Quaderno: Il rapporto di Lavoro Istituti di maggior rilievo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Quaderno: Il rapporto di Lavoro Istituti di maggior rilievo"

Transcript

1 Quaderno: Il rapporto di Lavoro Istituti di maggior rilievo Versione /11/2009

2 Giustificativo Pagina 1 Aspettativa altra esperienza lavorativa 3 2 Aspettativa dottorato di ricerca e borse di studio 4 3 Aspettativa periodo a tempo determinato 5 4 Aspettativa periodo di prova 6 5 Astensione obbligatoria per maternità 7 6 Congedo aggiuntivo rischio radiologico 8 7 Congedo coniuge all estero 9 8 Congedo per documentati motivi di studio 10 9 Congedo per gravi motivi familiari Congedo malattia figlio adottivo minore di 6 anni Congedo malattia figlio di età compresa fra i 3 e gli 8 anni Congedo malattia figlio minore di 3 anni Congedo parentale Congedo retribuito Legge 388/ Ferie Gravi Patologie Interdizione Malattia Missione Permesso art. 33 Legge 104/ Permesso breve Permesso breve Pausa Caffè (causale 9 da timbratore) Permesso per assemblea sindacale Permesso per motivate esigenze (personale a tempo determinato) Permesso per donazione sangue Permesso per esami diagnostici e terapie Permesso retribuito documentate gravi infermità Permesso retribuito per concorsi od esami Permesso retribuito per lutto Permesso retribuito per matrimonio Permesso retribuito per nascita figli o gravi motivi pers. e famil Permesso studio (150 ore) Recupero (intera giornata) Riposo settimanale (compensativo) Sciopero Telelavoro 38 2

3 Questo quaderno rappresenta un insieme degli istituti, di maggior interesse per il dipendente, per la gestione del proprio rapporto di lavoro. Le sezioni, in ordine alfabetico, sono affrontate dal punto di vista della normativa e del contenuto dell attività specifica. 1 Aspettativa altra esperienza lavorativa Norma: art. 37, comma 2, CCNL Contenuto: al dipendente è concessa, a domanda, un aspettativa per un anno senza assegni per realizzare l esperienza di una diversa attività lavorativa. Periodo massimo: anni 1 Retribuzione: NO Anzianità Maturata: NO Contribuzione: NO Adempimenti: Richiesta + contratto di lavoro o iscrizione professionale 3

4 2 Aspettativa dottorato di ricerca e borse di studio Norma: art. 37, comma 1, CCNL Contenuto: al dipendente, ammesso ai corsi di dottorato di ricerca, è concessa, a domanda, un aspettativa (congedo straordinario) per motivi di studio senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della borsa di studio ove ricorrano le condizioni richieste. In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale è instaurato il rapporto di lavoro. Periodo massimo: tutta la durata dell evento Retribuzione: NO se percepisce una borsa / SI se non percepisce una borsa Adempimenti: Richiesta + Ammissione al corso 4

5 3 Aspettativa periodo a tempo determinato Norma: art. 17, lettera b), CCI Contenuto: al dipendente è concessa, a domanda, un aspettativa per tutta la durata del contratto di lavoro a termine se assunto presso l Università di Pisa o presso altra Amministrazione del comparto, ovvero in altre Pubbliche Amministrazioni di diverso comparto o in Organismi dell Unione Europea con rapporto di lavoro o incarico a tempo determinato. Periodo massimo: tutto il periodo di durata Retribuzione: NO Adempimenti: Contribuzione: NO Adempimenti: Richiesta + contratto di lavoro 5

6 4 Aspettativa periodo di prova (altro impiego pubblico) Norma: art. 37, comma 2, CCNL art. 20, comma 11, CCNL (solo comparto università) Contenuto: al dipendente è concessa, a domanda, un aspettativa per il tempo necessario a superare un periodo di prova. Periodo massimo: tutto il periodo Retribuzione: NO Anzianità Maturata: NO Contribuzione: NO Adempimenti: Richiesta + atti concorso. Al termine del periodo di prova eventuale dichiarazione di opzione per l impiego ad altro ente. 6

