TRIBUNALE DI AGRIGENTO SEZIONE COLLEGIALE Proc. Nr. 350/2017 R.G. TRIB /2015 R.G.N.R. DDA DI PA. A CARICO DI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRIBUNALE DI AGRIGENTO SEZIONE COLLEGIALE Proc. Nr. 350/2017 R.G. TRIB /2015 R.G.N.R. DDA DI PA. A CARICO DI"

Transcript

1 TRIBUNALE DI AGRIGENTO SEZIONE COLLEGIALE Proc. Nr. 350/2017 R.G. TRIB /2015 R.G.N.R. DDA DI PA. A CARICO DI MELI ROSARIO + ALTRI TRASCRIZIONE INTEGRALE DI INTERCETTAZIONI AMBIENTALE CONVERSAZIONE AMBIENTALE INTERCETTATA ALL INTERNO DEGLI UFFICI DELLA SQUADRA MOBILE DI AGRIGENTO IN DATA 18/05/2012 ORE 17:30 CONVERSAZIONI DEI PROGRESSIVI DI CUI ALLA LISTA DEL P.M (Decreto di intercettazione n. 140/2012 RIT) CONVERSAZIONE AMBIENTALE UFFICI SQUADRA MOBILE AGRIGENTO INTERLOCUTORI: ZIO LI STEFANU GIANNI PROFESSU MELI GIOVA UOMO 1 ALE SA UOMO LI I Periti 1

2 TRIBUNALE DI AGRIGENTO N. 350/17 R.G. Tribunale N /15 N.R. DDA PA DECRETO 140/12 CONVERSAZIONE ALL INTERNO DEGLI UFFICI DELLA SQUADRA MOBILE DEL 18/05/2012 ORE 17:30 Data Ora Durata Verso Chiamato/ante INTERLOCUTORI: UOMO BRU VINCE SILVANA FABIANO UOMO 1 UOMO 2 UOMO 3 UOMO 4 UOMO 5 UOMO 6 UOMO 7 LEGENDA SEGNI RICONDUCIBILI = locuzione incomprensibile;... = pausa di sospensione; Inizio conversazione del 18/05/2012 TRASCRIZIONE IN LINGUA DIALETTALE (da min. 00:00 a min. 00:31 presenza di dialoghi lontani ed incomprensibili) UOMO Va boh, devi aspettare un po TRASCRIZIONE IN LINGUA ITALIANA (da min. 00:00 a min. 00:31 presenza di dialoghi lontani ed incomprensibili) Va boh, devi aspettare un po 2

3 BRU Grazie. Si può fumare, sì? UOMO Eh... qua no! BRU Sì, c è u posacenere. UOMO Va bè,. (da min. 00:38 a min. 10:24 non ci sono dialoghi. Saltuariamente si sente il soggetto che fischia. Entra un secondo soggetto) Grazie. Si può fumare, sì? Eh... qua no! Sì, c è il posacenere. Va bè, (da min. 00:38 a min. 10:24 non ci sono dialoghi. Saltuariamente si sente il soggetto che fischia. Entra un secondo soggetto) VINCE E chi fa ccà? Ciao Bru! BRU E chi accianasti da scala? VINCE Sì. Che fai qua? Ciao Bru! E che sei salito dalle scale? Sì. BRU Iu l ascensori pigliavu, Io l ascensore ho un pozzu caminari, minchia, mi donnu i gammi... VINCE Cu c è? BRU E chi ni sacciu! preso, non posso camminare, minchia, mi fanno male le gambe... Chi c è? E che ne so! 3

4 VINCE Ahi, ahi! Minchia! (inc. Ahi, ahi! Minchia! Poiché parla (inc. Poiché parla bisbigliando) Ah? U zì. Ci BRU Ah? VINCE Pensu di sì. BRU Aoh, quannu avvisavu... a Meli... A Vicenzu Meli, scapparu. bisbigliando) Ah? Lo zì Ci Cosa? Penso di sì! Aoh, quando ho informato... a Meli... A Vicenzu Meli, sono scappati. VINCE giusto. ddà ncapu... giusto. là sopra... BRU e sinni ì... e se n è andato... VINCE Cu? Chi? 4

5 BRU L antru giornu, eh, Saru Meli era o bar, sinni ì ni Ciummu di cursa. e quattru si stacca, chi aspettu a Vicenzu è sei e mezza, e setti? L antru giornu, eh, Saru Meli era o bar, sinni ì ni Ciummu di cursa. alle quattro si stacca, che aspetto a Vicenzu alle sei e mezza, alle sette? VINCE Sì,. Eh... C ha diri: u vidi tuttu u burdellu ca facisti? E so pà Tuttu u bordellu ca facisti. Chissu. Chi minchia a diri... UOMO 1 VINCE mi parsi. BRU (ride) Sì,. Eh... Gli devi dire: vedi questo bordellu che hai fatto? E suo padre Tutto il bordello che hai fatto. Questo. Che minchia devi dire... mi è sembrata. (ride) VINCE E bona, è facili E buona, è facile 5

6 (Al min. 11:48 breve interruzione audio fino al min. 11:50) UOMO 1 facile stava salendo da te. Non l avete incontrato? VINCE No, qua, qua no. UOMO 1 L altro si sta liberando, (incomprensibile) VINCE Sì... BRU Va bene, grazie. Gòi diciamo a chi dobbiamo convocare. VINCE BRU (inc. poiché parla (Al min. 11:48 breve interruzione audio fino al min. 11:50) facile che stava salendo da te. Non l avete incontrato? No, qua, qua no. L altro si sta liberando, (incomprensibile) Sì... Va bene, grazie. Gli diciamo a chi dobbiamo convocare. (inc. poiché parla bisbigliando) inc.) dari bisbigliando) inc.) iddi. Minchia! dare loro. Minchia! 6

7 VINCE Un c avia pinzatu! Non c avevo pensato! Minchia, iu ci vinissi Minchia, io ci verrei Accussì pari. Così sembra L avvocatu arriva. L avvocato BRU Minchia, ora ciù dicu. Ora, a cu, sparti. Stasira c è diri du cosi, però, vidè. arriva. Minchia, ora glielo dico. Ora, a chi, pure. Stasera gli devo dire due cose, pure. BRU Eh? VINCE pò chiddu ci va cuntari. BRU Cu? VINCE Giuvanni. Ora chi semmu ccà, a Giuvanni, me cugnatu BRU Sammu attentu, zitti, sì. VINCE Eh, e quindi... BRU Ci parlasti cu? VINCE Chi? Ti dissi no! Cosa? poi quello gli va a raccontare. Chi? Giuvanni. Ora che siamo qua, a Giuvanni, mio cognato Stiamo attenti, zitti, sì. Eh, e quindi... Hai parlato con? Cosa? Ti ho detto no! 7

8 BRU E quindi... VINCE Vidi ssu problema? E quindi... Vedi questo problema? Chiddu u fucili, senza mi dissi. BRU Pi cu parli tu? VINCE Enzu di. U vidi cca chi c è? (Mostra un foglio di carta). Sparti, Quello il fucile, senza mi ha detto. Per chi parli tu? Enzo di. Lo veedi che cosa c è qua? (Mostra un foglio di carta) Tra l altro BRU chissi VINCE Tu, si sapi, questi Tu, si sa, comunque chissu appi a comunque questo esseri a sira dopu. A sira du (inc. poiché appena percepibile). dev essere stato la sera dopo. La sera del (inc. poiché appena percepibile). BRU Sì, ma lu istiganu assà, ah! VINCE No, certo,. Sì, ma lo istigano troppo, ah! No, certo,. 8

9 BRU (inc. poiché appena (inc. poiché appena percepibile) Comunque percepibile) Comunque chissa a chiù bella questa è la strada strata, è! Così. migliore! Così. Così va bene, Enzo! VINCE Lo so. Iu stasira... BRU Fa sbirru, cca dentro, e ci vinni, lu VINCE Sì. Però ci dissi... ci dicu... Iddu... BRU Era prima. VINCE Chiddu ca. BRU Mi spià iddu. E intantu. E dichiaravu che ci mpristavu. Ci mpristavu... E mi deve basta. Stop. Così va bene, Enzo! Lo so. Iu stasera... Fa lo sbirro, qua dentro, ed è venuto, Sì. Però gli ha detto... gli dico... Lui... Era prima. Quello che. Mi ha chiesto lui. E intanto. E ho dichiarato di avergli prestato. Gli ho prestato... E mi dve. Basta. Stop. 9

10 (Al minuto 14:10 smettono di bisbigliare per l arrivo di qualcuno) BRU Capisti? E guardativi. (fa il segno del pugno destro in avanti e il braccio tenuto dalla mano sinistra) (Al minuto 14:10 smettono di bisbigliare per l arrivo di qualcuno) Hai capito? E guardatevi. (fa il segno del pugno destro in avanti e il braccio tenuto dalla mano sinistra) VINCE E a signorina, un ci l ha diri. Stammu attentu.. Ca si metti idda... E la signorina, non glielo devi dire. Stiamo attenti.. Che si mette lei... BRU Comu? Come? 10

11 BRU Semmu sutta tiru. Nammu a giri tutti intra. Unn ammu a vidiri chiù! Un n hammu a ncontrari. Ammu a stari Siamo sotto tiro. Ce ne dobbiamo andare tutti a casa. Non ci dobbiamo veddere più! Non ci dobbiamo BRU Vidi tu incontrare. stare Vedi tu Dobbiamo VINCE Un nu ìncuitari a ddu Lascialo stare quel carusu videmma., ragazzo., dopo dopu ca iddu sapi chiddu ca ava fari, i metti di latu, dopu ca... però che lui sa quello che deve fare, li mette da parte, dopo che... però. Sarbati l avi.. Conservati ce L avvocatu Ta, ta... l ha. L avvocato Ta, (fa il segno di pagare in contanti) Vidi ca BRU Ma pi cù? VINCE No, picchì mu dici iddu, ta... (fa il segno di pagare in contanti) Vedi che Ma per chi? No, perchè me lo dice lui, 11

12 BRU No, minchia, ora ciù... ora vidi chi ciù fazzu iu. Iu tu staiu dicennu... A mia un m ava circari. VINCE E mancu a mia, chissu pozzu diri. BRU Eh. VINCE Sì, ma tu un c ha diri nenti. A mia un m ava circari. BRU Chissa fimmina,, No, minchia, ora glielo... ora vedi cosa gli faccio io. Io te lo sto dicendo... A me non mi deve cercare. E nemmeno a me, questo posso dire. Eh. Sì, ma tu non gli devi dire niente. A me non mi deve cercare. Questa donna,, a a mia un mi viniti a me non venite a chiamari, e po un m affaccià. Ssa troia. Non voglio vedere nessuno. Ne di beni e mancu di mali. Nfina o bar stamatina, un na potti vidiri. ora a Silvana cercarmi, e poi si è fatta vedere. Questa troia. Non voglio vedere nessuno. Ne di bene e nemmeno di male. Persino al bar, stamattina, non ho potuto vedere ora a Silvana 12

13 VINCE Ora affaccià, ora. BRU Ah, sì? VINCE Dda nfacci. Assa avi ca trasì? BRU Minchia! VINCE Assa avi? BRU Eh, i quattru e mezza. Un ura. sulu ca. VINCE E c è BRU Speriamu ca su soddisfatti. VINCE Speriamu. Speriamu... BRU Minchia dicu, ora dicu, Ora si è affacciata, ora. Ah, sì? Là di fronte. Da parecchio è entrata? Minchia! Parecchio ha? Eh, alle quattro e mezza. Un ora. solo che. E c è Speriamo che siano soddisfatti. Speriamo. Speriamo... Minchia dico, ora dico, mi scurdavu ho dimenticato l interrogatorio. Giovanni Prato, na vota mi dissi... l interrogatorio. Giovanni Prato, na vota mi dissi... 13

14 VINCE Su cazzu e culu cu Saru Meli. Cazzu e culu, cumpari di Peppi. Sono cazzo e culo con Saru Meli. Cazzo e culo, compare di Peppi. BRU Dda eranu allura? VINCE O bar. (fa un cenno di assenso con il capo) Stanno sempre in giro o ristoranti ca Là erano allora? O bar. (fa un cenno di assenso con il capo) Stanno sempre in giro nel suo avi iddu. Qualchi giru. ristorante. Qualche Dicu: vidica chissi giro. Dico vdi che qualchedunu... questi. Però unn è veru qualcheduno.... nenti, pirchì... Però non è vero niente, perchè... BRU No, va bè, non dura... VINCE Ci travagliava... No, va bè, non dura... Ci lavorava... 14

15 BRU No, non dura... no, nun lu fa. Un nu muntuà a to cugnatu. E dici ca fanno No, non dura... no, non lo fa. Non lo menziona a tuo cognato. E dice delle domande che fanno delle domande specifiche, lui si limiterà solo a specifiche, lui si limiterà solo a rispondere, capisti? riispondere, capito? hai VINCE (inc. poiché appena (inc. poiché appena percepibile) nantri percepibile) noi pinsammu e invece era pensiamo e invece era (pausa) a Liddu e a. (pausa) u cumannanti. Iddu BRU Sì, sì. (Da min. 17:39 a min. 17:57 assenza di dialoghi) VINCE E a muglieri BRU E pirchì? VINCE E pirchì... (pausa) a Liddu e a (pausa) il comandante. Lui Sì, sì. (Da min. 17:39 a min. 17:57 assenza di dialoghi) E la moglie E perchè? E perchè... 15

16 BRU Ah, nun lu sapivi? VINCE Un ci dissi nenti. Dici ca ci l hannu Ah, non lo sapevi? Non gli ho detto niente. Dice che glielo devono BRU Hai fatto bene. VINCE Un ci dissi nenti ca mi vinni na reazione Hai fatto bene. Non le ho detto niente, che mi è venuta una spontanea. reazione spontanea. BRU Chi è che dissi ora? VINCE Ah? BRU Chi dissi? VINCE I ti dicu: me cugnatu. Ca. No, veru, BRU Non tutti i mali vengono per nucere, senti a mia. Che ha detto adesso? Cosa? Che ha detto? Io ti dico: miuo cognato. Ca. No, vero, Non tutti i mali vengono per nucere, ascoltami. VINCE Ma speriamo. Ora che ci Ma speriamo. Ora c he ci BRU Si sapissimu ca su... Se sapessimo che 16 sono...

