ALLEGATO A. Premessa. Obiettivi

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1 ALLEGATO A Criteri e modalità di concessione ed erogazione dei contributi per la valorizzazione e promozione dei luoghi della memoria del Risorgimento laziali (L.R. n. 12 del 13 agosto 2011, art.1 cc ) Premessa Il presente allegato disciplina i criteri e le modalità procedurali per l attuazione della L.R. n.12 del 13 agosto 2011, relativamente alla valorizzazione del territorio regionale, monumentale, storico-artistico e paesaggistico dei luoghi della memoria risorgimentali ( art.1.cc l.r.12/2011). La Regione cofinanzia iniziative finalizzate alla conoscenza e valorizzazione delle vestigia e della memoria risorgimentale presenti sul territorio regionale, nell ambito di un progetto unitario di recupero culturale identitario. Obiettivi Sostenere la promozione e la valorizzazione dei siti risorgimentali laziali, quali luoghi nei quali si siano svolti accadimenti storici significativi nel periodo che va dal 1815 al 1870, con particolare riferimento: a. alla conoscenza e la valorizzazione del territorio regionale, monumentale, storico-artistico e paesaggistico dei siti risorgimentali nell ambito di un progetto unitario di recupero culturale identitario; b. allo studio ed alla ricerca degli eventi che si sono svolti nei luoghi del Risorgimento del Lazio; c. alla divulgazione, soprattutto a livello scolastico, della conoscenza dei siti risorgimentali laziali. Risorse Finanziarie Le risorse finanziarie sono di ,00 a valere sul capitolo G23900 Spese per la valorizzazione dei beni e delle strutture culturali per es. fin 2013.

2 Tipologie Progettuali Le domande di contributo possono riguardare le seguenti tipologie di iniziative da realizzarsi nell ambito del territorio regionale: a. censimento e catalogazione dei beni culturali, di concerto e secondo le direttive del Centro Regionale di Documentazione-Area Valorizzazione del Territorio e del Patrimonio Culturale, ai sensi della L. R. n.31/91; b. istituzione di centri di documentazione museali o altri servizi culturali che favoriscano il carattere permanente delle ricerche; c. istituzione di parchi archeologici e culturali ai sensi dell articolo 31 ter della legge regionale 6 luglio 1998, n.24 ( Pianificazione paesistica e tutela dei beni e delle aree sottoposte a vincolo paesistico) e successive modifiche; d. studi e ricerche di carattere storico, documentario, architettonico ed artistico; e. progetti mirati alla conservazione, al potenziamento, al collegamento e alla valorizzazione delle strutture e dei servizi culturali e museali già presenti sul territorio; f. progetti divulgativi e didattici. In sede di prima applicazione verrà data priorità alle proposte di intervento riguardanti i punti d) e) ed f) che concernono lo studio, la valorizzazione e la divulgazione didattica dei siti risorgimentali del Lazio. Le priorità stabilite per la prima annualità riguarderanno quindi progetti mirati: allo studio, ricerca ed approfondimento scientifico del patrimonio risorgimentale come testimonianza storica, documentaria, architettonica ed artistica della formazione dell identità nazionale; alla valorizzazione ed alla definizione di un circuito risorgimentale tra le strutture ed i servizi culturali e museali già presenti sul territorio; alla sensibilizzazione ed alla divulgazione della memoria risorgimentale, con particolare riferimento al target scolastico. Beneficiari Sono beneficiari dei contributi regionali le province ed i comuni nei cui confini siano siti i luoghi del Risorgimento, nonché altri enti pubblici interessati e le associazioni culturali senza scopo di lucro.

3 Modalità e termini per la presentazione delle domande I soggetti beneficiari debbono inviare le richieste di contributo alla Direzione regionale Cultura, Arte e Sport, Area Valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale, entro il 30 novembre di ogni anno. In sede di prima applicazione il termine per la presentazione delle domande è fissato al 30 giugno2012. Le richieste di contributo, contenenti la documentazione di cui a seguire, dovranno essere redatte utilizzando la relativa modulistica, prelevabile anche dai siti e ed essere indirizzate, in busta chiusa, a : REGIONE LAZIO Dipartimento Istituzionale e Territorio Direzione Regionale Cultura, Arte e Sport Area Valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale Via del Serafico, Roma mediante una delle seguenti modalità di presentazione: a. spedizione con raccomandata con avviso di ricevimento; in tal caso farà fede la data apposta dall ufficio postale di spedizione; b. consegna a mano presso il Servizio Accettazione della Regione Lazio Via del Serafico 127, primo piano stanza 191, dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 17 ed il venerdì dalle 8 alle 15; Il termine è perentorio, pena la non ammissibilità. Sulla busta contente la domanda dovrà essere riportato il seguente riferimento: Contributi per la valorizzazione dei siti risorgimentali - L.R. n.12/2011, art.1 cc La domanda deve essere integralmente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante della Provincia, Comune, ente pubblico o associazione culturale senza fini di lucro richiedente. Alla domanda devono essere allegate: 1. il progetto dettagliato delle attività per cui si richiede il finanziamento contenente obiettivi e tempi di realizzazione, professionalità coinvolte, eventuale partenariato, target di destinatari diretti/indiretti, risultati attesi, piano di comunicazione dell intervento; 2. il piano finanziario del progetto articolato in voci di spesa. Le associazioni culturali senza scopo di lucro, oltre alla documentazione di cui sopra,devono allegare alla domanda anche: 1. copia dell atto costitutivo e dello statuto che deve prevedere, tra le finalità, la promozione di attività culturali;

