BANDO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO

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1 COMUNE DI PIADENA Provincia di Cremona Sede Municipale: Piazza Garibaldi n. 3 - Tel Fax n PEC: comune.piadena@pec.regione.lombardia.it BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI AL RECUPERO ED ALLA RIQUALIFICAZIONE DELLE FACCIATE DEGLI EDIFICI DEL CENTRO STORICO E DELLE ZONE RESIDENZIALI DI VECCHIO IMPIANTO DEL CAPOLUOGO E DELLE FRAZIONI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO VISTO il Regolamento comunale per l assegnazione di contributi finalizzati al recupero ed alla riqualificazione delle facciate degli edifici posti nel centro storico e nelle zone residenziali di vecchio impianto approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del , esecutiva ai sensi di legge; VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 127 del Approvazione bando per l assegnazione di contributi finalizzati al recupero ed alla riqualificazione delle facciate degli edifici del centro storico e delle zone residenziali di vecchio impianto del capoluogo e delle frazioni, esecutiva ai sensi di legge; AVVISA che per l anno 2017 l Amministrazione Comunale di Piadena indice il presente Bando per l assegnazione di contributi a fondo perduto ai privati cittadini da destinare alla realizzazione d interventi edilizi finalizzati alla valorizzazione del decoro urbano del centro storico e delle zone residenziali di vecchio impianto del capoluogo e delle frazioni (S. Paolo Ripa d Oglio e S. Lorenzo Guazzone), attraverso il recupero e la riqualificazione delle facciate degli edifici prospicienti strade ed aree pubbliche o di uso pubblico, o comunque interamente visibili da spazi pubblici, con particolare riferimento ai fronti di pregio. A tale scopo è predisposto il seguente articolato: Articolo 1 RISORSE Le risorse finanziarie destinate all erogazione di contributi a fondo perduto a privati cittadini per la realizzazione d interventi di recupero e riqualificazione di facciate di edifici posti nel centro storico e nelle zone residenziali di vecchio impianto del capoluogo e delle frazioni ammontano per l anno 2017 a Euro ,00 (diecimila). Articolo 2 OGGETTO DEL BANDO Sono oggetto del presente Bando gli interventi sui fronti edilizi prospicienti strade e piazze pubbliche, o comunque interamente visibili da spazi pubblici o di uso pubblico, ed ubicati

2 all interno del perimetro dei sotto elencati ambiti territoriali, come individuati nelle apposite tavole del Piano delle Regole (PdR) del Piano di Governo del Territorio (PGT) vigente: A. Nuclei di Antica Formazione (NAF); B. Zone residenziali di vecchio impianto poste all interno del Tessuto Urbano Consolidato (TUC): TUC 2 : Via Roma e Via Ponchielli; TUC 5 : Via Castello; TUC 6 : Via Roma; TUC 18: Via G. Matteotti; TUC 19: Via G. Matteotti; TUC 32: Via Borgo Fornace; Frazione S. Lorenzo Guazzone. La perimetrazione dei suddetti ambiti territoriali è rappresentata nell elaborato grafico allegato al presente Bando per formarne parte integrante e sostanziale - Allegato B. I lavori, anche se non riguardano l edificio nella sua interezza, devono assumere, per la porzione di fabbricato interessata, carattere di completezza e devono comprendere, in ogni caso, la tinteggiatura e messa a decoro delle facciate, nonché la conservazione ed il ripristino dei motivi decorativi, nel rispetto delle norme morfologiche previste dalle Norme Tecniche del Piano delle Regole per la conservazione e la salvaguardia del linguaggio architettonico proprio dei centri storici e delle zone di vecchio impianto. Gli interventi possono comprendere anche la sostituzione dei serramenti esterni solo se finalizzati all adeguamento delle facciate alle norme morfologiche locali, come la sostituzione di serramenti avvolgibili (tapparelle, veneziane e simili) con ante in legno. Articolo 3 BENEFICIARI Il contributo può