REPORT. Valutazione delle distribuzioni di pressione registrate su 2 lati di 1 materasso di Dorelan B&T S.p.A.
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1 REPORT Valutazione delle distribuzioni di pressione registrate su 2 lati di 1 materasso di Dorelan B&T S.p.A. Responsabile tecnico: Dr. Francesco Marcolin (Ergonomo Europeo Certificato) Accreditato dalla Regione
2 Indice 1. INTRODUZIONE E OBIETTIVI DELLE PROVE 2. TEAM DI RICERCA 3. METODOLOGIA SPERIMENTALE 4. RISULTATI 4.1 COMFORT 4.2 PROPRIETA ANTIDECUBITO 5. CONCLUSIONI Preventiva,
3 1. INTRODUZIONE E OBIETTIVI DELLE PROVE Il presente protocollo è stato predisposto da ErgoCert - Ente di Certificazione per l Ergonomia in riferimento alla richiesta di valutazione delle caratteristiche ergonomiche di un materasso prodotto dall Azienda Dorelan B&T S.p.A. Il materasso è stato testato sui due lati. La relazione espone e discute i risultati delle valutazioni barometriche eseguite presso ErgoLab, di Usabilità e Ricerca Ergonomica, sito presso la sede ErgoCert di Udine. Le prove hanno indagato, mediante l utilizzo di appositi tappetini barometrici e metodologia tecnica dedicata sviluppata dal ns. team di ricerca, le distribuzioni delle pressioni esercitate da un campione rappresentativo di 10 possibili utenti. L obiettivo delle prove è stato di verificare: - il livello di comfort garantito all utente durante l utilizzo dei prodotti in esame (effettuato mediante il calcolo dell Indice di comfort, secondo la procedura di seguito esposta); - le proprietà antidecubito del materasso e del futon (effettuato mediante il confronto delle pressioni registrate con la POC, pressione di occlusione capillare, che se superata per un certo lasso di tempo porta alla necrosi tissutale alla base delle lesioni da decubito). Vista la destinazione d uso dei quattro materassi (prodotti per uso domestico, ma anche possibile presidio medico), oltre al concetto di comfort, ha quindi assunto particolare rilevanza la nozione di superficie antidecubito, definita come una superficie/supporto atto a scaricare, attraverso diverse modalità, la pressione di contatto dal corpo sui punti/superfici d appoggio. Il protocollo ErgoCert tramite la valutazione delle distribuzioni barometriche ha consentito la valutazione di entrambe le proprietà dei prodotti. 2. TEAM DI RICERCA Il Gruppo di ricerca era composto dai seguenti esperti: Prof. Guglielmo Antonutto (già Professore Ordinario - Dipartimento Scienze Mediche e Biologiche - DSMB Università di Udine - Responsabile scientifico ErgoCert) Dr. Francesco Marcolin (Ergonomo Europeo Certificato Eur.Erg.- ErgoCert - Professore presso il Corso di Laurea Magistrale InterAteneo in "Scienze della Prevenzione" - Facoltà di e Chirurgia delle Università di Trieste e Udine) Dr. Marco Bordignon (Ergonomo Europeo Certificato Responsabile laboratorio ErgoCert) P.I. Carlo Tulissi (Tecnico di laboratorio ErgoCert) Preventiva,
4 3. METODOLOGIA SPERIMENTALE L Azienda ha richiesto la valutazione del seguente prodotto: Tab. 1 Codice durante la sessione di prove Denominazione prodotto Struttura DORELAN Materasso I M MATTE 190x80 cm A B Il materasso è stato testato sui due lati della (lato invernale, A e lato estivo, B ). Preventiva,
5 Protocollo sperimentale Ai fini delle valutazioni esposte è stato costruito un campione di 10 possibili utenti (Tab. 2), stratificato in funzione del sesso e dell indice di massa corporea (Tab. 3): Tab. 2: composizione campione sperimentale di utenti N soggetto Sesso Statura (m) Massa Corporea (kg) BMI (kg/m²) 1 1,60 57,00 22,3 F 2 1,73 83,00 27,7 F 3 1,70 78,00 27,0 M 8 1,68 70,00 24,8 M 5 1,70 72,00 24,9 F 6 1,67 75,00 26,9 F 7 1,70 56,00 19,4 F 8 1,71 64,00 21,9 M 9 1,80 86,00 26,5 M 10 1,52 43,00 18,6 M Tab. 3 Segmentazione campione I.M.C < I.M.C. 25 I.M.C. > Per ciascun soggetto e ciascuna superficie, sono state raccolte le distribuzioni barometriche mediante sensori X-Sensor LX 200 in posizione supina e di decubito laterale, avendo cura di attendere un periodo di tempo tale da permettere al soggetto di abituarsi al materasso/superficie rigida, riuscendo ad assumere una postura rilassata e possibilmente naturale, e di consentire al materiale eventualmente termosensibile dei materassi di raggiungere caratteristiche adeguate di rispondenza. Fig. 1 Analisi Le superfici probande erano 3. Le distribuzioni barometriche registrate sono state analizzate per la valutazione delle proprietà antidecubito (con i parametri di seguito descritti) e successivamente confrontate con quelle ottenute ponendo le matrici sulla superficie completamente rigida del laboratorio, ai fini del calcolo dell Indice di comfort. Preventiva,
