BENVENUTI. 20 marzo 2011 Foligno 50 a ASSEMBLEA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BENVENUTI. 20 marzo 2011 Foligno 50 a ASSEMBLEA"

Transcript

1 BENVENUTI 20 marzo 2011 Foligno 50 a ASSEMBLEA

2 50 anni di impegno costante. Nel 2011 attività mirate verso: giovani potenziali donatori di origine non italiana

3 Avis Comunali della Provincia di Perugia I Soci nel rispetto ai soci del 2009 con un aumento di soci pari al 6.1%. I Donatori sono passati nel 2010 a rispetto ai donatori del 2009 con un aumento di donatori pari al 6.2%. Le Donazioni nel 2010 sono state contro le del 2009, sono aumentate di 1620 donazioni pari al 4,82%. L indice donazionale si attesta quindi su un valore pari 1, Soci Donatori Donazioni

4 2010 Donatori temporaneamente non idonei (NIT) I donatori temporaneamente non idonei (NIT) sono stati nel 2010 circa pari a circa 12.2% donatori. Tale dato è stato controbilanciato dai nuovi donatori che sono stati pari al 12%. E evidente quindi quanto lavoro sia stato fatto dal sistema Avis, o per crescere o per mantenere le elevate percentuali di donatori. Altro dato evidente è l importanza di essere donatori periodici di sangue poiché i NIT dimostrano l elevato grado di prevenzione che viene fatto NIT (stima) nuovi donatori

5 Percentuali nuovi donatori e NIT dell'anno 2010 PERUGIA-3999 FOLIGNO-2424 SPOLETO-1838 CITTÁ DI CASTELLO-1448 ASSISI-1448 UM BERTIDE-1198 CASTIGLIONE D. LAGO-1105 M ARSCIANO-1055 TODI-941 PASSIGNANO SUL T.-807 CORCIANO-613 GUALDO TADINO-740 GUBBIO-802 CITTÁ DELLA PIEVE-557 BASTIA-505 M AGIONE-399 MASSA MARTANA-316 TUORO SUL TRASIM -299 NOCERA UMBRA-259 SAN GIUSTINO-243 COLLAZZONE-226 SPELLO-193 TREVI-177 DERUTA-184 CASCIA-176 AGELLO-172 TORGIANO-159 CANNARA-184 GUALDO CATTANEO-145 FOSSATO DI VICO-134 SPINA-136 NORCIA-166 PIETRALUNGA-120 SANT ARCANGELO-124 BETTONA-122 CASALINA-108 SIGILLO-109 PACIANO-101 BEVAGNA-74 SCHEGGIA E PASCEL.-75 M ONTEFALCO-60 TAVERNELLE-73 SAN FELICIANO-47 COSTACCIARO-31 nuovi don nit

6 NIT e nuovi donatori dell'anno 2010 PERUGIA-3999 FOLIGNO-2424 SPOLETO-1838 CITTÁ DI CASTELLO-1448 ASSISI-1448 UMBERTIDE-1198 CASTIGLIONE D. LAGO- MARSCIANO-1055 TODI-941 PASSIGNANO SUL T.-807 CORCIANO-613 GUALDO TADINO-740 GUBBIO-802 CITTÁ DELLA PIEVE-557 BASTIA-505 MAGIONE-399 MASSA MARTANA-316 TUORO SUL TRASIM-299 NOCERA UMBRA-259 SAN GIUSTINO-243 COLLAZZONE-226 SPELLO-193 TREVI-177 DERUTA-184 CASCIA-176 AGELLO-172 TORGIANO-159 CANNARA-184 GUALDO CATTANEO-145 FOSSATO DI VICO-134 SPINA-136 NORCIA-166 PIETRALUNGA-120 SANT ARCANGELO-124 BETTONA-122 CASALINA-108 SIGILLO-109 PACIANO-101 BEVAGNA-74 SCHEGGIA E PASCEL.-75 MONTEFALCO-60 TAVERNELLE-73 SAN FELICIANO-47 COSTACCIARO-31 NIT nuovi donatori

7 Attività svolte 1 assemblea Ordinaria elettiva, 8 riunioni del Consiglio Direttivo e 6 riunioni dell Ufficio di Presidenza. Operatività mediante 6 gruppi di lavoro (giovani e foglio d informazione, sanità, scuola, segreteria, sito web, sport e associazioni). distribuito materiale associativo e promozionale a 18 Avis Comunali. Si è fornita assistenza a tutte le Avis Comunali che ne hanno fatto richiesta mediante il servizio di segreteria attivo tutti i martedì e giovedì pomeriggio dalle ore alle ore Vi sono stati contatti continui con molte società sportive, con i comuni di: Assisi, Foligno, Montefalco, Norcia, Sellano; con la Provincia di Perugia e con la ConfArtigianato a livello provinciale. Si ricorda che a disposizione delle Avis Comunali ci sono 7 gazebo.

