte di programmazione ed operative, ciò non è accaduto realmente.. Avis poteva fare sicuramente ancora di più,, ma Avis non può sopperire da sola agli effetti negativi causati dalle scelte di programmazione sanitaria se non viene coinvolta realmente.

7 Attività svolte 1 assemblea Ordinaria e Straordinaria, 7 riunioni del Consiglio Direttivo e 8 riunioni dell Ufficio di Presidenza. Operatività mediante 6 gruppi di lavoro (giovani e foglio d informazione, sanità, scuola, segreteria, sito web, sport e associazioni). Esecuzione di visite presso le unità di raccolta, in maniera coordinata con il personale dei SIT, contribuendo ad eliminare alcune criticità donazionali. Partecipazione a 6 incontri rivolti ad immigrati, organizzati congiuntamente con il Centro Minerva, il CesVol e con alcune associazioni di immigrati. Si sono coinvolti circa 300 giovani di 15 Avis Comunali, donatori e non, per la realizzazione e gestione diretta di un manifesto promozionale fatto dai giovani per i giovani. Si è fornita assistenza a tutte le Avis Comunali che ne hanno fatto richiesta mediante il servizio di segreteria attivo tutti i martedì e giovedì pomeriggio dalle ore alle ore Inoltre si è fornita assistenza per la variazione degli statuti associativi Vi sono stati contatti continui con molte società sportive, con i comuni di: Foligno, Gubbio; con la Provincia di Perugia e con la ConfArtigianato a livello provinciale. Si ricorda che a disposizione delle Avis Comunali ci sono 7 gazebo.

8 Utilizzo gazebo da parte delle Avis Comunali 35 I gazebo sono al momento gestiti dalle seguenti Avis Comunali: Città di Castello Gubbio Magione Perugia Todi Trevi Spoleto I dati indicano un basso utilizzo da parte delle Avis Comunali che non gestiscono i gazebo Gior ni di utiliz zo Avis utiliz zatri ci ttà i C d e ia evi lo bio l n g io te ub ru Tr g s e a G Ma P ic di o T le o Sp to

9 Attività promozionali Spot radiofonici Nel 2011 è stata effettuata 1 campagna promozionale radiofonica nel periodo estivo dal 1 luglio al 30 settembre, della durata di tre mesi su 2 emittenti locali: Radio Subasio e Umbria Radio con la trasmissione di cinque passaggi giornalieri, nel periodo in cui di solito diminuiscono le donazioni di sangue, per un totale di circa 1000 spot radiofonici oltre ad alcune interviste informative e promozionali. Attività eseguite sul territorio a seguito di accordi siglati nel 2009

10 Protocollo d intesa tra l Avis Provinciale di Perugia e la Provincia di Perugia Grazie al protocollo, firmato Il 4 dicembre 2009, sono posizionati nei 7 Sportelli del Cittadino della Provincia di Perugia dislocati sul territorio provinciale (Bastia Umbra, Cascia, Città di Castello, Perugia, Spello, Spoleto, Umbertide, Trevi) totem informativi mediante i quali è stato possibile fare promozione e raccogliere le richieste per poter diventare donatori di sangue e volontari attivi in Avis.

11 Sempre grazie al protocollo è stato possibile avere uno spazio presso lo Sportello del Cittadino Itinerante della Provincia operante presso la fiera del cavallo tenutasi a Città di Castello dal 10 al 12 settembre. I volontari che hanno operato nei 3 giorni della manifestazione hanno raccolto l adesione di 27 persone a diventare donatori. Tali adesioni sono state subito inoltrate alle 26 Avis Comunali di residenza. Sono state inoltre contattate oltre 600 persone a cui è stato distribuito materiale promozionale Avis.

12 Accordo con la ConfArtigianato della Provincia di Perugia. Anche grazie all accordo raggiunto sempre nel 2009 sono stati posizionati nelle 11 sedi locali della ConfArtigianato dislocate nella Provincia di Perugia (Bastia Umbra, Città di Castello, Corciano/Ellera, Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio, Perugia, San Giustino, Spoleto, Todi, Umbertide e ConfArtigianato trasporti) totem informativi.

