APPROCCIO UTILITARISTICO (a cosa servono?) CIBO; MEDICINA; ABBELLIMENTO; CULTURA; ABBIGLIAMENTO; BEVANDE. PERCHÈ NON CI BASTA CHE ESISTANO
|
|
- Geronimo Moroni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 APPROCCIO UTILITARISTICO (a cosa servono?) CIBO; MEDICINA; ABBELLIMENTO; CULTURA; ABBIGLIAMENTO; BEVANDE. PERCHÈ NON CI BASTA CHE ESISTANO
3 SONO INTELLIGENTI?
4 IL REGNO DELLE PIANTE PLURICELLULARI EUCARIOTI AUTOTROFI
5 PIANTE CLASSIFICAZIONE ACQUATICHE TERRESTRI SENZA VASI CONDUTTORI CON VASI CONDUTTORI SENZA SEMI CON SEMI SPERMATOFITE CON FIORE MA NON CON FRUTTO CON FIORE E FRUTTO ALGHE BRIOFITE PTERIDOFITE GIMNOSPERME ANGIOSPERME
6 LE ALGHE Non si distinguono i tre organi principali che caratterizzano le piante terrestri: RADICI, FUSTO E FOGLIE; Tutte contengono clorofilla, a volte mascherata da altri pigmenti in base ai quali si distinguono in: ALGHE VERDI ALGHE ROSSE ALGHE BRUNE
7 Le prime piante sulla Terra 230 MILIONI DI ANNI FA L AMBIENTE TERRESTRE, GRAZIE ALL OSSIGENO E ALL ATMOSFERA, DIVENTÒ ADATTO ALLA VITA; LE PIANTE COLONIZZARONO LA TERRA FERMA; DOVETTERO PERÒ AFFRONTARE DEI PROBLEMI CHE RIGUARDAVANO IL SOSTEGNO, IL TRASPORTO DELLE SOSTENZE E LA PROPAGAZIONE DEI GAMETI (RIPRODUZIONE).
8 LE BRIOFITE Sono le prime piante terrestri. Non hanno vasi o strumenti per il sostegno, né per la dispersione dei gameti: SONO ANCORA DIPENDENTI DALL ACQUA! SOSTEGNO TRASPORTO SOSTANZE RIPRODUZIONE NON POSSONO CRESCERE PIÙ DI TANTO IMBIBIZIONE (come spugne) GAMETI TRASPORTATI DALL ACQUA
9 MUSCHI EPATICHE SFAGNI
10 LE PTERIDOFITE Sono dotate di vere radici, fusto e foglie con veri VASI CONDUTTORI; Dipendono ancora dall acqua per la fecondazione; Si dividono in: FELCI LICOPODI EQUISETI
11 LE SPERMATOFITE Hanno veri organi: RADICI, FUSTO E FOGLIE; Sono dotate di tessuti conduttori (VASI); Si riproducono tramite la dispersione dei SEMI. Il seme può essere nudo (GIMNOSPERME) oppure rivestito da una protezione che è il FRUTTO che deriva dal FIORE.
12 LE GIMNOSPERME Non hanno veri frutti e il seme si sviluppa all interno di strutture riproduttive dette CONI o PIGNE; Fanno parte delle gimnosperme le CONIFERE, dette anche AGHIFOGLIE.
13 LE ANGIOSPERME Hanno il seme contenuto e protetto dal FRUTTO; Il frutto si sviluppa a partire da alcune porzioni particolari del FIORE (OVARIO); Si dividono in MONOCOTILEDONI e DICOTILEDONI, in base al numero di foglioline embrionali che possiede il seme (UNO o DUE).
14 LA RADICE Ha la funzione di fissare la pianta al suolo e di assorbire acqua e sali minerali, infatti più è ramificata ed estesa, più la pianta avrà la possibilità di fornirsi d acqua e di sali minerali; Solitamente è la parte sotterranea della pianta, ma esistono le RADICI AVVENTIZIE che crescono sui fusti e servono per aderire meglio ai supporti, comprese le altre piante (EDERA).
15 LA RADICE Osservando esternamente una radice, partendo dal basso si distinguono diverse parti: - APICE RADICALE cellule in continua divisione per allungarsi continuamente nel terreno, protetto da uno strato più resistente chiamato CUFFIA; - ZONA di ACCRESCIEMNTO o ALLUNGAMENTO altra zona di crescita della radice, che se non riesce ad andare in profondità forma circonvoluzioni a livello del suolo; - ZONA di ASSORBIMENTO munita di numerosi PELI RADICALI che assorbono la LINFA GREZZA (acqua e sali).
16 LA RADICE-struttura esterna CUFFIA RADICALE PELI RADICALI ZONA DI ASSORBIMENTO ZONA DI ACCRESCIMENTO ZONA APICALE Ricca di PELI RADICALI, escrescenze delle cellule che aumentano la superficie assorbente. È formata dalle cellule che crescono velocemente e fanno allungare la radice. Sulla punta della radice, è formata da cellule meristematiche che si moltiplicano continuamente. È rinforzata dalla CUFFIA RADICALE che permette una penetrazione più efficiente.