8 Utilizzo gazebo da parte delle Avis Comunali I gazebo sono al momento gestiti dalle seguenti Avis Comunali: Città di Castello Gubbio Magione Perugia Todi Trevi Spoleto I dati indicano un basso utilizzo da parte delle Avis Comunali che non gestiscono i gazebo C ittà di C astello G ubbio Mag ione P erugia T revi T odi S poleto G ior ni di utiliz zo Avis utiliz zatri ci

9 Attività promozionali Spot radiofonici Nel 2010 è stata effettuata 1 campagna promozionale radiofonica nel periodo estivo dal 1 luglio al 30 settembre, della durata di tre mesi su 2 emittenti locali: Radio Subasio e Umbria Radio con la trasmissione di cinque passaggi giornalieri, nel periodo in cui di solito diminuiscono le donazioni oni di sangue, per un totale di circa 1000 spot radiofonici oltre ad alcune interviste informative e promozionali. Attività eseguite sul territorio a seguito di accordi siglati nel 2009

10 Protocollo d intesad tra l Avis Provinciale di Perugia e la Provincia di Perugia Grazie al protocollo, firmato Il 4 dicembre 2009, sono stati posizionati nei 9 Sportelli del Cittadino della Provincia di Perugia dislocati sul territorio provinciale (Bastia( Umbra, Cascia,, Città di Castello, Foligno, Perugia, Spello, Spoleto, Umbertide, Trevi) totem informativi mediante i quali è stato possibile fare promozione e raccogliere le richieste per poter diventare donatori di sangue e volontari attivi in Avis.

11 Sempre grazie al protocollo è stato possibile avere uno spazio presso lo Sportello del Cittadino Itinerante della Provincia operante presso la fiera del cavallo tenutasi a Città di Castello dal 10 al 12 settembre e durante la manifestazione Expo Regalo svoltasi all Umbriafiere di Bastia Umbra dal 4 al 12 dicembre. I volontari che hanno operato negli 8 giorni della manifestazione hanno raccolto l adesione di 113 persone a diventare donatori. Tali adesioni sono state subito inoltrate alle 26 Avis Comunali di residenza. Sono state inoltre contattate oltre 2000 persone a cui è stato distribuito materiale promozionale Avis.

12 Accordo con la ConfArtigianato della Provincia di Perugia. Anche grazie all accordo accordo raggiunto sempre nel 2009 sono stati posizionati nelle 14 sedi locali della ConfArtiginato dislocate nella Provincia di Perugia (Bastia Umbra, Città di Castello, Corciano/Ellera, Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio, Massa Martana, Nocera Umbra, Perugia, San Giustino, Spoleto, Todi, Umbertide e ConfArtigianato trasporti) totem informativi.

13 Attività promozionali Sono quindi di 23 i punti in cui Avis è presente per poter aumentare i donatori di sangue a livello di tutta la provincia. Sono state raccolte 46 richieste di adesioni che sono state subito inoltrate alle 12 Avis Comunali di residenza. In totale nel 2010 sono state raccolte 188 richieste di adesione che sono state inviate a 30 Avis Comunali di residenza. Uno dei risultati a cui si tiene di più è la presenza fissa di Avis all interno delle maggiori manifestazioni fieristiche grazie al protocollo d intesad con la Provincia di Perugia. E un prezioso strumento per aumentare i donatori e per aumentare di conseguenza i volontari attivi. Su questeq attività si chiede una forte collaborazione alle Avis Comunali. Durante l annol in corso Avis Provinciale di Perugia continuerà a curare la raccolta delle adesioni presso i totem installati, l inviol delle richieste alle Avis Comunali di competenza e il rifornimento dei materiali promozionali ozionali necessari. L AvisL Provinciale di Perugia si auspica che le Avis Comunali supportino o sostituiscano l Avisl provinciale nella gestione dei totem, come già successo con Foligno e Nocera Umbra.

14 Attività promozionali per il 50 Si sono fatte altre attività promozionali che hanno preceduto questa assemblea.

15 Attività fatte per le Avis Comunali Incontri con le Avis Comunali Sono stati eseguiti 6 incontri per raggruppamenti di Avis Comunali a cui si sono aggiunti altri 4 incontri informativi pomeridiani allo scopo di fornire specifiche informazioni agli operatori coinvolti nella gestione delle sedi comunali. Sono fortemente diminuite le richieste di corsi di formazione rispetto a qunato prospettato nella serie di incontri dell anno precedente. Ciò è stato possibile soprattutto grazie al sistema a rete che permette di avere informazioni dirette via telefono o via web tramite il sito internet dell Avis Provinciale di Perugia e anche all esecuzione degli incontri pomeridiani informativi.

16 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro foglio d informazione e giovani Sono stati redatti n. 4 numeri di Avis Provinciale Perugia InformAvis, Foglio informativo per le sedi comunali Avis della Provincia di Perugia, con il quale l Avis Provinciale di Perugia informa le Avis su 4 tematiche riguardanti: istituzionale avisino, medico e della salute, informativo su attività associative, giovani. Partecipazione alle attività della consulta giovani regionale e collaborazione operativa con gli altri gruppi di lavoro. Co-organizzazione della manifestazione Mozart sacro. Gruppo di lavoro scuola Sono stati eseguiti 12 incontri preparatori, informativi e formativi insieme alle Avis Comunali nelle scuole e in occasione di altre manifestazioni a Fossato di Vico, Perugia, Tuoro sul Trasimeno, Umbertide. Si è collaborato alla predisposizione del convegno regionale Avis-scuola. Criticità riscontrate Mancanza di volontari da coinvolgere nelle attività oltre a quelli già disponibili. Punti di forza del gruppo di lavoro La risposta puntuale e precisa alle richieste di collaborazione delle varie scuole. La capacità a colloquiare e a fornire stimoli agli studenti sulle tematiche della solidarietà. Presenza di materiale hardware e audiovisivi per le attività promozionali.

