Antonio Trizzino, Navi e poltrone, Direttive trasversali e tradimenti.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Antonio Trizzino, Navi e poltrone, Direttive trasversali e tradimenti."

Transcript

1 «l intelligenza col nemico. La piaga che più logorò la nostra resistenza fu quella dello spionaggio. Certo nessuna nazione andò immune dal lavoro delle spie, ma da noi le spie sapevano troppe cose, troppo in fretta e con troppa precisione. E, per giunta, rimanevano impunite. Non è una scoperta d oggi, ma già durante la guerra fatti tenebrosi e altrimenti inspiegabili avevano indotto a gravi sospetti, se non addirittura ad assoluta certezza, sulla intelligenza con il nemico» Antonio Trizzino, Navi e poltrone, 1952 Direttive trasversali e tradimenti. Come si è potuto fino a qui leggere, la direzione politica delle operazioni militari italiane, nonché la stessa conduzione delle guerre, a partire dall ottocentesca costituzione del Regno d Italia, sono tutt altro che specchiate. Le vicende umane possono essere complesse, controverse, magari contorte. Chiunque può vedere sorgere in sé stesso dubbi, perplessità, angosce e ripensamenti nel corso della propria esistenza. Tutto ciò fa parte dell animo umano, delle sue oscillazioni, del conflitto di sentimenti ed emozioni nel corso della vita terrestre. Un altro conto è avere la responsabilità di centinaia, migliaia e decine di migliaia di uomini, tutti alle proprie dipendenze, e accusare sentimenti contrastanti senza essere in grado di gestirli; oppure di non rispondere volontariamente e coscientemente delle proprie azioni. Questo senza tenere conto che tali responsabilità assunte, e qui ci si riferisce innanzitutto a ufficiali superiori delle FF. AA., sono ben pagate e a fronte di una diritta carriera in seno allo Stato. Se non si è in grado di assumersi le proprie responsabilità innanzi ai sottoposti si dev essere coscienti di dover recedere dal proprio ruolo di comando, dimettendosi. Tutto ciò è tranquillamente comprensibile e accettabile, anche senza dover ricorrere a doveri e sentimenti quali giuramento prestato, senso di responsabilità, patriottismo, spirito di sacrificio, ecc. Altro conto ancora è se i dipendenti dello Stato percepiscono da questo uno stipendio e magari pure onori e onorificenze, ma in realtà fanno gli interessi di altri Stati o di organizzazioni trasversali. Quando la Nazione entra in uno stato di guerra le conseguenze di chi non fa il proprio dovere, o peggio di chi tradisce ciò per cui ha giurato (e per cui è stipendiato), sono esponenzialmente più

2 gravi che in tempo di pace e soprattutto costano vite umane. Costano le vite degli uomini che si deve comandare e i quali ripongono, volenti o nolenti, nel proprio superiore la loro fiducia: pongono la propria vita nelle mani di chi li comanda. Quando la propria Nazione entra in uno stato di guerra ognuno ha la chiara e netta alternativa: combattere o non combattere, ma facendolo in modo chiaro, dichiarato. La vita, come si suole dire, è una questione di scelte, ma parrebbe che nelle guerre italiane le scelte di taluni che comandano siano, con allarmate incidenza, a favore di qualche cosa di non apertamente dichiarato, come si argomenterà in questo e nei prossimi contributi. Come dirigere il conflitto a favore del nemico. Se il 10 giugno 1940 l Italia entra in guerra al fianco della Germania, l attacco contro la Francia si risolve in un insuccesso e le motivazioni sono state ampiamente esaminate in svariati libri e articoli durante settanta e passa anni di studi storici. Ma per quale motivo l Italia entra in guerra? Anche a questa domanda sono seguiti veri e propri fiumi di parole. Vediamo quindi che cosa scrive il Comandante Junio Valerio Borghese sull inizio del conflitto, ma soprattutto che cosa succede in ambito navale. In primo luogo Borghese accenna alla supremazia della marina inglese e al fatto che le colonie italiane in Africa sono direttamente coinvolte nella guerra, affermando che «è compito della Marina assicurare il rifornimento continuo in armi e uomini oltremare» (Junio Valerio Borghese, Decima Flottiglia MAS. Dalle origini all armistizio, Albertelli Edizioni, Parma 2005, p. 31). E soggiunge: «Cosa avviene al nostro intervento? In quali forme si manifesta il vantaggio di aver noi scelto la data d inizio? Quale piano d azione militare, rapido ed improvviso, accompagna la nostra dichiarazione di guerra? Come sfruttiamo il vantaggio della sorpresa? Non succede assolutamente nulla: militarmente accettiamo la guerra sulle posizioni di partenza e con il rapporto di forze preesistente. Non si sviluppa un piano, non si persegue un obiettivo: si temporeggia. Sul fronte francese, sulla difensiva; sul fronte libico, modeste azioni di pattuglie (l Egitto era, a quel tempo, quasi completamente sguarnito di truppe inglesi); Malta, la base navale inglese situata nel cuore del Mediterraneo sulla rotta Italia-Libia, la cui neutralizzazione avrebbe dovuto costituire da anni l oggetto degli studi e dei piani dei nostri Stati Maggiori e la cui difesa aerea consisteva, il 10 giugno del 40, in quattro aerei Gladiator, indisturbata; la flotta inglese del Mediterraneo, suddivisa fra le basi di Gibilterra ed Alessandria, inaccessibile. Questi i dati di fatto: a chi attribuirne la

3 responsabilità, dirà lo storico futuro. [1]» (Ibidem, pp ) (1). Sull operato, o meglio sul non operato, dello Stato Maggiore Italiano a inizio conflitto ci si potrebbe tranquillamente scrivere un volume d enciclopedia. L ingegno e il coraggio italiani traditi. Rimaniamo nell ambito delle operazioni sommergibilistiche e di quelle effettuate dagli incursori navali. Possedendo una marina militare di potenza inferiore a quella inglese (2), in Italia ancora una volta si pensa d impiegare uomini addestrati in modo particolare e che mediante mezzi piccoli possano ottenere successi inversamente proporzionali. In pratica si riprendono in mano gli studi su macchine e ordigni definiti armi segrete andando a produrre, come già visto, soprattutto i mezzi d assalto impiegati dalla Regia Marina Militare Italiana e successivamente, in misura minore per cause belliche, dalla X a Flottiglia M.A.S. Trattandosi di armi segrete tanto Junio Valerio Borghese quanto Antonio Trizzino sottolineano il fattore discrezione e soprattutto come le faccende militari debbano essere tenute riservate fin nei minimi dettagli, per ovvie ragioni, ma che queste in realtà divengono spesso ben note all avversario. A proposito del reclutamento dei volontari italiani per i mezzi d assalto, Borghese scrive: «Il segreto, la necessità del più assoluto segreto, non solo sulle armi, sulle esercitazioni, sull entità e dislocazione del reparto, sui nomi dei compagni e superiori, ma persino sulla propria appartenenza al reparto era il primo requisito richiesto ai volontari e la prima prova a cui erano sottoposti ( ). Eppure a questo si pervenne con l insegnamento, l esempio e la scuola del carattere: per tutta la durata della guerra non mi risulta che vi sia stato uno solo fra i volontari dei mezzi d assalto che abbia dato motivo a rilievi per indiscrezioni; e questo sia in Italia, durante i lunghi mesi di preparazione e vigilia, sia in prigionia, sotto il tormento dei continui interrogatori, per coloro cui fu riservata l ingrata sorte» (Ibidem, p. 34).

