REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE

Transcript

1 COMUNE DI CAMPOLONGO TAPOGLIANO PROVINCIA DI UDINE Piazza Indipendenza n. 2 - C.A.P Tel Fax tecnico@com-campolongo-tapogliano.regione.fvg.it - Cod.Fisc. - P.IVA REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE Articolo 11 della Legge Regionale 31 maggio 2002, n. 14 APPROVATO CON DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 46 DEL 30 aprile 2012 MODIFICATO ED APPROVATO CON DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 60 DEL 04 giugno 2012 MODIFICATO CON DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 77 DEL 06 ottobre 2014

2 REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INVENTIVANTE INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento Art. 2 Costituzione e quantificazione del fondo per la progettazione Art. 3 Costituzione e quantificazione del fondo per la pianificazione Art. 4 Termini Modalità espletamento progettazione Art. 5 Liquidazione del fondo Art. 6 Polizza assicurativa Art. 7 Spese Art. 8 Entrata in vigore Pagina n. 2

3 Titolo I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di riparto del fondo di cui all articolo 11 della L.R. 31 maggio 2002, n. 14 e smi ed ha per oggetto la determinazione dei criteri di costituzione, riparto e liquidazione del fondo incentivante la progettazione previsto dalla legge citata. 2. Compatibilmente con le professionalità esistenti all interno dell amministrazione comunale, in via preliminare si ricorrerà alla progettazione interna; in caso di accertata mancanza di professionalità o di impossibilità alla esecuzione della progettazione, accertata dal responsabile unico del procedimento o dal responsabile dell area tecnica, si ricorrerà alla procedura di affidamento all esterno. Art. 2 - Costituzione e quantificazione del fondo per la progettazione 1. Il fondo di cui all articolo 11 della Legge Regionale 31 maggio 2002, n. 14, e successive modifiche ed integrazioni, è costituito dalla somma variabile dallo 1,0 % 1 al 2,0 % 2 dell importo posto a base di gara di un opera o di un lavoro e sarà comprensiva 3 dei relativi oneri previdenziali ed assicurativi posti a carico dell amministrazione. Limitatamente alle attività di progettazione, l'incentivo corrisposto al singolo dipendente non può superare l'importo del rispettivo trattamento economico complessivo annuo lordo. 4 Ai fini della quantificazione e ripartizione del compenso incentivante relativo all'esecuzione di opere o lavori pubblici, si individuano due casistiche: A) Attività del Responsabile unico del procedimento, con prestazione professionale completa eseguita internamente dagli Uffici comunali; B) Attività del Responsabile unico del procedimento, con le altre prestazioni professionali affidate parzialmente o completamente all'esterno. In relazione alle funzioni ed alle conseguenti responsabilità attribuite dalla normativa vigente in tema di appalti alla figura del "Responsabile unico dei procedimento", ed al fatto che i compiti del Responsabile stesso in ordine alla gestione dell'intervento divengono più importanti quando le prestazioni professionali sono effettuate da professionisti esterni all'amministrazione Comunale, il compenso incentivante sarà attribuito secondo la seguente ripartizione: NEL CASO PREVISTO AL PRECEDENTE PUNTO A) a) al Responsabile unico del procedimento 1,00 % 5 - Responsabile unico del procedimento 40 - al/ai collaboratore/i del Responsabile unico del procedimento 60 b) al/ai/ dipendente/i incaricato/i della progettazione 0,40 % 6 - progetto preliminare 25 1 Il valore 1,50 è sostituito da 1,00. 2 Il valore 2,50 è sostituito da 2,00. 3 Le parole al netto sono sostituite da comprensiva. 4 Frase inserita. 5 Il valore 1,30 è sostituito da 1,00. 6 Il valore 0,50 è sostituito da 0,40. Pagina n. 3

4 - progetto definitivo 25 - progetto esecutivo 50 c) al/ai/ dipendente/i incaricato/i della direzione, assis 7 tenza e contabilità dei lavori 0,25 % 8 d) al/ai/ dipendente/i incaricato/i per gli adempimenti, relativi alfa sicurezza nei cantieri - responsabile dei lavori 20 - coordinatore in fase di progettazione con redazione 45 del piano dì sicurezza - coordinatore in fase di esecuzione dei lavori 35 0,25 % 9 e) al dipendente incaricato del collaudo (o certificato di regolare esecuzione) 0,10 % Tornano 2,00 % 10 NEL CASO PREVISTO AL PRECEDENTE PUNTO B) a) al Responsabile unico del procedimento 0,85% 11 - Responsabile unico del procedimento 40 - al/ai collaboratore/i del Responsabile unico del procedimento 60 b) al/ai/ dipendente/i incaricato/i della progettazione 0,15 % 12 - progetto preliminare 30 - progetto definitivo 30 - progetto esecutivo 40 Tornano 1,00 % Gli importi corrispondenti alle percentuali applicate agli importi dei lavori a base d asta saranno inseriti nel quadro economico del costo preventivato dell opera o dei lavori (alla voce relativa alle spese tecniche). In sede di approvazione del progetto esecutivo si provvede a calcolare l ammontare esatto del compenso. 3. In caso di lavori di straordinaria manutenzione che richiedono la predisposizione di un elaborato tecnico o computo metrico e comunque una direzione lavori, ancorché non previsti nella programmazione annuale o triennale ma comunque imputabili al Titolo 2 di spesa, la quota del 8 Il valore 0,30 è sostituito da 0,25. 9 Il valore 0,30 è sostituito da 0, Il valore 2,50 è sostituito da 2, Il valore 1,25 è sostituito da 0, Il valore 0,25 è sostituito da 0, Il valore 1,50 è sostituito da 1,00. Pagina n. 4