17 VINCE Sì, magari? BRU Ma bisogna vidiri quali... quali strata pigliaru! (Da min. 18:53 a min. 19:12 assenza di dialoghi) VINCE non si fa intimorire. BRU Sì? VINCE Un si fa d iddu. Enzu cca è. Boh. Sì, magari? Ma bisogna vedere quale... quale strada hanno preso! (Da min. 18:53 a min. 19:12 assenza di dialoghi) non si fa intimorire. Sì? Non si fa da lui. Enzo qua è. Aspittammu, mezzura, Boh. Aspettiamo, un ura. Ma quali mezzora, un ora. Ma quale BRU Ci dissi: ma chi, chi ti dissiru? Aspettano dda, ci dissi. Sta Gli ho detto: ma che, che cosa hanno detto? Aspettano là, gli ho cunfiudenza ca c è dari detto. Questa iu, confidenza che gli devo dare io. 17

18 VINCE Ma cca unni semmu, Ma qua dove siamo, dove unn eramu... unni semmu ccà? eravamo... dove qua? siamo BRU Vidi unni è? Unni eratu a vota passata. VINCE E comu si ci va? BRU Iu, vogliu fari, ma chi minchia vuonnu? Quannu unu ava fari minchiati vidè, essennu VINCE Speriamu ca si. Speriamo sì. (Dal min. 20:05 al min. 20:26 non ci sono dialoghi) BRU (si sente la vibrazione del telefono) Bastardu. VINCE Ora t arrivà? BRU (ride) Suca! Vedi dov è? Dov eri a vota passata. E come ci si arriva? Iu, voglio fare, ma che cosa vogliono? Quando uno deve fare fesserie pure, essendo Speriamo che si. Speriamo sì. (Dal min. 20:05 al min. 20:26 non ci sono dialoghi) (si sente la vibrazione del telefono) Bastardo. Sdesso ti è arrivato? (ride) Succhia! 18

19 (Da min. 20:40 a min. 21:46 non ci sono dialoghi) BRU sta cosa? VINCE Non ci siamo. VINCE Tu, iddu c ava pinsari ni cosi, c ha pinsari tu? Chi cosa successi? (Da min. 20:40 a min. 21:46 non ci sono dialoghi) questa cosa? Nun ci semmu. Tu, lui ci deve pensare nelle cose, ci devi pensare tu? Che cosa è successo? BRU Chissu tu dissi ora? Questo adesso te l ha detto? VINCE Ah? BRU Hai riflettutu tu? Cosa? Hai riflettuto tu? VINCE C ha riflettiri ni cosi. Ci devi riflettere nelle cose. BRU Sì, sì, tutti l ha? Sì, sì, tutti ce l hai? VINCE Eh, megliu i cosi così. Eh, meglio le cose così. BRU Ma c hai riflettuto o no? Ma c hai riflettuto o no? 19

20 VINCE Sì. Iu pensu... e vedo. E dico, anchi quantu, sai che cosa succede? Se ni va bene, che cosa c è, BRU No, dico, ora c hai riflettuto? VINCE Non avete testa. BRU E chissa strata Sì. Io penso... e vedo. E dico, anche se che cosa succede? Se ci va bene, che cosa c è, No, dico, ora c hai riflettuto? Non avete testa. E questa strada VINCE L unica, l unica è. L unica, l unica è. BRU Iu un ci l avissi datu. (ride) VINCE (ride) BRU Ti stava dicennu iu, Io non gliel avrei dato. (ride) (ride) Te lo stavo dicendo io, l unica... (fischia) l unica... (fischia) Perciò ci mannavu u Perciò ho mandato il messaggiu a Gabriella... messaggio a (guarda il cellulare) Gabriella... (guarda il cellulare) VINCE di ccà. di qua. 20

21 BRU Addimina, chi mi scrissi. Dici: Brù, (pausa) Ero dall estetista. Lo vuoi sapere da me? allora ti dico solo una cosa che se io non avessi impegni starei con te sempre. Mi auguro solo che per te sia la stessa cosa. Suca! (ride) Indovina cosa mi ha scritto. Dice: Brù,. (pausa) Ero dall estetista. Lo vuoi sapere da me? allora ti dico solo una cosa che se io non avessi impegni starei con te sempre. Mi auguro solo che per te sia la stessa cosa. Suca! (ride) VINCE Idda ti dissi: suca! Lei ti ha detto: succhia! BRU No, iu... VINCE (ride) BRU Iu astura fussi all albergu ca sunassi, patatumpete! (fa dei gesti con la mano destra) No, io... (ride) Io in questo momento sarei dovuto essere in albergo, a fare sesso patatampute! (fa dei gesti con la mano destra) 21

22 VINCE Patatumpati, tumpati... BRU...comu un disgraziato, bastardu dicu... Patatumpete, tumpati... Come un disgraziato, bastardo dico... VINCE. Ni mparammu. Abbiamo chissa, che i cosi. BRU Però... imparato questa, che le cose. Però... VINCE Però, onestamente, Però, onestamente, BRU Chi fici, lassà u travagliu. Parlà cu l operai e sinni ì. Vicienzu. Che ha fatto, ha lasciato il lavoro. Ha parlato con gli operai e se n è andato. Vicienzu. VINCE E. Non lo so.. Vidica un si lassa u travagliu accussì. BRU (inc. poiché parla bisbigliando) VINCE Ah... (muove il capo, ondeggiandolo) E. Non lo so.. Vedi che non si lascia il lavoro in questo modo. (inc. poiché parla bisbigliando) Ah... (muove il capo ondeggiandolo) 22

23 BRU Si è bruciato. VINCE O no? (bisbiglia) Barbara è entrato e già, a parti chissi, mancu mu. E si Barbara ci dici... boh! Si è bruciato. O no? (bisbiglia) Barbara è entrato e già, a parte questi, nemmeno me. E se Barbara gli dice... boh! BRU Iu un sacciu chi. Turiddu ci tuccà ittari u pilastru sulu. Io non so che. Turiddu gli è toccato riepire il U pizzu ciù duna chiddu pilastro da solo. Il ca murì. pizzo glielo da quello che è morto. VINCE Cu chiddu. Arrivà! Arriva... Cu Con quel. E arriv ato! E Garibaldi eh... e vulia arrivato... Con scucchiari tutti cosi. Garibaldi eh... e vuole Tutti i cosi iddu fici. Cu minchia ci potti diri cosa. rompere tutto. Tutto lui ha fatto. Chi gli ha potuto dire cosa. 23

24 BRU Eh, accamora staiu pinsannu l albergu ì. Porca troia buttana. Uh... mamma mia: Dai... accussì fa quannu... sta pi viniri... Ahi, ahi... ah... (ride) Ahi, ahi... Chi è? mi piaci... Po ci cuminciu a vasari u culu... a giru, mamma mia! E guai ci la nesciu, minchia idda cu a manu... Vidica finivu... (pausa) Eh, siccomu staiu pinsannu Eh, accamora staiu pinsannu l albergu ì. Porca troia buttana. Uh... mamma mia: Dai... accussì fa quannu... sta pi viniri... Ahi, ahi... ah... (ride) Ahi, ahi... Chi è? mi piaci... Po ci cuminciu a vasari u culu... a giru, mamma mia! E guai ci la nesciu, minchia idda cu a manu... Vidica finivu... (dal min. 0:24:37 al min. 0:24:51 non ci sono dialoghi) (dal min. 0:24:37 al min. 0:24:51 non ci sono dialoghi) 24

25 BRU Eh, siccome staiu Eh, siccome io sto pinsannu l albergu i. pensando all albergo. Accamora avia a buttana. Adesso starei con la puttana. VINCE BRU tale, accussì fa quannu la tocchi, sta pi viniri: Ahi, ahi... (ride). VINCE (ride) BRU chi è? Mi piace... Po ci cuminciu a u culu, la giru, mamma mia! E guai si ci la nesciu. E idda cu a manu: (Con la mano si massaggia i guarda, c osì fa quando la tocchi, sta per arrivare: Ahi, ahi... (ride). (ride) che hai? Mi piace... Poi inizio a il culo, la giro, mamma mia! E guai se gliela tiro fuori. E lei con la mano: (Con la mano si massaggia i genitali) genitali) finivi... VINCE (ride) Vidica Guarda che ho finito... (ride) 25

26 BRU. Dio mio! Chi Dio mio! Che minchia è... (emette dei minchia è (emette dei versi con la bocca). Chi minchia, mi passa, tutti i cosi mi versi con la bocca). Che minchia mi passa la tutto mi passassi. Minchia passerebbe... Minchia Gabriè, quannu ti l è Gabriè, quando ti devo sunari, Gabriè, sta minchia, scopare, minchia, Gabriè, VINCE Vidi, ta sta facennu arrivari ccà! (indica la gola) BRU Mamma mia! E all ura di mangiari, vitti a Rosetta ca ì a lassari un carusu, e c era. Minchia mi Vedi, te la sta facendo arrivare qua! (indica la gola) Mamma mia! E a ora di pranzo, vitti a Rosetta che è andata a lasciare il bambino, e c era. Minchia mi talià, mischinu!. guardava, poverino! Appizzà lu cascu.. Capisco. VINCE Mischinu chissu. BRU E che passa.... Ha rovinato il casco.. Capisco. Poverino, questo. E che passa... 26

27 VINCE Iu ti dicu, ti mittisti Io ti dico, ti sei pulitu, pulitu, messo pulito, pulito, bastardu... n artista sì. Minchia bastardo... Minchia un artista sei. BRU Un ci pozzu fari nenti, si u sticchiu mi piaci, veru! VINCE E u sacciu! BRU (ride) VINCE Vidi a cu un piaci, sulu ca... Ci voli anchi arte dduocu. BRU (si avvicina al suo Non ci posso fare niente, se la vagina mi piace veramente! E lo so! (ride) Vedi a chi non piace, solo che... Ci vuole anche arte lì. (si avvicina al suo interlocutore) (ride) interlocutore) (ride) Minchia, dda... Comu minchia si chiama... Minchia, là... Come si chiama... VINCE Cu è? Chi è? BRU Comu si chiama, chidda ca sta vicinu a tia sta. Come si chiama, qualla che abita vicino casa tua. VINCE Sta vicinu di mia? Abita vicino casa mia? 27

28 BRU Adà! VINCE Ah! BRU Purtà du buttigli (inc. Dai! Ah! Ha portato due poiché parla bottiglie (inc. poiché bisbigliando). parla bisbliando) VINCE Ma quannu? Ma quando? BRU L ultima vota che L ultima volta che VINCE C avrà. BRU Così, tantu accussì. Si operà, chiangiva! C avrà. Così, tanto così. Si è operà, piangeva! VINCE Minchia, a buttiglia... Minchia, la (indica le dimensioni) bottiglia... (indica le dimensioni) BRU Ma. Depravatu, propriu. Allucinante. Ma. Depravato, proprio. VINCE Minchia, depravato veru. Minchia, depravato Comu si ni veni, sei, sette, tutti i voti? Allucinante, allucinante, veramente. Come fa ad avere l orgasmi, sei, sette volte, sempre? Allucinante, allucinante,. 28

29 (Al minuto 0:27:46 si odono dei passi e i due interlocutori si alzano di scatto andando incontro al nuovo arrivato) UOMO 1 Allora aspettate qua. BRU Ah, sì, qua! SILVANA Buonasera! UOMO 1 Aspetti che un minuto... SILVANA Buonasera! VINCE Buonasera. BRU Ora t allibirtasti? SILVANA A chi! BRU Quantu minchia teni? (Al minuto 0:27:46 si odono dei passi e i due interlocutori si alzano di scatto andando incontro al nuovo arrivato) Allora aspettate qua. Ah, sì, qua! Buonasera! Aspetti che, un momento... Buonasera! Buonasera. Ora ti sei sbrigata? E come! Quanto tengono? VINCE Quannu minchia Quando mi devo sbrigare m allibirtari iu, SILVANA Boh! Ma io... BRU tu? io, Boh! Ma io... tu? 29

