RESIDENZA CIMABUE. Carta dei Servizi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RESIDENZA CIMABUE. Carta dei Servizi"

Transcript

1 RESIDENZA CIMABUE Carta dei Servizi

2 Gentile Ospite, Le diamo il benvenuto alla Residenza Cimabue e Le offriamo la nostra Carta dei Servizi che riteniamo Le sarà utile durante il periodo di permanenza. Con molta cordialità. La Direzione

3 LA RESIDENZA La Residenza Cimabue, promossa e realizzata dall Associazione Italiana Trapiantati di Fegato - per la vita- Onlus, è nata per soddisfare la necessità di poter disporre in Torino di un luogo idoneo ad ospitare, sovente per lunghi periodi, i pazienti seguiti dagli ospedali in regime di Day Hospital - ora che il SSN ove possibile utilizza sempre più questa forma di cura per gli indubbi vantaggi economici che comporta - assieme ai loro parenti/accompagnatori, od i parenti di bambini o adulti ricoverati negli ospedali cittadini per trapianti d organo, gravi malattie od interventi chirurgici, ammalati cui è indispensabile il sostegno morale e materiale di un congiunto. La Residenza accoglie anche, in accordo con il Comune di Torino, persone disagiate economicamente, madri con figli e maggiorenni soli. La Residenza è stata affidata in gestione alla Fondazione Agape dello Spirito Santo-Onlus, da anni attiva nel campo dell Assistenza, che ha sede in Torino, Corso Siccardi, 6. L Associazione Italiana Trapiantati di Fegato, ha ritenuto doveroso farsi promotrice della costituzione di questo Residence in Torino, ponendosi come riferimento ed ente aggregante, per dotare la nostra città di una istituzione in grado di accogliere subito, a condizioni accessibili, in un clima di solidarietà ed a prezzi contenuti, centinaia di persone e loro familiari già provate da una grave malattia, sovente in condizioni economiche disagiate, prive di altre alternative. La Residenza composta da 34 camere con 58 letti, è in grado di ospitare 24 nuclei familiari, sia di pazienti ricoverati in regime di D.H. e loro accompagnatori, sia di parenti di pazienti ricoverati con previsione di lunghe degenze, con una ulteriore possibilità di utilizzare altre 10 camere monoposto. Considerata la provenienza eterogenea del mondo degli ammalati, e le terapie ugualmente eterogenee loro praticate, che comportano tutte esigenze ed orari specifici ad ogni caso, la Residenza permette una certa autonomia di orari e di scelte alimentari a ciascuna famiglia che è pertanto in grado di autogestirsi, rispettando così sia la necessità di adeguarsi agli orari degli ospedali, sia le abitudini o le particolari esigenze mediche correlate all alimentazione. La Residenza opera in stretto coordinamento con gli ospedali cittadini, la Regione ed il Comune di Torino. Non disponendo in proprio delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell Opera, stimabili in circa 2,5 milioni di Euro, l AITF ha richiesto ed ottenuto l assegnazione in comodato dell immobile dal Comune di Torino (7 agosto 1998) per un periodo di 25 anni, ha ottenuto donazioni dalla Compagnia di San Paolo, dalla Fondazione CRT, dalla Fondazione Edoardo Agnelli e dalla Fondazione LA STAMPA Specchio dei Tempi, che hanno assicurato la copertura della totalità dei costi di ristrutturazione ed arredamento della Residenza Cimabue, nonché la preziosa collaborazione di Studi professionali e di Associazioni di Volontariato che hanno permesso il completamento dell opera (di fatto la Residenza ha iniziato la sua attività a pieno regime nel settembre 2001). A TUTTI QUANTI HANNO COLLABORATO ALLA REALIZ- ZAZIONE DI QUESTA INIZIATIVA VA LA RICONOSCENZA ED IL CALDO RINGRAZIAMENTO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA TRAPIANTATI DI FEGATO.

4 I SERVIZI La Struttura dispone di 58 posti letto: 48 in camera doppia e 10 in camera singola; Le camere doppie sono tutte dotate di letto, tavolo, sedie, frigorifero, forno a microonde, stoviglie e dispositivo di regolazione della climatizzazione; Le camere doppie sono dotate di bagno mentre le camere singole usufruiscono dei bagni in comune sul piano. L ospitalità prevede il cambio degli asciugamani ogni tre giorni e la pulizia della camera e il cambio delle lenzuola una volta alla settimana; La Residenza Cimabue, dispone al piano terra di un Salone di ritrovo per i clienti, di una piccola Biblioteca interna gestita dai Volontari A.I.T.F. (con la possibilità di noleggiare i libri gratuitamente), di un Servizio telefonico a monete, di una Reception con personale di segreteria attivo tutti i giorni dalle h alle h e di una Portineria funzionante dalle h.21,00 alle h. 23,00 ma sempre a disposizione per le emergenze notturne E disponibile sempre al piano terra un Servizio gratuito di custodia valori e preziosi, per il quale l ospite si può rivolgere alla Direzione (dal LUN. al VEN. dalle 8.00 alle 15.00) Su ogni piano è disponibile un Locale cucina con piastre elettriche (dove gli ospiti possono cucinare con una certa autonomia utilizzando pentole e stoviglie messe a disposizione in ogni camera) ed un televisore di uso comune. Nella cucina al piano terra è a disposizione degli ospiti un distributore di caffé a gettoni. La Residenza è collegata agli Ospedali di Torino e prima cintura tramite una Navetta gratuita gestita dai Volontari dell AITF che accompagnano gli ospiti seguendo una scaletta di orari prestabiliti. Gli ospiti possono sempre contare sull appoggio morale dei Volontari AITF che periodicamente organizzano con altre Associazioni umanitarie spettacoli umoristici per allietare la permanenza di chi è provato dalla malattia.

