STUDIO DEL SISTEMA SPORTIVO TERRITORIALE PER LA PIANIFICAZIONE DELLO SPORT unitamente alla pianificazione territoriale e urbanistica
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- Evaristo Bianchi
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1 AREA PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE approfondimento del QUADRO CONOSCITIVO PRELIMINARE DEL NUOVO PSC Demo 3.1 linee guida GENERALI 1 parte per pianificare assetto e sviluppo del sistema sportivo territoriale UNA NUOVA IDEA DI SPORT PER IL FUTURO DEMO di SINTESI a cura di Luciano Rizzi Rita Migliori Valli Baraldi Costruire in Project S.r.l. società di ingegneria Via delle Monache, Spilamberto (Modena) Tel fax Capitale Sociale interamente versato Registro Imp. Modena Via delle Monache 2, Spilamberto (MO) C.f. Tel e P.IVA http: // info@costruireinproject.it STUDIO DEL SISTEMA SPORTIVO TERRITORIALE PER LA PIANIFICAZIONE DELLO SPORT unitamente alla pianificazione territoriale e urbanistica il sistema degli impianti sportivi le indagini ufficiali ISTAT e CONI e il movimento sportivo locale 1
2 elab.15 linee guida GENERALI 1 parte per pianificare assetto e sviluppo del sistema sportivo territoriale 2
3 INDICE linee GUIDA GENERALI 1 parte UNA NUOVA IDEA DI SPORT PER IL FUTURO attraverso il rapporto tra sport, scuola, salute e dimensione sociale dello sport IL PROGETTO MOVIMENTO - non solo sport per tutti ma sport per tutta la vita NON PIÙ IMPIANTI SPORTIVI ma POLI funzionali del DISPLAY e del PLAY i poli del PLAY per la RACCOLTA DELL ABBANDONO dalle palle non solo calcio ma PIÙ DONNA procedure di attuazione in finanza di progetto SOCIALE E GARANTITA i progetti PROTOTIPO STANDARDIZZI per i POLI del PLAY 3
4 Quale sport per il futuro? Il progetto dello sport in Italia attraverso 4 ambiti di lavoro il rapporto tra scuola e sport il rapporto tra sport e salute la dimensione sociale dello sport i grandi impianti sportivi e l impiantistica sportiva diffusa 4
5 Il NOSTRO progetto per i 4 ambiti di lavoro: 7 punti 1 ) il QUADRO CONOSCITIVO del sistema sportivo territoriale 2 ) lo SPORT per TUTTA la VITA, il Progetto MOVIMENTO: nuota, cammina, pedala (gioca a palla) e tieniti in forma per tutta la vita 3 ) non più impianti sportivi ma POLI funzionali del DISPLAY e del PLAY 4 ) i POLI del PLAY per la RACCOLTA dell ABBANDONO dalle PALLE 5 ) non solo CALCIO ma più DONNA 6 ) l attuazione del PLAY in FINANZA di PROGETTO SOCIALE 7 ) i progetti PROTOTIPO STANDARD per i POLI del PLAY 5
6 FINE ritorna INDICE linee GUIDA GENERALI 6
7 Il progetto MOVIMENTO ci sono impianti per le squadre e per l alta prestazione il progetto movimento è per la persona con frequenza nella vita è per la raccolta dell abbandono dal gioco con le palle (non solo calcio ma più donna) è per le prestazioni a basso gesto tecnico ci sono sport complessi e sport che una volta imparati non si dimenticano più il nuoto, la corsa e il ciclismo appartengono a questa categoria sono sport a basso gesto tecnico che non richiedono lunghi periodi di apprendimento né prestazioni atletiche di rilievo per essere praticate sono sport per tutta la vita 7
8 nuota cammina o corri pedala (gioca a palla) e tieniti in forma continuando a nuotare, camminare o correre e pedalare per tutta la vita 8
9 La pratica sportiva agonistica (quella legata ai modelli culturali degli sport olimpici per intenderci) è in una situazione che potremo definire di stallo, se non di aperta flessione. È sicuramente in aumento la pratica sportiva intesa come ricerca del benessere fisico, cura del proprio corpo, rapporto immediato con la natura. Insieme alle discipline, variano enormemente anche le modalità e i luoghi della pratica. L ambiente in particolare è diventato l impianto sportivo preferito da milioni di persone, dal parco sotto casa, ai laghi, ai fiumi, al mare, alla montagna. Dobbiamo però riflettere sulla zona d ombra, quella dei giovani, cioè quella relativa ai molti giovani che a anni hanno già abbandonato la pratica, mentre altri, troppi, sono del tutto sedentari. 9