17 Gruppo di lavoro sito web L Avis Provinciale informa le Avis sulle proprie attività e comunica notizie di loro interesse attraverso il proprio sito web avisprovperugia@tiscali.it Tramite il sito sono state diffuse informazioni riguardanti 98 eventi e 70 news. Si sono aggiornate 14 sezioni e aggiunte 5 sezioni. Mediamente ogni mese sono state viste 1000 pagine con 250 visite di cui il 46% in ambito provinciale e il 52% provenienti da fuori regione (il 2% da altri paesi europei ed extraeuropei, prevalentemente USA).

18 Gruppo di lavoro sito web Inoltre l Avis Provinciale di Perugia è presente anche nel social network facebook e in tale spazio0 virtuale ha fornito notizie a circa 1300 contatti (amici). Punti di forza del gruppo di lavoro Capacità di contro risposta in tempo reale nei confronti di messaggi falsi o errati di richiesta sangue. Si rinnova l invito alle Avis Comunali a privilegiare la posta elettronica per comunicare e a leggere le mail inviate dall Avis Provinciale dando possibilmente il segnale di avvenuta ricezione del messaggio.

19 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro sport e associazioni 22 marzo, giorno antecedente l assemblea provinciale in Montefalco, contributo alla manifestazione promozionale con esibizione di lottagreco-romana, eseguita dalla compagnia Porta Sole di Perugia. Il 9 maggio, presenza, con magliette e striscioni AVIS, alla passeggiata ecologica organizzata dall Avis Comunale di Deruta. I giorni 6 e 7 agosto 2010, organizzazione e accoglienza per la Carovana Podistica Avis Chieti Lourdes. I giorni settembre, organizzazione e presenza alla Fiera del Cavallo di Città di Castello all interno dello Stand della Provincia di Perugia. I giorni 12 e 13 settembre, co-organizzazione in Assisi, Fr. Santa Maria degli Angeli, della 2a edizione Sfida delle Frazioni (BocceFreccette e Calcio Balilla). Dal 4 al 12 dicembre, organizzazione e presenza alla fiera di Bastia Umbra EXPO REGALO all interno dello stand della Provincia di Perugia.

20 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro sanità Attività svolte Elaborazione questionario conoscitivo con valenza Associativa da utilizzare nei servizi UR e SIT; Elaborazione progetto formazione-informazione rivolto ai Direttori Sanitari delle Avis Comunali (lo schema predisposto è a disposizione su richiesta); Elaborazione di progetto di Formazione-Informazione sanitaria per giovani dirigenti (sotto i 30 anni) delle Avis (lo schema predisposto è a disposizione su richiesta); Servizio di consulenza e partecipazione a convegni su temi inerenti la salute e la donazione di sangue; Servizio di consulenza scientifica in attività svolte nelle scuole; Attività in corso Elaborazione di progetto per la formazione del volontario dell assistenza alla donazione.

21 Attività di informazione e coordinamento Gruppo di lavoro sanità Attività da sviluppare Assistenza alle Avis per la nomina dei Direttori Sanitari Associativi (aiutare ad identificare una figura medica disponibile); Sviluppo del progetto messo a disposizione dall Istituto CNOSFAP di Marsciano Criticità riscontrate Difficoltà per riunire il gruppo in quanto composto da persone con attività professionale con orari quasi mai sovrapponibili, difficoltà di realizzazione dei progetti per difficoltà di coordinamento con responsabili area Sanitaria Regionale, impossibilità di comunicazione con due componenti il gruppo per mancanza telefono cellulare aziendale. Punti di forza del gruppo Il punto di forza del gruppo è dovuto al fatto che tutti operano a vario titolo nel campo sanitario. Si raccomanda alle Avis, che ancora non hanno provveduto a nominare il proprio Direttore Sanitario, qualora non siano in grado di reperirlo, di riferirsi al Direttore Sanitario dell Avis Provinciale per questioni inerenti la tutela della salute dei donatori.

22 Avis Provinciale Perugia-Risorse umane 2200 ore di attività svolte 14% 86% 1900 sono le ore svolte come volontariato pari all 86% Attività svolte dall'avis Provinciale di Perugia Ben il 43% delle attività sono state svolte fuori dalla sede in sede 43% fuori sede 57%

23 Ripartizione percentuale per attività delle 2100 ore svolte dall'avis Provinciale di Perugia nel 2010 Ripartizione percentuale annuale attività Gestione sede e segreteria 38% Riunione organismi 22% Attività c/o Avis Comunali 14% Attività promozionali 12% Attività scuola 3% Attività infromaz/formaz 11% 11% Gestione sede e segreteria 3% Riunioni organismi 38% 12% Attività presso Avis Comunali Attività promozionali Attività scuola 14% Attività di informazione/formazione 22% Attività svolte dai singoli componenti Da 1 a 4 Ufficio Presidenza 5 segretaria Da 6 a 16 Consiglieri Attività svolte (ore) dai componenti dell'avis Provinciale di Perugia; da 1 a 4 UP, 5 segretaria, da 6 a 16 consiglieri;

