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Olimpia Corradini
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Conchiglie I Milano I Il I (34) I 87-92 I marzo-aprile 1975 Fulvio Giannini CONCHIGLIE RARE RACCOLTE NEL TIRRENO (Nota seconda).

Nelle due tavole che seguono sono riunite le illustrazioni delle seguenti specie, contraddistinte, come di consueto, dal numero d'ordine adottato da F. NORDSIECK. (2) 45.

50 Epitonium nanum (JEFFREYS), Tav. I, fig. 2. Un esemplare, h = 4,2 mm, trovato nel detrito raccolto presso l'isola di Capraia, a una profondità di 200 metri.

1 Conchiglie I Milano I Il I (34) I I marzo-aprile 1975 Fulvio Giannini CONCHIGLIE RARE RACCOLTE NEL TIRRENO (Nota seconda). L'articolo da me pubblicato lo scorso anno (l) ha destato l'interesse di numerosi soci che mi hanno scritto pregandomi di far conoscere e di raffigurare altre specie rare o poco note del Mare Tirreno. Nelle due tavole che seguono sono riunite le illustrazioni delle seguenti specie, contraddistinte, come di consueto, dal numero d'ordine adottato da F. NORDSIECK. (2) apatia coronata (SCACCHI), Tav. I, fig. 1. Un esemplare, h = 6,5 mm, dragato a metri di profondità, alla Secca delle Vedove, presso l'isola di Capraia Epitonium nanum (JEFFREYS), Tav. I, fig. 2. Un esemplare, h = 4,2 mm, trovato nel detrito raccolto presso l'isola di Capraia, a una profondità di 200 metri. La conchiglia si presenta un po' più allungata del solito: non saprei tuttavia a quale altra specie di Epitonium ascriverla Simnia nicaeensis RISSO, Tav. I, fig. 5. Un esemplare, h = 20,3 mm, trovato nel detrito raccolto presso l'isola di Capraia, a una profondità di metri. Vari Autori avanzarono in passato l'ipotesi che questa specie non fosse altro che una variazione albina di Simnia purpurea RISSO. Illustro però questa specie (Tav. I, fig. 4) in base a un esemplare raccolto dai corallari di Alghero e gentilmente donatomi dal Dr. DAVINI di Sassari. Si noterà dal confronto come si tratti 8j

di specie completamente diversa. TRYON (3) considerò Simnia nicaeensis come forma giovanile di Simnia spella (L.), ma la riproduzione di una forma giovanile di questa specie, data da F. GHISOTTI e G.

nicaeensis sia da considerarsi specie valida, ben distinta sia dalle due specie citate, sia da Xandarovula patula (PENNANT) alla quale TRYON (3) l'aveva assimilata.

La località tipo indicata da CoNo CATE è la Sardegna nord occidentale. 70

2 di specie completamente diversa. TRYON (3) considerò Simnia nicaeensis come forma giovanile di Simnia spella (L.), ma la riproduzione di una forma giovanile di questa specie, data da F. GHISOTTI e G. MELONE (4) mostra come le estremità della conchiglia siano meno rastremate. Un recente studio di CRAWFORD No CATE (5) stabilisce senza possibilità di equivoco come S. nicaeensis sia da considerarsi specie valida, ben distinta sia dalle due specie citate, sia da Xandarovula patula (PENNANT) alla quale TRYON (3) l'aveva assimilata. L'esemplare da me raccolto è bianco jalino. Le sue dimensioni sono di poco superiori a quelle dell'olotipo attualmente conservato a Parigi. La località tipo indicata da CoNo CATE è la Sardegna nord occidentale Trophon cfr. richardi (DAuTz. & FISCHER), Tav. II, fig. 7. Lascio una certa indeterminatezza nella classificazione di questa specie, della quale ottenni due esemplari, entrambi con h = 9,6 mm, dragati alla Secca delle Vedove (Capraia) a una profondità di 160 metri circa. Sino al 1973 l'unico esemplare noto era l'olotipo proveniente dalle Azzorre. Il.lavoro di DI GERONIMO e PANETTA (6) confermò invece l'esistenza della specie nei fondali del Golfo di Taranto, dove ne furono raceplti ben otto esemplari. Dal confronto iconografico mi sembra che gli esemplari da me raccolti si possano identificare con questa specie Urosalpinx fusulus (BROCCHI), Tav. I, fig. 3 e fig. 6. L'esemplare illustrato nella fig. 3, h = 17 mm, è stato dragato presso l'isola di Capraia. La fig. 6 illustra Urosalpinx fusulus proveniente dalle coste di Almeria (Spagna) e donatomi dal Dr. A. Maldonado. A quanto mi consta, si tratta del primo ritrovamento della specie per l'arcipelago toscano. Ta' Fig. 1 apatia coronata (SCACCHI) Fig. 2 Epitonium nanum (JEFFREYS) Fig. 3 e 6 Urosatpinx fusutus (BROCCHI) Fig. 4 Simnia purpurea RISSO Fig. 5 Simnia nicaensis RISSO x 12 x 15 x 3,5 x 5 x 5 88

