Tipo di documento: Procedura Operativa Codice del documento: E MdAE_MOV10 Revisione del documento: 2 del 21/11/2017

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1 Tipo di documento: Procedura Operativa Codice del documento: E MdAE_MOV10 Revisione del documento: 2 del Titolo del documento: Piano rimozione neve e prevenzione ghiaccio Aeroporto Leonardo da Vinci Roma Fiumicino Area di movimento Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 1 di 20

2 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO MDA FCO Edizione 0 del Indice generale 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Enti coinvolti Attività appaltate (Contracted activities) DEFINIZIONI E ACRONIMI RIFERIMENTI NORMATIVI Normativa di riferimento Documenti interni correlati alla procedura (Controlled Documents) Piano Aeroportuale rimozione neve e prevenzione ghiaccio Manuale Operativo rimozione neve e prevenzione ghiaccio GESTIONE DEL DOCUMENTO Responsabilità, aggiornamenti e approvazione Distribuzione Archiviazione Procedura Evidenze oggettive PROCESSO DI RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO Diagramma di flusso e competenze di processo Responsabilità di processo DESCRIZIONE PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO Fasatura delle attività Pianificazione e programmazione delle risorse Gestione dell Intervento (Ora X-6 h :00 min ) Preavviso di nevicata e/o formazione ghiaccio (Ora X-4 h :00 min ) Avviso di nevicata e/o formazione ghiaccio (Ora X-2 h :00 min ) Prevenzione ghiaccio (Ora X) Inizio della nevicata (Ora Z) Fine della nevicata Manutenzione dei mezzi in uso alla task-force neve Formazione Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 2 di 20

3 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO paragrafo 1.1 MDA FCO Edizione 0 del SCOPO E CAMPO DI CAPITOLO 1 APPLICAZIONE Enti coinvolti Addestramento del personale Esercitazioni ALLEGATI Allegato 1. Manuale Operativo rimozione neve e prevenzione ghiaccio Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 3 di 20

4 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO paragrafo 1.1 MDA FCO Edizione 0 del SCOPO E CAMPO DI CAPITOLO 1 APPLICAZIONE Enti coinvolti PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La procedura definisce, in caso di precipitazioni nevose e/o di formazione di ghiaccio sulle infrastrutture aeroportuali, le modalità operative, i flussi informativi e le responsabilità per l attivazione e gestione degli interventi necessari a: - garantire l agibilità dell Area di movimento; - ripristinare la normale circolazione nell area di viabilità ordinaria ricadente all interno del sedime aeroportuale esterno ai varchi doganali e/o di minimizzare le conseguenze per la normale circolazione in caso di previsione dell evento stesso. La presente procedura si applica in caso di previsione o al verificarsi di precipitazioni nevose e/o formazioni di ghiaccio che interessino: - l area di Movimento, inclusa la viabilità perimetrale interna, (identificata anche come Airside nel seguito della procedura) - la viabilità ordinaria esterna di competenza di Aeroporti di Roma (identificate anche come Landside nel seguito della procedura). Il periodo di riferimento per l applicazione della procedura è la stagione invernale, di norma dal 1 Dicembre al 30 Aprile di ciascun anno, come previsto nel Piano Aeroportuale Rimozione neve e prevenzione ghiaccio che viene aggiornato e diffuso annualmente entro il 15 Novembre. Qualora le condizioni meteorologiche lo richiedessero, la procedura può comunque essere applicata dal Capo Scalo al di fuori del suddetto intervallo temporale. Per quanto riguarda le operazioni di De-icing aeromobili, si rimanda alla procedura operativa MdAE_MOV Enti coinvolti ADR-Airport Management (OPR)-Operazioni Airside (OAP): o CLD-Controllo Voli o ISE-Sicurezza Operativa ADR-Airport Management (OPR)-Operazioni Landside (OPF) o APY-CTV- Pianificazione Operativa-Sala Controllo o CSF-Capo Scalo di Servizio o LTM-Landside Terminal Manager ADR-Airport Management (OPR)-Esercizio e Manutenzione (EMN) ADR-Airport Management (OPR)-Sicurezza aeroportuale (SCZ) ADR- Relazioni Esterne e Affari Istituzionali (RLE) Ditta esterna ENAC: o Direzione Aeroportuale Lazio ENAV: o Sala Operativa MET o TWR Fiumicino Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 4 di 20

