IL LAVORO A LECCO: COME RIPARTIRE

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1 IL LAVORO A LECCO: COME RIPARTIRE Venerdì 10 dicembre 2010 Camera di Commercio di Lecco Sala Arancio Intervento Assessore al Lavoro della Provincia di Lecco Fabio Dadati

2 Tre aspetti del Polo di Eccellenza 1- Osservatorio del Mercato del Lavoro 2- Unità di Gestione delle Crisi Aziendali 3- Accordo Quadro su Orientamento e Formazione per il Mercato del Lavoro e lo sviluppo del territorio tra Provincia di Lecco - Comune di Lecco Camera di Commercio e Network Occupazione

3 L Osservatorio del Mercato del Lavoro Nasce all interno del Polo di Eccellenza con il compito di monitorare la realtà. E stato avviato nel mese di Dicembre 2009 e oggi presenta numerosi e innovativi risultati. Il Rapporto annuale, che racchiude tali risultati, costituisce il documento conclusivo del 1 anno di attività, dopo aver prodotto 4 Report trimestrali con i dati congiunturali e 2 Report con dati tematici: uno sul fabbisogno professionale di imprese / dati Excelsior del mese di luglio 2010; il secondo sul Sistema della Formazione e dell Istruzione in relazione all ingresso dei giovani nel MDL.

4 L Osservatorio del Mercato del Lavoro Il Rapporto focalizza soprattutto il biennio 2009/2010, biennio di crisi occupazionale; ricostruisce le dinamiche occupazionali negli ultimi 5 anni per mostrare l evoluzione positiva che c è stata fino al L Osservatorio rappresenta uno strumento essenziale per una programmazione delle politiche attive del lavoro coerenti con il fabbisogno delle imprese.

5 I dati più significativi del Rapporto Le informazioni degli ultimi 2 anni mostrano che, Lecco, sta vivendo una crisi pesante, anche se in Lombardia ci sono Province in cui la crisi risulta più accentuata. I dati del 3 trimestre del 2010 (4 Report che trovate in cartellina), indicano che la crisi è ancora in corso, anche se alcuni indicatori registrano un rallentamento della dinamica negativa.

6 I dati più significativi del Rapporto Il massiccio ricorso agli Ammortizzatori Sociali ha, fin qui, contenuto la perdita dei posti di lavoro garantendo così, il mantenimento delle professionalità presenti nell impresa e del capitale umano, che come noto rappresenta uno dei fattori per la competitività e lo sviluppo del territorio. Nel Rapporto vengono osservate una pluralità degli aspetti del MDL: da quelli più conosciuti a quelli meno noti e innovativi. Ad esempio i dati comunali sui posti di lavoro, il ruolo occupazionale della Pubblica Amministrazione, etc.

7 Quadro di sintesi dell evoluzione di taluni indicatori occupazionali Pre crisi Attuale Note N residenti occupati Tasso di occupazione anni N residenti disoccupati Tasso di disoccupazione 67,6 66, ,2 4,5 cfr.2008/2009 ISTAT cfr.2008/2009 ISTAT cfr.2008/2009 ISTAT cfr.2008/2009 ISTAT N posti di lavoro (addetti dipendenti) N residenti dipendenti N Avviamenti nelle imprese Ore autorizzate CIG ordinaria Ore autorizzate CIGstraordinaria Richieste CIG in deroga N lavoratori in mobilità aziende Cfr / Dati SMAIL Cfr / Datai SMAIL Cfr. 1 sem. 2008/2010 ARIFL 1 sem 2008/2010 Dati INPS 1 sem 2008/2010 Dati INPS 8/ /2010 Provincia Lecco R.L. 6/ /2010 Provincia Lecco (valori riferiti al periodo pre-crisi e alla data attualmente più recente)

8 Accenno in sintesi ad alcune dinamiche che saranno dettagliate nel corso delle relazioni: l indice di produzione dell industria perde fra il 2 trim e il oltre 16 punti percentuali; nell artigianato la perdita è altrettanto consistente (- 13%), mentre il commercio (- 6% il valore affari) e i servizi (- 7%) limitano a fatica gli effetti negativi nel 1 semestre di crisi; tra giugno 2008 e giugno 2009 l industria manifatturiera perde oltre 1600 posti di lavoro dipendente; il numero di imprese iscritte presso l anagrafe della Camera di Commercio, superiore alle unità nella prima parte del 2008, scende a 770 nella seconda (-23%);

