COMUNE DI BICCARI (Provincia di Foggia)

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1 COMUNE DI BICCARI (Provincia di Foggia) SETTORE AFFARI GENERALI DETERMINA n. _113_ del 25/07/2013 OGGETTO: BANDO DI CONCORSO finalizzato alla formazione della graduatoria per l assegnazione in locazione permanente degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica siti nel Comune di Biccari (FG) in Via San Donato realizzati nell ambito del Programma regionale sperimentale di Edilizia Residenziale denominato abitazioni in affitto APPROVAZIONE GRADUATORIA PROVVISORIA. IL RESPONSABILE Premesso che: la Giunta Comunale, giusta deliberazione G.C. n /03/2013, ad oggetto: Programma sperimentale di Edilizia Residenziale denominato abitazioni in affitto Indirizzi per la redazione del bando per l assegnazione in locazione permanente di n. 6 alloggi siti nel Comune di Biccari in Via S. Donato. ha deliberato quanto segue: a. Di prendere atto che a seguito dei bandi approvati dal Responsabile del I^ Settore AA.GG. con determinazioni n. 41 del 18/04/2012 e n. 158 del 19/11/2012, sono stati assegnati solo 7 alloggi su 12; b. Di prendere atto che in data 04/02/2013 è pervenuta al prot. n. 765 dell Ente la rinuncia del Sig. Lakhal Bouchaib, assegnatario, giusta determinazione del responsabile del I^ Settore n. 112/2012, dell alloggio contrassegnato nel bando con il n. 5; c. Di dare atto che, per quanto sopra, risultano non ancora assegnati n. 6 alloggi, ovvero gli alloggi contrassegnati con i nn e 12; d. Di assegnare al Responsabile del I^ Settore AA.GG. l obiettivo di approvare e pubblicare un nuovo bando che sia conforme: A) alle indicazioni disposte dalla DGR 693/2003 e che, quindi, preveda che: Gli assegnatari abbiano la residenza o posto di lavoro nel Comune di Biccari; Il reddito lordo dell assegnatario (inteso come nucleo familiare) non sia superiore a euro ,27; Il canone di locazione non possa essere superiore a quello fissato dal 1 comma art. 5 del D.M (che a sua volta rinvia all art. 2 c. 3 della L. n. 431/1998); Gli immobili siano locati prioritariamente, a norma del citato 1 comma dell'art. 5 del D.M , a categorie sociali deboli e nuclei familiari soggetti a provvedimenti esecutivi di sfratto. B) alle seguenti ulteriori indicazioni dettate da questa Giunta Comunale e che, quindi, preveda che: a) i 6 alloggi, in relazione alle loro caratteristiche strutturali e dimensionali, mantengano la distinzione e la numerazione definita con il precedente bando; b) l assegnatario (inteso come nucleo familiare) abbia un reddito lordo minimo di ,00 [detto requisito è richiesto al fine di individuare assegnatari che siano in grado di onorare il pagamento del canone mensile determinato ai sensi dell all art. 2 c. 3 della L. n. 431/1998 (modalità di determinazione imposta dalla D.G.R. 693/2003 e confermata con nota della Regione Puglia Servizio Politiche Abitative acquisita al prot. n del )] Ove l assegnatario (inteso come nucleo familiare) non sia in possesso di detto requisito è consentito produrre la fideiussione di altro/i soggetto/i che ne sia/siano in possesso e che si impegni/ino, a norma degli artt e segg. del cod. civ., a garantire le obbligazioni che sorgono in capo all assegnatario nei confronti di questo Comune in virtù del contratto di assegnazione in locazione permanente stipulato a seguito del bando; c) i requisiti soggettivi degli assegnatari siano mutuati, in quanto compatibile, dall art.2 della L.R. 54/84 recante Norme per l' assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ; d) le categorie sociali deboli siano individuate come segue: 1