5 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO MDA FCO Edizione 0 del SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE CAPITOLO 1 paragrafo 1.2 Attività appaltate (Contracted activities) Prestatore di Servizio per l intervento dei mezzi antineve e la rimozione dei cumuli di neve 1.2 Attività appaltate (Contracted activities) Per eseguire l attività di rimozione della neve, Aeroporti di Roma ricorre alla fornitura di mezzi e personale di ditte esterne. L attività di rimozione dei cumuli di neve in area airside e l attività di rimozione neve in area landside sono svolte, per conto di Aeroporti di Roma, da una Ditta esterna. Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 5 di 20

6 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO MDA FCO Edizione 0 del DEFINIZIONI E ACRONIMI CAPITOLO 2 paragrafo 1.2 Attività appaltate (Contracted activities) 2. DEFINIZIONI E ACRONIMI AOC - Airline Operators Committee Fiumicino CEA - Coordinamento Emergenza Airside Aeroportuale. È composto dalle funzioni organizzative OAP/CLD+OPF/CSF ENAC - Ente Nazionale Aviazione Civile, Autorità italiana di regolazione tecnica, certificazione e vigilanza nel settore dell'aviazione civile ENAV - Società per il Controllo del Traffico Aereo S.p.A. ENAV/ARO-CBO - Aerodrome Reporting Office / Center Briefing Office ENAV/NOF - NOTAM Office, ufficio designato per lo scambio dei NOTAM a livello internazionale ENAV/TWR - Torre di Controllo ICAO - International Civil Aviation Organization NOTAM - NOtice To AirMen Area critica - Un area di dimensioni definite che si estende nell intorno delle antenne di un impianto di avvicinamento strumentale di precisione (LOC e GP), all interno della quale la presenza di veicoli o aeromobili determina un disturbo tale da pregiudicare l attendibilità dei segnali di radioguida Area monitore la porzione dell area critica interclusa tra l antenna principale ed l antenna (monitore) utilizzata per monitorare la qualità del segnale emesso. Area sensibile - Un area, che si estende oltre l Area Critica, dove il parcheggio o il movimento degli aeromobili o veicoli può disturbare il segnale di radioguida degli aeromobili fino al punto da renderlo inattendibile. Coordinatore tecnico del Piano neve: figura appartenente alla funzione OAP, responsabile degli aspetti tecnici ed operativi connessi al Piano neve. Il ruolo del Coordinatore tecnico è svolto durante i tre turni necessari a garantire la copertura H24 da: PH Area di Movimento, Responsabile ISE, Tecnico ISE. SNOW COMMITTEE - Tavolo tecnico degli Enti coinvolti nel Piano Neve SNOWTAM - Snow Warning To AirMen TASK-FORCE neve raggruppamento temporaneo di personale afferente alle funzioni interne ISE, MOE, opportunamente formato per la coduzione dei mezzi che ADR mette a disposizione per l attività di rimozione neve e spargimento liquido antighiaccio e sale. Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 6 di 20

