Armando Nuzzo. L'inizio del suo viaggio di traduttore

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Rita Micheli
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Armando Nuzzo Città di nascita: Roma Studi: Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Messina (PhD) Ricercatore, traduttore Professore ordinario presso

1 Armando Nuzzo Città di nascita: Roma Studi: Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Messina (PhD) Ricercatore, traduttore Professore ordinario presso l'università cattolica di Pázmány Péter Dottore dell'accademia Ungherese delle Scienze L'inizio del suo viaggio di traduttore La traduzione è stata molto importante all'inizio dei suoi studi e lo è meno oggi. Ha cominciato a studiare lingue a Roma. Prima voleva studiare linguistica, poi ha cominciato a studiare singole lingue, in particolare l'ungherese. Fin dal primo anno veniva in Ungheria per 3-4 mesi all'anno con delle borse di studio. Inoltre, ha avuto la possibilità di partecipare per due anni consecutivi ad un campo scuola di traduttori a Mihályi, dove venivani traduttori da tutto il mondo che lavoravano alle loro traduzioni con l'aiuto di professori e scrittori ungheresi. A stimolarlo a fare le sue prime traduzioni è stato un suo professore. Aveva intorno ai 20 anni durante i suoi primi anni all'università quando ha tradotto per la prima volta. Ha tradotto per primo i Török bejt di Balassi Bálint.Visto che sono riscritture di Balassi di originali in turco ha dovuto tradurre i testi dal turco e dall'ungherese in italiano. Ha anche aggiunto un saggio di accompagnamento per spiegare i testi al pubblico italiano.

2 L'amore per la lingua ungherese Armando Nuzzo si è sempre interessato allo studio di diverse lingue. Ha preso una seconda laurea in latino e italiano all'università di Firenze. I suoi interessi si sono allargati e si è occupato sempre di più della letteratura latina medievale e umanistica, di conseguenza ha tradotto sempre di meno. Ha studiato per alcuni anni anche il rumeno, lo slovacco, il turco, che poi ha tralasciato per poter specializzarsi in ungherese. L'ha scelto per passione e perché è stato colpito dalla sua straordinarietà. Quello che gli è sembrato difficile nell'ungherese erano la ricchezza del lessico e la specializazzione del sistema verbale. Traduzione letteraria La maggior parte delle sue traduzioni sono di tipo letterario, qualche volta gli hanno chiesto anche di tradurre altri tipi di testi. Tuttavia, non fa il traduttore di professione, in quanto solitamente sceglie lui che cosa tradurre e lo fa con un'intenzione culturale per trasmettere un'opera che riveste importanza culturale. Ha ricevuto due volte proposte di traduzione da un editore: un libro di studi politici di Bibó István e un romanzo di Rejtő Jenő. Le traduzioni fanno parte del suo lavoro scientifico. Armando Nuzzo dice di essere più fiero dei Canti di Júlia e altre cose di Balassi Bálint, pubblicata nel 2004, che oltre alle 25 poesie per Julia pubblicate per la prima volta nel 1994, contiene anche una scelta di altre poesie. La traduzione della poesia rinascimentale oggi rappresenta una sfida alla traduzione, nella ricerca di un equilibrio tra originale e ungherese, metrica classica italiana e modernità. Bisogna tenere presente lo scopo delle traduzioni Secondo il professor Nuzzo per diventare bravi traduttori ci vuole l'amore e il rispetto per la letteratura e per il testo che si traduce. Oltre all'organizazzione e ad un'ottima conoscenza della lingua in cui si traduce bisogna tenere presente anche lo scopo delle singole traduzioni. Lui decide in base ai seguenti criteri se accettare o no una traduzione: Nel caso di traduzioni non letterarie dall'italiano all'ungherese accetta solo di fare una revisione per cui cerca un partner e vede se gli interessa l'argomento. Nel caso contrario quando deve tradurre in italiano testi non letterari vede innanzitutto quanto è lungo il testo e qual è l'argomento e vede se il lavoro è pagato dignitosamente. Se si tratta di una traduzione letteraria accetta in base ai suoi interessi. Consigli ai futuri traduttori Il primo consiglio è capire quali sono i propri difetti e qualità e conoscere se stessi. Poi bisogna fare delle piccole prove per vedere cosa siamo portati a fare. Il professore dice che nel caso delle traduzioni letterarie non tradurrebbe mai nella lingua straniera, poiché ritiene che anche con un'ottima conoscenza della lingua: le capacità di trasmettere il testo dipendono da una rete di esperienze culturali (letture, ascolti, ecc.), che la lingua non trasmette meccanicamente. Altro discorso vale per le traduzioni commerciali.

3 Il futuro della traduzione umana La traduzione artificiale si svilupperà sempre di più e arriverà ad un livello tale per cui non serviranno più traduttori, in quanto il progresso scientifico ha le sue leggi e non si fermerà. La situazione è sicuramente diversa nel caso della traduzione letteraria, perché in tale caso i programmi dovrebbero capire tante e varie sfumature della lingua, l'ironia per es., ma credo che la sfida sia aperta.

4 Traduzioni: 1. Balassi Bálint, Bisetto, Francesco, Nuzzo, Armando (traduttore) Lo specchio IN FORMA DI PAROLE 1: pp (1987) 2. Nuzzo, Armando Újváry Zoltán: Menyecske a kemencében, Budapest, 1984 ANNALI DI CA' FOSCARI XXIX:(3) pp (1990) 3. Bibó István, Nuzzo, Armando (traduttore) Argentieri, Federigo (redattore) Miseria dei piccoli Stati dell'europa orientale Bologna: Societa Editrice il Mulino, (ISBN: ) 4. Balassi Bálint, Armando Nuzzo (traduttore letterario), Carlo Camilli (traduttore letterario) Canzoni per Julia Bologna: Associazione culturale In forma di parole, p. (In forma di parole) 5. Horváth Iván, Nuzzo, Armando (traduttore) Stratificazioni storiche nel repertorio metrico ungherese del XVI secolo STUDI FINNO-UGRICI: ANNALI DELL'ISTITUTO UNIVERSITARIO ORIENTALE DI NAPOLI 1: pp (1995) 6. Ács Pál, Nuzzo, Armando (traduttore) Ratio e Oratio: tipologie poetiche in János Rimay STUDI FINNO-UGRICI: ANNALI DELL'ISTITUTO UNIVERSITARIO ORIENTALE DI NAPOLI 1: pp (1995)

5 7. Ottlik Géza, Armando Nuzzo Tetti all'alba Bologna: Associazione culturale In forma di parole, p. (Quaderni) 8. Rejtő Jenő Egyéb szerzőség: Armando Nuzzo, Mátyus Norbert (traduttore); Nel ventre del Buddha (A szőke ciklon) Milano: Anfora, p. (ISBN: ) Virgilio 9. Kerényi Károly, Nuzzo, Armando (traduttore) In: Kerényi Károly Luciano Canfora (redattore) Virgilio. 98 p. Palermo: Sellerio Editore Palermo, pp (ISBN: )

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