PROGRAMMA INTERNAZIONALE DI PARTENARIATO SULLA REGOLAZIONE DEI SERVIZI IDRICI E LA SOSTENIBILITA RIUNIONE INTERNA ROMA, 20 GENNAIO 2009 VERBALE

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1 PROGRAMMA INTERNAZIONALE DI PARTENARIATO SULLA REGOLAZIONE DEI SERVIZI IDRICI E LA SOSTENIBILITA RIUNIONE INTERNA ROMA, 20 GENNAIO 2009 VERBALE 1. INTRODUZIONE Il 20 Gennaio 2009, negli uffici dell ANEA (Roma, Italia), le persone elencate nell allegato 1 si sono incontrate per discutere sulla creazione del Programma Internazionale di Partenariato sulla Regolazione dei Servizi Idrici e la Sostenibilità, tra i regolatori del settore idrico, le associazioni di regolatori, ed gli istituti di ricerca nel settore della regolazione. L incontro è stato suddiviso in due sessioni. La prima sessione era finalizzata a redigere un Memorandum di Intenti ed eleggere gli organi principali del Programma di Partenariato. La seconda sessione è stata utilizzata per individuare le Aree Tematiche su cui lavorare congiuntamente nei mesi successivi, nominare i Coordinatori dei corrispondenti Gruppi di Lavoro, e preparare un primo piano di lavoro per le attività future. L allegato 2 contiene l agenda dei lavori. 2. PRIMA SESSIONE Dopo una breve presentazione, i partecipanti hanno discusso circa il contenuto del Memorandum di Intenti. E stato richiesto che fossero introdotti numerosi emendamenti per chiarire in particolare la portata della pubblicità di informazione. E stato pertanto deciso che in nessun caso la partecipazione al Programma di Partenariato comporterà la condivisione con tutti i partner di documenti, bozze di documenti o pubblicazioni che gli autori non vogliano rendere pubblici. Le clausole corrispondenti del Memorandum di Intenti dovrebbero essere interpretate nella maggior parte dei casi con la clausola della nazione favorita, cioè il materiale condiviso con un partner al servizio degli scopi del Programma di Partenariato dovrà essere reso disponibile a tutti i partecipanti al programma. E stato altresì chiarito che i membri della Commissione di Indirizzo del Programma di Partenariato sono soltanto le organizzazioni partner, indipendentemente dalla loro natura, mentre gli esperti individuali faranno parte del Comitato scientifico, insieme agli istituti di ricerca. Inoltre, è stato considerato non appropriato comprendere l attività di indirizzo ai sistemi nazionali di regolazione nell insieme delle attività del Programma di Partenariato, ma di lasciare ai Gruppi di Lavoro la responsabilità di stabilire una linea guida. Altri emendamenti minori sono stati introdotti nel Memorandum di Intenti. Infine, tutti i partecipanti hanno firmato il Memorandum di Intenti.

2 Ha fatto seguito l elezione delle tre principali cariche all interno del Programma di Partenariato. Dato lo storico retaggio di istituzione da tempo costituitasi, il NARUC è stato eletto Presidente della Commissione di Indirizzo. Dato che promotore del Programma di Partenariato ed organizzatore del suo primo incontro è stata l ANEA, essa è stata eletta quale Segretariato Esecutivo. Dato lo scopo geograficamente ampio delle sue attività, la Florence School of Regulation è stata eletta a capo del Comitato scientifico. Infine, i partecipanti hanno trovato un accordo su una comune strategia per la conferenza pubblica del giorno successivo, 21 Gennaio In particolare, si è convenuto che le presentazioni dei singoli relatori avessero un limite di tempo così da dare a ciascun relatore la possibilità di parlare per lo stesso ammontare di tempo. 3. SECONDA SESSIONE Durante la seconda sessione, i partecipanti hanno discusso sulle questioni principali e le possibili attività del Programma di Partenariato. I partecipanti hanno convenuto sul fatto che numerose Aree Tematiche potevano essere unite e snellite, mentre altre migliorate. In particolare, le aree relative a Governance della regolazione e Contratti della regolazione sono stati uniti nell unico Istituzioni della Regolazione, così da studiare sia le macro che le micro istituzioni. L area Domanda, tariffe e sussidi è stato incorporata nell area Finanziamento delle infrastrutture per comprendere tutti i pacchetti finanziari esistenti. L area Qualità del servizio è stata incorporata nell area Misurazione delle prestazioni data l affinità dei temi. Infine, è stato proposto di includere la nuova area tematica Rappresentanza dei consumatori. In questo modo le aree tematiche si sono ridotte da dieci ad otto. La lista finale delle aree tematiche risulta essere la seguente: 1. Struttura di mercato 2. Istituzioni della regolazione 3. Contabilità regolatoria 4. Collaborazione pubblico-privato 5. Finanziamento delle infrastrutture 6. Misurazione delle prestazioni 7. Gestione delle risorse idriche 8. Rappresentanza dei consumatori E stato chiarito che numerose aree tematiche si sovrapporranno e si espanderanno l una sull altra data la natura trasversale della stessa materia della regolazione. Ciò è stato considerato naturale ed anche desiderabile, in molti casi. Il Comitato scientifico baderà a che queste sovrapposizioni non creino duplicazioni. Tuttavia, sarà cura dei vari coordinatori dei gruppi di lavoro mantenere gli argomenti entro i limiti delle proprie aree tematiche. Dopo la discussione, i partecipanti hanno espresso il proprio interesse per ciascuna delle aree tematiche proposte e quelle che hanno ricevuto la maggioranza delle preferenze sono state selezionate per i primi tre anni di attività. Allo stesso tempo, ai membri del Comitato scientifico è stato chiesto di presentare la propria candidatura come coordinatori dei corrispondenti gruppi di lavoro. La tabella che segue sintetizza le aree tematiche ed i coordinatori dei corrispondenti gruppi di lavoro nominati. Aree Tematiche selezionate Coordinatori dei Corrispondenti WGs 2. Istituzioni della Regolazione Florence School of Regulation 4. Collaborazione pubblico-privato Universitat de Barcelona 5. Finanziamento delle infrastrutture Università degli Studi di Siena 7. Gestione delle risorse idriche IEFE

