Progetto PON Supporto alla Transnazionalità Azioni transnazionali in tema di qualità delle politiche attive del lavoro per i giovani

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto PON Supporto alla Transnazionalità Azioni transnazionali in tema di qualità delle politiche attive del lavoro per i giovani"

Transcript

1 Progetto PON Supporto alla Transnazionalità Azioni transnazionali in tema di qualità delle politiche attive del lavoro per i giovani Il sistema dell apprendistato in Italia (Scheda di presentazione rivolta agli interlocutori stranieri ospitanti la visita di studio a Bonn/Coblenza 4/7 Giugno 2013) 1. Disciplina di riferimento dell apprendistato Il sistema italiano dei Servizi per il lavoro, della formazione, dell istruzione e dell orientamento è ripartito a livello legislativo tra Stato e Regioni. La disciplina del contratto e del rapporto di lavoro è competenza esclusiva dello Stato, mentre quella relativa all istruzione e formazione professionale spetta alle Regioni, ai sensi dell art. 117 della Costituzione, così come indicato dalla riforma del Titolo V 1. Nel quadro della recente riforma del mercato del lavoro italiano (legge n. 92/2012), l apprendistato assume un ruolo strategico per l inserimento dei giovani nel mercato del lavoro. Questo dispositivo è regolato dal Testo Unico dell'apprendistato che lo definisce come "un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani" 2, identificando tre differenti tipologie: 1. Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale; 2. Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere; 3. Apprendistato di alta formazione e ricerca. Oltre queste principali tipologie, in linea con le più recenti tendenze rilevatesi anche in ambito europeo, la nuova disciplina prevede poi una cosiddetta quarta tipologia (apprendistato per la qualificazione o riqualificazione professionale dei lavoratori in mobilità, espulsi da processi produttivi, senza vincoli di età), sebbene alcuni ritengano che sia inclusa nell apprendistato professionalizzante, ampliandone la platea dei destinatari, oppure si tratti di una deroga al campo di applicazione del Testo Unico. Di seguito si illustrano in maniera sintetica le caratteristiche delle tre principali tipologie di apprendistato. Si tratta di tipologie con regole contrattuali comuni ma diverse regolamentazioni nell ambito formativo. Tipologia 1: Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale (Art. 3 D. lgs. N. 167/2011) Titoli conseguibili: una qualifica professionale o un diploma professionale; possibilità di acquisire contestualmente una qualifica professionale a fini contrattuali. Limiti di età: anni. Durata: in considerazione della qualifica o del diploma da conseguire (non superiore ai 3 anni per la qualifica, ai 4 anni per il diploma professionale. Ruolo degli attori sociali Regioni: regolamentare, previo accordo in Conferenza Stato-Regioni e sentite le parti sociali, i profili formativi (definire le qualifiche e i diplomi conseguibili, individuare la durata della fase formativa e un monte ore di formazione, interna o esterna all azienda) nel rispetto dei principi dettati dall art. 3, comma 2, del Testo Unico. Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro o Accordi Interconfederali: definire la disciplina generale del contratto di apprendistato, comune a tutte le tipologie, nel rispetto dei principi dettati dall art. 2, comma 1, del Testo Unico. Contratti Collettivi aziendali: definire le modalità di erogazione della formazione aziendale nel rispetto degli standard generali fissati dalle Regioni. Sfera di applicazione: solo nel settore privato. 1 Il d.lgs. 167/2011 prevedeva che le Regioni entro il 25 aprile 2012 adeguassero il proprio quadro normativo regionale, ove esistente, e adottassero le regolamentazioni in materia in relazione a quanto indicato nel TU. Nello specifico la normativa affida alle Regioni e alle Province Autonome la definizione della regolamentazione dell offerta pubblica per l attuazione della formazione di base e trasversale (interna o esterna all azienda). 2 decreto legislativo 14 settembre 2011, n. 167 Testo Unico dell'apprendistato (TUA) 1

2 Tipologia 2: Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere (Art. 4 D. lgs. N. 167/2011) Titoli conseguibili: qualifica professionale a fini contrattuali. Limiti di età: anni (17 per soggetti in possesso di qualifica professionale D.lgs. 226/2005) Durata: in ragione dell età e del tipo di qualificazione contrattuale da conseguire (non superiore a 3 anni, non superiore a 5 anni per i Profili professionali caratterizzanti la figura dell artigiano ). Profili professionali: stabili nei sistemi di classificazione e inquadramento del personale dei CCNL. Aspetti formativi La normativa presuppone un integrazione tra: - una formazione di tipo professionalizzante o di mestiere, disciplinata dalla contrattazione collettiva e svolta sotto la responsabilità dell azienda. Tale offerta è da intendersi obbligatoria e a carico dell impresa (senza escludere la possibilità che le Regioni, nell ambito della loro responsabilità e autonomia, possano prevedere forme di finanziamento o altre agevolazioni); - l offerta formativa pubblica, interna o esterna all azienda, finalizzata all acquisizione di competenze di base e trasversali per un massimo di 120 ore complessive su tre anni. La disciplina e la programmazione dell offerta formativa pubblica sono affidate alle Regioni, nei limiti delle risorse annualmente disponibili. Ruolo degli attori sociali Regioni: disciplinare, sentite le parti sociali, l offerta formativa pubblica, interna o esterna all azienda, finalizzata all acquisizione di competenze di base e trasversali. Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro o Accordi Interconfederali: definire la disciplina generale del contratto di apprendistato, comune a tutte le tipologie, nel rispetto dei principi dettati dall art. 2, comma 1, del Testo Unico; Contratti Collettivi: definire la durata e le modalità di erogazione della formazione per l acquisizione delle competenze tecnicoprofessionali e specialistiche in funzione dei profili professionali stabiliti nei sistemi di classificazione e inquadramento del personale, nonché la durata, anche minima, del contratto. Sfera di applicazione: sia settore privato che pubblico. Tipologia 3: Apprendistato di alta formazione e ricerca (Art. 5 D. lgs. N. 167/2011) Titoli conseguibili: - diploma di istruzione secondaria superiore - titoli universitari e dell alta formazione (compresi dottorati di ricerca e diplomi ITS) - praticantato per l accesso alle professioni ordinistiche o per esperienze professionali - attività di ricerca Possibilità di acquisire contestualmente una qualifica professionale a fini contrattuali. Limiti di età: anni (17 per soggetti in possesso di qualifica professionale D.lgs. 226/2005) Ruolo degli attori sociali Regioni: per i soli profili che attengono alla formazione, la regolamentazione è competenza delle Regioni in accordo con le parti sociali e le Università/Istituzioni formative. In assenza di regolamentazioni regionali l attivazione è rimessa ad apposite convenzioni stipulate dai singoli datori di lavoro o dalle loro associazioni di categoria con l istituzione formativa. Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro o Accordi Interconfederali: definire la disciplina generale del contratto di apprendistato, comune a tutte le tipologie, nel rispetto dei principi dettati dall art. 2, comma 1, del Testo Unico. Sfera di applicazione: sia settore privato che pubblico. Il Testo Unico sull Apprendistato assegna quindi alle Parti sociali il compito di definire, mediante la stipula di appositi accordi interconfederali ovvero di contratti collettivi di lavoro, la disciplina generale del contratto di apprendistato. I principali aspetti disciplinati dagli accordi e dai CCNL riguardano, pertanto: 2

