MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE"

Transcript

1 MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI MONFALCONE ORDINANZA N 16/2007 Il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di Monfalcone : il dispaccio n. DEM3/1589 in data con il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato, in applicazione di quanto previsto dall art. 14, comma 1 bis, della Legge , n. 84, i criteri e i meccanismi di formazione delle tariffe del servizio di rimorchio portuale, da determinarsi con cadenza biennale; il dispaccio n. DEM3/1421 in data con il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato le direttive per l individuazione del broker di cui al precitato dispaccio n. DEM3/1589; il dispaccio n. DEM3/1211 in data , con il quale la Direzione Generale per le Infrastrutture della Navigazione Marittima ed Interna del soppresso Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha comunicato il valore di alcuni rimorchiatori da assumere a base di calcolo per lo sviluppo della formula tariffaria; i dispacci n. MINFTRA/DINFR/3021 e n rispettivamente in data e con i quali il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato i numeri indice, per l anno 2006, da utilizzare, in attuazione di quanto disposto con il citato dispaccio n. DEM3/1589, per le revisioni delle tariffe del servizio di rimorchio; il dispaccio n. MINFTRA/DINFR/7069 in data con il quale il Ministero dei Trasporti ha emanato ulteriori direttive a modifica/integrazione delle disposizioni già impartite con il precitato dispaccio n. DEM3/1589; VISTA l istanza in data n 582, assunta al protocollo n in data di questa Capitaneria di Porto, con la quale la Ocean Srl, con sede in Trieste alla via Felice Venezian 1, in qualità di concessionaria del servizio di rimorchio nel Porto di Monfalcone, ha richiesto, nei termini ed in applicazione dei dispacci sopra menzionati, l avvio dell istruttoria di verifica biennale delle tariffe riguardanti il servizio in parola, producendo la documentazione inerente le componenti di costo da assumere come base, con la previsione di immissione in servizio di una nuova unità, da valutare a norma delle vigenti disposizioni; il foglio n in data con il quale questa Capitaneria di Porto ha avviato la prescritta istruttoria sull istanza di cui al precedente cenno, inviando la medesima, unitamente alla allegata documentazione, alle Associazioni di categoria, al fine di acquisire le dovute indicazioni

2 relativamente all ipotesi di impiego di una nuova unità da parte della concessionaria; CONSIDERATO che: - la Confitarma-Confederazione Italiana Armatori e la Fedarlinea- Associazione Italiana armamento di linea, con nota congiunta datata hanno richiesto apposita integrazione documentale concernente i dati utili alla definizione della formula di cui alla Circolare DEM3 1589, inclusa la valutazione della nuova unità da porre in servizio, nonché l interruzione dei termini istruttori sino all avvenuta integrazione; - l Assorimorchiatori, con nota prot. 796/05 in data , ha comunicato l avvio delle procedure di determinazione del valore della unità che la concessionaria ha ipotizzato di porre in servizio; - con foglio n 0163 in data la Capitaneria di porto di Monfalcone ha formalizzato la sospensione dei termini istruttori sino a produzione di quanto richiesto; VISTI VISTI VISTA VISTA il dispaccio n DIV in data del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, riguardante l attribuzione del valore di mercato alla Nuova Costruzione n 626; il foglio n 0848 in data della Capitaneria di porto di Monfalcone, relativa alla richiesta alla Ocean Srl dello sviluppo della formula tariffaria eseguito in base alla determinazione ministeriale di cui al dispaccio DIV sopra indicato; i fogli n 54/06 in data e 126/06 in data con cui la Ocean ha fornito riscontro alla richiesta di determinazione dell adeguamento tariffario, inviando alla Capitaneria di Porto di Monfalcone lo sviluppo della formula di cui alla Circolare DEM secondo l attribuzione del valore alla Nuova Costruzione 626, determinando in ultimo un incremento percentuale delle tariffe del 10,94% (diecivirgolanovantaquattropercento); i fogli n 4442 in data e 5934 in data con cui la Capitaneria di Porto di Monfalcone ha trasmesso rispettivamente alla Confitarma, alla Fedarlinea e alla Fedreagenti la documentazione della Ocean Srl relativa all integrazione documentale sul bilancio d esercizio 2004, la dichiarazione di fatturato 2004 e lo sviluppo della formula ex Circolare DEM3/1589 con l inclusione della Nuova Costruzione 626, chiedendo di esprimere il previsto parere istruttorio; la nota congiunta datata con la quale la Confitarma e la Fedarlinea hanno fornito il loro riscontro istruttorio in merito alla proposta di revisione tariffaria della Ocean Srl, esprimendo parere contrario alla sostituzione di un rimorchiatore con la nuova unità denominata 626, ritenuta eccezionale rispetto alle esigenze di impiego effettive e proponendo, di conseguenza, una misura di revisione tariffaria pari al 5% (meno cinque per cento); la nota 569 datata con cui la Fedreagenti Federazione Nazionale Agenti Raccomandatari Marittimi ha espresso il proprio negativo parere riguardo alla sostituzione di un rimorchiatore con la nuova unità

3 denominata 626, ritenuta eccezionale rispetto alle esigenze di impiego effettive e proponendo, di conseguenza, una misura di revisione tariffaria pari al 5% (meno cinque per cento); il foglio n in data con cui questa Capitaneria di Porto ha relazionato al Ministero dei Trasporti Direzione Generale Infrastrutture gli esiti dell istruttoria tariffaria condotta a norma della Circolare DEM e delle altre disposizioni in vigore, richiedendo al medesimo dicastero il preventivo assenso circa l opportunità di convocare apposita riunione tra le parti interessate per l organica definizione della problematica; il dispaccio n DIV3 MINFRATRA/DINFR 9296 in data con il quale il Ministero dei Trasporti Direzione Generale per le Infrastrutture della Navigazione Marittima ed Interna DIV3 ha espresso la propria concordanza alla convocazione di apposita consultazione tra le parti interessate; il foglio n in data con il quale la Capitaneria di porto di Monfalcone, in relazione al positivo parere acquisito preliminarmente presso il Ministero dei Trasporti, ha convocato, per il 20 ottobre 2006, apposita consultazione tra le parti interessate per la discussione della problematica riguardante la revisione tariffaria del servizio di rimorchio a Monfalcone; la nota n 924/LeP datata della Fedarlinea Federazione Italiana dell Armamento di Linea e la nota datata della Confitarma Confederazione Italiana Armatori, con le quali, oltre a comunicare l impossibilità a partecipare alla riunione del , è stata proposta la sostituzione del rimorchiatore 626, ritenendolo sovradimensionato, e di conseguenza richiedere alla concessionaria una soluzione organizzativa alternativa, in base alla quale procedere alla revisione tariffaria; il verbale della riunione datata , a conclusione della quale, tra l altro, si è determinato, riguardo alle procedure di revisione tariffaria per il porto di Monfalcone, quanto segue: - rivalutare la tipologia del rimorchiatore da immettere in servizio, presentando la conseguente nuova determinazione tariffaria derivante dallo sviluppo della formula di revisione previsto dalla Circolare DEM ; - considerare la formale validità dell istruttoria in corso come prosecuzione di quella avviata con l istanza della Ocean Srl datata , in premessa indicata; - mantenere valide le attuali tariffe, fissate dall Ordinanza n 55/2003 in premessa citata, sino all entrata in vigore del presente provvedimento; VISTA il foglio n in data con cui la Capitaneria di Porto di Monfalcone ha inviato il resoconto della riunione del , informando le rappresentanze nazionali di categoria interessate delle procedure avviate con la concessionaria circa la sostituzione dell unità ritenuta sovradimensionata; la nota congiunta Confitarma Fedarlinea, datata , con la quale, tra le altre indicazioni, hanno espresso la propria concordanza con quanto