4 Sia come sia: «le prime tre settimane di guerra furono disastrose per i sommergibili italiani. Dal 10 al 30 giugno del 1940, infatti, ne andarono perduti sei nel Mediterraneo (Provana, Diamante, Liuzzi, Argonauta, Uebi Scebeli, Rubino) ed altri quattro nel Mar Rosso (Macallè, Galilei, Torricelli, Galvani) degli otto rimasti a Massaua allo scoppio delle ostilità» (Antonio Trizzino, Settembre nero, Longanesi & C., Milano 1968, p. 8). Operazioni con gli S.L.C. nel Nel 1940 si pensa di attaccare le navi inglesi alla fonda utilizzando gli S.L.C., trasportati da appositi sommergibili in prossimità delle navi avversare alla fonda, e in agosto le operazioni vengono avviate. Rimane evidente che troppe volte l attrezzatura accusa malfunzionamenti e guasti e che il segreto militare appare di nome, ma non di fatto. 22 agosto 1940: prima missione contro le navi inglesi alla fonda nel porto di Alessandria d Egitto. Il sommergibile Iride trasporta quattro apparecchi S.L.C., ma è individuato e centrato da aerosiluranti inglesi. Si ricorda che l ammiraglio Domenico Cavagnari è il Capo di Stato Maggiore della Regia Marina Militare, l Ammiraglio Edoardo Somigli, Sottocapo di Stato Maggiore, è al comando di Supermarina; l Ammiraglio Raffaele De Courten (già visto in contributi precedenti, sempre su ) comanda i Mezzi d Assalto e il Capitano di Fregata Mario Giorgini comanda inizialmente la 1 a Flottiglia M.A.S. Sergio Nesi riporta il commento di Borghese aggiungendo lapidariamente il proprio: «Così, con la perdita di un sommergibile, di un piroscafo e di molte vite umane, si concludeva il primo timido, estemporaneo e inadeguato tentativo d impiego della nuova arma della Marina; per l evidente superficialità e leggerezza nell approntare il materiale e predisporre l organizzazione, non v era probabilità alcuna che esso potesse avere sorte migliore, anche se il siluro nemico non avesse

5 troncato la missione al suo inizio. Era stata ordinata dall ammiraglio De Courten dal quale, in quel periodo, dipendeva l impiego dei mezzi d assalto. Un preciso siluro» (Sergio Nesi, Junio Valerio Borghese un Principe un Comandante un Marinaio, Editrice Lo Scarabeo, Bologna 2004, p. 120) (3). 21 settembre 1940: seconda missione, medesimo obiettivo e dal porto di La Spezia parte il sommergibile Gondar. Ma il 29 un telegramma di Supermarina informa che la flotta inglese è uscita dal porto e quindi il sommergibile deve sospendere la missione e raggiungere il porto di Tobruk (italiano). Individuato e attaccato da navi inglesi è colpito con bombe di profondità; anche questo battello va perduto. Mario Giorgini (Massa 1900 Firenze 1977) è preso prigioniero a seguito del fatto ed è liberato dalla prigionia nel 1946 (4). Gli subentra il Capitano di Fregata Vittorio Moccagatta. 24 settembre: lo Scirè lascia La Spezia trasportando tre S.L.C. che devono attaccare le navi nel porto di Gibilterra, nella baia di Algesiras. Il 29 settembre Supermarina ordina di rientrare perché la flotta inglese ha lasciato il porto. Scrive Borghese: «Come si è detto, ordine analogo, lo stesso giorno 29, era stato impartito al Gondar, avendo anche la flotta di Alessandria inopinatamente lasciato quel porto poche ore prima della data prevista per l attacco. Furono gli inglesi preavvertiti? Spionaggio? Intelligence Service? O invece pura coincidenza di operazioni delle forze navali, indipendentemente dai nostri piani offensivi? Mistero che non sono in grado di penetrare» (Junio Valerio Borghese, Decima Flottiglia MAS. Dalle origini all armistizio, op. cit., p. 54). Scrive Arnaldo Cappellini sul seguito dell affondamento del Gondar: «I superstiti furono raccolti da una nave inglese e quando Toschi, che nessuno aveva ancora interrogato, sbarcò sulla banchina di Alessandria, con la barba di alcuni giorni e gli sleeps, un capitano di corvetta inglese lo avvicinò e gli disse: How do you do, captain Toschi? e in maniera analoga si rivolse agli altri superstiti. Gli Inglesi sapevano tutto, aspettavano il sommergibile, avevano fatto uscire le navi, e conoscevano i nomi degli operatori. Da chi avevano saputo? Chi avvertiva la Flotta inglese degli attacchi italiani?» (Arnaldo Cappellini, Torpedini umane contro la flotta inglese, Edizioni Europee, Milano 1947, p. 79). 21 ottobre 1940: lo Scirè salpa da La Spezia trasportando tre S.L.C. e l obiettivo è nuovamente il porto di Gibilterra. Supermarina avvisa che le navi da battaglia sono nella rada e il giorno 30 vi è l attacco. Tutti e tre i Maiali accusano gravi malfunzionamenti e così pure alcuni auto respiratori a ossigeno (A.R.O.) degli incursori, tant è che la missione non consegue alcun affondamento di naviglio avversario. Sergio Nesi riporta la relazione scritta da Teseo Tesei il quale, a rientro dalla missione, a proposito dei malfunzionamenti scrive: «1 ) Constato: Un forte annebbiamento del quadro strumenti in corrispondenza della bussola. 2 ) L irregolare funzionamento della pompa di travaso» (Sergio Nesi, Junio Valerio Borghese un Principe un Comandante un Marinaio, op. cit., p. 131).

6 Nel prossimo XII contributo si parlerà delle operazioni compiute nel 1941 e di Duran de La Penne; intanto, in chiusura, ecco una nota di Borghese: «Un ufficiale di marina inglese del servizio segreto navale, destinato a Gibilterra durante la guerra, dice: Lo Scirè, al comando del principe Valerio Borghese, portava tre equipaggi di mezzi d assalto per un attacco alle navi da battaglia inglesi di Gibilterra. Cominciava così una guerra di tre anni, combattuta in silenzio sotto la superficie della baia di Gibilterra. Al prezzo di 3 morti e 3 prigionieri, le unità dei mezzi d assalto italiani vi affondarono o danneggiarono 14 bastimenti alleati, per un totale di tonn.» (Junio Valerio Borghese, Decima Flottiglia MAS. Dalle origini all armistizio, op. cit., p. 68). Complessivamente le perdite furono maggiori, anche solo pensando alla vicenda del Gondar e dell equipaggio catturato, ma la sostanza non muta. Note. 1) Nota [1]: «In un colloquio avvenuto nel 1942 a Palazzo Chigi, Galeazzo Ciano ebbe a dirmi: Quando il Duce decise l entrata in guerra, chiese a Badoglio: Quali piani avete per Malta? Nessuno rispose questi» (Ivi). Gloster Gladiator: biplano, aereo cacciatore (caccia) inglese il cui primo prototipo è del Secondo altre fonti i Gladiator presenti ed efficienti a Malta alla data del 10 giugno 1940 erano tre. 2) Almeno secondo Antonio Trizzino occorre fare un eccezione per la flotta sottomarina, la quale «era stimata la prima al mondo, non soltanto per numero di unità, ma per l addestramento dei suoi equipaggi e la perizia dei suoi ufficiali» (Antonio Trizzino, Settembre nero, Longanesi & C., Milano 1968, p. 7). Numericamente era superiore quella sovietica, ma era troppo frazionata e molti battelli (sommergibili) erano di piccolo e piccolissimo tonnellaggio. Borghese, pur non negando l affermazione, puntualizza che nel periodo trascorso a Mamel sul Mar Baltico, in un corso istituito dai Tedeschi, constatò «che il personale dei sommergibili tedeschi, dai