6 L ipotesi alla base di tale indice, avvalorata dalla letteratura di settore, è che una superficie idealmente confortevole e rispondente alle esigenze dell utilizzatore debba risultare un ottimo dissipatore del peso corporeo sulla propria superficie, garantendo un adeguata distribuzione del carico, riducendo i picchi di pressione concentrati su superfici ridotte. Dal confronto delle pressioni rilevate sui materassi con le corrispondenti pressioni raccolte sulla superficie rigida (comfort nullo per minimo scarico della pressione corporea), e ponderando i valori in base ad un apposito algoritmo, si è proceduto calcolando un unico indice numerico (l Indice di comfort, IC ), che esprime quantitativamente il comfort strumentale dei materassi. Dalle precedenti ricerche svolte, ErgoCert ha costruito un database di misure degli IC che consentono di classificare i risultati dei materassi valutati, ponendo come limite inferiore per un eventuale certificazione il valore di IC > 7. La tabella del paragrafo RISULTATI riporta il valore medio dei parametri calcolati, e nello specifico: - l Indice di Comfort (dato principale e riassuntivo); - le medie di pressione registrate dai sensori attivati; - i picchi di pressione registrati dai sensori attivati; - la percentuale della superficie media attivata cui si associano pressioni superiori al valore di 4,26 kpa equivalente alla pressione di occlusione capillare che, se superata per lunghi periodi, provoca le piaghe da decubito. Preventiva,
7 4. RISULTATI Le tabelle seguenti (Tab. 4 e 5) riportano i risultati descritti per il prodotto valutato. Tab. 4 I'M MATTE lato A Aree totali con % superficie con Indice di Pressioni medie Picchi Aree totali attivate decubito decubito Comfort Supino Laterale Supino Laterale Supino Laterale Supino Laterale Supino Laterale 10,68 2,92 2,90 8,59 7, , ,13 291,94 201,81 15% 12% 14,08 2,76 2,94 6,35 6, , ,74 230,85 393,55 6% 12% 16,19 2,86 3,08 6,18 6, , ,26 230,85 356,45 8% 15% 8,69 3,01 3,16 8,10 8, , ,55 280,65 406,45 11% 19% 10,49 2,83 3,31 5,22 8, , ,55 183,87 429,03 8% 20% 8,45 2,89 2,94 7,73 7, , ,06 240,32 377,42 9% 14% 9,00 2,85 3,14 6,55 8, , ,65 219,36 383,87 10% 19% 10,14 2,81 3,04 6,16 8, , ,13 185,48 337,10 9% 18% 12,04 3,02 3,24 6,41 6, , ,42 348,39 504,00 12% 18% 12,31 2,42 2,52 6,46 6, , ,97 79,03 132,26 4% 7% Tab. 5 I'M MATTE lato B Aree totali con % superficie con Indice di Pressioni medie Picchi Aree totali attivate decubito decubito Comfort Supino Laterale Supino Laterale Supino Laterale Supino Laterale Supino Laterale 9,66 3,56 3,53 9,75 7, , ,00 472,58 432,26 32% 29% 10,65 3,30 3,38 8,20 8, , ,19 600,00 641,94 19% 22% 9,81 3,55 3,73 11,98 8, , ,00 648,39 712,90 26% 32% 6,99 3,71 3,78 10,37 9, , ,61 691,94 704,84 34% 31% 10,39 3,29 3,59 6,54 6, , ,32 332,26 537,10 17% 30% 8,05 3,30 3,34 9,80 6, , ,90 474,19 482,90 18% 20% 7,47 3,56 3,50 10,51 7, , ,13 481,29 277,42 26% 18% 9,82 3,45 3,79 6,25 8, , ,39 470,97 587,10 25% 34% 9,34 3,63 3,72 9,81 7, , ,55 677,42 740,32 27% 30% 6,40 3,61 3,65 11,53 11, , ,58 291,94 300,00 25% 27% La Tab. 6 riassume invece i risultati precedenti, riportando le medie per i diversi parametri (visualizzati anche nei grafici delle pagine successive). Tab. 6 Pressioni medie Picchi % superficie con decubito I.C. medio Materasso Supino Laterale Supino Laterale Supino Laterale I'M MATTE lato A 11,21 2,84 3,03 6,78 7,44 9% 15% I'M MATTE lato B 8,86 3,50 3,60 9,47 8,14 25% 27% Preventiva,
8 4.1 COMFORT STRUMENTALE Commentiamo prima di tutto i valori medi dell Indice di Comfort misurati sulle 2 superfici, che sono risultati superiori al valore minimo di IC medio =7 previsto per la Certificazione. Il grafico seguente evidenzia i valori medi registrati. Fig. 2: Valori medi di I.C. registrati sulle 2 superfici. La linea rossa rappresenta la soglia di certificabilità (I.C. med>7). Stanti tali valori medi di I.C., i lati A e B risultano CERTIFICABILI ai sensi di quanto previsto dalla Specifica Tecnica ErgoCert ST-10 per l area biomedica (I.C. medio > 7). Preventiva,