13 Attività promozionali Sono quindi 18 i punti in cui Avis è presente per poter aumentare i donatori di sangue a livello di tutta la provincia. Sono state raccolte 41 richieste di adesioni che sono state subito inoltrate alle 12 Avis Comunali di residenza. Uno dei risultati a cui si tiene di più è la presenza fissa di Avis all interno delle maggiori manifestazioni fieristiche grazie al protocollo d intesa con la Provincia di Perugia. E un prezioso strumento per aumentare i donatori e per aumentare di conseguenza i volontari attivi. Su queste attività si chiede una forte collaborazione alle Avis Comunali. Durante l anno in corso Avis Provinciale di Perugia continuerà a curare la raccolta delle adesioni presso i totem installati, l invio delle richieste alle Avis Comunali di competenza e il rifornimento dei materiali promozionali necessari. L Avis Provinciale di Perugia si auspica che le Avis Comunali supportino o sostituiscano l Avis provinciale nella gestione dei totem, come già successo con Foligno, Gualdo Tadino, Marsciano e Nocera Umbra.

14 Attività promozionali concomitanti con l assemblea Si sono organizzate attività promozionali in concomitanza con l assemblea, congiuntamente con l Avis Comunale di Gubbio. Inoltre nella sala accanto è in corso un incontro tematico dei giovani su forme di comunicazione.

15 Attività fatte per le Avis Comunali Incontri con le Avis Comunali Sono stati eseguiti 5 incontri per raggruppamenti di Avis Comunali a cui si sono aggiunti altri 5 incontri informativi serali riformulando specificatamente il corso organizzato per i giovani dirigenti avisini Conoscere il sistema sangue per crescere nella nuova realtà avisina. Sono fortemente diminuite le richieste di corsi di formazione rispetto a qunato prospettato nella serie di incontri dell anno precedente mentre sono di contro sono aumentati i diversi solleciti da parte dell Avis Provinciale di Perugia. Ciò è imputabile al sistema a rete che permette di avere informazioni dirette via telefono o via web tramite il sito internet dell Avis Provinciale di Perugia.

16 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro foglio d informazione e giovani E stata rinnovata la grafica e sono stati redatti n. 2 numeri di Avis Provinciale Perugia InformAvis, Foglio informativo per le sedi comunali Avis della Provincia di Perugia, con il quale l Avis Provinciale di Perugia informa le Avis.Partecipazione al meeting estivo Avis giovani che si è svolto a Cervignano del Friuili il 18 e 19 giugno. Partecipazione e collaborazione all organizzazione dell evento formativo giovani Avis che si è svolto a Passignano sul Trasimeno il 3 e 4 settembre. Partecipazione a manifestazioni promozionali per le scuole di Magionee attività della consulta giovani regionale e collaborazione operativa con gli altri gruppi di lavoro. Criticità riscontrate Diminuzione del tempo da dedicare alle attività. Mancanza di giovani da coinvolgere nella stesura degli articoli. Punti di forza del gruppo di lavoro Collaborazione con tutti i gruppi di lavoro al fine dell aumento di nuovi giovani donatori e di rendere i giovani avisini partecipi delle attività AVIS.

17 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro scuola n. 12 incontri informativi/formativi in scuole elementari/medie/superiori insieme a 4 Avis Comunali (Castiglione del Lago, Collazzone, Tuoro sul Trasimeno, Umbertide); n. 1 incontro informativo/formativo all Università della terza età a Torgiano in collaborazione con l Avis Comunale di Torgiano; Criticità riscontrate Mancanza di volontari da coinvolgere nelle attività oltre a quelli già disponibili. Punti di forza del gruppo di lavoro La risposta puntuale e precisa alle richieste di collaborazione delle varie scuole. La capacità a colloquiare e a fornire stimoli agli studenti sulle tematiche della solidarietà. Presenza di materiale hardware e audiovisivi per le attività promozionali.