17 LA RADICE La radice, se tagliata trasversalmente presenta numerosi strati, dall esterno: - EPIDERMIDE zona di origine dei peli radicali; - CORTECCIA parte di accrescimento; - CILINDRO CENTRALE zona più interna all interna della quale scorrono i VASI CONDUTTORI VASI LEGNOSI VASI CRIBROSI Scorre la LINFA GREZZA (acqua e sali) Scorre la LINFA ELABORATA (zuccheri) L acqua passa attraverso una membrana semipermeabile attraverso un processo detto OSMOSI, che funziona solo se la concentrazione di acqua e sali è minore nella radice rispetto al suolo.
18 LA RADICE-struttura interna EPIDERMIDE sottile strato che protegge la radice e impediscono il passaggio di acqua e sali CORTECCIA strato di cellule di riserva ENDODERMA sottile strato che controlla l assorbimento di acqua e sali XILEMA cellule morte, portano verso l alto la linfa grezza (acqua e sali) FLOEMA cellule vive, portano verso il basso la linfa elaborata (zuccheri) EPIDERMIDE CORTECCIA ENDODERMA XILEMA (o legno) FLOEMA (o libro)
19 IL FUSTO Il fusto mette in comunicazione le radici con le foglie. Nel suo interno corrono lunghi canali attraverso i quali circolano i liquidi. Ha due principali funzioni in tutte le piante: - Sostegno della parte aerea (rami, foglie); - Conduzione (collegamento) della linfa dalle redici a tutta la pianta; In più, nelle erbacee, essendo verde, effettua la FOTOSINTESI. Può essere pieno (come negli alberi) o vuoto (come nelle erbacee). I NODI sono i punti di inserzione delle foglie. FUSTO LEGNOSO STELO
20 IL FUSTO Ci sono fusti modificati che hanno il compito di immagazzinare l acqua, i Sali minerali o l amido prodotto dalla pianta. FUSTO SUCCULENTO
21 IL FUSTO-strati 1) EPIDERMIDE ricoperta da uno strato impermeabile detto CUTICOLA; 2) CORTECCIA funzione di sostegno e protezione; 3) CILINDRO CENTRALE con vasi conduttori (LEGNO o XILEMA trasporta la linfa grezza verso l alto e LIBRO o FLOEMA trasporta la linfa elaborata verso il basso) 4) MIDOLLO con funzione di riserva.
22 IL FUSTO-dove scorre la linfa? Ogni anno, in primavera entrano in azione dei sistemi di accrescimento che in autunno e inverno sono bloccati: 1) Il CAMBIO CRIBRO-LEGNOSO (o VASCOLARE) tra i vasi del legno e quelli del libro che produce ogni anno nuovi vasi; 2) Il FELLOGENO che produce ogni anno uno spesso strato di SUGHERO che sostituisce l epidermide e serve da protezione.
23 IL FUSTO La forma a colonna tipica del fusto è la più adatta per una distribuzione regolare dei vasi e la più resistente alla flessione dovuta alla spinta del vento. fusto rami F U S T O Le GEMME sono organi formati da piccole foglie strettamente addossate a proteggere le cellule in attività dell apice vegetativo. Le gemme in cima all asse principale o ai rami si chiamano GEMME APICALI, quelle poste alla base delle foglie GEMME ASCELLARI. Dalle gemme possono nascere fiori o foglie. R A D I C E
24 LA FOGLIA La foglia si sviluppa come un'appendice laterale di rami e fusti ed è deputata alla trasformazione dell'energia raccolta nell'ambiente esterno e alla sintesi delle sostanze nutritive. Si svolgono importanti funzioni: la TRASPIRAZIONE e la FOTOSINTESI CLOROFILLIANA.
25 LA FOGLIA-struttura lacunoso EPIDERMIDE SUPERIORE sottile strato di cellule appiattite ricoperte da una CUTICOLA cerosa impermeabile ad acqua e aria ma che lascia passare la luce; TESSUTO A PALIZZATA strato con cellule disposte in verticale molto vicine e ricche di cloroplasti che hanno la funzione di effettuare la fotosintesi; TESSUTO LACUNOSO tessuto ricco si spazi vuoti collegati agli stomi della pagina inferiore che serve a far circolare l aria nella foglia, ad ospitare i vasi conduttori e a svolgere una debole attività fotosintetica; EPIDERMIDE INFERIORE ricca di STOMI attraverso cui avvengono gli scambi d aria.
26 LA FOGLIA-lo stoma Gli stomi sono piccole aperture delimitate da cellule particolari a forma di bocca (CELLULE DI GUARDIA), che regolano il diametro dello stoma, consentendo gli scambi gassosi tra l atmosfera esterna e le cellule della foglia.
27 LA FOGLIA-fotosintesi La fotosintesi clorofilliana è l insieme delle reazioni che consentono alla pianta di costruire molecole di glucosio a partire da acqua (H 2 O) e anidride carbonica (CO 2 ). Avviene nei CLOROPLASTI. la clorofilla cattura l energia della luce solare e la utilizza per scindere le molecole d acqua in ossigeno (liberato) e idrogeno; L idrogeno e la CO 2 assorbita dalle foglie formano lo zucchero (GLUCOSIO). Il pigmento che permette la fotosintesi è la CLOROFILLA.