5 I SERVIZI La Residenza, circondata da un ampio giardino è dotata di un Parcheggio auto e di un Gazebo dove, stagione permettendo, è possibile organizzare riunioni conviviali e praticare giochi di società, partite a carte ecc. Sala Conferenze con maxischermo ove i Volontari AITF organizzano periodicamente la proiezione di film; Sempre al Piano Seminterrato vi è inoltre la possibilità di accesso ai locali per attività sociali, in comune con l'associazione Italiana Parkinsoniani. La Residenza dispone inoltre al Piano Seminterrato di: Cappella multiconfessionale; Lavanderia per gli effetti personali degli ospiti dotata di lavatrici, stendibiancheria, asse e ferro da stiro; ORGANIZZAZIONE L'organizzazione del Residence si basa sulle seguenti figure professionali: Direttore Personale di segreteria Custode Addetti alle pulizie Addetti alla manutenzione La Residenza favorisce la presenza e l'attività del Volontariato, sia organizzato in associazioni, sia individuale. La Residenza è aperta tutti i giorni dell'anno. RETTA La retta giornaliera, a carico dell'ospite, riflette unicamente il costo di produzione del servizio e viene corrisposta secondo le modalità indicate dalla Direzione. Per lunghe permanenze sono previste riduzioni di prezzo ai pazienti. COME SI ARRIVA La Residenza è situata in Via Cimabue, 2, nel quartiere di Mirafiori nord; Per i clienti della Residenza viene messa a disposizione, su prenotazione, una navetta gratuita di collegamento con gli Ospedali ad orari prefissati dalla Direzione; TRASPORTI PUBBLICI Linea 58, 40, 11 Via Rubino angolo Via Cimabue; Linea 5, 71, 74, 62 Corso Orbassano angolo Piazza Cattaneo; Linea 55 Via Rubino angolo Via Gaidano. Dalla Stazione di Torino Porta Nuova Linea 58 Giorni Festivi: Linea 11 direzione Gaidano. Scendere alla Fermata di Via Rubino angolo Via Cimabue. Dalla Stazione di Torino Porta Susa Linea 55 (festivo e feriale) direzione Gerbido. Scendere alla fermata di Via Rubino angolo Via Gaidano. Dall Ospedale Molinette Linea 17 scendere alla fermata di Via Gorizia angolo Corso Sebastopoli e prendere il 58 direzione sud; Linea 66 scendere alla fermata di Corso Rosselli angolo Via Tolmino e prendere il 58 direzione sud; Giorni festivi: Linea 17 + Linea 11. Dall Ospedale Infantile Regina Margherita Linea 17 scendere alla fermata di Via Gorizia angolo Corso Sebastopoli e prendere il 58 direzione sud; Linea 74 scendere in Piazza Cattaneo e prendere il 40; Giorni festivi: Linea 17 + Linea 11. Dall aeroporto Caselle Navetta SADEM per Stazione Porta Nuova e prendere il 58 direzione sud.