3 forma del contratto, del patto di prova e del relativo piano formativo; modalità di determinazione della retribuzione dell apprendista; presenza di un tutore o referente aziendale; ruolo dei Fondi paritetici interprofessionali per il finanziamento dei percorsi formativi degli apprendisti; riconoscimento della qualifica professionale, registrazione della formazione effettuata e della qualifica nel libretto formativo del cittadino; possibilità di prolungare o sospendere il rapporto; forme e modalità per la conferma in servizio al termine del percorso formativo o per l'esercizio del recesso. 2. Aspetti legati alla natura contrattuale dell apprendistato Inquadramento e retribuzione E possibile inquadrare il lavoratore fino a due livelli inferiori rispetto alla categoria spettante in applicazione del CCNL nazionale. La nuova disciplina permette anche di stabilire la retribuzione dell apprendista in misura percentuale e in modo graduale all anzianità di servizio. Incentivi alle imprese Incentivi contributivi La recente normativa introduce alcuni sgravi contributivi per le imprese più piccole. Per i contratti stipulati dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre 2016 è previsto uno sgravio contributivo del 100% per i primi tre anni di contratto per imprese fino a 9 dipendenti (Legge di stabilità L.183/2011 art. 22). Il livello di aliquota è pari al 10 per cento per i periodi contributivi maturati negli anni di contratto successivi al terzo. Per favorire la stabilizzazione del rapporto di lavoro, i benefici contributivi previsti dalla normativa nazionale sono mantenuti per un anno dopo la trasformazione del rapporto a tempo indeterminato (anche nell ipotesi in cui tale trasformazione venga effettuata in anticipo rispetto al termine previsto dal contratto). Incentivi normativi I lavoratori assunti con contratto di apprendistato non rientrano nella base di calcolo per l applicazione di particolari istituti previsti dalla legge o dalla contrattazione collettiva (Es. aliquota dei disabili). Sgravi fiscali Le spese sostenute per la formazione degli apprendisti sono escluse dalla base per il calcolo dell Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP). Regime sanzionatorio La nuova disciplina, integrata successivamente dalla recente riforma del mercato del lavoro, introduce alcuni principi a tutela di questa tipologia di contratto. In particolare, il numero complessivo di apprendisti che possono essere assunti in azienda con contratto di apprendistato non può superare: il rapporto di 3 a 2 rispetto alle maestranze qualificate e specializzate; il 100% per i datori sino a 9 dipendenti; il numero di 3 per il datore che abbia sino a 2 lavoratori qualificati o specializzati (queste disposizioni non valgono per le imprese artigiane). Non è possibile inoltre ricorrere a nuovi contratti di apprendistato se, per i datori di lavoro con almeno 10 dipendenti, non è stato confermato in servizio, al termine dell apprendistato, almeno il 50% (il 30% fino al ) degli apprendisti assunti nei 36 mesi precedenti (esclusi i rapporti cessati per recesso in prova, dimissioni o licenziamento per giusta causa) Sono previste inoltre sanzioni per i datori di lavoro che beneficiano di contributi senza svolgere la formazione. Nel caso di interruzione del contratto è previsto il versamento della differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta con riferimento al livello di inquadramento contrattuale superiore che sarebbe stato raggiunto dal lavoratore al termine del periodo di apprendistato, maggiorata del 100 per cento, con esclusione di qualsiasi altra sanzione per omessa contribuzione. 3