5 4. 15 fondo incentivante, in percentuale all importo dei lavori IVA esclusa 14, saranno imputati nel capitolo di spesa relativo alle spese professionali. 5. Qualora nel corso della esecuzione dei lavori, si renda necessario procedere alla redazione di una perizia suppletiva e di variante entro i limiti previsti dalla vigente legislazione, si provvederà a quantificare un importo del fondo anche relativamente all importo della perizia. 6. La ripartizione del compenso sarà operata con atto scritto del Responsabile del procedimento. Nel caso siano incaricati, per ognuna delle funzioni di cui ai precedenti commi, più dipendenti, la quota spettante ad ognuno verrà definita dal Responsabile del procedimento nel suddetto atto di ripartizione, tenendo conto del grado di responsabilità, della professionalità e del tempo-lavoro impiegato e secondo le percentuali di ripartizione di seguito riportate: Definizione di collaboratori del Responsabile del procedimento Redazione atti di gara (lettere invito, allegati, schema di contratto, 35 pubblicazioni ecc.) Redazione determinazioni d indizione e d impegno e di liquidazione 30 Protocollazione e registrazione atti 15 Pubblicazioni su albo pretorio 2 Registrazioni impegni e accertamenti, mandati di pagamento 18 Nel caso in cui la prestazione venisse svolta per intero dal Responsabile del procedimento senza l'ausilio dei collaboratori, al Responsabile spetterà anche la quota riservata ai collaboratori stessi. Art. 3 - Costituzione e quantificazione del fondo per la pianificazione 1. Relativamente ad un atto di pianificazione generale o particolareggiata, redatto direttamente dall Ufficio Tecnico del Comune di Campolongo Tapogliano, il fondo di cui all articolo 11 della Legge Regionale 31 maggio 2002, n. 14 è costituito dal 30% della tariffa professionale vigente, comprensivo dei relativi oneri previdenziali ed assicurativi posti a carico dell amministrazione Per atti di pianificazione generale o particolareggiata devono intendersi i piani disciplinati da disposizioni legislative nazionali e/o regionali, ovvero specificatamente deliberati dal Comune di Campolongo Tapogliano, sulla base di precise prescrizioni legislative e/o regolamentari e tra questi in particolare: Il piano regolatore generale; Piani attuativi del PRG; Il piano d area dei trasporti; Il piano inerente la disciplina degli insediamenti commerciali; Il piano di riqualificazione urbana ed ambientale; I piani di recupero; Il piano del traffico; Le varianti generali e particolari ai predetti strumenti. 3. La tariffa urbanistica ai sensi della Circolare del Ministero dei Lavori Pubblici del 1 dicembre 1989, n prevede, per le attività di pianificazione generale o particolareggiata di cui al comma 2 del 14 Cancellata la frase e gli oneri previdenziali ed assicurativi posti a carico dell amministrazione. 15 Cancellato il comma 4 Gli importi corrispondenti agli oneri previdenziali ed assicurativi, nonché IRAP saranno posti a carico dell amministrazione comunale. 16 Le parole e sarà al netto sono sostituite dalle parole comprensivo dei relativi oneri previdenziali ed assicurativi posti a carico dell amministrazione. Pagina n. 5

