REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE ORDINARIO DI TIVOLI SEZIONE DISTACCATA DI CASTELNUOVO DI PORTO SENTENZA

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1 N. R.G. 1058/2012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE ORDINARIO DI TIVOLI SEZIONE DISTACCATA DI CASTELNUOVO DI PORTO in composizione monocratica, Il Giudice unico dott. Antonio Perinelli ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa in epigrafe iscritta, riservata in decisione all udienza del , avente ad oggetto : Appello. TRA GIULIA BIANCA ARGENTIERI nata a Cerignola (Foggia) il , C.F. RGTN GBN 37B52C514Y, e residente in Roma, Via Pistelli n. 10, rappresentata e difesa dall Avv. Mauro Giuliano Giaquinto in virtù di procura a margine dell atto di appello ed elettivamente domiciliata presso il suo recapito in Tivoli, Via del Re n. 20 presso lo studio dell Avv. Veronica De Sanctis - appellante - e pagina1 di 5

2 CENTRO RESIDENZIALE MONTELARCO, in persona dell Amm.re Giudiziario Ing. Maurizio Munno, con sede in Rignano Flaminio (RM), Via delle Costellazioni 12. CF , rappresentato e difeso dall Avv. Paolo M. Vitali de Honda, C.F. VTLPLA46B26H501A, del foro di Roma ed elett.te domiciliato in Castelnuovo di Porto (RM), Via Roma n. 4, c/o Nuovo ufficio Centro Servizi, giusta procura in calce all originale dell atto di citazione in appello - appellato - CONCLUSIONI Il Procuratore di parte attrice rassegnava le seguenti conclusioni : Voglia l Ill.mo Tribunale di Tivoli, Sezione Distaccata di Castelnuovo di Porto adito, respinta ogni contraria istanza, deduzione ed eccezione, in totale riforma della sentenza impugnata: A) in via preliminare: accertare e dichiarare la carenza di legittimazione attiva in capo al Centro Residenziale Montelarco per i motivi sopra esposti e per l effetto disporre la sospensione cx art. 283 c.p.c. della efficacia esecutiva eio dell esecuzione della Sentenza n0146/12, emessa dal Giudice di pace di Castelnuovo di Porto nel procedimento recante n0 di R.G.n0l613/10, anche in considerazione del grave pregiudizio economico subito in virtù della notifica del Pignoramento Presso Terzi del , successivamente iscritto al n0 di RG /12 del Tribunale di Roma; B) in via principale e nel merito: in totale riforma della Sentenza n0146/12 emessa dal Giudice di Pace di Castelnuovo di Porto a margine del procedimento di primo grado recante n0 di R.G. 1613/10: C) accertare e dichiarare la non appartenenza della Appellante Sig.ra Argentieri al Centro Residenziale Montelarco in quanto già dichiarata con 1e sentenze n e n073/07 del G.D.P. di Castelnuovo di Porto, entrambe passate in giudicato, in accoglimento dei sovraesposti motivi, e per l effetto revocare e/o dichiarare nullo e/o annullare il D.I. n0363/10 emesso dal Giudice di Pace di Castelnuovo di Porto in data nei confronti della Sigra Bianca Argentieri; O invia pagina2 di 5

