Programma corso e note tecniche

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1 Programma corso e note tecniche LAB di Finanza etica e microfinanza per lo sviluppo Ugo Biggeri Università degli Studi di Firenze A.A. 2017/18 Corso di Laurea in Sviluppo Economico, Cooperazione Internazionale e Gestione dei conflitti

2 Ugo Biggeri: finanza etica e microfinanza Laboratorio: FINANZA ETICA E MICROCREDITO PER LO SVILUPPO Obbiettivi del corso (1/2): Fornire elementi generali dell'intermediazione finanziaria con particolare riguardo alla finanza etica in Italia e nel mondo Fornire una panoramica delle interconnessioni tra finanza e temi dello sviluppo Comprendere i meccanismi che determinano la non bancabilità e quindi il valore delle garanzie relazionali Corso di Laurea in Sviluppo Economico, Cooperazione Internazionale e Gestione dei conflitti 2

3 Ugo Biggeri: finanza etica e microfinanza FINANZA ETICA E MICROCREDITO PER LO SVILUPPO Obbiettivi del corso (2/2): Analizzare le caratteristiche dei contesti di sviluppo delle MicroFinance Institutions, con particolare riferimento alle tipologie di organizzazioni esistenti, agli approcci e metodologie utilizzate e quindi ai servizi offerti, sia in termini di prodotti di prestito che di risparmio. Presentazone degli elementi basilari di analisi di bilancio, adottabili dalle MFI, fondamentali per analizzarne le performance e valutare quindi la fattibilità finanziaria dei loro programmi. Riflessioni su: Microcredito nelle economie avanzate, Nuove frontiere del microcredito, microcredito e disintermediazione digitale 3

4 Ugo Biggeri: finanza etica e microfinanza Lezioni Giovedi Biggeri Ugo è ad Arequipa -Perù per incontro Gabv fino al 11/3 Giovedì 1 Marzo lezioni sospese Giovedì 8 Marzo Simone Siliani direttore fondazione finanza etica Presentazione ricerca sulla finanza etica in Europa Giovedi 15 sarà presente Biggeri Ugo 4

5 Ugo Biggeri: finanza etica e microfinanza 5

6 La finanza etica La definizione di finanza etica è comparsa in tempi recenti Alle pratiche di finanza etica possono essere ricondotte numerose esperienze finanziare anche del passato Nella finanza etica si identifica un intento strategico non economico che affianca quelli tipici dell'intermediazione finanziaria In particolare la Finanza Etica introduce come parametri di riferimento, oltre al rischio e al rendimento, gli effetti dell'investimento sull'economia reale. La finanza etica si pone domande sulle conseguenze non economiche delle azioni economiche

7 I principi ispiratori della finanza etica La finanza etica moderna nasce da un approccio consumeristico sono i cittadini risparmiatori e le loro organizzazione che pongono domande, solo apparentemente semplici, agli intermediari finanziari: Dove è investito il mio risparmio? È investito in modo coerente con i miei ideali? Posso indirizzare o scegliere gli obbiettivi non economici degli investimenti? In tal senso: la finanza etica guarda alla funzione sociale ed ambientale del risparmio e della stessa finanza

8 I principi ispiratori della finanza etica Le scelte della finanza etica dipendono dai valori di riferimento a cui si vuol rispondere: religiosi, morali, politici, filosofici domande semplici posso avere risposte complesse Risposte non facili da dare anche perché esulano dalle competenze specialistiche economico finanziarie

9 Esempio dalla fondazione finanza etica Dallo statuto della Fondazione Finanza Etica (gruppo Banca Etica) La finanza etica in Italia e Spagna si ispira ai seguenti 5 principi: 1. giustizia 2. responsabilità 3. democrazia economica 4. efficacia ed efficienza 5. coerenza

10 Fondazione finanza etica 1. giustizia: obbiettivo della finanza etica è quello di ottenere una minore disuguaglianza sociale, un equa distribuzione dei profitti tra chi contribuisce a realizzarli e l'applicazione di una corretta politica fiscale;

11 Fondazione finanza etica 2. Responsabilità nelle decisioni e scelte in campo finanziario: occorre tener conto delle conseguenze e degli effetti non economici ed in particolare sociali, ambientali, culturali; nelle azioni economiche e finanziarie: chi detiene una qualsiasi forma di investimento è chiamato ad esercitare il proprio potere connesso a tali strumenti in modo da favorire un impatto improntato alla sostenibilità sociale ed ambientale; nel rispetto della coerenza della finanza etica ai principi ispiratori: la finanza etica si ispira ai principi e alle prassi della nonviolenza, della sobrietà, della cooperazione, della solidarietà, della reciprocità e della

12 Fondazione finanza etica 3. democrazia economica: la partecipazione di soci (proprietari), lavoratori e clienti nella determinazione degli obbiettivi di un impresa è ritenuta una prassi efficace e di educazione critica alla finanza e per il raggiungimento di obbiettivi sociali ed ambientali; nella promozione della funzione sociale del risparmio popolare: il risparmio indirizzato a impieghi utili alla collettività e all'ambiente è un bene comune e come tale deve essere promosso e tutelato; nel rispetto del diritto al credito: dare e ricevere credito significa scambiarsi fiducia: nelle azioni finanziarie occorre mettere in atto meccanismi e prassi che rendano effettivo tale diritto;

13 Fondazione finanza etica 4. efficacia ed efficienza: la finanza etica non è beneficienza, ma un'attività improntata al corretto uso delle risorse, economiche quanto non economiche, per tutelare il risparmio e utilizzarlo per rispondere a bisogni concreti delle persone e dell'insieme della società; la finanza etica riconosce che esistono limiti allo sviluppo delle attività finanziarie dettati da ragioni di interesse pubblico e dai limiti delle risorse naturali;

14 Fondazione finanza etica 5. coerenza La finanza etica non è un mero prodotto, ma una prassi che deve guidare l'intero funzionamento di una istituzione nelle sue scelte. Per tanto è necessario essere trasparenti nelle prassi finanziarie afferenti ad uno stesso gruppo di controllo proprietario.

15 Cosa non è la finanza etica Finanza etica implica avere una visione, un orizzonte da raggiungere: non è una pratica di beneficienza o di bontà, non è solo rispetto delle regole o correttezza ma è un attività di cambiamento per poter raggiungere tale orizzonte

16 Il Futuro della Finanza etica: Interesse crescente da parte di tutti Governi: regolamentazione e norme. In Italia art 111bis TUB Istituzioni: G8 Task Force on Inpact Investing Operatori finanziari: fondi SRI, low carbon, impact investing, banche o divisioni di banche specializzate Chiesa Cattolica: nell'enciclica Laudato Si si parla (male) 20 volte della finanza e (bene) 20 volte dell'efficienza. È significativo però che si intenda l'efficienza non come misura della performance economica, ma nel raggiungimento di obbiettivi sociali ed ambientali Cittadini che chiedono cambiamenti: dalla Tobin Tax alle banche Intermediazione digitale: nuove generazioni interessate e nuove opportunità Operatori mainstream: che diventano esperti da Blackrock a Intesa

17 Domande?