IL SEGRETARIO COMUNALE

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1 IL SEGRETARIO COMUNALE Agordo, 22 febbraio 2014 SANDRA CURTI Segretario Comunale

2 LE ORIGINI DEL SEGRETARIO COMUNALE... Il segretario comunale rappresenta l'evoluzione storica della figura del cancelliere del Comune, sorta in epoca comunale con la nascita dei Comuni. Un illustre capostipite : Niccolò Machiavelli

3 CHI E'? Il Segretario comunale è un pubblico ufficiale che svolge: compiti di collaborazione funzioni assistenza giuridica e nei confronti degli organi del Comune, dei Dirigenti/Responsabili di servizio e di tutti gli uffici in ordine alla CONFORMITÀ dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti. Disciplina: art. 97 e seguenti del d.lgs. n. 267/2000; D.P.R. n. 465/1997.

4 Evoluzione Regime professionale ante 1997: funzionario statale dipendente del Ministero dell'interno, con funzioni principalmente di controllo sugli atti dell'ente (parere di legittimità). Riforma del 1997 (legge n. 127/1997, D.P.R. 465/1997): organo gestionale, iscritto ad un albo, retto dall'agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari. Il Segretario contrae il rapporto di lavoro con l'agenzia, ma è posto alle dipendenze funzionali del Sindaco. Dal 2010: soppressione dell'agenzia, trasferimento della gestione dell'albo in capo al Ministero dell'interno.

5 DA CHI DIPENDE OGGI IL SEGRETARIO COMUNALE? Il segretario comunale è un dipendente del Ministero dell'interno, ha con il Comune un rapporto di servizio ma non un rapporto di lavoro dipendente.

6 COME SI DIVENTA SEGRETARIO Le classi di laurea che consentono l'accesso in carriera (giurisprudenza, economia, scienze politiche); Iter: concorso, corso-concorso; Abilitazione, iscrizione all'albo (regionale) e presa in servizio; Le progressioni di carriera; La messa in disponibilità.

7 Segue... Art. 98 d.lgs. n. 267/2000 L'Albo nazionale è articolato in sezioni regionali Albo nazionale: Albo Regionale Veneto: L'iscrizione all'albo è subordinata al possesso dell'abilitazione professionale. L'abilitazione si consegue in esito a un corso-concorso della durata di 12 mesi (nove di formazione e tre di tirocinio pratico presso uno o più comuni) Il superamento dell'esame finale comporta l'iscrizione all'albo nella fascia professionale C, che consente la nomina in comuni di classe IV (con popolazione fino a abitanti).

8 FASCE PROFESSIONALI FASCIA C: l'iscrizione consente di svolgere la professione nei Comuni fino a abitanti (Comuni di classe IV). 2 anni di servizio + corso Spe.S FASCIA B: l'iscrizione consente di svolgere la professione anche nei Comuni di classe III (con popolazione compresa tra e abitanti). Dopo due anni di servizio in Comuni di classe III, i Segretari possono essere nominati in comuni di classe II (con popolazione compresa tra e abitanti). 2 anni di servizio + corso SEFA FASCIA A: l'iscrizione consente di svolgere la professione in comuni con popolazione compresa tra e abitanti, non capoluoghi di provincia. Dopo due anni di servizio in tali comuni, possono essere nominati in comuni con più di abitanti, comuni capoluoghi di provincia e province.

9 COME VIENE NOMINATO, CHI LO NOMINA E CHI LO REVOCA (Artt. 98, 99 e 100 del D.Lgs. n. 267/2000) LA NOMINA il Sindaco nomina il Segretario, scegliendolo tra gli iscritti all'albo dei Segretari Comunali; i Comuni possono stipulare convenzioni per l'ufficio del segretario comunale (= 1 unico segretario per più Comuni); la nomina ha durata corrispondente a quella del mandato del Sindaco; ITER: (eventuale stipula sede di segreteria convenzionata e decreto di costituzione della sede convenzionata da parte dell'ex Agenzia), richiesta pubblicazione sede vacante/elezioni, presentazione candidature, decreto sindacale di individuazione del Segretario, verifica da parte dell'ex Agenzia, decreto sindacale di nomina del Segretario, accettazione dell'incarico, (eventuale stipula del contratto di lavoro con il Ministero dell'interno, in caso di prima nomina), presa di servizio.