4 Per ogni violazioni relativa a forma scritta del contratto, divieto di retribuzione a cottimo, inquadramento è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 600 euro. In caso di recidiva la sanzione amministrativa pecuniaria varia da 300 a 1500 euro. 3. Aspetti legati alla natura formativa del contratto Possibilità del riconoscimento, sulla base dei risultati conseguiti all interno del percorso di formazione: - Qualifica professionale ai fini contrattuali; - Competenze acquisite ai fini del proseguimento degli studi e anche nei percorsi di istruzione degli adulti E prevista la registrazione della formazione effettuata e della Qualifica professionale a fini contrattuali nel Libretto formativo del cittadino. Dal 2012 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali destinerà annualmente alle attività di formazione in apprendistato fino ad un massimo 200 milioni di euro, 50% destinato prioritariamente al contratto professionalizzante o contratto di mestiere. La normativa prevede la possibilità di finanziare i percorsi formativi aziendali degli apprendisti per il tramite dei fondi paritetici interprofessionali. 4. Esiti dell applicazione del dispositivo 3 Diversamente dal 2 livello, che rappresenta l apprendistato di tipo tradizionale regolato dalla precedente normativa (legge 196/1997), i dispositivi del 1 e 3 livello sono attualmente in fase di integrazione nei sistemi regionali del lavoro. I dati INPS, relativi al numero di apprendisti, complessivamente nel 2010, rilevano unità distribuiti a livello territoriale prevalentemente nella zona settentrionale. Con riferimento ai dati di fonte Isfol, nel 2009 il numero dei giovani coinvolti in attività formative per l apprendistato ( soggetti) evidenzia una contrazione rispetto all anno precedente del 16,2% e nel 2010 lo stesso numero registra un ulteriore decremento (- 3,8%) raggiungendo le unità. Sulla base dei dati delle Comunicazioni Obbligatorie complessivamente, tale tipologia contrattuale, sul totale dei rapporti attivati, pesa mediamente il 3% in ciascun trimestre considerato ( ). In valori assoluti si oscilla tra le attivazioni del IV trimestre 2009 e le del II trimestre I primi dati disponibili relativi al flusso dei contratti di lavoro in apprendistato in seguito alle recenti norme legislative, pur facendo riferimento ad un trimestre incompleto (maggio giugno 2012), evidenziano attivazioni, pari al 2,9% delle attivazioni totali (in trend negativo rispetto ai primi sei mesi dell anno precedente). Il quadro della domanda di lavoro di apprendistato, riferito invece all anno 2011, mostra complessivamente le seguenti evidenze: Con riferimento ai rapporti di lavoro attivati: - i settori in cui più si concentrano le assunzioni di apprendisti sono l Industria (20,4% dei rapporti attivati) e Alberghi e ristoranti (21,9%); - la quasi totalità delle assunzioni effettuate ha previsto l attivazione di contratti di apprendistato professionalizzante, ovvero di 2 livello (84,4% del totale); 3 I dati attualmente disponibili sull apprendistato sono molteplici e tra loro diversi in quanto utilizzano prospettive di osservazione tutte egualmente valide, ma difformi. E possibile, infatti, fare riferimento alle seguenti fonti: a) i dati di fonte INPS, dall archivio amministrativo delle denunce retributive mensili, Emens, consentono di quantificare il numero di individui contrattualizzati con tale tipologia di contratto (l unità statistica di riferimento è rappresentata dal lavoratore che ha avuto almeno un versamento contributivo per lavoro dipendente nel corso dell anno); b) i dati di fonte ISFOL mostrano il numero dei giovani coinvolti in attività formative per l apprendistato e le risorse economiche impegnate dalle Regioni; c) i dati di flusso tratti dal Sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che descrive i movimenti di assunzione, trasformazione, proroga e cessazione dei rapporti di lavoro generati dai molteplici soggetti datoriali attivi nel mercato per trimestre; d) i dati sui percorsi professionali degli apprendisti, tratti dall indagine longitudinale dell INPS, che segue nel tempo gli apprendisti per verificare, a distanza di alcuni anni, se sono ancora occupati. I dati riportati in questo paragrafo sono tratti da La domanda di lavoro in apprendistato. Movimenti e dinamiche osservate attraverso il Sistema Informativo delle Comunicazioni Obbligatorie, a cura della Direzione Generale delle Politiche dei Servizi per il Lavoro (MLPS) e dello Staff di Statistica Studi e Ricerche sul Mercato del Lavoro di Italia Lavoro, e dal Rapporto Monitoraggio sull apprendistato. XIII Rapporto, Isfol, dicembre

5 - il 20% dei rapporti di lavoro considerati ha interessato forza lavoro straniera in particolare extracomunitaria (11,7% del totale); - la domanda di lavoro sembra essere prevalentemente destinata a professionalità a medio-bassa qualificazione a scarsa vocazione artigianale e di mestiere. Le qualifiche più contrattualizzate sono: Commessi e assimilati (11,2% del totale dei rapporti di apprendistato), Camerieri ed assimilati; Baristi e assimilati; Parrucchieri, estetisti ed assimilati; Personale di segreteria; Con riferimento agli apprendisti: - gli apprendisti nel 2011 sono stati complessivamente di cui il 57,5% maschi e 42,5% femmine, prevalentemente under 24 (72% delle persone assunte); - la differenza di genere è molto più alta per le classi di età più giovani: tra i minori la componente femminile è appena del 25,3%, tra 18 e 24 anni è pari al 39,5%, tra i 25 e 29 anni si attesta al 47,9%, fino a superare quella maschile (51,1%) nella classe di età oltre i 29 anni. - analizzando l andamento degli ultimi tre anni appare evidente come i lavoratori più giovani pagano maggiormente gli effetti della crisi economica: i minori assunti in apprendistato diminuiscono del 36,2% nel periodo Dall analisi delle durate effettive dei contratti, con riferimento ai rapporti di lavoro cessati, emerge quanto segue: - le cessazioni dei rapporti di lavoro in apprendistato nel 2011 sono state , in lieve aumento rispetto al 2010 (+0.6%); - mediamente il 9% dei contratti di apprendistato cessati ha una durata inferiore al mese, il 18% dura tra i 2 e 3 mesi, il 27% dura tra i 4 e 12 mesi e poco meno della metà (il 46,3% del totale) una durata superiore all anno; - nel 2011, il 57,7% delle cessazioni sono dovute a dimissioni e solo il 20,5% delle conclusioni sono imputabili formalmente al datore di lavoro (di cui il 12,8% frutto di licenziamento). Con riferimento ai datori di lavoro: - il maggior numero di soggetti datoriali che hanno effettuato almeno un assunzione in apprendistato, si concentra nell Industria in senso stretto (37,7% del totale), nel Commercio e riparazioni (19,8%) e negli Alberghi e ristoranti (18,4%), anche se è possibile osservare come il decremento registrato a livello aggregato tra il 2010 e il 2011 è pressoché generalizzato e dovuto per lo più alla contrazione rilevata nelle Costruzioni (-14,9%); Attualmente in Italia soltanto l apprendistato professionalizzante può dirsi pienamente operativo, delle altre due tipologie di apprendistato per il diritto-dovere e per l alta formazione si registrano alcune sperimentazioni o comunque casi numericamente poco significativi: - complessivamente, si osservano imprese che hanno attivato rapporti di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere; di questi, hanno riguardato lavoratori stagionali e lavoratori in mobilità; - le imprese che hanno iniziato almeno un rapporto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale sono 4.109, per un totale di attivazioni concentrate nelle regioni del Nord; - il contratto di alta formazione e ricerca rimane, invece, un fenomeno ancora marginale, con 127 imprese che hanno iniziato complessivamente 234 rapporti di lavoro (pari allo 0,25% del totale dei rapporti di apprendistato); - le regioni con la quota più alta di contratti in apprendistato (incidenza percentuale sul totale delle attivazioni), sono Veneto (5,5%), Liguria (5,1%) ed Emilia Romagna (5%). In riferimento agli esiti occupazionali, intesi come trasformazione del contratto di apprendistato in rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, nel triennio si sono registrati degli incrementi significativi nei settori delle Attività finanziarie, delle Attività immobiliari, informatica e servizi alle imprese, nel Commercio, nell Industria alimentare e nell Industria elettrica ed elettronica. L indagine longitudinale sull evoluzione della posizione lavorativa degli apprendisti nell arco temporale , basata sui dati amministrativi dell INPS mostra quanto segue: - a livello nazionale dopo un periodo di circa 5 anni, nel 2010, il 78% dei apprendisti del 2005 è ancora un lavoratore attivo. Di questi solo il 12,5% risulta nella condizione di apprendista, mentre il 57,6% è stato assunto con un contratto di dipendente privato; - a livello regionale i dati disponibili, relativi all arco temporale , mostrano, dopo tre anni (2009), una quota di apprendisti ancora occupati (lavoro dipendente, autonomo e parasubordinato o apprendista), pari al 96% nel Trentino-Alto Adige e al 79% in Calabria. Scendendo nel dettaglio, nelle regioni del Nord quasi il 60% degli apprendisti è stato assunto dopo tre anni con un contratto di dipendente privato. Tale percentuale diminuisce di quasi 8 punti percentuali nel Centro (54%) e di quasi 4 punti nel Mezzogiorno (56%). 5