2 1) famiglie numerose - date le dimensioni degli alloggi le famiglie potranno essere composte al massimo da n. 4 unità il bando dovrà attribuire un punteggio crescente in ragione del numero dei componenti il nucleo familiare; 2) famiglie con componente ultrasessantacinquenne; 3) famiglie con componente disabile (il bando dovrà prevedere una graduazione del punteggio in relazione alla percentuale di invalidità, nonché attribuire un ulteriore punteggio nel caso in cui il disabile sia minore o ultrasessantacinquenne) 4) giovani coppie/famiglie di nuova formazione (ovvero famiglie formatesi da non più di 5 anni dalla data di pubblicazione del bando, in cui almeno un coniuge sia di età inferiore a 40 anni) e) in caso di superamento del reddito massimo (pari ad ,27) del 20% il canone sia maggiorato del 20%; f) preveda la revoca dell assegnazione nel caso di superamento del reddito massimo (pari ad ,27) del 40% per tre annualità consecutive; DATO ATTO CHE il sottoscritto Responsabile del I^ Settore giusta determinazione n. 53 del 29/04/2013, ha approvato il nuovo bando di gara in esecuzione della deliberazione G.C. n.30/2013; DATO ATTO CHE al bando e ai relativi allegati è stata data la dovuta pubblicità attraverso la pubblicazione dello stesso sul sito istituzionale dal 29/04/2013 al 28/05/2013 (vedi n. 329/2013 registro delle pubblicazioni on line); VISTO CHE il termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte era il 28/05/2013; VISTA la propria precedente determinazione n. 81 del 13/06/2013, con la quale si è provveduto a nominare la Commissione nelle persone di: 1) Dott.ssa Maria CELESTE, in qualità di Responsabile del Settore Affari Generali PRESIDENTE; 2) Geom. Giuseppina CATERINO, in qualità di dipendente Cat. C assegnata al Settore Tecnico COMPONENTE; 3) Dott.ssa Tiziana MONACO, in qualità di Responsabile del Settore Finanziario COMPONENTE; VISTO CHE la Commissione ha nominato segretario il dipendente Ernesto Gatti, Responsabile del Servizio Tributi; VISTA la deliberazione G.C. n. 96 del 18/07/2013, con la quale la Giunta ha deliberato: Di prendere atto del verbale allegato, redatto in data 11/07/2013, dalla Commissione per l assegnazione in locazione permanente degli alloggi di che trattasi; Di dare atto che la Giunta ha inteso assegnare al responsabile del Settore AA.GG. l obiettivo di redigere un bando che prevedesse un reddito minimo in capo all assegnatario o al fidejussore con lo scopo di avere idonea garanzia del pagamento del canone mensile; Di dare, altresì atto che è necessario adottare tutte le misure necessarie affinché si addivenga all assegnazione di tutti i 12 alloggi realizzati nell ambito del programma di edilizia residenziale denominato Abitazioni in affitto a seguito del DM , ciò al fine di scongiurare una riduzione proporzionale del finanziamento da parte della Regione Puglia (preannunciata con nota prot. n del 25/10/2012, acquisita al prot. n del 08/11/2012); Di consentire, pertanto, l assegnazione dei suddetti alloggi nel caso in cui il reddito dell istante e quello del fideiussore, sommati, raggiungano la soglia dei ,00.; 2

3 Di trasmettere il presente atto al Responsabile del I^ Settore AA.GG. affinché provveda in conformità allo stesso. Di assegnare al Responsabile del Settore AA.GG. l obiettivo di redigere e pubblicare un ulteriore bando che sia conforme agli indirizzi dettati con la propria precedente deliberazione G.C. n. 30/2013 e con la presente deliberazione. PRESO ATTO CHE la Commissione ha trasmesso al sottoscritto il verbale n. 1 dell 11/07/2013 (allegato), nonché il verbale n. 2 del 24/07/2013 (allegato) ; ESAMINATA la suddetta documentazione; VISTO l art. 4 del bando di concorso, approvato con propria determinazione n. 53 del 29/04/2013, che qui di seguito si riporta: ART. 4 FORMAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA RICORSI A) Istruttoria delle domande. È istituita apposita Commissione che procede alla istruttoria delle domande dei concorrenti, verificandone la completezza e la regolarità. La Commissione sarà composta da tre membri individuati tra funzionari e dipendenti dell Amministrazione Comunale di Biccari. La Commissione provvede altresì all attribuzione dei punteggi a ciascuna domanda, secondo le disposizioni del presente bando. Il Comune di Biccari, in collaborazione con la Guardia di Finanza e i competenti Uffici della Pubblica Amministrazione, potrà procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle autocertificazioni presentate. Ferme restando le sanzioni penali previste dall art. 76 del DPR n. 445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle autocertificazioni, il dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 del DPR 445/2000). Il Comune procede all adozione della graduatoria provvisoria secondo l ordine dei punteggi attribuiti a ciascuna domanda dalla Commissione. La graduatoria provvisoria, con l indicazione dei modi e dei tempi per l opposizione e del nome del funzionario responsabile del procedimento, è pubblicata nell Albo Pretorio del Comune per trenta giorni consecutivi. Il Comune diffonde la medesima pubblicandola al proprio Albo Pretorio e nel proprio sito internet all indirizzo Entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria nell Albo Pretorio, gli interessati possono presentare opposizione al Comune. La Commissione decide sulle opposizioni, a seguito di valutazione dei documenti pervenuti entro i termini per l opposizione, purché relativi a condizioni soggettive e oggettive possedute alla data di pubblicazione del bando e dichiarate nella domanda. È valutabile il provvedimento esecutivo di sfratto intervenuto dopo la presentazione della domanda e prima della decorrenza del termine stabilito per l opposizione. La Commissione formula la graduatoria definitiva. A parità di condizioni, è riconosciuto titolo di priorità ai nuclei familiari sottoposti a provvedimenti esecutivi di rilascio dell alloggio. In caso di ulteriore parità verrà preferito il soggetto richiedente con il reddito convenzionale inferiore. La Commissione effettuerà infine il sorteggio tra i concorrenti che abbiano conseguito lo stesso punteggio e abbiano gli stessi titoli di priorità. La Commissione formulerà tre distinte graduatorie: la prima per i n. 2 alloggi da assegnare a nuclei con componente disabile con disabilità motoria, la seconda per i n. 6 alloggi assegnabili alle altre categorie (ivi compresi i nuclei familiari con componente disabile con disabilità non motoria), la terza per i n. 4 alloggi assegnabili alle altre categorie di nuclei familiari i cui componenti siano normodotati o con disabilità compatibile con le barriere architettoniche presenti nell alloggio. Qualora gli alloggi disponibili nelle 3 distinte tipologie di cui sopra siano in numero superiore alle domande ammesse in graduatoria per quella tipologia, gli alloggi eccedenti saranno destinati alle restanti categorie indicate in quanto compatibili. Qualora l assegnatario abbia i requisiti di appartenenza a più di una 3