24 Gestione delle risorse finanziarie dell Avis Provinciale di Perugia nel Nei grafici a torta sono visualizzate le diverse categorie di spesa in percentuale per il rendiconto e per il preventivo. Attività Attività e materiali per le Avis Comunali: Comunali: spese per gli acquisti dei materiali distribuiti alle Avis Comunali e per il supporto fornito alle stesse da parte dell dell Avis Provinciale di Perugia. Attività Attività promozionali primarie: primarie: spese sostenute per le diverse campagne promozionali radiofoniche o altre attività attività di promozione primaria. Gestione sedesede-organismi: organismi: spese sostenute per la gestione della sede e di tutti gli organismi dell dell Avis Provinciale di Perugia e per tutte le attività attività svolte. Il grafico in basso quantizza in euro, euro, visualizzandone la somma per ogni categoria, le risorse gestite nel 2010 e previste nel 2011.

25 Linee di indirizzo dell Avis Provinciale di Perugia L Avis Provinciale di Perugia: continuerà ad operare, eseguendo direttamente attività promozionali sulle piazze reali e virtuali e aumentando il grado di connessione del sistema Avis; inserirà news e notizie nel sito web dell Avis Provinciale di Perugia, e in facebook, consentendo di dare visibilità alle attività dell Avis Provinciale di Perugia e delle Avis Comunali; continuerà la redazione del Foglio informativo INFORMAVIS; continuerà anche nel 2011, campagne di promozione radiofonica; manterrà gli incontri periodici con le Avis Comunali, raggruppate per aree, per conoscere le necessità locali e per facilitare la comunicazione tra le Avis; sarà disponibile a supportare le Avis Comunali in difficoltà; continuerà a svolgere funzione di supporto per le Avis nella attività di promozione e nella gestione di attività organizzativa e amministrativa contabile; si propone di inserire più giovani nel proprio staff; si propone di attivare attività di collaborazione con le principali associazioni di immigrati; Auspica una programmazione concordata con l Avis Regionale Umbria per la realizzazione di attività formative e informative.

26 Linee di indirizzo per le Avis Comunali Si invitano le Avis Comunali: ad eseguire prioritariamente quelle attività che portano ad un aumento dei volontari attivi e quindi ad un rinnovamento ancora più incisivo per eseguire attività di promozione coinvolgendo sempre di più i donatori; a programmare le attività annuali nei periodi notoriamente difficoltosi quali quello estivo e quello di dicembre-gennaio; a collaborare quanto più possibile tra loro nell effettuazione di comuni attività promozionali; a trasmettere con tempestività i bilanci e a pagare le quote associative come previsto dallo Statuto. L Avis Provinciale di Perugia ricorda a tutte le Avis Comunali: di richiedere il materiale messo a disposizione delle Avis Comunali: gazebo, materiale associativo e audiovisivi promozionali. di richiedere la collaborazione dell esecutivo provinciale e dei responsabili dei gruppi di lavoro. di collaborare nel monitorare con i propri donatori l efficacia delle attività promozionali attivate dall Avis Provinciale di Perugia e dall Avis Regionale Umbria, nonché dalle stesse Avis Comunali per conoscere la loro ricaduta in termini di nuovi donatori e donazioni e avere la possibilità di modificare le strategie promozionali. di lavorare costantemente e efficacemente in modo di aumentare i giovani all interno delle Avis Comunali.

27 In conclusione Nel 2011 attività mirate verso: giovani potenziali donatori di origine non italiana E per i prossimi 50 anni la sicurezza che l Avis Provinciale di Perugia continuerà ad operare con lo stesso spirito che ha mosso tanti volontari e volontarie in 50 anni di attività: l idea di un impegno costante a servizio degli ammalati e della collettività.

NEWS DALLE VOLONTARIE AVIS DEL SERVIZIO CIVILE

NEWS DALLE VOLONTARIE AVIS DEL SERVIZIO CIVILE N 2 Autunno 2012 NEWS DALLE VOLONTARIE AVIS DEL SERVIZIO CIVILE I primi sei mesi di Servizio Civile in AVIS Roberta Rizzo Mi chiamo Roberta Rizzo, dal 1 febbraio 2012 al 31 gennaio 2013 sono la Volontaria

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2009

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2009 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 ALTO CHIASCIO Comuni di: COSTACCIARO, GUBBIO, PIETRALUNGA, SCHEGGIA E PASCELUPO VALTOPINA Comuni di: FOLIGNO, FOSSATO DI VICO, GUALDO TADINO, NOCERA UMBRA, SIGILLO,

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Ambito Territoriale per la provincia di Perugia

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Ambito Territoriale per la provincia di Perugia MIUR.AOODRUM.REGISTRO UFFICIALE(U).0017088.09-12-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ai Dirigenti Scolastici dei circoli ed istituti Comprensivi della provincia loro Sedi Ai

Dettagli

PROGETTO PROGETTO INDIVIDUA IL TUO COMPRENSORIO TRASIMENO ALTA VALLE DEL TEVERE ALTO CHIASCIO Magione Castiglione del lago Città della Pieve Paciano Panicale Passignano sul Trasimeno Piegaro Tuoro