18 Gruppo di lavoro sito web L Avis Provinciale informa le Avis sulle proprie attività e comunica notizie di loro interesse attraverso il proprio sito web avisprovperugia@tiscali.it Tramite il sito sono state diffuse informazioni riguardanti 905 eventi e 55 news. Si sono aggiornate 19 sezioni e aggiunte 2 sezioni. Mediamente ogni mese sono state viste 1000 pagine con 300 visite di cui il 53% in ambito provinciale e il 46% provenienti da fuori regione (il 3% da altri paesi europei ed extraeuropei, prevalentemente USA).

19 Gruppo di lavoro sito web Inoltre l Avis Provinciale di Perugia è presente anche nel social network facebook e in tale spazio virtuale ha fornito 31 notizie a circa 1600 contatti (amici). Punti di forza del gruppo di lavoro Capacità di contro risposta in tempo reale nei confronti di messaggi falsi o errati di richiesta sangue. Si rinnova l invito alle Avis Comunali a privilegiare la posta elettronica per comunicare e a leggere le mail inviate dall Avis Provinciale dando possibilmente il segnale di avvenuta ricezione del messaggio.

20 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro sport e associazioni 6 marzo, S. Maria degli Angeli, assistenza e collaborazione alla maratona Avis Fano-Assisi. 11 marzo e 19 marzo, iniziative promozionali nell ambito dell assemblea tenutasi a Foligno (concerto di gruppi musicali giovanili e manifestazione teatrale). 17 marzo, manifestazione promozionale Avis presso il palazzetto dello soprt di Trevi nel corso di gara di volley femminile. 4 giugno, S. Maria degli Angeli, assistenza e collaborazione alla maratona Avis Assisi-Castel Giorgio. I giorni settembre, organizzazione e presenza alla Fiera del Cavallo di Città di Castello all interno dello Stand della Provincia di Perugia. Criticità riscontrate A volte difficoltà nel disporre di volontari per eseguire attività. Punti di forza del gruppo Operatività valida ed efficace del gruppo di lavoro. Possibilità di molte attività in dipendenza dei volontari disponibili.

21 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro sanità Attività svolte Il lavoro del gruppo nel 2011 è stato indirizzato su due progetti: 1. la verifica informale continua della situazione funzionale delle Unità di Raccolta; 2. la realizzazione del corso di Formazione-Informazione per i giovani dirigenti Avisini. Riguardo al punto 1) sono state visitate le UR della ASL 2, Castiglione del Lago, Passignano, Citta della Pieve, Assisi, non è stata fatta la visita nell area MVT, in quanto essendo state chiuse le UR di Marsciano e Todi e aperto un centro unico a Pantalla, ci sono state problematiche legate all evento, peraltro non condiviso dalle Avis locali, e gestite direttamente dall Avis Regionale. Per la Asl 3, Nocera, Spoleto, Cascia. In riferimento al punto 2) è stato realizzato il Corso di Formazione informazione per giovani dirigenti Avisini, del quale avevamo realizzato lo schema, l Avis Regionale lo ha inserito nel suo percorso formativo, ha avuto l affluenza di un buon numero di giovani, abbiamo divulgato i suoi contenuti in maniera sintetica in tutte le riunioni di area con le Avis di base. Ha avuto un gradimento eccellente sia fra i giovani che con le Avis Comunali. Il materiale è stato messo a disposizione sul sito dell Avis Provinciale e scaricato da numerosi visitatori anche di fuori regione.