4 categoria, l alloggio allo stesso assegnato sarà sottratto dalla quota destinata alla categoria con maggiore disponibilità di alloggi. La graduatoria definitiva è valida per ottenere, dal Comune di Biccari che ha realizzato il programma sperimentale di edilizia residenziale abitazioni in affitto ex DM , la locazione agevolata e permanente degli alloggi disponibili in località Via San Donato nel Comparto C4 (ex zona PEEP) ai sensi della legge 431/98. RITENUTO, per quanto sopra di dover approvare la graduatoria provvisoria inerente la procedura di che trattasi; VISTE la Legge 431/1998 e la L.R. 54/1984; VISTO il D.L.vo 18/08/2000, n. 267, con particolare riferimento agli artt. 42; 48; 107; 151 e 183; VISTA la legge n.241 del 07/08/1990 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l art.107 del D.Lgs. 18/08/200, nr. 267 Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, contenente disposizioni per le Funzioni e responsabilità della dirigenza VISTO il comma 2 dell'art.109 D.Lgs. 18/08/200, nr. 267 Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, che disciplina il: Conferimento di funzioni dirigenziali D E T E R M I N A 1) La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) di prendere atto degli allegati verbali n. 1 del 15/03/2013 e n. 2 del 24/07/2013, rimessi al sottoscritto Responsabile del Settore AA.GG. dalla Commissione di concorso, per gli adempimenti consequenziali; 3) Di approvare, siccome approva, l allegata graduatoria provvisoria, dando atto che avverso la stessa è ammesso ricorso a mezzo raccomandata A/R da trasmettere al protocollo di questo Ente entro 30gg dalla pubblicazione della stessa all Albo Pretorio on line; 4) Di dare atto che il funzionario responsabile del procedimento è il Responsabile del settore AA.GG., Dott.ssa Maria Celeste. La presente determinazione sarà trasmessa al responsabile del servizio finanziario per la prescritta attestazione di regolarità contabile di cui all art. 183, comma 9, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 e diverrà esecutiva con l apposizione della predetta attestazione. Ai sensi del comma 5 dell art.11 del regolamento comunale sull organizzazione degli uffici e dei servizi la presente sarà affissa in copia, entro dieci giorni dalla esecutività, all albo pretorio per quindici giorni consecutivi e trasmessa al Sindaco ed al Segretario Comunale nonché in elenco ai capigruppo consiliari. A norma dell'art.8 della legge 241/90 e del relativo regolamento comunale, si rende noto che responsabile del procedimento è la Dott.ssa Maria Celeste e che potranno essere richiesti chiarimenti anche a mezzo telefono allo IL RESPONSABILE DEL SETTORE IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO In relazione al disposto dell'art.153, comma 5, del D.Lgs , n.267; 4

5 il visto di regolarità contabile. APPONE Data IL RESPONSABILE DEL SETTORE... N. del Registro delle PUBBLICAZIONI ALL'ALBO PRETORIO La presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell'azione amministrativa, è stata pubblicata all'albo Pretorio dell'ente per quindici giorni consecutivi dal... al... Data... IL RESPONSABILE DELLE PUBBLICAZIONI 5