Dettagli

Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it. Provincia di Terni provincia.terni@postacert.umbria.it

Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it. Provincia di Terni provincia.terni@postacert.umbria.it Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it Provincia di Terni provincia.terni@postacert.umbria.it Documento elettronico sottoscritto mediante firma digitale e conservato nel sistema di

Dettagli

Spett. ENEL Distribuzione Spa. eneldistribuzione@pec.enel.it. p.c. Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it

Spett. ENEL Distribuzione Spa. eneldistribuzione@pec.enel.it. p.c. Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it Spett. ENEL Distribuzione Spa eneldistribuzione@pec.enel.it p.c. Documento elettronico sottoscritto mediante firma digitale e conservato nel sistema di protocollo informatico della Regione Umbria Provincia

Dettagli

BENVENUTI. 24 marzo 2012 Gubbio 51 a ASSEMBLEA

BENVENUTI. 24 marzo 2012 Gubbio 51 a ASSEMBLEA BENVENUTI 24 marzo 2012 Gubbio 51 a ASSEMBLEA Più donatori di sangue più volontari competenti: quali ricette per il futuro? Nel 2012 attività mirate verso: Programmazione impostata su orizzonti temporali

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

Oggetto: 3^ Esercitazione addestrativa di soccorso sanitario Valnestore 2011 1 comunicato

Oggetto: 3^ Esercitazione addestrativa di soccorso sanitario Valnestore 2011 1 comunicato Oggetto: 3^ Esercitazione addestrativa di soccorso sanitario Valnestore 2011 1 comunicato SOSTITUISCE L ORIGINALE Trasmesso solo via e-mail ai sensi dell art. 43 comma 6 DPR 445/2000 Egregi Signori / Gentili

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE

STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE Associazione Amici di BAMBI ONLUS via Pieve, 1 33080 Porcia (PN) C.F. 91036160934 STATUTO Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE 1. E costituita l Associazione di volontariato (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità

Dettagli

Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it. Provincia di Terni provincia.terni@postacert.umbria.it

Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it. Provincia di Terni provincia.terni@postacert.umbria.it Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it Provincia di Terni provincia.terni@postacert.umbria.it Documento elettronico sottoscritto mediante firma digitale e conservato nel sistema di

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,

Dettagli

REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE

REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE 1. Scopo Lo scopo della presente istruzione operativa è definire le modalità e i tempi di organizzazione delle

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Cittadinanza Attiva - assemblea di Corciano, via della Carbonara, 12 Solomeo di Corciano cittadinanzattivacorciano@gmail.com

Cittadinanza Attiva - assemblea di Corciano, via della Carbonara, 12 Solomeo di Corciano cittadinanzattivacorciano@gmail.com Spett.le GEST s.r.l. Via della Molinella 7 - Ponte Rio 06125 PERUGIA c.a. Ing. Giuseppe Sassaroli pec.gest@legalmail.it Spett.le ATI 2 Strada Santa Lucia 1/TER 06125 PERUGIA c.a Presidente Sig. Wladimiro

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III

Dettagli

umbria+ energia pulita e intelligente por fesr 2007-2013 - asse iii

umbria+ energia pulita e intelligente por fesr 2007-2013 - asse iii umbria+ energia pulita e intelligente por fesr 2007-2013 - asse iii u mbria+ Energia pulita e intelligente Garantire alle generazioni future la qualità della vita e dell ambiente in cui vivere vuol dire

Dettagli

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia a cura del Prof Antonio Popolizio Progetto nazionale di orientamento a cura di CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Dettagli

CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente

CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO ART. 1 ISTITUZIONE CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante

Dettagli

Comune di Città di Castello comune.cittadicastello@postacert.umbria.it. p.c. Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.

Comune di Città di Castello comune.cittadicastello@postacert.umbria.it. p.c. Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria. Comune di Città di Castello comune.cittadicastello@postacert.umbria.it p.c. Provincia di Perugia provincia.perugia@postacert.umbria.it Provincia di Terni provincia.terni@postacert.umbria.it Comune di Acquasparta

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,

Dettagli

Note per la compilazione della domanda.

Note per la compilazione della domanda. ANNO ANNO Note per la compilazione della domanda. IL PRESENTE DOCUMENTO NON HA VALORE LEGALE E NON PRESCINDE DA UN ATTENTA LETTURA DEL: "BANDO PER LA SELEZIONE DI 166 VOLONTARI DA IMPIEGARE IN PROGETTI

Dettagli

U.O.S Disinfestazione, Derattizzazione, Disinfezione Tel. 0755412446 075/8020734 Fax 0758020734; fax 0755412460

U.O.S Disinfestazione, Derattizzazione, Disinfezione Tel. 0755412446 075/8020734 Fax 0758020734; fax 0755412460 U.O.S Disinfestazione, Derattizzazione, Disinfezione Tel. 0755412446 075/8020734 Fax 0758020734; fax 0755412460 Dr. Alessandro Maria Di Giulio U.O.S. DDD Tel 0755412446 e-mail adigiulio@ausl2.umbria.it

Dettagli

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E. PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA

Dettagli

Unità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1

Unità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1 CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1 Presentazione della carta L Unità lavora ad un percorso di miglioramento della sua organizzazione interna e del suo modo di rapportarsi con gli