4 determinato nel corso della riunione del riguardanti la revisione tariffaria del porto di Monfalcone; il fax n 222 in data con cui la Capitaneria di Porto di Monfalcone ha invitato la Ocean Srl di Trieste a fornire le integrazioni documentali richieste dalle rappresentanze di categoria; VISTI i fogli n 956 in data e n 15/07, pervenuto in data , con cui la Ocean Srl ha comunicato rispettivamente l iniziativa e l esito negativo della ricerca di mercato afferente la sostituzione della nuove unità proposta, informando la Capitaneria di Porto di Monfalcone della contestuale intenzione di prevedere la realizzazione di un nuovo mezzo dal costo inferiore e di effettuare apposito incontro in sede ministeriale con le associazioni/federazioni di categoria per la discussione delle particolarità operative del porto di Monfalcone; VISTA il foglio n 943 in data , con cui la Ocean Srl ha preannunciato la predisposizione del calcolo tariffario in base a quanto determinato nella riunione del ; il foglio in data con cui la Capitaneria di Porto di Monfalcone ha riportato al Ministero dei Trasporti e alla Direzione Marittima di Trieste i dettagli dell istruttoria di revisione tariffaria del servizio di rimorchio nel porto di Monfalcone; il foglio prot. n 50 pervenuto in data , con cui la Ocean Srl, anticipando l esito negativo della ricerca di mercato volta alla sostituzione del rimorchiatore inizialmente ipotizzato (costr. 626) ed annunciando pertanto l esclusione di quest ultima dalla procedura di revisione in corso, ha rappresentato la necessità di ridefinire le modalità di riconoscimento dei mezzi per i quali viene effettivamente garantita l operatività portuale e comunicato la predisposizione di una nuova istanza che tenga conto di tutti gli elementi emersi; l istanza datata , con cui la Ocean Srl, a conclusione delle attività dì indagine di mercato volte all individuazione di unità sostitutiva di quella ritenuta sovradimensionata, il cui esito è stato negativo, ha riformulato la proposta di revisione tariffaria, escludendo l ipotesi di impiegare altre nuove unità ed assumendo come base di calcolo i dati aggiornati al , determinando in ultimo un decremento tariffario percentuale del 5% (cinque per cento); il foglio n in data con cui la Capitaneria di Porto di Monfalcone ha inviato alle Associazioni/Federazioni interessate la documentazione afferente la revisione tariffaria presentata dalla Ocean Srl con l istanza di cui alla premessa precedente, richiedendo il prescritto parere; CONSIDERATO che: - con fg. n 331 in data la Federimorchiatori (Federazione Italiana Armatori di Rimorchiatori) ha espresso favorevole parere ad una

5 diminuzione del 5 % (cinque per cento) delle tariffe di rimorchio, ed un coefficiente correttivo di 0,8248; - con fg 993/07 in data la Assorimorchiatori (Associazione Italiana Armatori di Rimorchiatori), precisando le modalità di calcolo delle voci di ammortamento e dei relativi periodi di utilizzo effettivo di alcuni dei rimorchiatori della concessionaria, ha in ultimo espresso parere positivo per una variazione tariffaria del -5% (meno cinque per cento), indicando in 0,8248 il coefficiente correttivo da adottare, a norma del p.to 2 dell allegato 8 della Circolare DEM31589, nelle prossime istruttorie tariffarie, specificando che lo stesso potrà essere applicato fino a concorrenza del valore del vecchio fatturato ( ,00); - con fg. datato la Confitarma e la Fedralinea hanno congiuntamente espresso favorevole parere affinché sia approvata una riduzione tariffaria del -5% (meno cinque per cento) e sia stabilito un coefficiente correttivo locale di 0,8248 da moltiplicarsi, in occasione del prossimo adeguamento tariffario, per il fatturato vecchio fino a concorrenza di ,00, come da all.8 p.to 2 Circolare DEM datata ; - con fg. n 272 in data la Federagenti (Federazione Nazionale Agenti Raccomandatari Marittimi Agenti Aerei e Mediatori Marittimi) ha espresso parere favorevole alla riduzione tariffaria del -5% (meno cinque per cento) ed alla determinazione del coefficiente correttivo locale in 0,8248 da adottare, a norma del p.to 2 dell allegato 8 della Circolare DEM31589, fino a concorrenza del valore del vecchio fatturato ( ,00). VERIFICATO che non risultano pervenute ulteriori indicazioni riguardo alla richiesta di pareri avanzata dalla Capitaneria di Porto di Monfalcone a norma delle disposizioni in vigore; RITENUTO VISTE VISTA di dover determinare in -5% (meno cinque per cento) la misura dell adeguamento da apportare alle attuali tariffe del servizio di rimorchio nel porto di Monfalcone e di stabilire il valore di 0,8248 (zerovirgolaottomiladuecentoquarantotto), quale coefficiente correttivo locale di cui al p.to 2 dell allegato 8 del dispaccio DEM3/1589 in data del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da utilizzare in occasione dei prossimi rinnovi tariffari quale moltiplicatore del vecchio fatturato sino a concorrenza dell importo di ,00 (euro duemilioniduecentosettantottomilacinquecentocinquanta/00), le proprie precedenti ordinanze tariffarie n. 42/02 in data e 55/03 in data , riguardanti rispettivamente l approvazione delle tariffe per il servizio di rimorchio nel porto di Monfalcone e l approvazione di modifiche riguardanti l agevolazione tariffaria per navi traghetto ro-ro o miste impegnate in collegamenti di linea regolari tra due o più porti, nell ambito di programmi di riequilibrio del sistema trasportistico nazionale; la Legge n. 84/94 Riordino della legislazione in materia portuale e successive integrazioni e modificazioni, relativamente alle disposizioni