7 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO MDA FCO Edizione 0 del RIFERIMENTI NORMATIVI CAPITOLO 3 paragrafo 3.1 Normativa di riferimento 3. RIFERIMENTI NORMATIVI 3.1 Normativa di riferimento ICAO-DOC 9137 Airport Services Manual-Part 2 Pavement surface condition ICAO-DOC 9137 Airport Services Manual-Part 9 Airport maintenance practices ENAC - Circolare APT 10A Criteri per la valutazione delle condizioni superficiali di una pista del 30/10/2014 Regolamento (UE) N. 139/2014 della commissione del 12 febbraio 2014: o Annex to ED Decision 2017/017/R Acceptable Means of Compliance (AMC) and Guidance Material (GM) to Authority, Organisation and Operations Requirements for Aerodromes Amendment 2 o Annex to ED Decision 2014/012/R-Acceptable Means of Compliance (AMC) and Guidance Material (GM) to Authority, Organisation and Operations Requirements for Aerodromes. TIPO CODICE TITOLO lettere numeri MOV10 Winter operation note IR ADR.OR.D.010 Contracted activities b) MdAE_MOV10_capitolo_1.0 AMC1 ADR.OR.D.010 Contracted activities a) MdAE_MOV10_capitolo_1.2 MdAE_MOV10_capitolo_3.2 b) MdAE_MOV10_capitolo_1.0 MdAE_MOV10_capitolo_3.2 c) MdAE_MOV10_capitolo_1.0 MdAE_MOV10_capitolo_3.2 d) MdAE_MOV10_capitolo_1.0 MdAE_MOV10_capitolo_3.2 AMC3 ADR.OR.E.005 Aerodrome manual MdAE_MOV10_capitolo_1.0 ADR.OPS.A.015 Coordination between aerodrome operators and 5) MdAE_MOV10_capitolo_5.2 providers of aeronautical information services IR ADR.OPS.B.001 provisions services MdAE_MOV10_capitolo_1.0 IR ADR.OPSB.035 Operations in winter MdAE_MOV10_capitolo_1.0 conditions AMC1 ADR.OPS.B.35 Operations in winter conditions a) MdAE_MOV10_capitolo_3.2 MdAE_MOV10_capitolo_5.0 MdAE_MOV10_capitolo_6.0 b) MdAE_MOV10_capitolo_3.2 MdAE_MOV10_capitolo_6.0 c) MdAE_MOV10_capitolo_6.0 Tabella 1 matrice di conformità Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 7 di 20

8 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO MDA FCO Edizione 0 del RIFERIMENTI NORMATIVI CAPITOLO 3 paragrafo 3.2 Documenti interni correlati alla procedura (Controlled Documents) 3.2 Documenti interni correlati alla procedura (Controlled Documents) Manuale dell aeroporto ROMA-Fiumicino-Procedure operative: o B-3-1 MdAB_TRM01 Training Manual o E MdAE_GEN01 Disposizioni di Safety. o E MdAE_AS Manuale Airside Safety. o E MdAE_Mov 03 Protezione delle piste in bassa visibilità o E-9-4 MdAE_Mov 05 Misurazione e diffusione delle informazioni relative all azione frenante di pista e trasmissione all ente ATS delle relative informazioni; o E MdAE_Mov 20 Procedura de-anti icing. o E-16-25_MdAE_Man17 Manutenzione Mezzi Regolamento di Scalo: o Allegato 7.7 Piano Aeroportuale Rimozione neve e prevenzione ghiaccio, edizione e revisione in vigore pubblicate sul sito Piano Aeroportuale rimozione neve e prevenzione ghiaccio Si tratta di un documento edito annualmente dal PH dell Area di Movimento e pubblicato in allegato al Regolamento di Scalo, denominato Piano Neve nel presente documento. Regola le competenze ed i flussi informativi di tutti gli stakeholders deputati a gestire la fruibilità dell intera infrastruttura aeroportuale Manuale Operativo rimozione neve e prevenzione ghiaccio Il Manuale Operativo rimozione neve e prevenzione ghiaccio integra, in termini organizzativi, quanto definito nella presente procedura definendo dettagliatamente compiti, responsabilità e modalità operative di ciascuna funzione AdR coinvolta nell attività. Contribuisce a presentare in forma chiara ed univoca le varie fasi e le diverse modalità operative in cui si articola l'intero processo di prevenzione e rimozione neve e ghiaccio dalle infrastrutture di volo. Inoltre, riporta la lista aggiornata dei mezzi speciali e delle infrastrutture a servizio del Piano Neve. Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 8 di 20

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10 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO paragrafo 4.2 MDA FCO Edizione 0 del GESTIONE DEL CAPITOLO 4 DOCUMENTO Distribuzione Le parti aggiunte sono evidenziate in grigio: Abcdefg. 4.2 Distribuzione Il presente documento viene inviato alla seguente lista di distribuzione: - Post Holder Manutenzione infrastrutture e sistemi; - Post Holder Terminal; - Relazioni Esterne e Affari Istituzionali; - Sicurezza Aeroportuale. È fatto obbligo ad ogni responsabile della lista di distribuzione divulgare il documento all interno della propria struttura organizzativa informando e formando il personale alle proprie dipendenze circa i contenuti. La procedura è pubblicata sulla pagina intranet aziendale all indirizzo: Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 10 di 20