7 5 Astensione obbligatoria per maternità Norma: art. 16 D. Lgs. 151/01 Contenuto: è vietato adibire al lavoro la dipendente nei 2 mesi precedenti la data presunta del parto (1 mese a domanda della dipendente a condizione che il medico specialista del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato e il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro attestino che tale opzione non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro) e nei 3 mesi dopo il parto (4 mesi nel caso di 1 mese di pre-parto). Periodo massimo: minimo 5 mesi (quando la data di nascita coincide o è precedente alla data presunta) Adempimenti: Astensione 2 mesi + 3 mesi: comunicazione + certificato del medico specialista del S.S.N. con indicazione della data presunta del parto. Astensione 1 mese + 4 mesi: richiesta +certificato del medico specialista del S.S.N. + certificato del medico competente ai fini della Prevenzione e Tutela della salute nei luoghi di Lavoro + dichiarazione del responsabile dell ufficio della tipologia di attività svolte sul luogo di lavoro. 7

8 6 Congedo aggiuntivo rischio radiologico Norma: art. 53, comma 9, D.P.R. 28 novembre 1990, n. 384;art. 5 della legge 23 dicembre 1994 n. 724 Contenuto: al dipendente tecnico sanitario di radiologia medica, medico specialistico in radio-diagnostica, radio-terapia, medicina nucleare, ortopedia, cardiologia, e quanti svolgono abitualmente la specifica attività professionale in zona controllata, spetta un congedo aggiuntivo di 15 giorni. Il part-time verticale riduce il periodo di congedo: per il calcolo rapportare il totale del periodo con i periodi di effettivo servizio. Il part-time orizzontale non influisce sul calcolo del periodo. Tale periodo deve essere fruito in un'unica soluzione, e si riferisce ad un periodo di servizio di un anno. Se il periodo di servizio è inferiore ad un anno, il numero dei giorni di congedo va rapportato al periodo di lavoro effettivamente svolto. Periodo massimo: 15 giorni l anno. Se il periodo di servizio è inferiore ad un anno, il numero dei giorni di congedo va rapportato al periodo di lavoro effettivamente svolto Adempimenti: Richiesta del dipendente 8

9 7 Congedo coniuge all estero Norma: art. 33 CCNL Contenuto: il dipendente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, il cui coniuge o convivente stabile presti servizio all estero, può chiedere un aspettativa senza assegni, qualora l Amministrazione non ritenga di poterlo destinare a prestare servizio nella stessa località in cui si trova il coniuge o il convivente stabile, o qualora non sussistano i presupposti per un suo trasferimento nella località in questione anche presso Amministrazione di altro comparto. Periodo massimo: per la durata corrispondente al periodo di tempo in cui permane la situazione che l ha originata Retribuzione: NO Anzianità Maturata: NO Contribuzione: NO Adempimenti: Richiesta + Attestazione dell attività di lavoro svolta all estero dal coniuge 9

10 8 Congedo per documentati motivi di studio Norma: art. 32, comma 1, CCNL Contenuto: al dipendente può essere concesso, a domanda, per documentati motivi di studio, un periodo di congedo continuativo o frazionato. Periodo massimo: 2 anni Retribuzione: NO Anzianità Maturata: NO Contribuzione: NO Adempimenti: Richiesta + Attestazione iscrizione corso 10

11 9 Congedo per gravi motivi familiari Norma: art. 32, comma 1, e CCNL Contenuto: al dipendente può essere concesso, a domanda, per documentati e gravi motivi familiari, un periodo di congedo continuativo o frazionato. Periodo massimo: 2 anni Retribuzione: NO Anzianità Maturata: NO Contribuzione: NO Adempimenti: richiesta + documentazione dei gravi motivi 11

12 10 Congedo malattia figlio adottivo minore di 6 anni Norma: artt. 47, comma 1, e 50 D. Lgs. 151/01, art. 31, comma 5, del CCNL Contenuto: entrambi i genitori, alternativamente, hanno diritto di astenersi dal lavoro per periodi corrispondenti alle malattie di ciascun figlio adottivo di età non superiore a sei anni. Periodo massimo: 30 giorni per ogni anno di vita di ciascun figlio adottivo (anni del figlio) Adempimenti: richiesta con dichiarazione di non fruizione del diritto da parte dell altro genitore + certificato del medico specialista del S.S.N. o convenzionato. 12