28 LA FOGLIA-traspirazione e respirazione Gli stomi controllano la TRASPIRAZIONE, cioè la perdita di acqua sotto forma di vapore acqueo dalle foglie e da altre parti aeree della pianta. Attraverso gli stomi poi, la pianta si procura l aria per la RESPIRAZIONE cellulare, cioè per la produzione di energia che avviene nei mitocondri.
29 LA FOGLIA In alcune piante le foglie si modificano per diverse ragioni (protezione, riserva, difesa).
30 LA RIPRODUZIONE ASESSUATA nelle PIANTE I fusti sotterranei (TUBERI, BULBI E RIZOMI) generano nuove piantine. Alcune piante erbacee formano degli STOLONI, cioè rametti che si allungano nel terreno e da cui si possono sviluppare radici autonome e che si staccano e conducono vita autonoma. Si sviluppano POLLONI, cioè nuovi germogli, alla base degli alberi. Da RAMI CADUTI al suolo possono formarsi nuove piantine. INNESTO TALEA MARGOTTA
31 LA RIPRODUZIONE SESSUATA nelle PIANTE Vengono generati GAMETI maschili e femminili che possono così ricombinare i geni delle specie. La forma più evoluta per la produzione (e la protezione) dei gameti è il FIORE. Le gimnosperme (pini, abeti, larici, ) hanno fiori, detti CONI e sono a sessi separati. Il fiore tipico delle angiosperme presenta al centro un organo cavo a forma di bottiglia, il pistillo, circondato da numerosi filamenti che terminano con una parte ingrossata, gli stami. CONO FEMMINILE CONO MASCHILE
32 L IMPOLLINAZIONE IMPOLLINAZIONE ZOOFILA IMPOLLINAZIONE IDROFILA IMPOLLINAZIONE ANEMOFILA IMPOLLINAZIONE ENTOMOGAMA
33 LE TAPPE DELLA RIPRODUZIONE
34 IL SEME (fusticino e plumula) Dalla fecondazione si forma lo zigote che si moltiplica originando il piccolo embrione. A questo punto l ovulo si è trasformato in seme, organo che protegge e nutre l embrione. L ovario in cui si è sviluppato il seme, si gonfia e diventa il FRUTTO. Il frutto serve a proteggere il seme e a garantirne la dispersione nell ambiente, non troppo vicino alla pianta madre.
35 IL FRUTTO Il frutto deriva dalla trasformazione dell ovario ed ha lo scopo di proteggere i semi Vi sono vari tipi di frutto, i più comuni sono quelli CARNOSI. Ve ne sono anche di SECCHI.
Briofite: muschi ed epatiche
Briofite Le briofite rappresentano l'anello di congiunzione fra piante acquatiche e terrestri, la loro vita si svolge in parte in ambiente acquatico e in parte in ambiente terrestre. Sono piante molto
DettagliLE PARTI DELLA PIANTA
LE PARTI DELLA PIANTA Esistono vari tipi di vegetali, ma quasi tutti sono formati da tre parti fondamentali: FOGLIE Le radici FUSTO Il fusto Le foglie RADICI Le radici hanno tre compiti principali: 1.
DettagliFossili: tracce dal passato. Museo universitario di Chieti
Fossili: tracce dal passato Museo universitario di Chieti Alghe Briofite e tracheofite Molto tempo dopo la conquista delle terre emerse, le piante si separarono in due linee evolutive: le briofite (muschi,
DettagliLe piante
https://youtu.be/6pok8hdtw-k Le piante Le piante Piante senza fiori Piante con fiori La radice Il fusto La foglia Il fiore I frutti e i semi Piante senza fiori Milioni di anni fa esistevano sulla Terra
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Settore Politiche Sociali e Salute LA VITA ANNO SCOLASTICO ISTRUTTORE EDUCATIVO: BREMBILLA LAURA
PROVINCIA DI BERGAMO Settore Politiche Sociali e Salute LA VITA ANNO SCOLASTICO 2009-2010 ISTRUTTORE EDUCATIVO: BREMBILLA LAURA 1 INDICE IL REGNO VEGETALE pag. 3 RADICI, FUSTO, FOGLIE parte generale pag.
DettagliPIANTE E FUNGHI.
PIANTE E FUNGHI http://digilander.libero.it/glampis64 Le piante sono alla base delle catene alimentari poiché tramite la clorofilla riescono a trasformare l energia solare in energia chimica, utilizzabile
DettagliLe piante. Mondadori Education 1
Le piante Le piante sono esseri viventi e dunque svolgono le funzioni vitali. In base alla riproduzione si differenziano in piante semplici e piante complesse. Le piante semplici non hanno parti ben distinte
DettagliIl regno delle piante. Enrico Degiuli Classe Prima
Il regno delle piante Enrico Degiuli Classe Prima Caratteristiche del regno delle piante Il regno delle piante è formato dagli organismi: Autotrofi Pluricellulari Con differenziazione cellulare (le cellule
DettagliPiante superiori (fanerogame o spermatofite)
Le piante superiori Piante superiori (fanerogame o spermatofite) dal greco faneros = evidente, e gamos = nozze, cioè: organi sessuali evidenti come il fiore dal greco sperma = seme, e fiton = pianta: piante
DettagliIl fiore delle angiosperme
Il fiore Il fiore Le piante terrestri hanno escogitato uno stratagemma per riprodursi in un ambiente aereo: il fiore, un ambiente chiuso e riparato dal disseccamento, adatto per la fecondazione. Il fiore
DettagliScegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta
ERIICA Il regno delle piante Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Nelle alghe è sempre riconoscibile un organizzazione in radice-fusto-foglie. Le alghe sono classificate in base al loro colore. I muschi
DettagliScegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta
ERIICA Il regno delle Piante Cognome Nome Classe Data I/1 ero o falso? Nelle briofite è sempre riconoscibile un organizzazione in radice-fusto-foglie. I muschi vivono sempre in ambienti ricchi di umidità.