essere concesso sia a soggetti proprietari, individuali o collettivi, che a interi condomini, rappresentati questi ultimi dal loro amministratore sulla base di apposita delibera assembleare di conferimento di mandato. Non sono ammesse istanze di contributo avanzate da singoli condomini o relative ad immobili di esclusiva proprietà di istituti e fondazioni bancarie, società finanziarie e assicurative, società che volgano attività di compravendita e/o di costruzione e di manutenzione di immobili. Articolo 4 CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE L ammissibilità delle istanze e la validità degli interventi per l ottenimento dei finanziamenti saranno regolati dopo la verifica di: a) Aderenza alle finalità del Bando; b) Presentazione d istanza completa della documentazione tecnica richiesta; c) Conformità degli interventi nel rispetto delle modalità e dei tempi di esecuzione stabiliti dal Bando. Articolo 5 CONTRIBUTI Sono ammessi al contributo gli interventi che prevedano un importo di spesa minimo di 2.000,00 (euro duemila), da convalidare da parte dell Ufficio Tecnico comunale sulla base di un computo metrico estimativo riferito all ultimo prezziario della Camera di C.I.A.A. della provincia di Cremona. La quota massima del contributo da assegnare per ciascun intervento è fissata nel limite del 50% della spesa complessiva prevista per le sole opere di riqualificazione delle facciate, e non potrà comunque superare l importo massimo di 2.000,00 (euro duemila).

3 L importo complessivo è inclusivo di tutte le spese tecniche e generali (progettazione, direzione tecnica, collaudi e verifiche tecniche), IVA di legge esclusa. Lo stesso immobile non potrà beneficiare di analogo contributo comunale per un periodo di almeno dieci anni. Articolo 6 CRITERI DI ASSEGNAZIONE Le domande di contributo, corredate di tutta la documentazione e degli elaborati tecnici elencati nel presente Bando, saranno esaminate, per la loro ammissibilità al contributo, da un apposita commissione tecnica nominata dalla Giunta Comunale. L assegnazione dei contributi avverrà fino ad esaurimento dei fondi stanziati con il presente Bando. Gli aventi diritto che non abbiano conseguito il finanziamento a causa dell esaurimento dei fondi conservano la priorità sui finanziamenti successivamente concessi dall amministrazione comunale in virtù di ulteriore e separato Bando. Nel caso in cui le domande non dovessero assorbire l intera quota stanziata, l importo non assegnato sarà portato in aggiunta alle somme rese disponibili per le successive erogazioni e secondo le modalità previste dal successivo Bando. Articolo 7 CRITERI DI VALUTAZIONE Per la concessione dei contributi il Comune di Piadena tiene prioritariamente conto del valore architettonico, artistico e storico degli edifici oggetto d intervento, dello stato di conservazione e della superficie delle facciate da recuperare. I contributi saranno assegnati sulla base di una graduatoria che verrà stilata dalla commissione tecnica in relazione ai seguenti indici e parametri: 1) Dimensioni del fronte dell edificio - punteggio max: 15/100; 2) Posizione - punteggio max: 10/100: Si riferisce alla collocazione dell edificio all interno del centro abitato, con particolare riferimento a: 2a) Prevalenza della posizione dell edificio all interno del perimetro del Nucleo di Antica Formazione (ambito territoriale NAF ) rispetto al Tessuto Urbano Consolidato (ambito territoriale TUC ); 2b) Grado di visibilità del fronte dell edificio da spazi pubblici; 3) Indice di Priorità - punteggio max 25/100: Si riferisce all urgenza ed all opportunità dell intervento proposto in relazione allo stato di conservazione della facciata dell edificio ed all effettiva necessità di riqualificazione dell ambito urbano in cui è inserito il fabbricato; 4) Indice di Rilevanza - punteggio max 30/100: Si riferisce alla rilevanza dell intervento proposto in rapporto