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

LA GIUNTA PROVINCIALE

LA GIUNTA PROVINCIALE LA GIUNTA PROVINCIALE Premesso che: con Legge n. 64 del 06/03/2001 è stato istituito il Servizio Civile Volontario Nazionale, le cui finalità contemplano: il concorso al dovere di difendere la Patria con

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

è Un Impegno di tutti Informa Provinciale Perugia Donare Il Sangue N.3 Settembre 2007

è Un Impegno di tutti Informa Provinciale Perugia Donare Il Sangue N.3 Settembre 2007 Provinciale Perugia Informa AVIS Provinciale di Perugia - Tel.e fax 0755838141 Via Caduti del Lavoro 31/4 - Perugia e-mail: avisprovinciale perugia@tiscali.it Foglio informativo per le sedi comunali Avis

Dettagli

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno 45-59 anni Rita Bencivenga Coordinamento gruppo di lavoro su Over50 e ICT Network ENLL 2 Ottobre 2012 In vista del seminario conclusivo del

Dettagli

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE Anno scolastico 2011-2012 PREMESSA I Viaggi d Istruzione effettuati durante l anno scolastico sono iniziative integrative dell attività didattica e del percorso formativo dei

Dettagli

STATUTO FORUM DEI GIOVANI

STATUTO FORUM DEI GIOVANI STATUTO FORUM DEI GIOVANI ART.1 ADOZIONE DELLO STATUTO L Amministrazione Comunale di Osimo, con deliberazione del Consiglio Comunale del 3.8.2011, riconosciute: - l importanza di coinvolgere i giovani

Dettagli

OGGETTO: Trasmissione Relazione Illustrativa delle Attività svolte nell'anno 2012 e di quelle Preventive del 2013

OGGETTO: Trasmissione Relazione Illustrativa delle Attività svolte nell'anno 2012 e di quelle Preventive del 2013 Raccomandata Al COMUNE DI SPOLETO Direzione Istruzione, Coesione Sociale, Salute e Sport Ufficio per le Politiche per la Salute Via Cerquiglia, 182/a 06049 SPOLETO - PG OGGETTO: Trasmissione Relazione

Dettagli

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

Comune di Jesi. Protocollo d intesa Comune di Jesi Protocollo d intesa TRA LA PREFETTURA DI ANCONA, IL COMUNE DI JESI, LE FORZE DELL ORDINE, L UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL C.I.O.F., L ASUR ZONA TERRITORIALE 5, L AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

AVIS SOVRACOMUNALE MEDIO VARESOTTO. Aldo Cardani

AVIS SOVRACOMUNALE MEDIO VARESOTTO. Aldo Cardani AVIS SOVRACOMUNALE MEDIO VARESOTTO Aldo Cardani Varese, 28 gennaio 2012 1 Al fine di ottimizzare la collaborazione tra Avis, SIMT e AO di Varese, abbiamo costituito Avis Sovracomunale Medio Varesotto,

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE Le Officine del Sapere Allegato A all Atto Costitutivo Articolo 1 È costituita l Associazione Culturale Le Officine del Sapere. L Associazione è apolitica, apartitica

Dettagli

Sostegno e Accompagnamento Educativo

Sostegno e Accompagnamento Educativo Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione

Dettagli

IL LABORATORIO CIVICO

IL LABORATORIO CIVICO IL LABORATORIO CIVICO UNO STRUMENTO MODERNO E FUNZIONALE PER LA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA ALLA GOVERNANCE LOCALE PRESENTAZIONE PROGETTO LABORATORIO CIVICO Mission Il Laboratorio civico è uno strumento

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 INFORMAGIOVANI COMUNE DI ARCENE Per l informagiovani Tatiana Arzuffi L INFORMAGIOVANI P.zza Civiltà Contadina ANDAMENTO UTENZA GENNAIO-DICEMBRE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Ufficio V Ambito Territoriale di Cagliari. Prot. MIURAOOUSPCA n.12946 Elmas, 10.10. 2012

Ufficio V Ambito Territoriale di Cagliari. Prot. MIURAOOUSPCA n.12946 Elmas, 10.10. 2012 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale Ufficio V Ambito Territoriale di Cagliari Prot. MIURAOOUSPCA n.12946 Elmas, 10.10.

Dettagli

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per

Dettagli

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO Allegato n.1 di 3 pagine al Decreto n.50/2016 Anno Accademico 2015/2016 - BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE: A) ATTIVITA CULTURALI E SOCIALI B) ATTIVITA DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE UNIVERSITARIE PREMESSA

Dettagli

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.