6 Le Regioni partecipano in modo diverso al finanziamento della parte formativa del contratto di apprendistato professionalizzante e spesso sostengono, attraverso finanziamenti dedicati, anche i servizi di accompagnamento, di valutazione e di certificazione delle competenze. I dati Isfol evidenziano che il volume delle risorse impegnate dalle amministrazioni regionali e provinciali nel 2010 è pari a circa 168 milioni di euro. Nel corso del 2011 invece le risorse impegnate dalle amministrazioni regionali per finanziare le attività per l apprendistato sono pari a circa 183 milioni di euro, con un incremento del 9,4% rispetto all anno precedente. L 80% delle risorse stanziate nel 2011 sono destinate alle attività in apprendistato professionalizzante, con una variazione positiva rispetto all anno precedente di circa sei punti percentuali. Continuano a rimanere residuali i finanziamenti per le altre tipologie; infatti, la percentuale di impegni destinata all apprendistato per il diritto-dovere e all apprendistato in alta formazione è pari rispettivamente al 14,5% e al 3,7% del totale. Secondo i dati Isfol (2012) risulta che nell ambito della spesa per le politiche del lavoro, l apprendistato continua ad avere un peso consistente, pari al 44% del totale speso per gli incentivi all occupazione (comprensivi della spesa per la formazione) e rappresenta il 39,6% della spesa totale per le politiche attive del lavoro. Riferimenti sito-bibliografici Isfol, Monitoraggio dell apprendistato. XIII Rapporto, Italia Lavoro, Staff Statistica Studi e Ricerche sul Mercato del Lavoro (a cura di), L apprendistato nel mercato del lavoro italiano, MLPS, Direzione Generale delle Politiche dei Servizi per il Lavoro, Staff di Statistica Studi e Ricerche sul Mercato del Lavoro di Italia Lavoro (a cura di), Movimenti e dinamiche osservate attraverso il Sistema Informativo delle Comunicazioni Obbligatorie,

APPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI

APPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI ARTT. 41 47 D.LGS 81/2015 L È UN CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE E ALLA OCCUPAZIONE DEI GIOVANI. TRE TIPOLOGIE: A) PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE, IL

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO

DOCUMENTO INFORMATIVO DOCUMENTO INFORMATIVO 1. IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO IN ITALIA L'apprendistato ha assunto in Italia un ruolo centrale nelle politiche occupazionali e nel quadro degli interventi formativi, rappresentando

Dettagli

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di apprendistato: nuova disciplina Il 25 giugno 2015 è entrato in vigore uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act (D.Lgs. 81/2015, di seguito Decreto

Dettagli

Testo Unico dell apprendistato

Testo Unico dell apprendistato Testo Unico dell apprendistato Art. 1 Definizione 1. L apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani. 2. Il contratto di apprendistato

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N.65 del 30 Aprile 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Contratto di apprendistato: con l approvazione del Jobs Act si applica anche ai disoccupati Gentile cliente, con la

Dettagli

L apprendistato alla luce degli ultimi interventi normativi

L apprendistato alla luce degli ultimi interventi normativi L apprendistato alla luce degli ultimi interventi normativi Decreto Poletti e Jobs Act Lucca, 11 luglio 2014 Cos è? Canale privilegiato di ingresso dei giovani nel mercato del lavoro finalizzato a formare

Dettagli

L Apprendistato in Piemonte

L Apprendistato in Piemonte L Apprendistato in Piemonte Roberto Rinaldi Unione Industriale Torino Seminario formativo LA TRANSIZIONE SCUOLA-LAVORO Confindustria, 17 luglio 2012 1 APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE L APPRENDISTATO

Dettagli

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER STUDENTI E LAUREATI

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER STUDENTI E LAUREATI APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER STUDENTI E LAUREATI A cura dell Ufficio Job Placement dell Università degli Studi Roma Tre Il testo di seguito proposto costituisce una sintesi delle

Dettagli

yrhyfgh Corsi di Formazione per Apprendisti

yrhyfgh Corsi di Formazione per Apprendisti 2013 yrhyfgh Corsi di Formazione per Apprendisti Forma.Lab, società di consulenza e formazione, specializzata in materia di apprendistato, organizza i corsi per l acquisizione di competenze di base e trasversali

Dettagli

SOMMARIO 1. 2. 2.1. 2.2. 2.3. 2.4.

