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Transcript

1 DECRETO trattenimento in servizio docente Inviato da SECONDINA - 13/03/ :04 gentili colleghi, una docente della mia scuola ha presentato istanza di trattenimento in servizio ( compirà 65 anni il prossimo maggio 2013). Avete un fac simile di decreto del Dirigente scolastico? grazie a chi vorrà aiutarmi e buon lavoro a tutti. Inviato da Domenico - 13/03/ :37 Bastano 4 righe poiché già nell'istanza della docente dovrebbe evidenziarsi il requisito motivato per il trattenimento: Fac-simile domanda docente: AL DIRIGENTE SCOLASTICO e p.c. ALL UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE di... Ufficio pensioni OGGETTO: Domanda di proroga del collocamento a riposo, ai sensi dell art. 72, comma 7, della legge 6/8/2008, n / 5

2 Il sottoscritt nat... il.../.../... a... in servizio presso... in qualità di... CHIEDE la proroga del collocamento a riposo, ai sensi dell art. 72, comma 7, della legge 6/8/2008, n. 133, per un ulteriore biennio di servizio oltre il 65 anno di età. Data,... Firma... Parte riservata alla scuola (intestazione della scuola) Decorrenza della nomina in ruolo:... Decorrenza delle ritenute in conto Tesoro:... a presente domanda è stata presentata a questa scuola in data... ed assunta al protocollo n / 5

3 Data,... (Timbro della scuola) Il Dirigente Scolastico... Fac-simile decreto DS Decreto n. Data... Il DS Vista l'istanza di trattenimento in servizio della docente..., nata a...il...; Considerato che, ai sensi della normativa vigente la stessa possiede i requisiti di cui alla richiesta; decreta il trattenimento in servizio della suddetta docente. Firma: il DS Inviato da AGRESTA - 14/03/ :06 Da quello che mi risulta il trattenimento in servizio lo dispone l'usr e non il Ds Buon lavoro Agresta 3 / 5

4 Inviato da Domenico - 14/03/ :53 Da me i DS sono delegati alla firma(come per i contratti). E poi è meglio "abbondare"...un atto in più non fa male a nessuno...vuoi mettere che qualche USR con tutto quel che hanno da fare (niente!) si dimenticano... PS: Levami una curiosità: Agresta è il tuo cognome? Te lo chiedo perché mia madre di cognome fa Agresta. Chissà... Inviato da IPSCT - 14/03/ :10 Interessa che i trattenimenti vanno a buon fine ma in effetti è il DS che li determina decreto legislativo n 112 del 25/06/2008, forse per i docenti di religione sono determinati dalle Regione però occorre sempre il visto dei DS. Inviato da mimmo - 14/03/ :31 La competenza è del Dirigente Scolastico. Inviato da Domenico - 14/03/ :58 dalla CIRCOLARE miur N. 98 DEL 20/12/2012 Applicazione dell art. 72 comma 7 della legge 133/2008 (Personale dirigente, docente, educativo ed ATA) 4 / 5

5 Com è noto, l art. 9 comma 31- del D.L. 78/2010, convertito con L. 122/2010, ha equiparato i trattenimenti in servizio previsti dal comma 5 del D.Lgs 297/94 alle nuove assunzioni, prevedendone la riduzione in misura pari all importo del trattamento retributivo derivante dai medesimi trattenimenti. Sarà, pertanto, necessario che i criteri di valutazione delle istanze di permanenza in servizio, dettati con la Direttiva n. 94 del 4 dicembre 2009, adottata sulla base delle indicazione di cui alla Circolare n. 10 del 2008 del Dipartimento della Funzione Pubblica, siano applicati in maniera puntuale e motivata. La valutazione delle istanze di permanenza in servizio deve tener conto: delle situazioni di esubero provinciale, con riferimento non solo agli organici di diritto dell a.s , ma anche alla prevedibile evoluzione dei medesimi per l a.s. 2013/2014; Deve essere considerata, con particolare attenzione, la capienza della classe di concorso, posto o profilo di appartenenza, non solo per evitare esuberi, ma anche nell ottica di non vanificare le aspettative occupazionali del personale precario. Tale tipologia di istanza può essere presentata da coloro che, avendo maturato i requisiti per il diritto a pensione entro il , compiono 65 anni di età entro il 31 agosto 2013 e da coloro che raggiungono 66 anni e 3 mesi di età al 31 agosto Nessuna modifica ha subìto la disciplina dei mantenimenti in servizio per raggiungere il minimo ai fini del trattamento di pensione (art. 509, comma 2, del d.lgs. n. 297 del 1994). Nel 2013, pertanto, potrà chiedere la permanenza in servizio il personale che compiendo 66 anni e 3 mesi di età al 31 agosto 2013 non è in possesso di 20 anni di anzianità contributiva entro tale data. Con la riforma viene invece meno il concetto di massima anzianità contributiva e, quindi, sono resi inapplicabili, dal , tutte le disposizioni che consentivano al personale interessato di proseguire il servizio sino al raggiungimento del massimo pensionabile (art. 509, comma 2, del d.lgs. n. 297 del 1994). 5 / 5