DettagliFUSTO. Modificazioni della radice. Il fusto ha la funzione di:
Struttura vegetativa di una pianta FOGLIE fanno la fotosintesi. Qui avvengono gli scambi gassosi con l'ambiente esterno e la traspirazione FORMA ED EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE DI UNA PIANTA FUSTO per trasportare
DettagliTessuti Fondamentali: Cellule parenchimatiche: possiedono pareti sottili formate da una parete primaria e da una lamella mediana condivisa.
Tessuti Fondamentali: Cellule parenchimatiche: possiedono pareti sottili formate da una parete primaria e da una lamella mediana condivisa. Hanno una forma poligonale, grandi vacuoli centrali, cloroplasti
Dettagli3. La riproduzione e l evoluzione
Il mondo dei viventi Il Regno delle Piante 1. Che cosa sono e dove vivono le piante Il Regno delle Piante comprende tutti gli organismi pluricellulari autotrofi, quindi fotosintetici, e perciò verdi per
DettagliBOTANICA SISTEMATICA. L. Scientifico "G. Rummo"-BN - Prof.ssa R. Spagnuolo
BOTANICA SISTEMATICA IL REGNO DELLE PIANTE VASCOLARI SEMPLICI TRACHEOFITE PTERIDOFITE SPERMATOFITE GIMNOSPERME ANGIOSPERME ALGHE BRIOFITE SONO LE PIANTE PIÙ SEMPLICI CHE SIANO RIUSCITE A VIVERE FUORI
DettagliLa diversificazione delle piante testimonia la loro complessa storia evolutiva
La diversificazione delle piante testimonia la loro complessa storia evolutiva Le piante si sono evolute da un gruppo di alghe verdi, una linea ha dato origine alle briofite, l altra ha dato origine alle
DettagliLa radice è un organo molto importante per la pianta. Serve alla pianta per restare attaccata alla terra e per assorbire, cioè prendere, dal terreno,
BOTANICA LA RADICE La radice è un organo molto importante per la pianta. Serve alla pianta per restare attaccata alla terra e per assorbire, cioè prendere, dal terreno, le sostanze (acqua e sali minerali)
Dettagliregno organismi eucarioti, pluricellulari, autotrofi
Regno delle Piante Appartengono a questo regno organismi eucarioti, pluricellulari, autotrofi 1 Struttura Nella maggior parte delle piante si distinguono facilmente tre parti: Foglia Sede della fotosintesi
DettagliL argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.
PIANTE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, le attività dovranno essere incentrate sul nome
DettagliScommetto che nella pianta sulla destra mi sapresti indicare le foglie, il fusto e le radici, invece nella pianta sulla sinistra non si distinguono
Scommetto che nella pianta sulla destra mi sapresti indicare le foglie, il fusto e le radici, invece nella pianta sulla sinistra non si distinguono parti diverse. L'EVOLUZIONE DELLE PIANTE Milioni di anni
DettagliLe funzioni delle angiosperme
Le funzioni delle angiosperme 1. Come vivono le piante Le piante compiono le stesse funzioni di tutti gli organismi viventi, anche se in modo assai meno evidente. Anch esse si nutrono, respirano, fanno
DettagliRIPRODUZIONE DELLE PIANTE
RIPRODUZIONE DELLE PIANTE La riproduzione, come qualsiasi essere vivente è la funzione fondamentale. Lo è anche nel ciclo vitale di una pianta. Essa può essere: -ASSESSUATA -SESSUATA RIPRODUZIONE ASSESSUATA
DettagliLa biodiversità: procarioti, protisti, piante, funghi
Capitolo A9 La biodiversità: procarioti, protisti, piante, funghi 1 La classificazione degli organismi Si definisce specie biologica un gruppo di popolazioni naturali realmente o potenzialmente interfeconde
DettagliClasse 4^ S. Michele Anno scolastico
Classe 4^ S. Michele Anno scolastico 2010-2011 FOGLIE FRUTTI FUSTO RADICI FIORI Samuele e Anna Osserviamo una piantina di insalata.le sue radici sono bianche e sottili. Mettiamo la piantina in un bicchiere
DettagliASSOCIAZIONI RADICALI
ASSOCIAZIONI RADICALI Queste associazioni forniscono in genere un considerevole beneficio alle piante, che in casi estremi, come nelle Orchidaceae ed in alcune Ericaceae, divengono dipendenti dalla simbiosi
DettagliTessuti adulti. 1.Tessuti tegumentali o di rivestimento 2.Tessuti parenchimatici 3.Tessuti meccanici 4.Tessuti conduttori 5.
