COMUNE DI CAMISANO VICENTINO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI CAMISANO VICENTINO"

Transcript

1 COMUNE DI CAMISANO VICENTINO PROVINCIA DI VICENZA Assessorato alle Pubbliche Manifestazioni PALIETTO E PALIO DELLE CONTRADE EDIZIONE 2009

2 INDICE: 1. Regolamento Generale pag Palio: - Gara del tronco pag. 5 - Gara del segalegna pag. 6 - Gara del tiro alla fune pag. 7 - Gara dell'alfiere pag Palietto: - Gara della corsa con il sacco pag Gara della bandiera pag Gara dell'alfiere pag Gara del tronco pag. 13 2

3 REGOLAMENTO GENERALE 1. "Il Palietto e il Palio delle Contrade": - è una competizione tra le squadre delle SEI contrade di Camisano Vicentino e cioè: Contrada BADIA, Contrada CASTELLO, Contrada CONCORDIA, Contrada MERIDIANA, Contrada PIEVE e Contrada ROMA; - si svolge in una sola giornata e la manifestazione è ritenuta valida solo se sarà assicurata la partecipazione di almeno 4 (quattro) Contrade. 2. La competizione de "Il Palietto", destinato ai ragazzi la cui età viene precisata in occasione di ogni edizione, si disputa su un totale di 4 (quattro) prove. Altrettanto sono quelle per la disputa de "Il Palio". 3. Per ogni gioco il punteggio verrà assegnato in base all'ordine di classifica attribuendo 7 (sette) punti al primo classificato, 5 (cinque) punti al secondo classificato e così via a scalare di un punto fino all'ultimo classificato. 4. Non è consentita la presenza di persone che non partecipano a gare o che non hanno alcuna funzione nell'ambito dei giochi. E consentita la sola presenza degli atleti impegnati, dei capi contrada, dei giudici, degli speakers e dei segnapunti. L allontamento degli estranei viene preso dal Comandante di Campo, responsabile dell ordine. 5. Eventuali scorrettezze o comportamenti sleali degli atleti saranno puniti dai Giudici a termine di ogni gara, infliggendo all atleta e quindi alla Contrada di appartenenza una penalità che va da UNO a TRE PUNTI, secondo la gravità dell infrazione. I Giudici dovranno operare con discrezione ed imparzialità e le loro decisioni sono inappellabili. 6. Nessuna gara può essere sospesa o annullata. Eventuali reclami dovranno essere presentati dal Capo Contrada al Comandante di campo o, in sua assenza, al responsabile dei Giudici che li valuta a termine della gara. 3

4 7. Gli atleti devono essere residenti nella Contrada con la quale gareggiano. In caso di cambio di residenza, l'atleta può gareggiare con la Contrada a cui apparteneva solo se negli anni precedenti aveva preso parte ai giochi. 8. In caso di parità lo spareggio viene effettuato solo per l'aggiudicazione de "Il Palietto e il Palio" con la "Gara dell'alfiere". Per quest'ultima gara è consentito un solo giro del percorso per ogni atleta e con la possibilità di sostituire tutti e quattro gli atleti. 9. Gli atleti sono coperti da polizza assicurativa contro gli infortuni contratta dall'amministrazione Comunale. 10.I capi Contrada dovranno presentare cinque giorni prima della data fissata per la manifestazione i certificati medici riguardanti lo stato di salute degli atleti partecipanti. 11. Ogni Contrada dovrà avere un numero di 5 (cinque) armati. 12. I capi contrada sono ritenuti responsabili della condotta e del comportamento in campo dei propri atleti i quali dovranno esimersi da ogni atteggiamento di disturbo e di provocazione. 13. La giuria è composta da dodici giudici e dal Comandante di campo. In caso di assenza di quest'ultimo sarà nominato un altro giudice. Sia il Comandante di campo che i giudici dovranno essere posti a conoscenza dell'organizzazione dei giochi e dei regolamenti. 14.Tutto ciò che non è previsto nel presente regolamento non è ritenuto valido. 15. Caratteristiche delle attrezzature e del campo: - la trave è lunga mt. 8,00; - la pedana del tiro alla fune è lunga mt. 30,00 e larga mt. 3,00; - la fune dell'amministrazione Comunale è lunga mt. 30,00; - Il campo della staffetta ha un perimetro di mt. 100,00 e precisamente n. 2 lati da mt. 30,00 e n. 2 lati da mt. 20, LIMITI DI ETA': PALIETTO: - gara della bandiera: ; - gara dell'alfiere, del tronco e del sacco: ; 4

5 PALIO: - nessun limite per tutte le gare che verranno svolte. 5

6 GARA DEL TRONCO - Palio - 1. A questa gara partecipano 4 concorrenti per Contrada, di cui due donne e due uomini, ed è contemporanea per tutte le contrade. Gli atleti si dispongono a due a due ad ogni capotesta del tronco. 2. I tronchi bloccati devono essere tutti della stessa lunghezza; il terzo punto di bloccaggio è facoltativo. Le due estremità del tronco sono delimitate da una striscia bianca di cm. 10 posta a cm. 70 dalle stesse estremità. Queste ultime dovranno essere calpestate anche parzialmente alla partenza e all'uscita. 3. A metà del tronco viene delimitata la zona di scambio della lunghezza di UN metro che gli atleti dovranno calpestare con UN piede e dentro la quale avverrà lo scambio delle mele. 4. Al via della gara uno dei concorrenti che ha disposizione una vasca piena di acqua e di mele ne prende una con la bocca. L'atleta può appoggiarsi con le mani al bordo della vasca e naturalmente la mela deve essere presa solo con la bocca. Non è ammesso l'uso delle cuffie. 5. Lo scambio della mela viene eseguito bocca a bocca, anche tenendosi. Dopo lo scambio gli atleti devono percorrere lo stesso percorso dell'andata e, scendendo calpestare l'estremità del tronco di cm. 70. La discesa dai lati del tronco comporta la perdita della mela. 6. L'acqua posta nel contenitore non può superare la distanza di cm. 15 dal bordo compreso il carico delle mele che devono essere immesse in un'unica soluzione. 7. Il concorrente che ha ricevuto la mela sul tronco deve sempre con la sola bocca riportarla dentro una cesta senza farla cadere, pena la perdita delle mela, e senza toccare con le mani i bordi della cesta. 8. Se durante il percorso sia all'andata che al ritorno, uno dei concorrenti cade, entrambi devono ricominciare andando a ripescare un'altra mela. 9. I posti ove vengono sistemate le travi vengono sorteggiati. 10.La gara dura 8 (otto) minuti e la vince la Contrada che ha portato il maggior numero di mele nella cesta. 11. In caso di parità tra due o più Contrade è necessario, per determinare la classifica, conteggiare le mele che sono rimaste nella cesta di prelevamento. Pertanto, ad una minore quantità di mele rimaste nella cesta di prelevamento corrisponde un punteggio più alto applicando l art. 3 del regolamento generale. 12.Le scarpe devono essere di tipo ginnico con tallone basso e possono essere controllate dai Giudici di gara. 6

7 13.Sia per il punteggio che per eventuali scorrettezze è valido il Regolamento Generale. 14. La contrada che non gareggia con due donne e due uomini sarà penalizzata di CINQUE PUNTI mentre non avrà alcuna penalizzazione se partecipano solo DUE UOMINI. 7

