SETTORE POLITICHE SOCIALI

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1 SETTORE POLITICHE SOCIALI Progetto Contrasto alla povertà famiglie indigenti anno 2012, consistente in un sostegno economico per soggetti e nuclei familiari che si trovano in situazioni di bisogno 1) Principi e Finalità Gli interventi di sostegno economico sono ispirati ai seguenti principi e finalità: a) Rispetto della persona e della sua dignità; b) Sostegno economico alle famiglie, per far fronte a comprovate spese correnti; c)riconoscere alla persona in stato di bisogno un aiuto economico per fronteggiare situazioni di insufficienza di reddito e prevenire l emarginazione di nuclei familiari in transitorie difficoltà economiche. 2) Requisiti di Ammissione Al progetto possono partecipare: 1) le persone residenti nel Comune di Avellino da almeno 3 (tre) anni alla data dell approvazione del presente Progetto, che si trovino in situazione di disagio economico determinato da entrate insufficienti a soddisfare i bisogni primari del nucleo familiare, con un reddito ISEE relativo all anno 2010 e 2011 pari o inferiore a tremila euro; 2) I richiedenti che attestano la disponibilità ad aderire ad attività di volontariato per servizi di carattere sociale senza alcun compenso e/o contributo aggiuntivo presso associazioni Onlus per rispondere ad una morale fondamentale di una comunità: Solidarietà Ricevi/Solidarietà Produci. 3) Risorse L Amministrazione ha stanziato per la realizzazione del progetto di sostegno alle famiglie denominato Contrasto alla povertà famiglie indigenti un importo pari ad ,00; 4) Destinatari Il contributo di sostegno al reddito è rivolto alle persone: a) Residenti nel Comune di Avellino da almeno tre anni alla data dell approvazione del presente progetto; b) Che si trovino in situazione di disagio economico determinato da un reddito insufficiente a soddisfare i bisogni primari del nucleo familiare; c) Che abbiano un reddito ISEE nell anno 2010 e 2011 pari o inferiore ad 3.000,00 (euro tremila). 5) Definizione di nucleo familiare.

2 Ai fini del presente bando si considera il nucleo familiare come l insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune, così come sancito dall art. 4 del D.P.R. 223/89 e successive modificazioni e/o integrazioni, così come ripreso dall art.6 del regolamento comunale per l accesso alle prestazioni sociali agevolate, agli interventi ed ai servizi sociali dal Comune di Avellino approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 15/08. 5) Concessione contributo e tipologia delle spese ammesse al rimborso Il contributo dell importo, di 600,00, da corrispondersi in numero 2 rate di 300,00, viene concesso agli aventi diritto, utilmente posizionati in graduatoria, nel limite massimo delle risorse stanziate di ,00, previa presentazione di istanza e redazione della graduatoria di merito. Il contributo è volto al sostegno delle famiglie in condizioni di disagio socio economico, con reddito ISEE, nell anno 2010 e 2011, pari o inferiore ad 3.000,00 per il concorso al pagamento delle seguenti spese correnti: a) Spese sanitarie non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale; b) Spese per pagamento utenze (Energia Elettrica e Gas uso domestico); c) Spese di fitto abitazione di residenza per le quali non è stato chiesto e concesso altro finanziamento o contributo; d) Acquisto beni alimentari di prima necessità; e) Spese di trasporto per frequenza scolastica. Le spese sostenute e documentate devono riferirsi al periodo successivo alla data di pubblicazione della graduatoria degli ammessi al contributo fino alla data di decorrenza del periodo di validità previsto per l iniziativa. Ai pagamenti delle due rate trimestrali si provvederà previa presentazione al Settore Politiche Sociali del Comune di Avellino della seguente documentazione: 1 attestazione delle spese di cui ai comma a), b), c), d), e) del presente punto (scontrini, ricevute e/o fatture, bollettini di versamento delle utenze domestiche regolarmente pagate, etc); 2 attestazione dell Associazione ONLUS prescelta da cui si evinca che il richiedente ha svolto attività di volontariato. Qualora, con le spese documentate, non venga raggiunto l intero importo della rata trimestrale pari ad 300,00, si disporrà il pagamento del solo importo documentato. In tal caso le economie derivanti dalla mancata erogazione di somme verranno assegnate agli aventi diritto individuati con lo scorrimento della graduatoria. 7) Condizioni di ammissibilità. Sono ammessi al beneficio coloro che versano in uno stato di bisogno determinato dal reddito ISEE, relativo all anno 2010 e 2011, pari o inferiore a 3.000,00. Inoltre, i richiedenti devono essere in possesso di almeno una delle seguenti condizioni: a) insufficienza delle entrate familiari;