6 presente articolo, un compenso, valutato a discrezione, ai sensi dell articolo 5 della tariffa professionale. Tale compenso, commisurato alla estensione del territorio comunale, al numero degli abitanti, al netto del rimborso di eventuali spese debitamente documentate. 4. I coefficienti di ripartizione dell incentivo per le attività di pianificazione saranno di norma attribuiti ai componenti del Gruppo di lavoro nell ambito delle seguenti percentuali: Responsabile Area Tecnica e del procedimento 15% Gruppo di progettazione e progettista 75% Collaboratori tecnici 10% 5. Il fondo incentivante viene ripartito tra i soggetti che abbiano partecipato alla redazione dell atto di pianificazione, secondo le percentuali individuate dal responsabile dell area tecnica e del procedimento. Art. 4 - Termini Modalità espletamento progettazione 1. Al Responsabile unico del Procedimento, cui è affidata la responsabilità e la vigilanza delle fasi della progettazione, dell affidamento e della esecuzione di ogni singolo intervento, compete l onere della costituzione del Gruppo di Lavoro. Il Responsabile del Procedimento, nell ambito della formalizzazione del Gruppo di Lavoro articolerà e designerà le figure professionali e quelle amministrative occorrenti, a partire dalla attività di progettazione fino alla fase finale del collaudo. 2. Il Responsabile del Procedimento provvede altresì a costituire l Ufficio di Direzione dei Lavori in cui sono previsti il Direttore dei Lavori ed eventuali ispettori di cantiere. 3. La nomina dell Organo di Collaudo, qualora l importo delle opere lo richieda, avviene a cura del Responsabile del Procedimento entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori, ovvero dalla data di consegna dei lavori in caso di collaudo in corso d opera. L incarico del collaudo viene affidato a soggetti di specifica qualificazione professionale, commisurata alla categoria e tipologia degli interventi, alla loro complessità ed al relativo importo. 4. Nell ipotesi di carenza nel proprio organico di soggetti in possesso dei necessari requisiti, accertata e certificata dal Responsabile del Procedimento, l incarico di collaudatore è affidato dal Responsabile del Procedimento ad altri tecnici ovvero, infine a tecnici esterni. 5. Il Responsabile del Procedimento provvede a creare le condizioni affinché il processo realizzativo dell intervento risulti condotto in modo unitario, in relazione ai tempi e ai costi preventivati, alla qualità richiesta, alla manutenzione programmata, alla sicurezza e alla salute dei lavoratori ed in conformità a qualsiasi altra disposizione di legge in materia. 6. Il Responsabile del Procedimento, attraverso l attività complessiva di progettazione e/o pianificazione, persegue gli obiettivi definiti dal Consiglio Comunale. 7. Il personale incaricato della progettazione o della redazione dell atto di pianificazione, e quello comunque interessato al progetto o al piano, svolgerà, l incarico al di fuori dell orario di servizio, e tale attività non è riconducibile a lavoro straordinario. Art. 5 - Liquidazione del fondo 1. Per i progetti di opere e lavori pubblici, di interventi di manutenzione e per gli atti di pianificazione il Responsabile del Servizio provvede alla liquidazione dell incentivo previsto sulla scorta delle note di liquidazione da parte del competente Responsabile del procedimento. 2. L incentivo per la progettazione (escluso D.L. e sicurezza in cantiere) verrà liquidato all approvazione del progetto esecutivo.- L incentivo al Responsabile unico del procedimento (responsabile unico e Pagina n. 6

7 collaboratori) viene liquidato al 50% dopo l approvazione del progetto esecutivo e al 50% dopo l approvazione del certificato di regolare esecuzione o collaudo. 3. L importo corrispondente al 30% della tariffa professionale relativa ad un atto di pianificazione generale o particolareggiata, come sopra definiti e specificati, sarà erogato con le modalità e nell ordine cronologico sotto riportate: PRESTAZIONI PERCENTUALI Per l adozione del piano 50% Per la redazione di eventuali controdeduzioni 30% Ad avvenuta approvazione del piano da parte del C.C. 20% Totale generale 100% 4. Qualora la progettazione non venga interamente sviluppata all interno dell ente, nonché nei casi in cui l Amministrazione ritenga di interrompere la fase progettuale, l incentivo previsto all art. 2 verrà liquidato con le percentuali indicate nelle relative tabelle in base alla fase di progettazione raggiunta. In tale caso gli importi relativi alla progettazione svolta verranno imputati al capitolo di spesa relativo alle spese professionali. 5. I progetti elaborati dall Ufficio Tecnico restano di proprietà piena ed esclusiva dell Amministrazione Comunale, la quale potrà farvi apportare tutte le modifiche o varianti ritenute opportune e necessarie senza che ciò determini erogazione di ulteriori compensi accessori. Art. 6 - Polizza assicurativa 1. Il progettista, il direttore dei lavori e il coordinatore per la sicurezza dovranno essere muniti, a far data dall approvazione del progetto, di una polizza di responsabilità civile per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, per tutta la durata dei lavori e fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. I relativi oneri saranno posti a carico dell Amministrazione. Art. 7 - Spese 1. Sono escluse dall'incentivazione disciplinata dal presente regolamento le spese inerenti ai rilievi, sondaggi, studi ed indagini di natura specialistica/ calcoli strutturali, di impiantistica, dì natura non corrente, che sono carico dell'ente. 2. Le spese necessario per la produzione dei progetti e per lo svolgimento delle altre prestazioni professionali previste nel presente Regolamento rientrano nelle normali spese dì funzionamento degli uffici, sia per quanto riguarda il consumo dei materiali che per quanto riguarda l'effettuazione di missioni strettamente utili necessarie allo svolgimento dell'incarico stesso Art. 8 - Entrata in vigore 1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo l avvenuta esecutività della delibera di approvazione. 2. Dalla stessa data sono abrogate tutte le norme regolamentari in materia approvate in base alle previdenti disposizioni di legge. Pagina n. 7