11 PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PROCESSO DI paragrafo 4.3 MDA FCO Edizione 0 del RIMOZIONE NEVE E CAPITOLO 5 PREVENZIONE Archiviazione GHIACCIO 4.3 Archiviazione Procedura La copia cartacea del documento firmato è archiviata presso il Record Keeper del Post Holder Area di Movimento. La copia elettronica in PDF dell ultima revisione è archiviata presso la cartella di rete Manuale di Aeroporto Procedure. La copia elettronica in Word dell ultima revisione è archiviata presso la cartella di rete Y:\PROCEDURE OPERATIVE Evidenze oggettive A convalida dell applicazione della presente procedura, il Record Keeper del Post Holder Area di Movimento verifica che tutta la documentazione sia archiviata nei luoghi e con le modalità riportate in tabella: Documento Archivio Cartaceo Archivio elettronico Manuale Operativo Rimozione neve e Prevenzione ghiaccio Relazione conclusiva evento nevoso Piano Aeroportuale Rimozione neve e prevenzione ghiaccio Uffici Responsabile OAP-ISE Uffici Responsabile OAP-ISE Uffici Responsabile OAP-ISE nil nil nil Tabella 4 evidenze oggettive A fine nevicata è redatta una relazione conclusiva con i dati e la documentazione relativi alla presente procedura. La relazione è preparata dal Coordinatore tecnico del piano neve e dal Post Holder Area di Movimento e conservata da OAP-ISE. In assenza di altre indicazioni, il periodo minimo di tenuta della documentazione riportata in Tabella 4 è stabilito in anni 5 a partire dalla data di creazione o dall ultima revisione. Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 11 di 20

12 MDA FCO Edizione 0 del PROCESSO DI RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO CAPITOLO 5 paragrafo 5.1 Diagramma di flusso e competenze di processo 5. PROCESSO DI RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO Il presente paragrafo descrive il processo di gestione rimozione neve e prevenzione ghiaccio nonché le relative competenze e responsabilità dei vari soggetti operanti in Aeroporto. 5.1 Diagramma di flusso e competenze di processo nil 5.2 Responsabilità di processo CEA/CSF Capo Scalo di Servizio Assicura il collegamento con ENAC/DA che tiene i contatti con la Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo, per la comunicazione di: - stati della procedura - situazione di agibilità piste/piazzali e sedime aeroportuale esterno - eventuali penalizzazioni delle infrastrutture - capacità operativa dell aeroporto Convoca il Coordinatore tecnico del Piano neve Convoca il personale in reperibilità con l ausilio di OAP-ISE, OAP-CLD Comunica gli stati della procedura a PH Area di Movimento e PH Terminal, OPF/APY-CTV, OPF-LTM, Sicurezza Aeroportuale (SCZ) e Relazioni Esterne e Affari istituzionali (RLE) Comunica ad ENAC/DA la capacità aeroportuale dichiarata dal Coordinatore Tecnico Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 12 di 20