3 b) presenza nel nucleo familiare di figli e/o minori in età scolare; c) presenza nel nucleo familiare di ultrasessantasettenni. Il contributo può essere revocato dai Servizi Sociali Comunali se dovessero venir meno le condizioni di indigenza che hanno determinato l ammissione al beneficio. Non possono presentare istanza di accesso al beneficio di cui al presente bando: a) I proprietari (in quota esclusiva e/o in quota parte) di unità immobiliari intestate ai componenti il nucleo familiare. b) I nuclei familiari con reddito ISEE, relativo all anno 2010 e 2011, superiore ad 3.000,00. c) coloro che già beneficiano di altri contributi elargiti da questo Comune nel biennio 2010/ ) Motivi di esclusione dal beneficio e dalla graduatoria di merito. sono motivi di esclusione dalla graduatoria di merito: a) mancanza del documento di riconoscimento o mancanza del modulo di domanda; b) modello di domanda non firmato; c) dichiarazioni omissive o risultanti non veritiere ai fini della valutazione dei criteri di accesso al beneficio; d) istanze pervenute fuori termine. 9) Verifiche e controlli. La verifica della veridicità delle Dichiarazioni Sostitutive presentate viene effettuata dall Amministrazione Comunale (art.71 del D.P.R. 455/2000) attraverso una Commissione appositamente nominata. Qualora dal controllo emerga che il contenuto delle autodichiarazioni e la documentazione allegata siano false e/o omissive anche relativamente al proprio nucleo familiare così come individuato nel presente bando, al dichiarante non verrà concesso il contributo e sarà denunciato alle Autorità competenti con tutte le conseguenze di legge (art.76 del D.P.R. n.455/2000). L Amministrazione Comunale, attraverso gli uffici Comunali competenti, provvederà a recuperare le somme indebitamente percepite, gravate degli interessi legali. Nel caso in cui venissero meno, per qualsiasi motivo, le condizioni per l ottenimento del contributo, l Amministrazione provvederà a revocare il contributo stesso. - L Amministrazione eseguirà controlli sui dati contenuti nelle autocertificazioni, in collaborazione con l Agenzia delle entrate e altri Uffici pubblici competenti. Inoltre l Amministrazione invierà gli elenchi degli aventi diritto al contributo alla

4 Guardia di Finanza competente per territorio, per i controlli previsti dalle leggi vigenti. - Tutti i dati comunicati dai richiedenti saranno trattati ai sensi del D.Lgs. n. 196/ ) Presentazione della domanda Il richiedente deve presentare istanza, su apposito m odello predisposto dal Settore Politiche Sociali del Comune di Avellino, entro le ore del 26 Ottobre 2012 a mezzo raccomandata o consegnate a mano all ufficio protocollo generale del Comune in Piazza del Popolo, n ) Documentazione L istanza va presentata su apposito modello distribuito dal Settore Servizi Sociali del Comune di Avellino o scaricabile dal sito del Comune di Avellino Le dichiarazioni vanno rese ai sensi del D.P.R. 445/2000. Al modulo di domanda va allegata: - L a certificazione ISEE Situazione Economica Equivalente e la Dichiarazione Sostitutiva Unica relativa all anno 2010 e 2011 debitamente firmata; - La dichiarazione di disponibilità del richiedente ad aderire ad attività di volontariato per servizi di carattere sociale ad attività di volontariato per servizi di carattere sociale senza alcun compenso e/o contributo aggiuntivo presso associazioni Onlus per rispondere ad una morale fondamentale di una comunità: solidarietà ricevi/solidarietà Produci ; 12) Criteri di calcolo della situazione economica equivalente. Ai fini dell'accesso ai contributi, si adopera l'indicatore della situazione economica equivalente, determinato con riferimento all'intero nucleo familiare quale risulta alla data di presentazione della dichiarazione sostitutiva, ai sensi del DPCM n. 242 e s.m.i. e lo stato di famiglia alla data di presentazione della domanda 13) Valutazione delle Istanze e attribuzione del punteggio. Le istanze saranno valutate da un apposita commissione, che verificherà la sussistenza dei requisiti di accesso sulla base del punteggio massimo conseguibile di punti 100, così ripartiti: Numerosità del nucleo familiare: punti 5 per ogni componente il nucleo familiare fino ad un massimo di punti 30;

5 Reddito ISEE del nucleo familiare fino ad un massimo di punti 30, così assegnati: - reddito ISEE pari a. 0 punti 30; - reddito ISEE fino a 1.000,00 punti 20; - reddito ISEE da 1.001,00 fino a 2.000,00 punti 15; - reddito ISEE da 2.001,00 fino a 3.000,00 punti 10; Presenza di figli minorenni, anche in affido verranno attribuiti punti 5 per ogni figlio minorenne, fino ad un massimo di punti 15; Presenza di componenti il nucleo familiare ultrassentasettenni, verranno attribuiti punti 5 per ogni componente il nucleo familiare ultrasessantasettenne, fino ad un massimo di punti 10; Presenza di uno o più componenti il nucleo familiare portatori di handicap con attestazione d invalidità pari o superiore al 66% punti 8; Nucleo familiare monogenitoriale punti 7; La proprietà di autoveicoli intestata ai componenti comporterà per il nucleo familiare la detrazione del punteggio di merito così di seguito riportato: - Proprietà di un auto di cilindrata fino a 1300 c.c. non verrà operata nessuna detrazione del punteggio di merito così come di seguito riportato; - Proprietà di un auto, oltre la prima, di cilindrata fino a 1300 c.c.; per ogni auto saranno detratti punti 10; - Proprietà di ogni auto di cilindrata di 1301 c.c. a 1600 c.c.. saranno detratti punti 15; - Proprietà di ogni auto di cilindrata superiore a 1601 c.c. saranno detratti punti 20. Ai sensi della Legge 241/90 e succ. mod. ed int. il responsabile del procedimento è la dott.ssa De Rosa Maria, funzionario responsabile del Settore delle Politiche Sociali del Comune di Avellino. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa riferimento alla normativa in vigore. AVELLINO,Lì 21 Settembre 2012 IL DIRIGENTE Dott.ssa Giovanna Muollo