6 RESIDENZA CIMABUE NOTIZIE UTILI PER IL PERIODO DI PERMANENZA Al momento dell'arrivo presso la Residenza l'ospite deve dimostrare la propria identità esibendo documenti di riconoscimento validi (carta d'identità, passaporto etc..) per i necessari adempimenti di legge; Durante la permanenza l'ospite deve mantenere in condizioni di pulizia ed ordine la camera ed il bagno assegnatigli e consentire al personale l'ingresso nelle camere per il riordino e la sistemazione dei nuovi ospiti in arrivo; Le camere devono essere lasciate libere entro le h del giorno di partenza per consentire al personale il riordino e la sistemazione dei nuovi ospiti in arrivo; Durante la permanenza l'ospite deve mantenere un contegno adeguato all'ambiente senza disturbare la convivenza con gli altri ospiti ed è tenuto alla stretta osservanza degli orari di rientro serale indicati dalla Direzione; E' consentito previa autorizzazione della Direzione, ammettere visitatori durante gli orari per tempi brevi senza recare disturbo agli altri ospiti; E' vietato portare animali, armi, usare nelle camere fornelli e stufe di qualsiasi tipo, ferri da stiro e stendere biancheria all'esterno; Per motivi igienici e di sicurezza esiste il divieto di fumo nei locali comuni (corridoi, hall, bagni, camere); Si raccomanda agli ospiti di prendere visione della cartellonistica di sicurezza posta su ogni piano indicante le vie di fuga da utilizzare in caso di incendio od altre emergenze, nonché di osservare le prescrizioni per l'uso dei forni e piastre elettriche; Per eventuali emergenze di carattere sanitario (richiesta medico, servizio ambulanze) gli ospiti si possono rivolgere al servizio di segreteria nelle ore diurne o al custode nelle ore notturne; La retta giornaliera a carico dell'ospite deve essere corrisposta secondo le modalità indicate dalla Direzione, che prevedono un anticipo al momento dell'ingresso ed il saldo al momento della partenza o comunque con cadenza quindicinale; L'ospite non potrà modificare la disposizione degli arredi, introdurre beni mobili non autorizzati dal responsabile della struttura, sporcare, tinteggiare, applicare quadri o stampe alle pareti.

7 PROGETTO GRAFICO SERGIO REYNERI RESIDENZA CIMABUE VIA CIMABUE, TORINO TEL. 011/ FAX.011/ e.mail: res.cimabue@virgilio.it NUMERO VERDE INIZIATIVA GRATUITA REALIZZATA INSIEME AL CENTRO SERVIZI V.S.S.P. PER PROMUOVERE IL VOLONTARIATO E LA CULTURA DELLA SOLIDARIETÀ

Casa di accoglienza femminile Sagrini CARTA DEI SERVIZI

Casa di accoglienza femminile Sagrini CARTA DEI SERVIZI Casa di accoglienza femminile Sagrini FINALITA E CARATTERISTICHE DEI SERVIZI: - Garanzia di soluzione anche temporanee a bisogni di alloggio, vitto e tutela; - Contenimento dei tempi di accoglienza. NORME

Dettagli

CLUB HOUSE. REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dall 11 maggio 2015) NORME GENERALI

CLUB HOUSE. REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dall 11 maggio 2015) NORME GENERALI CLUB HOUSE REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dall 11 maggio 2015) NORME GENERALI E obbligatoria la frequentazione in abiti consoni al decoro dell ambiente. I soci

Dettagli

CASA ANZIANI. REGOLAMENTO interno per gli ospiti

CASA ANZIANI. REGOLAMENTO interno per gli ospiti REGOLAMENTO interno per gli ospiti 1 Indice: 1. DISPOSIZIONI GENERALI... 3 2. AMMISSIONE... 3 3. ORARI DI VISITA... 4 4. VITTO... 4 5. PULIZIA... 5 6. ELETTRICITÀ, ACQUA CALDA, RADIO, TELEVISIONE, TELEFONO...

Dettagli

CLUB HOUSE. REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI

CLUB HOUSE. REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI CLUB HOUSE REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI Si ricordano le regole generali da applicare sempre e in ogni luogo : E obbligatoria

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DELLA CASA DI RIPOSO "P. MANNI"

REGOLAMENTO INTERNO DELLA CASA DI RIPOSO P. MANNI REGOLAMENTO INTERNO DELLA CASA DI RIPOSO "P. MANNI" Art. 1 Norme generali di convivenza Ogni ospite é libero di esprimere la propria personalitá e condurre all'interno della Casa di Riposo il tipo di esistenza

Dettagli

Città di Gardone Val Trompia. CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23

Città di Gardone Val Trompia. CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23 Città di Gardone Val Trompia CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23 Documento approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n.151 del

Dettagli

ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia

ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia Presso la Cascina Cantalupo sono stati realizzati degli appartamenti per l accoglienza di mamme con bambini in situazione di precarietà abitativa,

Dettagli

REGOLAMENTO. Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza

REGOLAMENTO. Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza REGOLAMENTO Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 26 DEL 10 LUGLIO 2010 Art. 1 - La Provincia di Gorizia mette

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CRM LE ORME

REGOLAMENTO DELLA CRM LE ORME PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO Psichiatria Area Residenzialità REGOLAMENTO DELLA CRM LE ORME Gentile Signore/a, nel darle il benvenuto nella nostra comunità, desideriamo fornirle alcune informazioni utili

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION FONDAZIONE CASA DI RIPOSO OSPEDALE DEI POVERI DI PANDINO ONLUS Via della Vignola, 3 26025 PANDINO Tel. 0373-970022 Fax 0373-90996 QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION Questionari

Dettagli

Questionario conoscitivo ALSO

Questionario conoscitivo ALSO Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.