6 riguardanti i criteri ed i meccanismi di formazione delle tariffe di pilotaggio, rimorchio, ecc, VISTI gli art. 101 del Codice della Navigazione e 59 del relativo Regolamento di esecuzione (parte marittima); ORDINA Art. 1) Art.2) Art. 3) Art. 4) Con decorrenza dalle ore del è approvato e reso esecutivo l unito Regolamento Tariffario per il servizio di rimorchio nel porto di Monfalcone Le determinazioni derivate dall istruttoria descritta in premessa si intendono formalmente acquisite e riportate nel Regolamento approvato con la presente Ordinanza ; A partire dalla suddetta data l ordinanza n. 42/2002 in data e l Ordinanza n. 55/2003 del di questa Capitaneria di Porto, entrambe citate in premessa, sono abrogate. E fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e fare osservare la presente ordinanza. Monfalcone, li Verificata la documentazione e accertato che l iter è stato completato come previsto dalle norme in materia può essere emanato il provvedimento finale F.to Il Capo Sezione Tecnica Sicurezza e Dif. Port. TV(CP) Antonio PAPADIO F.to IL COMANDANTE C.F. (CP) Marco GIONFRIDDO

7 REGOLAMENTO TARIFFARIO PER IL SERVIZIO DI RIMORCHIO NEL PORTO DI MONFALCONE ART.1) GENERALITÀ, APPLICAZIONE E DELIMITAZIONE DEL PORTO AGLI EFFETTI TARIFFARI 1.1 Applicazione Il presente Regolamento Tariffario si applica, secondo le norme in esso contenuto, a tutte le navi che scalano il porto di Monfalcone. Le prestazione rese da ciascun rimorchiatore nel porto di Monfalcone sono compensate con la Tariffa base, le Maggiorazioni e le Riduzioni riportate nelle tabelle degli articoli che seguono. 1.2 Delimitazione del porto Per gli effetti di cui sopra, il porto di Monfalcone risulta delimitato come segue: - ZONA A (Area interna) comprendente l area portuale delimitata dalla congiungente il termine estremo della banchina di Portorosega con la striscia verticale rossa segnata sulla diga foranea Ovest. - ZONA B (Area esterna) comprendente la zona di mare a sud della Zona A sino ad un miglio di distanza dalla boa luminosa bianca che segnala l inizio del canale navigabile di ingresso nel porto di Monfalcone. ART. 2 ) TARIFFE BASE PER IL RIMORCHIO ZONA A 2.1 Tariffa base Zona A Salvo quanto previsto per le navi di cui al successivo art. 2.2., la tariffa base per il servizio di rimorchio nell ambito della Zona A, è fissata dalla seguente Tabella A Tariffa base TABELLA A TARIFFA BASE GT Fino a 1000 TSL 174, <TSL< , <TSL< , <TSL< , <TSL< , <TSL< , <TSL< , <TSL< ,04 > ,69 per ogni ulteriore scaglione di 1000 TSL

8 2.2 Tariffa base per il servizio di rimorchio delle navi traghetto ro-ro merci, passeggeri e miste in collegamenti intermodali regolari. La tariffa base per il servizio di rimorchio delle navi traghetto ro-ro merci, passeggeri e miste impegnate in tratte marittime che collegano con regolarità due o più porti nell ambito di sistemi intermodali di trasporto delle persone e delle merci coerenti con gli obiettivi di riequilibrio del sistema trasportistico nazionale, nell ambito della Zona A, è fissata dalla seguente Tabella A/bis: TABELLA A/BIS TARIFFA BASE PER NAVI TRAGHETTO, RO RO, MERCI, PASSEGGERI E MISTE IMPIEGATE SU COLLEGAMENTI REGOLARI INTERMODALI: GT Fino a 1000 TSL 130, <TSL< , <TSL< , <TSL< , <TSL< , <TSL< , <TSL< , <TSL< ,03 > ,77 per ogni ulteriore scaglione di 1000 TSL Art. 3) DETERMINAZIONE DELLA STAZZA LORDA 3.1 Navi munite di Certificato Internazionale di Stazza Per le navi munite di Certificato di Stazza Internazionale, rilasciato ai sensi della convenzione di Londra del 1969 (Tonnage 69), le tariffe vanno riferite al valore della stazza lorda internazionale (G.T.) risultante dal certificato stesso. 3.2 Navi non munite di Certificato Internazionale di Stazza Per le navi non dotate del Certificato Internazionale di Stazza, le tariffe devono essere commisurate al valore della Stazza Lorda (G.T.) ottenuta utilizzando la formula predisposta dal Registro Italiano Navale e di seguito riportata: G.T. = K1*V (dove V=2,832 VLT e K1 = 0,2 + 0,02 log 10 V ) (VLT = Volume lordo totale desumibile dal quadro dei calcoli stazza nazionale) Qualora non risultasse possibile l applicazione di tale formula a causa dell irreperibilità dei dati in essa compresi, potrà farsi riferimento alla seguente formula elaborata dall IMO nella Circolare n. 653/94 che consente, sia pure con un approssimazione inferiore di quella ottenibile con la formula del R.I.Na, il calcolo provvisorio della stazza lorda delle navi che non dispongono del Certificato di Stazza Internazionale: G.T. = VE x a dove VE = L x B x H L = Lunghezza in metri risultante dal Certificato Internazionale di Bordo Libero B = Larghezza massima fuori ossatura in metri, come pubblicata sui registri o attestata dai Documenti a bordo della nave

9 H= Altezza a murata dal fondo fino al ponte completo più alto, in metri, come pubblicata sui registri o attestata dai Documenti a bordo della nave a = F (VE) da calcolare con l interpolazione lineare secondo la seguente tabella B TABELLA B: TSL VE a Fino a 400 0,58 Fino a ,43 Fino a ,35 Fino a ,34 Fino a ,33 Fino a ,32 Fino a ,31 Fino a ,30 Fino a ,29 Fino a e oltre 0,28 Per le navi traghetto, il valore della stazza, risultante dal Certificato Internazionale di Stazza o dall applicazione di una delle formule suddette, andra corretto applicando i seguenti coefficienti: - Traghetti Passeggeri (Passengers Ro/Ro Cargo Ferries) = 0,69 - Traghetti Merci (Ro/Ro Cargo ) = 0,85 L appartenenza dei Traghetti all uno o all altro tipo risulta dal Certificato di Classe oltre che dai libri/registri degli Istituti di Classifica. ART. 4 ) TARIFFE BASE PER IL RIMORCHIO ZONA B Il servizio di rimorchio reso alle navi nella Zona B è compensato con una tariffa base pari a quella indicata al precedente articolo 2. Art. 5) MODALITA TARIFFARIE ORDINARIE E PARTICOLARI 5.1 Inizio e termine della prestazione La durata della prestazione ha inizio nel momento in cui il rimorchiatore, il cui intervento è stato richiesto dalla nave, riceve o passa su richiesta il cavo di rimorchio ovvero da quando inizia la manovra di spinta ovvero da quando riceve ordini di manovra dal comandante della nave. La prestazione ha termine nel momento in cui il rimorchiatore molla il cavo ovvero quando cessa la manovra complessiva di spinta ovvero quando comunque riceve l ordine dal comandante della nave di cessare il proprio servizio. 5.2 Impiego ordinario La tariffa si applica per ciascun rimorchiatore impegnato nel servizio, e si intende relativa all impiego dello stesso per 1 (una) ora.