22 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro sanità Attività da sviluppare Direttori Sanitari associativi. Verifica di quelli nominati anche non operativi, inserirli in un percorso formativo in base alle linee guida già elaborate, verificarne la fattibilità di inserimento nei comitati buon uso del sangue e verifica dell esistenza e la funzionalità degli stessi. Volontari all assistenza alla donazione, elaborazione di un progetto per formare volontari che rappresentino Avis nei servizi di raccolta per accoglienza ed informazione ai donatori. Formazione alla chiamata, sulla base del recente sondaggio nelle Avis sulla modalità di chiamata, prevedere un percorso formativo per adeguare le chiamate alle necessità giornaliere dei servizi trasfusionali. Criticità riscontrate Difficoltà per riunire il gruppo in quanto composto da persone con attività professionale con orari quasi mai sovrapponibili, difficoltà di realizzazione dei progetti per difficoltà di coordinamento con responsabili area Sanitaria Regionale.

23 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro sanità Punti di forza del gruppo Il punto di forza del gruppo è dovuto al fatto che tutti operano a vario titolo nel campo sanitario. Si raccomanda alle Avis, che ancora non hanno provveduto a nominare il proprio Direttore Sanitario, qualora non siano in grado di reperirlo, di riferirsi al Direttore Sanitario dell Avis Provinciale per questioni inerenti la tutela della salute dei donatori.

24 Dati dell'anno 2011 PERUGIA-3999 FOLIGNO-2424 SPOLETO-1838 CITTÁ DI CASTELLO-1448 ASSISI-1448 UMBERTIDE-1198 CASTIGLIONE D. LAGOMARSCIANO-1055 TODI-941 PASSIGNANO SUL T.-807 GUBBIO-802 GUALDO TADINO-740 CORCIANO-613 CITTÁ DELLA PIEVE-557 BASTIA-531 MAGIONE-399 MASSA MARTANA-316 TUORO SUL TRASIM-299 NOCERA UMBRA-259 SAN GIUSTINO-243 COLLAZZONE-231 SPELLO-193 DERUTA-184 CANNARA-184 TREVI-180 CASCIA-176 AGELLO-172 NORCIA-166 TORGIANO-168 GUALDO CATTANEO-145 SPINA-136 FOSSATO DI VICO-134 SANT ARCANGELO-124 BETTONA-123 PIETRALUNGA-120 SIGILLO-109 CASALINA-108 PACIANO-101 SCHEGGIA E PASCEL.-75 BEVAGNA-74 TAVERNELLE-73 MONTEFALCO-60 SAN FELICIANO-47 COSTACCIARO-31 NIT nuovi donatori giovani

25 Percentuali dell'anno 2011 PERUGIA-3999 FOLIGNO-2424 SPOLETO-1838 CITTÁ DI CASTELLO-1448 ASSISI-1448 UMBERTIDE-1198 CASTIGLIONE D. LAGOMARSCIANO-1055 TODI-941 PASSIGNANO SUL T.-807 GUBBIO-802 GUALDO TADINO-740 CORCIANO-613 CITTÁ DELLA PIEVE-557 BASTIA-531 MAGIONE-399 MASSA MARTANA-316 TUORO SUL TRASIM-299 NOCERA UMBRA-259 SAN GIUSTINO-243 COLLAZZONE-231 SPELLO-193 DERUTA-184 CANNARA-184 TREVI-180 CASCIA-176 AGELLO-172 NORCIA-166 TORGIANO-168 GUALDO CATTANEO-145 SPINA-136 FOSSATO DI VICO-134 SANT ARCANGELO-124 BETTONA-123 PIETRALUNGA-120 SIGILLO-109 CASALINA-108 PACIANO-101 SCHEGGIA E PASCEL.-75 BEVAGNA-74 TAVERNELLE-73 MONTEFALCO-60 SAN FELICIANO-47 COSTACCIARO-31 nit nuovi don giovani

26 11% Avis Provinciale PerugiaRisorse umane 2800 ore di attività svolte 2500 sono le ore svolte come volontariato pari all 89% 89% Attività svolte dall'avis Provinciale di Perugia Ben il 42% delle attività sono state svolte fuori dalla sede 42% in sede fuori sede 58%

