Amos Casti - Parma Rossana Cavallo - Torino Elena Grossini - Novara Stefania Basili - Roma D Giulia Bartalucci - SISM

Transcript

1 Laboratorio 4: Etica della organizzazione e della programmazione Partecipanti Amos Casti - Parma Rossana Cavallo - Torino Elena Grossini - Novara Stefania Basili - Roma D Giulia Bartalucci - SISM

2 Laboratorio 4: Etica della organizzazione e della programmazione Obiettivi Condividere l esigenza di un comportamento eticamente corretto anche a livello delle fasi di programmazione/ pianificazione e organizzazione ; Individuare quali possano essere le indicazioni pratiche per la costruzione e divulgazione di una etica della pianificazione/ programmazione e dell organizzazione, da condividere a livello nazionale. Definire una serie di regole di comportamento per la pianificazione/programmazione e l organizzazione delle attività dei CDL

3 Presentazioni di esperienze criticamente riesaminate maturate presso il CLMMC E del Polo Pontino della Sapienza Università di Roma Discussione sulle prescrizioni /indicazioni indispensabili alla costruzione e condivisione di un etica della pianificazione/programmazione e dell organizzazione nei Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Laboratorio 4: Etica dell organizzazione e della programmazione Metodo di lavoro Approvazione di una serie di regole di comportamento per la pianificazione/programmazione e l organizzazione delle attività dei CDL

4

5

6 Modalità di presentazione del semestre nel CLMMC E del Polo Pontino della Sapienza Università di Roma Semestre Coordinatore Presentazione Presenza CCI I / I Anno Lendaro PPT 100% II/I Anno De Biase Lucidi 30% 1/ II Anno Businaro Schemi 50% II/ II Anno Sessa Chiacchierata 25% I / III Anno Calogero Chiachierata 25% II/ III Anno Di Cristofano PPT 25% I/ IV Anno Petrozza PPT 50% II/ IV Anno Centanni PPT 0% I/ V Anno Mastroianni Guida dello studente 75% II/ V Anno Gallo Proiezione dell orario 100%-0% I/ VI Anno Alessandri Chiacchierata 0% II/ VI Anno Mattia Chiacchierata 0%

7 Un esempio recente - La Criticità Gestire in tempi brevi la concessione di un numero cospicuo di NO relativi ad un minimo di due esami nell ambito di 5 diversi CLM i tre Poli didattici diversi e tra loro distanti da un minimo di 5 ad un massimo di 80 KM; Solo per il Polo Pontino la criticità riguardava 30 studenti per la concessione di un minimo di 60 NO ed il conseguimento circa di 180 firme e timbri da apporre (3 per ogni foglio) in sedi a distanza di almeno 80 KM in circa 10 gg

8 Un esempio recente - La soluzione Il problema è stato preventivamente monitorato durante il semestre seguendo i flussi determinati dai subentri e con incontri periodici del Presidente del CLM con gli studenti del I anno I semestre, e quindi quantificato in tempo reale alla fine del semestre; E stato riunito il coordinamento di semestre ed acquisita la disponibilità dei CCI alla concessione incondizionata dei NO in entrata richiesti per lo specifico problema; Tramite accordo con gli altri Presidenti di CLM è stata concordata la concessione dei NO in uscita richiesti per lo specifico problema; Sono state informate le segerterie di CLM e la segreteria didattica; Sono stai raccolti gli elenchi degli studenti interessati dal problema; Sono stati compilati dal personale di segreteria i moduli di richiesta di NO per i singoli esami; Il Presidente di CLM ha inviato via e.mail, i NO, preventivamnete firmati in entrata a garanzia della procedura, ai Presidenti di CLM in cui gli studenti interessati risultavano assegnati I Presidenti di CLM hanno controfirmato, previo contatto con i CCI interessati; i NO in uscita e li hanno reinviati via e.mail al Presidente del CLM E I NO sono stati allegati alla versione cartacea del verbale di esame affinchè la segreteria didattica ne curasse la regolarizzazione della registrazione L operazione si è conclusa in 5 gg

9

10

11

12 Etica della pianificazione/programmazione e dell organizzazione Selezionare gli attori in base all interesse Partecipazione, coinvolgimento e responsabilizzazione Formazione Riconoscere il ruolo e non delegettimare

13 Etica della pianificazione/programmazione e dell organizzazione Rispetto dei colleghi e degli studenti: condivisione/ concertazione comunicazione/motivazione Complessità come stimolo all affinamento della pianificazione/programmazione e dell organizzazione e non come ostacolo Risorse Una buona pianificazione/programmazione e una buona organizzazione sono, di per se, già testimonianza di un etica delle stesse Non esistono pianificazione/programmazione e organizzazione utili ed efficaci senza un etica delle stesse

14 Norme (di comportamento) per un etica della panificazione/programmazione e dell organizzazione Pianificare, programmare e organizzare il CdL in modo condiviso/concertato, con tutti i docenti del corso e con una rappresentanza degli studenti e del personale amministrativo dedicato. all inizio di ogni anno accademico in tempi utili perché i relativi documenti prodotti possano essere resi pubblici prima dell inizio dello stesso; Pianificare, programmare e organizzare il Semestre, comprensivo del calendario di esame, in modo condiviso/concertato, con almeno i CCI e con una rappresentanza degli studenti e del personale amministrativo dedicato, all inizio di ogni semestre in tempi utili perché i relativi documenti prodotti possano essere resi pubblici prima dell inizio dello stesso Pianificare, programmare e organizzare il CI e le modalità delle relative prove valutative in modo condiviso/concertato, con tutti i docenti del corso e con almeno una rappresentanza degli studenti, all inizio di ogni corso in tempi utili perché i relativi documenti prodotti possano essere resi pubblici prima dell inizio dello stesso Fare realmente quello che si dice di fare e di aver fatto e renderlo in forma scritta Controllare quello che si è prodotto Controllare che quello che si è stabilito venga rispettato Adeguare in continuazione quanto prodotto Comunicare in forma ufficiale e nei tempi giusti Prevedere flessibilità in grado di affrontare criticità improvvise Prevedere forme collegiali di discussione a consuntivo