91.00 Microdrillia loprestiana (CALCARA), Tav. II, fig. lo e Il. Due esemplari, h = 6 mm e 5 mm, nello stomaco di Astropecten, catturato a Bastia (Corsica) alla profondità di 45 metri.

91.10 Asthenotoma emendata (MONTEROSATO), Tav. Il, fig. 12. Nello stomaco dello stesso Astropecten è stato trovato un esemplare, h = 8 mm, di questa specie poco nota. 94.

4 91.00 Microdrillia loprestiana (CALCARA), Tav. II, fig. lo e Il. Due esemplari, h = 6 mm e 5 mm, nello stomaco di Astropecten, catturato a Bastia (Corsica) alla profondità di 45 metri. La caratteristica ornamentazione a costole assiali dei primi giri, differenziati anche per la colorazione bruna, fa assegnare la specie al genere Microdrillia CASEY (= Acrobela THIELE. 1925) Asthenotoma emendata (MONTEROSATO), Tav. Il, fig. 12. Nello stomaco dello stesso Astropecten è stato trovato un esemplare, h = 8 mm, di questa specie poco nota Teretia anceps (EICHWALD), Tav. II, fig. 8. Nello stomaco di un Astropecten, catturato a Bastia (Corsica), ho rinvenuto questo splendido esemplare di questa conchiglia, non rarissima, ma stupenda per eleganza e grazia Pleurotomella cfr. bairdi VERRILL & SMITH, Tav. II, fig. 9. Un esemplare, h = 21 mm, trovato nei detriti raccolti alla profondità di metri, presso l'isola di Capraia. Questa specie è stata segnalata da DI GERONIMO & PANETTA (6) per il Golfo di Taranto, come primo ritrovamento per il Mediterraneo. L'esemplare da me raccolto sarebbe il secondo per il Mediterraneo e il primo per il Mare Tirreno. Occorrerà però confermare l'esattezza della classificazione. Tav. II Fig. 7 Trophon cfr. richardi (DAUTZ. e FISCHER) Fig. 8 Teretia anceps (EICHWALD) Fig. 9 Pleurotomella cfr. bairdi VERR. e SMITH Fig. lo e Il Micrrodrillia loprestiana (CALCARA) Fig. 12 Asthenotoma emendata (MONTEROSATO) x 9 x 5,6 x 3,5 x 15 x 9 90

6 BIBLIOGRAFIA GIANNINI F., 1974: Conchiglie rare raccolte nel Tirreno. Conchiglie, Milano, lo (3-4) : NORDSIECK F., 1968: Die europiiischen Meeres-Gehiiuseschnecken (Prosobranchia)..., Stuttgart. TRYON G.W., 1885: Manual of Conchology, 7 Ovulidae: 247. GHISOTTI F. & MELONE G., 1969: Simnia spelta, Schede Malacologiche del Mediterraneo 19Ah01, Corno. CRAWFORD CATE N., 1973: A Systernatic Revision of the Recent Cypraeid Farnily Ovulidae in The Veliger, Berkeley (Califomia), 15, Supplement: 70-71, fig DI GERONIMO I. & PANETTA P., 1973: La Malacofauna Baciale del Golfo di Taranto. Conchiglie, Milano, 9 (5-6) :

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