30 SILVANA Ahh! La cosa... ti l avia dittu, chidda di... di Condello. BRU No... Chi minchia vuonnu di nuatri? SILVANA Cu ni sapi, iu... e setti e cincu finivu di Ahh! La cosa... te l avevo detto, quella di... di Condello. No... Che cosa vogliono da noi? Chi ne sa niente, io... alle sette e cinque ho travagliari: buonasera. finito di lavorare: Buonasera a tutti e cu buonasera. Buonasera a ni sapi nenti? tutti e chi ne sa niente? VINCE Chi minchia, e si a chidda... BRU Vennu a scassanu a minchia a nuantri, picchì un si va cercanu? Chi minchia, e si a chidda... Vengono a rompere la minchia a noi, perchè non se li vanno a cercare? SILVANA A veru pirchì un si va cercanu! BRU Pirchì un si va cercanu... Vermanete perchè non se li vanno a cercare! Perchè non s eli vanno a cercare... 30

31 SILVANA E lassassiru a casa E lascerebbero la casa cueta nostra, ca... un infernu avemmu intra ni nostra perchè... tranquilla l inferno natri! VINCE A voglia! SILVANA Ddi carusi, guarda... VINCE E stato il 2 ottobre SILVANA VINCE Iu vinni di ccà, abbiamo a casa nostra! Altro che! Quei bambini, guarda... E stato il 2 ottobre Io sono venuto di qua, BRU Ma mi pari ca dici ca un c entranu. La muglieri. Pi mortu ci ì. Ci eru intra... Ma mi sembra che dicano che non c entrano. La moglie. Come un morto c è andato. Cisono andati a casa... VINCE Si ntisi mali! BRU Ci ì intra a polizia. Mamma mia! SILVANA E a mia vidè, mi livaru a patente... Si è sentita male! Cìè andata a casa la polizia. Mamma mia! E a me pure, mi hanno levato la patente... 31

32 BRU Si guastà, VINCE U sa chi mi sapi, ca iu quasi quasi ci parlu. A chiddu ci dissi: Chi fa Si è agitata, Lo sai che penso, che io quasi, quasi glielo, a quello, gli hio detto: che fa, SILVANA Ascunta, ariu netta unn aviri paura di tronu. Nantri ssu Ascolta, aria netta non può avere paura dei tuoni. Noi quale paura scantu ca ammu aviri? dobbiamo avere? Qualè Quali è stu scantu? BRU Sì. U sacciu. U sacciu, questa paura? Sì. Lo so. Lo so, però... interogatu però... interrogato così... così... SILVANA Eh, a mia u dici! BRU Po, chi succedi, po? SILVANA. Eh... BRU Pirchì... Eh, a me lo dici! Poi, cos succede, dopo?. Eh... Perchè... SILVANA L annu scorsu, chi via abitavamu? BRU Giovanni Paolo II. L anno scorso in via abitavamo? Giovanni Paolo II. che 32

33 SILVANA E u sa ca, iu ci diciva Giovanni Paolo XXIII, ca un sacciu chi è, chi via è. BRU E va bè, nenti ci fa. SILVANA Sbagliavu! BRU Eh... c era so mà vidè. Spunta. Gliel ho detto. SILVANA Ma mischina... BRU E cu era? Dice: Polizia. E cu mincia ci ì a polizia? SILVANA E giustu. BRU Piglià u tesserinu! SILVANA Talè, prima dici: veni iddu sulu... E lo sai che, io gli dicvo Giovanni Paolo XXIII, non so che cos è, che via è. E va bè, niente ci fa. Ho sbagliato! Eh... c era sua madre pure. Spunta. Gliel ho detto. Ma poverina... E chi era? Dice: Polizia. E chi c è andato alla Polizia? E giusto. Ha Preso il tesserino! Guarda, prima dice viene solo lui... 33

34 BRU Ascunta! Ciù fici vidiri, e nun vegnu o stessu! (ride). Ti giuru, c era Gabriella di Tanu, vidè. E iu un vegnu o stessu. Cu mu dici ca lei è un poliziottu?. Signu, ci fa vidiri, ci ficiru avvidiri u tesserinu. chiddi, di chiddi s hannu a scantari. E chi lo dice che unn è chiddu? SILVANA E iusto! Ascolta! Gliel ha fatto vedere, e non vengo lo stesso! (ride). Te lo giuro, c era Gabriella di Tanu, pure. E io non vengo lo stesso. Chi me lo dice che lei è un poliziotto? Signora, gli fa vedere, gli hanno fatto vedere il tesserino. quelli, di quelli deve avere paura. E chi lo dice che non è quello? E giusto! 34

35 BRU a Polizia, queste cose. E mi chiamò al telefono: C è la Polizia intra. Mi cadì o cori. E chi voli? Dici... Mi dicinu di firmari na notifica. Mu po passari? E mu passà. Si presentà, sono ueh... dice: C è una notifica, dice, per lei, giorno cinque si deve la polizia, queste cose. E mi ha chiamato per telefono: C è la Polizia a casa. Mi sono sentito male. E che vuole? Dice... Mi dicono che di firmare una notifica. Me lo puoi passare? E me l ha passato. Si è presentare alla Questura presentato, sono ueh, dice. Siccome lei era so muglieri, dici, qualcunu me la deve firmare. dice: C è una notifica, per lei, giorno cinque si deve Dico: Mi passi mia presentare alla moglie per favore. Dicu, mi li detti. Questura dice. Siccome lei era sua moglie, dice, qualcuno me lo deve firmare. Dico: Mi passi mia moglie 35

36 per favore. Me li ha dati. SILVANA Ma po dopu quattru misi... Ti po ricurdari tu, a li voti... Ma poi, dopo quattro mesi... Ti puoi ricordare tu, delle volte... BRU T ha ricordari... Devi ricordare... 36

37 SILVANA A cu vitti. A cu dici, a cu un dici, chi ni sapia iu. Non ti puoi ricordare. Un ti po ricordari, ne ora e ne mai! Io un mi ricordo... A chi ho visto. A chi dice, a chi non dice, che ne sapevo io. Non ti puoi ricordare. Non ti puoi ricordare, ne ora e ne mai! Io non mi Anche pirchì, ci fu un ricordo... Anche momentu di sciopero e quindi, ni ddu minutu di scioperu comu fa tu a vidiri cu c è e cu un perchè, c è stato un momentu di sciopero e quindi, in quel minuto di sciopero, come fai c è, ca iu (inc. per tu a vedere chi c è e sovrapposizione di voci) chi non c è, che io (inc. sovrapposizione per di voci) VINCE Mi ricordu ca c era un burdellu, i genti... Mi ricordo che c era un bordellu, la gente... 37

38 SILVANA Appuntu! Un fu na jurnata normali! Iu avia un manicomiu ssa iurnata. C eramu iu, Cristian, ca m aiutava. Appunto! Non è stata una giornata normale! Io avevo un manicomio quel giorno. C eravamo io, Cristian, che mi aiutava. VINCE E sballastivu. Un vidiatu l ura ca... SILVANA Me maritu. Iu a testa, cu a serata, iu siggiva, nantru unn avia pagatu e u ivu a inseguiri, vero! Cu a machina, 60 euro. Quindi eramu sballati, E sei sballata. Non vedevi l ora che... Mio marito. Io la testa, la sera, io incassavo, un altro non aveva pagato e l ho inseguito, vero! Con la machina, 60 euro.. VINCE Certo. Quindi. Certo. eramo sballati, Viu po cu trasi, e cu... non posso... e un momentu chi unu... di troppa confusione. Vedo poi chi entra e chi... non posso... e un momentu che uno... di troppa confusione. 38

39 BRU Tu quant avi ca si dda? Da quando tempo sei là tu? SILVANA Ah? BRU Tu quant avi ca si dda? di quattru? SILVANA Ah, i quattru i vinti. BRU Chi ura su? SILVANA Iu haiu a vucca... sicca... VINCE I sei. BRU E quannu mincia n hannu allibirtari? VINCE A mia u dici! SILVANA Io ora, a li quattru... BRU veni a mia, un ura e miezzu, du uri, e trasu iu. E sei. Cosa? Tu, da quanto tempo sei là? Dalle quattro? Ah, le quttro e venti. Che ore sono? Io ho la bocca... secca... Lei sei. E quando ci devono sbrigare? A me lo dici! Io ora, alle quattro... viene a me, un ora e mezzo, due ore, ed entro io. Alle sei. VINCE Avia veniri è sei. Iu è cincu vinni. Dovevo v enire alle sei. Io alle cinque sono venuto. BRU Eh, trasi dopo. Eh, entri dopo. 39

40 VINCE O bordellu BRU Iu intantu, ora, chi scappi, e sugnu sudatu. VINCE Va beni, va. SILVANA VINCE Ma tu, un ti... un ti ni po iri? SILVANA No, mi dissiru di aspittari du minuti ccà intra. BRU SILVANA Umma! BRU Minchia, Ccà semmu. Quello che dici tu, aria netta, unn aviri paura di Al bordello Intanto io adesso, che scappi, e sono sudato. Va bene, va. Ma tu, non te... non te ne puoi andare? No, mi hanno detto di aspettare due minuti qua dentro. Mah! Minchia, Qua siamo. Quello che dici tu, aria netta, non può avere paura dei tuoni! tronu! SILVANA (inc. per (inc. per sovrapposizione di voci) sovrapposizione voci) di 40

41 BRU...Haiu a coscienza pulita......ho la coscienza pulita... SILVANA...a coscienza pulita......la coscienza pulita... BRU Soccu vonnu fari fannu. Quello che vogliono fare, fanno. SILVANA Comu iu, comu i ma niputi, quindi, tutta a famiglia ca avemmu a coscienza pulita e ora (inc. per sovrapposzione di voci) BRU L importanti a coscienza pulita... SILVANA Quannu successi chistu, chistu fattu ca... la... la... BRU Ci po diri ca Come io, come i miei nipoti, quindi, tutta la famiglia che abbiamo la coscienza pulita e ora (inc. per sovrapposzione di voci) L importante la coscienza pulita... Quando è successo questo, questo fatto che... la... la... Gli puoi dire che nzemmula, quannu... quando... assieme, SILVANA Ma tantu me suoru mi pari ca si Ma tanto mia sorella, mi sembra che si 41

42 BRU l avemmu. VINCE No. SILVANA Chi dici? VINCE No, no, unn haiu. Iu era ni me soggiru. abbiamo. No. Che dici? No, no, non ne ho. Io ero da mio suocero. BRU Intra sicuramente, u... A casa, sicuramente, il... VINCE Poi acchianammu, Poi sono salito, sei avvicinasti dda, venuto là, quindi... quaindi... Quann è che l ammazzaru Ah? SILVANA Chi giornu fu, iu un mi ricordu. BRU Quand è che l hanno ammazzato? Eh? Che giorno è stato, io non me ricordo. 42

43 SILVANA Mi ricordu ca c era scioperu, ca iu... Ricordo che c era sciopero, che io... lu prodottu ca il prodotto che eranu i sei e vinti, i sei e mezza na cosa di chista, ca dici ca a tutti i banni... erano le sei e venti, le sei e mezza, una cosa del genere, e dice che da tutte le parti... BRU, ragionamenti, ragionamenti po! poi! SILVANA Alli setti e cincu, Alle sette e cinque trasivu, dissi: sono entrata, e ho Buongiorno. Buonasera a detto: Buongiorno. tutti. E c era u tiziu, u tiziu, e u tizio e u tizio. Chiddu ca vitti, cu c era iu, dissi. Buonasera a tutti. E c era il tizio, il tizio, e il tizio e il tizio. Quello che ho visto, chi c era, io, ho detto. BRU Eh. SILVANA Tiziu, tiziu, tiziu e tiziu. Eh. Tizio, tizio, tizio e tizio. 43

44 BRU A verità, un pari ca... SILVANA La verità! BRU E un pari ca... SILVANA Pigliavu li... li pisci di sutta u congelaturi di... ca si l affettà, ca u tiniva dda... Picchì dopu ca murì ma matri, staccammu tutti i cosi! La verità, non è che... La verità! E non è che... Ho preso i... i pesci da sotto il congelatore di... che se l è affettato, perchè lo teneva là... Perchè dopo che è morta mia madre, abbiamo staccato tutto! BRU Certo. SILVANA Po ci ì... Pirchì ammu a pagari sta correnti Certo. (Poi c è andato... Perchè dobbiamo pagare così? Già ca semmu questa corrente così? nmezzu i debiti... M ammanca sulu... ca m arriva di correnti ca mancu iu so comu fari. ca haiu i debiti. Già che siamo in mezzo ai debiti... Mi mancxa soltanto... che mi arrivano di corrente che nemmeno io so come fare. che ho debiti. 44