8 GARA DEL SEGALEGNA - Palio 1. A questa gara partecipano 2 (due) atleti di ogni contrada e si svolge contemporaneamente con tutte le contrade. 2. Prima dell'inizio della gara ad ogni contrada vengono sorteggiati ed assegnati un tronco d'albero tra loro simili e un segone di tipo tradizionale già affilato: il tutto predisposto dalla Commissione. 3. Ogni contrada deve provvedere a portare un porta-tronchi tradizionale in legno. E' consentito solo legare o bloccare il tronco al portatronchi. Non sono ammessi staffe o aggeggi vari atti a fissare lo stesso per terra. 4. I concorrenti devono segare "dischi" interi. Nel caso che un "disco" si rompa possono riprendere a segare dal punto di rottura e portare a termine il tratto stesso. Il disco risulterebbe intero e quindi valido. 5. La competizione ha la durata di 10 (dieci) minuti e al termine dei quali nel caso non fosse stato portato a termine un taglio intero, viene misurata la profondità perpendicolare al centro del tronco. 6. Vince la contrada che avrà segato più dischi. 7. A discrezione possono essere usati i guanti. 8. Per il punteggio ed eventuali scorrettezze vale il Regolamento Generale. 9. Gli atleti possono essere assistiti solo dal Capo Contrada o da un responsabile che deve rimanere seduto con le spalle rivolte al pubblico. 8

9 GARA DEL TIRO ALLA FUNE - Palio 1. Partecipano alla gara 6 (sei) atleti di cui due di riserva per ogni contrada. L'atleta di riserva può essere utilizzato. La sostituzione dell'atleta impossibilitato a disputare la gara può avvenire in qualsiasi momento prima dell'inizio di ogni singola prova. L'atleta sostituito non può partecipare alle gare successive. In caso di sostituzione si procede ad una nuova pesatura. 2. Alla gara partecipano 4 atleti. Tutte le contrade entrano a far parte di un girone unico al termine del quale vince la gara la Contrada che riesce ad ottenere il maggior numero di vittorie. L'ordine delle prove viene stabilito a sorteggio. In caso di parità tra due o più contrade, è necessario per determinare la classifica ricorrere ai risultati degli scontri diretti, attuando il punteggio come previsto dall art. 3 del Regolamento Generale. Qualora l esame di detti dati non è sufficiente, si ricorre ad utilizzare i tempi impiegati da ogni contrada per portare a termine ogni singola gara. La classifica viene determinata seguendo il punteggio previsto dal citato art. 3. Pertanto, le gare del TIRO ALLA FUNE dovranno essere cronometrate. 3. I concorrenti devono partecipare a mani nude e non possono usare polveri abrasive o altre sostanze. Le calzature sono di tipo tradizionale e con suola in gomma uguale per tutti. Sono esclusi ganci, attacchi ecc. 4. I concorrenti devono indossare gli indumenti strettamente necessari. Sono esclusi altri capi che possano incrementare il peso degli atleti. 5. Il peso dei 4 concorrenti complessivamente non deve superare i Kg Sono ammessi kg. 4,00 di tolleranza. Il peso delle 8 (4X2) calzature con le suole in gomma non deve essere superiore ai Kg. 10: tali pesi verranno verificati separatamente prima della gara. I 4 atleti vengono pesati contemporaneamente. Le calzature vengono sistemate in un luogo apposito, ben visibile e controllato dai Giudici di gara. 6. Sulla pedana vengono tracciati due traguardi paralleli ad una distanza di mt. 6 l'uno dall'altro i quali alla partenza non possono essere calpestati. Tra i traguardi viene tracciata una linea di mezzeria che serve come partenza. A metà della lunghezza della corda viene legato un fazzoletto che deve cadere perpendicolare alla linea di mezzeria. 7. Sono ammesse protezioni in gomma o in panno che non dovranno incidere sul peso degli atleti. 9

10 8. Il via viene effettuato nel modo seguente: UN giudice deve assicurarsi che il fazzoletto attaccato al canapo cada perpendicolare sulla linea di mezzeria; UN altro giudice pure presente sulla linea di partenza, dopo avere accertato la regolarità del fazzoletto spara un colpo di pistola. 9. Vince la gara la squadra che sarà riuscita a tirare il fazzoletto oltre la linea del proprio traguardo. I concorrenti devono tirare la corda con progressione senza strappi. E vietato usciere dalla pedana e puntellarsi con le mani o con i piedi allo scalino della stessa pedana. 10. E' assolutamente vietato abbandonare la corda, pena squalifica della squadra. Ciò può provocare la caduta rovinosa della squadra avversaria e dar luogo ad infortuni anche di una certa gravità. 11. E' valido il regolamento generale sia per il punteggio che per le scorrettezze. 10

11 GARA DELL'ALFIERE - Palio 1. Alla gara partecipano 4 atleti per contrada ed è una corsa di staffette con tre giri del percorso per ogni concorrente che potrà calzare scarpe da ginnastica non chiodate o scarpe da calcio o calcetto con tacchetti non metallici o a piedi nudi. 2. La partenza è data da un giudice attraverso un colpo di pistola. 3. La partenza dei primi atleti avverrà dalla linea di fondo del campo da calcio e dovranno compiere il percorso in soli due giri. I concorrenti successivi percorreranno invece 3 (tre) giri. Lo scambio del testimonio dovrà avvenire entro lo spazio segnalato e non deve in alcun modo intralciare la corsa degli altri concorrenti. Dopo lo scambio gli atleti dovranno raggiungere lo spazio prestabilito. 4. Nel caso in cui il testimonio cada durante la corsa l'atleta deve raccoglierlo e riprendere la corsa stessa. In caso di infortunio, il concorrente può essere sostituito da quello successivo che porterà a termine sia i giri dell'infortunato che quelli propri. 5. Non sono ammesse spinte e altre forme di scorrettezze che possano danneggiare l'incolumità fisica degli atleti. 6. Vince la contrada il cui ultimo atleta avrà tagliato il traguardo posto al centrocampo di fronte al CAN GRANDE prima degli altri concorrenti. 7. L'ordine di partenza viene sorteggiato e la stessa viene data attraverso un colpo di pistola eseguito da un giudice. 8. Sia per il punteggio che per le eventuali scorrettezze è valido il Regolamento Generale. 9. Durante la gara non è consentito ad alcuno sostare nello spazio riservato al percorso. 11

12 GARA DELLA CORSA CON IL SACCO - Palietto 1. Alla gara prendono parte sei atleti per ogni contrada. 2. Ogni concorrente ha un sacco fornito dall'organizzazione. I sacchi portano colori diversi a seconda della Contrada di appartenenza. 3. La gara si effettua all'interno di un'area delimitata dalla lunghezza di mt. 18,00. Gli atleti si dispongono sulla linea di partenza infilando il sacco per i piedi e tenendolo con le mani poi all'altezza del torace. Il percorso dovrà essere coperto saltando esclusivamente. Il via viene dato dal giudice di gara attraverso un colpo di pistola,. 4. Un volta coperto il percorso l'atleta, dopo aver oltrepassato la linea di arrivo, passerà il suo sacco al compagno, con il quale può aiutarsi al cambio e così via fino all'ultimo concorrente. 5. Vince la gara la Contrada che impiega il minor tempo. 6. In caso di scorrettezza da parte di un concorrente, il giudice di gara ferma l'atleta e lo fa ripartire dalla linea di partenza. 7. Sia per il punteggio che per eventuali scorrettezze è valido il Regolamento Generale. 12