7 comandanti agli equipaggi, non era né individualmente né collettivamente sotto alcun aspetto superiore al nostro: ma usufruiva di un prolungato ed eccellente tirocinio teorico-pratico che dava ai tedeschi, in fase di addestramento, un esperienza e capacità che i nostri comandanti di equipaggi acquisivano soltanto attraverso le missioni di guerra: ciò che, naturalmente, valeva solo per i sopravvissuti al duro tirocinio» (Junio Valerio Borghese, Decima Flottiglia MAS. Dalle origini all armistizio, op. cit., p. 44). 3) Massimiliano Capra Casadio nella prima parte del corposo contributo sulla storia della X a accenna anche alle sue imprese, ma curiosamente non parla di quanto argomentato da autori quali Borghese, Nesi e Trizzino in merito ai costanti malfunzionamenti di mezzi e attrezzature nonché sulle fughe d informazioni militari che avrebbero dovuto essere tenute segrete. Fanno eccezione alcuni rari e brevi passi, come ad esempio un affermazione sull operazione a Gibilterra dell ottobre 1940: «I piloti degli SLC non riuscirono ad attaccare nessuna nave nemica a causa di varie avarie dei mezzi e degli autorespiratori» (Massimiliano Capra Casadio, La storia della X Flottiglia MAS Analisi di una politica oscillante. Prima parte: dalle origini all 8 settembre 1943; i giorni dell armistizio; la nuova Decima e l adesione alla R.S.I., in Bollettino d Archivio dell Ufficio Storico della Marina Militare, Periodico Trimestrale, Anno XXIII, Marzo, Ministero della Difesa Editore, Roma 2009, p. 141). Ma Capra Casadio non si spinge a scendere né in dettagli né tantomeno in personali considerazioni. Sarebbe invece utile e illuminante poter comparare i documenti segreti della Regia Marina riguardanti le operazioni e la perdita dei nostri mezzi con quelli inglesi e sui medesimi fatti. 4) Famiglia dalla storia interessante, quella dei Giorgini. Vediamo, seppur brevemente non essendo il tema del presente contributo, alcuni tratti di Giovanni Battista Giorgini ( ), fratello del Capitano di Fregata Mario Giorgini, con le parole di Letizia Pagliai: «A Firenze nel 1924 fu ricostituita l Associazione Cristiana dei Giovani (ACDG), il corrispettivo italiano della Young Men s Christian Association (YMCA), organizzazione cristiano-evangelica fondata a Londra nel 1844, fortemente sviluppatasi negli Stati Uniti e in Canada sullo scorcio del XIX secolo. Il movimento, le cui linee programmatiche erano state delineate da John R. Mott, protagonista indiscusso del movimento ecumenico, voleva essere uno spazio di pacificazione universale per ricomporre le grandi famiglie cristiane che sotto le varie denominazioni protestanti erano separate dalla Chiesa; l intento era quello di far conoscere al mondo intero l evangelo, pur prescindendo dalle conversioni individuali, attraverso la ramificazione e la diffusione dell organizzazione» (Letizia Pagliai, Unionismo fiorentino negli anni Venti. L Associazione Cristiana dei Giovani di Firenze, in AA. VV., Annali di Storia di Firenze, VII, Rivista Storia di Firenze, Firenze University Press, Firenze 2012, p. 195). Più avanti leggiamo: «Giorgini [Giovanni Battista. N.d.A.] era stato lasciato nella piena libertà di coscienza di decidere tra le due confessioni di famiglia, cattolica e protestante, ma aveva finito per accogliere dalla madre valdese, Florence Rochat ( ), un educazione religiosa in senso riformato. Il contatto fra i liberali Giorgini e il ramo toscano dei Rochat, facoltoso e impegnato nella vita sociale, che aveva nella Svizzera francofona un antica ascendenza, era avvenuto nella seconda metà dell Ottocento al Forte dei Marmi. L Ottocento e il Novecento toscano ebbero indubbiamente in quattro generazioni di Rochat, a partire dal patriarca Jacques Henri, primo a stabilirsi a Firenze dopo aver fatto richiesta al Comune di L Abbaye dell acte de bourgeoisie, un gruppo di personalità di spicco che arrivarono a occupare posizioni ragguardevoli nella vita locale» (Ibidem, p. 199). Inoltre: «Quando l ACDG fu presentata ufficialmente a Firenze in via de Serragli il 18 novembre 1924, il Consiglio provvisorio della neocostituita associazione incaricò ufficialmente Giorgini del ruolo di ambasciatore affinché nei suoi giri per affari negli Stati Uniti portasse un eco italiana, e fiorentina, ai responsabili delle varie sedi YMCA nelle città in cui avrebbe sostato per lavoro» (Ibidem, p. 200).

8

Indice-Sommario. Premessa alla sesta edizione Premessa alla quarta edizione. Introduzione. Ius ad bellum, ius in bello, disarmo 19

Indice-Sommario. Premessa alla sesta edizione Premessa alla quarta edizione. Introduzione. Ius ad bellum, ius in bello, disarmo 19 Indice-Sommario Premessa alla sesta edizione XIII Premessa alla quinta edizione XV Premessa alla quarta edizione XVII Premessa alla terza edizione XIX Premessa alla seconda edizione XXI Premessa alla prima

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE PARTE SECONDA

LA PRIMA GUERRA MONDIALE PARTE SECONDA LA PRIMA GUERRA MONDIALE PARTE SECONDA IL FRONTE ITALO-AUSTRIACO: 1915-1916 Il 24 maggio 1915, l Italia non era pronta sia per l organizzazione e preparazione dell esercito sia per carenze dell armamento

Dettagli

Manifesti vari - Marina Militare

Manifesti vari - Marina Militare 001M Anonimo Raduno Nazionale Marinai 1939 1939 cm. 75x105 Nr. Identificativo collezione Salce 1612 002M Smg. Torelli al comando del Cap. Freg. P. Longobardo affonda quattro piroscafi 1941 Gennaio 1941

Dettagli

La Grande Guerra La Nuova Italia INDICE

La Grande Guerra La Nuova Italia INDICE Mario Isnenghi Giorgio Rochat La Grande Guerra 1914-1918 La Nuova Italia INDICE I Dalla pace alla guerra La Grande guerra come apogeo e crisi della società liberale pag. 1 Mezzo secolo di progresso, p.

