Elaborazione dati dati e costruzione della cartografia georeferenziata
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- Giuseppa Capelli
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1 AGENZIA REGIONALE Elaborazione dati dati e costruzione della cartografia georeferenziata Acque superficiali: attività di prevenzione per l ambiente, la salute, il tempo libero. Ancona, 17 ottobre 2003 Dott.ssa Milena Brandinelli
2 L attività di monitoraggio viene effettuata su insieme organico di punti di rilevamento (rete di monitoraggio) individuati secondo i criteri stabiliti dal Decreto Legislativo 152/99. E importante rimarcare il valore che ha la rappresentatività del dato, infatti, non è detto che più dati abbiamo più conosciamo, mentre è sicuro che capiamo molto da pochi dati se questi sono rappresentativi di un fenomeno, di un processo
3 L esigenza di alimentare la base conoscitiva con elementi caratterizzati da un elevato contenuto informativo ha trovato risposta nell utilizzo di indicatori ed indici. Partendo dalla razionalizzazione delle iniziative di monitoraggio, di controllo e di gestione delle informazioni ambientali si arriva alla costruzione di un sistema informativo integrato. La strategia è quella di sviluppare Indicatori ed Indici in grado di raggiungere l'obiettivo di una efficace "sorveglianza sistemica degli ambienti" capace di rispondere alle esigenze di: diagnosi, controllo, controllo di allarme, previsione di impatto.
4 La corretta gestione del dato è importante all interno di ARPAM e per tutti coloro che si interfacciano con ARPAM clienti istituzionali, ma perfino qualsiasi cittadino che voglia sapere, documentarsi, capire in merito ad un problema o all evoluzione di tale problema. Ogni dato deve rappresentare una sua temporalità e territorialità, collocato nello spazio e nel tempo il dato ha questa sua tridimensionalità. Quantità, tempo e luogo diventano i tre fattori perché si possa parlare in maniera corretta di un dato.
5 Monitoraggi sulle acque superficiali interne: Allegato 1 D. Lgs. 152/99 (Stato di Qualità Ambientale) LIM IBE SECA SACA Indicatori previsti Allegato 2 Sez. B D. Lgs. 152/99 (Acque idonee alla vita dei pesci). Allegato 2 Sez. A D. Lgs. 152/99 (Acque destinate al consumo umano).
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11 Oltre alle operazioni standard effettuate sui database più comuni possono essere effettuate ulteriori elaborazioni attraverso l utilizzo della tecnologia GIS. Un sistema informativo geografico (GIS) è uno strumento software che permette di posizionare ed analizzare oggetti ed eventi che esistono e che si verificano sulla terra. Caratteristica fondamentale di un GIS è la sua capacità di georeferenziare i dati; ovvero di attribuire ad ogni elemento le sue coordinate spaziali reali; le coordinate di un oggetto non sono memorizzate relativamente ad un sistema di riferimento arbitrario, né relativamente al sistema di coordinate della periferica usata (tavoletta digitalizzatrice o video) ma sono memorizzate secondo le coordinate del sistema di riferimento in cui è realmente situato l oggetto.
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13 Caratteristiche di un GIS Aspetto geometrico: rappresentazione degli oggetti territoriali. Tre tipi: puntuali (nodo), lineari(arco), areali (poligono). Aspetto topologico Mutue relazioni spaziali tra i diversi elementi: connessione, adiacenza, inclusione.. Attributi: forte organizzazione dei dati MODELLI DI DATI
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17 Attività o componenti di un GIS Organizzazione Visualizzazione Interrogazione Combinazione Analisi Predizione
18 Visulizzazione dei dati Video Strumenti Stampanti Plotter Web Modalità Uso di colori Uso di simbologie Grafici 3 D
19 Interrogazione dei dati Interrogazione degli attributi: conoscere le caratteristiche di un oggetto memorizzato sulla banca dati; Interrogazione spaziale: richieste più complesse che intendono ottenere informazioni sui punti geografici dove si verificano una serie di condizioni specificate dall utente; Interrogazione topologica: domande su distanza, adiacenza, contenimento
20 Analisi dei dati Utilizzare il GIS per ottenere un significato a partire dai dati grezzi. Oltre a poter essere effettuata in maniera visuale in genere il GIS mette a disposizione strumenti statistici e di modellazione. (operazioni di somma aree, archi, ottenere distribuzione areali a partire da informazioni puntuali, ottenere superfici tridimensionali con metodi di interpolazione )
21 Predizione Previsioni di scenari evolutivi futuri (simulazione, multimediale )
22 Il Il GIS fornisce un un insieme di di strumenti di di Analisi Classificazione dei Dati Comparazione dei Dati Buffer Overlay Modellazione spaziale Mediante l analisi spaziale partendo da informazioni esistenti sul database geografico, possono essere creati nuovi livelli informativi, associando i dati in maniera da identificare relazioni prima non chiaramente visibili.
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28 Combinazione dei dati E l abilità di combinare informazioni provenienti da fonti diverse. Due modalità: Visualizzazione congiunta di tematismi differenti; Costruzione fisica di temi ottenuti combinandone altri.
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30 Overlay topologico Sovrapposizione di più livelli informativi; il risultato non deve essere solamente visuale, ma soprattutto a livello degli attributi che devono essere riportati da un livello informativo all altro. Il nuovo livello informativo conterrà tutte le informazioni che appartengono anche agli altri livelli
31 Misurare ed integrare le parti... Fattori sociali Bio-diversità Reti Tecnologiche Uso del Suolo Valutazioni Ambientali Significa vedere l insieme
32 Il Il buffering Operatore che consente di creare un area di rispetto intorno agli elementi geografici che sono presenti nel database in base ad eventuali condizioni di interrogazione/analisi. Il risultato che si ottiene è la costruzione automatica, in base alle condizioni imposte, di un elemento areale complesso dipendente dalla geometria degli elementi di origine. Buffer asimmetrico Buffer parametrizzato
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36 Modellazione spaziale Permette di ottenere distribuzione areali a partire da informazioni puntuali, ottenere superfici tridimensionali con metodi di interpolazione,
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39 Raccolta dati Informatizzazione Analisi ed Elaborazioni (GIS) Informazioni elaborate Gestione e monitoraggio Sinanet Eionet Archivio generale
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46 l Sistema Informativo Territoriale ARPAM deve ntegrarsi con gli altri SIT attraverso un opera di interscambio di confronto in modo interattivo. n linguaggio comune è fondamentale per chi costruisce anche dati, affinché si possa fare oggi ciò che ieri non era tato programmato. importante nel programmare la propria banca dati non agionare in maniera autoreferenziale ma tenendo sempre resente la possibilità di riferimento con altre banche dati.
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