13 GARA DELLA BANDIERA - Palietto 1. Alla gara partecipano 4 atleti per Contrada. Alla competizione prendono parte due Contrade alla volta. Ogni atleta viene numerato recando sulla schiena i numeri da 1 a 4, prima dell'inizio della gara. 2. I concorrenti vanno a disporsi in un posto prestabilito in maniera da essere una Contrada di fronte all'altra. 3. La bandiera viene posta in mezzo al campo ad una distanza di mt. 10,00 da entrambe le linee che delimitano il campo di gara. 4. In mezzo al campo dove è posto il giudice con una bandiera in mano, sul terreno viene segnata una linea di cm. 15 di larghezza la quale non deve essere mai sorpassata da alcun atleta nel momento dell'arrivo, pena la perdita del punto (la linea fa campo). 5. Quando i due atleti sono di fronte alla bandiera, una mano deve essere vicino alla bandiera e l'altra deve essere dietro la propria schiena o vicino al proprio corpo, mai il braccio deve essere attorno alla schiena dell'altro concorrente. La mano non deve essere mai di ostacolo all'avversario. 6. Il tempo massimo concesso per portare via la bandiera dal momento in cui i due atleti si trovano di fronte a questa, è di 30 (trenta) secondi. Dopo di che se nessuno dei due ha preso il vessillo, la chiamata viene annullata. 7. Il Giudice deve fare 5 (cinque) chiamate valide e non può chiamare più di due volte lo stesso numero (atleta). 8. Vince la gara chi porta più bandiere al di là della sua metà campo la quale è ben delimitata da una linea laterale. 9. In caso di parità tra due o più Contrade, è necessario per determinare la classifica ricorrere al conteggio generale delle bandiere che ogni contrada ha conquistato e si attua il punteggio come previsto dall art. 3 del Regolamento Generale. 10. La cadenza degli scontri viene data dallo speaker che estrae dalla busta un foglio diverso per ogni scontro diretto tra Contrade e chiama nell'ordine i numeri previsti. 11. Sia per il punteggio che per eventuali scorrettezze è valido il Regolamento Generale. 13

14 GARA DELL' ALFIERE - Palietto 1. Alla gara prendono parte 4 atleti per Contrada e si svolge tipo staffetta con un giro di percorso per ogni concorrente. 2. La partenza viene data attraverso un colpo di pistola. La partenza del primo giro sarà posta a mt. 10 dal fondo del campo, Alla fine del giro i concorrenti passano il testimone a quelli successivi e devono uscire immediatamente dalla pista portandosi entro l'apposito spazio. Lo scambio deve essere fatto nell'area delimitata e non deve in alcun modo intralciare la corsa degli atleti. 3. Nel caso che il testimone cada durante la corsa, l'atleta dovrà riprenderlo e partire dallo stesso punto da dove era caduto. 4. Le stesse regole valgono per i successivi cambi. 5. Non sono ammesse spinte o qualsiasi altra scorrettezza che implichi danno all'incolumità fisica dell'atleta. 6. Vincerà la gara la Contrada il cui concorrente al temine del percorso taglierà il traguardo per primo. 7. Si gareggia con scarpe da ginnastica non chiodate, prive di tacchetti, o con scarpe da calcio con tacchetti non metallici o da calcetto o a piedi nudi. 8. La posizione di partenza verrà sorteggiata. 9. Sia per il punteggio che per le eventuali scorrettezze sono valide le norme contenute nel Regolamento Generale. 14

15 GARA DEL TRONCO - Palietto 1. A questa gara partecipano 4 atleti di ogni Contrada ed è contemporanea per tutte le contrade. 2. I tronchi che sono messi a disposizione dall'amministrazione Comunale devono essere tutti della stessa lunghezza. Le due estremità del tronco sono delimitate da una striscia bianca di cm. 10 posta a cm. 70 dalle stesse estremità e quest'ultime dovranno essere calpestate anche parzialmente dai concorrenti alla partenza e all'uscita. 3. Al via della gara, che viene data attraverso un colpo di pistola, ogni concorrente che ha a disposizione un contenitore di mele ne prende una con la bocca senza l'aiuto delle mani e senza appoggiarle sia sul vassoio che sul cesto. 4. L'atleta, presa la mela, sale sul tronco rispettando la fascia di cm. 70 e lo percorre in tutta la sua lunghezza fino a toccare l'estremità opposta di 70 cm. Dopo di che smonta dal tronco e lascia cadere la mela nel cesto. Se la mela cade fuori dal cesto, anche se di rimbalzo, è considerata persa. 5. La discesa dai lati del tronco, senza passare per le estremità comporta la perdita della mela. Sono valide sole le mele che rimangono dentro la cesta 6. Ogni contrada usa il tronco assegnato in base a sorteggio effettuato prima della gara. 7. Durante la gara il tronco deve essere occupato solo da un concorrente. Non può partire un altro concorrente finchè il tronco è occupato. 8. Non sono ammesse sostituzioni di atleti neanche in caso di infortuni. 9. La gara dura 5 (cinque) minuti ed è vinta dagli atleti della Contrada che sono riusciti a portare il maggior numero di mele nell'apposita cesta. 10. In caso di parità tra due o più Contrade è necessario, per determinare la classifica, conteggiare le mele che sono rimaste nella cesta di prelevamento. Pertanto, ad una minore quantità di mele rimaste nella cesta di prelevamento corrisponde un punteggio più alto applicando l art. 3 del regolamento generale. 11.Le scarpe da usare devono essere esclusivamente di tipo ginnico e possono essere controllate dai Giudici. 12.Sia per il punteggio che per eventuali scorrettezze è valido il Regolamento Generale. 15

16 16

REGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI

REGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI REGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI 1) Ogni gioco popolare inserito nel programma del Palio delle Borgate contribuisce alla classifica generale come evento singolo. TIRO ALLA FUNE 2) La gara inizia quando

Dettagli

REGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI

REGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI REGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI ART 1 - PARTECIPANTI: Le categorie sono le seguenti: Categoria bambini dai 6 ai 10 anni (anni di nascita dal 2009 al 2005) Categoria ragazzi

Dettagli

REGOLAMENTO GIOCHI TERZA EDIZIONE. Giochi Senza Quartiere

REGOLAMENTO GIOCHI TERZA EDIZIONE. Giochi Senza Quartiere REGOLAMENTO GIOCHI TERZA EDIZIONE Giochi Senza Quartiere NOTE GENERALI Nelle Pagine a seguire verranno descritti i regolamenti di tutti i Giochi della Terza Edizione di Giochi Senza Quartiere. In questa

Dettagli

Regolamento Campionato Serie A Kick Off 2014

Regolamento Campionato Serie A Kick Off 2014 Regolamento Campionato Serie A Kick Off 2014 Art.1 : Ogni gara è giocata da due squadre formate ciascuna da 5 giocatori (di cui un portiere); Art.2 : Ogni gara non può iniziare, o proseguire,se una squadra

Dettagli

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero GIOCHI MINIBASKET Questi giochi sono stati tratti da alcuni libri e talvolta modificati per adattarli al nostro gioco. Adatti per diverse età. Buon lavoro. 1) Il gioco dei nomi Obiettivi: conoscere i compagni,

Dettagli

REGOLAMENTO GIOCHI IN PIAZZA

REGOLAMENTO GIOCHI IN PIAZZA 53 edizione REGOLAMENTO GIOCHI IN PIAZZA 26 SETTEMBRE 2015 (aggiornato con modifiche approvate dal Consiglio Direttivo maggio 2015) 53 PALIO DE SAN MICHELE PROGRAMMA DEI GIOCHI IN PIAZZA Piazza Mazzini,

Dettagli

Sei Bravo a Scuola di Calcio 2012

Sei Bravo a Scuola di Calcio 2012 Sei Bravo a Scuola di Calcio 2012 INDICAZIONI GENERALI (Categoria e ) Nelle attività del nuovo progetto tecnico, il numero dei giovani coinvolti è sempre di 14 giocatori per squadra () e 12 giocatori per

Dettagli

Le prove Multiple sono una branca dell'atletica leggera che, a secondo della categoria degli atleti, è composta da un diverso numero di specialità.