13 11 Congedo malattia figlio di età compresa fra i 3 e gli 8 anni Norma: art. 47 D. Lgs. 151/01, art. 31, comma 5, del CCNL Contenuto: entrambi i genitori, alternativamente, hanno diritto di astenersi dal lavoro per 5 giorni lavorativi per ciascun anno di vita di ciascun figlio di età compresa tra 3 e 8 anni. Periodo massimo: 5 giorni lavorativi per ciascun anno di vita di ciascun figlio (anni del figlio) Retribuzione: NO Adempimenti: richiesta con dichiarazione di non fruizione del diritto da parte dell altro genitore + certificato del medico specialista del S.S.N. o convenzionato. Modulo 13

14 12 Congedo malattia figlio minore di 3 anni Norma: art. 47, comma 1, D. Lgs. 151/01, art. 31, comma 5, del CCNL Contenuto: entrambi i genitori, alternativamente, hanno diritto di astenersi dal lavoro per periodi corrispondenti alle malattie di ciascun figlio di età non superiore a tre anni. Periodo massimo: 30 giorni per ciascun anno di vita di ciascun figlio (anni del figlio) Adempimenti: richiesta con dichiarazione di non fruizione del diritto da parte dell altro genitore + certificato del medico specialista del S.S.N. o convenzionato. 14

15 13 Congedo parentale Norma: art. 32, D. Lgs. 151/01, art. 31, del CCNL Contenuto: per ogni bambino, nei primi suoi otto anni di vita, ciascun genitore ha diritto di astenersi dal lavoro. Periodo massimo: i congedi parentali dei genitori non possono complessivamente eccedere il limite di dieci mesi, così suddivisi: la madre lavoratrice, trascorso il periodo di congedo di maternità, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a sei mesi; il padre lavoratore, dalla nascita del figlio, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a sei mesi, elevabile a sette (Qualora il padre lavoratore eserciti il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato non inferiore a tre mesi, il limite complessivo dei congedi parentali dei genitori e' elevato a undici mesi). Qualora vi sia un solo genitore, il periodo, continuativo o frazionato, non può superare dieci mesi. Retribuzione: Fino al 3 anno di vita del figlio: primi 30 giorni al 100%, successivi 5 mesi al 30%, restante periodo senza retribuzione; Da tre ad otto anni di vita del figlio: senza stipendio o al 30% se non viene superata la soglia di reddito individuale annuo prevista dall ISTAT. Adempimenti: Richiesta 15

16 14 Congedo retribuito Legge 388/00 Norma: art. 80, comma 2, Legge 388/00, (art. 4, comma 4/bis, Legge 53/00) Contenuto: la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi, o, dopo la loro scomparsa, uno dei fratelli o delle sorelle conviventi, o il coniuge, di soggetto con handicap in situazione di gravità di cui all'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, accertata ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge medesima e che abbiano titolo a fruire dei benefici di cui all'articolo 33, commi 1, 2 e 3, della predetta legge n. 104 del 1992 per l'assistenza del figlio, hanno diritto a fruire di congedo. Periodo massimo: 2 anni (se sotto il limite della soglia di reddito, valutato annualmente sulla rivalutazione dell indice ISTAT) Adempimenti: Richiesta + verbale commissione medica di accertamento di handicap in situazione di gravità 16

17 15 Ferie Norma: art. 28 CCNL Contenuto: il dipendente ha diritto, per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito di 32 giorni lavorativi (30 per i primi 3 anni di servizio, 36 per orari di lavoro articolati su 6 giorni settimanali). Periodo massimo: 30 giorni annui nei primi 3 anni di rapporto, 32 giorni annui dal quarto anno, 4 giorni in più nel caso di orario di lavoro su 6 giorni lavorativi. Il part-time verticale riduce il periodo di ferie: per il calcolo rapportare il totale delle ferie con i periodi di effettivo servizio. Il part-time orizzontale non influisce sul calcolo del periodo. Adempimenti: Richiesta 17

18 16 Gravi Patologie Norma: art. 35, comma 14, CCNL Contenuto: In caso di gravi patologie che richiedano terapie temporaneamente e/o parzialmente invalidanti sono esclusi dal computo dei giorni di assenza per malattia, oltre ai giorni di ricovero ospedaliero o di day hospital, anche quelli di assenza dovuti alle conseguenze certificate delle terapie. Periodo massimo: tutta la durata dell evento Adempimenti: Richiesta + Certificato del medico specialista del S.S.N. 18