45 BRU E c è SILVANA Iu,. Purtroppo solo, seriamente, E c è Io,. Purtroppo solo, eh... e ci dissi ca... a u dutturi ca mi ponnu arristari sulu ca seriamente, eh... e gli ho detto... al dottore che mi possono travagliu. Fazzu narrestare solamente tridici/quattordici di travagliu o jornu. BRU Tu,? uri perchè lavoro. Faccio tredici/quattordici ore di lavoro al giorno. Tu,? SILVANA Sì, ciù dissi. Fici: noi lo sappiamo che è una brava signora. Ci dissi: però dicu, ca sugnu ccà intra (piange) Sì, gliel ho detto. Mi fa: noi lo sappiamo che è una brava signora. Gli ho detto: però, che sono qua dentro (piange) VINCE E va bè, iddi hannu a fari u so BRU E va bè, no, e è una prassi... VINCE Chissa a prassi... E va bè, loro devono fare il loro E va bè, no, e, è una prassi... Quesa è la prassi... 45

46 SILVANA Un mi piacinu sti cosi... VINCE Certo, si travagli... SILVANA Iu ci dissi: Duttù, io il motivo,, iu all ottu e mezzu chiui tutti i cosi e mi ni vaiu intra. Fazzu na Non mi fanno piacere queste cose... Certo, se lavori... Io gli ho detto: Dottore, io il motivo,, io alle otto e mezza chiudo tutto e me ne vado a casa. Faccio vita,... una vita,... Travagliu e intra. Travagliu e intra. A Lavoro e casa. Lavoro e casa. La verità è! verità è! VINCE Sì, lo so... SILVANA Un nu vidi tu? VINCE Ma vedi... Sì, lo so... Non lo vedi tu? Ma vedi... 46

47 SILVANA Iu mi mantegnu luntanu di tutti, di tutto! Di tutti... Canusciu a tutti, ma iu un frequentu a nuddu. Amico, io ritengo amico una persona, quannu ci mangiu e vi vivu! BRU Sì. SILVANA Ma a chistu no. BRU Chi stannu faciennu ancora? VINCE Chi fa,? SILVANA Vorrei... Ma talia ccà, Maria.Maria! Mi siddià! Iu mi mantengo lontano da tutti, di tutto! Di tutti... Conosco tutti, ma non frequento nessuno. Amico, io ritengo amico una persona, quando ci mangio e ci bevo! Sì. Ma a questo no. Che cosa stanno facendo ancora? Che fa,? Vorrei... Ma guarda qua, Maria, Maria! Mi sto scocciano! VINCE Stasira iu un ci passu. Stasera io non ci passo. BRU Un ci fa nenti. Eh... un urata e mezzu? Ora chi ni saccu ì. Niente ci fa. Eh... un ora e mezza? Ora che ne so io. 47

48 VINCE Dura un urata e mezza... I setti e mezza, l ottu... BRU Sì,. Infatti prima dici... su tinni to maritu. SILVANA E po? BRU E c è la signora dice, deve aspettare qua. (Al min. 35:02 suoina un telefono cellulare) BRU C è una signora mi dissi. Dura un ora e mezzo... Le sette e mezza, le otto... Sì,. Infatti prima dice... se l è, tenuto tuo marito. E poi? E c è la signora dice, deve aspettare qua. (Al min. 35:02 suoina un telefono cellulare) C è una signora mi ha detto. VINCE (controlla il cellulare) Astura me muglieri! (controlla cellulare) A il quest ora Mischina... Ciu vulemmu diri... BRU Chi ura è, chi ura eranu mia moglie! Poverina... Glielo vogliamo dire... Che ore sono, che ore sono, che ore erano SILVANA Non è tardi... Non è tardi... 48

49 BRU Anchi pirchì unn è tardu? Che ti devo dire? Anche perchè non è tardi? Che ti devo dire? BRU No, BRU Eh, che si a lassava aspittari ccà, a me muglieri un minutu telefona. Quannu ma, ci dissi: moviti intra eh... No, Eh, perchè se la lasciavo qui mia miglie, ad aspettare, subito telefona. Almeno le ho detto, aspetta a casa, eh... 49

50 VINCE (parla al cellulare) Anna. Sì, sì, perchè io non ci sono. Sono fuori. Aspetta che ora ti chiama. Io chiamo alla mamma e vediamo dove (parla al cellulare) Anna. Sì, sì, perchè io non ci sono. Sono fuori. Aspetta che ora ti chiama. Io chiamo alla mamma e vediamo (inc. per dove (inc. per sovrapposizione di sovrapposizione di voci). Aspetta che chiamo alla mamma,. Perchè non lo so se la mamma doveva uscire. Mi senti? SILVANA...dumani si fa. Io un voci). Aspetta che chiamo alla mamma,. Perchè non lo so se la mamma doveva uscire. Mi senti?...domani si fa. Io non sacciu quannu... so quando... hanno chiamaru a tia, vidè... VINCE (continua a parlare al cellulare) Pronto! Mi senti? Fatti ntrovare dalla mamma. Va bene, va! Ora ti faccio chiamare dalla mamma! chiamato te, pure... (continua a parlare al cellulare) Pronto! Mi senti? Fatti ntrovare dalla mamma. Va bene, va! Ora ti faccio chiamare dalla mamma! 50

51 SILVANA C entrammu tutti? C entriamo tutti? VINCE (continua a parlare al (continua a parlare al telefono) telefono) comunque. comunque. SILVANA Ca un ci trasemmu nuddu. Che non c entriamo nessuno. BRU E mi parsiru, nostri. SILVANA Infatti, criuca (inc, per sovrapposzione di voci) e ci dissi E mi sono sembrati, nostri. Infatti, forse (inc, per sovrapposzione di voci) e gli ha detto VINCE (Continua a parlare al telefono) Eh, te ne scendi con loro. Aspetta che ora devo chiamare la mamma. Ciao. (Continua a parlare al telefono) Eh, te ne scendi con loro. Aspetta che ora devo chiamare la mamma. Ciao. 51

52 SILVANA...si mi dissi è sei menu deci. Anchi ca unu si ni ì a travagliari, a verità dicu....se mi ha detto alle sei meno dieci. Anche se uno se n è andato a lavorare, la verità dico. BRU E nun lui sacciu ì! SILVANA E informativi, cu i vostri colleghi chi vita fazzu iu. BRU No, a diri: informativi E non lo so io! E informatevi con i vostri colleghi che vita faccio io. No, devi dire: di ora. Chi vita informatevi, fa. Chi vita fazzu iu? O Maagistratu adesso. Che vita fa. Che vita faccio io? Al Magistrato VINCE Talè, è telefonari a chidda di... di Devo telefonare a quella dei... dei manifesti. Mincia, manifesti. Minchia, ancora faciti i manifesti. Sì, pi tri ghiorna prima. Dici: Ma chi è, veramente... ancora fate i manifesti. Sì, per tre giorni prima. Dice: ma come, veramente... 52

53 BRU Se nò diri: chi voli di... Altrimenti diri: che vuole di... VINCE Chi c avia diri? Che cosa gli dovevo dire? BRU Chi c avia diri, unn avemmu Che cosa gli dovevo dire, non abbiamo SILVANA Dice: sì, si canusci a so muglieri vidè. VINCE Ah? SILVANA Si canusciva a to muglieri. VINCE E me nuglieri chi? SILVANA E ì ci dissi: a tutti canusciu. Iu cu tuttu u munnu dda mi canisciu. Ma ci dissi... sono conoscente con tutti, ma mica, mica iu ci vaiu... Io posso reputare amico una persona, quannu ci mangiu e ci vivu! Dice: sì, se conosce la moglie pure. Cosa? Se conoscevo tua moglie. E mia moglie cosa? E io gli ho detto: a tutti conosco. Io a tutti conosco. Ma gli ho detto... mi conosco con tutti ma mica, mica io ci vado... Io posso reputare amico una persona, quando ci mangio e ci bevo! 53

54 BRU Ca sugnu... in contatto. Che ci sono... in contatto. SILVANA Ca sugnu in contattu. Iu li viu dda, ma, mancu ci canusciu mancu a casa, ma chissi, cu ci cridi? Che ci sono in contatto. Io li vedo là, ma non conosco nemmeno la loro casa a questi, ci crede? BRU Certo. Certo. SILVANA Cu, cu cu... Poi Chi, chi chi... Poi BRU Nenti, ca un sannu SILVANA...dirici... né pozzu evitari a nuddu ca chi fai... (inc. per Niente, che nnon sanno...dirgli... né posso evitare nessuno, che, cosa fai... (inc. per sovrapposizione di voci) sovrapposizione voci) di 54

55 VINCE (parla al telefono), accussì ti chiamavu, ca sugnu cca, vidica un piglia Vidica... vidica un piglia Sa. (chiude la conversazione (parla al telefono) così ti ho chiamato, che mi trovo qua... v edi che non prende Sa. (chiude la conversazione telefonica) telefonica) SILVANA Ed è la verità. BRU E cueti semmu. SILVANA Io, amicizie... stritte unn haiu con nessuno. Ca vantri u viditi. (si sentono arrivare dei messaggi telefonici) Ed è la verità. A posto siamo. Io, amicizie... strette non ce n ho con nessuno. Che voi lo vedete. (si sentono arrivare dei messaggi telefonici) VINCE Sì, ma iu videmma, Sì, ma iu pure, travagliannu jurnata... na lavorando tutto mil giorno... SILVANA Ni canuscemmu cu tuttu u munnu però! Ci conosciamo tutti, però! 55

56 VINCE Travagliannu na jurnata, Lavorando tutto il giustamenti... cu cu... giorno, giustamente... comu ti l ha creari st amicizie? con chi... come te le devi creare queste amicizie? BRU Iu mu nmagginava che VINCE Sempre BRU Mu immaginavu. Quannu mi dicisti: c è Silvana vidè, ca a Io lo immaginavo che Sempre Me lo immaginavo. Quando mi hai detto: c è Silvana chiamaru... pure, chiamata... l hanno VINCE Chi vo, sicuramenti Che vuoi, sicuramente ancora fannu indagini. ancora fanno indagini. Pirchì secunnu mia... non... comu c hannu arrivari? BRU E ccà, che... eh, che fa? VINCE E si BRU Eh? Perchè secondo me... non... come ci dvono arrivare? E qua che... eh, che fa? E si Eh? 56

57 SILVANA Ma chiddi... Ah,? Ah, Dio, Dio, Dio, che cose, vai, vai, vai... BRU Ci l hammu a dari Ma quelli, ah,? Ah, Dio, Dio, Dio, che cose, vai, vai, vai... Gliele dobbiamo dare nuantri l informazioni? noi le informazioni? Chi informazioni c hammu a dari nantri. Travagliammu da matina a sira. Ca mi va rumpu u culu ncapagna! Che informazioni gli dobbiamo dare noi. Lavoriamo dalla mattina alla sera. Che mi vado a rompere il culo in campagna! VINCE E un nu sa ca su... Su tanti carusi... Ca su indagati. E non lo sai che sono... Sono tanti ragazzi... Che sono indagati. SILVANA VINCE Senza... senza ca c entranu nenti. Senza... senza che c entrano niente. 57

58 SILVANA Senza ca ci mangiaru e ci vippiru. Ni stannu Senza che c hanno mangiato e bevuto. Ne vidennu, veramente le stanno vedendo, conseguenze di veramente, le st amicizia, di tutta a famiglia... Tutta a conseguenze quest amicizia, di di famiglia! tutta la famiglia... Tutta la famiglia! BRU Va bè, i to niputi ci ni futti, ci fu la conseguenza, pirchì ci fu ddu burdellu ca... Sennò... VINCE Gne però, eh... SILVANA Ma iu chi avissi a ghiri in bagnu, unni... Unni e ghiri ca mi staiu facennu di ncuoddu? Va bè, i tuoi nipoti gliene fotte, c è stata la conseguenza, perchè c è stato quel bordello che... Sennò... Eh, però, eh... Ma io che avrei necessità di andare in bagno, unni... Dove devo andare che me la sto facendo addosso? VINCE Non lo so, u bagnu, BRU E dumannaci, Non lo so, il bagno, E chiediglielo, 58

59 (Al minuto 0:38:54 VINCE e SILVANA si alzano) SILVANA Eh, scusa, ci dumannu... Ma forsi di ccà, ora videmmu... BRU Aspè ca c addumannu. SILVANA No, nenti ci fa, forsi c è bagnu. (Al minuto 0:38:54 VINCE e SILVANA si alzano) Eh, scusa, glielo chiedo... Ma forse di qua, ora vediamo... Aspè che gli chiedo. No, niente ci fa, forse c è il bagno. BRU Ah? SILVANA Ci dici: a signura ì a taliari si c è lu bagnu! Eh... (pausa) Ciù dici ca. Ccà un ni viu bagnu Cosa? Gli dici: la signora è andata a vedere se c è il bagno! Eh... (pausa) Glielo dici che. Qua non ne vedo bagno VINCE E poi nu bagnu, accussì? SILVANA No, (inc. poiché la voce è lontana dalla ricevente) E poi il bagno, così? No, (inc. poiché la voce è lontana dalla ricevente) 59