3 riconvenzionale: accertato Il danno psico-fisico arrecato all opponente, in conseguenze delle temerarie ed infondate azioni poste in essere dal Convenuto Opposto, condannare lo stesso a risarcire l attrice della somma di ,00 o somma diversa ritenuta di giustizia da liquidarsi anche in via equitativa nei limiti di competenza del Giudice precedentemente adito. Con vittoria di spese e compensi ex D.M. n0140/12 oltre PIA e C.P.A. del presente giudizio, nonché di tutte le spese legali del giudizio di primo grado. Il Procuratore di parte convenuta rassegnava le seguenti conclusioni : - in via principale, rigettare il proposto appello per i motivi meglio esposti nel corpo della presente comparsa. Si chiede inoltre la condanna di parte appellante oltre al pagamento delle spese, al risarcimento del danno liquidabile in via equitativa in una cifra non inferiore a 5.000,00. Con vittoria di spese e compensi professionali della presente procedura. SVOLGIMENTO DEL PROCESSO L attrice proponeva opposizione avverso la sentenza n. 146/12 del emessa dal Giudice di Pace di Castelnuovo di Porto, con cui veniva respinta la propria opposizione al decreto ingiuntivo n. 368/2010 con cui la stessa veniva condannata a pagare al Centro residenziale Montelarco la somma di 2.106,94 per oneri condominiali. Deduceva l opponente che il giudice di prime cure avesse omesso di considerare la sua non appartenenza al centro residenziale accertata da altre sentenze emesse dallo stesso Ufficio giudiziario ed ormai irrevocabili. Si costituiva in giudizio l appellato deducendo l infondatezza dell appello di cui chiedeva il rigetto con refusione delle spese di lite. Precisate le conclusioni la causa veniva trattenuta in decisione previa concessione alle parti dei termini di cui all articolo 190 c.p.c. pagina3 di 5

4 MOTIVI DELLA DECISIONE 1.L attrice proponeva opposizione avverso la sentenza n. 146/12 del emessa dal Giudice di Pace di Castelnuovo di Porto, con cui veniva respinta la propria opposizione al decreto ingiuntivo n. 368/2010 con cui era stata condannata a pagare al Centro residenziale Montelarco la somma di 2.106,94 per oneri condominiali. 2.Con sentenza n. 55/1997 passata in cosa giudicata, emessa tra le odierne parti, il Giudice di Pace di Castelnuovo di Porto così provvedeva : 1) dichiara la carenza di legittimazione attiva del Centro Residenziale Montelarco nel procedimento esecutivo nr /96; 2) dichiara, altresì, la mancata appartenenza dell attrice-opponente (Argentieri Giulia Bianca ndr) al Centro Residenziale Montelarco. Se l attrice non fa parte del Centro residenziale Montelarco nulla gli può essere richiesto per oneri condominiali. 3.L appello deve pertanto essere accolto e, per l effetto, in riforma della sentenza impugnata deve essere revocato il decreto ingiuntivo opposto n. 368/2010 emesso dal Giudice di Pace di Castelnuovo di Porto. 4.Deve essere respinta la domanda di risarcimento danni proposta da parte attrice in quanto sfornita di alcuna prova. 5.Deve invece essere dichiarata inammissibile la domanda di pagamento della somma di 5.000,00 proposta da parte appellata trattandosi di domanda nuova. 6.Le spese seguono la soccombenza e sono liquidate in dispositivo sulla base della legge 27/2012 e precisamente : 660,00 per la fase di studio, 360,00 per la fase introduttiva, ed 840,00 per la pagina4 di 5

5 fase decisoria per complessivi 1.860,00 cui debbono aggiungersi 140,00 di spese per complessivi 2.000,00 oltre iva e cpa come per legge. P.Q.M. Il Tribunale di Tivoli Sezione distaccata di Castelnuovo di Porto, in composizione monocratica, pronunziando nella controversia tra le parti in epigrafe meglio identificate così provvede : 1. accoglie l appello ed, in riforma della sentenza impugnata, revoca il decreto ingiuntivo opposto n. 368/2010 emesso dal Giudice di Pace di Castelnuovo di Porto; 2. respinge la domanda di risarcimento danni proposta da parte attrice in quanto sfornita di alcuna prova; 3. dichiara inammissibile la domanda di pagamento della somma di 5.000,00 proposta da parte appellata trattandosi di domanda nuova; 1. condanna il Centro residenziale Montelarco a rifondere in favore dell appellante le spese di lite che liquida in complessivi 2.000,00 di cui 140,00 per spese, 1.860,00 per onorari oltre iva e cpa come per legge. 2. pone le spese di Consulenza definitivamente a carico della la società Arca Assicurazioni s.p.a. Castelnuovo di Porto il 16/08/2013 Il GIUDICE Antonio Perinelli pagina5 di 5