10 5.3 Impiego extra e ridotti Per frazioni di ora successive alla prima, l arrotondamento verrà eseguito per incrementi progressivi, conteggiati ogni 15 minuti, pari al 25% della tariffa oraria. Per prestazioni di durata inferiore ai 60 minuti sarà corrisposto un compenso pari alla tariffa base di cui all articolo 2, con il riconoscimento delle eventuali maggiorazioni relative all attesa Sottobordo descritta nella Tabella C riportata all articolo 7 del presente provvedimento. 5.4 Percorso libero del rimorchiatore Nel caso in cui il servizio abbia inizio e termini entro le Zone A e B, verrà convenzionalmente conteggiato, ai fini dell applicazione delle relativa tariffa, un percorso libero pari a 15 (quindici ) minuti. 5.5 Pagamento dei servizi non effettuati I servizi fissati in fuori orario, sabato e festivi, qualora non effettuati per cause non imputabili alla società armatrice dei rimorchiatori, saranno egualmente addebitati alla nave, limitatamente alle Maggiorazioni per Fuori Orario Feriale, Festivo, Notturno Festivo e nel giorno di Sabato indicati alla Tabella C dell articolo 6 del presente provvedimento, e con esclusione delle tariffe base di cui all articolo 2 e per l attesa sottobordo di cui alla predetta Tabella C. 5.6 Pagamento dei servizi resi in fasce orarie diverse Per servizi resi a cavallo di due orari che, secondo le maggiorazioni descritte nella Tabella C dell Articolo 6 del presente provvedimento, comportano differenti retribuzioni, verrà corrisposta la tariffa vigente al momento dell inizio del servizio stesso. ART. 6) MAGGIORAZIONI E COMPENSI FISSI AGGIUNTIVI Sulla tariffa base definita all articolo 2 si applicano le maggiorazioni, ovvero si riconoscono i compensi fissi aggiuntivi, previsti e indicati nella seguente tabella C: TABELLA C - MAGGIORAZIONI / COMPENSI FISSI AGGIUNTIVI DESCRIZIONE 1) RIMORCHIO EXTRAPORTUALE - servizio alle navi in arrivo o partenza iniziato o finito fuori della zona B. IMPORTO MAGGIORAZIONE (su tariffa base art. 2 o come diversamente specificato) 100% 2) RIMORCHIO ESTESO servizio reso alle navi, iniziato nella zona A e finito nella zona B o viceversa 3) UTILIZZAZIONE 3 RIMORCHIATORE E SUCCESSIVI per la tratta di trasferimento da Trieste(ormeggio) a Monfalcone (rada) e viceversa, di ogni unità supplementare alle 2. 60% 612,94 per ciascun rimorchiatore

11 4) NAVI CON MACCHINA INATTIVA 30% 5) USO CAVO PROPRIO nel caso in cui il rimorchiatore adoperi il proprio cavo per la manovra 20% 6) ATTESA SOTTOBORDO per ogni ora di permanenza o per ogni frazione di ora non inferiore a 30 minuti per manovre di arrivo, partenza o movimenti la maggiorazione si applica fino ad un massimo di 1 (una) ora. 316,11 7) FORNITURA DI ACQUA, ENERGIA ELETTRICA ED ARIA COMPRESSA - per ogni ora ovvero per ogni ora frazione di ora non inferiore a 30 minuti per manovre di arrivo, partenza o movimenti la maggiorazione si applica fina un massimo di 1 (una) ora. 304,58 8) FUORI ORARIO FERIALE, FESTIVO, NOTTURNO FESTIVO e SERVIZIO DI SABATO: MAGGIORAZIONE - per i servizi resi tra le 17 e le 8 dei giorni feriali - per i servizi resi tra le 8 e le 17 dei giorni festivi - per i servizi resi tra le 17 e le 8 dei giorni festivi - per i servizi resi tra le 8 e le 17 nelle giornate di sabato non festive 50% 50% 100% 40% 9) RIMORCHIO DI PONTONI, CHIATTE, MAONE, MEZZI SIMILARI DI MODESTE DIMENSIONI: Secondo tariffa concordata tra le parti Art. 7) FATTURAZIONE Le fatture remunerative dei servizi prestati dai rimorchiatori devono essere saldate alla Società concessionaria entro 30 (trenta) giorni dalla data di emissione.

12 Dopo tali termini la società concessionaria applica, sull importo delle fatture, un indennità di mora commisurata al tasso ufficiale di sconto in vigore alla data di emissione della fattura. Art. 8) DIRITTI DEL CONCESSIONARIO Fermi restando i servizi resi all Autorità Marittima per l ordine e la sicurezza portuale, restano salvi ed impregiudicati i diritti di cui agli artt. 70, 106, 107, 491 e seguenti del Codice della Navigazione, derivanti alla Società concessionaria del servizio di rimorchio nei confronti di terzi. Monfalcone, li 28/05/2007 F.to Il Capo Sezione Tecnica Sicurezza Dif. Port TV(CP) Antonio PAPADIO F.to IL COMANDANTE CF(CP) Marco GIONFRIDDO

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE MARITTIMA DI VENEZIA

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE MARITTIMA DI VENEZIA Il Direttore Marittimo di Venezia: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIREZIONE MARITTIMA DI VENEZIA DECRETO N 15/2004 VISTO Il proprio decreto n 26/02 del 19.12.2002 relativo alle tariffe

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI NAPOLI

MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI NAPOLI MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI NAPOLI Il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di Napoli: Ordinanza n. 04/07 il dispaccio n. DEM3/1589 in data 17.06.2003 con il quale

Dettagli

I servizi tecnico nautici. Prof. ssa Elisabetta Rosafio egrosafio@unite.it

I servizi tecnico nautici. Prof. ssa Elisabetta Rosafio egrosafio@unite.it I servizi tecnico nautici Prof. ssa Elisabetta Rosafio egrosafio@unite.it Art. 14 comma 1 bis l. 84/94 (aggiunto dall'art. 2, d.l. 21 ottobre 1996, n. 535, conv. in l. 23 dicembre 1996, n. 647 e così modificato

Dettagli

CAPITANERIA DI PORTO DI TARANTO

CAPITANERIA DI PORTO DI TARANTO CAPITANERIA DI PORTO DI TARANTO ORDINANZA N 86/2007 Il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di Taranto: VISTI gli articoli 101 del Codice della navigazione e 59 del relativo Regolamento

Dettagli

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39)

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39) Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39) Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi allo sviluppo ed alla programmazione del sistema universitario,

