SCILLA MARITIMA

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1 SCILLA MARITIMA

2 2 Appunti da medline Una donna di 55 anni ingerì due bulbi di scilla, le cui proprietà sono utilizzate da tempo, come rimedio popolare, per lenire i dolor artritici. Al momento della ingestione soffriva di ipotiroidismo, a seguito di una tiroidite d Hahshimoto, della quale soffriva da anni. Gl effetti della ingestione assomigliavano a quell delle intossicazioni da glucosidi cardiaci: nausea, vomito, crisi, iperkaliemia, blocco atrioventricolare e aritmia ventricolare (de tutto simili alla intossicazione da digitale)

3 3 Cantani,, 1880 La scilla agisce principalmente per la scillitina le dosi minori di scilla aumentano di solito la secrezione della mucosa gastro-enterica e d quella respiratoria, inclusa la laringea irritando il rene, producono una iperemia de medesimo, diminuzione delle urine, spesso con albuminuria ed ematuria, ciò che s osserva in specie dopo le dosi maggiori. Le dosi troppo grandi producono un intensa gastro-enterite acuta.

4 4 Bernatzik,, 1886 scilla appartiene ai più antichi rimedi diuretici; si suppone che essa possa agire come espettorante. L uso continuo di essa anche in piccola quantità conduce facilmente a disturbi della digestione; dosi maggiori producono nausea, vomito, qualche volta diarrea e spesso notevole rallentamento del polso

5 5 Hahnemann, 1796 almeno all inizio agisce in modo infiammatorio acuto e solo dopo lascia la caratteristica infiammatoria cronica di tipo lento (soprattutto dopo uso prolungato) Ciò viene dimostrato dall impareggiabile aiuto della scilla maritima nelle polmoniti, e dall enorme dannosità del suo uso continuato in caso d tubercolosi ulcerosa, così come nella tubercolos mucosa muco più liquido al posto di quello più denso determina, a dosi elevate, stranguria edemi acuti, insorti rapidamente ha risolto forme di tosse solleticante, dal momento che essa stessa provoca tosse.

6 6 Hahnemann, 1825 A forti dosi l azione della scilla dura 14 giorni; a piccole dosi l azione è proporzionalmente più breve. Murray e Tissot ci dicono che la camphora è un antidoto alla scilla, e questo coincide con le mie osservazioni. In molti casi, ho trovato che la dose più utile sia una piccola parte di una goccia della quintilionesima diluizione di scilla, spesso solo la sestilionesima, o addirittura una quantità ancora più piccola

7 7 Riepilogo sintomi di intossicazione nausea (86) tosse solleticante (168, 174, 180, 173), prostrazione (242, 241) freddo agli arti e calore al tronco (264, 266, 273, 262) crisi (5, 36, 23, 1, 37, 40, 39)

8 8 Sul diabete al sintoma 145 (vedi): le azioni primarie della scilla sulla minzione sono rappresentate, dapprima da una grande urgenza a urinare (145), con abbondante eliminazione (136), soprattutto di urine incolori (134, 146); alla fine, quando non è abbondante, da urina acquosa (141). Tali forme di malattie debilitanti (diabete) troveranno molto più probabilmente un efficace rimedio specifico nella scilla, che nella sua azione primaria provoca un aumento della escrezione di urina, in modo ancor più omeopaticamente conveniente in rispetto alla similarità degli altri sintomi di queste malattie

9 9 Sulla tosse al sintoma 172 (tosse, all inizio accompagnata a espettorazione): la scilla eccita le ghiandole mucose della trachea e dell albero bronchiale nella sua azione primaria (172, 173, 180). Il suo impiego come un cosiddetto espettorante, dunque, può essere solo palliativo, cioè a dire, la sua utilizzazione continua deve certamente aumentare la malattia, se la pienezza del torace da muco duro e aderente era un disturbo cronico Questa radice, quindi, proverà piuttosto di essere curativa nella secrezione mucosa troppo frequente e abbondante del torace

10 10 Sulla pleurite Al sintoma 179: se consultiamo le osservazioni dei pratici di ogni epoca, troveremo eccellenti risultati, nelle fitte laterali accompagnate da qualche infiammazione degli organi toracici, causa dei molti effetti omeopatici primari di tale radice sul torace delle persone sane (179, 183, 186, 188)

11 11 Husemann,, 1897 La scilla presa in grandi dosi come polvere o in forma di preparati composti con la medesima, può condurre a malessere, vomito, forte rallentamento del polso, stupore ed anche alla morte. Come causa di ciò si deve considerare un glucoside designato come scillitoxina, i quale, allo stesso modo della digitossina, o pera come intenso veleno cardiaco

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