Dettagli

B C. della SICUREZZA negli ALBERGHI Manuale ad uso dei lavoratori Informazione ai sensi dell art. 36 e dei Titoli II e III del D.Lgs. 81/2008 e s.m.

B C. della SICUREZZA negli ALBERGHI Manuale ad uso dei lavoratori Informazione ai sensi dell art. 36 e dei Titoli II e III del D.Lgs. 81/2008 e s.m. ROCCO VITALE A B C della SICUREZZA negli ALBERGHI Manuale ad uso dei lavoratori Informazione ai sensi dell art. 36 e dei Titoli II e III del D.Lgs. 81/2008 e s.m. 1 A B C della SICUREZZA negli ALBERGHI

Dettagli

BILANCIO PARTECIPATIVO MONZA 2014 MODULO DI PERFEZIONAMENTO IDEA PROGETTO. (Parte riservata al cittadino proponente)

BILANCIO PARTECIPATIVO MONZA 2014 MODULO DI PERFEZIONAMENTO IDEA PROGETTO. (Parte riservata al cittadino proponente) BILANCIO PARTECIPATIVO MONZA 2014 MODULO DI PERFEZIONAMENTO IDEA PROGETTO (Parte riservata al cittadino proponente) Modulo da compilare interamente online. Non è possibile compilarlo e consegnarlo in cartaceo

Dettagli

Albachiara comunità residenziale per minori adolescenti. Bozza. via Pacinotti, 3 Monza albachiara@novomillennio.it

Albachiara comunità residenziale per minori adolescenti. Bozza. via Pacinotti, 3 Monza albachiara@novomillennio.it Albachiara comunità residenziale per minori adolescenti via Pacinotti, 3 Monza albachiara@novomillennio.it Chi siamo Alba chiara è una comunità educativa per minori adolescenti, nata nel settembre 2001

Dettagli

Unità Operativa di Chirurgia

Unità Operativa di Chirurgia Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi

Dettagli

Affari Generali www.aorpapardopiemonte.it email: @aorpapardopiemonte.it

Affari Generali www.aorpapardopiemonte.it email: @aorpapardopiemonte.it REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI RIUNITI PAPARDO- PIEMONTE Ctr. Papardo 98158 Messina - tel.090-3991 Codice Fiscale e Partita IVA 03051880833 Affari Generali www.aorpapardopiemonte.it email:

Dettagli

Lavoratori operanti nella protezione civile: adempimenti per la richiesta di rimborso per i giorni di assenza dal lavoro

Lavoratori operanti nella protezione civile: adempimenti per la richiesta di rimborso per i giorni di assenza dal lavoro CIRCOLARE A.F. N. 89 del 13 Giugno 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Lavoratori operanti nella protezione civile: adempimenti per la richiesta di rimborso per i giorni di assenza dal lavoro Gentile cliente,

Dettagli

International Camping Partaccia 1

International Camping Partaccia 1 Toscana International Camping Partaccia 1 Via delle Pinete, 394 50100 Marina Di Massa - Massa Carrara (MS) http://www.camping.it/toscana/partaccia1 partaccia1@camping.it http://www.partaccia.it Listino

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI

REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI A.P.S.P. GIUDICARIE ESTERIORI Frazione Santa Croce nr. 41 38071 BLEGGIO SUPERIORE (TN) REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE

Dettagli

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

Dettagli

COMUNE DI SANGUINETTO

COMUNE DI SANGUINETTO COMUNE DI SANGUINETTO Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI SERVIZI DI VOLONTARIATO COMUNALE (Il presente Regolamento è stato approvato con deliberazione C.C. n. 25 del 12/05/2015) REGOLAMENTO

Dettagli

Comune di Dolceacqua

Comune di Dolceacqua Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano. Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali

COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano. Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali Rep. _ atti da registrare in caso d uso COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali denominati Casa Grussu all Associazione Università

Dettagli

Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio.

Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani,

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana)

REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) C O M U N E D I A Z Z A T E Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) Approvato con delib. C.C. n. 18 del 10.03.2006 Pubblicato

Dettagli

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia. Nuovo testo della Legge n. 184 del 1983 Diritto del minore ad una famiglia come modificata dalla legge del 28/3/2001 n. 149 TITOLO I Principi generali Art. 1 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Costituire un associazione di volontariato

Costituire un associazione di volontariato Costituire un associazione di volontariato Per il Forum Giovani Trieste, 6 maggio 2011 Intervento di Pierpaolo Gregori Francesca Macuz 1 Il Csv Fvg L attività del Csv Fvg Gestire il CSV La Mission del

Dettagli

Corso Immigrazione Operatori Sindacali. La legislazione

Corso Immigrazione Operatori Sindacali. La legislazione Corso Immigrazione Operatori Sindacali La legislazione Ingresso in Italia Ingresso per brevi periodi Ingresso per soggiorno di lunga durata. Ingresso per Ricongiungimento familiare Ingresso per breve durata