Dettagli

Agenzia Marittima *EUROPA" Lungomare Caboto no 154 04024 - GAETA _ Agenzia Marittima "IANNACÒONE" Lungomare Caboto Banchina Porto Salvo

Agenzia Marittima *EUROPA Lungomare Caboto no 154 04024 - GAETA _ Agenzia Marittima IANNACÒONE Lungomare Caboto Banchina Porto Salvo Ministero dei Trasporti Capitaneria di Porto Gueta Prot. n. Oditt /Tecnica 04024 Gaeta. Alla Corporazione Piloti dei Porti di Gaeta e Formia Via E. Tonti 04024 - GAETA r Autorità Portuale di Civitavecchia

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO NAPOLI Ordinanza n TE/07/07

MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO NAPOLI Ordinanza n TE/07/07 MINISTERO DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO NAPOLI Ordinanza n TE/07/07 Il Capo del Compartimento Marittimo di NAPOLI; vista la circolare n. 5203674 in data 19.09.1994, Titolo: Porti, Serie VIII, n. 8

Dettagli

PIANO REGOLATORE PORTUALE DEL PORTO DI LIVORNO 2012

PIANO REGOLATORE PORTUALE DEL PORTO DI LIVORNO 2012 AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO PIANO REGOLATORE PORTUALE DEL PORTO DI LIVORNO 2012 Titolo elaborato: STUDIO DI NAVIGABILITA' DEL NUOVO TERMINAL PER CROCIERE Scala: Committente: AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 95/16/CE del Parlamento

Dettagli

COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI

COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 14 DEL 06-02-2014 COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO 06-02-2014 CODICE ENTE 11272 Oggetto: BUONI PASTI

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO LA MADDALENA (Località P.ta Chiara, snc. - Tel. 0789-730632 - Fax 0789-731020. E-mail: cplamaddalena@mit.gov.it - Sito Web: www.guardiacostiera.it)

Dettagli

Si fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.

Si fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo

Dettagli

DELIBERA N. 134/13/CSP

DELIBERA N. 134/13/CSP DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA BRAVO PRODUZIONI TELEVISIVE S.R.L. (FORNITORE DEL SERVIZIO DI MEDIA AUDIOVISIVO IN AMBITO LOCALE IN TECNICA DIGITALE TELEREPORTER ) PER LA VIOLAZIONE DELLA

Dettagli

C I R C O L A R E N. 6

C I R C O L A R E N. 6 C I R C O L A R E N. 6 Ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione Economica Roma, 6 febbraio 2001 Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ---------------- Ispettorato Generale

Dettagli

Ministero dei Trasporti - Direzione Marittima di Roma

Ministero dei Trasporti - Direzione Marittima di Roma DECRETO n 15/06 Ministero dei Trasporti - Direzione Marittima di Roma Il Contrammiraglio Direttore Marittimo di Roma; DECRETA Articolo 1 Le tariffe per il servizio di pilotaggio sono così determinate:

Dettagli

Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel

Dettagli

ABILITAZIONI DI COPERTA

ABILITAZIONI DI COPERTA ABILITAZIONI DI COPERTA navigazione (D.M. 30.11.2007 art. 4 ) Ufficiale Di Navigazione su navi inferiori a 500 GT che compiono viaggi costieri (D.M. 30.11.2007 art. 5 ) Primo coperta su navi di stazza

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera PANTELLERIA ORDINANZA N 10/2015

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera PANTELLERIA ORDINANZA N 10/2015 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera PANTELLERIA Via San Nicola n 1 0923/911027 ucpantelleria@mit.gov.it www.guardiacostiera.it/pantelleria ORDINANZA

Dettagli

Comune di CASTELLEONE DI SUASA (AN)

Comune di CASTELLEONE DI SUASA (AN) Procedura Sistema Qualità Pubblico Servizio Distribuzione Metano Delibera A.E.E.G.S.I. n. 108/06 06 giugno 2006 e s.m.i. Comune di CASTELLEONE DI SUASA (AN) ELENCO PREZZI PRESTAZIONI Pubblicato sul sito

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2012/10563 Comunicazioni all anagrafe tributaria relative ai contratti di servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare relativamente alle utenze domestiche e ad uso pubblico IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli

COMUNE DI CERETTO LOMELLINA Provincia di Pavia Via dell Agogna, 1 - tel. fax 038456029

COMUNE DI CERETTO LOMELLINA Provincia di Pavia Via dell Agogna, 1 - tel. fax 038456029 COMUNE DI CERETTO LOMELLINA Provincia di Pavia Via dell Agogna, 1 - tel. fax 038456029 DETERMINAZIONE N. 10 DEL 20.01.2016 OGGETTO: LIQUIDAZIONE BOLLETTE TELECOM ITALIA S.P.A. PER FORNITURA TELEFONIA FISSA

Dettagli

RISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI DISABILI (LEGGE 68/99)

RISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI DISABILI (LEGGE 68/99) COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA PER LA COPERTURA DI NR. 1 POSTO DI COLLABORATORE PROF.LE SERVIZI AMMINISTRATIVI CAT. GIURIDICA B3 MEDIANTE PASSAGGIO

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 23 dicembre 2010, n. 264

DECRETO LEGISLATIVO 23 dicembre 2010, n. 264 DECRETO LEGISLATIVO 23 dicembre 2010, n. 264 Attuazione della direttiva 2005/47/CE del Consiglio, del 18 luglio 2005, concernente l'accordo tra la Comunita' delle ferrovie europee (CER) e la Federazione

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLATO

COMUNE DI FONTANELLATO DETERMINAZIONE DEL SETTORE FINANZIARIO E DEL PERSONALE N 254 OGGETTO: del 04/07/2013 RIMBORSO SPESE DI TRASFERTA AL PERSONALE DIPENDENTE E AMMINISTRATORI. IMPEGNO DI SPESA PER IL 2013 E LIQUIDAZIONE PRIMO

Dettagli

AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO

AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA

Dettagli

Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011

Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011 Enti Locali Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011 di Davide Di Russo * e Gabriella Nardelli * L articolo propone una bozza operativa di verbale di verifica dell Organo

Dettagli

COMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN

COMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN Copia COMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 98 DEL 23/10/2015 OGGETTO: MODIFICA REGOLAMENTO MATRIMONI CIVILI. PROVVEDIMENTI. L anno duemilaquindici

Dettagli

PMIS II ( sottosistema di VTS-PMIS) CC (CP) Andrea SCHENA 1

PMIS II ( sottosistema di VTS-PMIS) CC (CP) Andrea SCHENA 1 PMIS II ( sottosistema di VTS-PMIS) CC (CP) Andrea SCHENA 1 Permettetemi di presentarmi Capitano di Corvetta (CP) Andrea SCHENA Capo Sezione Armamento e Spedizioni presso la Capitaneria di Porto di Taranto

Dettagli

Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE

Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE La Società SINTESI s.r.l. a Socio Unico, è una Società