10 Per passare dallo sport per tutti allo sport di tutti e per tutta la vita, dobbiamo mettere al centro le attività sportive a basso gesto tecnico, cioè quelle che ci accompagnano per tutta la vita: nuota, cammina e pedala. Portare al centro le attività a basso gesto tecnico, significa promuovere il nuota, cammina e pedala nella palestra ambiente e nelle palestre in acqua e fuori acqua. Nuotare,camminare e pedalare sono le attività che tutti i bambini piccoli prediligono e che praticano spesso in ambiente naturale. È attraverso il gioco-sport che il bambino può mantenere l attitudine alla pratica del nuota, corri e pedala pur avvicinandosi ai giochi con le palle. È una nuova cultura che và implementata sin dall infanzia, in modo tale che all abbandono della pratica sportiva con le palle, coincidente tradizionalmente con l adolescenza, ci sia un rientro nel nuota, corri e pedala e non si debba più aspettare il richiamo del medico in età adulta. 10
11 I giochi con le palle dovranno divenire una parentesi della vita sportiva individuale. All abbandono delle palle dobbiamo mantenerci in forma continuando a nuotare, camminare e pedalare. È necessario intervenire nella scuola e nelle società sportive, creando percorsi per assimilare l attitudine alla pratica delle attività a basso gesto tecnico È per questi motivi che vorremmo lanciare il progetto MOVIMENTO 11
12 Il progetto MOVIMENTO è per imparare a nuotare, camminare o correre e pedalare, - oggi per il domani - per me e per la spesa (pubblica e privata). - per una corretta postura - per il controllo del peso - per il contrasto dell obesità - per una buona resistenza di fondo - per rimanere in forma - per stare bene A seguire la rappresentazione GRAFICA del progetto MOVIMENTO. 12
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14 FINE ritorna INDICE linee GUIDA GENERALI 14
15 non più impianti sportivi NON PIÙ IMPIANTI SPORTIVI ma POLI funzionali del DISPLAY e POLI funzionali del PLAY 15
16 POLI funzionali del DISPLAY Definiamo POLI funzionali del DISPLAY gli impianti sportivi ad ALTA PRESTAZIONE per il PUBBLICO SPETTACOLO. INTERCOMUNALI e collocati in modo strategico sui territori. per le SQUADRE per le GARE. per lo sport STRUTTURATO I poli del DISPLAY debbono rispondere alle NORME del CONI e del pubblico SPETTACOLO 16
17 POLI funzionali del PLAY Definiamo POLI funzionali del PLAY gli impianti sportivi: di BASE SOCIO-RICREATIVI collocati in modo COMODO sui territori. per le PERSONE per gli ALLENAMENTI per lo sport DESTRUTTURATO i poli del PLAY non debbono rispondere necessariamente alle NORME del CONI e del pubblico SPETTACOLO 17
18 Il progetto MOVIMENTO si attua mediante i POLI funzionali sportivi del PLAY A seguire il progetto grafico del progetto MOVIMENTO attraverso il PLAY 18
19 19
20 Per sottolineare l importanza della suddivisone tra poli sportivi del PLAY e del DISPLAY, riprendiamo a seguire i grafici: gli SPORT più AMATI dagli ITALIANI (indagine Istat/MULTISCOPO Sport del 2000) gli SPORT CONI più AMATI (dati CONI 2001) 20
21 SPORT più AMATI dagli ITALIANI (anno 2000) / ab. MASCHILE/FEMMINILE ( > prat. - 29,2% pop.) da Istat/MULTISCOPO quinquiennale - i dati non sono sommabili in colonna perché ogni individuo può aver praticato più di uno sport 17 - altri sport 16 - altri sport con la palla 15 - sport nautici 14 - bocce, bowling, biliardo 13 - pesca 12 - caccia 11 - danza, ballo 10 - pallacanestro 9 - arti marziali e sport di combattimento 8 - atletica leggera e footing, jogging 7 - pallavolo 6 - sport ciclistici 5 - sport con palla e racchetta 4 - sport invernali, sport su ghiaccio e altri sport di montagna 3 - ginnastica, aerobica, fitness e cultura fisica 2 - sport acquatici e subacquei 1 - calcio/calcetto
22 SPORT CONI (anno 2001) più AMATI / ab. MASCHILE/FEMMINILE ( > tesserati - 5,8% pop.) dati monitoraggio/coni (2001) 17 - altri sport 16 - altri sport con la palla 15 - sport nautici 14 - bocce, bowling, biliardo 13 - pesca 12 - caccia 11 - danza, ballo 10 - pallacanestro 9 - arti marziali e sport di combattimento 8 - atletica leggera e footing, jogging 7 - pallavolo 6 - sport ciclistici 5 - sport con palla e racchetta 4 - sport invernali, sport su ghiaccio e altri sport di montagna 3 - ginnastica, aerobica, fitness e cultura fisica 2 - sport acquatici e subacquei 1 - calcio/calcetto
23 FINE ritorna INDICE linee GUIDA GENERALI 23