SOMMARIO 1. 2. 2.1. 2.2. 2.3. 2.4. SOMMARIO 1 1 1. Il Nuovo Apprendistato Professionalizzante 2 2. Riferimenti Normativi 5 2.1. D. Lgs. del 14 Settembre 2011 n. 167 e smi 5 2.2. Legge Regionale del 22 Ottobre 2012 n. 31 7 2.3. Circolare

Dettagli

Guida ALL APPRENDISTATO ESISTONO 3 TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO:

Guida ALL APPRENDISTATO ESISTONO 3 TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO: 1 Guida ALL APPRENDISTATO 2012 Il Testo Unico approvato dal Governo italiano con il Decreto Legislativo n. 167 del 14 settembre 2011 ed entrato effettivamente in vigore a partire dal 25 ottobre dello stesso

Dettagli

IL CONTRATTO DI LAVORO IN APPRENSISTATO

IL CONTRATTO DI LAVORO IN APPRENSISTATO 1 IL CONTRATTO DI LAVORO IN APPRENSISTATO E un contratto di lavoro subordinato definito a causa mista poiché prevede che l impresa/azienda impartisca o faccia impartire all apprendista assunto alle proprie

Dettagli

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL Visto il D.Lgs.14 settembre 2011, n. 167 Testo unico ell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247 le parti concordano che la normativa presente nel ccnl firmato

Dettagli

Il nuovo apprendistato nel Testo Unico 2011

Il nuovo apprendistato nel Testo Unico 2011 1/2 Il nuovo apprendistato nel Testo Unico 2011 Il nuovo apprendistato contenuto nel d.lgs. n. 167/2011, noto come Testo Unico dell'apprendistato, si articola su tre livelli: - l apprendistato per la qualifica

Dettagli

SCHEDA N. 3 3.B APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE

SCHEDA N. 3 3.B APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE SCHEDA N. 3 CONTRATTO DI APPRENDISTATO D. Lgs. 167/2011, aggiornato alla L. 92/2012 (riforma Fornero), alla L. 99/2013 di conversione del D.L. 76/2013 e alla L. 78/2014 di conversione del D.L. 34/2014

Dettagli

STUDIO DI CONSULENZA DEL LAVORO CASIGLIA LAURA E RONZONI MARIA CRISTINA CONSULENTI ASSOCIATI

STUDIO DI CONSULENZA DEL LAVORO CASIGLIA LAURA E RONZONI MARIA CRISTINA CONSULENTI ASSOCIATI STUDIO DI CONSULENZA DEL LAVORO CASIGLIA LAURA E RONZONI MARIA CRISTINA CONSULENTI ASSOCIATI 00179 Roma P.IVA 05009061002 Via Latina, 110 Fax. 06 78 08 383 Tel. 06 78 34 66 50 06 78 34 65 73 06 78 34 61

Dettagli

Apprendistato per l acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione

Apprendistato per l acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione Incontro informativo Apprendistato per l acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione Milano, 2 dicembre 2010 1 Apprendistato per l acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione

Dettagli

Il contratto di apprendistato in Somministrazione

Il contratto di apprendistato in Somministrazione Il contratto di apprendistato in Somministrazione Indice Contesto legale Definizione Le Fonti normative e principali caratteristiche Il rapporto Agenzia-Lavoratore-Azienda Apprendistato in somministrazione

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL

Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL Scheda di lettura del Capo V Apprendistato del decreto legislativo n. 81/15 recante Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni Premessa La parte relativa

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA 1 LEGGE REGIONALE. Disciplina in materia di apprendistato professionalizzante

CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA 1 LEGGE REGIONALE. Disciplina in materia di apprendistato professionalizzante DELLA PUGLIA 1 LEGGE REGIONALE Disciplina in materia di apprendistato professionalizzante DELLA PUGLIA 2 LEGGE REGIONALE Disciplina in materia di apprendistato professionalizzante Il Consiglio regionale

Dettagli

JOBS ACT APPRENDISTATO E SOMMINISTRAZIONE

JOBS ACT APPRENDISTATO E SOMMINISTRAZIONE JOBS ACT APPRENDISTATO E SOMMINISTRAZIONE A cura di Avv. Prof. Gabriele Fava Presidente Studio Legale FAVA&ASSOCIATI www.favalex.it 1 Introduzione L apprendistato è stato oggetto di numerose modifiche

Dettagli

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato Al fine di promuovere una stabile occupazione, la Legge di Stabilità 2015 introduce un esonero contributivo per le assunzioni con contratto a tempo effettuate nel 2015. L introduzione del beneficio in

Dettagli

Apprendistato: opportunità da non sottovalutare

Apprendistato: opportunità da non sottovalutare A cura del dottor Erminio Di Nora Apprendistato: opportunità da non sottovalutare Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, dal 1 gennaio 2012 è stata modificata la misura dei contributi

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso. Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 49 del 17 novembre 2011 Il nuovo Testo unico

Dettagli

IL NUOVO APPRENDISTATO

IL NUOVO APPRENDISTATO IL NUOVO APPRENDISTATO 1 MODULO 4 Disciplina del rapporto di lavoro APPRENDISTATO: Formazione di base e trasversale COME FUNZIONA http://www.nuovoapprendistato.gov.it/opencms/opencms/isfol-it/ 2 COME FUNZIONA

Dettagli

Apprendistato di alta formazione e ricerca. Scheda tecnica

Apprendistato di alta formazione e ricerca. Scheda tecnica Apprendistato di alta formazione e ricerca Scheda tecnica L apprendistato di alta formazione e ricerca è un contratto di lavoro a tempo indeterminato, finalizzato alla formazione e all occupazione dei

Dettagli

Apprendistato formazione e studi professionali

Apprendistato formazione e studi professionali Apprendistato formazione e studi professionali Danilo Papa La formazione in apprendistato costituisce un elemento fondamentale che, anche in relazione alla nuova disciplina contenuta nel D.Lgs. n. 167/2011,

Dettagli

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE (art. 4 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE (art. 4 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE (art. 4 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE (art. 4 D.lgs. 167/2011) TITOLI CONSEGUIBILI

Dettagli

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 13 marzo 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo

Dettagli

Art. 1 Finalità. Art. 2 Apprendistato.