Dettagli

REGIONALE DELL UMBRIA XLVI ASSEMBLEA REGIONALE SPOLETO 23 APRILE 2017

REGIONALE DELL UMBRIA XLVI ASSEMBLEA REGIONALE SPOLETO 23 APRILE 2017 REGIONALE DELL UMBRIA XLVI ASSEMBLEA REGIONALE SPOLETO 23 APRILE 2017 ALLEGATI ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO ANNO 2016 AVIS REGIONALE UMBRIA 2016 QUOTIDIANI gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova (Approvato il 14 Maggio 2012) Questo regolamento ha la finalità di rendere più agevole la gestione quotidiana dell associazione e facilitare l interpretazione

Dettagli

PS_03 PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E DEI RECLAMI E DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

PS_03 PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E DEI RECLAMI E DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE Pagina 1 di 5 PS_03 PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E DEI RECLAMI E DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. MOTIVO DATA 00 / / Emissione documento 28/10/2012

Dettagli

Stima dei livelli di campo elettrico e di campo magnetico generato da linee aeree ad alta tensione nel territorio della Provincia di Perugia

Stima dei livelli di campo elettrico e di campo magnetico generato da linee aeree ad alta tensione nel territorio della Provincia di Perugia Stima dei livelli di campo elettrico e di campo magnetico generato da linee aeree ad alta tensione nel territorio della Provincia di Perugia Relazione di Sintesi Marzo 2005 PREMESSA L attività di studio

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005

Dettagli

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno

Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno I. Relazione Il contesto comune Le città alpine sono di fondamentale

Dettagli

BILANCIO SOCIALE. Sedi: Villafranca di Verona, Via Mantova n. 11 tel 045 6302910 Valeggio sul Mincio, Via F.lli Corrà 5 tel 045 7965200

BILANCIO SOCIALE. Sedi: Villafranca di Verona, Via Mantova n. 11 tel 045 6302910 Valeggio sul Mincio, Via F.lli Corrà 5 tel 045 7965200 BILANCIO SOCIALE 2014 Sedi: Villafranca di Verona, Via Mantova n. 11 tel 045 6302910 Valeggio sul Mincio, Via F.lli Corrà 5 tel 045 7965200 Mail: associazioneps@historie.it Sito: www.historie.it L associazione

Dettagli

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività. SCHEDA FEDERAVO n 16 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) AVO GIOVANI: obiettivi, organizzazione, compiti, attività OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti,

Dettagli

Regolamento Manifestazioni

Regolamento Manifestazioni Regolamento Manifestazioni approvato dai Soci Assemblea Ordinaria 15 Marzo 2008 - Regolamento Manifestazioni In considerazione: 1. delle attuali dimensioni di AIC Piemonte Valle d Aosta Onlus, 2. dell

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

GESTIONE DEL SIMPOSIO AFI

GESTIONE DEL SIMPOSIO AFI PER LA QUALITA 05 21/01/2013 1 8 GESTIONE DEL SIMPOSIO AFI 1. Scopo 2. Campo d applicazione 3. Attività e Responsabilità 4. Flusso delle attività 5. Valutazione della soddisfazione dei Soci e degli Sponsor

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 22 Gennaio 2015) Art. 1 - Istituzione Art. 2 - Obiettivi

Dettagli

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ PAG 1 /7 INDICE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ 5 MODALITÀ ESECUTIVE 5.1 Comunicazione verso l'esterno 5.1.1 Utenti dei corsi 5.1.2 Potenziali utenti 5.2

Dettagli

VISTO il protocollo d intesa conseguentemente elaborato, allegato alla presente a farne parte integrante formale e sostanziale; P R O P O N E

VISTO il protocollo d intesa conseguentemente elaborato, allegato alla presente a farne parte integrante formale e sostanziale; P R O P O N E DCC N. 13 DEL 09/03/2009 OGGETTO: Approvazione protocollo d intesa con la Fondazione Beato G. Tovini, onlus di Verona, per l attuazione del progetto Microcredito di soccorso, prestiti a persone e famiglie

Dettagli

Allegato 2 - QUESTIONARIO

Allegato 2 - QUESTIONARIO Allegato 2 - QUESTIONARIO La Cooperativa Eta Beta segue, per conto della Città di Torino Settore Politiche giovanili, una ricerca il cui obiettivo è la realizzazione di uno studio di fattibilità per la

Dettagli

rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille

rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille Come è noto, l articolo 63-bis del decreto legge indicato in oggetto ha riconosciuto al contribuente, per l anno finanziario 2009 la facoltà

Dettagli

Insegnare con il blog. Materiale tratto da:

Insegnare con il blog. Materiale tratto da: Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta

Dettagli

N. 423 DEL 09.09.2008

N. 423 DEL 09.09.2008 N. 423 DEL 09.09.2008 ASILI NIDO - APPROVAZIONE PROGETTO PER L INSERIMENTO DI BAMBINI CON DISABILITÀ NEGLI ASILI NIDO COMUNALI - ANNO SCOLASTICO 2008/2009 LA GIUNTA COMUNALE Vista la Legge Regionale 27/94

Dettagli

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione di CC n.15 del 10/03/2011 COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino ALBO DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA INDICE Art. 1 Materia del Regolamento Art.