27 Ripartizione percentuale per attività delle 2500 ore svolte dall'avis Provinciale di Perugia nel 2011 Ripartizione percentuale annuale attività 15% Gest sede e segreteria 36% Riunione organismi 17% 5% Attività c/o Avis Comun 15% Attività promozionali 12% Attività scuola 5% 12% Attività informaz/formaz 15% Gestione sede e segreteria 36% Riunioni organismi Attività presso Avis Comunali Attività promozionali Attività scuola Attività di informazione/formazione 15% Attività svolte dai singoli componenti Da 1 a 4 Ufficio Presidenza 5 segretaria Da 6 a 16 Consiglieri 17% Attività svolte (ore) dai componenti dell'avis Provinciale di Perugia; da 1 a 4 UP, 5 segretaria, da 6 a 16 consiglieri;

28 Gestione delle risorse finanziarie dell Avis Provinciale di Perugia nel Nei grafici a torta sono visualizzate le diverse categorie di spesa in percentuale per il rendiconto e per il preventivo. Attività e materiali per le Avis Comunali: spese per gli acquisti dei materiali distribuiti alle Avis Comunali e per il supporto fornito alle stesse da parte dell Avis Provinciale di Perugia. Attività promozionali primarie: spese sostenute per le diverse campagne promozionali radiofoniche o altre attività di promozione primaria. Gestione sede-organismi: spese sostenute per la gestione della sede e di tutti gli organismi dell Avis Provinciale di Perugia e per tutte le attività svolte. Avis Provinciale Perugia-2011-gestione risorse finanziarie 17% Attività e materiali per Avis Comunali 35% Attività promozionali primarie Gestione sedeorganismi 48% Avis Provinciale Perugia-previsione gestione risorse finanziarie % 17% Attività e materiali per Avis Comunali Attività promozionali primarie Gestione sedeorganismi 54%

29 Gestione delle risorse finanziarie dell Avis Provinciale di Perugia nel Il grafico in basso quantizza in euro, visualizzandone la somma per ogni categoria, le risorse gestite nel 2011 e previste nel 2012.

30 Utilizzo complessivo di tutte le risorse Le risorse umane (2500 ore di volontariato) prestate nel 2011 e le risorse finanziarie utilizzate sono state indirizzate verso le 6 attività prevalenti dell Avis Provinciale di Perugia: Gestione sede e segreteria, Riunioni organismi, Attività presso Avis Comunali, Attività promozionali, Attività scuola, Attività di informazione/formazione. Il grafico seguente mostra, per le stesse attività, le ore di volontariato (scala di destra) e le risorse finanziarie in Euro (scala di sinistra) sintetizzando complessivamente il lavoro fatto Attività di informazione/forma zione Attività scuola Attività promozionali Attività presso Avis Comunali Riunioni organismi Gestione sede e segreteria 0 risorse finanziarie ore

31 Altro dato di resoconto/analisi utile riguarda la circostanza che, di sovente, molti dei 6 gruppi di lavoro hanno operato per la stessa attività prevalente e su più attività contemporaneamente. Le attività dei 6 gruppi di lavoro dell Avis Provinciale di Perugia (sito web e social network, foglio d informazione e giovani, scuola, segreteria, sport e associazioni, sanità) sono state descritte in maniera sintetica in precedenza. Per completare l illustrazione di quanto fatto nel 2011, il grafico seguente visualizza mediante cerchi concentrici che rappresentano ognuno il 100%, sempre per le 6 principali attività, le ore di volontariato, le risorse finanziarie e i gruppi di lavoro agenti per la stessa attività. Il cerchio esterno indica le ore di volontariato, il cerchio intermedio le risorse finanziarie ed il cerchio più interno l azione operativa dei diversi gruppi di lavoro. Tale analisi permette di visualizzare, per ogni attività, diversità nella ripartizione delle risorse umane, finanziarie od organizzative. Gestione sede e segreteria Riunioni organismi Attività presso Avis Comunali Attività promozionali Attività scuola Attività di informazione/formazione