Art. 1 Finalità. Art. 2 Apprendistato. Regione Umbria LEGGE REGIONALE 30 maggio 2007, n. 18 Disciplina dell'apprendistato. Pubblicazione: Bollettino Ufficiale n. 25 del 06/06/2007 Il Consiglio regionale ha approvato. La Presidente della Giunta

Dettagli

Apprendisti assunti in Piemonte 2007-2014

Apprendisti assunti in Piemonte 2007-2014 Apprendisti assunti in Piemonte 2007-2014 Assunzione in apprendistato rispetto a tutte le forme contrattuali Assunzioni per forma contrattuale (minori di 30 anni) - 2014 % apprendisti rispetto a tutte

Dettagli

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende

Dettagli

Apprendistato di alta formazione e ricerca

Apprendistato di alta formazione e ricerca Apprendistato di alta formazione e ricerca Irene Crimaldi IMT Istituto Alti Studi Lucca Irene Crimaldi (IMT Lucca) Apprendistato di alta formazione e ricerca 24/01/2014 1 / 17 Finalità - Promuovere la

Dettagli

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI MANUALE PER TUTORI AZIENDALI Regione Piemonte Direzione Istruzione, Formazione, Professionale e Lavoro Settore Attività Formative Settore Standard Formativi Qualità e Orientamento Professionale ANALIZZARE

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA In questa analisi vengono presi in esame i dati relativi alle comunicazioni obbligatorie pervenute al Sistema Informativo Lavoro

Dettagli

L apprendistato. Prof. Avv. Angelo Pandolfo. Milano, ottobre 2012

L apprendistato. Prof. Avv. Angelo Pandolfo. Milano, ottobre 2012 L apprendistato Prof. Avv. Angelo Pandolfo Milano, ottobre 2012 Definizione Natura del contratto contratto di lavoro a tempo indeterminato contratto con contenuto formativo e di apprendimento volto all

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE di cui all art.4 del D.lgs 14 settembre 2011 n 167

PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE di cui all art.4 del D.lgs 14 settembre 2011 n 167 PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE di cui all art.4 del D.lgs 14 settembre 2011 n 167 Tra LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO e LE ASSOCIAZIONI DEI

Dettagli

L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA. ai sensi dell art. 5 D. Lgs 167/2011. Prof. Renata Livraghi Università di Parma

L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA. ai sensi dell art. 5 D. Lgs 167/2011. Prof. Renata Livraghi Università di Parma L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA ai sensi dell art. 5 D. Lgs 167/2011 1 Cos è l apprendistato? E un contratto di lavoro a tempo indeterminato, finalizzato alla formazione e all occupazione

Dettagli

JOBS ACT: IL RIORDINO DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI E LA NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI NEL DECRETO 81/2015

JOBS ACT: IL RIORDINO DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI E LA NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI NEL DECRETO 81/2015 JOBS ACT: IL RIORDINO DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI E LA NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI NEL DECRETO 81/2015 Brescia, 22 luglio2015 Relatore: dott. Massimo Brisciani ARGOMENTI P A R T - T I M E 3 A P P

Dettagli

Capo V. Apprendistato. 1. L'apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani.

Capo V. Apprendistato. 1. L'apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani. Art. 40. Sanzioni 1. La violazione degli obblighi e dei divieti di cui agli articoli 33, comma 1, nonché, per il solo utilizzatore, di cui agli articoli 31 e 32 e, per il solo somministratore, di cui all'articolo

Dettagli

Camera dei deputati. Agevolazioni fiscali e contributive per l assunzione di determinate categorie di lavoratori

Camera dei deputati. Agevolazioni fiscali e contributive per l assunzione di determinate categorie di lavoratori Camera dei deputati XVII LEGISLATURA Agevolazioni fiscali e contributive per l assunzione di determinate categorie di lavoratori Servizio studi Dipartimenti Lavoro e Finanze 17 Giugno 2014 1 AGEVOLAZIONI

Dettagli

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 29 ottobre 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo

Dettagli

ACCORDO. tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. e Regione Lombardia

ACCORDO. tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. e Regione Lombardia ACCORDO tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Regione Lombardia SPERIMENTAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI IN APPRENDISTATO PER L ESPLETAMENTO

Dettagli

VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca. I CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO. AGGIORNAMENTO AL 30 settembre 2015

VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca. I CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO. AGGIORNAMENTO AL 30 settembre 2015 VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca I CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO. AGGIORNAMENTO AL 30 settembre MISURE/64 1 Ottobre Introduzione Nel la regolazione del mercato del lavoro è stata oggetto

Dettagli

L'apprendistato di I e III livello e le istituzioni formative

L'apprendistato di I e III livello e le istituzioni formative L'apprendistato di I e III livello e le istituzioni formative di Umberto Buratti Biella, 27 gennaio 2012 APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO PRIMA D. lgs. n. 276/2003, art. 48 DOPO D. lgs. n. 167/2011, art.

Dettagli

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 26 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta

Dettagli

LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015

LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015 VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO MISURE/62 Luglio Introduzione Nel il mercato

Dettagli

CONTRATTI DI LAVORO TIPOLOGIE E DIFFERENZE

CONTRATTI DI LAVORO TIPOLOGIE E DIFFERENZE CONTRATTI DI LAVORO TIPOLOGIE E DIFFERENZE COS È? Il contratto individuale di lavoro è un accordo tra un datore di lavoro (impresa individuale, società, associazione, studio professionale, etc.) ed un

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

Preg.mo Consulente del lavoro. OGGETTO: Informativa apprendistato D. Lgs 167/2011. Preg.mo

Preg.mo Consulente del lavoro. OGGETTO: Informativa apprendistato D. Lgs 167/2011. Preg.mo Preg.mo Consulente del lavoro Prot. n. 68/2013 OGGETTO: Informativa apprendistato D. Lgs 167/2011 Preg.mo L Associazione ALICANTES, ente di formazione accreditato dalla Regione Puglia sito in Altamura,

Dettagli

OBBLIGO D ISTRUZIONE Legge 26 dicembre 2006, n 296, art. 1. comma 622 Decreto Ministeriale P.I. 22 agosto 2007, n. 139

OBBLIGO D ISTRUZIONE Legge 26 dicembre 2006, n 296, art. 1. comma 622 Decreto Ministeriale P.I. 22 agosto 2007, n. 139 CENTRO ORIENTAMENTO Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione Centro per l Impiego di Aosta Via Colonnello Alessi, 4 Aosta Tel. 0165/271326/338/339 Centro per l Impiego di Verrès Via Caduti

Dettagli

art. 2 offerta formativa pubblica

art. 2 offerta formativa pubblica Regolamento di disciplina dell offerta formativa pubblica rivolta ad apprendisti assunti con contratti di apprendistato professionalizzante, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

L Apprendistato. Breve guida sull apprendistato

L Apprendistato. Breve guida sull apprendistato L Apprendistato Breve guida sull apprendistato Aggiornata ai D.L. n. 69/2013 del 21.6.2013 e n. 76/2013 del 28.6.2013 Definizione Che cos è il contratto di apprendistato L apprendistato è un contratto

Dettagli

MONITORAGGIO SULL APPRENDISTATO

MONITORAGGIO SULL APPRENDISTATO MONITORAGGIO SULL APPRENDISTATO XIII Rapporto SINTESI Dicembre 2012 1 Premessa Il XIII Rapporto di monitoraggio sull apprendistato dedica ampio spazio alla novità rappresentata dal decreto legislativo

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 13-11-2006 REGIONE BASILICATA. Disciplina degli aspetti formativi del contratto di apprendistato.