9 4.2 PROPRIETÀ ANTIDECUBITO I valori pressori medi registrati (espressi in kpa), calcolati in vista della valutazione delle proprietà antidecubito delle 2 superfici, sono risultati inferiori al riferimento di 4,256 kpa riscontrabile in letteratura (POC, pressione di occlusione capillare), come evidenziato nel seguente grafico (Fig. 3). Fig. 3: I valori medi di pressione registrati sulle 2 superfici, qui espressi in kpa, sono inferiori al valore teorico di riferimento costituito dalla pressione di occlusione capillare (POC, 4,256 kpa). I picchi medi di pressione sono stati riportati nel seguente grafico (Fig. 4). Fig. 4: Picchi di pressione registrati sulle 2 superfici, espressi in kpa, in riferimento alla POC. Preventiva,
10 I picchi di pressione, visualizzati nel grafico precedente (fig. 4), sono risultati superiori alla POC, ma in ogni caso situati entro il range di accettabilità, tenendo conto che una buona parte dei possibili utenti ha la possibilità di variazione della postura o che per i soggetti affetti da patologie più acute sono previste movimentazioni da parte del personale ausiliario. Si è proceduto calcolando la percentuale di superficie media attivata con valori pressori superiori al riferimento della POC. Si è scelto di calcolare questo parametro in quanto il numero di sensori attivati dipende criticamente dall Indice di massa corporea dei soggetti: in generale, quindi, maggiore è l IMC (indice di massa corporea) e maggiore sarà anche il numero di sensori attivati e viceversa. Calcolando la percentuale della superficie media attivata con valori superiori al riferimento (4,256 kpa) si ha perciò modo di controllare tale effetto, avendo una indicazione che rende i dati intersoggettivi confrontabili e quindi mediabili. Quanto più vicino allo zero sono i risultati medi, tanto migliori sono le proprietà antidecubito. Il grafico qui di seguito riportato (Fig. 5) mostra la % di superficie corporea media su cui sono state registrate pressioni superiori alla POC. Fig. 5: Percentuale della superficie media attivata con valori superiori al riferimento (4,256 kpa). Valori inferiori si associano ad un minore rischio di decubito. I risultati ottenuti dal lato A vanno nella direzione auspicata di una minimizzazione delle aree a rischio decubito. In conformità con la letteratura di settore, i valori relativi alla posizione laterale sono sempre superiori rispetto a quella supina. Il limite di salvaguardia pari al 20% non risulta invece rispettato dal lato B. Preventiva,
11 La tabella qui di seguito riportata (Tab. 7) mostra a titolo esemplificativo, per ciascun lato del materasso e ciascuna posizione (supina e laterale), le immagini delle barometrie relative al soggetto N = 7. Tab. 7 I M MATTE - Lato A (morbido) I M MATTE - Lato B (rigido) Supino Laterale Supino Laterale Preventiva,
12 5. CONCLUSIONI In base alle valutazioni effettuate, il materasso I M Matte, sia sul lato A che sul lato B, ha ottenuto un Indice di Comfort medio superiore al limite previsto dalla Specifica Tecnica ErgoCert ST-10 (I.C. medio > 7) ed è pertanto Certificabile per quanto concerne l area biomedica. Quanto alle proprietà antidecubito, i valori pressori medi registrati sono stati, per tutte e 2 le superfici, inferiori al riferimento di 4,256 kpa riscontrabile in letteratura (POC, pressione di occlusione capillare). Le percentuali medie di superficie attivata con pressioni a rischio decubito sono risultate inferiori al limite di salvaguardia del 20% per il solo lato A, consentendo pertanto un adeguato controllo del rischio decubito in soggetti con cute integra o primi 2 stadi di sviluppo delle piaghe da decubito (in presenza di mobilità residua ed assenza di altri fattori medici aggravanti, che andranno comunque e sempre valutati dal personale sanitario in relazione alle condizioni del paziente). Udine, 5 ottobre 2017 Responsabile scientifico: Prof. Guglielmo Antonutto Rilievi di laboratorio: Dr. Marco Bordignon, P.I. Carlo Tulissi Responsabile di ErgoCert: Dr. Francesco Marcolin Preventiva,
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