Dettagli

Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO

Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO SOMMARIO 1. Definizioni 2. Elenco 3. Diritto al voto maggiorato 4. Legittimazione alla richiesta di iscrizione 5. Modalità per richiedere l iscrizione

Dettagli

COMUNE DI SEGUSINO (Provincia di Treviso)

COMUNE DI SEGUSINO (Provincia di Treviso) COMUNE DI SEGUSINO (rovincia di Treviso) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COIA Sessione ORDINARIA di RIMA Convocazione Seduta UBBLICA N 19 DATA 31-05-14 OGGETTO: Regolamento per la disciplina

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ROMA ORDINANZA N 36/05

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ROMA ORDINANZA N 36/05 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CAPITANERIA DI PORTO DI ROMA ORDINANZA N 36/05 Il Capo del Circondario Marittimo di Roma e Comandante del Porto di Fiumicino, VISTO: l atto di concessione

Dettagli

Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati:

Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: del. n. 17/2008 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere Lucilla

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327 COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI

Dettagli

BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA GESTIONE E MANUTENZIONE ARCHIVIO DOCUMENTALE CIG:4198721E2A

BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA GESTIONE E MANUTENZIONE ARCHIVIO DOCUMENTALE CIG:4198721E2A BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA GESTIONE E MANUTENZIONE ARCHIVIO DOCUMENTALE CIG:4198721E2A AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. Denominazione, indirizza e punti di contatto: Istituto Zooprofilattico della

Dettagli

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO Provincia di Salerno ORIGINALE/COPIA DETERMINAZIONE N.03 DEL 30.01.2013 N. 117 DEL 05.02.2013

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO Provincia di Salerno ORIGINALE/COPIA DETERMINAZIONE N.03 DEL 30.01.2013 N. 117 DEL 05.02.2013 COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO Provincia di Salerno ORIGINALE/COPIA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA UFFICIO SEGRETERIA GENERALE PROTOCOLLO GENERALE DETERMINAZIONI DETERMINAZIONE N.03 DEL 30.01.2013 N. 117

Dettagli

Roma, A tutte le Direzioni Marittime LORO SEDI

Roma, A tutte le Direzioni Marittime LORO SEDI DIREZIONE GENERALE PER LA NAVIGAZIONE E A tutte le Direzioni Marittime LORO SEDI OGGETTO: Applicazione del D.M. 10 maggio 2005 n. 121 recante l istituzione e la disciplina dei titoli professionali del

Dettagli

PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE. Per l illuminazione votiva dei cimiteri

PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE. Per l illuminazione votiva dei cimiteri COMUNE DI POPPI PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE Per l illuminazione votiva dei cimiteri Approvato con Deliberazione di C.C. n. 91 del 07/12/2005 1 SOMMARIO Articolo DESCRIZIONE CAPO I - NORME

Dettagli

Disciplinare trasferte Federazione Italiana Canoa Kayak

Disciplinare trasferte Federazione Italiana Canoa Kayak Roma, 25 giugno 2010 Protocollo n.1812 Alle Società Affiliate Al Consiglio Federale Ai Comitati/Delegati Regionali Alla Direzione Arbitrale Canoa Agli Organi di Giustizia e Disciplina Agli Staff Tecnici

Dettagli

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Direzione Marittima di Venezia. Decreto n 30 in data 28 dicembre 2012

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Direzione Marittima di Venezia. Decreto n 30 in data 28 dicembre 2012 Il sottoscritto Direttore Marittimo del Veneto: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Direzione Marittima di Venezia Decreto n 30 in data 28 dicembre 2012 Visto: l art 91 e seguenti del Codice

Dettagli

Delibera n. 22 del 12 marzo 2015

Delibera n. 22 del 12 marzo 2015 Delibera n. 22 del 12 marzo 2015 Proposta di revisione dei Diritti Aeroportuali dell Aeroporto Galileo Galilei di Pisa per il periodo tariffario 2015-2018. Conformità ai Modelli di Regolazione dei Diritti

Dettagli

Rinnovo 2008 - Tabelle

Rinnovo 2008 - Tabelle Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale delle Prestazioni Rinnovo 2008 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 1,6 % Limiti di reddito INVCIV totali 1,6 % Indennità

Dettagli

Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino. REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007]

Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino. REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007] Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007] Oggetto del regolamento 1.1. Il presente regolamento definisce

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Reg. Det. n. 5 del 13/01/2016 DETERMINAZIONE n. del Oggetto: R.D.

Dettagli

Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE

Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE Delibera C.d.A. Nazionale n. 150 del 15.07.1999 Segreterie Comunali e Provinciali Procedura per la nomina del Segretario titolare Richiesta pubblicizzazione

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA IL PRESIDENTE Visto l art. 30 D.Lgs. 165/01 che disciplina il passaggio diretto

Dettagli

REGOLAMENTO MISSIONI AMMINISTRATORI COMUNALI REGOLAMENTO PER LE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI

REGOLAMENTO MISSIONI AMMINISTRATORI COMUNALI REGOLAMENTO PER LE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI REGOLAMENTO PER LE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI 1 - I N D I C E - Art. 1 - Contenuto del Regolamento; Art. 2 - Missioni di durata inferiore a 48 ore; Art. 3 - Missioni di durata superiore a 48 ore; Art.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI AMENO PROVINCIA DI NOVARA DELIBERAZIONE N 9 Trasmessa al Comitato Regionale di Controllo il Prot. n COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE - seduta pubblica - OGGETTO: Variante

Dettagli

COMUNE DI LOMBRIASCO PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI LOMBRIASCO PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI LOMBRIASCO PROVINCIA DI TORINO COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31 OGGETTO: DETERMINAZIONE TARIFFE CIMITERIALI L anno duemilaquindici addì sei del mese di agosto alle ore

Dettagli

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce Piazza Terra 73040 0833.902711 www.comune.alliste.le.it DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 5 del 20/05/2015 OGGETTO: MODIFICA ART. 5 DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER

Dettagli

LEGENDA. Ubicazione e caratteristiche della fornitura. Indirizzo di recapito

LEGENDA. Ubicazione e caratteristiche della fornitura. Indirizzo di recapito Ubicazione e caratteristiche della fornitura Indirizzo di recapito Qui sono indicati i dati fiscali della Società che ha il contratto con il cliente e che emette la relativa bolletta. Qui sono indicati

Dettagli

Rinnovo 2009 - Tabelle

Rinnovo 2009 - Tabelle Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale pensioni Rinnovo 2009 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 3,3% Limiti di reddito INVCIV totali 2,8% Indennità INVCIV

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore II Responsabile: Porceddu Sabrina DETERMINAZIONE N. 203 in data 04/03/2016 OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE FORNITURA DI BUONI PASTO

Dettagli

TITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni

TITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni Disciplina semplificata per il funzionamento del Sistema Indennitario per l esercente la vendita uscente a carico del cliente finale moroso, ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica

Dettagli

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE C O M U N E D I T U R I P R O V I N C I A D I B A R I ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE SETTORE 3 ECONOMICO FINANZIARIO UFFICIO: TRIBUTI Registro Settore 3 REPERTORIO GENERALE Determinazione

Dettagli

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 153 OGGETTO: Aggiornamento ed integrazione tariffe dei servizi e concessioni cimiteriali. L anno duemiladodici,

Dettagli

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI PROPOSTA DI DETERMINAZIONE SERVIZIO FINANZIARIO N. 10 Oggetto: Determinazione a contrarre Gestione economica del personale ( cedolini cud- dma etc ) Affidamento in

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, 4 36071 ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 313 ADOTTATA IL 30/04/2015 Sentiti i Signori: - dott.ssa

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1579 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI FALLICA, FLORESTA, ANGELINO ALFANO, GERMANÀ, GIU- DICE, GRIMALDI, MARINELLO, MINARDO, MISURACA,

Dettagli

VERBALE DI DETERMINA

VERBALE DI DETERMINA ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA "G. Pegreffi" SASSARI VERBALE DI DETERMINA N. 637 del 04/11/2010 OGGETTO:Fornitura ed installazione di un nuovo centralino telefonico nel Dipartimento

Dettagli

COMUNE DI NIBBIOLA. Provincia di Novara

COMUNE DI NIBBIOLA. Provincia di Novara COMUNE DI NIBBIOLA Provincia di Novara DETERMINAZIONE n. 20 del Servizio Tecnico adottata in data 24.02.2016 OGGETTO : MANUTENZIONE E GESTIONE DEL PATRIMONIO COMUNALE PER GLI ANNI 2016 E 2017 OPERE DA

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO TECNICO C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 250 del 09/04/2014 del registro generale OGGETTO: SERVIZIO

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 800 DEL 31/12/2012 PROPOSTA N. 189 Centro di Responsabilità: Serv. Segret., Contratti, Economato, Patr., Espropri, Soc. Part., Inf., Stat.

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 8 MAGGIO 2014 208/2014/R/GAS PROCEDURA D ASTA COMPETITIVA PER L ASSEGNAZIONE DELLA CAPACITÀ DI STOCCAGGIO RISERVATA AI SOGGETTI TERMOELETTRICI E DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI RISERVA L AUTORITÀ

Dettagli

PROCEDURA PER L AFFIDAMENTO IN FINANZA DI PROGETTO DI UN CONTRATTO DI CONCESSIONE PER L ESTENSIONE E LA GESTIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA NAZIONALE

PROCEDURA PER L AFFIDAMENTO IN FINANZA DI PROGETTO DI UN CONTRATTO DI CONCESSIONE PER L ESTENSIONE E LA GESTIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA NAZIONALE PROCEDURA PER L AFFIDAMENTO IN FINANZA DI PROGETTO DI UN CONTRATTO DI CONCESSIONE PER L ESTENSIONE E LA GESTIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA NAZIONALE CIG 5505784CAD 1 Le domande e risposte sono di seguito

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA TENUTA DELL ALBO DELLE DITTE DI FIDUCIA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA TENUTA DELL ALBO DELLE DITTE DI FIDUCIA DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO (Giugliano in Campania) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA TENUTA DELL ALBO DELLE DITTE DI FIDUCIA VISTO l art. 2 del D.L.vo 163/2006 - Principi di economicità, efficacia,

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PREFETTURA DI AREZZO, LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI AREZZO, GLI ISTITUTI DI CREDITO DELLA PROVINCIA, LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E LE ASSOCIAZIONI

Dettagli

VERBALE DI ISPEZIONE

VERBALE DI ISPEZIONE Pagina 1 di 18 Del 3/1/28 Ufficio Motorizzazione Civile di Via tel. fax e-mail Verbale n (1)/ (2)/ (3)/ISPSTA/28 DATI IDENTIFICATIVI Studio di consulenza Codice Tipo di abilitazione: - STA SI NO DAL -

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Lavori Pubblici Mobilità Urbana e Ambiente DIRETTORE PAGLIARINI ing. MARCO Numero di registro Data dell'atto 801 01/06/2015 Oggetto : Aggiudicazione, a seguito

Dettagli

AUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI

AUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI AUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI dall anno scolastico 2013/2014 Incontro con i Dirigenti Scolastici del 7 maggio 2013 PERCHE L AUTOMAZIONE RILEVAZIONE

Dettagli

Delibera n 1 del 03/02/2014

Delibera n 1 del 03/02/2014 COMUNE DI MARANO TICINO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE Delibera n 1 del 03/02/2014 COPIA OGGETTO: ACCETTAZIONE DONAZIONE DI BENI IMMOBILI. L anno duemilaquattordici, addì

Dettagli

ORDINANZA N. 3 / 2007 DISCIPLINA DEL DEPOSITO TEMPORANEO DELLE MERCI IN BANCHINA

ORDINANZA N. 3 / 2007 DISCIPLINA DEL DEPOSITO TEMPORANEO DELLE MERCI IN BANCHINA ORDINANZA N. 3 / 2007 DISCIPLINA DEL DEPOSITO TEMPORANEO DELLE MERCI IN BANCHINA Il sottoscritto Dott. Giuseppe Giurgola, Presidente dell Autorità portuale di Brindisi, giusta Decreto del Ministro dei

Dettagli

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ENEL GREEN POWER S.P.A. 8 MAGGIO 2015

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ENEL GREEN POWER S.P.A. 8 MAGGIO 2015 Enel Green Power S.p.A. Sede legale in Roma, Viale Regina Margherita, n. 125 Capitale Sociale euro 1.000.000.000,00 interamente versato Partita I.V.A., C.F. e Registro delle Imprese di Roma n. 10236451000

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 5 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: AVVIO PROCEDURA PER AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

Dettagli

CHIARIMENTO n. 01 del 22-05-2012

CHIARIMENTO n. 01 del 22-05-2012 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, TRAMITE FINANZA DI PROGETTO, DELLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ED ADEGUAMENTO NORMATIVO DELLA RETE DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Dettagli

Il nuovo pacchetto sugli aiuti di Stato relativi ai SIEG. DG Concorrenza

Il nuovo pacchetto sugli aiuti di Stato relativi ai SIEG. DG Concorrenza Il nuovo pacchetto sugli aiuti di Stato relativi ai SIEG DG Concorrenza Pacchetto adottato il 20.12.2011 Disciplina di qualità per i servizi di interesse generale Proposte della Commissione per la modernizzazione

Dettagli

CONVENZIONE N. 1013085

CONVENZIONE N. 1013085 CONVENZIONE PER L ASSICURAZIONE TEMPORANEA DI GRUPPO PER LA GARANZIA CONTRO IL RISCHIO DI MORTE PER ISCRITTI AL FONDO PENSIONE DEL GRUPPO SANPAOLO Il FONDO PENSIONI DEL GRUPPO SANPAOLO IMI, con sede in