Dettagli

lavoro portato avanti dai soldati italiani impegnati in missioni internazionali, con particolare riferimento ai militari delle

lavoro portato avanti dai soldati italiani impegnati in missioni internazionali, con particolare riferimento ai militari delle Scrivo con gioia queste poche righe di introduzione a un lavoro portato avanti dai soldati italiani impegnati in missioni internazionali, con particolare riferimento ai militari delle l onore di comandare

Dettagli

La resa a Passo Halfaya 17 gennaio 1942

La resa a Passo Halfaya 17 gennaio 1942 La resa a Passo Halfaya 17 gennaio 1942 Il 17 gennaio 1942, alle ore 9.00, il presidio dell Asse di Passo Halfaya si arrese agli Alleati, poco prima del possibile attacco finale che avrebbe dovuto a catturare

Dettagli

DIRITTO INTERNAZIONALE DEI CONFLITTI ARMATI

DIRITTO INTERNAZIONALE DEI CONFLITTI ARMATI NATALINO RONZITTI DIRITTO INTERNAZIONALE DEI CONFLITTI ARMATI G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO Indice-Sommario Premessa Principali abbreviazioni 1 Elenco delle opere citate (con il solo nome dell'autore)

Dettagli

Il 1943 anno cruciale della guerra

Il 1943 anno cruciale della guerra Il 1943 anno cruciale della guerra Dicembre 1942 gennaio 1943 la ritirata di Russia di Csir e Armir Nell offensiva invernale sovietica tra il Volga e il Don l Armir, oltre alle artiglierie, gli automezzi,

Dettagli

Il Ministro della Difesa

Il Ministro della Difesa Decreto del Ministro della difesa 23 ottobre 2008 recante Individuazione degli incarichi equipollenti al comando, attribuzioni specifiche, di servizio e di imbarco, ai fini dell avanzamento degli Ufficiali

Dettagli

71 ANNIVERSARIO DELL ECCIDIO DELLA DIVISIONE ACQUI

71 ANNIVERSARIO DELL ECCIDIO DELLA DIVISIONE ACQUI 71 ANNIVERSARIO DELL ECCIDIO DELLA DIVISIONE ACQUI Venerdì 19 Settembre le nostre classi III H e III G hanno partecipato, presso i Bastioni, alla Manifestazione in memoria della Divisione Acqui. Ci siamo

Dettagli

Triplice Alleanza. Triplice Intesa. Germani a. Inghilterra. Russia. Francia

Triplice Alleanza. Triplice Intesa. Germani a. Inghilterra. Russia. Francia La Grande Guerra Nel 1914 i paesi europei erano in conflitto per il possesso delle colonie, numerosi stati aspirano all indipendenza e i trattati di alleanza impegnano gli stati a intervenire in difesa

Dettagli

Quindici i giorni che hanno

Quindici i giorni che hanno Le prime tappe del 30 Gruppo Navale #Cavour4Italy di Carlo Disma foto di Giancarlo Cadeddu e Corrado Carrubba Quindici i giorni che hanno portato le quattro navi del 30 Gruppo Navale Italiano nel porto

Dettagli

FOCUS DIFESA MARE 36 ID_2/2017.indd 36 19/06/17 15:11

FOCUS DIFESA MARE 36 ID_2/2017.indd 36 19/06/17 15:11 FOCUS DIFESA MARE 36 ID_2/2017.indd 36 19/06/17 15:11 APERTO 2017 37 ID_2/2017.indd 37 19/06/17 15:11 A maggio, nel Mediterraneo Centrale si è svolta la Mare Aperto, un esercitazione interforze, internazionale

Dettagli

La prima Guerra Mondiale USA. ( ) L Europa divisa in due blocchi All inizio del secolo scorso (1900) l Europa era divisa in due parti:

La prima Guerra Mondiale USA. ( ) L Europa divisa in due blocchi All inizio del secolo scorso (1900) l Europa era divisa in due parti: La prima Guerra Mondiale ( 1914-1918) L Europa divisa in due blocchi All inizio del secolo scorso (1900) l Europa era divisa in due parti: 1 blocco Triplice Alleanza Dichiarò guerra Formata da Impero AustroUngarico,

Dettagli

Non Solo il TITANIC Fabio Oss

Non Solo il TITANIC Fabio Oss La storia della navigazione marittima ed in particolare della traversata atlantica, una delle rotte, fino a qualche anno fa molto frequentate, è costellata di disastrosi naufragi, con centinaia di vittime.

Dettagli

LA GRANDE GUERRA A FAGAGNA

LA GRANDE GUERRA A FAGAGNA LA GRANDE GUERRA 1914-1918 A FAGAGNA UN MANOSCRITTO RISCOPERTO a cura di Emilio Rosso CORVINO EDIZIONI dal Liber Chronicus 1914-1921 dell Archivio della Parrocchia di Fagagna LA GRANDE GUERRA 1914-1918

Dettagli

DIRITTOINTERNAZIONALE DEI CONFLITTIARMATI

DIRITTOINTERNAZIONALE DEI CONFLITTIARMATI NATALINO RONZITTI DIRITTOINTERNAZIONALE DEI CONFLITTIARMATI Seconda edizione G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO Indice-Sommario Premessa alia seconda edizione XIII Premessa alia prima edizione XV Abbreviazioni

Dettagli

GRUPPO OPERATIVO SUBACQUEI «I PALOMBARI DELLA MARINA MILITARE»

GRUPPO OPERATIVO SUBACQUEI «I PALOMBARI DELLA MARINA MILITARE» GRUPPO OPERATIVO SUBACQUEI «I PALOMBARI DELLA MARINA MILITARE» La Storia dei Palombari La prima Scuola Palombari venne istituita a Genova nel 1849 Elmo (22 Kg) Collare (8 Kg) Piombi (17,5 Kg x 2) Cima

Dettagli

i volti dei Soldati italiani

i volti dei Soldati italiani i volti dei Soldati italiani i volti dei Soldati italiani Periodico dello Stato Maggiore della Difesa fondato nel 1981 Direttore Responsabile Gen. B. Massimo Fogari Redazione Col. Valter Cassar 1 M.llo

Dettagli

Introduzione. I riferimenti e le azioni connesse alla Cabina di Comando fanno riferimento alla seguente illustrazione:

Introduzione. I riferimenti e le azioni connesse alla Cabina di Comando fanno riferimento alla seguente illustrazione: Introduzione Il presente documento vuole essere una guida di riferimento rapida per conoscere le modalità con cui pilotare i Vascelli del Regno di Extremelot. Non costituisce pertanto un manuale esaustivo

Dettagli

ISPI MASTER IN DIPLOMACY. La protezione dei civili nei conflitti armati. Linee di tendenza e sfide di: Christian Ponti

