Guerra le sepolture dei caduti militari e delle vittime civili nel cimitero comunale di Volano (E.T. gen. 2018)

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1 Guerra le sepolture dei caduti militari e delle vittime civili nel cimitero comunale di Volano (E.T. gen. 2018) Il Cimitero Comunale di Volano è stato inaugurato nel Note di storia: la prima lapide messa nel nuovo cimitero è stata quella di Cattarina Turatti in Raffaelli di anni 72 morta il 10 maggio 1847, mentre il primo sepoto, come risulta dai registri, è stato il bambino di 3 anni Giuseppe Zanluca morto il Cimitero di Volano: militari sepolti nel periodo dopo la guerra: alla fine del 1921 il parroco don Francesco Anderle riceveva una richiesta di ricerca riguardante i documenti dei soldati austriaci sepolti a Volano. La risposta fu la seguente: "Si risponde che qui non esiste alcun documento in proposito. Tali documenti erano tenuti dal cappellano degli ospedali di campo". Quindi per compilare l'elenco dei militari che sono stati sepolti nel cimitero di Volano, è stato necessario ricorrere a diverse fonti, in particolare a quelle fotografiche custodite in archivi pubblici e privati, soprattutto esteri, ma anche attingere alle sorgenti dei ricordi locali, tramandati oralmente "di nonno in nipote". La foto, senza data, si riferisce ad un funerale civile del periodo bellico e permette di certificare la sepoltura di militari nel cimitero comunale di Volano. Infatti, in primo piano si scorgono almeno due sepolture tipiche della inumazione militare austo-ungarica.

2 L'elenco cronologico delle sepolture, a Volano, di soldati austroungarici caduti sul fronte vallagarino inizia nel 1916 con: 1)- Schützen Oberösterreichs (Alta Austria) (NB: il materiale è stato fornito da un appassionato collezionista che desidera rimanere anonimo e che ringrazio sentitamente)

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4 2)- Alla fine di giugno del 1916, precisamente nei giorni 28 e 29, avvenne la battaglia per la conquista del forte di Pozzacchio (Werk Valmorbia). L'attacco italiano era sostenuto dai fanti del 72 Reggimento, a difesa del forte c'erano gli Schützen del 1 Reggimento Landesschützen. Il resoconto finale del sanguinoso scontro riferisce che "le vittime di ambedue le frazioni furono sepolte in un cimitero situato presso il forte". Le fonti orali volanesi raccontano che nel cimitero di Volano furono sepolti in due fosse comuni, distinte per nazionalità, le salme di numerosi caduti austriaci e numerosi caduti italiani provenienti dallo scontro di Pozzacchio. I corpi, a fine guerra furono riesumati e tumulati nell'ossario militare di Rovereto. 3)- altre sepolture del 1916, documentate fotograficamente: -inizio luglio, nel cimitero di Volano (foto sopra)avvenne la sepoltura del generale di brigata Adolf Hansmann e dei capitani Eugen Gruber e Jaroslav Kautsky, caduti in Zugna Torta il 28 giugno Il nastro commemorativo riportava scritto il seguente omaggio: Den Helden des Zugna Torta (agli eroi di Zugna Torta).

5 - luglio 1916, nel cimitero di Volano venne tumulato il corpo del Oberstleutnant Hans Fallada caduto sul Col Santo durante l'attacco per la conquista del monte Pasubio. - 6 ago 1916, sepoltura nel cimitero di Volano dell' Ob.L. Szircz I. alla presenza del G.M. Josef nobile von Kroupa, Com.te 59a Infanterie Division. Nel 1918 i corpi di tutti i graduati furono traslati in "Ossari" militari. - Militari volanesi morti per cause di guerra sepolti a Volano Raffaelli Fedele Pietro raffaellin, n.volano, , anni 49, di Giuseppe e Boschi Eligia, sposato con Tovazzi Luigia, con 8 figli. Arruolato con la leva del 1915, invato al fronte orientale, rientrato per malattia. Morto il a Volano, causa malattia, come da referto del medico militare dell'ospedale n Sepolto a Volano. Rosi Demetrio Santo, n.volano, , anni 40, fu Francesco e Bolech Angela, sposato, con Consolati Teresa e 6 figli. Arruolato con la leva del 1914 e inviato in Galizia; in aprile 1915 ricoverato nell'ospedale di Kröllgasse-Vienna, ritornato malato. Morto il a Volano, causa malattia contratta in guerra come da referto del medico militare dott. Jensterle, dell'ospedale n Sepolto a Volano.

6 Manfrini Enrico, n.volano, , anni 35,di Giuseppe Mariano e Berlanda Margherita, sposato con Raffaelli Amelia e tre figli. Arruolato con la leva del 1914, rientrato malato. Morto a Volano il per malattia. Sepolto a Volano Manfrini Virginio Benvenuto, n.volano, , anni 26, di Francesco e Catelani Fortunata, celibe. Arruolato con la leva del 1914 e inviato in Galizia; ferito al collo nel novembre 1914, veniva ricoverato nel Vereins-Reserve-Spital del Fatebenefratelli di Vienna; rientrava malato. Morto il a Volano, causa malattia da guerra. Sepolto a Volano. Pasquali Albino Giuseppe, n.volano, , anni 28,*di Quirino e Daldoss Angela, celibe. Arruolato con la leva del 1914, inviato sul fronte orientale della Galizia dove rimaneva ferito nel dic e rientrava malato. Muore il a Volano causa malattia. Sepolto a Volano. Raffaelli Eugenio Francesco n.volano , anni 27, fu Fedele e Tovazzi Luigia, celibe. Arruolato con la leva del Rientrava malato. Morto a Volano il per malattia contratta in guerra. Sepolto a Volano. Astegher Davide Modesto, n.volano, , anni 32, fu Giacomo e fu Raffaelli Angela,celibe. Arruolato con la leva del 1914, inviato in Galizia, prigioniero dei russi il , rientrava a fine guerra malato. Muore a Volano il causa malattia. Sepolto a Volano. Raffaelli Damiano raffaellin, n.volano, , 34, di Giovanni e Malesardi Rosa, sposato con Vicentini Corinna con 2 figlie. Arruolato nell Arbeit.Part.n 12 e inviato a Folgaria.