Le prove Multiple sono una branca dell'atletica leggera che, a secondo della categoria degli atleti, è composta da un diverso numero di specialità. LE PROVE MULTIPLE Le prove Multiple sono una branca dell'atletica leggera che, a secondo della categoria degli atleti, è composta da un diverso numero di specialità. Il Regolamento Tecnico Internazionale

Dettagli

GIOCHI I PALIO DEL VOLONTARIATO. 10 Giugno 2012. Regolamento giochi. Dalle 15.00 in poi

GIOCHI I PALIO DEL VOLONTARIATO. 10 Giugno 2012. Regolamento giochi. Dalle 15.00 in poi GIOCHI I PALIO DEL VOLONTARIATO 10 Giugno 2012 Dalle 15.00 in poi Regolamento giochi 1 GIOCO Svuotiamo la cantina!! Gioco per 3 giocatori della squadra. LA GARA AVRA UN TEMPO MASSIMO DI 3 MINUTI Il primo

Dettagli

DESCRIZIONE GIOCHI E REGOLAMENTO

DESCRIZIONE GIOCHI E REGOLAMENTO Associazione di Promozione Sociale AGUGLIASTRA.IT Il sito dell Ogliastra DESCRIZIONE GIOCHI E REGOLAMENTO 1. COSTRUISCI IL NURAGHE n. partecipanti per età 4 4 4 4 4 n. partecipanti per squadra 20 n. squadre

Dettagli

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO ANNO 2011 FASE REGIONALE SEGRATE CENTRO SPORTIVO DON GIUSSANI Via Donizzetti Redecesio di Segrate 5 GIUGNO 2011

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO ANNO 2011 FASE REGIONALE SEGRATE CENTRO SPORTIVO DON GIUSSANI Via Donizzetti Redecesio di Segrate 5 GIUGNO 2011 SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO ANNO 2011 FASE REGIONALE SEGRATE CENTRO SPORTIVO DON GIUSSANI Via Donizzetti Redecesio di Segrate 5 GIUGNO 2011 Ogni squadra dovrà partecipare obbligatoriamente con 14 giocatori

Dettagli

Palio dei Rioni REGOLAMENTO

Palio dei Rioni REGOLAMENTO Palio dei Rioni REGOLAMENTO Palio: per Palio si intende la competizione amichevole delle squadre dei rioni. Per RIONE parte della città facente capo ad una delle seguenti Chiese: San Rocco, Madonnina,

Dettagli

CAMPIONATO DI PROMOZIONE 2015

CAMPIONATO DI PROMOZIONE 2015 CAMPIONATO DI PROMOZIONE 2015 Specialità Petanque. Regolamento Campionato di Promozione 1 CAMPIONATO di PROMOZIONE Regionale Al Campionato di Promozione (ex serie C) maschile 2015 possono iscriversi tutte

Dettagli

ATTIVITA PROMOZIONALE 2014/2015

ATTIVITA PROMOZIONALE 2014/2015 ATTIVITA PROMOZIONALE 2014/2015 MANIFESTAZIONI PROVINCIALI E REGIONALI MINI-HANDBALL / GIOCHI PROPEDEUTICI / PALLAMANO / MINI BEACH CATEGORIA UNDER 6 Gioco base 4+1 Palla Re Mini Beach CATEGORIA UNDER

Dettagli

CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali) 04.11.2013

CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali) 04.11.2013 CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali) 04.11.2013 1 Il capo dei controlli posizionerà il controllo di porta in una postazione tale da permettergli di tenere sotto controllo il terreno

Dettagli

1 tabellone di gioco 4 set di carte (4 colori diversi, numerati da 1 a 20) 8 cani (2 di ogni colore) 1 blocco di fogli di scommessa Soldi Regolamento

1 tabellone di gioco 4 set di carte (4 colori diversi, numerati da 1 a 20) 8 cani (2 di ogni colore) 1 blocco di fogli di scommessa Soldi Regolamento GREYHOUNDS (Levrieri) Componenti 1 tabellone di gioco 4 set di carte (4 colori diversi, numerati da 1 a 20) 8 cani (2 di ogni colore) 1 blocco di fogli di scommessa Soldi Regolamento L'obiettivo del gioco

Dettagli

Realizzazione M.S.P. ITALIA Comitato Regionale Toscana ESTRATTO REGOLAMENTO CALCIO A 7

Realizzazione M.S.P. ITALIA Comitato Regionale Toscana ESTRATTO REGOLAMENTO CALCIO A 7 Realizzazione M.S.P. ITALIA Comitato Regionale Toscana ESTRATTO REGOLAMENTO CALCIO A 7 IL GIOCO DEL CALCIO A 7 Regolamento Tecnico SOMMARIO Regola 2 Il Pallone Regola 3 Il numero dei calciatori Regola

Dettagli

ATTIVITA' DI BASE. Sei Bravo a Scuola di Calcio 2014/2015 4c4: un gioco polivalente

ATTIVITA' DI BASE. Sei Bravo a Scuola di Calcio 2014/2015 4c4: un gioco polivalente ATTIVITA' DI BASE Sei Bravo a Scuola di Calcio 2014/2015 4c4: un gioco polivalente Come nella passata edizione le squadre si affronteranno in due momenti, che per questa stagione sportiva si sintetizzano

Dettagli

Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14

Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14 Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14 Vedi Calendario Premi del campionato ( si svolge in 4/5 tappe di qualificazione ) : > Trofei per i primi nr 4 ( quattro ) > Ai prmi due omaggio pernottamento in residence

Dettagli

CARTE. Regolamento Belote. Regole del gioco: Determinazione del seme di briscola (Belote classico):

CARTE. Regolamento Belote. Regole del gioco: Determinazione del seme di briscola (Belote classico): CARTE aggiornato al 25/06/2014 Entrambe le gare di carte si svolgeranno presso il salone Polivalente di Pinasca. Entrambe le gare saranno giocate da giocatori in coppia, la coppia può essere diversa nelle

Dettagli

Prima esercitazione... Percorso coordinativo

Prima esercitazione... Percorso coordinativo Prima esercitazione.... Percorso coordinativo Alla partenza, il bambino dovrà prendere un cinesino posto vicino, passare sotto l ostacolo strisciando al suolo, correre tra i coni, inserire il cinesino

Dettagli

CALCETTO PALLAVOLO TIRO ALLA FUNE FRECCETTE STAFFETTA CORSA DEI MILLEPIEDI IL PUNGIGLIONE BASKET 3C3 CAPITAN DADO FLEBO IN CORSA

CALCETTO PALLAVOLO TIRO ALLA FUNE FRECCETTE STAFFETTA CORSA DEI MILLEPIEDI IL PUNGIGLIONE BASKET 3C3 CAPITAN DADO FLEBO IN CORSA CALCETTO PALLAVOLO TIRO ALLA FUNE FRECCETTE STAFFETTA CORSA DEI MILLEPIEDI IL PUNGIGLIONE BASKET 3C3 CAPITAN DADO FLEBO IN CORSA CALCETTO Dimensioni Gare Palio Dimensioni Lunghezza m. 38 Larghezza m. 18,40

Dettagli

regolamento giochi medievalia 2015 Palio delle Botte Palo della Cuccagna Corsa nel sacco Palio della Botte Junior Lancio degli anelli Junior

regolamento giochi medievalia 2015 Palio delle Botte Palo della Cuccagna Corsa nel sacco Palio della Botte Junior Lancio degli anelli Junior regolamento giochi medievalia 2015 I giochi sono articolati in tre giorni, 04/05/06 settembre 2015, devono essere svolti solo ed esclusivamente da persone residenti a Faicchio oppure stabilitesi a Faicchio.