ISPI MASTER IN DIPLOMACY. La protezione dei civili nei conflitti armati. Linee di tendenza e sfide di: Christian Ponti ISPI MASTER IN DIPLOMACY A.A. 2016/2017 26 GENNAIO 2016 La protezione dei civili nei conflitti armati. Linee di tendenza e sfide di: Christian Ponti I PRINCIPI GENERALI DI CONDUZIONE DELLA GUERRA Il principio

Dettagli

Codice Penale Militare di Pace LIBRO PRIMO DEI REATI MILITARI, IN GENERALE

Codice Penale Militare di Pace LIBRO PRIMO DEI REATI MILITARI, IN GENERALE Codice Penale Militare di Pace LIBRO PRIMO DEI REATI MILITARI, IN GENERALE Titolo I - DELLA LEGGE PENALE MILITARE Art. 1. Persone soggette alla legge penale militare. La legge penale militare si applica

Dettagli

BATTAGLIE RISORGIMENTALI ITALIANE

BATTAGLIE RISORGIMENTALI ITALIANE I PIANI DELLE BATTAGLIE RISORGIMENTALI ITALIANE DI MARTINO CELLAI a cura di Mario Signori, Enza Petrilli e Emilio Fortunato 131 I piani delle battaglie allestiti da Martino Cellai appartengono ad una collezione

Dettagli

INDICE SOMMARIO. COM_974_CodiciPenaliMilitari_2016_1.indb 13 11/10/16 09:22

INDICE SOMMARIO. COM_974_CodiciPenaliMilitari_2016_1.indb 13 11/10/16 09:22 COM_974_CodiciPenaliMilitari_2016_1.indb 13 11/10/16 09:22 COM_974_CodiciPenaliMilitari_2016_1.indb 14 11/10/16 09:22 Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica Italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 25 2.

Dettagli

«Mai come oggi è vero che è necessario vincere, ma è più necessario combattere»

«Mai come oggi è vero che è necessario vincere, ma è più necessario combattere» «Mai come oggi è vero che è necessario vincere, ma è più necessario combattere» Reparto Stampa X a Flottiglia M.A.S., Noi, della «Decima», 1944 S.L.C. all attacco. Con l entrata in guerra del Regno d Italia

Dettagli

MARINA MILITARE ITALIANA. Comando in Capo della Squadra Navale C I N C N A V

MARINA MILITARE ITALIANA. Comando in Capo della Squadra Navale C I N C N A V MARINA MILITARE ITALIANA Comando in Capo della Squadra Navale L impegno della NATO nella lotta alla pirateria marittima Gli Standing Naval Maritime Group 1 e 2 rientrano nel Contesto delle forze della

Dettagli

Prontezza operativa e sicurezza marittima al servizio del Paese. M ARINAdella

Prontezza operativa e sicurezza marittima al servizio del Paese. M ARINAdella Mare Aperto Prontezza operativa e sicurezza marittima al servizio del Paese Il 2 marzo le acque del Tirreno meridionale e dello Ionio hanno visto l avvio dell esercitazione Mare Aperto 2015 e la ripresa

Dettagli

Alessandro e l'ellenismo

Alessandro e l'ellenismo Alessandro e l'ellenismo 336 a.c. A Filippo II succede Alessandro. Educato a Tebe dal filosofo Aristotele, Alessandro mostrò da subito doti di grande intelligenza, spregiudicatezza militare e coraggio.

Dettagli

Bombardamento di Porto Buso 24 maggio 1915 di Stéphan Jules Buchet e Franco Poggi

Bombardamento di Porto Buso 24 maggio 1915 di Stéphan Jules Buchet e Franco Poggi Bombardamento di Porto Buso 24 maggio 1915 di Stéphan Jules Buchet e Franco Poggi bombardato ore 3 Porto Buso di- Zeffiro struggendo pontile Caserma e stazione tutte autoscafi stop Nessuna perdita nostra

Dettagli

Problemi e sfide. La povertà

Problemi e sfide. La povertà Problemi e sfide La povertà LO SVILUPPO UMANO NORD OVEST ATLANTICO EST Molto alto Alto Medio Basso Dati non disponibili INDIANO SUD La ricchezza nel mondo non è distribuita in modo omogeneo. La povertà

Dettagli

Da Caporetto a Vittorio Veneto

Da Caporetto a Vittorio Veneto Da Caporetto a Vittorio Veneto L Italia nella guerra globale Maggio 1915: rapporto ambiguo con l impero tedesco Italia dichiara guerra solo all Austria-Ungheria Con la Germania ci si limita alla rottura

Dettagli

Il 25 aprile è la festa della Liberazione, ma perché?

Il 25 aprile è la festa della Liberazione, ma perché? Il 25 aprile è la festa della Liberazione, ma perché? Il 25 aprile del 1945 furono liberate dall'occupazione tedesca e repubblichina Milano e Torino: perciò fu scelta quella data Il 25 aprile è la festa

Dettagli

ESERCITAZIONI NAVALI MIMETIZZAZIONE. a cura di Alessandra Venerosi Pesciolini. Tavola delle abbreviazioni. Premessa Inventario

ESERCITAZIONI NAVALI MIMETIZZAZIONE. a cura di Alessandra Venerosi Pesciolini. Tavola delle abbreviazioni. Premessa Inventario ARCHIVIO ESERCITAZIONI NAVALI MIMETIZZAZIONE a cura di Alessandra Venerosi Pesciolini Tavola delle abbreviazioni ESERCITAZIONI NAVALI Premessa Inventario MIMETIZZAZIONE Premessa Inventario Tavola di raffronto

Dettagli

Scienza pura, scienza applicata, scienza strutturata.

Scienza pura, scienza applicata, scienza strutturata. SCIENZA E GRANDE GUERRA Scienza pura, scienza applicata, scienza strutturata. Il contributo dei padri del Consiglio Nazionale delle Ricerche alla Grande Guerra tra fonti e documenti. Roma, 20 febbraio

Dettagli

Il Ministro della Difesa

Il Ministro della Difesa SALUTO DEL MINISTRO DELLA DIFESA ON. PROF. ANTONIO MARTINO IN OCCASIONE DELLA CERIMONIA DI AVVICENDAMENTO DEL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL AERONAUTICA Pratica di Mare (Roma), 4 agosto 2004 Signor Sottosegretario,

Dettagli

Figura 1. Inno della Decima Flottiglia MAS. Bollo: il segno indelebile

Figura 1. Inno della Decima Flottiglia MAS. Bollo: il segno indelebile «Navi d Italia che ci foste tolte / Non in battaglia ma col tradimento, / Nostri fratelli prigionieri o morti / Noi vi facciamo questo giuramento: // Noi vi giuriamo che ritorneremo / Là dove Dio volle

Dettagli

La vita dell uomo ha senso? 13/09/1991 Molte persone non si pongono il problema del senso dell esistenza umana, alcuni per scelta personale, altri

La vita dell uomo ha senso? 13/09/1991 Molte persone non si pongono il problema del senso dell esistenza umana, alcuni per scelta personale, altri La vita dell uomo ha senso? 13/09/1991 Molte persone non si pongono il problema del senso dell esistenza umana, alcuni per scelta personale, altri per indifferenza o per immaturità. Eppure il problema

Dettagli

seconda stella a destra 6

seconda stella a destra 6 seconda stella a destra 6 copyright 2014 Euno Edizioni 94013 Leonforte - Via Dalmazia 5 Tel. e fax 0935 905877 www.eunoedizioni.it info@eunoedizioni.it ISBN: 978-88-6859-012-3 Copertina di: Mattia Mentastro

Dettagli

Nella classe 3^E dell Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Ovada abbiamo approfondito la conoscenza di questo tremendo evento europeo.