7 Morto il nell ospedale militare di Folgaria, causa ferite da esplosione come da partecipazione Inf. Div. San. Anst. 91/L. Sepolto nel cimitero militare di Folgaria fossa n.385, "Tanto da partecipazione militare 479/e". Sucessivamente la salma è stata traslata nella tomba di famiglia nel cimitero di Volano. - Civili morti per cause belliche violente e sepolti a Volano. - civili volanesi morti durante la guerra. Raffaelli Maria n. Volano a.28, nubile, di Davide, raffaeilin e di Raffaelli Prassede. Morta il , colpita da scheggia di granata italiana mentre si trovava nella cucina della casa paterna in Contrada Crosara. Il proiettile di artiglieria faceva parte delle circa 160 granate sparate su Volano nel corso del primo bombardamento italiano. Sepolta a Volano. Tovazzi Carmela Giuseppina n. Volano a. 29, nubile, di Luigi, camillo e Sani Virginia. Morta il causa ustioni di II e III grado provocate da scoppio di recipiente di infiammabili nel magazzino militare della terraza. Sepolta a Volano il Vicentini Giovanna Caterina v.murari n.volano a.73, fu Massimiliano e Lasta Teresa, sposata Murari Giuseppe e con un figlio, Enrico Giuseppe. Morta il , per l aggravarsi della frattura del cranio subita il 22 luglio, mentre si trovava nella chiesa Parrocchiale, dove veniva colpita alla testa da scheggia di granata sparata da obice italiano. Sepolta a Volano il ". Il proiettile aveva colpito e sfondato la parete sud della chiesa danneggiando gli arredi e ferendo due donne: Vicentini

8 Giovanna Caterina di 73 anni e Raffaelli Pia monech di 16 anni. Quest ultima, raccolta e trasportata al presidio militare dai soccorritori, se la cavava con una ferita al cuoio capelluto. - civili di S.Ilario morti durante la guerra -Frisinghelli Annetta, anni 9, -Festi Gino, anni 6, -Manica Angela nata Cosser, anni 53, sposata con Luigi, -Paini Catterina, anni 53, sposata con G.Batta. Morti il causa scoppio di granata, sepolti a Volano il Dopo la guerra, traslati nel Cimitero civico di Rovereto. Da resoconto dell'epoca: "... fu il 10 ottobre la data che doveva segnare, per S.Ilario, la sua triste, angosciosa giornata di sangue. Verso le 9 era incominciata qua e la una raffica spessa di bombe per le strade e per gli orti. Fu un corri corri generale per cercar rifugio nelle cantine. Passò. Qualcheduno era uscito credendo che tutto fosse finito. Nella cucina della casa di Luigi Manica erano tornati la sposa Angela nata Cosser di 53 anni, Caterina Paina di 53 anni e due bambini da poco tornati dall'esilio della Austria Superiore: Luigino Festi di 6 anni e Anna Frisinghelli di 9 anni." La granata italiana scoppiò causando la morte immediata dei due bambini, mentre Angela ferita gravemente moriva durante il trasporto verso l'ospedale militare di Volano, dove veniva ricoverata Caterina che poco dopo cessava di vivere"... I cannoni dopo quel giorno non spararono più sopra S.Ilario,quella fu l'ultima bomba." - civili morti dopo la guerra per cause di guerra: Vicentini Guido dorich,n.volano , a.18 celibe, di Giuseppe, dorich, e Raffaelli Augusta. Morto il causa scoppio di granata. Sepolto a Volano il Raffaelli Erminio n.volano , a.9, di Attilio, raffaelin" e Zambelli Emilia e il cugino, Raffaelli Raffaele n.volano , a.8,di Benedetto, raffaelin e Malesardi Giuseppina. Morti il in località Sgarvec causa scoppio di residuato bellico e sepolti a Volano il Una lapide è murata sul luogo dello scoppio in Sgarvec.

9 Pedrotti Lodovico n.a Trento, fu Agostino e Hermes Margherita. Morto il , causa scoppia di residuato bellico, sepolto a Volano. Filz Mario Cesare Giovanni, n. Volano , a.14, di Ezechiele e Gasperotti Elisa Elena Isetta. Morto il per malattia cronica causata dalle ferite subite durante il bombardamento aereo italiano del , quando aveva tre anni. Durante l incursione aerea una bomba aveva colpito la casa di Contrada al Volt in cui abitava la famiglia Filz. La vittima, dopo le prime cure all Ospedale (Presidio sanitario militare) n.1609 era stato trasportato all ospedale di Trento. Rientrato in famiglia non si era più ripreso. Sepolto a Volano il foto aerea Volano 1915 Enrico Tovazzi gen.2018