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 13-11-2006 REGIONE BASILICATA. Disciplina degli aspetti formativi del contratto di apprendistato. Page 1 of 9 LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 13-11-2006 REGIONE BASILICATA Disciplina degli aspetti formativi del contratto di apprendistato. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N. 71 del 17

Dettagli

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51

ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 ampania! piano d azione per il lavoro donne giovani disoccupati brochure14x21_8pp.indd 1 30/07/12 12:51 Campania al Lavoro, un piano di azione per favorire l, occupazione Qualità e innovazione per l occupazione.

Dettagli

L.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61

L.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61 L.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 14 maggio 2012, n. 0101/Pres. Regolamento di disciplina dell offerta formativa

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 105 22.05.2014 Jobs act: le novità sul contratto di apprendistato Tutte le modifiche apportate al contratto di apprendistato

Dettagli

Contribuzione di finanziamento dell Assicurazione Sociale Per l Impiego ASPI

Contribuzione di finanziamento dell Assicurazione Sociale Per l Impiego ASPI Contribuzione di finanziamento dell Assicurazione Sociale Per l Impiego ASPI Torino 18 aprile 2013 Beniamino Gallo Contribuzione finanziamento ASPI L introduzione dell ASPI, a decorrere dal 1 gennaio 2013,

Dettagli

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 4 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo

Dettagli

Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012. Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013

Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012. Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013 Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012 Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013 Assegno ASPI e TICKET licenziamento: novità dal 1 gennaio 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

Promuovere l innovazione delle imprese con Dote Lavoro - Tirocini per i Giovani, Tirocinio e Apprendistato

Promuovere l innovazione delle imprese con Dote Lavoro - Tirocini per i Giovani, Tirocinio e Apprendistato Promuovere l innovazione delle imprese con Dote Lavoro - Tirocini per i Giovani, Tirocinio e Apprendistato Dote Lavoro - Tirocini per i Giovani Cos è Dote Lavoro-Tirocini per i Giovani Dote Lavoro - Tirocini

Dettagli

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER LE AZIENDE

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER LE AZIENDE APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER LE AZIENDE A cura dell Ufficio Job Placement dell Università degli Studi Roma Tre Il testo di seguito proposto costituisce una sintesi delle norme

Dettagli

SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO

SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO ARTT. 30 40 D.LGS 81/2015 IL CONTRATTO DI È IL CONTRATTO, A TEMPO INDETERMINATO O DETERMINATO, CON IL QUALE UN AGENZIA DI AUTORIZZATA METTE A DISPOSIZIONE DI UN UTILIZZATORE UNO O PIÙ LAVORATORI SUOI DIPENDENTI,

Dettagli

I PRINCIPALI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE

I PRINCIPALI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE PERSONE NON OCCUPATE NEI 6 MESI PRECEDENTI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO Tutti i datori di lavoro privati Tempo (a tutele crescenti) Riduzione del 40% dei contributi previdenziali a carico del datore

Dettagli

Incentivi alle assunzioni

Incentivi alle assunzioni Incentivi alle assunzioni Principali incentivi alle assunzioni Esonero contributivo Legge Stabilità 2015 Bonus Garanzia Giovani Incentivo donne e over 50 Incentivo iscritti liste mobilità indennizzata

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Giugno 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

GUIDA AL NUOVO CONTRATTO DI APPRENDISTATO 2015 TUTTE LE NOVITÀ PREVISTE DAL JOB ACT IN VIGORE DA MARZO 2015

GUIDA AL NUOVO CONTRATTO DI APPRENDISTATO 2015 TUTTE LE NOVITÀ PREVISTE DAL JOB ACT IN VIGORE DA MARZO 2015 GUIDA AL NUOVO CONTRATTO DI APPRENDISTATO 2015 TUTTE LE NOVITÀ PREVISTE DAL JOB ACT IN VIGORE DA MARZO 2015 Il contratto di apprendistato è un contratto che prevede un periodo di formazione iniziale al

Dettagli

ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO di BERGAMO. Avv. Patrizia Tiraboschi Foro di Bergamo. segreteria@studiolegale1raboschi.it

ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO di BERGAMO. Avv. Patrizia Tiraboschi Foro di Bergamo. segreteria@studiolegale1raboschi.it L Apprendistato professionalizzante: quadro giuridico dell is7tuto ed adempimen7 forma7vi dopo la Sentenza della Corte Cos7tuzionale n. 176 del 10/05/2010 ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO di BERGAMO Avv.

Dettagli

Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015

Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 QUESITI RELATIVI AL CONTRATTO DI LAVORO Il contratto di lavoro viene stipulato tra apprendista e università o tra apprendista

Dettagli

2. APPRENDISTATO IN SOMMINISTRAZIONE di Andrea Morzenti

2. APPRENDISTATO IN SOMMINISTRAZIONE di Andrea Morzenti 2. di Andrea Morzenti CONTRATTO DI APPRENDISTATO Decreto Legislativo n. 167/2011 (Testo Unico Apprendistato) DEFINZIONE (art. 1, comma 1) L'apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato

Dettagli

NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007

NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007 NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007 Legge 247 del 24 dicembre 2007 Sommario LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI 1. Indennità di disoccupazione ordinaria e con requisiti ridotti. 2. Lavoro

Dettagli

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA PROGRAMMA SPERIMENTALE PER L ACQUISIZIONE DELLA LAUREA TRIENNALE E MAGISTRALE IN APPRENDISTATO Milano, 15 dicembre 2011 ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA REGIONE

Dettagli

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 5 febbraio 2015) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo

Dettagli

Sgravi Contributivi per Nuove Assunzioni e nuove disposizioni in tema di Contratto del Lavoro

Sgravi Contributivi per Nuove Assunzioni e nuove disposizioni in tema di Contratto del Lavoro a Tutti i Clienti Loro sedi Oggetto: Sgravi Contributivi per Nuove Assunzioni e nuove disposizioni in tema di Contratto del Lavoro Tra la fine del 2014 e l inizio del 2015 sono state introdotte importanti