3 In seguito, i coordinatori dei gruppi di lavoro hanno presentato brevemente quelli che a loro giudizio dovrebbero essere i temi da trattare. Ai coordinatori è stato chiesto di preparare una nota che descriva i temi che si vogliono studiare e di farla circolare per eventuali commenti. Poi, ciascun partner potrà partecipare ad uno o più Gruppi di Lavoro, in accordo alle proprie preferenze. Si è d accordo che ciascun Gruppo di Lavoro stabilisce un proprio calendario delle attività, mentre per completare l analisi comparativa dei sistemi di regolazione si è stabilito un lasso di tempo di due anni. Inoltre, i questionari che verranno preparati dai Gruppi di Lavoro saranno inviati alle organizzazioni partner in tempi diversi così da consentire una circolazione omogenea degli stessi all interno dei singoli paesi. E stato anche deciso una primo calendario delle attività: Attività dei Gruppi di Lavoro Entro il 1 Marzo 2009: formulazione delle possibili tematiche da trattare (Coordinatori dei Gruppi di Lavoro); Entro metà Marzo 2009: espressione di interesse per partecipare ai Gruppi di Lavoro (Tutti i partner); Entro il 1 Luglio 2009: preparazione dei questionari (Coordinatori dei Gruppi di Lavoro); Tra Agosto e Dicembre 2009: messa in circolazione dei questionari presso le autorità nazionali di pertinenza; Entro il 1 Aprile 2010: elaborazione di un analisi comparativa (tutti i partner); Tra Aprile e Luglio 2010: discussione sulle analisi dei Gruppi di Lavoro (tutti i partner); Entro il 1 Ottobre 2010: finalizzazione delle analisi. Attività del Segretariato Esecutivo Entro il 1 Aprile 2009: elaborazione di un questionario per mappare le autorità di regolazione dell acqua nel mondo; Entro il 1 Maggio 2009: messa in circolazione del questionario presso le autorità competenti (Segretariato Esecutivo + tutti i partner); Entro il 1 Giugno 2009: preparazione del sito web Programma di Partenariato; Entro il 1 Gennaio 2010: compilazione di un elenco delle autorità del settore idrico mondiale. Per quanto riguarda il prossimo incontro, è stato di organizzarlo all inizio del Per quanto riguarda il luogo dell incontro, le nazioni candidate sono gli Stati Uniti d America, l Australia e la Spagna. E stato inoltre concordato che il partner incaricato di organizzare l incontro coprirà le spese relative alla logistica, mentre ciascun partner coprirà i propri costi di viaggio.

4 Allegato 1 - Lista dei partecipanti Cognome Nome Instituzione Albalate Daniel Universitat de Barcelona Ali Fridaus Jakarta Water Supply Regulatory Body (JWSRB) Baggiani Luciano Associazione Nazionale Autorità e Enti di Ambito (ANEA) Beecher Janice Michigan State University Bel Germà Universitat de Barcelona Butler Frederick F. National Association of Regulatory Utility Commissioners (NARUC) Calzada Joan Universitat de Barcelona Canitano Giovanni Associazione Nazionale Autorità e Enti di Ambito (ANEA) Chong Eshien Université de Paris-Sud 11 Coria Bustos Claudia Perez Esther Asociación Nacional de Empresas de Agua y Saneamiento de México (ANEAS) Cox James Independent Pricing and Regulatory Tribunal of New South Wales (IPART) D'Antoni Massimo Università degli Studi di Siena De Blasi Chiara Associazione Nazionale Autorità e Enti di Ambito (ANEA) Denig-Chakroff David National Regulatory Research Institute (NRRI) Fageda Xavier Universitat de Barcelona Finger Matthias Ecole Polytechnique Federale de Lausanne Glachant Jean-Michel Florence School of Regulation (FSR) Hulme Ian Water Services Regulation Authority (OFWAT) Lanti Ahmad East Asia and Pacific Infrastructure Regulatory Forum (EAPIRF) Massarutto Antonio Centre for Reseacrh on Energy and Environmental Economics and Policy (IEFE) Ménard Claude Université de Paris I Pantheon Sorbonne Olivares Roberto Asociación de Entes Reguladores de Agua Potable y Saneamiento de las Américas (ADERASA) Peruzzi Paolo Associazione Nazionale Autorità e Enti di Ambito (ANEA) Ranci Pippo Università Cattolica del Sacro Cuore Simão Pires João Instituto Regulador de Águas e Resíduos (IRAR) Vives Antonio Cumpetere

5 Allegato 2 Agenda dell incontro 10:00-10:30 Caffè di benvenuto 10:30-12:30 Prima sessione - Presentazione dei singoli partner - Emendamenti, finalizzazione e firma del Memorandum di Intenti - Elezione del Presidente della Steering Committee - Elezione del Segretariato Esecutivo - Elezione del Presidente dell Advisory Board - Organizzazione della conferenza pubblica del 21 Gennaio 12:30-14:00 Pausa Pranzo 14:00-16:00 Seconda sessione - Scelta delle Aree Tematiche - Organizzazione dei WGs ed elezione dei Coordinatori dei WGs - Elaborazione di un calendario di attività - Proposte su luogo e data del prossimo forum

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