6 Contrasto alla povertà famiglie indigenti ANNO 2012 Programma di sostegno economico in favore delle famiglie meno abbienti. AL SINDACO DEL COMUNE DI AVELLINO Assessorato alle Politiche Sociali Piazza del Popolo AVELLINO Il/La sottoscritto/a (cognome e nome).. Nato/a a Prov.. Il Residente in Via. N. Codice Fiscale. - Residente nel Comune di Avellino da almeno un anno dalla data di approvazione del progetto Contrasto alla povertà famiglie indigenti anno con un reddito ISEE anno 2010 e 2011 del proprio nucleo familiare pari o inferiore ad 3.000,00 (tremila) CHIEDE di accedere al contributo a sostegno delle famiglie meno abbienti per il pagamento delle spese correnti per un importo pari ad A tal fine, consapevole delle sanzioni previste dagli artt del DPR 445/00 in caso di dichiarazioni mendaci o di produzione di documenti falsi contenenti dati non più rispondenti a verità, sotto la propria responsabilità, e ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/00. DICHIARA

7 - Che il proprio nucleo familiare si trova in situazione di disagio economico determinato da un reddito insufficiente a soddisfare i bisogni primari; - Che per l anno 2010 e 2011 il reddito ISEE del proprio nucleo familiare è stato di - Di non possedere nessuna proprietà immobiliare (esclusiva o in quota parte), unitamente al proprio nucleo familiare. - Di essere consapevole che, qualora, le spese documentate non raggiungano l intero importo erogato verrà assegnato agli aventi diritto individuati con lo scorrimento della graduatoria; - Di essere consapevole che il contributo di viene concesso agli aventi diritto utilmente posizionati in graduatoria nel limite massimo delle risorse stanziale per la specifica iniziativa; - - Di essere disponibile ad aderire ad attività di volontariato per servizi di carattere sociale presso l associazioni di volontariato ONLUS per rispondere ad una morale fondamentale di una comunità : solidarietà ricevi/solidarietà Produci ; - Di non aver beneficiato dal Comune di Avellino nel biennio 2010/2011 di alcun contributo. Che il proprio nucleo familiare, oltre al dichiarante, è composto come di seguito riportato, così come risulta dal certificato di situazione di famiglia: (inserire nome, cognome, dati anagrafici e grado di parentela) 1 Componente nato il Grado di parentela 2 Componente nato il Grado di parentela. 3 Componente nato il Grado di parentela. 4 Componente... nato il Grado di parentela.. 5 Componente nato il Grado di parentela 6 Componente.. nato il Grado di parentela.

8 7 Componente natoil... Grado di parentela.. Che il proprio nucleo familiare si compone di n. figli (anche in affido) minorenni alla data di approvazione del progetto; Che il proprio nucleo familiare si compone di n. persone ultrasessantasettenni alla data dell approvazione del progetto; Che nel proprio nucleo familiare vi sono persone con invalidità certificata dai competenti uffici sanitari pari o superiore al 66%; Che il proprio nucleo familiare è composto da un solo genitore con figli minorenni a carico; Di aver preso visione e conoscere il Progetto Contrasto alla povertà famiglie indigenti ANNO 2012 ALLEGA I SEGUENTI DOCUMENTI: Copia del documento di identità; Certificazione ISEE con Dichiarazione Sostitutiva Unica relativa agli anni 2010 e 2011; Copia del/dei Libretto/i di Circolazione del/le automobile/i in proprietà del richiedente e/o componenti il nucleo familiare; Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 attestante la presenza di componente/i il nucleo familiare ultrasessantasettenne/i; Copia della documentazione certificante lo stato d invalidità pari o superiore al 66% di uno o più membri del nucleo familiare; Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 attestante il nucleo familiare monogenitoriale; Copia della sentenza di separazione e/o divorzio. Avellino,lì. FIRMA DEL DICHIARANTE Autorizzo il Comune di Avellino al trattamento dei dati personali ai sensi del T.U. Codice Privacy (D. Lgs. 196/2003). Avellino,lì. FIRMA DEL DICHIARANTE

9 Al Comune di Avellino Settore Politiche Sociali Piazza del Popolo Avellino Oggetto: Dichiarazione di disponibilità ad attività di volontariato. Allegato alla domanda Contrasto alla Povertà famiglie indigenti anno Il/La sottoscritto/a nato/a il. DICHIARA la propria disponibilità ad aderire ad attività di volontariato per servizi di carattere sociale presso l Associazione di volontariato ONLUS a partire dal. Avellino Firma