24 i POLI del PLAY per la RACCOLTA dell ABBANDONO dalle PALLE i POLI del PLAY si dovranno caratterizzare per la RACCOLTA dell ABBANDONO dalla PALLE. È così che riusciremo a contrastare quella zona d ombra, molto grave, relativa ai molti giovani che a anni hanno già abbandonato la pratica sportiva, mentre altri, troppi, sono del tutto sedentari. A seguire una rappresentazione grafica del progetto per la raccolta dell abbandono dalle palle: 24
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28 non solo CALCIO ma più DONNA Nel passato le preferenze politiche accordate agli uomini sportivi hanno sempre superato di molto quelle delle donne. Nel passato gli uomini praticavano sport molto più delle donne. Oggi non è più così. 28
29 Le donne praticanti lo sport del PLAY hanno ormai raggiunto l uomo. Le donne però praticano in modo diverso dall uomo. Lo sport rosa è tra musica e acqua - un mondo che vede nell armonia dei movimenti, nella musica, nella cura del corpo e nella ricerca del benessere i suoi punti di forza. Ma oggi come nel passato si continuano a realizzare impianti sportivi per soli uomini Si continua a spendere prevalentemente per il gioco del calcio. Per capirne l importanza ricordiamo i grafici ISTAT. 29
30 FINE ritorna INDICE linee GUIDA GENERALI 30
31 procedure di attuazione in FINANZA di PROGETTO SOCIALE e GARANTITA Perché la finanza di progetto sociale e garantita La forma più utilizzata per coniugare il Project Financing o Partenariato (partnerschip) Pubblico-Privato è la concessione di costruzione e gestione che si presenta con una duplice possibilità procedurale: la tradizionale regolata dall ex art.19 della Legge Merloni il Project Financing all Italiana, ovvero della selezione del promotore, regolato dall ex art.37bis e seguenti della Legge Merloni. è bene ricorre alla procedura tradizionale per opere di taglio piccolo, come quelle dello sport e specialmente dei POLI sportivi del PLAY. 31
32 Nello sport i flussi di cassa possono sì essere attesi ma mai certi, e pertanto non può esistere una vera Finanza di Progetto nello sport. È l esperienza unitamente allo studio della casistica che ci porta alla conclusione che nello sport, per contenere il contributo pubblico, l unica procedura possibile è quella della Finanza di Progetto sociale e garantita. 32
33 Per attuare la Finanza di Progetto garantita questi sono i presupposti : l adozione di un progetto standardizzato che dovrà produrre flussi di cassa. per tariffe amministrate e di mercato, quanto più certi possibile di importo delle opere limitato da realizzarsi mediante una procedura in concessione di costruzione e gestione in forma tradizionale con società di progetto no profit da progettare sul territorio finanziata mediante sinergie tra ente pubblico, la banca amica e il Credito Sportivo Italiano attraverso il sistema delle garanzie pubbliche 33
34 a redditività nulla ma reso possibile perché: credo nell investimento (è il mio mestiere) adotterò una forma societaria idonea e sarò anche società sportiva garantirò il risultato sociale e sportivo al mio comune e il mio comune, a fronte del risultato raggiunto saprà aiutarmi per superare una eventuale crisi finanziaria durante il periodo. 34
35 Cos è che cambia per l amministrazione pubblica? Cambia l entità del prezzo o contributo pubblico Vediamo cosa succederebbe se pensassimo di realizzare la stessa opera calda, con: Promotore COSTRUTTORE + GESTORE Promotore FINANZIATORE Promotore GESTORE e PROFIT Promotore GESTORE e NON PROFIT 35
36 Per meglio capire il differente piano economico finanziario generato nei casi, utilizziamo una rappresentazione grafica dove: la colonna ROSSA rappresenta il contributo NEGATIVO al piano dato dal costruire la colonna VERDE rappresenta il contributo POSITIVO al piano dato dal gestire la colonna GIALLA rappresenta il prezzo o contributo PUBBLICO per il perseguimento dell equilibrio economico finanziario NB) tutti i numeri si intendono attualizzati per il tasso di sconto considerato e per un equilibrio economico finanziario ricercato al 15 anno (1+2 anni di progettazione e costruzione + 12 anni di gestione 36
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39 39
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42 esempi di progetti PROTOTIPO STANDARDIZZI per i POLI del PLAY 42
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N 9 lunedì 8 febbraio 2010
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