60 (Dal min. 0:39:30 al min. 0:41:18 solo rumori ambientali e voci (Dal min. 0:39:30 al min. 0:41:18 solo rumori ambientali e lontane ed voci lontane ed incomprensibili. Nelle incomprensibili. Nelle immagini si vede la sola figura di BRU ) (Al minuto 0:41:19 rientra VINCE ) VINCE BRU Uh? VINCE (Gesticola con la mano immagini si vede la sola figura di BRU ) (Al minuto 0:41:19 rientra VINCE ) Uh? (Gesticola con la mano destra, bisbligliando in maniera incomprensibile) destra, in bisbligliando maniera incomprensibile) UOMO 2 Minchia, na vota ci dissi a chiddu: mi paghi... BRU Chi minchia vo, ci dissi... Minchia, una volta gli ho detto a quello: mi paghi... Che minchia vuoi, gli ho detto... 60

61 VINCE Criuca tu dissi, Però Giuvanni po i livà, c era. Ma... dissi: purtammu i grana. Mi pari ca mi dissi 150 euro... E po Forse te l ho detto, Però Giuvanni poi li ha tolti, c era. Ma... ha detto: portiamo i soldi. Mi pare che mi abbia detto 150 euro... E poi BRU Quann è ca u dissi? VINCE (Al minuto 42:10 VINCE si avvicina a BRU e gli bisbiglia qualcosa di incomprensibile) VINCE (Si avvicina al suo interlocutore Quandol ha detto? (Al minuto 42:10 VINCE si avvicina a BRU e gli bisbiglia qualcosa di incomprensibile) (Si avvicina al suo interlocutore bisbigliando qualcosa di bisbigliando qualcosa incomprensibile) (Dal min. 42:24 al min. 43:42 non ci sono dialoghi) di incomprensibile) (Dal min. 42:24 al min. 43:42 non ci sono dialoghi) 61

62 UOMO 2 Signor Forti! BRU Sì. UOMO 2 Il dottore è arrivato. BRU Per un bagno, dove si... Forse c ercavano il bagno UOMO 2 E non me lo poteva dire, il bagno (Da min. 43:50 a min. 44:00 presenza di voci Signor Forti Sì. Il dottore è arrivato. Per un bagno, dove si... Forse cercavano il bagno E non me lo poteva dire, il bagno (Da min. 43:50 a min. 44:00 presenza di voci lontane ed lontane ed incomprensibili. VINCE apre una porta da cui si intravede una scala e si allonta dalla visuale) incomprensibili. VINCE apre una porta da cui si intravede una scala e si allonta dalla visuale) VINCE Chi è? SILVANA Ah? VINCE Chista notizia? SILVANA Eh, chi c è diri... Com è,? Cosa? Questa notizia? Eh, che cosa gli devo dire... VINCE Crispinu... Crispinu... 62

63 SILVANA E chi ci dissi? E che cosa gli ha detto? VINCE Si ti ciamava, sennò (Al min. 44:12 la stanza Se ti chiamava, altrimenti (Al min. 44:12 la viene attraversata da un stanza viene soggetto che attraversa la stanza e si allontana) attraversata da un soggetto che attraversa la stanza e si allontana) SILVANA E infatti... VINCE Ca si stava. Dici ca ccà c è u bagnu. SILVANA Eh, unni è? VINCE Forsi dda intra. Ora, diccillu. Sì. E infatti... Che si stava. Fa: qua c era il bagno. Eh, dov è? Forse là dentro. Ora, diglielo. Sì. SILVANA Eh, senti ca un sona? Eh, senti che non suona? VINCE Comu un sona? Sì, ma mi dissi SILVANA Chi ti dissi? VINCE Come non suona? Sì, ma mi ha detto Che ti ha detto? 63

64 SILVANA Nunn è lu bagnu? VINCE Dici ca ccà c era u bagnu. SILVANA dopu ca c eranu tutti i cosi chiusi! VINCE Eh, si unn era SILVANA Eh, mi stava facennu a pipì... d incoddu iu. Moru, stancavu! (parla ansimando) Al min. 0:44:50 si sentono voci lontane ed incomprensibili provenienti da altre stanze) SILVANA Arrè? UOMO 2 Eh, aspetta ca ora... ora ti chiama. Deve andare in bagno? Non è il bagno? Ha detto che qua c era il bagno. dopo che c era tutto chiusi! Eh, se non era Eh, mi stavo facendo la pipì... addosso io. Si sono stancata! (parla ansimando) Al min. 0:44:50 si sentono voci lontane ed incomprensibili provenienti da altre stanze) Di nuovo? Eh, aspetta che adesso... ora ti chiama. Deve andare in bagno? SILVANA Sì, dopo in bagno... Sì, dopo in bagno... 64

65 UOMO 2 E allora venga che ora la chiamano. Aspetti qui. (Al min. 0:45:12 la donna torna a sedersi) VINCE Umma! SILVANA Chi confusioni. (dal min. 45:20 al min. 45:42 non ci sono dialoghi) SILVANA Eh, c era u bagnu, unni è stu bagnu? E allora, venga che adesso la chiamano. Aspetti qui. (Al min. 0:45:12 la donna torna a sedersi) Mah! Chi confusione. (dal min. 45:20 al min. 45:42 non ci sono dialoghi) Eh, c era il bagno, dov è questo bagno? VINCE Un tu dissi antura? Non te l ha detto prima? SILVANA E c era a porta chiusa, comu l avia E se c era la porta chiusa, come lo dovevo u VINCE Po essiri ca la Magari l ha lasciata... lassà... SILVANA Mah! Sentu callu! VINCE Mah! Sento caldo! 65

66 SILVANA Quannu ni n hammu a ghiri, ah,, ca sugnu stanca, stanca... VINCE giustu? SILVANA Iu vidica avi ca sugnu... dda intra, di quattru e vinti. VINCE Sì, si? SILVANA Sì. Ngà... Mi dissiru di aspittari ancora, pirchì si c è qualcunu,. U capisti chi prima. VINCE Iu, avi di sei menu un Quando ce ne dobbiamo andare, ah,, che sono stanca, stanca... giusto? Vedi c he io è che sono... là dentro, dalle quattro e venti. Sì, si? Sì. Eh, mi hanno detto di aspettare ancora, perchè se c è qualcuno,. Hai capito chi prima. Io, sono qui dalle sei quartu, sei menu deci. meno un qyuurto. Sei Sei meno dieci. meno un quarto, sei meno dieci. SILVANA I... i cincu e vinti... (sbadiglia) Le... le cinque e venti... (sbadiglia) VINCE Quant avi, SILVANA Ah? niscisti? quannu Quanto te ha che sei uscita? Cosa? 66

67 VINCE Quant avi, na mezzurata Quant ha, una ca niscisti? si iu vinni e sei menu un quartu, iddu. mezzoretta che sei uscita? se io sono venuto alle sei meno un quarto, lui. SILVANA No, quantu stessi dda... di quattru e vinti fina ora, vcidica. No, quanto sono rimasta là... dalle quatto e venti sino adesso, vedi. VINCE Eh, nfina è sei. SILVANA I sei eranu? VINCE Ora su i sei e un quartu. SILVANA Quindi, quantu stessi dda intra? VINCE Eh, un ura passata! SILVANA Eh... Eh, fino alle sei. Le sei erano? Adesso sono le sei e un quarto. Quindi, quanto sono stata là dentro? Eh, oltre un ora! Eh... 67

68 VINCE e quaranta! Minimu du uri a cosa! Du uri ca si fa, si fannu l ottu e un quartu... Ora nesci. SILVANA Ah, però a mia mi facissiru iri! e quaranta! Minimo due ore a cosa! Due ore che si fa si fanno le otto e un quarto... Ora esce. Eh, però a me mi potrebbero fare andare via! VINCE Eh, chiddu ca dicu iu. Non lo so... SILVANA Poi io c ho detto.... Chi fa, ancora di mia, eh... VINCE Eh... che ne so. Non lo so io. Questione chi ni sacciu! SILVANA Ah? E chi sacciu, iu di... di.... Ca haiu i problema VINCE Ah, Diu miu... Eh, quello che dico io. Non lo so... Poi io gli ho detto.... Che fa, ancora di me, eh... Eh... che ne so. Non lo so io. Questione che ne so! Cosa? E che ne so io, io di... di.... Che ho problemi Ah, Dio mio... 68

69 SILVANA Iu sempri dicu: aria nettu unn aviri paura di troni. Ponnu circari, travagliu da matina a sira... Io dico sempre: aria netta non ha paura dei tuoni. Possono cercare, lavoro dalla mattina alla sera... VINCE Comu, comu arriva a Come, come arriva la cuscienza (inc. per coscienza (inc. per sovrapposizione di voci) sovrapposizione voci) di SILVANA Iu relazione cu si genti unn haiu avutu mai, e mai caminari cu iddi... Queste persone io non mi sono mai interessata, un m interessa a mia Io relazione con questa gente non ne ho avuto mai e mai camminare con loro... Di queste persone io non mi sono mai interessata, a me nuddu... Io mi faccio i non interessa fatti miei, me maritu puru... nessuno... Io mi faccio i fatti miei, mio marito pure... 69

70 VINCE Cu travagliari Con il lavorare onestamenti, si va affanna u pani, la matina... SILVANA No, u pani veramenti, onestamente, si va ad guadagnare il pane, la mattina... No, il pane veramente, VINCE...da matina a sira, ddà!...dalla mattina sera, là! alla SILVANA Haiu a facci. Abbisogna di portare una fimmina di sissant anni avi. Fina li robi Ho la faccia. Serve portare una donna di sessant anni... Perfino gli abiti VINCE E u sannu iddi, u sannu! E lo sanno loro, lo sanno! SILVANA Travagliu, VINCE Anchi pirchì si c è qualcuno si a chiamanu, chi fa un ci veni,? U sannu iddi. SILVANA Eh, si... VINCE Tu,. Lavoro, Anche perchè se c è qualcuno se la chiamano, che fa non ci viene,? Loro lo sanno. Eh, sì... Tu,. 70

71 SILVANA Giustamenti dici, macari Giustamente dicono, iu ci dissi: che cosa successi? io no! Ma forse che c è qualche nemico... Un mi pozzu... C era troppu confusione, magari io gli ho detto: che cosa è successo? io no! Ma forse che c è qualche nemico... Non mi posso... C era troppa confusione, VINCE Na vota ca iu... iu travagliava... Una volta che io... io lavorava... SILVANA Iu un mi ricordu, veru. Io non me lo ricordo veramente. VINCE Ca po, forsi mancava a benzina, to cugnatu Rinu, chi ni sacciu. Minchia, un c interessa, allura i Che poi, forse mancava la benzina, tuo cognato Rino, che ne so. Minchia se non gl interessa, allore la genti... aspettunu ca... persone... che... aspettono SILVANA No, a jurnata stessa m arrivani... No, la stessa giornata mi è arivata... 71

72 VINCE A fila arrivà... Di matina,, ti La fila è arrivata... Di mattina,, te ricordi? lo ricordi? sapissiru. Iu u turnu di matina l appi. sapessero. Io il turno di mattina l ho avuto. SILVANA Ah. VINCE Ca iu ci dissi allura... Dici: Vincè, iu a casa a liberavu, io te lo voglio dire... Eh, perfetto. ci dissi, cu du bambini SILVANA E dove li metto, ah, vinni mi pari... VINCE Iddu vinni versu i sei... i sei e vinti, i sei e mezza. Versu... Chissu i. Pirchì dopu tanticchiedda dici: talè... Ah. Che io gli ho detto allora... Fa: Vincè, io la casa l ho liberata, io te lo voglio dire... Eh, perfetto. gli ho detto, con due bambini E dove li metto, ah, mi pare che sia venuto... Lui è enuto vero le sei... le sei e venti, le sei e mezza. Verso... Questo. Perchè dopo un poco dice: guarda... 72

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF.

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. Nr. 27 Data. 05.11.2007 Ora inizio 18:00:12 Ora fine 18:06:49 Intercettazioni

Dettagli

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF.

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. Nr. 10 Data. 04.11.2007 Ora inizio 23:04:50 Ora fine 23:13:54 Intercettazioni

Dettagli

La partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1

La partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1 4 La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon Capitolo 1 Napoli. Ore 18.00. Una strana telefonata fra due amici. - Pronto, Margherita? - Ciao, Ciro. Dimmi. - Allora

Dettagli

Parole del Santo Padre ai bambini che partecipano all iniziativa Il Treno dei Bambini promossa dal Pontificio Consiglio della Cultura

Parole del Santo Padre ai bambini che partecipano all iniziativa Il Treno dei Bambini promossa dal Pontificio Consiglio della Cultura N. 0385 Sabato 03.06.2017 Parole del Santo Padre ai bambini che partecipano all iniziativa Il Treno dei Bambini promossa dal Pontificio Consiglio della Cultura Alle ore 12 di oggi, nell Atrio dell Aula

Dettagli

PROCEDIMENTO PENALE NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R.

PROCEDIMENTO PENALE NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. PROCEDIMENTO PENALE NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DEL PM TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. R.I.T. 483/08 Nr. 697 Data. 25.05.2008 Ora 10.25 Intercettazioni telefoniche Proc.