13 MDA FCO Edizione 0 del PROCESSO DI RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO CAPITOLO 5 paragrafo 5.2 Responsabilità di processo Coordinatore Tecnico del Piano Neve OAP- ISE Supervisore Si reca in aeroporto appena ricevuta la convocazione Definisce le priorità di intervento (Airside) Concorda le priorità di intervento con OPF-LTM e OPF/APY-CTV (Landside) Comunica le priorità di intervento a CEA/CSF, al PH Movimento e al PH Terminal. Segue l andamento dei fenomeni meteo in contatto con ENAV-MET, ENAV-TWR e CEA/CSF e ne valuta gli effetti Fornisce a CEA/CLD-CSF aggiornamenti circa l attivazione risorse, inizio e fine operazioni, situazioni operative Allerta le Ditte Esterne Gestisce le attività delle Ditte Esterne Mette a disposizione risorse di Ditte Esterne per le attività Landside in coordinamento OPF-LTM e OPF/APY-CTV. Attiva operazioni tecnico/operative, dispone scorte, definisce sequenza delle operazioni, segue e coordina le attività sul campo verificando l efficacia degli interventi e in base alle valutazioni adotta le relative contromisure secondo quanto indicato dal Manuale Operativo. Comunica a CEA/CLD dati tecnici per la predisposizione degli SNOWTAM Emette NOTAM di penalizzazione, chiusura e riapertura infrastrutture di volo se necessario Concorda con ENAV la capacità aeroportuale da dichiarare Comunica a CEA/CSF la capacità aeroportuale E in contatto con ENAV-TWR per l aggiornamento dell operatività E in continuo contatto con l ufficio ENAV-MET per gli aggiornamenti dei bollettini Pianifica e coordina le esercitazioni periodiche del Piano Neve Supporta il CEA/CSF nella convocazione delle risorse in reperibilità (OAP-ISE, Ditte Esterne) Mette a disposizione risorse presso i punti di raccolta secondo quanto stabilito nel Manuale Operativo Effettua la scorta ai mezzi operativi ed a quelli della Ditta Esterna Ispeziona e verifica continuamente le infrastrutture di volo e ne informa il Coordinatore tecnico del Piano neve Su disposizione del Coordinatore tecnico del Piano neve effettua Friction test e gliene riporta i risultati Riporta al Coordinatore tecnico del Piano neve situazioni di penalizzazione operativa Verifica la regolare circolazione nell area di movimento durante le operazioni. In caso di intervento della Ditta Esterna per la rimozione dei cumuli di neve, predispone le scorte Comunica a OAP-ISE Spazzamento la necessità di trattare le superfici airside di competenza Monitora lo spessore delle neve all interno delle aree critiche dell ILS (MdAE_MOV03) Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 13 di 20

14 MDA FCO Edizione 0 del PROCESSO DI RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO CAPITOLO 5 paragrafo 5.2 Responsabilità di processo OAP- ISE Spazzamento PH Movimento PH Terminal CEA/CLD Controllo Voli OPF-LTM/CTV Landside Manager/Sala Controllo Terminal (attività Landside) Il personale in turno svolge le attività di spargimento decongelante solido presso i marciapiedi, gli accosti dei Terminal, le uscite di imbarco e presso le aree degli uffici operativi Effettua la rimozione manuale dei cumuli di neve nelle medesime aree Informano l Accountable Manager sullo stato di avanzamento delle operazioni di Rimozione neve e/o sghiacciamento per le parti di competenza PH Movimento convoca lo Snow Committee Fiumicino per la preparazione degli interventi in caso di previsione neve e sullo stato di avanzamento delle operazioni. Riceve gli stati della procedura da ENAV sulla linea telefonica 3022 e tramite FAX Comunica le informazioni a CEA/CSF, OAP-ISE Riceve dagli enti operativi informazioni su predisposizioni risorse, attivazioni, inizio e fine operazioni Informa CEA/CSF sulle attività in atto Supporta CEA/CSF nella convocazione delle risorse in reperibilità Supporta Il Coordinatori Tecnico nella ricezione dei dati tecnici per la diffusione degli SNOWTAM Supporta CEA/CSF nella diffusione di eventuali NOTAM Coordina con CEA/CSF e ENAV-TWR la gestione della capacità residua e la creazione della sequenza dei decolli Concordano le priorità di intervento con il Coordinatore tecnico del piano neve e PH Terminal Seguono l andamento dei fenomeni meteo in contatto con CEA/CSF e ne valutano gli effetti Attivano operazioni tecnico/operative, dispongono scorte, definiscono sequenza delle operazioni, seguono e coordinano le attività sul campo (landside), verificando l efficacia degli interventi e, in base alle valutazioni, adottano le relative contromisure, secondo quanto indicato dal Manuale Operativo, avvalendosi anche di Ditte Esterne, in coordinamento con il Coordinatore tecnico del Piano neve Forniscono a CEA/CLD-CSF del al Coordinatore tecnico, aggiornamenti circa l attivazione risorse, inizio e fine operazioni, situazioni operative Garantiscono l attivazione del presidio manutentivo di competenza e la messa a disposizione delle risorse. Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 14 di 20