Nella classe 3^E dell Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Ovada abbiamo approfondito la conoscenza di questo tremendo evento europeo. Nella classe 3^E dell Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Ovada abbiamo approfondito la conoscenza di questo tremendo evento europeo. Mostre, libri e convegni hanno ricordato il centenario del conflitto.

Dettagli

Seconda guerra mondiale fronte Europeo

Seconda guerra mondiale fronte Europeo Seconda guerra mondiale fronte Europeo 1 settembre 1939 i tedeschi entrano in Polonia 3 settembre Inghilterra e Francia dichiarando guerra alla Germania scoppia ufficialmente la seconda guerra mondiale

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PESCOSOLIDO GUIDO Indirizzo VIA FILIPPO FIORENTINI, 106 00159 ROMA ITALIA Telefono Fax E-mail Guido.pescosolido@uniroma1.it

Dettagli

l infame attacco di pearl harbor contro il colosso americano

l infame attacco di pearl harbor contro il colosso americano l infame attacco di pearl harbor contro il colosso americano M olti, moltissimi film e tanti libri, per raccontare la terribile faccenda di Pearl Harbor, la strage di marinai e soldati americani da parte

Dettagli

Regolamento di servizio dell esercito svizzero

Regolamento di servizio dell esercito svizzero Regolamento di servizio dell esercito svizzero (RS 04) Modifica del 22 novembre 2017 Il Consiglio federale svizzero decreta: I Il regolamento di servizio dell esercito svizzero del 22 giugno 1994 1 è modificato

Dettagli

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

LA SECONDA GUERRA MONDIALE LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1939-1945 La linea del tempo 1939: invasione nazi-sovietica della Polonia 1941: invasione della Russia da parte della Germania. Attacco giapponese a Pearl Harbor ed entrata in

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE ( )

LA PRIMA GUERRA MONDIALE ( ) LA PRIMA GUERRA MONDIALE (1914-1918) EUROPA 1914 TRIPLICE ALLEANZA: AUSTRIA-UNGHERIA, GERMANIA, ITALIA TRIPLICE INTESA: INGHILTERRA, FRANCIA, RUSSIA EUROPA 1914 IMPERO AUSTRO-UNGARICO E IMPERO TURCO SONO

Dettagli

COL MOSCHIN 100 ANI DOPO

COL MOSCHIN 100 ANI DOPO LIBRI ED EVENTI COL MOSCHIN 100 ANI DOPO Giuseppe TARANTINO I Una colonna di granito spezzata sulla cima erbosa di un colle. È il monumento alla memoria che ancora oggi testimonia uno dei fatti d arme

Dettagli

Storia delle Relazioni Internazionali. Alberto Tonini

Storia delle Relazioni Internazionali. Alberto Tonini Storia delle Relazioni Internazionali Alberto Tonini Perché si chiama Storia delle Relazioni Internazionali Non faremo storia contemporanea in senso stretto Non faremo storia della politica estera dei

Dettagli

CHI SIAMO E COSA FACCIAMO

CHI SIAMO E COSA FACCIAMO www.forzearmate.org www.sideweb.org - www.sideweb.it Tutela Legale Giustizia Diritto militare Consulenze telefoniche gratuite Ricorsi individuali e collettivi - Raccolta normative e circolari - Banca dati

Dettagli

Missione 1 Operazione Mercurio

Missione 1 Operazione Mercurio Missione 1 Operazione Mercurio 20 maggio 1941 Aerodromo, dintorni di Maleme, Creta. 1 2 3 4 1: Punto di partenza 2: Alla riscossa 3: Circondati 4: Imboscata : Assalto all aerodromo : Offensiva finale Missione

Dettagli

in carta semplice, opportunamente corredate da idonea documentazione ed essere inoltrate dal comando di appartenenza

in carta semplice, opportunamente corredate da idonea documentazione ed essere inoltrate dal comando di appartenenza i sensi delle vigenti leggi italiane sul copyright, non è consentito l'uso del presente materiale testologico a scopo di lucro. E' altresì, vietato utilizzare dati e informazioni presenti nel testo senza

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI 2/A VIA FRANCESCO FLAMINI PISA (ITALIA) ESPERIENZA LAVORATIVA. All. A) C U R R I C U L U M V I T A E

INFORMAZIONI PERSONALI 2/A VIA FRANCESCO FLAMINI PISA (ITALIA) ESPERIENZA LAVORATIVA. All. A) C U R R I C U L U M V I T A E All. A) C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LUIGI DIANA Indirizzo 2/A VIA FRANCESCO FLAMINI 56124 PISA (ITALIA) Telefono +39 050 22.12.083 Fax +39 050 22.12.581 Mobile +39 346.88.22.422

Dettagli

I ragazzi del Piave. L Italia nella prima guerra mondiale

I ragazzi del Piave. L Italia nella prima guerra mondiale I ragazzi del Piave L Italia nella prima guerra mondiale Giovanni Fenu I RAGAZZI DEL PIAVE L Italia nella prima guerra mondiale Saggio storico www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Giovanni Fenu Tutti

Dettagli

Geografia -Mod. B. Geografia delle Migrazioni. Alessandro Ricci

Geografia -Mod. B. Geografia delle Migrazioni. Alessandro Ricci Geografia -Mod. B Geografia delle Migrazioni Alessandro Ricci alessandro.ricci@uniroma2.it Crisi politiche e fenomeno migratorio Emigrazioni: Circa 1 milione di albanesi vive all estero (48% di questi

Dettagli

La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica

La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica Nel 1917, nel pieno della Prima Guerra Mondiale, la Russia decide di uscire dal conflitto poiché è attraversata da una drammatica rivoluzione. Come

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA

MINISTERO DELLA DIFESA Dispensa 27^ - Decreti 2 agosto 2006 Individuazione degli incarichi dichiarati equipollenti a quelli prescritti ai fini della valutazione per l avanzamento degli ufficiali in servizio permanente dell Aeronautica

Dettagli

PRINCIPIO DI DISTINZIONE. Elisabetta Maiorca Croce Rossa Italiana Infermiera Volontaria - Consigliere Qualificato D.I.U FF.AA.

PRINCIPIO DI DISTINZIONE. Elisabetta Maiorca Croce Rossa Italiana Infermiera Volontaria - Consigliere Qualificato D.I.U FF.AA. PRINCIPIO DI DISTINZIONE Elisabetta Maiorca Croce Rossa Italiana Infermiera Volontaria - Consigliere Qualificato D.I.U FF.AA. PRINCIPIO DI DISTINZIONE CORSO INFORMATIVO DI BASE IN DIRITTO INTERNAZIONALE

Dettagli

Alla fine della Rivoluzione lo Stato repubblicano francese comprendeva i seguenti...:

Alla fine della Rivoluzione lo Stato repubblicano francese comprendeva i seguenti...: Alla fine della Rivoluzione lo Stato repubblicano francese comprendeva i seguenti...: (come si chiamava?) (che tipo di organo era?).... FUNZIONE (GOVERNO) (che funzione aveva?) formato da 5 membri Sceglievano

Dettagli

CEFALONIA Cronologia, Eventi. Cefalonia - Cronologia, Eventi...