Dettagli

«Sono le scelte che facciamo, Harry, che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità.» A. Silente

«Sono le scelte che facciamo, Harry, che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità.» A. Silente «Sono le scelte che facciamo, Harry, che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità.» A. Silente ISTRUZIONI: Ti verrà proposta una situazione iniziale e ti sarà chiesto di compiere

Dettagli

Il signor Rigoni DAL MEDICO

Il signor Rigoni DAL MEDICO 5 DAL MEDICO Per i giornali, Aristide Rigoni è l uomo più strano degli ultimi cinquant anni, dal giorno della sua nascita. È un uomo alto, forte, con due gambe lunghe e con una grossa bocca. Un uomo strano,

Dettagli

La Santa Sede INIZIATIVA "IL TRENO DEI BAMBINI" PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO

La Santa Sede INIZIATIVA IL TRENO DEI BAMBINI PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO La Santa Sede INIZIATIVA "IL TRENO DEI BAMBINI" PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO Atrio dell'aula Paolo VI Sabato, 3 giugno 2017 [Multimedia] Ragazzi e ragazze,

Dettagli

Ecco l'intercettazione avvenuta nello studio dell'avvocato Mario Nocito con l'ex assessore Francesco Galiano.

Ecco l'intercettazione avvenuta nello studio dell'avvocato Mario Nocito con l'ex assessore Francesco Galiano. SCALEA 7 dic. - La questione della spartizione della torta secondo i giudici è importante per capire l'interesse delle cosche sul territorio. Il dialogo scrivono i giudici - dimostra come l'alleanza politico

Dettagli

Sono le sette, le prove per lo spettacolo sono finite. Sveva

Sono le sette, le prove per lo spettacolo sono finite. Sveva Capitolo 2 Sono le sette, le prove per lo spettacolo sono finite. Sveva va nell ufficio del direttore che è lì con una ballerina, Veronica, e Daniel il truccatore. Ciao Sveva, scusa, sono occupato dice

Dettagli

EMI_09pesce1. Data di compilazione della scheda: marzo 2009 RIC: Maria Cristina Borghi Classe di osservazione: I elementare. Task: Storia del pesce

EMI_09pesce1. Data di compilazione della scheda: marzo 2009 RIC: Maria Cristina Borghi Classe di osservazione: I elementare. Task: Storia del pesce EMI_09pesce1 Data di compilazione della scheda: marzo 2009 RIC: Maria Cristina Borghi Classe di osservazione: I elementare Task: Storia del pesce EMI00 RIC: prova a dirmi quello che: quello che vedi? va

Dettagli

Metàloghi e Minotauri

Metàloghi e Minotauri Metàloghi e Minotauri Metalogo di Giuseppe O. Longo Padre - Ah, stai disegnando... Figlia - Sì... ma non è finito, non dovresti guardare ancora. P - Ormai ho guardato... Un Minotauro!... Be, sei proprio

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 2 LA FAMIGLIA A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 LA FAMIGLIA DIALOGO PRINCIPALE A- Ciao, Alina. B- Ciao, Omar. Come stai? A- Bene, tutto

Dettagli

OFFRIRE ACCETTARE RIFIUTARE

OFFRIRE ACCETTARE RIFIUTARE OFFRIRE ACCETTARE RIFIUTARE 3 offrire? informale Vuoi / Ti va un caffè? Prendi / Ti offro un caffè? Che ne dici di? Un caffè? Vuoi qualcosa (da bere / mangiare)? Cosa prendi? formale Vuole / Le va un caffè?

Dettagli

1A LM_11giardino1. SCUOLA primaria E. MORANTE INSEGNANTE LM CLASSE I A DATA SETTEMBRE 2011

1A LM_11giardino1. SCUOLA primaria E. MORANTE INSEGNANTE LM CLASSE I A DATA SETTEMBRE 2011 SCUOLA primaria E. MORANTE INSEGNANTE LM CLASSE I A DATA SETTEMBRE 2011 LM47_11giardino1 INV: cosa vedi LM47: vedo un carrello LM47: dopo un carrello dopo un zaino dopo due api dopo # tre fiori dopo un

Dettagli

Ah chissà dov è? Perché fa così tardi?! Sigla. Ciao belloccio! Ciao ragazzi, ma vi pare normale?

Ah chissà dov è? Perché fa così tardi?! Sigla. Ciao belloccio! Ciao ragazzi, ma vi pare normale? Destinazione 9 Ciao Maria! Oh Mari! Ciao ragazzi! Ma che è successo? Cosa? Oggi, Maria, come dire, oggi sei, sei...carina! Carina? Bella vuoi dire? E poi cosa vuol dire oggi? Come se io gli altri giorni

Dettagli

Pronomi. Giulia Sarullo

Pronomi. Giulia Sarullo Pronomi I pronomi personali persone soggetto toniche complemento 1 a singolare io me mi 2 a singolare tu te ti atone 3 a singolare m egli, esso, lui lui, sé lo, gli, ne, si 3 a singolare f ella, essa,

Dettagli

Prima della lettura. Che cosa farà secondo te Ginevra? Formula delle ipotesi.

Prima della lettura. Che cosa farà secondo te Ginevra? Formula delle ipotesi. Prima della lettura Che cosa farà secondo te Ginevra? Formula delle ipotesi. Episodio 9 Quando siamo scese Christian era in cucina. Dove eravate? ha chiesto. In solaio ha risposto la nonna. Christian è

Dettagli

2 Ascolta tutta la conversazione e verifica le risposte al punto 1.

2 Ascolta tutta la conversazione e verifica le risposte al punto 1. 1 Ascolta e rispondi alle domande. 12 1. Chi sono le persone che parlano? a. Madre e figlio. b. Fratello e sorella. c. Marito e moglie. 2. Qual è l argomento della conversazione? a. Lasciare la vecchia

Dettagli

PERDONAMI. DUE: Sig. Siggiaru si metta a suo aggio ci racconti di cosa vuol scusarsi e con chi...

PERDONAMI. DUE: Sig. Siggiaru si metta a suo aggio ci racconti di cosa vuol scusarsi e con chi... PERDONAMI (Uno e due sono i presentatori. Preferibile un uomo ed una donna) UNO: Il nostro spettacolo è anche cultura e... perchè no... televisione... ci collechiamo direttemente con una delle reti della

Dettagli

Dai, domanda! 2. La vita in campagna

Dai, domanda! 2. La vita in campagna Italiano per Sek I e Sek II Dai, domanda! 2. La vita in campagna 8:54 minuti Benvenuti a "Dai, domanda!". Il sole splende e io sono a Panzano in Chianti in Toscana, e cercherò di rispondere a tutte le

Dettagli

INTERNO DI UNA CASA. DAVIDE -Sai, non ci sono ancora voli diretti tra Tokyo e Valdarno.

INTERNO DI UNA CASA. DAVIDE -Sai, non ci sono ancora voli diretti tra Tokyo e Valdarno. Emozioni in scatola 5-1 (Sceneggiatura corto: Emozioni in una scatola in Italiano) PAOLO -Ce l'hai fatta, finalmente INTERNO DI UNA CASA DAVIDE -Sai, non ci sono ancora voli diretti tra Tokyo e Valdarno.

Dettagli

Quando Sveva si sveglia la mattina dopo trova Gabriele in

Quando Sveva si sveglia la mattina dopo trova Gabriele in Capitolo 4 Quando Sveva si sveglia la mattina dopo trova Gabriele in cucina. Il televisore è acceso. Al telegiornale una delle prime notizie riguarda proprio lei. La ballerina Sveva Grimaldi, 24 anni,

Dettagli

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF.

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. R.I.T. 1205/07 (Nota del trascrittore: le intercettazioni di cui ai

Dettagli

2C - NA_10classeA. SCUOLA primaria COLLODI INSEGNANTE NA CLASSE II C DATA DICEMBRE 2010

2C - NA_10classeA. SCUOLA primaria COLLODI INSEGNANTE NA CLASSE II C DATA DICEMBRE 2010 SCUOLA primaria COLLODI INSEGNANTE NA CLASSE II C DATA DICEMBRE 2010 NA01_10classeA INV: Ti va di raccontarmi quello che è successo? NA01: M: #### M: ###### E: io ho scritto: nel film ((guarda il suo foglio,

Dettagli

CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE

CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE PRINCIPALE COMMITTENTE LUPO Antonino Palermo 30/08/1963 COMMITTENT

Dettagli

PLIDA. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. Novembre 2010 PARLARE. Livello

PLIDA. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. Novembre 2010 PARLARE. Livello PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana Novembre 2010 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

SESTA PUNTATA Dal dottore

SESTA PUNTATA Dal dottore SESTA PUNTATA Dal dottore 1 Personaggi principali: i Fappani (mamma Anna, papà Paolo, Marta, Carlo). Personaggi secondari:la pediatra Ambienti: casa Fappani, esterno strada, studio medico. INTERNO - CUCINA

Dettagli

I vignaioli. Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16

I vignaioli. Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16 I vignaioli Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16 Introduzione: Così infatti è il regno di Dio - comincia a spiegare Gesù, circondato da tanta gente che lo sta ascoltando attentamente Un signore era padrone

Dettagli

2A-RS_11tempo2. SCUOLA primaria G. PASCOLI INSEGNANTE RS CLASSE II A DATA MAGGIO 2011

2A-RS_11tempo2. SCUOLA primaria G. PASCOLI INSEGNANTE RS CLASSE II A DATA MAGGIO 2011 SCUOLA primaria G. PASCOLI INSEGNANTE RS CLASSE II A DATA MAGGIO 2011 2A-RS_11tempo2 RS08_11tempo2 RS08: la talpa esce dalla da- dalla sua # casa. # dopo # eh lancia la neve # dopo mette il cappello #

Dettagli

Pasta per due. Capitolo 1 VORSCHAU. Che fai stasera? Vieni a prendere un caffè a casa mia? - scrive Libero.

Pasta per due. Capitolo 1 VORSCHAU. Che fai stasera? Vieni a prendere un caffè a casa mia? - scrive Libero. Pasta per due 5 Capitolo 1 Libero Belmondo è un uomo di 35 anni. Vive a Roma. Da qualche mese Libero accende il computer tutti i giorni e controlla le e-mail. Minni è una ragazza di 28 anni. Vive a Bangkok.

Dettagli

C era una volta dal libro COLAPESCE Testo: Riccardo Francaviglia Musica: Laura Francaviglia

C era una volta dal libro COLAPESCE Testo: Riccardo Francaviglia Musica: Laura Francaviglia C era una volta dal libro COPESCE Ora ascutati chiddu ca vi cuntu: 7 na storia dô principio fino o puntu. Di Colapisci a storia prisintamu, MI 7 ccu sta chitarra e a vuci v a cantamu. MI 7 MI C era a Catania

Dettagli

L incognita «Mah» di Valeria Parrella

L incognita «Mah» di Valeria Parrella L incognita «Mah» di Valeria Parrella maga (in diretta) Buonasera belle signore e cari signori, finalmente stiamo qua tutti insieme, tutti carichi di energie e amore. Avete posato il telecomando? Avete

Dettagli

5. A pranzo bevo sempre un bicchiere di vino. Ieri un bicchiere di vino. 6. Oggi puoi andare al cinema. Ieri sera.. al cinema.

5. A pranzo bevo sempre un bicchiere di vino. Ieri un bicchiere di vino. 6. Oggi puoi andare al cinema. Ieri sera.. al cinema. PASSATO PROSSIMO 1. Franca arriva domani alle 6.00. Franca ieri. 2. Il treno per Napoli arriva in ritardo. Ieri il treno per Napoli.. in ritardo. 3. Lavori fino a tardi? Ieri fino a tardi? 4. Marco e Maria

Dettagli

Dai, domanda! 7. Sport

Dai, domanda! 7. Sport Italiano per Sek I e Sek II Dai, domanda! 7. Sport 9:25 minuti Nelly: Ragazza 1: Fan 2: Nemanja: Fan 2: Qual è lo sport più famoso in Italia? Mhm... Il calcio, credo. Beh, è... il calcio. Il calcio è lo

Dettagli

italiano Livello A1 9 Vorrei (1) aperitivo, (2) toast e poi (3) aranciata. (1) a. uno b. un c. un (2) a. uno b. un c. un

italiano Livello A1 9 Vorrei (1) aperitivo, (2) toast e poi (3) aranciata. (1) a. uno b. un c. un (2) a. uno b. un c. un Segnate con una crocetta la risposta corretta. Livello A1 1 Lei come si chiama? a. Piacere. b. Claudia Rigoni. c. Il signor Frizzi. 2 Di dove sei? a. Sono portoghese, di Coimbra. b. Roma. c. Italia. Completate

Dettagli

Prima della lettura. Federico è morto. Uno dei suoi ex compagni di classe lo ha ucciso. Chi secondo te?

Prima della lettura. Federico è morto. Uno dei suoi ex compagni di classe lo ha ucciso. Chi secondo te? Prima della lettura Federico è morto. Uno dei suoi ex compagni di classe lo ha ucciso. Chi secondo te? Episodio 6 eri nella stanza di Federico? ha domandato Giorgia. Perché Volevo vederlo volevo stare

Dettagli

The lift. (Pausa) (Pausa) Y- Deve scendere al piano terra? X- (Irritato) Come ha fatto a capirlo? Y- (Impaurito) Non si offenda! Dicevo così per dire!