Dettagli

Regolamento tecnico di Nuoto Salvamento. (edizione novembre 2011)

Regolamento tecnico di Nuoto Salvamento. (edizione novembre 2011) Regolamento tecnico di Nuoto Salvamento (edizione novembre 2011) Premessa Il presente regolamento tecnico è basato sulle regole adottate dalla Federazione Italiana Nuoto (FIN) ed adattate alle esigenze

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI DEL CALCIO A 5

REGOLE PARTICOLARI DEL CALCIO A 5 REGOLE PARTICOLARI DEL CALCIO A 5 NUMERO DEI CALCIATORI Una gara non può essere iniziata o proseguita nel caso in cui una squadra si trovi ad avere meno di 3 calciatori partecipanti al gioco. SOSTITUZIONI

Dettagli

GLI ELFI DI BABBO NATALE

GLI ELFI DI BABBO NATALE Gruppo Animatori Salesiani www.gascornedo.it info@gascornedo.it GLI ELFI DI BABBO NATALE Gioco in Oratorio Genere: a stand Ambienti: sia in interno che in esterno Età: bambini delle elementari/medie AMBIENTAZIONE

Dettagli

SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA (A cura di Paolo Ligas) SCHEDA N 1 Percorso 3/4 Pallavolando Il primo giocatore di ogni squadra al Via parte esegue 2 rotolamenti su un materassino, salta l ostacolo,

Dettagli

CORSO GIUDICE REGIONALE MARCHE - TEST DI VALUTAZIONE. Nominativo

CORSO GIUDICE REGIONALE MARCHE - TEST DI VALUTAZIONE. Nominativo GRUPPO GIUDICI GARE ANCONA 26/05/2013 1 CORSO GIUDICE REGIONALE MARCHE - TEST DI VALUTAZIONE Nominativo 1) Qual è la massima figura apicale tra i Giudici, che ha la responsabilità tecnico-organizzativa

Dettagli

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO 2014-2015

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO 2014-2015 SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO 2014-2015 La manifestazione è riservata alla categoria Pulcini - nati nel 2004-2005-2006(che abbiano compiuto l ottavo anno).sarà svolta presso uno stadio,scelto tra le cinque

Dettagli

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI Categorie e limiti di età. MICRO - MINI 2004/2005/2006/2007 PROPAGANDA 2002/2003 UNDER 15 2000/2001 UNDER 18 1997/1998/1999 LIBERA 1996 e prec. PIGIESSIADI 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Ufficio del Coordinatore Federale Regionale - Puglia REGOLAMENTO UFFICIALE PUGLIA

FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Ufficio del Coordinatore Federale Regionale - Puglia REGOLAMENTO UFFICIALE PUGLIA FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Ufficio del Coordinatore Federale Regionale - Puglia REGOLAMENTO UFFICIALE PUGLIA "Sei Bravo a... Scuola di Calcio" - 2010 "4c4: un gioco

Dettagli

DISPOSIZIONI ATTIVITA AGONISTICA MASTER 2014-2015

DISPOSIZIONI ATTIVITA AGONISTICA MASTER 2014-2015 Versione del 25/9/2014 DISPOSIZIONI ATTIVITA AGONISTICA MASTER 2014-2015 Art. 1 Generalità L'Attività Agonistica Master 2014/2015 prevede, per ogni arma e per ciascuna delle categorie d età da 24 anni

Dettagli

MODULO ISCRIZIONE TORNEO ESTIVO DI CALCIO A 5

MODULO ISCRIZIONE TORNEO ESTIVO DI CALCIO A 5 MODULO ISCRIZIONE TORNEO ESTIVO DI CALCIO A 5 Il sottoscritto nato a il residente a in via n in qualità di responsabile chiede di poter iscrivere la propria squadra ** al torneo estivo di calcio a 5, che

Dettagli

LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie. LEZIONE bambini 6/8 anni

LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie. LEZIONE bambini 6/8 anni LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie LEZIONE bambini 6/8 anni ( adattamento allo spazio) Muoversi liberamente nella palestra palleggiando, Cambiare

Dettagli

CAMPIONATO DI SOCIETA UNDER 18 2015. Specialità Volo

CAMPIONATO DI SOCIETA UNDER 18 2015. Specialità Volo CAMPIONATO DI SOCIETA UNDER 18 2015 Specialità Volo Versione 23/04/2015 1. CAMPIONATO DI SOCIETÀ UNDER 18 La Federazione Italiana Bocce Specialità Volo indice, ed i suoi Organi Periferici e le Società

Dettagli

Regolamento del Torneo di Pallavolo Misto

Regolamento del Torneo di Pallavolo Misto Regolamento del Torneo di Pallavolo Misto Si tratta di una versione ridotta e parzialmente modificata del Regolamento Ufficiale della Federazione Italiana Pallavolo (al quale, peraltro, ci si atterrà per

Dettagli

VADEMECUM DELLA PALLAVOLO

VADEMECUM DELLA PALLAVOLO VADEMECUM DELLA PALLAVOLO A. Il campo Il campo della pallavolo misura 18x9 metri ed é diviso in due metá uguali dalla linea di metá campo sopra la quale corre le rete. La linea di metá campo appartiene

Dettagli

Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011

Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011 Stagione Sportiva 2011/2012 Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011 IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA DIVISIONE CALCIO FEMMINILE È INTEGRALMENTE CONSULTABILE PRESSO IL SITO INTERNET DELLA DIVISIONE ALL

Dettagli

REGOLAMENTO PERCORSO A TEMPO e PALLONCINO

REGOLAMENTO PERCORSO A TEMPO e PALLONCINO REGOLAMENTO PERCORSO A TEMPO e PALLONCINO CLASSI DI ETA - GRADO Samurai 5-6-7 anni Da gialla a marrone Bambini 8-9 anni Da gialla a marrone Ragazzi 10-11 anni Da gialla a marrone ASPETTI ORGANIZZATIVI

Dettagli

REGOLAMENTO 3 TORNEO DI CALCIO A CINQUE MEMORIAL LGT. GIUSEPPE NOBILE REPARTO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO AEREO PRATICA DI MARE

REGOLAMENTO 3 TORNEO DI CALCIO A CINQUE MEMORIAL LGT. GIUSEPPE NOBILE REPARTO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO AEREO PRATICA DI MARE REGOLAMENTO 3 TORNEO DI CALCIO A CINQUE MEMORIAL LGT. GIUSEPPE NOBILE REPARTO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO AEREO PRATICA DI MARE ANNO 2012 ART. 1 E indetto il 3 Memorial Lgt. Giuseppe Nobile di calcio

Dettagli

BLACK JACK. Come si gioca

BLACK JACK. Come si gioca BLACK JACK INDICE 2 Il Gioco 2 Il tavolo da gioco 3 Le carte da gioco 5 Varianti del Gioco 7 Regole generali 12 BLACK JACK Il tavolo da gioco 2 Il gioco si svolge tra il banco rappresentato dal Casinó

Dettagli

Regolamento dei Robot "Cacciatori di Palline"

Regolamento dei Robot Cacciatori di Palline 11 novembre 2004 Regolamento dei Robot "Cacciatori di Palline" Note preliminari. Con la denominazione campo si intende sempre il campo di gara. Con la denominazione pallina si intende sempre la pallina

Dettagli

REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO

REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO DEFINIZIONI All inizio della gara tutti i giocatori sono in-gioco. Mentre la gara si svolge i giocatori possono trovarsi in una posizione di fuori-gioco.