CEFALONIA Cronologia, Eventi. Cefalonia - Cronologia, Eventi... CEFALONIA Cronologia, Eventi 1 1 Settembre 1939 L esercito Tedesco invade la Polonia. Il 30 Novembre inizia attacco all URSS. Primavera del 1940 la Germania invade la Danimarca, Norvegia, Olanda, Belgio

Dettagli

Facoltà di Scienze umanistiche a.a Storia contemporanea modulo 2

Facoltà di Scienze umanistiche a.a Storia contemporanea modulo 2 Facoltà di Scienze umanistiche a.a. 2011-2012 Storia contemporanea modulo 2 Dalla Monarchia fascista alla Repubblica Dopo il 25 luglio 1943: il momento dei militari A questo punto entrarono violentemente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 di Forlì

ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 di Forlì ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 di Forlì Scuola secondaria di primo grado SAN MARTINO IN STRADA classe 3^O Aquilino Alice Bazzocchi Filippo Corzani Cristian Maltoni Valentina Nappo Manuela Prestia Thomas Associazione

Dettagli

1943 UITALIA E LA POLITICA INTERNAZIONALE

1943 UITALIA E LA POLITICA INTERNAZIONALE A 323 Gol 1943 UITALIA E LA POLITICA INTERNAZIONALE ELEA - PRESS Indice Perché il tema del 1943 pag. 11 I - LA FINE DEL SISTEMA DI ALLEANZE 1.1 rapporti dell'italia «15 2. Le rivolte del 24 luglio 1943

Dettagli

Risorgimento Le guerre d indipendenza: verso l Unità d Italia La prima guerra d'indipendenza Nasce il regno d Italia

Risorgimento Le guerre d indipendenza: verso l Unità d Italia La prima guerra d'indipendenza Nasce il regno d Italia Risorgimento E il processo che portò alla formazione dello Stato italiano unitario nell'ottocento. Il Risorgimento cominciò dopo il Congresso di Vienna come reazione alla restaurazione. In Italia i patrioti

Dettagli

La Seconda guerra mondiale

La Seconda guerra mondiale La Seconda guerra mondiale Il 1 settembre 1939 Hitler attacca la Polonia con il pretesto di occupare il corridoio di Danzica Attacco tedesco alla Polonia La resa di Varsavia A questo punto Francia e Gran

Dettagli

PRESENTAZIONE STAFF PROVINCIALE DI MILANO

PRESENTAZIONE STAFF PROVINCIALE DI MILANO www.trainingday.it COMPETIZIONE MILITARE PER STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI DELLA LOMBARDIA Con il patrocinio della provincia di BERGAMO BRESCIA COMO MANTOVA MILANO PAVIA VARESE Con il patrocinio

Dettagli

XXV Trapani bombardata

XXV Trapani bombardata XXV Trapani bombardata Dopo queste divagazioni sulla storia antica, sui pirati e sul porto, vorrei portare a spasso il mio lettore per le vie della città, iniziando dal Quartiere più antico, denominato

Dettagli

Diritto Internazionale Umanitario

Diritto Internazionale Umanitario Diritto Internazionale Umanitario IL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO Insieme di norme che proteggono le persone che non prendono, o non prendono più, parte alle ostilità e pongono limiti all impiego

Dettagli

Il mare tra Noli e Finale custodisce i resti della prima vittoria navale dell ammiraglio Nelson

Il mare tra Noli e Finale custodisce i resti della prima vittoria navale dell ammiraglio Nelson 1 Il mare tra Noli e Finale custodisce i resti della prima vittoria navale dell ammiraglio Nelson Lunedì 4 aprile 2016 Noli/Finale L. Il tratto di mare tra Noli e Finale Ligure custodisce i resti della

Dettagli

Tabella dei sommergibili BETASOM (dal 1 settembre 1940 all 8 settembre 1943)

Tabella dei sommergibili BETASOM (dal 1 settembre 1940 all 8 settembre 1943) Tabella dei sommergibili BETASOM (dal settembre 9 all 8 settembre 9) BETASOM era il nome in codice della base navale dei sommergibili della Regia Marina a Bordeaux, sulla costa atlantica meridionale francese,

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2222 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore COSSIGA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 APRILE 2003 Disposizioni sulla missione umanitaria nazionale in Iraq

Dettagli

Il non belligerante presta aiuto ad una delle Parti senza entrare nel conflitto

Il non belligerante presta aiuto ad una delle Parti senza entrare nel conflitto LA NEUTRALITÀ E L OBBLIGO DI COOPERAZIONE CON LE NAZIONI UNITE Alessandra Annoni Università di Catanzaro alessandra.annoni@unicz.it 1-Reazione dello Stato terzo allo scoppio di un conflitto armato 2 Belligeranza

Dettagli

Verso la libertà. Pozzuoli

Verso la libertà. Pozzuoli Verso la libertà Pozzuoli Umberto Delle Donne VERSO LA LIBERTÀ POZZUOLI: Una testimonianza di fede in 130 anni di persecuzioni e di lotte saggio www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Umberto delle

Dettagli

La Marina militare italiana

La Marina militare italiana La Marina militare italiana Di Roberto Biagioni In base a quanto redatto nel Documento di Guerra 1 del 1 Luglio 1938 la Marina da guerra italiana veniva organizzata in base ad una struttura piramidale

Dettagli

Pubblicazioni di Gabriella Giusti e Relazione triennale

Pubblicazioni di Gabriella Giusti e Relazione triennale Pubblicazioni di Gabriella Giusti e Relazione triennale 2004-2007 Saggi 1) Il Banco di Roma nel programma coloniale dell Italia liberale, in corso di stampa in un volume di saggi in onore di Francesco

Dettagli

Gli adempimenti dei coordinatori per la sicurezza

Gli adempimenti dei coordinatori per la sicurezza Gli adempimenti dei coordinatori per la sicurezza Ing. Antonio Scarpino Slide 1 LEGGE 1 ottobre 2012, n. 177 LE MODIFICHE INTRODOTTE al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81: Art. 91. Obblighi del coordinatore

Dettagli

1 Camillo Benso di Cavour

1 Camillo Benso di Cavour 1 Camillo Benso di Cavour Il conte Camillo Benso di Cavour era un liberale moderato, sostenitore di una politica di riforme, volle fare del regno di Sardegna un paese moderno. Per dare slancio all economia

Dettagli

IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE. L età degli imperi coloniali

IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE. L età degli imperi coloniali IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE L età degli imperi coloniali La nascita degli imperi coloniali Tra la fine dell 800 e la prima metà del 900 nascono, soprattutto in Africa ed Asia, numerose

Dettagli

Inigo Campioni Medaglia d Oro al Valor Militare. tenuta dall Avv. Franco Pocci

Inigo Campioni Medaglia d Oro al Valor Militare. tenuta dall Avv. Franco Pocci Commemorazione della figura dell Ammiraglio Inigo Campioni Medaglia d Oro al Valor Militare tenuta dall Avv. Franco Pocci socio della sezione di Viareggio dei Marinai d Italia nel settantesimo anniversario

Dettagli

Classe IX A Classe IX B Classe IX C: Classe IX C-40: Classe IX D2

Classe IX A Classe IX B Classe IX C: Classe IX C-40: Classe IX D2 U 515 Classe IX Furono sommergibili oceanici a doppio scafo di grande autonomia. Operarono principalmente nei mari americani, nell'oceano Indiano e nell'atlantico meridionale. Il classe IX fu realizzato

Dettagli

Come nasce la Ricerca Operativa?