15 MDA FCO Edizione 0 del DESCRIZIONE PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO CAPITOLO 6 paragrafo 6.1 Fasatura delle attività 6. DESCRIZIONE PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO 6.1 Fasatura delle attività Nella tabella seguente sono riportate le attività principali della presente procedura. Per ciascuna delle attività individuate viene descritta la FINALITA e vengono definiti i TEMPI di esecuzione in relazione al periodo di operatività del PIANO AEROPORTUALE e per la GESTIONE dell INTERVENTO. I tempi previsti per la Gestione dell intervento, di cui alla Tabella 5, possono essere modificati dal Coordinatore tecnico del Piano neve in funzione delle esigenze operative. Il piano può essere applicato a partire da una qualsiasi delle fasi intermedie, in relazione all effettiva evoluzione delle operazioni o delle condizioni meteorologiche PIANIFICAZIONE RISORSE FASE FINALITÀ TEMPI Pianificazione e programmazione delle risorse PROGRAMMAZIONE RISORSE PREAVVISO DI NEVICATA E/O FORMAZIONE GHIACCIO AVVISO DI NEVICATA E/O FORMAZIONE GHIACCIO PREVENZIONE GHIACCIO INIZIO DELLA NEVICATA Approntamento delle risorse necessarie a garantire gli interventi Individuazione delle risorse necessarie a garantire la gestione del singolo intervento Gestione dell intervento Informazione degli enti preposti all intervento nella situazione prevista Predisposizione delle risorse da impiegare per un eventuale intervento Effettuazione degli interventi finalizzati a contrastare la formazione di ghiaccio e/o l attecchimento della neve Da completare prima della data d inizio dell operatività del PIANO in vigore Da effettuare nel periodo di operatività del PIANO in vigore Ora X-6 h :00 min Ora X-4 h :00 min Ora X-2 h :00 min Ora X 5 RIMOZIONE NEVE RILEVAZIONE DELLE CONDIZIONI SUPERFICIALI DELLE PISTE DI VOLO FINE DELLA NEVICATA Tabella 5 Fasatura del piano neve Rimozione del manto nevoso Determinazione dei parametri da comunicare ai Piloti attraverso ENAV-TWR e SNOWTAM Recupero e ripristino dei mezzi, delle attrezzature al termine di tutte le operazioni di sgombero neve Durante l applicazione della procedura Durante l applicazione della procedura Ora Z Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 15 di 20

16 MDA FCO Edizione 0 del DESCRIZIONE PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO CAPITOLO 6 paragrafo 6.2 Pianificazione e programmazione delle risorse Figura 1 Diagramma di flusso del piano neve 6.2 Pianificazione e programmazione delle risorse La pianificazione è svolta dal Post Holder Area di Movimento con il supporto del Coordinatore tecnico il quale, nei mesi precedenti al periodo di riferimento della presente procedura: - cura l aggiornamento del Manuale Operativo, - valuta la necessità di apportare modifiche: o alle procedure sul campo, o alla composizione della Task-force neve di ADR, o alle dotazioni di mezzi e liquidi sghiaccianti ed, o alle modalità d ingaggio della ditta esterna. presentandole al Post Holder Area di Movimento per l approvazione. Nelle settimane che precedono l avvio del periodo di riferimento della presente procedura, il Coordinatore tecnico comunica a CEA/CSF-CLD i riferimenti della ditta esterna ed i contatti di reperibilità degli elementi che compongono la task-force neve di ADR. Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 16 di 20