Dettagli

Il Fantacalcio è una simulazione che permette ai "Presidenti" di costituire una squadra di calcio virtuale, di gestirla e di schierarla in campo in

Il Fantacalcio è una simulazione che permette ai Presidenti di costituire una squadra di calcio virtuale, di gestirla e di schierarla in campo in REGOLAMENTO 2015/16 Il Fantacalcio è una simulazione che permette ai "Presidenti" di costituire una squadra di calcio virtuale, di gestirla e di schierarla in campo in occasione di ogni giornata della

Dettagli

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO ANNO 2012 2013 FASE PROVINCIALE 2 GIUGNO 2013

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO ANNO 2012 2013 FASE PROVINCIALE 2 GIUGNO 2013 SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO ANNO 2012 2013 FASE PROVINCIALE 2 GIUGNO 2013 TEMA DELLA MANIFESTAZIONE CALCIARE PER SEGNARE INDICAZIONI GENERALI Si ricorda che la manifestazione è una festa regionale/provinciale

Dettagli

FEDERAZIONE TCHOUKBALL ITALIA INTERNATIONAL BEACH TCHOUKBALL FESTIVAL REGOLAMENTO PARTITE. 13^ Edizione Viserba di Rimini, 8-10 maggio 2015

FEDERAZIONE TCHOUKBALL ITALIA INTERNATIONAL BEACH TCHOUKBALL FESTIVAL REGOLAMENTO PARTITE. 13^ Edizione Viserba di Rimini, 8-10 maggio 2015 FEDERAZIONE TCHOUKBALL ITALIA REGOLAMENTO PARTITE 13^ Edizione Viserba di Rimini, 8-10 maggio 2015 1. INTRODUZIONE 2 2. MATERIALI E CAMPO 2 2.1. Pannelli e palloni 2 2.2. Campo 2 2.3. Riscaldamento e prestito

Dettagli

REGOLAMENTO UFFICIALE - RIONI IN GIOCO

REGOLAMENTO UFFICIALE - RIONI IN GIOCO REGOLAMENTO UFFICIALE - RIONI IN GIOCO 1. Il Torneo dei Rioni è una manifestazione sportiva nella quale si affrontano gli otto Rioni di Romagnano Sesia, denominati: La Barca, Villa Caccia, L Incastron,

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P.

REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P. REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P.IVA 01468030083 1) La distribuzione delle carte 2) Le regole del gioco 3) Dichiarazioni

Dettagli

Solar System Tour quinta edizione

Solar System Tour quinta edizione Solar System Tour quinta edizione Catania, 30 Novembre 2013 Descrizione Il Solar System Tour è una manifestazione sportivo-culturale organizzata, nell ambito delle proprie iniziative divulgative per le

Dettagli

BlackJack. regole del gioco

BlackJack. regole del gioco BlackJack regole del gioco Il gioco viene aperto dalle parole del croupier Fate il vostro gioco. I giocatori devono effettuare le proprie puntate sui vari Box. Il croupier annuncia Nulla va più, dopo questo

Dettagli

Regolamento Super Master League

Regolamento Super Master League Regolamento Super Master League Crediti iniziali per squadra: 700 Le rose delle squadre partecipanti NON potranno contenere calciatori uguali per la fase a gironi. Nella fase finale invece il le rose potranno

Dettagli

Prova n. 1 LEGER TEST

Prova n. 1 LEGER TEST Prova n. 1 LEGER TEST La prova si svolge su un percorso delimitato da due coni, posti alla distanza di 20 mt l uno dall altro. Il candidato deve percorrere a spola la distanza tra i due coni, passando

Dettagli

Regolamento giochi sportivi studendeschi (GSS).

Regolamento giochi sportivi studendeschi (GSS). REGOLAMENTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI PARTECIPAZIONE AI GSS Regolamento giochi sportivi studendeschi (GSS). Il regolamento dei GSS per lo sport delle bocce prevede tre prove di tiro che si sviluppano

Dettagli

REGOLAMENTO 2 TORNEO DI BEACH VOLLEY MISTO PER ADULTI e 1 TORNEO DI BEACH VOLLEY MISTO UNDER14

REGOLAMENTO 2 TORNEO DI BEACH VOLLEY MISTO PER ADULTI e 1 TORNEO DI BEACH VOLLEY MISTO UNDER14 REGOLAMENTO 2 TORNEO DI BEACH VOLLEY MISTO PER ADULTI e 1 TORNEO DI BEACH VOLLEY MISTO UNDER14 VILLETTA COMUNALE Montemarano, 23 Luglio 29 Luglio 2012 1. Squadre Composizione ed iscrizione Per il Torneo

Dettagli

REGOLA 13 - CALCIO D INVIO E CALCI DI RIPRESA DEL GIOCO

REGOLA 13 - CALCIO D INVIO E CALCI DI RIPRESA DEL GIOCO REGOLA 13 - CALCIO D INVIO E CALCI DI RIPRESA DEL GIOCO DEFINIZIONE Il calcio d invio si effettua all'inizio di ogni tempo di gara ed all inizio di ogni periodo di extra time. I calci di ripresa si effettuano

Dettagli

CAMPIONATI DI SOCIETA 2015

CAMPIONATI DI SOCIETA 2015 CAMPIONATI DI SOCIETA 2015 Specialità Petanque. Regolamento Campionati di Società 1 CAMPIONATO di SOCIETA SERIE A MASCHILE Vi partecipano di diritto le prime sei Società classificate nell anno agonistico

Dettagli

SCUOLE SECONDARIA II grado

SCUOLE SECONDARIA II grado Email!"#$ % &'() OGGETTO: Giochi Sportivi Studenteschi Provinciali di Rugby 2013-2014. SCUOLE SECONDARIA II grado ISCRIZIONI PRESSO L UFFICIO EDUCAZIONE FISICA TRAMITE E-MAIL educazionefisica@istruzionevicenza.it

Dettagli

Milano Movimento Gioco Sport 2007-2008

Milano Movimento Gioco Sport 2007-2008 Milano Movimento Gioco Sport 2007-2008 1 1^- 2^ ELEMENTARE Il percorso ginnico individuale Giocatori: Tutti gli alunni si mettono in fila ed uno alla volta eseguono il percorso tracciato Campo di gioco:

Dettagli

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket I Fondamentali con palla Traguardi di Competenza. Partiamo dalle linee guida: Motorio/funzionale padronanza,

Dettagli

REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO

REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO REGOLA 11 - FUORI-GIOCO E IN-GIOCO NEL GIOCO APERTO DEFINIZIONI All inizio della gara tutti i giocatori sono in-. Mentre la gara si svolge i giocatori possono trovarsi in una posizione di fuori-. Questi

Dettagli

GUIDA DELLA PALLA. L'esercizio poi continua con gli altri partecipanti. Dopo un certo numero di prove in un senso, si deve cambiare il verso.