Dettagli

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO ********** Allegato sub A alla deliberazione C.C. n. 70 del 26 maggio 2003 REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI ECONOMICI NEL CAMPO DEI SERVIZI SOCIALI Premessa

Dettagli

DOMANDA DI ADESIONE ALLA FEDERAZIONE SARDA DELLE COMUNITA PER MINORI

DOMANDA DI ADESIONE ALLA FEDERAZIONE SARDA DELLE COMUNITA PER MINORI DOMANDA DI ADEONE ALLA FEDERAZIONE SARDA DELLE COMUNITA PER MIRI Per aderire a Isperantzia Onlus Federazione Sarda Comunità per Minori è necessario seguire le indicazioni di seguito riportate: completare

Dettagli

L. 162/98 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344 274 13.463.

L. 162/98 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344 274 13.463. L. 162/98 Anno di presentazione Piani presentati Piani finanziati Piani esclusi Costo annuale 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRILLINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRILLINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3384 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GRILLINI Disposizioni per la formazione delle figure professionali di esperto in educazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Il miglioramento delle cure urgenti

Il miglioramento delle cure urgenti Ogni anno più di 1 milione e 700 mila cittadini in Emilia-Romagna si rivolgono al pronto soccorso quando hanno un problema sanitario. È un numero che tende a crescere costantemente determinando spesso

Dettagli

COMUNE DI SOVERE. Provincia di Bergamo. Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali

COMUNE DI SOVERE. Provincia di Bergamo. Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali COMUNE DI SOVERE Provincia di Bergamo Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali ART.1 PRINCIPI GENERALI E FINALITÀ 1) I presenti criteri di gestione hanno lo scopo di salvaguardare

Dettagli

COMUNE DI COGGIOLA VIA GARIBALDI, 24 13863 COGGIOLA REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA CASA SOGGIORNO ANZIANI DI COGGIOLA

COMUNE DI COGGIOLA VIA GARIBALDI, 24 13863 COGGIOLA REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA CASA SOGGIORNO ANZIANI DI COGGIOLA COMUNE DI COGGIOLA REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI BIELLA VIA GARIBALDI, 24 13863 COGGIOLA REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA CASA SOGGIORNO ANZIANI DI COGGIOLA FINALITA DEL SERVIZIO Articolo 1 Il Comune di Coggiola

Dettagli

Mini Guida Informativa per i dipendenti

Mini Guida Informativa per i dipendenti ASSICASSA Piano Sanitario Dipendenti a cui si applica il CCNL Telecomunicazioni Mini Guida Informativa per i dipendenti Sintesi delle Condizioni del Piano Sanitario MINI GUIDA AL PIANO SANITARIO ASSICASSA

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS. consenso informato

CONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS. consenso informato CONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS consenso informato 1. Permanenza La formula abitativa CAMPUS della Campus SANPAOLO prevede soggiorno minimo di 6 mesi

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

www.fondazionehumanitas.it

www.fondazionehumanitas.it al servizio del malato e della sua famiglia www.fondazionehumanitas.it LA FONDAZIONE Sostenere e promuovere la qualità di vita del malato e della sua famiglia durante e dopo l esperienza in ospedale. E

Dettagli

La struttura ospedaliera e i rapporti interpersonali con il Personale Sanitario

La struttura ospedaliera e i rapporti interpersonali con il Personale Sanitario La struttura ospedaliera e i rapporti interpersonali con il Personale Sanitario La struttura ospedaliera Due poli ospedalieri strutturalmente diversi; Unità operative con diverse caratteristiche: Ampiezza;

Dettagli

camping village MARE PINETA DUINO AURISINA - TRIESTE HHHH Tel. +39 040 299264 marepineta.com

camping village MARE PINETA DUINO AURISINA - TRIESTE HHHH Tel. +39 040 299264 marepineta.com camping village MARE PINETA DUINO AURISINA - TRIESTE Tel. +39 040 299264 marepineta.com TRIESTE Duino Aurisina/Sistiana Baia!VILLAGE Il prezzo si intende per il numero di persone dichiarate al momento

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010]

Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010] Servizio Formazione Innovazione Clinica e Biblioteca Osservatorio ricerca e innovazione aziendale Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010] Seduta del 9

Dettagli

So-Stare Con Voi Progetto di affido di persone adulte con disagio psichico

So-Stare Con Voi Progetto di affido di persone adulte con disagio psichico So-Stare Con Voi Progetto di affido di persone adulte con disagio psichico Via Montecassino, 8 Monza sostare-con-voi@novomillennio.it innovazione@novomillennio.it Chi siamo So-stare Con Voi Inserimento

Dettagli

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) 1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di

Dettagli

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO.