Tessuti adulti Derivano da tessuti meristematici attraverso: - crescita per divisione - crescita per distensione - differenziamento 1.Tessuti tegumentali o di rivestimento 2.Tessuti parenchimatici 3.Tessuti
Dettaglistruttura degli alberi (la struttura secondaria) Nelle piante pluriennali la crescita in altezza è accompagnata dalla crescita in spessore
struttura degli alberi (la struttura secondaria) Nelle piante pluriennali la crescita in altezza è accompagnata dalla crescita in spessore Hanno crescita secondaria molte Angiosperme tutte le Gimnosperme
DettagliLE PIANTE. - derivano dalle ALGHE VERDI. - sono capaci di FOTOSINTESI grazie alla CLOROPLASTI. - si dividono in vari gruppi
LE PIANTE - derivano dalle ALGHE VERDI - sono capaci di FOTOSINTESI grazie alla CLOROPLASTI - si dividono in vari gruppi BRIOFITE Le BROFITE, come i MUSCHI e le EPATICHE, sono piante primitive di piccole
DettagliRADICE. È la. prima struttura che emerge da un seme in germinazione. Le due funzioni principali sono l ancoraggio.
RADICE da: Biologia delle piante (P.H. Raven et alii) È la prima struttura che emerge da un seme in germinazione. Le due funzioni principali sono l ancoraggio e l assorbimentol assorbimento. Funzioni associate
DettagliIL GERMOGLIO. parte epigea della pianta
IL GERMOGLIO parte epigea della pianta Funzioni foglie fotosintesi scambio di gas e traspirazione Funzioni fusto sostegno conduzione Germoglio: organizzazione strutturale più complessa della radice. E
DettagliIn tutte le piante terrestri
In tutte le piante terrestri Embriogenesi Zigote Mitosi Embrione Mitosi Giovane pianticella Pianta adulta Nelle Spermatofite SEME Embrione nel SEME struttura costituita da: Embrione Sostanze di riserva
DettagliScommetto che nella pianta sulla destra mi sapresti indicare le foglie, il fusto e le radici, invece nella pianta sulla sinistra non si distinguono
Scommetto che nella pianta sulla destra mi sapresti indicare le foglie, il fusto e le radici, invece nella pianta sulla sinistra non si distinguono parti diverse. L'EVOLUZIONE DELLE PIANTE Milioni di anni
Dettagliancoraggio assorbimento organo di riserva conduzione ormoni (citochinine e gibberelline)
Radici ancoraggio assorbimento organo di riserva conduzione ormoni (citochinine e gibberelline) RADICE EMBRIONALE radichetta La prima struttura a formarsi nell embrione è la radice primaria o radichetta,
DettagliLA CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE
42 LA CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE La nomenclatura segue una sequenza gerarchica che inizia dal Regno e decresce secondo livelli inferiori fino alla specie, secondo lo schema a sinistra, dove si è usato
DettagliEsercitazione - Struttura anatomica della FOGLIA
Esercitazione - Struttura anatomica della FOGLIA La foglia ha una struttura organizzata in una porzione tegumentale, una fondamentale e una di conduzione. Essa è un organo laterale del fusto di origine
DettagliL argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.
PIANTE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, le attività dovranno essere incentrate sul nome
DettagliUn mare di Risorse 3 edizione
Liceo Scientifico «G. Marconi» - Foggia Un mare di Risorse 3 edizione Alghe e piante acquatiche Prof.ssa Flora Marino Alghe e piante acquatiche Le alghe e le piante acquatiche sono vegetali e in quanto
DettagliTESSUTI VEGETALI. - Tessuti meristematici. - Tessuti adulti
TESSUTI VEGETALI Un tessuto è definibile come un insieme di cellule, non necessariamente identiche da un punto di vista strutturale, che svolgono la stessa funzione e che sono associate fra loro in modo
DettagliTRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE
TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE L acqua viaggia dal terreno all atmosfera e circola all interno della pianta trasportando con sé importanti soluti L'epidermide inferiore è ricca di aperture dette STOMI
DettagliLa riproduzione nelle piante. Lezioni d'autore
La riproduzione nelle piante Lezioni d'autore VIDEO Introduzione (I) Come in molti altri esseri viventi, anche nelle piante la riproduzione può essere sessuata o asessuata. Esistono specie che presentano
DettagliCORSO DI BIOLOGIA ANATOMIA E MORFOLOGIA VEGETALE Dr. Nicola Olivieri
FACOLTA DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI CORSO DI STUDI IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA CORSO DI BIOLOGIA ANATOMIA E MORFOLOGIA VEGETALE Dr. Nicola Olivieri ARGOMENTO: LA RADICE LA CONQUISTA
DettagliCORSO DI STRUTTURA E FUNZIONI DEGLI ORGANISMI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri
FACOLTA DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI CORSO DI STUDI IN SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI CORSO DI STRUTTURA E FUNZIONI DEGLI ORGANISMI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri Lezione n. 4
DettagliIl Regno delle piante
Il Regno delle piante Il regno delle piante comprende tutti gli organismi pluricellulari, eucarioti e autotrofi. Essi sono paragonabili a macchine capaci di utilizzare l energia, sotto forma di luce, per
DettagliRADICE. Colletto. Mostra. Radice primaria (con o senza radici secondarie) Fittone, fascicolate, avventizie, tabulari, pnematofori, trampolo
RADICE Sovraintende con i suoi fenomeni osmotici alla nutrizione della pianta Mostra All estremità Sviluppo Colletto Radice primaria (con o senza radici secondarie) Zona pilifera Fittone, fascicolate,
DettagliLe Piante: morfologia, anatomia, fisiologia. La radice
Le Piante: morfologia, anatomia, fisiologia La radice La radice è un organo prodigioso attraverso il quale la pianta si nutre e si ancora al suolo. Infatti, la radice, serve per assicurare la pianta al
DettagliREGNO PIANTE. Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri. Biologia generale Prof.