19 17 Interdizione Norma: art. 17, D. Lgs. 151/01 Contenuto: può essere disposto, dal servizio ispettivo del Ministero del lavoro, sulla base di accertamento medico, avvalendosi dei competenti organi del Servizio sanitario nazionale, l'interdizione dal lavoro delle lavoratrici in stato di gravidanza, fino al periodo di astensione obbligatoria per maternità. Periodo massimo: valutato caso per caso Adempimenti: Richiesta + Certificato del medico specialista del S.S.N da presentare al Servizio Ispettivo del Ministero del Lavoro (Ispettorato) 19

20 18 Malattia Norma: art. 35 del CCNL ; art. 71, comma 1, L. 102/09 e successive modifiche ed integrazioni Contenuto: il dipendente assente per malattia ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di 18 mesi, calcolati sul triennio precedente, più un ulteriore periodo di 18 mesi, per casi particolarmente gravi. Periodo massimo: tutta la durata dell evento Retribuzione:i primi 9 mesi di assenza al 100%, i successivi 3 mesi di assenza 90%, gli ulteriori 6 mesi di assenza 50%, gli eventuali successivi 18 mesi senza retribuzione. Inoltre decurtazione del trattamento accessorio per i primi dieci giorni di assenza per ogni evento di malattia ad eccezione dell infortunio sul lavoro o causa di servizio, ricovero ospedaliero, day hospital o patologie gravi che richiedano terapie salvavita. /NO nei periodi senza retribuzione (18 mesi) Adempimenti: Avvisare il proprio referente entro le ore 9.00 del 1 giorno di assenza + Certificato medico entro il 5 giorno lavorativo dall evento di malattia. 20

21 19 Missione Norma: Regolamento di Ateneo per le missioni fuori sede Contenuto: al dipendente può essere conferito l incarico di missione fuori sede da svolgersi in nome e per conto dell Università di Pisa o di una sua struttura. Periodo massimo: tutta la durata dell evento. Adempimenti: Autorizzazione del responsabile Le ore di viaggio non possono essere computate come ore di lavoro straordinario; il 50% del tempo di viaggio compiuto fuori del normale orario di lavoro può essere computato, su richiesta dell'interessato, ai fini del riconoscimento di riposi compensativi. 21

22 20 Permesso art. 33 Legge 104/92 Norma: art. 33, commi 3 e 6, della Legge , n. 104 (e successive modifiche ed integrazioni dovute da legge e sentenze) Contenuto: successivamente al compimento del terzo anno di vita del bambino, la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi, di minore con handicap in situazione di gravità, nonché colui che assiste una persona con handicap in situazione di gravità, che sia un parente o affine entro il terzo grado, nonché il convivente, nonché il figlio (in particolari circostanze) hanno diritto a tre giorni di permesso mensile coperti da contribuzione figurativa, fruibili anche in maniera continuativa a condizione che la persona con handicap in situazione di gravità non sia ricoverata a tempo pieno. Lo stesso diritto spetta al lavoratore handicappato in situazione di gravità. Periodo massimo: alternativamente 3 giorni o 18 ore al mese. Il part-time verticale riduce il periodo qualora sia calcolato sul mese o sulla settimana; per il calcolo rapportare il periodo della 104 con i periodi di effettivo servizio nel mese. Il part-time orizzontale non influisce sul calcolo del periodo quando la 104 è usufruito a giorni, mentre riduce proporzionalmente la 104 a ore. Adempimenti: Richiesta + Attestazione ASL riconoscimento L. 104/92 a persona handicappata in situazione di gravità 22

23 21 Permesso breve Norma: art. 34 del CCNL , art. 15 CCI Contenuto: può essere concesso al dipendente che ne faccia richiesta il permesso di assentarsi per brevi periodi durante l'orario di lavoro. Periodo massimo: metà della durata di ogni singola giornata lavorativa. Retribuzione: NO (se non recuperato entro il mese successivo) Adempimenti: Richiesta 23

24 22 Permesso breve Pausa Caffè Norma: circolare D.A. n. I/3A/13918 del (sulla base dell art. 15 CCI e del successivo art. 34 del CCNL ) Contenuto: si intende preventivamente autorizzata la cosiddetta pausa caffè, nella misura complessiva di 20 minuti giornalieri. Questo istituto NON rientra nella fattispecie dei permessi brevi da autorizzare (vedi 2.21), in quanto, come detto, si intende già preventivamente autorizzata per tutto il personale. Al momento in cui si usufruisce della pausa caffè deve essere digitato, preventivamente alla strisciata, il tasto 9 sull orologio sia all uscita che al rientro. In caso non si sia proceduto a tale operazione, sarà necessario giustificare il periodo di assenza tramite infoweb con la causale PBR. Periodo massimo: 20 minuti giornalieri Retribuzione: NO (se non recuperato entro il mese successivo) Adempimenti: Timbratura del badge previa digitazione del tasto 9 24