10 Segue... LA CESSAZIONE DALL'INCARICO Il segretario cessa automaticamente dall'incarico con la cessazione del mandato del Sindaco, continuando ad esercitare le funzioni sino alla nomina del nuovo segretario (c.d. spoils system). Tale nomina deve essere disposta non prima di 60 giorni e non oltre 120 giorni dalla data di insediamento del Sindaco, decorsi i quali il segretario è confermato. Il segretario può essere revocato con provvedimento motivato del Sindaco, previa deliberazione della giunta, per violazione dei doveri d'ufficio (art. 100 del D.Lgs. 267/2000).

11 Segue... Segretari supplenti; Segretari con reggenza a scavalco; Segretari in disponibilità.

12 LE FUNZIONI DEL SEGRETARIO COMUNALE Art. 97 D.Lgs. n. 267/2000, il segretario sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti/responsabili di servizio e ne coordina l'attività, salvo quando il sindaco o il presidente della provincia abbiano nominato il Direttore generale (oggi possibile soltanto negli enti con popolazione maggiore di abitanti, a meno che...); partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del consiglio e della Giunta e ne cura la verbalizzazione; esprime il parere di regolarità, in relazione alle sue competenze, su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla giunta ed al consiglio, nel caso in cui l'ente non abbia responsabili dei servizi;

13 SEGUE... può rogare tutti i contratti nei quali l'ente è parte ed autenticare scritture private e atti unilaterali nell'interesse dell'ente. esercita ogni altra funzione attribuitagli dallo statuto o dai regolamenti, o conferitagli dal sindaco. In particolare, nei comuni privi di dirigenti/responsabili possono essere demandate al segretario le funzioni dirigenziali/di responsabilità di servizio, se non sono attribuite ai responsabili degli uffici o dei servizi.

14 LE NUOVE FUNZIONI ATTRIBUITE sovraintende e coordina i controlli interni dell'ente, con particolare riferimento al controllo di regolarità amministrativa e contabile (d.l. n. 174/2012, che ha modificato gli artt. 147 e ss del TUEL); è il responsabile per la prevenzione della corruzione negli enti della cui segreteria è titolare (art. 1, comma 7 legge n. 190/2012); è, di conseguenza e di norma, anche il responsabile per la trasparenza dell'ente (d.lgs. n. 33/2013).

15 QUALE FUTURO E QUALE RUOLO PER LA FIGURA DEL SEGRETARIO COMUNALE???

16 IL TRATTAMENTO ECONOMICO Il trattamento economico dei segretari comunali i è articolato in tre componenti retributive: stipendio base; retribuzione di posizione (correlata alla funzione ricoperta con riferimento alla classe demografica del Comune o della Provincia e alle caratteristiche economico-territoriali); retribuzione di risultato (correlata ai risultati conseguiti, valutati annualmente).

17 Segue... A queste cifre possono essere aggiunte le seguenti voci: 1) Diritti di segreteria: si tratta dei c.d. "diritti di rogito" che il segretario percepisce in percentuale sul valore dei contratti rogati. Per legge non possono superare 1/3 dello stipendio. 2) Scavalco: i segretari che coprono più di una sede di segreteria in reggenza percepiscono una apposita maggiorazione del 25% della retribuzione per ogni sede aggiuntiva ricoperta; 3) Galleggiamento: qualora nel comune o nella provincia vi sia un dirigente che ha una retribuzione superiore a quella del segretario, al secondo viene riconosciuta una retribuzione individuale aggiuntiva che compensi la differenz; 4) Indennità di direzione generale: nei soli comuni con popolazione superiore ai abitanti al segretario possono essere conferite le funzioni aggiuntive di direttore generale, con retribuzione a parte che si aggiunge a quella contrattuale; tale retribuzione è contrattata individualmente caso per caso.