GUIDA DELLA PALLA. L'esercizio poi continua con gli altri partecipanti. Dopo un certo numero di prove in un senso, si deve cambiare il verso. GUID DELL PLL 1 1 2 2 GUID DI PLLONI DIVERSI 4 giocatori posizionati con la palla sul vertice di un quadrato di 15 mt di lato, partono in guida della palla verso il vertice seguente dove lasciano la propria

Dettagli

REGOLE DI GIOCO 2014 2015 OUTDOOR HOCKEY A CINQUE REGOLAMENTO SPERIMENTALE TECNICO

REGOLE DI GIOCO 2014 2015 OUTDOOR HOCKEY A CINQUE REGOLAMENTO SPERIMENTALE TECNICO REGOLE DI GIOCO 2014 2015 OUTDOOR HOCKEY A CINQUE REGOLAMENTO SPERIMENTALE TECNICO Approvato con Decreto del Commissario Straordinario n. 45/2014 Articolo 1 SQUADRE a) La gara viene giocata da due squadre.

Dettagli

GAZZETTA CUP 2014 REGOLAMENTO

GAZZETTA CUP 2014 REGOLAMENTO GAZZETTA CUP 2014 REGOLAMENTO Norme Generali Location La competizione si svolge a Bari, Bolzano, Cagliari, Catania, Cosenza, Macerata, Milano, Napoli, Padova, Reggio Emilia, Roma e Torino. Categorie e

Dettagli

REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO

REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO REGOLA 1 IL RETTANGOLO DI GIOCO Superficie del rettangolo di gioco Le gare devono essere giocate su superfici piane, lisce e prive di asperità, preferibilmente fatte di legno o di materiale sintetico,

Dettagli

COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE

COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE CAMPIONATO SERIE A COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE Le squadre partecipanti possono schierare giocatori di 1^S (Master), 1^ Cat. e 2^ Cat. che si incontreranno secondo la seguente formula di gioco. E obbligatorio

Dettagli

DISPOSITIVO TECNICO FINALE NAZIONALE ISTITUTI DI 1 GRADO

DISPOSITIVO TECNICO FINALE NAZIONALE ISTITUTI DI 1 GRADO DISPOSITIVO TECNICO FINALE NAZIONALE ISTITUTI DI 1 GRADO PROGRAMMA ORARIO MERCOLEDI' 5 GIUGNO (Mattina) ORA CADETTI CADETTE 8.45 Ritrovo Giurie e Concorrenti 9.30 LUNGO - qualificazioni gruppo A 9.30 VORTEX

Dettagli

Regolamenti 2015/2016 dell Attività a Squadre ed Individuali Settore Veterani

Regolamenti 2015/2016 dell Attività a Squadre ed Individuali Settore Veterani Regolamenti 2015/2016 dell Attività a Squadre ed Individuali Settore Veterani Articolo 1. - Definizioni.... 2 Articolo 2. - Attività di ciascun campionato.... 2 Articolo 3. - Affidamento dell organizzazione....

Dettagli

REGOLAMENTO MINIVOLLEY 2012 2013

REGOLAMENTO MINIVOLLEY 2012 2013 REGOLAMENTO MINIVOLLEY 2012 2013 Il Minivolley può essere praticato per l anno 2012/2013 dagli atleti e dalle atlete nati/e negli anni 2001 / 2002 / 2003 / 2004/ 2005 / 2006 / 2007 così suddivisi: Propedeutico:

Dettagli

Regolamento Ufficiale della Fantalega I Villaggi

Regolamento Ufficiale della Fantalega I Villaggi Regolamento Ufficiale della Fantalega I Villaggi PUNTI AZIONE 1. (Anno 2010) Il fattore campo è portato a 2 punti. 2. (Anno 2007) Calcio di rigore sbagliato vale 3 punti. 3. (Anno 2007) Calcio di rigore

Dettagli

13.1 DOVE E COME SI EFFETTUA IL CALCIO D INVIO

13.1 DOVE E COME SI EFFETTUA IL CALCIO D INVIO DEFINIZIONI Il calcio d invio si effettua all inizio di ogni tempo di gara e all inizio di ogni periodo di extra time. I calci di ripresa del gioco si effettuano dopo una segnatura o un annullato. 13.1

Dettagli

CERNUSCO INTERNATIONAL SEVENS. Page 1 of 6

CERNUSCO INTERNATIONAL SEVENS. Page 1 of 6 CERNUSCO INTERNATIONAL SEVENS Page 1 of 6 Premessa e applicazione delle regole internazionali dell IRB L intento e lo spirito del torneo sono quelle di sublimare il coraggio, la lealtà, la sportività,

Dettagli

ANNO 2013/2014 GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE

ANNO 2013/2014 GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE ANNO 2013/2014 GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE REGOLAMENTO: BIG TEAM - Programma rivolto a ginnaste/i principianti o che frequentano corsi di avviamento allo sport. - Questo programma di competizioni

Dettagli

A.S.D. Città di Sesto Matricola FIGC N. 930007 Matricola CONI N. 95012

A.S.D. Città di Sesto Matricola FIGC N. 930007 Matricola CONI N. 95012 Sede Legale: Via General Cantore, 105/B 20099 Sesto San Giovanni Sede: Campo Sportivo Comunale Falck, Via General Cantore, 106 20099 Sesto San Giovanni Tel./Fax n. 02/2425574 Campo Sportivo Comunale Pertini,

Dettagli

INVITO 3 Torneo Memorial Andrea Muscolini

INVITO 3 Torneo Memorial Andrea Muscolini INVITO 3 Torneo Memorial Andrea Muscolini L'Associazione NOI-Tolentino è lieta di invitarvi al 3 Trofeo Memorial Andrea Muscolini, che si svolgerà dall'8 al 15 novembre 2014. Le partite si terranno presso

Dettagli

2^ Edizione Giochi del Ceno

2^ Edizione Giochi del Ceno 2^ Edizione Giochi del Ceno Varano dé Melegari 4-5 Agosto 2012 -L iscrizione è aperta a otto squadre composte da un massimo di 30 persone ciascuna inserite in un elenco che deve essere consegnato all organizzazione

Dettagli

OFFBALL. Linea Dodge Line Dodge UN NUOVO GIOCO DI SQUADRA

OFFBALL. Linea Dodge Line Dodge UN NUOVO GIOCO DI SQUADRA OFFBALL UN NUOVO GIOCO DI SQUADRA Il 16 Febbraio 2013 è stata fondata la Federazione Offball al fine di divulgare questo nuovo sport di squadra nato dalla collaborazione di Nelly Vasta e Giuseppe Raiti.