25 23 Permesso per assemblea sindacale Norma: art. 16 del CCNL Contenuto: il dipendente ha diritto a partecipare, durante l orario di lavoro, ad assemblee sindacali, in idonei locali concordati con l amministrazione. Periodo massimo: 12 ore annue. Il part-time riduce in maniera proporzionale il permesso. Adempimenti: Timbratura del badge + giustificativo 25

26 24 Permesso per motivate esigenze (personale a tempo determinato) Norma: art. 22, comma 2, lettera c), del CCNL Contenuto: al dipendente a tempo determinato possono essere concessi permessi non retribuiti per motivate esigenze. Periodo massimo: 10 giorni annui Retribuzione: NO Anzianità Maturata: NO Contribuzione: NO 26

27 25 Permesso per donazione sangue Norma: art. 13, Legge 107/90 Contenuto: il dipendente donatore di sangue e di emo-componenti ha diritto ad astenersi dal lavoro per l'intera giornata in cui effettua la donazione. Periodo massimo: ogni evento Adempimenti: Certificato attestante donazione 27

28 26 Permesso per esami diagnostici e terapie Norma: art. 16, comma 3, del CCI Contenuto: al dipendente che si trovi nella necessità di sottoporsi ad esami diagnostici o a serie programmate di sedute terapeutiche per patologie anche non permanenti e subordinatamente alla presentazione al Responsabile della struttura di appartenenza di specifica istanza, debitamente documentata, può essere concesso di assentarsi dal lavoro senza recupero delle ore non lavorate. Le ore di assenza dal servizio verranno sommate fino al raggiungimento di 7 ore e multipli di 7. Ciascun giorno così computato verrà ricompreso, a tutti gli effetti, nei periodi di assenza per malattia. Alla fine di ogni anno, l'eventuale periodo di assenza dal servizio per i motivi suddetti, inferiore a 7 ore, verrà computato nel monte ore dei permessi brevi. Se l assenza supera la metà dell orario di lavoro il dipendente verrà considerato assente per l intera giornata. Periodo massimo: tutta la durata dell evento Adempimenti: Richiesta + certificato medico 28

29 27 Permesso retribuito documentate gravi infermità Norma: art. 30, comma 1, lettera c) del CCNL ; art. 4, comma 1, Legge 53/00 Contenuto: al dipendente, sulla base di apposita documentazione, sono concessi permessi retribuiti, ai sensi dell articolo 4, comma 1, della legge n. 53/2000, per il coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente, purchè la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica. Periodo massimo: 3 giorni l anno. Il part-time verticale riduce il periodo; per il calcolo rapportare i 3 giorni con il periodo effettivamente lavorato. Il part-time orizzontale non influisce sul calcolo del periodo. Adempimenti: Richiesta da cui risulti per chi si intende usufruire del permesso e il grado di parentela + certificato medico 29

30 28 Permesso retribuito per concorsi od esami Norma: art. 30, comma 1, lettera a) del CCNL Contenuto: al dipendente, sulla base di apposita documentazione, sono concessi permessi retribuiti per la partecipazione a concorsi od esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove. Periodo massimo: 8 giorni l anno. Il part-time verticale riduce il periodo; per il calcolo rapportare i 3 giorni con il periodo effettivamente lavorato. Il part-time orizzontale non influisce sul calcolo del periodo. Adempimenti: Richiesta + attestazione di partecipazione 30

31 29 Permesso retribuito per lutto Norma: art. 30, comma 1, lettera b) del CCNL Contenuto: al dipendente, sulla base di apposita documentazione, sono concessi permessi retribuiti per lutto per decesso del coniuge o di un parente entro il secondo grado o di affini di primo grado o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica. Periodo massimo: 3 giorni ad evento Adempimenti: Autocertificazione con indicazione della parentela o dell affinità 31

32 30 Permesso retribuito per matrimonio Norma: art. 30, comma 3, del CCNL Contenuto: al dipendente, sulla base di apposita documentazione, sono concessi permessi retribuiti in occasione del matrimonio, fruibile entro i 10 giorni successivi al matrimonio stesso. Periodo massimo: 15 giorni consecutivi ad evento da fruire entro i dieci giorni successivi al matrimonio Adempimenti: Richiesta con indicazione data matrimonio (autocertificato) 32