4 2. relazione descrittiva delle attività precedentemente svolte. Valutazione delle domande Le domande ammissibili verranno valutate nel merito da una apposita commissione tecnica che sarà nominata con successivo atto dirigenziale e che sarà composta dal Dirigente dell Area Valorizzazione del Territorio e del Patrimonio Culturale in qualità di presidente e da due funzionari della stessa Area. Un dipendente in servizio presso la citata area svolgerà compiti di segretaria. La commissione provvederà all istruttoria di merito entro 90 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande, con possibilità di acquisire pareri dalla commissione scientifica di cui all art.1 c.158 della L.R.n.12/2011. La commissione procederà a stilare una graduatoria delle domande sulla base dei criteri di seguito indicati: Criteri Parametri Punteggio massimo Per le attività di approfondimento scientifico e studio: Valore storico della proposta anche in termini di scoperta di nuovi ambiti di ricerca; Coerenza del progetto rispetto alle priorità previste per l annualità di riferimento Per i progetti di valorizzazione delle strutture/servizi culturali esistenti sul territorio: Trasversalità dei progetti, sia rispetto al target dei destinatari che delle discipline ( arte, storia, etc.) e del territorio; potenzialità di fruizione del bene culturale da valorizzare:dati relativi ai flussi turistici dei siti risorgimentali, esistenza di una domanda Fino a 30 punti

5 adeguata; per i progetti didattici: Numero di istituti scolastici/studenti coinvolti; Approccio didattico alla tematica risorgimentale proposta ai giovani come un percorso formativo di educazione alla libertà ed alla responsabilità, favorente un processo di identificazione con il territorio in cui vivono e con la sua storia; Livello di differenziazione degli strumenti didattici adottati in relazione ai differenti pubblici ; Qualità della proposta progettuale Coerenza interna della proposta progettuale in termini di obiettivi, strategie, risultati attesi, destinatari, beneficiari diretti/indiretti,operazioni proposte, modelli gestionali adottati; Livello di innovazione del metodo didattico adottato o dei servizi erogati anche attraverso l'introduzione di nuove tecnologie; Elementi di riproducibilità e trasferibilità della proposta progettuale; Grado di coerenza con i progetti integrati territoriali e/o settoriali definiti dall Amministrazione Fino a 30 punti

6 regionale; Caratteristiche del soggetto proponente e partenariato Competenze specifiche nel settore di intervento ed in relazione ai contenuti del progetto; Grado di partenariato (n. di soggetti pubblici, privati e di organismi no profit coinvolti), come appartenenza ad una rete che offra competenze specifiche rispetto allo studio di tematiche risorgimentali ed alla valorizzazione di luoghi della memoria del risorgimento. Fino a 20 punti Congruità del piano finanziario Qualità economico-finanziaria del progetto in termini di congruenza tra il piano finanziario e gli obiettivi del progetto; Livello di compartecipazione finanziaria del soggetto proponente; Partecipazione di capitale privato. Fino a 20 punti TOTALE 100 punti