alle caratteristiche storiche dell edificio (pregio architettonico ed artistico) ed alle indicazioni contenute negli elaborati del PdR del PGT relativi all analisi dei Nuclei di Antica Formazione (rilievo dello stato di fatto, destinazione d uso prevalente e stato di conservazione), con particolare riferimento a: 4a) Facciate deturpate da recuperare ed adeguare alla normativa morfologica; 4b) Presenza accertata di elementi o manufatti di particolare pregio; 4c) Livello di coerenza e valenza dell edificio nel contesto dei NAF; 5) Indice di Recuperabilità - punteggio max 20/100: Si riferisce al grado di recupero dell edificio che si realizza con l intervento proposto. Articolo 8

4 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande di partecipazione al Bando dovranno essere redatte utilizzando l apposito modulo predisposto dall Ufficio Tecnico, Allegato A al presente Bando pubblicato all Albo Pretorio online e sul portale web del Comune di Piadena: => sezione AVVISI Bandi, Gare, News, Eventi => BANDI. Le domande dovranno pervenire tassativamente in busta chiusa all Ufficio Protocollo del Comune di Piadena Piadena (CR), Piazza Garibaldi n. 3 - a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del giorno VENERDI 31 MARZO 2017 Le domande possono essere presentate direttamente all Ufficio Protocollo del Comune di Piadena nei giorni da lunedì a venerdì dalle ore 10:30 alle ore 12:30. All esterno del plico dovrà essere indicata, oltre al mittente, la seguente dicitura: Domanda di contributo per il recupero delle facciate del centro storico e delle zone residenziali di vecchio impianto. Il recapito della domanda a mezzo posta o corriere rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo il plico non giunga a destinazione entro il termine stabilito. Articolo 9 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA Alla domanda di partecipazione al Bando dovrà essere allegata la seguente documentazione: 1) Fotocopia del documento d identità del richiedente; 1) Dichiarazione attestante la proprietà dell edificio ai sensi del precedente articolo 3; 2) Estratto di mappa catastale con esatta individuazione dell immobile interessato dall intervento; 3) Estratti delle tavole del Piano delle Regole del P.G.T., con l esatta individuazione dell immobile interessato dall intervento. Le tavole del P.G.T. possono essere consultate e scaricate accedendo direttamente al sito web comunale: - indirizzo: - percorso: Uffici e Servizi => Urbanistica => P.G.T. Piano di Governo del Territorio; 4) Relazione tecnica descrittiva delle opere da realizzarsi; 5) Determinazione della superficie delle facciate interessate; 6) Fotografie a colori delle facciate da restaurare (dimensioni minime cm. 13 x 18), tali da individuare con chiarezza l immobile oggetto d intervento; per gli edifici non collocati in adiacenza a strade e/o spazi pubblici è richiesta una planimetria territoriale (estratto di mappa) riportante i punti di presa fotografici dei frontespizi da spazi pubblici; 7) Preventivo di spesa dei lavori, riportante l indicazione delle singole opere previste (intonaci, serramenti, inferriate, tinteggiatura ecc.) e delle spese tecniche e generali, al netto dell IVA di legge. Articolo 10 MODALITA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO Le istanze di contributo in adesione al Bando verranno annotate in un apposito elenco secondo l ordine cronologico di arrivo delle medesime. Successivamente, alla scadenza della presentazione delle domande, la commissione tecnica giudicatrice, di cui al precedente articolo 6, stabilirà l ammissibilità delle singole domande e formerà la graduatoria per l assegnazione dei contributi. Il Comune, dopo aver stilato la graduatoria da pubblicarsi all albo pretorio, da assumere con deliberazione della Giunta Comunale, comunicherà per iscritto ai beneficiari l ammissione al contributo a mezzo di notifica del messo comunale.