33 31 Permesso retribuito per nascita figli o per gravi motivi personali e familiari Norma: art. 30, comma 2, del CCNL Contenuto: al dipendente possono essere concessi 18 ore di permesso per nascita dei figli o per gravi motivi personali o familiari documentati mediante autocertificazione. Periodo massimo: 18 ore l anno. Il part-time verticale riduce il periodo; per il calcolo rapportare le 18 ore con il periodo effettivamente lavorato. Il part-time orizzontale riduce il diritto nella misura percentuale del part-time stesso. Adempimenti: Richiesta + autocertificazione 33

34 32 Permesso studio (150 ore) Norma: art. 32, comma 8, del CCNL Contenuto: al dipendente è concesso - in aggiunta alle attività formative programmate dall amministrazione o previste dal presente articolo di usufruire permessi straordinari retribuiti, nella misura massima di 150 ore individuali per ciascun anno. Periodo massimo: 150 ore all anno (nell anno accademico). Il part-time riduce il periodo. Adempimenti: Richiesta 34

35 33 Recupero (intera giornata) Norma: art. 14, comma 11, del CCI Contenuto: il dipendente può recuperare i crediti orari utilizzando la flessibilità in entrata ed in uscita od anche in giornate intere, entro i sei mesi lavorativi successivi. I recuperi possono anche avvenire in giorni immediatamente consecutivi o precedenti a giorni di ferie. Periodo massimo: il totale dei crediti orari accumulati Adempimenti: Richiesta 35

36 34 Riposo settimanale (compensativo) Norma: art. 29, del CCNL Contenuto: ove non possa essere fruito nella giornata domenicale, il riposo settimanale deve essere fruito entro la settimana successiva. Il riposo settimanale non è rinunciabile e non può essere monetizzato. Periodo massimo: ogni volta non si possa usufruire del riposo domenicale (o festivo) 36

37 35 Sciopero Norma: art. 17, del CCNL Contenuto: per gli scioperi di durata inferiore alla giornata lavorativa, le relative trattenute sulle retribuzioni sono limitate alla effettiva durata della astensione dal lavoro. Periodo massimo: ogni evento Retribuzione: NO - NO TFR Adempimenti: Giustificativo + (per gli scioperi ad ore) Timbratura del badge 37

38 36 Telelavoro Norma: art. 23, del CCNL , CCI del in materia di telelavoro Contenuto: ogni biennio un apposito bando regolamenta l accesso al telelavoro. Periodo massimo: massimo un biennio Adempimenti: Richiesta al momento del bando 38

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

BOZZA DEL 29 OTTOBRE 2013. Regole generali relative all orario di lavoro. ottobre 2014

BOZZA DEL 29 OTTOBRE 2013. Regole generali relative all orario di lavoro. ottobre 2014 BOZZA DEL 29 OTTOBRE 2013 Regole generali relative all orario di lavoro ottobre 2014 1 INDICE 1. ORARIO DI LAVORO pag. 3 2. ORARIO DI LAVORO PERSONALE APPARTENENTE AI LIVELLI IV-VIII pag. 3 2.1 Flessibilità

Dettagli

400 TUTELA DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA

400 TUTELA DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA 400 TUTELA DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA Le norme in materia sono contenute nel d. lgs. 151/2001 e, per ciò che riguarda le disposizioni relative ai minori in adozione o affidamento, sono state introdotte

Dettagli

MODELLI DI DOMANDA PER FRUIRE DELLE ASSENZE

MODELLI DI DOMANDA PER FRUIRE DELLE ASSENZE MODELLI DI DOMANDA PER FRUIRE DELLE ASSENZE PERSONALE DELLA SCUOLA CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO PERSONALE I.T.I. OGGETTO: domanda per ferie nel corso dell anno scolastico

Dettagli

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 La legge riconosce ai lavoratori disabili e ai loro familiari il diritto di fruire, in presenza di determinate condizioni, di permessi retribuiti o di congedi

Dettagli

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO.