REGNO PIANTE Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri CARATTERISTICHE DEGLI ORGANISMI APPARTENENTI AL REGNO DELLE PIANTE A differenza di Funghi ed Animali, ma
DettagliTessuti vegetali. Insiemi di cellule, associate tra loro sin dalla nascita, costituenti unità strutturali e funzionali
I Tessuti Vegetali Tessuti vegetali Insiemi di cellule, associate tra loro sin dalla nascita, costituenti unità strutturali e funzionali Tessuti vegetali EMBRIONALI - Meristemi apicali (primari) - Meristemi
Dettaglihttp://www.federica.unina.it/corsi/biologiavegetale-laboratorio/#cattedra PIANTE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre
DettagliANATOMIA VEGETALE. Morfologia microscopica
ANATOMIA VEGETALE Morfologia microscopica ANATOMIA DEL FUSTO ZONA EMBRIONALE ZONA DI DISTENSIONE E DIFFERENZIAMENTO ZONA DI STRUTTURA PRIMARIA E presente tutte le piante. E la struttura definitiva in tutte
DettagliEvoluzione delle piante
ORIGINE DELLE PIANTE Si ritiene che le piante derivino dall evoluzione di un alga verde (protista fotosintetico) con cui hanno in comune alcune caratteristiche: 1)Pigmenti fotosintetici 2)Stessi carboidrati
DettagliGerminazione di un seme: la radichetta è la prima parte dell embrione ad emergere dal seme
Germinazione di un seme: la radichetta è la prima parte dell embrione ad emergere dal seme Schema apice/base e radiale nelle Angiosperme Monocotiledoni e dicotiledoni Fittone - Fascicolata ANGIOSPERME
DettagliCellule e tessuti vegetali
Cellule e tessuti vegetali 1 - Organizzazione delle piante superiori. 2 - Plastidi: biogenesi, struttura e funzione. 3 - Vacuoli. 4 - Parete cellulare: lamella mediana, parete primaria, parete secondaria
DettagliSTRUTTURA SECONDARIA
STRUTTURA SECONDARIA Apice vegetativo, sede dei meristemi primari Sviluppo del fusto di una Dicotiledone Struttura primaria Formazione del cambio cribro-legnoso Accrescimento secondario Struttura secondaria
DettagliGerminazione di un seme: la radichetta è la prima parte dell embrione ad emergere dal seme
Germinazione di un seme: la radichetta è la prima parte dell embrione ad emergere dal seme Schema apice/base e radiale nelle Angiosperme Fittone - Fascicolata ANGIOSPERME Principali differenze tra Monocotiledoni
DettagliRUOLO NELL ECOSISTEMA
RUOLO NELL ECOSISTEMA Sono organismi: * eucarioti * pluricellulari * autotrofi * fotosintetici. Grazie alla fotosintesi producono l O 2 indispensabile alla vita dei consumatori e quindi al mantenimento
DettagliLe cormofite (tracheofite) sono organizzate in tre organi. foglie. Ciascun organo è formato da più tessuti. fusto. radice
Le cormofite (tracheofite) sono organizzate in tre organi foglie fusto Ciascun organo è formato da più tessuti radice tessuto Insieme di cellule aggregate tra loro fin dalla nascita (origine congenita)
DettagliTessuti tegumentali. -Tessuti tegumentali primari. -Tessuti tegumentali secondari. epidermide. esoderma. rizoderma. endoderma. periderma o sughero
Tessuti tegumentali Ricoprono sia la superficie esterna sia alcuni organi interni del corpo della pianta Possono avere origine primaria o secondaria -Tessuti tegumentali primari epidermide esoderma rizoderma
DettagliIL MONDO VEGETALE. A. Berlingieri L. Hajrullai T. Nocentini M. Parrini
IL MONDO VEGETALE A. Berlingieri L. Hajrullai T. Nocentini M. Parrini Cosa sono le piante? Il regno delle piante comprende tutti gli organismi pluricellulari che compiono la fotosintesi. Appartengono a
DettagliFoglia dorsoventrale (dicotiledoni) Anatomia della foglia
Foglia dorsoventrale (dicotiledoni) Anatomia della foglia Epidermide dicotiledoni tricomi stomi disposti senza ordine particolare cuticola foglia di dicotiledone acquatica sezione trasversale stomi sulla
DettagliBreve corso di botanica generale Massimo Giubilei
Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei PREMESSA Quando ci si accinge allo studio dell ambiente si nota immediatamente che il mondo vegetale è uno degli elementi più rappresentati. Una delle
DettagliAppunti sulle piante. - Per la struttura primaria: xml=microscopica.fusto.
Appunti sulle piante Prerequisiti - Per la struttura primaria: http://www.atlantebotanica.unito.it/page.asp? xml=microscopica.fusto.primariafusto - Per la struttura secondaria: http://www.atlantebotanica.unito.it/page.asp?