Dettagli

CONTRATTO NAZIONALE PER LA DISCIPLINA DELL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NELL'INDUSTRIA CINEAUDIOVISIVA

CONTRATTO NAZIONALE PER LA DISCIPLINA DELL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NELL'INDUSTRIA CINEAUDIOVISIVA Roma, Dicembre 2006 CONTRATTO NAZIONALE PER LA DISCIPLINA DELL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NELL'INDUSTRIA CINEAUDIOVISIVA Premessa. Le parti stipulanti si danno reciprocamente atto che la seguente

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Febbraio 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

Apprendistato professionalizzante

Apprendistato professionalizzante Apprendistato professionalizzante Formazione esclusivamente aziendale L esperienza del CCNL Terziario Michele Tamburrelli UILTuCS Lombardia micheletamburrelli@uiltucslombardia.it Percorso logico della

Dettagli

Il mercato del lavoro alla ricerca della flessibilità. Milano, 22/05/2013 Christian Riccio, Business Development Manager Stabilizzazione

Il mercato del lavoro alla ricerca della flessibilità. Milano, 22/05/2013 Christian Riccio, Business Development Manager Stabilizzazione Il mercato del lavoro alla ricerca della flessibilità Milano, 22/05/2013 Christian Riccio, Business Development Manager Stabilizzazione Gli interventi della riforma Nuovi limiti all utilizzo di alcuni

Dettagli

Circolare N.57 del 16 Aprile 2014

Circolare N.57 del 16 Aprile 2014 Circolare N.57 del 16 Aprile 2014 Contratti a termine e assunzioni agevolate per sostituzione maternità. Rimane la causale. Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il DL n. 34 del

Dettagli

ADEGUAMENTO REGIONALE SULL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AL NUOVO DECRETO D.L 34/14 convertito in legge n. 78/2014

ADEGUAMENTO REGIONALE SULL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AL NUOVO DECRETO D.L 34/14 convertito in legge n. 78/2014 ADEGUAMENTO REGIONALE SULL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AL NUOVO DECRETO D.L 34/14 convertito in legge n. 78/2014 La regione Campania sta adeguando le proprie disposizioni normative al nuovo D.L 34/14

Dettagli

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE Circolare n. 5 del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Detassazione dei premi di produttività... 2 2.1 Regime

Dettagli

Start up e avvio di nuove iniziative imprenditoriali: analisi delle opportunità e degli adempimenti

Start up e avvio di nuove iniziative imprenditoriali: analisi delle opportunità e degli adempimenti Premessa Oggi il nuovo imprenditore si butta sul mercato del lavoro con le seguenti domande e perplessità: Quanto mi costa assumere un dipendente?, Ma così tanto? Adesso capisco, ma non ci sono incentivi/agevolazioni?..

Dettagli

Modello di contratto. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale

Modello di contratto. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale Modello di contratto Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale MODELLO DI CONTRATTO DI APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE ex art. 3, d.lgs. n. 167/2011... [Datore

Dettagli

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003 NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire

Dettagli

www.asarva.org guida pratica alle agevolazioni alle assunzioni In vigore al gennaio 2015 CONFARTIGIANATO IMPRESE VARESE

www.asarva.org guida pratica alle agevolazioni alle assunzioni In vigore al gennaio 2015 CONFARTIGIANATO IMPRESE VARESE www.asarva.org guida pratica alle agevolazioni alle assunzioni In vigore al gennaio 2015 In appendice al Convegno: Jobs Act del 4 marzo 2015 Gli incentivi alle assunzioni» INCENTIVO: Esonero Triennale

Dettagli

IL LAVORO NEL TURISMO

IL LAVORO NEL TURISMO IL LAVORO NEL TURISMO Recenti interventi normativi e prospettive per il settore Castelfranco Veneto, 20 febbraio 2012 Area Relazioni Sindacali, Previdenziali e Formazione Tempo Determinato Maggiore costo

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

1 di 10 25/06/2015 09:08

1 di 10 25/06/2015 09:08 1 di 10 25/06/2015 09:08 DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge

Dettagli

APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE (art. 3 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE

APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE (art. 3 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE (art. 3 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE (art. 3 D.lgs. 167/2011) Qualifica

Dettagli

CONVENZIONI PRIVATI TRA

CONVENZIONI PRIVATI TRA Legge 12 Marzo 1999, n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili CONVENZIONE EX ART. 11 Premesso che a) le parti si sono determinate nella stipula della presente convenzione al fine di consentire

Dettagli

PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE

PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE ALLEGATO 2 PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE I. QUADRO DI RIFERIMENTO Il presente avviso è finalizzato alla promozione

Dettagli

Schema riepilogativo Linee guida contratto di apprendistato professionalizzante

Schema riepilogativo Linee guida contratto di apprendistato professionalizzante Trattamento economico e normativo La categoria di inquadramento non può essere inferiore, per più di 2 livelli, alla categoria spettante, in applicazione del CCNL, ai lavoratori addetti a mansioni o funzioni

Dettagli

L'apprendistato. R.S.U. Siae Microelettronica

L'apprendistato. R.S.U. Siae Microelettronica R.S.U. Siae Microelettronica L'apprendistato La materia è regolata da leggi dello Stato e dal contratto nazionale di lavoro (Ccnl) dell'industria metalmeccanica (sia della grande che della piccola impresa).

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 14 settembre 2011, n. 167. Testo unico dell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n.

DECRETO LEGISLATIVO 14 settembre 2011, n. 167. Testo unico dell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. DECRETO LEGISLATIVO 14 settembre 2011, n. 167 Testo unico dell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247 con le modifiche apportate: Legge 28 giugno 2012 n.

Dettagli

WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO L APPRENDISTATO A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA

WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO L APPRENDISTATO A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO L APPRENDISTATO A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 DISCIPLINA COMUNE... 5 TIPOLOGIE E REQUISITI DI ACCESSO... 6 CONFRONTO TRA VECCHIO E

Dettagli

Apprendistato di alta formazione e ricerca. Scheda tecnica

Apprendistato di alta formazione e ricerca. Scheda tecnica Apprendistato di alta formazione e ricerca Scheda tecnica L apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato, finalizzato alla formazione e all occupazione dei giovani, pertanto la formazione

Dettagli