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. PROVINCIA DI LIVORNO CIRCOLARE N. 1/2014 Ai Dirigenti Ai dipendenti Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. Alla luce delle modifiche intercorse a seguito

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 10 VICENZA

ISTITUTO COMPRENSIVO 10 VICENZA ISTITUTO COMPRENSIVO 10 VICENZA Scuola dell infanzia Carlo Collodi REGOLAMENTO DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI La scuola è un ambiente educativo sereno, governato dal rispetto dei diritti e dei doveri di ognuno.

Dettagli

CONTRATTO TRA APARTMENTS-STAY CONSULTING E IL PROPRIETARIO DELLA STRUTTURA PUBBLICATA SUL SITO WEB APARTMENTS-STAY.COM

CONTRATTO TRA APARTMENTS-STAY CONSULTING E IL PROPRIETARIO DELLA STRUTTURA PUBBLICATA SUL SITO WEB APARTMENTS-STAY.COM 1 /5 CONTRATTO TRA APARTMENTS-STAY CONSULTING E IL PROPRIETARIO DELLA STRUTTURA PUBBLICATA SUL SITO WEB APARTMENTS-STAY.COM Questo è un contratto tra Voi proprietario e/o gestore della struttura o appartamento

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO CITTÀ DI MOGLIANO VENETO Provincia di Treviso R E G O L A M E N T O PER L UTILIZZO E LA GESTIONE DELLO SPAZIO POLIFUNZIONALE CENTRO GIOVANI (Approvato con deliberazione di C.C. n. 1 del 22/01/2009) PREMESSA

Dettagli

CAMPING CASA DI CACCIA

CAMPING CASA DI CACCIA A. RECEPTION F. TELEFONI PUBBLICI B. MARKET BAZAR EDICOLA G. BAR - RISTORANTE - PIZZERIA C. AMBULATORIO MEDICO E. TV H. DOCCE FREDDE ROULOTTE TENDE E CAMPER D. SERVIZI HANDICAP J. SERVIZI IGIENICI - DOCCE

Dettagli

Termini & Condizioni generali APPARTAMENTI VIA TORINO 40

Termini & Condizioni generali APPARTAMENTI VIA TORINO 40 Termini & Condizioni generali APPARTAMENTI VIA TORINO 40 ORARI Check in: 14:00/20.00 Check out: entro le 10:30 Politica di cancellazione e variazioni: Nessuna penalità per cancellazioni effettuate entro

Dettagli

Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto

Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica Il Consiglio D Istituto Visto l art.50 del Decreto n 44 del 1/2 2001 che attribuisce all Istituzione scolastica la facoltà di concedere a

Dettagli

REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI

REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI (Delib. G.C. n. 136/2002 integrato con Delib. G.C. n. 315/2002) TIT. I MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO COMUNE DI CERVESINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO Approvato con deliberazione C.C. n.7 del

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI, DELL ASSICURAZIONE DEI CONSIGLIERI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI, DELL ASSICURAZIONE DEI CONSIGLIERI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI. Fondazione Caorle Città dello Sport Via Roma, 26 30021 CAORLE (VE) tel 0421.219264 fax 0421.219302 F o n d a z i o n e P.IVA/C.F. 03923230274 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI, DELL ASSICURAZIONE

Dettagli

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso SCHEDA SOCIALE Allegato C alla Delib.G.R. n. 48/46 del 11.12.2012 (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto

Dettagli

CARTA DEL SERVIZIO 2014/15

CARTA DEL SERVIZIO 2014/15 CARTA DEL SERVIZIO 2014/15 Presentazione dell Associazione La Cascina La nostra storia inizia nel 1982 dall incontro di alcune persone che -come cittadini e volontari- hanno cercato risposte plausibili

Dettagli

Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno)

Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno) Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno) L1. FINE E NATURA L'Associazione Laici PIME (ALP) è stata promossa dalla Direzione Generale del PIME in seguito all

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Pro Senectute Via Valdirivo, 11- Trieste. Regolamento della Casa Albergo Enrico Caratti. Art.

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Pro Senectute Via Valdirivo, 11- Trieste. Regolamento della Casa Albergo Enrico Caratti. Art. Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Pro Senectute Via Valdirivo, 11- Trieste Regolamento della Casa Albergo Enrico Caratti Art. 1 Definizione Nel rispetto delle finalità previste dall art. 2 dello

Dettagli

SALUTE YOU. L ASSICURAZIONE CHE FAI TU. SPESE MEDICHE Scegli l assistenza sanitaria specialistica di qualità e senza spese.