DettagliOMOXILO se compopsto da elementi istologici omogenei, le fibrotracheidi,
L attività DIPLEURICA del CAMBIO Da origine a strati concentrici di XILEMA mentre il FLOEMA si disgrega. Lo XILEMA= Legno acquista il classico aspetto a strati (CERCHIE ANNUALI) Il legno (XILEMA) può essere:
Dettagli1) epidermide 2) porzione xilematica del fascio collaterale chiuso 3) cilindro corticale 4) parenchima di riserva 5) fasci collaterali chiusi 6)
1) epidermide 2) porzione xilematica del fascio collaterale chiuso 3) cilindro corticale 4) parenchima di riserva 5) fasci collaterali chiusi 6) porzione floematica del fascio collaterale chiuso Nelle
DettagliCorso di Ortofrutticoltura la qualità dei prodotti ortofrutticoli dalla raccolta al consumo
Corso di Ortofrutticoltura la qualità dei prodotti ortofrutticoli dalla raccolta al consumo UTE aa 2015-2016 Bollate Terzo Incontro Giovanni Regiroli regiroli50@tiscali.it ORTAGGI con un tocco di botanica
DettagliLa gemma apicale esercita la DOMINANZA APICALE. sulle gemme laterali.
IL FUSTO La gemma apicale esercita la DOMINANZA APICALE sulle gemme laterali. Modelli di Ramificazione La crescita in altezza del fusto è dovuta esclusivamente ai meristemi della gemma all apice di
DettagliLEZIONI DI SCIENZE pag. 1
pag. 1 LA VITA E I VIVENTI 1. LA VITA E I VIVENTI 1.1. Che cosa è la vita? Le tesi sulla vita sono due: Tesi meccanicistica: la vita è un processo naturale all'interno della materia stessa che si trasforma
DettagliCORSO DI STRUTTURA E FUNZIONI DEGLI ORGANISMI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri
FACOLTA DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI CORSO DI STUDI IN SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI CORSO DI STRUTTURA E FUNZIONI DEGLI ORGANISMI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri Lezione n. 6
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LE PIANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: In questa unità di apprendimento si vuole trattare lo studio delle piante a partire dalle più semplici forme di
DettagliALBERI richiami di botanica 1
ALBERI richiami di botanica 1 A supporto del corso Gli Alberi sul Territorio UTE Novate 2016/2017 Giovanni Regiroli Nota: i funghi fanno parte di un regno a sé: ne animale ne vegetale (muschi) (piante
DettagliTegumentali: di rivestimento
I TESSUTI VEGETALI SI DIVIDONO IN: MERISTEMATICI: Le cellule che formano i tessuti meristematici si dividono continuamente. Determinano l accrescimento. Tegumentali: di rivestimento ADULTI: Le cellule
DettagliLe angiosperme si dividono in due classi (monocotiledoni e dicotiledoni) a seconda che dall'embrione si sviluppino uno o due cotiledoni: le prime
Angiosperme L'enorme successo delle angiosperme dipende dal fiore, organo che assicura loro la riproduzione sessuata. All'interno del fiore si sviluppano gli stami e i carpelli. I primi portano le sacche
DettagliTESSUTI TEGUMENTALI. Possono essere - esterni - interni
TESSUTI TEGUMENTALI isolamento e protezione dall ambiente esterno impedire una perdita incontrollata di acqua per evaporazione, evitandone il disseccamento e la morte dei tessuti interni. Vengono distinti
DettagliTessuto (sistema) conduttore L evoluzione delle piante sulla terraferma è legata allo sviluppo di un efficiente sistema di conduzione interna dei
Tessuto (sistema) conduttore L evoluzione delle piante sulla terraferma è legata allo sviluppo di un efficiente sistema di conduzione interna dei liquidi. In una pianta terrestre i flussi principali sono:
DettagliIl vacuolo. Come organulo osmoregolatore, funzionale al. mantenimento del turgore cellulare
Il vacuolo Come organulo osmoregolatore, funzionale al mantenimento del turgore cellulare Movimento dell acqua e dei soluti acqua + soluti POTENZIALE CHIMICO POTENZIALE DI ENERGIA POTENZIALIE IDRICO acqua
DettagliDal punto di vista strutturale gli organismi vegetali possono essere suddivisi in due grandi gruppi : le TALLOFITE e le CORMOFITE.
Dal punto di vista strutturale gli organismi vegetali possono essere suddivisi in due grandi gruppi : le TALLOFITE e le CORMOFITE. Tallofite Procormofite Cormofite Alghe Briofite Pteridofite Licheni Spermatofite
DettagliTESSUTI DI CONDUZIONE
TESSUTI DI CONDUZIONE I tessuti di conduzione costituiscono i sistemi di trasporto a lunga distanza Il trasporto di acqua e sali minerali (linfa grezza) avviene nello XILEMA o LEGNO Il trasporto delle
DettagliCapitolo 34 I funghi, le piante e la colonizzazione delle terre emerse. Copyright 2006 Zanichelli editore
Capitolo 34 I funghi, le piante e la colonizzazione delle terre emerse Evoluzione, struttura e diversità dei funghi 34.1 I funghi assorbono cibo dopo averlo digerito all esterno del loro corpo I funghi
DettagliSezione trasversale di un giovane rizoma di Nephrolepis (protostele).