Dettagli

CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA A.S.C. SALEMI ( TRAPANI ) 14 APRILE - 2013 PALAZZETTO DELLO SPORT

CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA A.S.C. SALEMI ( TRAPANI ) 14 APRILE - 2013 PALAZZETTO DELLO SPORT CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA A.S.C. SALEMI ( TRAPANI ) 14 APRILE - 2013 PALAZZETTO DELLO SPORT ORGANIZZAZIONE TECNICA : Responsabile generale = Sig. Colicchia Sebastiano = Tel. 328 7273766,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015

REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015 REGOLAMENTO DEL XX TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE - Assemini (CA) 18 21 Giugno 2015 ART.1 ORGANIZZAZIONE La ASD Gioventu Assemini Calcio con sede in Assemini (CA) C.so Europa 60, organizza un

Dettagli

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tecnica PROBLEMA: COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT

Dettagli

FIGC-LND COMITATO REGIONALE UMBRIA "Sei Bravo a... Scuola di Calcio" 2014-15

FIGC-LND COMITATO REGIONALE UMBRIA Sei Bravo a... Scuola di Calcio 2014-15 CRITERI GENERALI - Le squadre devono presentarsi con almeno 14 giocatori. - 14 Bambini iscritti nella lista dovranno cimentarsi nei 3 giochi previsti e nel gioco partita 7c7. - La durata di ciascuna "partita

Dettagli

Baruccana Volley. ART. 1 - SEDE DEL TORNEO e ORARIO DEGLI INCONTRI

Baruccana Volley. ART. 1 - SEDE DEL TORNEO e ORARIO DEGLI INCONTRI 1 Importanti novità! In questa edizione abbiamo introdotto la distinzione delle squadre iscritte in due categorie: Open e Amatori. I dettagli di ogni categoria li trovate nell articolo 5/A e 5/B. Ogni

Dettagli

Regolamento Fantacalcio 2014-2015

Regolamento Fantacalcio 2014-2015 Regolamento Fantacalcio 2014-2015 Il fantacalcio è divertimento tra amici nato dalla passione per il calcio: prendiamoci in giro in maniera responsabile e non roviniamo tutto con astio e polemiche inutili.

Dettagli

PALLAMANO. Un po di storia

PALLAMANO. Un po di storia PALLAMANO Un po di storia La pallamano è un gioco bello e dinamico, inventato in Germania alla fine dell Ottocento. Sembra che tragga origine da un gioco denominato Pallaporta. E nata come sport da giocarsi

Dettagli

In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a?

In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a? CARATTERISTICHE GENERALI DEI GIOCHI INDIVIDUALI CON UN ATTREZZO Gioco con l attrezzo Manipolazioni, da solo: lanciare, afferrare, Per riuscire a gestire far rotolare, l attrezzo. calciare. Per riuscire

Dettagli

Con un gioco si possono lavorare diversi aspetti: Come proporre un gioco:

Con un gioco si possono lavorare diversi aspetti: Come proporre un gioco: Il gioco se usato e svolto in una maniera consona, farà si che l' allievo si diverta e nello stesso tempo raggiunga degli scopi precisi che voi vi siete proposti. Con un gioco si possono lavorare diversi

Dettagli

CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI. Specialità Volo

CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI. Specialità Volo CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI 2013 Specialità Volo 1. CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI MASCHILI 1.1 CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO INDIVIDUALE A questa competizione parteciperanno i migliori 16 giocatori di categoria

Dettagli

Regolamento Ravennate 200/400

Regolamento Ravennate 200/400 Regolamento Ravennate 200/400 L INIZIO Il tavolo è composto da 4 giocatori dove ognuno gioca per sé stesso. Controllare la propria posta in fiches,, deve risultare un totale di 2000 punti. ( 1 da 1.000,

Dettagli

NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016

NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016 NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016 Art. 1 Partecipazione degli atleti tesserati con la F.I.G.C. (Federazione Italiana Gioco Calcio)

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12 Allegato F FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12 Regolamenti per Tornei a carattere Regionale e Provinciale Attività di Base

Dettagli

ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 E REGOLE DI GIOCO 2013-16

ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 E REGOLE DI GIOCO 2013-16 ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 E REGOLE DI GIOCO 2013-16 AREA SVILUPPO E FORMAZIONE SETTORE TECNICO NAZIONALE UFFICIALI DI GARA ATTIVITA INTERNAZIONALE 2013 REGOLE DI GIOCO 2013 16 La FIVB ha pubblicato

Dettagli

GIOCHI PER BAMBINI ADATTATI AL CALCIO

GIOCHI PER BAMBINI ADATTATI AL CALCIO GICHI PER BAMBINI ADATTATI AL CALCI MAG LIBER: un bambino è il mago deve rincorrere e toccare i suoi compagni, quando vieni preso ti devi fermare mantenendo una posizione decisa dall istruttore. Se un

Dettagli

I giochi delle Gioc-Arte

I giochi delle Gioc-Arte I giochi delle Gioc-Arte Giochi basati sulla capacità di osservazione e di attenzione. Indovina l opera Numero di giocatori: da 2 a tutta la classe. Ognuno col suo mazzo, o una parte di esso, senza le

Dettagli

1 TROFEO PERUGIA CUP 1 TROFEO PERUGIA CUP

1 TROFEO PERUGIA CUP 1 TROFEO PERUGIA CUP 1 TROFEO PERUGIA CUP Il Comitato Regionale Umbria della F.I.G.C. indice ed organizza il 1 TROFEO PERUGIA CUP Campo Federale di Prepo R E G O L A M E N T O U F F I C I A L E STAGIONE SPORTIVA 2011/2012

Dettagli

A.S.D MattiDaLeagueare

A.S.D MattiDaLeagueare Regolamento Torneo Calcio a 5/7 MattiDaLeagueare Art 1: Regole di Gioco Le regole del MattiDaLeagueare sono le stesse ufficiali del calcio a 5 e a 7. E stata abolita la variante della regola del retropassaggio

Dettagli

Regolamento ufficiale

Regolamento ufficiale Regolamento ufficiale FANTAMONDIALE 2014 Al Fantamondiale partecipano le 16 squadre della Lega. ASTA "Ogni fantallenatore versa 30,00 euro come quota di iscrizione. Non ci sarà la consueta asta, ma ognuno

Dettagli

ATTIVITA' REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA 2011

ATTIVITA' REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA 2011 FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA COMITATO REGIONALE FRIULI - VENEZIA GIULIA ATTIVITA' REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA 2011 Norme generali di svolgimento delle manifestazioni di Campionato Regionale

Dettagli

NORME ATTIVITA' PROMOZIONALE 2013

NORME ATTIVITA' PROMOZIONALE 2013 NORME ATTIVITA' PROMOZIONALE 2013 ESORDIENTI M/F (6-11 anni) NORME GENERALI Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema: Esordienti C 6-7 anni (nati negli anni 2007-2006)

Dettagli

COMUNICATO MiniVolley SPECIALE REGOLE DI GIOCO

COMUNICATO MiniVolley SPECIALE REGOLE DI GIOCO COMUNICATO MiniVolley SPECIALE REGOLE DI GIOCO FIPAV VERONA SEDE c/o STADIO BENTEGODI Piazzale Olimpia CURVA SUD CANCELLO E/20 37138 VERONA Tel 045/580192 - fax 045/580325 Rec. Corrispondenza c/0 PALASPORT

Dettagli

Campionati Di Società Regionali Master 2014 TRENTO 19-20 giugno 2014 -- Campo COVI/POSTAL

Campionati Di Società Regionali Master 2014 TRENTO 19-20 giugno 2014 -- Campo COVI/POSTAL TRENTO 19-20 giugno 2014 -- Campo COVI/POSTAL CAMPIONATO REGIONALE DI SOCIETÀ OVER35 Il Comitato FIDAL Trentino indice e la Società LAGARINA CRUS TEAM organizza il CDS Over35 2014 valido quale ammissione

Dettagli

PULCINI. Programma MILAN LAB

PULCINI. Programma MILAN LAB PULCINI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO PULCINI 40% SCHEMI MOTORI DI BASE CAPACITÀ MOTORIE 60% CAPACITÀ COORDINATIVE 50% 10% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità BASSO GRADO DI DIFFICOLTÀ MEDIO GRADO

Dettagli