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

SERVIZIO TECNICO URBANISTICO

SERVIZIO TECNICO URBANISTICO COMUNE DI ALA PROVINCIA DI TRENTO SERVIZIO TECNICO URBANISTICO DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE N. 218-2011/SEG Archivio determinazioni di data 07.07.2011 Visto regolarità contabile di data 08.07.2011

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI ART. 1 ISTITUZIONE Il Consiglio Comunale di Monte di Procida riconosciuto: l importanza di coinvolgere i giovani e le aggregazioni giovanili quale presenza attiva e propositiva

Dettagli

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto) Istituto Comprensivo E. Curti di Gemonio Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto) Codice PQ 043 Modalità di distribuzione Copia non controllata Copia controllata numero 1 consegnata a: Dirigente

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

Cos è il fundraising 1

Cos è il fundraising 1 La Raccolta di fondi richiede competenze e investimenti. Ha senso sviluppare un progetto di fundraising per un gruppo di organizzazioni nonprofit? La Campagna Lasciti, una strada percorribile. Intervento

Dettagli

Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione

Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Provincia di Ferrara Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Eco-sportello Sportello InfoSmog Ente Titolare Comune di Cremona gestione Diretta ( diretta, indiretta, convenzione ) Indirizzo Vicolo

Dettagli

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco ARTICOLO 1 E costituita un Associazione denominata "Fuori Gioco" con sede presso l oratorio San Filippo Neri via XXV Aprile N 1 a Romano di Lombardia. ARTICOLO 2

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO Provincia di Treviso

COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO Provincia di Treviso Ai Genitori degli alunni delle Scuole Primarie di San Pietro di Feletto OGGETTO: iscrizione al Centro Educativo Pomeridiano (doposcuola) e al corso di nuoto autunnale. A.s. 2013/2014 Gentili Genitori,

Dettagli

CODICI MECCANOGRAFICI SCUOLE MEDIE DELLA PROVINCIA DI PERUGIA DISTRETTO 001

CODICI MECCANOGRAFICI SCUOLE MEDIE DELLA PROVINCIA DI PERUGIA DISTRETTO 001 CODICI MECCANOGRAFICI SCUOLE MEDIE DELLA PROVINCIA DI PERUGIA DISTRETTO 001 COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO PGMM21300Q " ALIGHIERI-PASCOLI" VIA DELLA TINA, 12 CITTA' DI CASTELLO PGMM825018 "TIFERNO" TRESTINA

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE Approvato con atto del C.C. n. 73 del 5.11.2014. Pubblicato all albo comunale, ai sensi dell art.

Dettagli

- la donazione di organi e di tessuti rappresenta un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita ;

- la donazione di organi e di tessuti rappresenta un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita ; PREMESSO che: - la donazione di organi e di tessuti rappresenta un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita ; - il trapianto di organi rappresenta un

Dettagli

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Nuove forme per l accoglienza familiare Firenze, 6 marzo 2013 Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Dott.ssa Sandra Di Rocco Responsabile P.O. Interventi per Minori e Famiglia del Comune

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM)

RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM) RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM) TRA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITA

Dettagli

P R O V I N C I A D I NOVARA

P R O V I N C I A D I NOVARA P R O V I N C I A D I NOVARA SETTORE PROTEZIONE CIVILE CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI NOVARA CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI SAN VITO DI FAGAGNA Comun di San Vit di Fèagne Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ANNO 2015 N 00070 del Reg. Delibere Copia per pubblicazione OGGETTO: ADESIONE

Dettagli

VERBALE DELLA RIUNIONE N. 4

VERBALE DELLA RIUNIONE N. 4 VERBALE DELLA RIUNIONE N. 4 Il giorno 12 febbraio 2014, alle ore 17.00, presso i locali della Direzione, sotto la Presidenza della Sig.ra Berrettini Sonia, si è riunito, in seduta ordinaria, il Consiglio

Dettagli

REGIONALE DELL UMBRIA XLIV ASSEMBLEA REGIONALE ASSISI 19 APRILE 2015

REGIONALE DELL UMBRIA XLIV ASSEMBLEA REGIONALE ASSISI 19 APRILE 2015 REGIONALE DELL UMBRIA XLIV ASSEMBLEA REGIONALE ASSISI 19 APRILE 2015 ALLEGATI ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO ANNO 2014 RESOCONTO ATTIVITA GRUPPO DI LAVORO COMUNICAZIONE anno 2014 Il gruppo, ha proseguito

Dettagli

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D. ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO BUONI AMICI STATUTO Art. 1 - Costituzione, denominazione, sede e durata. a - E costituita l Associazione di Volontariato BUONI AMICI. L Associazione ha sede in Favria, Via

Dettagli

Verso idee e pratiche condivise per una scuola interculturale

Verso idee e pratiche condivise per una scuola interculturale Corso di aggiornamento per docenti e dirigenti scolastici FINALITÀ Sensibilizzare ed informare sui temi dell intercultura e dell integrazione Promuovere la realizzazione di una gestione integrata dell

Dettagli

Relazione Morale VII Assemblea Annuale dei Soci realizzato 13 sedute 189 donazioni effetuate nel 2012 Anno Donazioni Donatori (n.

Relazione Morale VII Assemblea Annuale dei Soci realizzato 13 sedute 189 donazioni effetuate nel 2012 Anno Donazioni Donatori (n. Relazione Morale Cari Soci, benvenuti a tutti alla VII Assemblea Annuale dei Soci dell AVIS Comunale di Filiano, assemblea nella quale, come ogni anno, ci ritroviamo ad analizzare a valutare quello che

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Deliberazione della Giunta Comunale N. 90 del 23/06/2015 OGGETTO: PATROCINIO ONEROSO ALLE ASSOCIAZIONI ANT AVIS E AIDO PER CENA DI BENEFICENZA. Pubblicata

Dettagli

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio

Dettagli

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D Asm Rovigo PROGETTO TECNICO IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D PRESENTATO DA INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO... 3 2. LA DETERMINAZIONE

Dettagli