Dettagli

Anno 2014 N.RF302. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2014 N.RF302. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2014 N.RF302 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO AUTOTRASPORTATORI - RIDUZIONE DEI PEDAGGI PER L ANNO 2013 RIFERIMENTI DELIBERA MIN.TRASPORTI N. 2 DEL

Dettagli

COMUNE DI SAN BONIFACIO Provincia di Verona

COMUNE DI SAN BONIFACIO Provincia di Verona AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA, CON CONTRATTO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE CATEGORIA C.1. IL DIRIGENTE DELL AREA AFFARI GENERALI GESTIONE RISORSE UMANE Vista

Dettagli

LE NUOVE PROCEDURE PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA, PROTEZIONE DAI FULMINI E IMPIANTI ELETTRICI PERICOLOSI

LE NUOVE PROCEDURE PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA, PROTEZIONE DAI FULMINI E IMPIANTI ELETTRICI PERICOLOSI LE NUOVE PROCEDURE PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA, PROTEZIONE DAI FULMINI E IMPIANTI ELETTRICI PERICOLOSI PREMESSA In data 8 gennaio 2002 (in Gazzetta Ufficiale n. 6), è stato pubblicato il D.P.R.

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA Assessorato dell Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità DECRETO 3 marzo 2011 (G.U.R.S. n. 13 del 25 marzo 2011) Disposizioni in materia di certificazione energetica degli edifici nel territorio della

Dettagli

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia (Allegato alla Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del

Dettagli

VERBALE DI DETERMINA

VERBALE DI DETERMINA ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA "G. Pegreffi" SASSARI VERBALE DI DETERMINA N. 454 del 13/05/2016 OGGETTO: Piano Straordinario Peste Suina Africana. Responsabile Dr.ssa Annalisa Oggiano,

Dettagli

AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE

AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE La S.C.I.A. Segnalazione Certificata di Inizio Attività La legge 30 luglio 2010 n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, recante

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli 1 - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 246 del 11-03-2013 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 267 del 11-03-2013 Determinazione n. 76 del 11-03-2013 Settore

Dettagli

Italia-Milano: Servizi speciali di trasporto passeggeri su strada 2015/S 141-259699. Bando di gara. Servizi

Italia-Milano: Servizi speciali di trasporto passeggeri su strada 2015/S 141-259699. Bando di gara. Servizi 1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:259699-2015:text:it:html Italia-Milano: Servizi speciali di trasporto passeggeri su strada 2015/S 141-259699 Bando di gara Servizi Direttiva

Dettagli

LA TRASFERTA ART 42 CCNL (ANCHE TRATTAMENTO FISCALE IN BUSTA PAGA)

LA TRASFERTA ART 42 CCNL (ANCHE TRATTAMENTO FISCALE IN BUSTA PAGA) Trattamento della trasferta art 40 Pag. 1 di 4 testo non condiviso NOVITA LA TRASFERTA ART 42 CCNL (ANCHE TRATTAMENTO FISCALE IN BUSTA PAGA) Redatta Verificata Approvata Distribuita In vigore da HRO/RI/NS

Dettagli

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO COPIA N 21 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Modifiche al progetto dell'accesso al mare n. 15 e approvazione degli schemi di Convenzione

Dettagli

MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 T R A

MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 T R A CONVENZIONE TRA L AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 PER CONSULENZE MEDICO LEGALI. PERIODO 01.06.2015-31.12.2015. T R A L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 (nel

Dettagli

Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003

Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LOMBARDIA E LE AUTORITA D AMBITO LOMBARDE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI REDAZIONE DEL PIANO D AMBITO E AGGIORNAMENTO

Dettagli

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture Prot. n. 14193 del 17/11/2014 COMUNE DI LANUSEI Pec: protocollo.lanusei@pec.comunas.it COMUNE DI GAIRO Pec: protocollo@pec.comune.gairo.og.it SERVIZIO TUTELA PAESAGGISTICA Pec: eell.urb.tpaesaggio.nu@pec.regione.sardegna.it

Dettagli

SERVIZI GENERALI, BILANCIO E PERSONALE

SERVIZI GENERALI, BILANCIO E PERSONALE SERVIZI GENERALI, BILANCIO E PERSONALE Dirigente: BURZAGLI SILVIA Decreto N. 151 del 27-07-2015 Responsabile del procedimento: EGLE PORRETTI Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL

Dettagli

Determinazione 19/2015 Definizione della controversia Galante XXX/NGI s.p.a. IL DIRIGENTE

Determinazione 19/2015 Definizione della controversia Galante XXX/NGI s.p.a. IL DIRIGENTE Determinazione 19/2015 Definizione della controversia Galante XXX/NGI s.p.a. IL DIRIGENTE VISTA la L. 14 novembre 1995, n. 481, Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilità.

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 936 del 24/12/2013 N. registro di area 290 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 24/12/2013 da Domenico Leo Responsabile del Settore GESTIONE

Dettagli

Consiglio di Amministrazione del 12/11/2013 DELIBERAZIONE N.341/9

Consiglio di Amministrazione del 12/11/2013 DELIBERAZIONE N.341/9 Consiglio di Amministrazione del 12/11/2013 DELIBERAZIONE N.341/9 Convocato mediante lettera del 6/11/2013 con prot. n.36485, trasmessa tramite posta elettronica e a mezzo fax, si è riunito il C.d.A. alle

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli 1 - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 877 del 21-10-2013 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 879 del 18-10-2013 Determinazione n. 58 del 11-10-2013 Settore

Dettagli

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE 27270 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE POLITICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTUNITA 30 maggio 2016, n. 506 L.R. 30 settembre 2004 n. 15 e s.m.i., art. 36. Fusione della A.S.P. Canonico Latorre

Dettagli

Provincia di Chieti ****** Settore n. 3 Viabilità e Trasporti Servizio Concessioni Stradali e Trasporti

Provincia di Chieti ****** Settore n. 3 Viabilità e Trasporti Servizio Concessioni Stradali e Trasporti Provincia di Chieti ****** Settore n. 3 Viabilità e Trasporti Servizio Concessioni Stradali e Trasporti REGOLAMENTO PER L ESPLETAMENTO DEGLI ESAMI DI IDONEITA ALLA ATTIVITA DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore Tecnico Responsabile: responsabile settore tecnico Tocco Giovanni DETERMINAZIONE N. 294 in data 02/04/2014 OGGETTO: SOSTITUZIONE MANIGLIONE ANTIPANICO PORTA D'INGRESSO

Dettagli

De Agostini Professionale - FulShow - UIL P.A. PENITENZIARI

De Agostini Professionale - FulShow - UIL P.A. PENITENZIARI Pagina 1 di 8 173. IMPIEGATI CIVILI DELLO STATO G) Trattamento economico: indennità, compensi e proventi vari Epigrafe 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. L. 26-7-1978

Dettagli