5 I contributi saranno erogati secondo gli importi previsti a partire dal primo intervento in graduatoria fino all esaurimento delle somme stanziate. In caso di parità si ricorrerà all ordine di arrivo della domanda desunto dal protocollo comunale. L erogazione del contributo è subordinata: 1) Alla presentazione da parte del beneficiario, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di notificazione della comunicazione di assegnazione del contributo, della pratica edilizia per l acquisizione ai sensi di legge del titolo edilizio abililtativo all esecuzione dei lavori, in relazione alla tipologia dell intervento previsto: Permesso di Costruire, Denuncia di Inizio Attività (DIA), Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA). La modulistica è scaricabile dal sito web dello Sportello Telematico Unificato dell Aggregazione Comunale ACI_ (Moduli e allegati). La pratica edilizia dovrà essere corredata da un dettagliato computo metrico estimativo delle opere di recupero e riqualificazione delle facciate, con riferimento all ultimo prezziario della Camera di C.I.A.A. della provincia di Cremona, redatto da un tecnico abilitato alla progettazione (timbrato e firmato); 2) All ultimazione dei lavori oggetto di contributo entro il termine di un anno dalla data di acquisizione del titolo edilizio abilitativo e più precisamente: - Permesso di Costruire: entro un anno dalla data di notificazione dell avviso di rilascio; - DIA: entro un anno dalla data di efficacia della pratica (trenta giorni dalla data di presentazione); - SCIA e CILA: entro un anno dalla data di presentazione; 3) Alla presentazione al protocollo comunale della comunicazione scritta di fine lavori, da effettuare entro 5 (cinque) giorni dalla data di ultimazione, sottoscritta dal beneficiario del contributo ed accompagnata da copia delle fatture quietanzate in ordine ai lavori realizzati, con riferimento alle sole opere inerenti il recupero delle facciate. 4) Al verbale di sopralluogo attestante la conformità dell opera realizzata al progetto oggetto di contributo da redigersi da parte dell Ufficio Tecnico comunale entro il termine di trenta giorni dalla comunicazione di fine lavori. L importo del contributo verrà accreditato all interessato mediante bonifico bancario al completamento delle suddette fasi, previa determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico comunale. I soggetti ammessi al contributo e non finanziati per esaurimento delle risorse stanziate col Bando, ovvero i soggetti finanziati che non abbiano rispettato i termini fissati dal presente articolo, se intendono beneficiare della priorità sui finanziamenti concessi con successivi e separati bandi, dovranno dare comunicazione dell inizio dei lavori, assoggettandosi espressamente ai controlli ed alle modalità procedurali previste per i lavori finanziati. Le aspettative dei suddetti soggetti non vincolano in alcun caso l Amministrazione Comunale. Articolo 11 REVOCA E/O DECADENZA DEL CONTRIBUTO Il contributo potrà essere revocato nel caso di realizzazione dell intervento in difformità al progetto approvato e/o per dichiarazioni mendaci rese dall interessato. La mancata esecuzione dei lavori oggetto di contributo entro il termine stabilito dal precedente articolo 10 comporterà l automatica decadenza del contributo stesso. In entrambi i casi il responsabile del servizio tecnico comunale comunicherà al soggetto interessato la revoca e/o decadenza motivata del contributo.

6 Articolo 12 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Responsabile del procedimento è il geom. Danio Grandi, Responsabile dell Area Tecnica dell Unione Lombarda dei Comuni di Piadena e Drizzona; Sede Ufficio Tecnico: Palazzo municipale di Piadena, Piazza Garibaldi n. 3; Orari di apertura al pubblico: martedì, giovedì e sabato dalle ore 10:30 alle ore 12:30; Contatti: tel lavoripubblici@comune.piadena.cr.it Articolo 13 PUBBLICAZIONE Il presente Bando è pubblicato dal 24 gennaio 2016 al 31 marzo 2017 all Albo Pretorio online e sul portale web del Comune di Piadena: => sezione AVVISI Bandi, Gare, News, Eventi => BANDI. Piadena, lì 24/12/2016 Il Responsabile dell Area Tecnica f.to Geom. Danio Grandi