The lift. (Pausa) (Pausa) Y- Deve scendere al piano terra? X- (Irritato) Come ha fatto a capirlo? Y- (Impaurito) Non si offenda! Dicevo così per dire! The lift I signori X e Y, due nuovi inquilini del palazzo Z, si incontrano per la prima volta davanti all ascensore del decimo piano. E mattino ed entrambi devono affrettarsi per raggiungere il loro posto

Dettagli

TRIBUNALE DI PALMI - RITO COLLEGIALE SEZIONE PENALE STRALCIO DEL VERBALE DI DEPOSIZIONE DI GIUSEPPINA PESCE UDIENZA 24/05/2012

TRIBUNALE DI PALMI - RITO COLLEGIALE SEZIONE PENALE STRALCIO DEL VERBALE DI DEPOSIZIONE DI GIUSEPPINA PESCE UDIENZA 24/05/2012 TRIBUNALE DI PALMI - RITO COLLEGIALE SEZIONE PENALE STRALCIO DEL VERBALE DI DEPOSIZIONE DI GIUSEPPINA PESCE UDIENZA 24/05/2012 AULA BUNKER TRIBUNALE DI ROMA P.n.R.G.TRIB.819/11 R.G.N.R.4302/06 PROCEDIMENTO

Dettagli

ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione,

ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione, ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, io dirigo il traffico da qui; non sapete quanto è meraviglioso saper aiutare da qui. Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione, dove vivo

Dettagli

SARA BUTTAU. I tre porcellini

SARA BUTTAU. I tre porcellini SARA BUTTAU I tre porcellini C era una volta una famiglia di tre porcellini che, ormai diventati grandi, andarono a vivere da soli, costruendo ognuno la propria casa. Il più grande decise di costruire

Dettagli

Reference 1-1,38% Coverage

Reference 1-1,38% Coverage - 1 reference coded [1,38% Coverage] Reference 1-1,38% Coverage pasta tipica bolognese, deriva si dice che rappresenti l ombelico della dea Venere, qua c è una altra pasta che non

Dettagli

19 NOVEMBRE 2010 COME FARE UNA MAPPA?

19 NOVEMBRE 2010 COME FARE UNA MAPPA? 19 NOVEMBRE 2010 COME FARE UNA MAPPA? Quando ci siamo incontrati con tutti gli altri bambini, ci siamo presi l incarico di costruire la mappa del futuro BOSCO DELLA COSTITUZIONE. Ma come si costruisce

Dettagli

John Pitruzzella. (Poeta siciliano d oltre oceano) di Angelo Costanza

John Pitruzzella. (Poeta siciliano d oltre oceano) di Angelo Costanza John Pitruzzella (Poeta siciliano d oltre oceano) di Angelo Costanza Era il 1992, mi trovavo a Lampedusa, stavo svolgendo il servizio di leva presso la caserma dell Aeronautica Militare. Una ventosa mattinata

Dettagli

COME FACCIAMO A PARLARE?

COME FACCIAMO A PARLARE? COME FACCIAMO A PARLARE? Caterina Caterina Burcin Vanessa Burcin Vanessa Proviamo tutti a pensare a cosa succede dentro di noi quando parliamo Secondo voi, come facciamo a parlare? Parliamo perché ci sono

Dettagli

AD OCCHI APERTI ILARIA VALESINI. Cortometraggio. Soggetto e Sceneggiatura di

AD OCCHI APERTI ILARIA VALESINI. Cortometraggio. Soggetto e Sceneggiatura di Cortometraggio Soggetto e Sceneggiatura di ILARIA VALESINI SOGGETTO Una ragazza seduta in classe ascolta un professore che parla come i rapporti genitori e figli possano essere difficili e condizionanti

Dettagli

FATTI IN CANNA. Cioè, ti chiamo R, Robert, Bob o cosa? Come ti chiama di solito la gente? Può chiamarmi Mr. Crumb teniamoci sul formale.

FATTI IN CANNA. Cioè, ti chiamo R, Robert, Bob o cosa? Come ti chiama di solito la gente? Può chiamarmi Mr. Crumb teniamoci sul formale. 479 FATTI IN CANNA intervista R. CRUMB di R. Crumb Cioè, ti chiamo R, Robert, Bob o cosa? Come ti chiama di solito la gente? Può chiamarmi Mr. Crumb teniamoci sul formale. 1977 di R. Crumb Tutti i diritti

Dettagli

Prima della lettura. Forse avete capito chi sarà la vittima, ma l assassino? Abbiamo comunque un primo indiziato: Giulia. Vi ricordate perché?

Prima della lettura. Forse avete capito chi sarà la vittima, ma l assassino? Abbiamo comunque un primo indiziato: Giulia. Vi ricordate perché? Prima della lettura Forse avete capito chi sarà la vittima, ma l assassino? Abbiamo comunque un primo indiziato: Giulia. Vi ricordate perché? E cosa dite della storia d amore tra Ginevra e Christian? Secondo

Dettagli

17 maggio 2014 ore 19,07. ho paura di dirglielo, dire ai miei del brutto voto che ho preso nell interrogazione d inglese niente di meno che un

17 maggio 2014 ore 19,07. ho paura di dirglielo, dire ai miei del brutto voto che ho preso nell interrogazione d inglese niente di meno che un 17 maggio 2014 ore 19,07 ho paura di dirglielo, dire ai miei del brutto voto che ho preso nell interrogazione d inglese niente di meno che un. Aspetta che ti racconto tutta la faccenda dall inizio. Oggi,

Dettagli

Uomo: - Intendevo naturale acqua minerale, non le sembra naturale che io beva acqua minerale?

Uomo: - Intendevo naturale acqua minerale, non le sembra naturale che io beva acqua minerale? ACQUA MINERALE BREVE ATTO UNICO DI ACHILLE CAMPANILE: LA SCENA RAPPRESENTA UN BAR ALL APERTO, UN TAVOLO AL QUALE SONO SEDUTI L UOMO E LA DONNA, DI FIANCO IL CAMERIERE PRENDE LE ORDINAZIONI. CAMERIERE:

Dettagli

Impara a Comunicare in Italiano. Semplicemente. Vedi un po, vediamo un po

Impara a Comunicare in Italiano. Semplicemente. Vedi un po, vediamo un po http://italianosemplicemente.com/ Impara a Comunicare in Italiano. Semplicemente Vedi un po, vediamo un po Buongiorno a tutti e benvenuti su Italiano semplicemente. Oggi vediamo insieme una, anzi due espressioni

Dettagli

Ho tenuto il segreto per tanto tempo; se ne parlavo ne uscivo prima...

Ho tenuto il segreto per tanto tempo; se ne parlavo ne uscivo prima... Vergogna e colpa Ma adesso. PRIMA Ho tenuto il segreto per tanto tempo; se ne parlavo ne uscivo prima... E difficile per i bambini rompere il silenzio! I bambini che rivelano l abuso sessuale sono molto

Dettagli

SEDICESIMA PUNTATA In cantiere

SEDICESIMA PUNTATA In cantiere SEDICESIMA PUNTATA In cantiere Personaggi principali: i Fappani (mamma Anna, papà Paolo, Marta, Carlo). Personaggi secondari: Munir Ambienti: casa Fappani, esterno strada e cantiere. INTERNO CUCINA Ciao

Dettagli

Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa

Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa Lui non mi ascolta! Lascia sempre le cose in disordine! Non mi aiuta con i bambini! E chiuso!

Dettagli

м ж б български; т турски; р ромски; д друг

м ж б български; т турски; р ромски; д друг МИНИСТЕРСТВО НА ОБРАЗОВАНИЕТО, МЛАДЕЖТА И НАУКАТА ЦЕНТЪР ЗА КОНТРОЛ И ОЦЕНКА НА КАЧЕСТВОТО НА ОБРАЗОВАНИЕТО в клас трите имена м ж б български; т турски; р ромски; д друг пол (език, на който най-често

Dettagli

OTTAVA LEZIONE VERSO IL MARE

OTTAVA LEZIONE VERSO IL MARE OTTAVA LEZIONE VERSO IL MARE OTTAVA LEZIONE 84 Verso il mare Giovanni Giovanni Giovanni Eccole qui le chiavi. Giovanni, quanto pago in tutto? Millecinquecento lire soltanto. Eccole; la macchina la riporto

Dettagli

Lasciatemi respirare liberamente

Lasciatemi respirare liberamente Lasciatemi respirare liberamente Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Barbara Bertuzzo LASCIATEMI RESPIRARE LIBERAMENTE

Dettagli

Unità 3: Il menù degli italiani a colazione

Unità 3: Il menù degli italiani a colazione Unità 3: USCIAMO STASERA? 1. Leggi e discuti con la classe i risultati di questa indagine realizzata dalla Doxa. Il menù degli italiani a colazione Al primo posto troviamo i biscotti, scelti da 6 italiani

Dettagli

VERBI IDIOMATICI (CHIAMATI ANCHE PRONOMINALI)

VERBI IDIOMATICI (CHIAMATI ANCHE PRONOMINALI) VERBI IDIOMATICI (CHIAMATI ANCHE PRONOMINALI) AVERCELA: è formato dal verbo "avere" + CI e LA.: Significato questa forma verbale significa: essere arrabbiato con qualcuno, essere contro qualcuno, avere

Dettagli

La vita al Teatro alla Scala ha subito una brusca battuta

La vita al Teatro alla Scala ha subito una brusca battuta Capitolo 7 La vita al Teatro alla Scala ha subito una brusca battuta d arresto 1 : una ballerina uccisa, il direttore del teatro arrestato, un altra ballerina sospettata Hanno rimandato il balletto d inaugurazione

Dettagli

Mi chiamo RS12/blblbl (Blbl per gli amici), vengo dalla galassia

Mi chiamo RS12/blblbl (Blbl per gli amici), vengo dalla galassia Chi è un ex extr trat erre re stre re? Ric icor ordi un film o un libr o sugl gli alie ieni ni? Seco cond ndo te, esis isto tono gli ext xtra rate terr rres tri o l uo uomo è sol olo nell uni nive vers

Dettagli

MILA. Mamma senti: esiste il 12mila, il 13mila ma esiste il MILLEmila? (io rido) Perché? Dove si ferma il MILA? PAURA? MACCHE

MILA. Mamma senti: esiste il 12mila, il 13mila ma esiste il MILLEmila? (io rido) Perché? Dove si ferma il MILA? PAURA? MACCHE MILA Mamma senti: esiste il 12mila, il 13mila ma esiste il MILLEmila? (io rido) Perché? Dove si ferma il MILA? PAURA? MACCHE Scena iniziale paurosa di un film, Angelica si stringe a me. Dino: Ah, ce l'hai

Dettagli

La farfalla sul cuore

La farfalla sul cuore La farfalla sul cuore Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Maria Badragan LA FARFALLA SUL CUORE Racconto www.booksprintedizioni.it

Dettagli

Sandra Martini AMICI. Alta Leggibilità. a cura di Alan Pona. sestante edizioni

Sandra Martini AMICI. Alta Leggibilità. a cura di Alan Pona. sestante edizioni Sandra Martini Alta Leggibilità AMICI sestante edizioni a cura di Alan Pona Sandra Martini AMICI a SCUOLA a cura di Alan Pona sestante edizioni Un ringraziamento speciale a Chiara Manzan per aver sperimentato

Dettagli

Ciao! Sono venuto qui a giocare!!! Emanuele

Ciao! Sono venuto qui a giocare!!! Emanuele Ciao! Sono venuto qui a giocare!!! Emanuele 1 Premessa: In una sezione di età eterogenea, ogni cambiamento si ripercuote sui bambini, proprio come un sasso gettato in acqua insieme ai suoi cerchi concentrici.

Dettagli

Communication is key Nome Cognome

Communication is key Nome Cognome Communication is key Nome Cognome Benvenuto! Imparare una nuova lingua ti permetterà di comunicare con moltissime persone! Conoscerai una nuova cultura e avrai l occasione di divertirti Non ti proponiamo

Dettagli

E incredibile ho parlato con una persona e non ne ricordo il volto... Ora state buoni, bambini... VI SONO BUONI MOTIVI...

E incredibile ho parlato con una persona e non ne ricordo il volto... Ora state buoni, bambini... VI SONO BUONI MOTIVI... E incredibile ho parlato con una persona e non ne ricordo il volto... Ora state buoni, bambini... VI SONO BUONI MOTIVI... 1 Queste foto prima non c erano... Lei era già stata qui? Sì, quando c era il signor

Dettagli

Immigrazione. Mazara del Vallo 1: intervista a un lavoratore kosovaro

Immigrazione. Mazara del Vallo 1: intervista a un lavoratore kosovaro 1 / 6 Immigrazione. Mazara del Vallo 1: intervista a un lavoratore kosovaro Autore : Davide Gangale Categoria : questioni Data : 25 luglio 2008 I. è nato in Kosovo, quarantuno anni fa. Da quattordici vive

Dettagli

Cosa c è scritto secondo te? Lilia Andrea Teruggi

Cosa c è scritto secondo te? Lilia Andrea Teruggi Cosa c è scritto secondo te? Lilia Andrea Teruggi Cosa ci sarà scritto su questo? Umberto Pulito splendente. Ilaria Rebecca Serve per pulire i piatti. Detersivo per lavare i piatti. Lorenzo Amine Lorenzo

Dettagli

PROCEDIMENTO PENALE NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R.