Esercitazione - Struttura anatomica del FUSTO La struttura anatomica del fusto è organizzata in una zona tegumentale, una zona corticale e una zona del cilindro centrale. L origine di queste tre porzioni,
DettagliCorso di Botanica per Scienze Veterinarie
UNICAM Università di Camerino A.A. 2013/2014 Corso di Botanica per Scienze Veterinarie Prof. Andrea Catorci Dott. Luca Malatesta Lezione 2: Struttura degli organismi vegetali Differenziazione dei tessuti
DettagliLa riproduzione delle. piante può avvenire. per seme o utilizzando. organi vegetativi delle. piante. La Pianta : Riproduzione. Cambia.
La Pianta : Riproduzione La riproduzione delle piante può avvenire per seme o utilizzando organi vegetativi delle piante. La Pianta : Riproduzione per seme Le piante erbacee di grande coltura, come i cereali,
DettagliTessuti gruppi di cellule strutturalmente e/o funzionalmente distinte.
Tessuti Tessuti gruppi di cellule strutturalmente e/o funzionalmente distinte. Tessuti embrionali o meristemi Tessuti adulti (o definitivi) Meristemi primari Tessuti definitivi primari Meristemi secondari
DettagliLA PIANTA. Appunti di Lezione 2015/2016
LA PIANTA 1 Fiorino P. Marone E., 20015/2016 Appunti di Lezione 2015/2016 INQUADRAMENTO TASSONOMICO Appunti di Lezione 2015/2016 CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE TERRESTRI VASCOLARI SUPERIORI Appunti di Lezione
DettagliLE CARATTERISTICHE DEGLI ESSERI VIVENTI
LE CARATTERISTICHE DEGLI ESSERI VIVENTI Quali sono le caratteristiche dei viventi? Tutti gli esseri viventi: 1. nascono 2. crescono 3. respirano 4. reagiscono agli stimoli 5. si muovono 6. si riproducono
DettagliGli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima
Gli organismi viventi Enrico Degiuli Classe Prima Le caratteristiche dei viventi Istintivamente distinguiamo in modo naturale i viventi dalle cose inanimate, eppure non è facile dare una definizione precisa
DettagliRIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore)
RIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore) Le piante con fiore o ANGIOSPERME dal greco aggheion recipiente e sperma seme costituiscono il gruppo più numeroso, più importante e evoluto tra tutte
DettagliPiante: Istologia e anatomia
Piante: Istologia e anatomia Il corpo della pianta è costituito da tre organi fondamentali: il fusto, la foglia e la radice. Questi organi sono prodotti in maniera ripetitiva dai meristemi apicali, cellule
DettagliTutti gli esseri viventi sono costituiti da unità elementari chiamate cellule Ogni cellula possiede tutte le caratteristiche degli esseri viventi: si
LA CELLULA Tutti gli esseri viventi sono costituiti da unità elementari chiamate cellule Ogni cellula possiede tutte le caratteristiche degli esseri viventi: si nutre, respira, scambia sostanze con l ambiente
DettagliTallofite: vegetali il cui corpo non è differenziato in tessuti (alghe, piante terrestri più primitive)
Tallofite: vegetali il cui corpo non è differenziato in tessuti (alghe, piante terrestri più primitive) Cormofite: vegetali il cui corpo è differenziato in tessuti. Il corpo vegetativo è organizzato in
DettagliFISIOLOGIA VEGETALE. I movimenti dell acqua e dei soluti
FISIOLOGIA VEGETALE I movimenti dell acqua e dei soluti MOVIMENTI DELL ACQUA E DEI SOLUTI L acqua si muove seguente delle differenze di potenziali di energia Il potenziale di energia è l energia che viene
DettagliBriofite. Marchantia. Sphagnum. Pteridofite
Briofite Sphagnum Marchantia Pteridofite 4 Regni nel dominio Eukarya 1 2 3 Pteridofite Regno Animalia 4 Alghe verdi e briofite: - cloroplasti con grana - clorofilla a e b - stessi carotenoidi - amido intraplastidiale
DettagliCorso di Botanica e Giardinaggio
Corso di Botanica e Giardinaggio Docente: Andrea Mangoni Università Popolare di Camponogara Argomenti del Corso Parte Generale Le piante: generalità, struttura, Terreno, concimazione, compostaggio Lotta
Dettagli1. Corteccia esterna 2. Libro 3. Cambio 4. Legno fisiologicamente attivo 5. Legno non fisiologicamente attivo
Dal punto di vista istologico: i rami, le branche ed il fusto sono caratterizzati da una struttura secondaria e si accrescono solo in senso radiale, in seguito all attività del cambio interposto tra il
DettagliMODIFICAZIONI DEL FUSTO
Le piante si adattano all ambiente in cui vivono sia morfologicamente che funzionalmente. In risposta ai cambiamenti ambientali fusto, radice e foglie si trasformano in maniera così consistente da assumere
DettagliBRIOFITE. Epatica Antocerote Muschi Prof. Roberto Nazzaro
BRIOFITE Sono le più primitive piante terrestri attualmente viventi Presentano adattamenti per prevenire la disidratazione delle strutture riproduttive. Hanno organizzazione tallofitica, pur presentando
Dettagli