32 Linee di indirizzo dell Avis Provinciale di Perugia L Avis Provinciale di Perugia: Darà avvio ad una programmazione impostata su orizzonti temporali diversi: a breve termine (diminuire il tempo intercorrente tra la chiamata del donatore e la donazione effettiva, maggiore assistenza ai donatori mediante personale Avis formato), a medio-lungo termine (proposte riorganizzative del sistema Avis in vista dei rinnovi dei Consigli Direttivi del 2013). attiverà azioni di conoscenza nei confronti delle comunità degli immigrati maggiormente presenti sul territorio al fine di individuare le forme più corrette di informazione e promozione alla donazione di sangue; continuerà ad operare, eseguendo direttamente attività promozionali sulle piazze reali e virtuali e aumentando il grado di connessione del sistema Avis; inserirà news e notizie nel sito web dell Avis Provinciale di Perugia, e in facebook, consentendo di dare visibilità alle attività dell Avis Provinciale di Perugia e delle Avis Comunali; continuerà la redazione del Foglio informativo INFORMAVIS; continuerà anche nel 2012, campagne di promozione radiofonica; manterrà gli incontri periodici con le Avis Comunali, raggruppate per aree, per conoscere le necessità locali e per facilitare la comunicazione tra le Avis; sarà disponibile a supportare le Avis Comunali in difficoltà; continuerà a svolgere funzione di supporto per le Avis nella attività di promozione e nella gestione di attività organizzativa e amministrativa contabile; Auspica una programmazione concordata con l Avis Regionale Umbria per la realizzazione di attività formative e informative.

33 Linee di indirizzo per le Avis Comunali Si ricorda alle Avis Comunali che è loro compito effettuare, sistematicamente nel corso di tutto l anno, la chiamata dei donatori e attività di promozione verso le scuole, società sportive, gruppi aziendali, finalizzate all incremento dei donatori e donazioni. Si invitano le Avis Comunali: a dare avvio ad una programmazione impostata su orizzonti temporali diversi: a breve termine (diminuire il tempo intercorrente tra la chiamata del donatore e la donazione effettiva, maggiore assistenza ai donatori mediante personale Avis formato), a mediolungo termine (proposte riorganizzative del sistema Avis in vista dei rinnovi dei Consigli Direttivi del 2013) e ad individuare persone che possano far parte dei prossimi Consigli Direttivi sapendo che, per far parte di Avis Provinciale di Perugia, si dovranno eseguire attività operative per almeno ore. ad eseguire prioritariamente quelle attività che portano ad un aumento dei volontari attivi e quindi ad un rinnovamento ancora più incisivo per eseguire attività di promozione coinvolgendo sempre di più i donatori; a programmare le attività annuali nei periodi notoriamente difficoltosi quali quello estivo e quello di dicembre-gennaio; a collaborare quanto più possibile tra loro nell effettuazione di comuni attività promozionali; a trasmettere con tempestività i bilanci e a pagare le quote associative come previsto dallo Statuto.

34 Linee di indirizzo per le Avis Comunali L Avis Provinciale di Perugia ricorda a tutte le Avis Comunali: di lavorare in modo di aumentare i giovani all interno delle Avis Comunali in vista del rinnovo dei Consigli Direttivi. di richiedere il materiale messo a disposizione delle Avis Comunali: gazebo, materiale associativo e audiovisivi promozionali. di richiedere la collaborazione dell esecutivo provinciale e dei responsabili dei gruppi di lavoro. di collaborare nel monitorare con i propri donatori l efficacia delle attività promozionali attivate dall Avis Provinciale di Perugia e dall Avis Regionale Umbria, nonché dalle stesse Avis Comunali per conoscere la loro ricaduta in termini di nuovi donatori e donazioni e avere la possibilità di modificare le strategie promozionali.

35 In conclusione Nel 2012 attività mirate verso: Programmazione impostata su orizzonti temporali diversi. Azioni di conoscenza nei confronti delle comunità di immigrati maggiormente presenti.