7 Approvazione della graduatoria delle domande ammissibili e dell elenco delle domande inammisibili Sulla base dei risultati istruttori della Commissione di valutazione, la Direzione regionale Cultura, Arte e Sport predispone ed approva con determinazione dirigenziale la graduatoria delle domande ammissibili e dei relativi contributi, ordinate per punteggio di priorità decrescente, nonché l elenco delle domande risultate non ammissibili. I soggetti ammessi a finanziamento saranno informati, con comunicazione scritta, del contributo assegnato e delle modalità per accedere allo stesso. La determinazione di approvazione della graduatoria e dell elenco dei progetti ammessi e non ammessi al finanziamento sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e diffusa attraverso i siti internet e Concessione di contributi e spese ammissibili I contributi sono concessi entro il limite del 80% delle spese effettivamente sostenute ed ammesse a finanziamento, rimanendo a carico del soggetto beneficiario il restante 20%. In fase di prima applicazione saranno concessi contributi per un importo massimo non superiore a I progetti ammessi a contributo dovranno essere rendicontati per l intero costo complessivo indicato nel piano finanziario. I soggetti beneficiari si impegnano a rispettare la normativa nazionale e regionale inerente i costi ammissibili e le modalità di rendicontazione delle spese e ad attenersi ai limiti di spesa contenuti nel piano finanziario approvato. Le spese rendicontabili devono essere riferite all effettivo periodo temporale di svolgimento del progetto e dovranno necessariamente essere imputate al beneficiario ed esclusivamente riferite al progetto. E fatto divieto di cumulo tra il contributo di cui trattasi ed altre forme di finanziamento regionale. Sono ritenute ammissibili le seguenti spese per la realizzazione, la comunicazione, la promozione e la divulgazione del progetto: RISORSE UMANE Max 50% ( Personale dipendente, personale a progetto, consulenze, etc.); SPESE DI GESTIONE-ORGANIZZAZIONE Max 20% ( Spese per locali: affitti, utenze telefoniche, internet,luce gas convegni / Mostre allestimenti/ Assicurazione e trasporto Personale tecnico e di custodia/ Materiali utilizzati per il progetto, cancelleria e simili attrezzature acquistate, attrezzature in affitto o leasing/spese di viaggio, etc.);

8 COMUNICAZIONE Max 30% ( Comunicazione e pubblicità/ Prodotti editoriali anche di AUDIO/VIDEO/ Concorsi premi etc.). Modalita di liquidazione e di rendicontazione La liquidazione ed il pagamento dei contributi sono effettuati solo al termine delle attività progettuali e dietro presentazione di: richiesta di pagamento (fattura o nota di addebito), dettagliata relazione su quanto realizzato. materiali prodotti nell ambito delle attività progettuali, che debbono obbligatoriamente riportare il simbolo della Regione Lazio con la dicitura Realizzato con il contributo della Regione Lazio, relativo bilancio consuntivo e rendiconto finanziario. I soggetti beneficiari sono tenuti a presentare alla Direzione regionale Cultura, Arte e Sport-Area Valorizzazione del Territorio e del Patrimonio Culturale, oltre alla dettagliata relazione sull attività svolta, il rendiconto finanziario di tutte le spese sostenute corredato da ogni documento amministrativocontabile e giustificativo di spesa attestante l avvenuta quietanza, entro e non oltre il mese di settembre La verifica ed il controllo dell Amministrazione sulla documentazione contabile dell attività costituisce presupposto per il perfezionamento dell erogazione del contributo. La mancata presentazione del rendiconto nei termini prescritti nonché la difformità tra attività svolta e progetto approvato, comportante una modifica significativa dei contenuti, dati finanziari, organizzativi indicati nel progetto, comportano la revoca totale o parziale del contributo concesso. Le registrazioni contabili e tutta la documentazione inerente il progetto deve essere tenuta dal soggetto beneficiario presso la sede legale o, previa comunicazione, presso altra sede del soggetto ubicata nel territorio della Regione Lazio per un periodo di almeno 5 anni dalla chiusura delle attività progettuali. Obblighi e sanzioni I beneficiari dei finanziamenti assumono impegni ed obblighi, anche in riferimento al rispetto dei tempi di realizzazione delle attività progettuali entro i termini previsti nei relativi atti di concessione del contributo. Negli atti di concessione del contributo sono specificati gli obblighi ai quali devono attenersi i beneficiari. I soggetti beneficiari sono tenuti a fornire i dati e le informazioni necessarie alla valutazione ed al monitoraggio della azioni realizzate.

9 Pubblicizzazione del progetto Il soggetto beneficiario è tenuto a dare adeguata pubblicità nel materiale/prodotti divulgativo del contributo concesso anche attraverso l obbligo di apposizione del logo della Regione Lazio con la dicitura Realizzato con il contributo della Regione Lazio, oltre a quello del soggetto medesimo. E altresì tenuto a rendere disponibili per la Regione copia dei materiali di comunicazione prodotti in relazione ai progetti finanziati, incluse pubblicazioni ( cataloghi, atti, ricerche etc.). Controlli La Regione si riserva la facoltà di effettuare in qualsiasi momento verifiche e controlli a campione, anche mediante sopralluoghi, sullo svolgimento delle iniziative ammesse a contributo finalizzati ad accertare la regolarità delle attività svolte ed il rispetto degli obblighi previsti nella presente delibera. Trattamento dei dati personali Il trattamento dei dati personali forniti dal richiedente viene effettuato per soli fini istituzionali, nei limiti stabiliti dal Decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 Codice in materia di protezione dei dati personali.