PROCEDIMENTO PENALE NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. PROCEDIMENTO PENALE NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI SOLLECITO RAFFAELE TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. R.I.T. 434/08 Nr. 25 Data. 12.03.2008 Ora 20.34.08 INTERLOCUTORI:

Dettagli

EVITA GRECO Il rumore delle cose che iniziano

EVITA GRECO Il rumore delle cose che iniziano EVITA GRECO Il rumore delle cose che iniziano Proprietà letteraria riservata 2016 Rizzoli / rcs Libri S.p.A., Milano isbn 978-88-17-08765-0 Prima edizione: marzo 2016 Il rumore delle cose che iniziano

Dettagli

Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari. Alice

Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari. Alice Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di

Dettagli

Lu Libecciu, lu Sciroccu, la Morti e l urtulanu. Di Alphonse Doria

Lu Libecciu, lu Sciroccu, la Morti e l urtulanu. Di Alphonse Doria Lu Libecciu, lu Sciroccu, la Morti e l urtulanu. Di Alphonse Doria Si cunta e si raccunta ca un jornu si jcaru: lu Libecciu, lu Scirocco e la Morti. La Morti: Unni stati jennu accussì di cursa, frati Libecciu

Dettagli

DIRETTORE BEVERE Non lo so, guardi. Non so qual è l attività. Insomma: non lo so, non glielo so dire.

DIRETTORE BEVERE Non lo so, guardi. Non so qual è l attività. Insomma: non lo so, non glielo so dire. COM È ANDATA A FINIRE? LA CONVENZIONE di Alberto Nerazzini MILENA GABANELLI IN STUDIO Bene. Com è andata a finire un altra tegola che per un po di anni abbiamo avuto sulla testa? Era il 2009 e avevamo

Dettagli

COMUNE DI TREZZO SULL ADDA INDAGINE SULLA QUALITA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE E DI CONSEGNA DEI PASTI A DOMICILIO

COMUNE DI TREZZO SULL ADDA INDAGINE SULLA QUALITA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE E DI CONSEGNA DEI PASTI A DOMICILIO COMUNE DI TREZZO SULL ADDA INDAGINE SULLA QUALITA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE E DI CONSEGNA DEI PASTI A DOMICILIO Market focus Via Dante 15/3 20040 Carnate MI - Italy Tel. +39.039.690.28.11

Dettagli

SECONDO INCONTRO: REGISTRATI IL 25 FEBBRAIO DALLE ORE 7 ALLE ORE 8 SU RACCOLTA IPOTESI INSEGNANTE RACCOLTA IPOTESI BAMBINI

SECONDO INCONTRO: REGISTRATI IL 25 FEBBRAIO DALLE ORE 7 ALLE ORE 8 SU RACCOLTA IPOTESI INSEGNANTE RACCOLTA IPOTESI BAMBINI SCUOLA DELL INFANZIA DI CISTERNA D ASTI GRUPPO BAMBINI DELL ULTIMO ANNO N. 15 BAMBINI COMPITO PER IL SECONDO INCONTRO: VISIONE DEI CARTONI ANIMATI REGISTRATI IL 25 FEBBRAIO DALLE ORE 7 ALLE ORE 8 SU ITALIA

Dettagli

Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI

Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Inizio. ORIGINE DELLA COLPA NELLE SPECIE A parlare è il giudice. Non ha principio né fine questo processo. Un uomo non è più

Dettagli

Quando hai vissuto una tragedia come quella, Quando quei giorni li hai visti con i tuoi occhi, Quando sei sopravvissuto ai tuoi compagni

Quando hai vissuto una tragedia come quella, Quando quei giorni li hai visti con i tuoi occhi, Quando sei sopravvissuto ai tuoi compagni Quando hai vissuto una tragedia come quella, Quando quei giorni li hai visti con i tuoi occhi, Quando sei sopravvissuto ai tuoi compagni Per una fatalità del destino, In te vive un terribile ricordo, Che

Dettagli

10 CONCORSO DI POESIA

10 CONCORSO DI POESIA 1551 10 CONCORSO DI POESIA Il Concorso di Poesia è articolato in due sezioni: poesia inedita in lingua italiana a tema libero e poesia inedita in dialetto siciliano a tema libero. Presidente della Commissione

Dettagli

Erika Marinoni I VENDIGATTI

Erika Marinoni I VENDIGATTI I vendigatti Erika Marinoni I VENDIGATTI romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Erika Marinoni Tutti i diritti riservati A Stella, Snoopy e Vendigatto Stella La nostra non è stata una vita

Dettagli

cugina al mare. zio ha una bella casa. un cane, cane si chiama Tom. E voi, come si chiama cane? lavora e madre sta a casa con sorella.

cugina al mare. zio ha una bella casa. un cane, cane si chiama Tom. E voi, come si chiama cane? lavora e madre sta a casa con sorella. Gli aggettivi possessivi Esercizio 1 : Inserisci l aggettivo o il pronome possessivo adatto 1. Dove abiti? - città si chiama Milano. 2. Dove andate in vacanza? - Andiamo con nonni e cugina al mare. zio

Dettagli

DIPENDENTE DEL TAR La domanda mia è com è possibile che una scheda intestata a noi va a finire in mano a Mottola che è un noto malavitoso?

DIPENDENTE DEL TAR La domanda mia è com è possibile che una scheda intestata a noi va a finire in mano a Mottola che è un noto malavitoso? CREDITO ESAURITO Di Giorgio Mottola MILENA GABANELLI IN STUDIO Al Tar di Salerno è successo questo, la notizia è fresca: il direttore generale aveva deciso che tutti i dipendenti amministrativi potevano

Dettagli

VENERDÌ. Abstract. riuscito a farcela. E comunque era improbabile che la Geisha fosse già lì. Entrò nel cortile, i tavolini

VENERDÌ. Abstract. riuscito a farcela. E comunque era improbabile che la Geisha fosse già lì. Entrò nel cortile, i tavolini VENERDÌ Abstract Giò arrivò al bar Necci con cinque minuti di ritardo: poco, pochissimo, ma neanche quella volta era riuscito a farcela. E comunque era improbabile che la Geisha fosse già lì. Entrò nel

Dettagli

TESTI > FORTE FORTE FORTE > 01 - MALE

TESTI > FORTE FORTE FORTE > 01 - MALE TESTI > FORTE FORTE FORTE > 01 - MALE MALE Shapiro - Lo Vecchio - Boncompagni M'ama m'ama Ma che follia M' ama m'ama La colpa è mia Non so che cosa sia Sarà una malattia male Che male c'è male Se sta con

Dettagli

Dai, domanda! 5. La famiglia

Dai, domanda! 5. La famiglia Italiano per Sek I e Sek II Dai, domanda! 5. La famiglia 9:12 minuti Ciao ragazzi! Oggi sono a Roma, la capitale d'italia. E si parlerà di una cosa tipicamente italiana: "la famiglia". E incontreremo Ludovico.

Dettagli

Girotondo, carosello Qual è il sentiero per il castello? L OMBRELLO DELLA RAGAZZINA PUNTA DRITTO ALL OCCHIO DI ZAFFIRO.

Girotondo, carosello Qual è il sentiero per il castello? L OMBRELLO DELLA RAGAZZINA PUNTA DRITTO ALL OCCHIO DI ZAFFIRO. Girotondo, carosello Qual è il sentiero per il castello? L OMBRELLO DELLA RAGAZZINA PUNTA DRITTO ALL OCCHIO DI ZAFFIRO. 1 Palloni di carta... Parasoli di carta! CON DISINVOLTURA, ZAFFIRO ACCARTOCCIA IL

Dettagli

SONO DISCALCULICA? NO! Mi piace la matematica.

SONO DISCALCULICA? NO! Mi piace la matematica. SONO DISCALCULICA? Mi piace la matematica. Mi chiamo Emma, ho sei anni e frequento da pochi giorni la classe prima. Sono felice di essere finalmente a scuola per imparare la matematica perché i numeri

Dettagli

Prima della lettura. Non si dimentica il primo amore, dice Ginevra. Sei d accordo con questa affermazione?

Prima della lettura. Non si dimentica il primo amore, dice Ginevra. Sei d accordo con questa affermazione? Prima della lettura Non si dimentica il primo amore, dice Ginevra. Sei d accordo con questa affermazione? Episodio 3 È arrivato il primo piatto: un classico di Milano, il risotto con lo zafferano e come

Dettagli

L Accoglienza capacitante 4 ottobre 2011

L Accoglienza capacitante 4 ottobre 2011 SUL PRENDERE IN SERIA CONSIDERAZIONE Testo di una colloquio d accoglienza condotto da Cristina Bruno (OSS) e trascritto da Sabrina Pregliato (Coordinatrice di Nucleo, Rifugio Re Carlo Alberto, Luserna,

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 11 RICERCA DI LAVORO A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa 2011 1 LA RICERCA DI LAVORO DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, come posso

Dettagli

TI HO LASCIATO UN BACIO IN STAZIONE Quando vuoi passa a prenderlo. Benny Fera

TI HO LASCIATO UN BACIO IN STAZIONE Quando vuoi passa a prenderlo. Benny Fera TI HO LASCIATO UN BACIO IN STAZIONE Quando vuoi passa a prenderlo Benny Fera A Sara INTRODUZIONE Innamorarsi è come cadere in un baratro, un baratro di emozioni, tutte le paure e le insicurezze ti si attaccano

Dettagli

INTERVISTA A DUE RAGAZZI IMMIGRATI IN ITALIA

INTERVISTA A DUE RAGAZZI IMMIGRATI IN ITALIA INTERVISTA A DUE RAGAZZI IMMIGRATI IN ITALIA Giovedì 17 marzo abbiamo incontrato due ragazzi stranieri immigrati in Italia a cui abbiamo posto varie domande su di loro e sulla loro storia. _Come vi chiamate?

Dettagli

Nome: Forma delle frasi corrette collegando le parti a sinistra con quelle a destra.

Nome: Forma delle frasi corrette collegando le parti a sinistra con quelle a destra. Esercizi Inizia con l'esercizio 1 e continua a rispondere alle domande solo fino a quando ti senti sicuro della correttezza della risposta. Gli esercizi diventeranno progressivamente più difficili. Interrompi

Dettagli

IO E LA MAMMA INVECE. r r r r Più o meno così. Più o meno così anche per me. 2. La tua mamma è stata via per alcuni giorni, ma stasera tornerà a casa.

IO E LA MAMMA INVECE. r r r r Più o meno così. Più o meno così anche per me. 2. La tua mamma è stata via per alcuni giorni, ma stasera tornerà a casa. IO E LA MAMMA 1. Un giorno vai al cinema con un tuo amico. Alla fine del film, aspetti fuori la mamma, che deve venirti a prendere per tornare a casa. La mamma però è molto in ritardo. Certi bambini resterebbero

Dettagli

Gaetano Lo Bue. Storie della vita. poesie

Gaetano Lo Bue. Storie della vita. poesie Prov d utore 21 Gaetano Lo Bue Storie della vita poesie Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it www.narrativaracne.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A-B 00173 Roma

Dettagli

IL MONDO INTORNO A ME ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE

IL MONDO INTORNO A ME ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE IL MONDO INTORNO A ME ALLA SCOPERTA DEL MIO PAESE è un paese più piccolo della città TIPO NOVELLARA, IO ABITO A NOVELLARA dove ci sono tante nebbie e le persone vanno a lavorare DOVE PASSANO LE MACCHINE

Dettagli

ASCOLTALI CON ATTENZIONE!!

ASCOLTALI CON ATTENZIONE!! Quando i bambini vengono abusati spesso provano tanta vergogna e si sentono molto in colpa. Questi sentimenti, a piccole dosi, ci aiutano a fare del nostro meglio nella vita di tutti i giorni. Ma se diventano

Dettagli

Test di livello italiano (A1, A2, B1)

Test di livello italiano (A1, A2, B1) Test di livello italiano (A1, A2, B1) Nome: Data: Scegliere la risposta corretta (a, b o c). 1 Lei come si chiama? Di dove sei? a. Piacere. a. Sono portoghese, di Coimbra. b. Claudia Kintzer. b. Roma.

Dettagli

Stampato presso Giunti Industrie Grafiche S.p.A. Stabilimento di Prato

Stampato presso Giunti Industrie Grafiche S.p.A. Stabilimento di Prato www.giunti.it 2011 Giunti Editore S.p.A. Via Bolognese 165-50139 Firenze - Italia Via Dante 4-20121 Milano - Italia Prima edizione: maggio 2011 Ristampa Anno 6 5 4 3 2 1 0 2015 2014 2013 2012 2011 Stampato

Dettagli