SALUTE YOU. L ASSICURAZIONE CHE FAI TU. SPESE MEDICHE Scegli l assistenza sanitaria specialistica di qualità e senza spese. SPESE MEDICHE Scegli l assistenza sanitaria specialistica di qualità e senza spese. CREA UNA SERENITÀ SU MISURA DELLE TUE ESIGENZE Scegli la tua assicurazione personalizzata! Con le soluzioni di YOU SALUTE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Guida al Piano sanitario Assistenza Ospedaliera e Domiciliare

Guida al Piano sanitario Assistenza Ospedaliera e Domiciliare Guida al Piano sanitario Assistenza Ospedaliera e Domiciliare Edizione 01/01/2016 ai SOCI di MUTUA SALUTE Edizione 01/01/2016 Sede Operativa - Via Spalato, 62/A 10141 Torino tel. 011 3822729 fax 011 3824670

Dettagli

Il/la sottoscritto/a DICHIARA. di essere nato/a a (prov. ) il. Codice Fiscale del Richiedente. Tel. Cell. e-mail

Il/la sottoscritto/a DICHIARA. di essere nato/a a (prov. ) il. Codice Fiscale del Richiedente. Tel. Cell. e-mail Al Presidente IV Circoscrizione Al Direttore IV Circoscrizione SEDE RICHIESTA DI CONCESSIONE DEI LOCALI DELLA IV CIRCOSCRIZIONE ai sensi dell articolo 4 comma 3 del Regolamento sull uso dei locali della

Dettagli

FEDERAZIONE NAZIONALE SOCIETA DI SAN VINCENZO DE PAOLI. Senigallia,Sabato 25 ottobre 2014

FEDERAZIONE NAZIONALE SOCIETA DI SAN VINCENZO DE PAOLI. Senigallia,Sabato 25 ottobre 2014 FEDERAZIONE NAZIONALE SOCIETA DI SAN VINCENZO DE PAOLI Senigallia,Sabato 25 ottobre 2014 Di cosa parleremo? Che cos è il non profit? Le ONP: le Fonti normative Le Organizzazioni di Volontariato 2 CHE COS

Dettagli

PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE Art. 1 Costituzione e finalità del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Pag. 3 Art. 2 Criteri di iscrizione ed ammissione.pag.

Dettagli

MY HR AGEVOLAZIONI PER ME UNICA UNICREDIT CASSA ASSISTENZA LE PRESTAZIONI DI UNICA LE PRESTAZIONI GARANTITE DA POLIZZE ASSICURATIVE I DISCIPLINARI

MY HR AGEVOLAZIONI PER ME UNICA UNICREDIT CASSA ASSISTENZA LE PRESTAZIONI DI UNICA LE PRESTAZIONI GARANTITE DA POLIZZE ASSICURATIVE I DISCIPLINARI INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 1) Cos è il PORTLET di Uni.C.A.? Il Portlet è una sezione del portale intranet aziendale che riporta, in modo strutturato, tutte le informazioni relative ad Uni.C.A.-

Dettagli

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO TIMERAISER. COS È? Un asta su opere d arte con un inversione di ruoli: le offerte non sono fatte in denaro ma in ore di tempo da dedicare a un organizzazione non profit.

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori

Dettagli

I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel

I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel APPROVATO CON DELIBERAZIONE N.2002/67 DEL 3/12/2002 I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel raccoglitore

Dettagli

Comune di Nembro Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE. Pagina 1 di 6

Comune di Nembro Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE. Pagina 1 di 6 Comune di Nembro Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Pagina 1 di 6 ART. 1 È costituito presso la sede municipale il GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO

Dettagli

CONCESSIONE DEL SERVIZIO GENERALE DI GESTIONE DELLA RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI CITTÀ DI RONCADE. PROGETTO ( art 279 del DPR 207/2010)

CONCESSIONE DEL SERVIZIO GENERALE DI GESTIONE DELLA RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI CITTÀ DI RONCADE. PROGETTO ( art 279 del DPR 207/2010) CONCESSIONE DEL SERVIZIO GENERALE DI GESTIONE DELLA RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI CITTÀ DI RONCADE PROGETTO ( art 279 del DPR 207/2010) Per quanto attiene gli adempimenti di cui all'articolo

Dettagli

Il servizio sociale professionale svolge una duplice azione: Sostegno diretto alla persona straniera; Agevolazione nell accesso alle istituzioni.

Il servizio sociale professionale svolge una duplice azione: Sostegno diretto alla persona straniera; Agevolazione nell accesso alle istituzioni. GLI STRANIERI IN ITALIA a cura di: Ceroli Serena Forte Serena Montoni Sara È straniero chi non è cittadino italiano Il servizio sociale professionale svolge una duplice azione: Sostegno diretto alla persona

Dettagli

IL VISTO D'INGRESSO. lavoro autonomo; lavoro subordinato; cure mediche; motivi religiosi; affari; diplomatico; adozione; familiare al seguito;

IL VISTO D'INGRESSO. lavoro autonomo; lavoro subordinato; cure mediche; motivi religiosi; affari; diplomatico; adozione; familiare al seguito; IL VISTO D'INGRESSO I cittadini che intendono soggiornare sul territorio italiano devono esibire alla frontiera la documentazione che giustifichi il loro ingresso e, nei casi previsti, la disponibilità

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLA CASA COMUNALE. (Approvato con Delibera di C.C. n. 3 del 04/02/2015)

REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLA CASA COMUNALE. (Approvato con Delibera di C.C. n. 3 del 04/02/2015) REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLA CASA COMUNALE (Approvato con Delibera di C.C. n. 3 del 04/02/2015) INDICE: Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Addetti al controllo dell ingresso principale Art. 3 Accesso agli

Dettagli

D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.