17 MDA FCO Edizione 0 del DESCRIZIONE PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO CAPITOLO 6 paragrafo 6.3 Gestione dell Intervento Il Post Holder Area di Movimento presenta allo Snow Committee l edizione annuale del Piano Neve. Inoltre, durante questa fase, il personale della ditta esterna che ha in carico la gestione del parco mezzi neve esegue la manutenzione e l allestimento per garantirne il pronto utilizzo. 6.3 Gestione dell Intervento Le fasi che caratterizzano l intervento hanno inizio con un anticipo di circa sei ore rispetto all orario previsto per l evento nevoso. L intervento è suddiviso in fasi temporalmente consecutive, strutturate in modo da intensificare le attività da eseguire all approssimarsi dell ora di inizio della precipitazione nevosa utilizzando uno schema a cascata del tipo inizio/fine. Se la previsione meteo non è rispettata si ritorna alla condizione di stand-by. Ogni fase ha origine a seguito di una previsione meteo fornita da ENAV-MET e viene diffusa con le modalità riportate nel Manuale Operativo (Ora X-6 h :00 min ) Preavviso di nevicata e/o formazione ghiaccio La fase di preavviso serve a comunicare ai soggetti coinvolti nell attuazione del Piano Neve la possibilità che si verifichi una nevicata e prevede la convocazione delle figure apicali non presenti in aeroporto coinvolte nel Piano Neve e l allertamento del personale in reperibilità. Passate circa due ore dalla notifica di preavviso l ufficio ENAV-MET diffonde un ulteriore bollettino per la conferma della previsione di precipitazione nevosa o la comunicazione della cessazione della fase di preavviso (Ora X-4 h :00 min ) Avviso di nevicata e/o formazione ghiaccio La fase di avviso serve a richiamare tutto il personale interno ed esterno a cui sono assegnati compiti specifici nell attuazione del Piano Neve ed a rifornire e schierare i mezzi antighiaccio sulle piazzole individuate dal Manuale Operativo. Passate circa due ore dalla notifica di avviso l ufficio ENAV-MET diffonde un ulteriore bollettino per la conferma della previsione di precipitazione nevosa o la cessazione della fase di avviso (Ora X-2 h :00 min ) Prevenzione ghiaccio La fase di prevenzione ghiaccio prevede l avvio delle operazioni di spargimento liquidi antighiaccio sui piazzali e sulle piste nonché la disposizione dei mezzi combinati sulle piazzole previste dal Manuale Operativo. Passate circa due ore dalla fase di prevenzione ghiaccio, l ufficio ENAV-MET diffonde un ulteriore bollettino per la conferma della previsione di precipitazione nevosa o per la comunicazione della cessazione della fase di predisposizione (Ora X) Inizio della nevicata La fase di inizio nevicata prevede l avvio delle operazioni di sgombero neve dalle piste, dalle taxiway, dai piazzali e dalla viabilità di accesso alle aerostazioni, nell ordine e nei tempi descritti nel Manuale Operativo. Contestualmente: Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 17 di 20

18 MDA FCO Edizione 0 del DESCRIZIONE PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO CAPITOLO 6 paragrafo 6.3 Gestione dell Intervento - OAP ISE rileva le condizioni superficiali delle piste per valutarne l agibilità, come indicato nella procedura operativa MdAE_MOV05. Questa fase si ripete ciclicamente fino alla notifica, da parte dell ufficio ENAV-MET, della conclusione delle precipitazioni nevose. - Sulla base delle informazioni provenienti da ENAV-TWR circa la qualità del segnale emesso dagli apparati ILS, OAP-ISE controlla lo spessore della neve all interno delle aree critiche degli apparati ILS e, nel caso questo superasse i valori riportati nella procedura MdAE_MOV03, ne richiede la rimozione. Questa attività avviene ciclicamente, per tutta la durata delle precipitazioni nevose, ed in continuo coordinamento con ENAV-TWR Rilevazioni condizioni superficiali delle piste Nel momento in cui la precipitazione di neve avesse inizio, questa attiverebbe lo stato di Inizio Precipitazioni, con ispezioni mirate delle piste al fine di garantirne l agibilità. Durante la nevicata il Coordinatore tecnico del Piano neve, coadiuvato da OAP-ISE Supervisore, valuta tramite ispezioni le condizioni superficiali della pista, in particolare le caratteristiche di aderenza che influiscono in modo determinante sulle prestazioni degli aeromobili che la utilizzano. A tal fine è necessario che il monitoraggio sia puntuale su tutta la lunghezza e larghezza della pista in modo da poter definire se le condizioni operative in funzione di contaminante quali slush, tipo di neve e/o ghiaccio. Tali fattori possono determinare, tra l altro, una riduzione dell azione frenante e della capacità di controllo direzionale degli aa/mm. Anche se le operazioni su piste contaminate dovrebbero rappresentare un eccezione in quanto tra i compiti del Gestore Aeroportuale rientra la pronta rimozione dei contaminanti, esistono tuttavia circostanze in cui ciò risulta difficilmente praticabile; in tali condizioni è comunque essenziale che il Coordinatore Tecnico sia in grado di compiere valutazioni accurate e tempestive sulle condizioni della pista al fine di fornire ad ENAV, tempestivamente, le informazioni da diramare agli equipaggi perché possano utilizzarle per decidere sull opportunità di operare su una determinata infrastruttura, tali informazioni andranno riportate sullo SNOWTAM. La metodologia di verifica della pavimentazione della pista sarà caratterizzata dall ispezione accurata fatta su tutta la lunghezza della pista secondo quanto riportato nella procedura operativa MdAE_MOV05. Le misurazioni vengono condotte con l obiettivo di determinare uno spessore medio del contaminante per ogni terzo di lunghezza di pista (A, B e C). Le rilevazioni delle condizioni superficiali delle piste e, in generale, di tutta l area di movimento, sono eseguite in applicazione alla procedura MdAE_MOV05. Gli spessori del contaminante, associati alle condizioni delle piste rilevate durante le ispezioni a quanto osservato saranno sono inseriti nello SNOWTAM e comunicati via radio ad ENAV-TWR. Lo SNOWTAM ed il RSG devono essere inviati, via FAX, a: 1. ENAV-CBO di Roma 2. ENAV-(sala operativa TWR) Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 18 di 20