9 Accenno in sintesi ad alcune dinamiche che saranno dettagliate nel corso delle relazioni: il flusso degli avviamenti nel 1 semestre 2009 registra una caduta del 44% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente; nello stesso periodo la CIG ordinaria aumenta di 18 volte e quella straordinaria 3 volte; i lavoratori inseriti nelle liste di mobilità salgono da 350 unità nel 2 semestre 2008 a 850 nel semestre successivo (+140%); il numero di persone in cerca di occupazione cresce fino a superare le unità (2009) a fronte di unità nell anno precedente.

10 Ulteriori dati Pre crisi Attuale Note Tasso di entrata previsto (dalle imprese) 5,4 3,7 cfr.2008/2010 excelsior Indice di stabilità rapporto lavoro (previsione) 1,14 0,75 cfr.2008/2010 excelsior Indice rinnovamento professionale 1,2 1,0 cfr.2008/2010 excelsior % assunzioni difficile reperimento 28,9 22,1 cfr.2008/2009 excelsior

11 Un accenno al sistema della formazione professionale I numerosi dati e indicatori contenuti nel Rapporto evidenziano delle criticità nel mercato del lavoro inerenti al rapporto con la formazione professionale. Tra le più evidenti: Le relazioni tra le imprese e con i loro fabbisogni professionali e il sistema dell istruzione - dalla formazione professionale, all attuazione dell apprendistato e fino all università che non sempre favoriscono l incontro tra domanda e offerta di lavoro; Il lento, e spesso non adeguato, inserimento dei giovani nel mondo del lavoro che genera diffusa realtà di precariato; La minor attrattività in termini di occupazione del sistema Lecco che appare ancor più grave se si considera la crescente quota di lavoratori, spesso tra i più qualificati, che cercano e trovano lavoro in altre realtà territoriali. Una fuga del capitale umano da recuperare ai fini dello sviluppo del nostro territorio.

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13 Unità di Gestione delle Crisi Aziendali Costituisce il secondo pilastro (accanto all Osservatorio del MDL), del Progetto Polo di Eccellenza. E costituita da 3 persone, attiva dal 16/09/2009, presso il CPI della Provincia di Lecco. Il Servizio è stato aggiudicato previa procedura di evidenza pubblica alla Fondazione Luigi Clerici. Si occupa di una prima presa in carico dei lavoratori in CIGS/Mobilità a causa di crisi aziendali già conclamate previo Accordo tra l impresa in crisi e le Parti Sociali.

14 Unità di Gestione delle Crisi Aziendali L obiettivo è la ricollocazione dei lavoratori mediante l attribuzione di una rete territoriale con il sistema della formazione, la rete dei Servizi al Lavoro pubblici e privati, le imprese, le Associazioni di Categoria e le OO.SS. Nel prossimo intervento del Coordinatore dell Unità di Crisi, dott. Sironi Matteo, saranno illustrati nel dettaglio i risultati delle attività svolte. Alcuni dati significativi circa l efficacia del servizio ad un anno dall avvio dell attività: 225 persone sono state seguite dall Unità di Gestione delle Crisi Aziendali. circa un terzo, 80 persone, hanno trovato una nuova opportunità lavorativa.

15 Accordo Quadro su orientamento e formazione per il mercato del lavoro e lo sviluppo del territorio della provincia di Lecco, tra la Provincia di Lecco, Camera di Commercio di Lecco, Comune di Lecco, Network Occupazione In sintesi l Accordo, una delle prime esperienze a livello Regionale, si propone di: Attivare un flusso informativo di rete; Impiegare diffusamente un metodo di apprendimento per competenze; amplificare e diversificare le azioni formative in favore degli inoccupati; formare gli adulti; valorizzando, altresì, le strutture delle bilateralità provinciali.

16 Prospettive I prossimi progetti operativi vorremmo che fossero orientati al rilancio e allo sviluppo dell occupazione più che alla gestione della crisi. Solo integrando, infatti, le esigenze espresse dal mondo produttivo con le competenze possedute dalle persone sarà possibile, anche attraverso percorsi di riqualificazione, costruire un contesto produttivo e modernizzato.