D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. Applicazione alle A.S.D. e alle A.P.S. Applicazione alle Associazioni Sportive Dilettantistiche A.S.D. e alle Associazioni di Promozione Sociale A.P.S. 1 applicabilita. art.3 c.1 Il Decreto 81 del 9 Aprile

Dettagli

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CONVENZIONE (art. 3, quinto comma del D.M. n.142/98) A. Modigliani Giussano Mod: Did. 09 Rev:2.1 Data: 09/04/2015 Pag.: 1/7 Tirocinio di formazione e orientamento

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.38 del 16 maggio 2005) 20047 Brugherio Piazza C. Battisti,

Dettagli

Camping La Principina

Camping La Principina Toscana Camping La Principina Via del Dentice, 10 58100 Principina a mare - Grosseto (GR) N 42 42' 15,400'' E 11 0' 19,780'' http://www.camping.it/toscana/principina laprincipina@camping.it http://www.campeggioprincipina.it/

Dettagli

AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA

AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA Da assegnare a studenti di corsi universitari, stagisti, borsisti, ricercatori,

Dettagli

Capitolo VI. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui.

Capitolo VI. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui. Capitolo VI CONTRATTI DI ALBERGO 1070. Ammissione. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui. 1071. Prenotazione

Dettagli

CAMPA Mutua Sanitaria Integrativa. Presentazione

CAMPA Mutua Sanitaria Integrativa. Presentazione Presentazione 1 Denominazione: CAMPA Cassa Nazionale Assistenza Malattie Professionisti Artisti e Lavoratori Autonomi Forma giuridica: Società di mutuo Soccorso ai sensi della legge 3818 del 1886 Data

Dettagli

CAMBIO OPERATORE TELEFONICO RETE MOBILE. Che cos è. cambiare operatore mobile, mantenendo al tempo stesso il proprio numero di

CAMBIO OPERATORE TELEFONICO RETE MOBILE. Che cos è. cambiare operatore mobile, mantenendo al tempo stesso il proprio numero di CAMBIO OPERATORE TELEFONICO RETE MOBILE Che cos è La MNP (Mobile Number Portability) è la procedura che consente all utente di cambiare operatore mobile, mantenendo al tempo stesso il proprio numero di

Dettagli

ACCOGLIENZA NUOVA OSPITE

ACCOGLIENZA NUOVA OSPITE CASA DI SECONDA ACCOGLIENZA DI CARPI Via Puccini, n. 17-19 ACCOGLIENZA NUOVA OSPITE Agape di Mamma Nina Ramo ONLUS della Pia Fondazione Casa della Divina Provvidenza, Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto

Dettagli

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 Regione Campania ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA di TEANO Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TEANO (OdC) Premessa L Ospedale di Comunità di Teano è una struttura

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. E DEI PROPRI COLLABORATORI 1. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI s.a.s. VERSO IL CLIENTE 2. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI COMUNE DI LUNANO (Provincia di Pesaro e Urbino) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI (L.R. n. 20/2012, art. 3, comma 2, lettera c) Via

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

ALLEGATO 1 BANDO DI GARA PER LACREAZIONE DI UNA SHORT LIST DI FORNITORI DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DELLE DONNE

ALLEGATO 1 BANDO DI GARA PER LACREAZIONE DI UNA SHORT LIST DI FORNITORI DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DELLE DONNE ALLEGATO 1 BANDO DI GARA PER LACREAZIONE DI UNA SHORT LIST DI FORNITORI DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DELLE DONNE SERVIZI RIPARTITI PER TARGET DI RIFERIMENTO Centro diurno per

Dettagli

Rifugio Valdiflora. Pet Taxi. Scheda prodotto. for secure and emergency transport

Rifugio Valdiflora. Pet Taxi. Scheda prodotto. for secure and emergency transport Rifugio Valdiflora Pet Taxi for secure and emergency transport Scheda prodotto 01/10/2013 1. Il servizio... 2 2. I vantaggi per il cittadino... 2 3. I vantaggi per il veterinario... 2 4. Come si attiva

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE

DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE D.Lgs.81 - Introduzione D.Lgs.81 - Introduzione TITOLO I: PRINCIPI COMUNI CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1: Finalità; Art. 2: Definizioni; Art. 3: Campo di

Dettagli

Comune di Baranzate Provincia di Milano

Comune di Baranzate Provincia di Milano Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre

Dettagli