19 MDA FCO Edizione 0 del DESCRIZIONE PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO CAPITOLO 6 paragrafo 6.4 Manutenzione dei mezzi in uso alla task-force neve 3. ENAV-(osservatore MET) 4. ENAC-DA (Ora Z) Fine della nevicata Le attività previste ai paragrafi e sono eseguite ciclicamente fino al termine della nevicata. 6.4 Manutenzione dei mezzi in uso alla task-force neve La manutenzione dei mezzi e delle attrezzature poste a servizio del Piano neve è svolta, in applicazione alla procedura MdAE_MAN17 dalla funzione OPR-EMN. OPR-EMN esegue, sulla base di un programma condiviso con il Post Holder Area di Movimento, i test operativi sui mezzi e sulle attrezzature riportate nel Manuale operativo. 6.5 Formazione Addestramento del personale Il personale interno è addestrato all esecuzione delle mansioni previste dal Piano Neve, nel rispetto del programma riportato nel Training Manual. Analogamente, il personale della ditta esterna coinvolta nell esecuzione del Piano Neve è addestrato all esecuzione delle mansioni previste dal Piano Neve ed alla conduzione dei mezzi speciali attraverso specifici corsi formativi tenuti con cadenza annuale e/o biennale tenuti dalla funzione OAP-ISE Sicurezza Operativa. L elenco del personale formato in applicazione al Training Manual è tenuto dalla funzione OAP-ISE Sicurezza Operativa Esercitazioni Annualmente, Il Coordinatore tecnico del Piano neve organizza delle esercitazioni che prevedono lo schieramento e l impiego dei mezzi spazzaneve, spargisale e spargi liquido e del personale della Task-Force AdR, incluso il personale OAP-ISE Sicurezza Operativa e OPF-LTM Landside Teminal Manager. Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 19 di 20

20 MDA FCO Edizione 0 del PIANO RIMOZIONE NEVE E PREVENZIONE GHIACCIO ALLEGATI CAPITOLO 7 paragrafo 7.1 Allegato 1. Manuale Operativo rimozione neve e prevenzione ghiaccio 7. ALLEGATI Le rappresentazioni degli allegati, riportate nelle pagine successive, sono puramente indicative e non devono essere utilizzate per fini operativi. È possibile richiedere la versione editabile dei moduli e dei documenti allegati all indirizzo: recordkeeping.oap@adr.it 7.1 Allegato 1. Manuale Operativo rimozione neve e prevenzione ghiaccio Manuale di Aeroporto PARTE E Sezione 24- Copia non controllata qualora stampata Pag. 20 di 20