Come nasce la Ricerca Operativa? Come nasce la Ricerca Operativa? 1935 - U.K. - Progetto difesa antiaerea Bawdsey Research Station radar (radio detection and ranging) localizzazione degli aerei nemici intercettazione rientro a terra degli

Dettagli

A cura di ANGELO GIANFRATE. Dal 19 al 25 Marzo Marzo 1865 Viene promulgata la legge di unificazione amministrativa del Regno d Italia.

A cura di ANGELO GIANFRATE. Dal 19 al 25 Marzo Marzo 1865 Viene promulgata la legge di unificazione amministrativa del Regno d Italia. A cura di ANGELO GIANFRATE Dal 19 al 25 Marzo 2016 20 Marzo 1865 Viene promulgata la legge di unificazione amministrativa del Regno d Italia. 19 Marzo 1945 Karl Wolf comandante delle SS in Italia, tratta

Dettagli

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE Chiesa S. Massimiliano Kolbe Lunedì 26 marzo Ore 21.00: Celebrazione penitenziale Martedì 27 marzo Ore 17.00 18.00 Mercoledì 28 marzo Ore 17.00 18.00 Giovedì 29 marzo Ore

Dettagli

ANNO 1939 SECONDA GUERRA MONDIALE

ANNO 1939 SECONDA GUERRA MONDIALE ANNO 1939 SECONDA GUERRA MONDIALE L Europa all inizio della seconda guerra mondiale. Si vede il corridoio polacco che permette lo sbocco sul mare della Polonia (attraverso territori prevalentemente popolati

Dettagli

6 Agosto 1945 ore 8:15 viene lanciata la bomba atomica su Hiroshima

6 Agosto 1945 ore 8:15 viene lanciata la bomba atomica su Hiroshima 6 Agosto 1945 ore 8:15 viene lanciata la bomba atomica su Hiroshima 9 Agosto 1945 ore 11:01 viene lanciata la bomba atomica su Nagasaki Little Boy, la bomba lanciata su Hiroshima9,10) Peso 3200 kg Potenza

Dettagli

Immaginavano il cosa... e indicavano il chi

Immaginavano il cosa... e indicavano il chi Immaginavano il cosa... e indicavano il chi La lista di tutti gli avvertimenti che gli Stati Uniti ricevettero prima degli attacchi dalle varie agenzie di spionaggio di tutto il mondo è oltremodo corposa,

Dettagli

Il contesto storico di Losanna

Il contesto storico di Losanna Il contesto storico di Losanna I P R E C U R S O R I D E L C O N G R E S S O DI L O S A N N A Copyright @ 2009 All Rights Reserved. Edinburgh 1910 Edinburgo 1910 Delegati: 1200, provenienti principalmente

Dettagli

Accordo. Testo originale

Accordo. Testo originale Testo originale Accordo tra il Consiglio federale svizzero ed il Governo della Repubblica Italiana concernente la cooperazione in materia di sicurezza aerea contro le minacce aeree non militari Concluso

Dettagli

Le colonie inglesi nella costa atlantica dell America settentrionale sono 13.

Le colonie inglesi nella costa atlantica dell America settentrionale sono 13. Le colonie inglesi nella costa atlantica dell America settentrionale sono 13. Caratteristiche comuni: istituzioni politiche autonome tasse da pagare a UK divieto di commerciare tra le colonie e obbligo

Dettagli

UNA BOMBA TSUNAMI TESTATA AL LARGO DELLA NUOVA ZELANDA

UNA BOMBA TSUNAMI TESTATA AL LARGO DELLA NUOVA ZELANDA UNA BOMBA TSUNAMI TESTATA AL LARGO DELLA NUOVA ZELANDA Gli Stati Uniti e la Nuova Zelanda hanno condotto test segreti su una bomba tsunami progettata per distruggere le città costiere utilizzando esplosioni

Dettagli

L espansione di Roma in Italia e nel Mediterraneo

L espansione di Roma in Italia e nel Mediterraneo Unità di apprendimento semplificata A cura di Emma Mapelli L espansione di Roma in Italia e nel Mediterraneo 1 Osserva lo schema. Puoi usare il vocabolario, se vuoi. schema 1 Date, parole importanti, numeri

Dettagli

4. Il Parlamento. Entrambe la Camere restano entrambe in carica 5 anni per il periodo denominato legislatura.

4. Il Parlamento. Entrambe la Camere restano entrambe in carica 5 anni per il periodo denominato legislatura. 4. Il Parlamento Il Parlamento italiano costituisce l espressione della volontà popolare, in quanto sarebbe improponibile che in un Paese formato da diversi milioni di cittadini, le decisioni in tema legislativo

Dettagli

La prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale La prima guerra mondiale Uno sguardo sull Europa All alba della guerra Triplice Alleanza (1882) Austria, Germania e Italia Triplice Intesa (1907) Francia, Gran Bretagna e Russia Le cause della guerra Cause

Dettagli

NOSTRA SIGNORA PESCARA

NOSTRA SIGNORA PESCARA NOSTRA SIGNORA PESCARA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA DI STORIA II A UNITA 1 : Un nuovo mondo. Economia, cultura e politica. Il rinnovamento dell agricoltura Una diversa

Dettagli

Ordinanza concernente la salvaguardia della sovranità sullo spazio aereo

Ordinanza concernente la salvaguardia della sovranità sullo spazio aereo Ordinanza concernente la salvaguardia della sovranità sullo spazio aereo (OSS) del 23 marzo 2005 (Stato 19 aprile 2005) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 12 capoverso 1, 21 capoverso 1

Dettagli

Liceo G. Galilei Trento

Liceo G. Galilei Trento Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo

Dettagli

II GUERRA MONDIALE P AR T E T E R Z A

II GUERRA MONDIALE P AR T E T E R Z A II GUERRA MONDIALE PARTE TERZA RESISTENZA E LIBERAZIONE DELL ITALIA In Italia dal 1943 al 1945 i partigiani organizzano la Resistenza. Nel frattempo, gli alleati anglo-americani, che erano sbarcati in

Dettagli

Realizzato da: In collaborazione con: di Francesco Rondoni

Realizzato da: In collaborazione con: di Francesco Rondoni Realizzato da: In collaborazione con: di Francesco Rondoni S. Tommaso: "Tutte le cose appetiscono la pace, tutte appetiscono la vita". Solo i matti e gli incurabili possono desiderare la morte. E la morte

Dettagli