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. PROVINCIA DI LIVORNO CIRCOLARE N. 1/2014 Ai Dirigenti Ai dipendenti Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. Alla luce delle modifiche intercorse a seguito

Dettagli

Introduzione PAG. 3. Permessi per esami prenatali PAG. 5. Astensione anticipata dal lavoro PAG. 6. Congedo di maternità PAG. 7

Introduzione PAG. 3. Permessi per esami prenatali PAG. 5. Astensione anticipata dal lavoro PAG. 6. Congedo di maternità PAG. 7 SOMMARIO Introduzione PAG. 3 DIRITTI DELLA MAMMA QUANDO E IN ATTESA Permessi per esami prenatali PAG. 5 Astensione anticipata dal lavoro PAG. 6 Congedo di maternità PAG. 7 DIRITTI DEI GENITORI FINO AL

Dettagli

FAQ - Congedo maternità

FAQ - Congedo maternità FAQ - Congedo maternità 1 - Congedo di Maternità: Sono concessi permessi per visite mediche durante la gravidanza? Per gli accertamenti clinici, le visite mediche specialistiche o gli esami prenatali effettuati

Dettagli

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE SAI?

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE SAI? PERMESSI e CONGEDI PARENTALI (art. 33 L. 104/92) solo per genitori, parenti o affini di una persona riconosciuta in SITUAZIONE DI HANDICAP GRAVE (certificazione di gravità ex art. 3 c. 3 L104/92); solo

Dettagli

FERIE - PERMESSI - ASSENZE Normativa e modulistica inerente il personale con contratto a tempo indeterminato e determinato

FERIE - PERMESSI - ASSENZE Normativa e modulistica inerente il personale con contratto a tempo indeterminato e determinato Via Palermo, 14-721013 Ceglie Messapica (BR) Tel/Fax 0831 093024 Cellulare Segretario nazionale 3890862780 SEGRETERIA NAZIONALE FERIE - PERMESSI - ASSENZE Normativa e modulistica inerente il personale

Dettagli

Diventerò genitore. Istruzioni per l uso

Diventerò genitore. Istruzioni per l uso Diventerò genitore Istruzioni per l uso 1 Diventare genitore Tutela della salute della donna e del bambino è un grande evento, e ti esprimiamo tutte le nostre più vive congratulazioni. La tutela riconosciuta

Dettagli

MATERNITA E PATERNITA. Le fonti del diritto: Leggi, circolari e contratto Disposizioni Modulistica

MATERNITA E PATERNITA. Le fonti del diritto: Leggi, circolari e contratto Disposizioni Modulistica MATERNITA E PATERNITA Le fonti del diritto: Leggi, circolari e contratto Disposizioni Modulistica LEGGI e CIRCOLARI D.lgs. 151/2001 http://www.slp-cisl.it/elementi/testo%20unico%20maternità%20e%20paternità.pdf

Dettagli

Prot. n. 124092/50/IV/7.4.6 Palermo, 28.08.2008

Prot. n. 124092/50/IV/7.4.6 Palermo, 28.08.2008 REPUBBLICA ITALIANA CODICE FISCALE 80012000826 PARTITA I.V.A. 02711070827 DIPARTIMENTO REGIONALE DEL PERSONALE, DEI SERVIZI GENERALI, DI QUIESCENZA, PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEL PERSONALE AREA INTERDIPARTIMENTALE

Dettagli

In caso di parto prematuro, è possibile recuperare dopo la nascita il periodo non fruito.

In caso di parto prematuro, è possibile recuperare dopo la nascita il periodo non fruito. CONGEDO DI MATERNITÀ/CONGEDO DI PATERNITÀ Contratto intercompartimentale 2001-2004 Alto Adige Congedo di maternità: astensione obbligatoria dal lavoro della madre lavoratrice. Congedo di paternità: astensione

Dettagli

GUIDA OPERATIVA. Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti

GUIDA OPERATIVA. Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti GUIDA OPERATIVA Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti Dicembre 2014 INDICE INTRODUZIONE... 2 PERMESSI PER CONCORSI, ESAMI, AGGIORNAMENTO... 3

Dettagli

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI Approvato con deliberazione n. 61 del 23.10.2006 ART. l Orario di servizio Per orario di servizio si intende il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare

Dettagli

MATERNITÀ permessi, congedi, riposi e malattia del bambino

MATERNITÀ permessi, congedi, riposi e malattia del bambino MATERNITÀ permessi, congedi, riposi e malattia del bambino Il comma 14 dell art. 19 Ccnl 2003 finalmente sancisce quello che sosteniamo da tempo: al personale con contratto a tempo determinato si applica

Dettagli

Guida per le future mamme ed i futuri papà dipendenti della ASL 4 Chiavarese

Guida per le future mamme ed i futuri papà dipendenti della ASL 4 Chiavarese REGIONE LIGURIA Azienda Sanitaria Locale 4 Guida per le future mamme ed i futuri papà dipendenti della ASL 4 Chiavarese Indice Premessa pag. 3 Parte Prima: i diritti dei genitori 1. Permessi per controlli

Dettagli

CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE.

CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE. CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE. a cura di Libero Tassella, dalla Gilda di Napoli 12/11/2005 1. I Destinatari del congedo. La lavoratrice

Dettagli

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ A cosa hanno diritto i lavoratori e le lavoratrici disabili o che assistono una persona disabile 1 A chi è rivolta la brochure? Destinatari La presente brochure sui

Dettagli

Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità

Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità FILLEA ARTICOLI DI LEGGE CONTROLLI PRENATALI Art. 14 L.151/2001 Sono previsti permessi retribuiti per l effettuazione di esami prenatali, accertamenti

Dettagli

Titolo XXIV Gravidanza e Puerperio

Titolo XXIV Gravidanza e Puerperio Titolo XXIV Gravidanza e Puerperio Le parti, visto la Legge n 53 dell 8 Marzo 2000, concernente i Congedi Parentali, hanno convenuto sull opportunità di aggiornare la disciplina contrattuale di tale Istituto

Dettagli

Ai Rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Territoriali di Comparto CIRCOLARE N. 11

Ai Rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Territoriali di Comparto CIRCOLARE N. 11 Area Risorse e Sistemi Settore Personale e Sviluppo Organizzativo Unità Organizzativa Personale Tecnico ed Amministrativo e Dirigenti Ai Presidi di Facoltà Ai Direttori di Dipartimento A tutto il Personale

Dettagli

FABINFORMA NOTIZIARIO A CURA DEL COORDINAMENTO NAZIONALE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

FABINFORMA NOTIZIARIO A CURA DEL COORDINAMENTO NAZIONALE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO Il Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo

Dettagli

PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO

PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO (1 ORA SE LA DURATA DELL ORARIO GIORNALIERO DI LAVORO È INFERIORE A SEI ORE) I genitori, alternativamente, di un minore al quale

Dettagli

OGGETTO: RICHIESTA FERIE E FESTIVITA' (art. 13 e 14 CCNL 29/11/2007). C H I E D E

OGGETTO: RICHIESTA FERIE E FESTIVITA' (art. 13 e 14 CCNL 29/11/2007). C H I E D E OGGETTO: RICHIESTA FERIE E FESTIVITA' (art. 13 e 14 CCNL 29/11/2007). di poter usufruire dei seguenti periodi di: C H I E D E a) FERIE A.S..../... dal.../.../... al.../.../... gg.... dal.../.../... al.../.../...

Dettagli

REGOLAMENTO ORARIO DI LAVORO. Art. 1 - Finalità e definizioni

REGOLAMENTO ORARIO DI LAVORO. Art. 1 - Finalità e definizioni REGOLAMENTO ORARIO DI LAVORO Art. 1 - Finalità e definizioni 1. Ai fini del presente regolamento si intende: - per ufficio l insieme funzionale di competenze amministrative e tecniche attribuite ad una

Dettagli

Permessi retribuiti per motivi familiari /di carattere personale. giustificarsi al rientro in servizio con idonea documentazione:

Permessi retribuiti per motivi familiari /di carattere personale. giustificarsi al rientro in servizio con idonea documentazione: TUTTO SUI PERMESSI NEL GRUPPO INTESASANPAOLO- AGGIORNATO 2013 Permessi retribuiti per motivi familiari /di carattere personale 1) Al Personale possono essere concessi permessi retribuiti, da giustificarsi

Dettagli

Accordo Sindacale. Visto il CCNL 2002-2005, I biennio economico - d.d. 27.01.2005 ed in particolare l art. 12 e l art. 34;

Accordo Sindacale. Visto il CCNL 2002-2005, I biennio economico - d.d. 27.01.2005 ed in particolare l art. 12 e l art. 34; Accordo Sindacale Regolamento Lavoro Straordinario: durata minima lavoro straordinario e limite individuale ore/anno liquidabili nonché norme di utilizzo flessibilità modificative dell attuale regolamento

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena REGOLAMENTO COMUNALE DELLE PRESENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE Adottato con atto deliberativo di Giunta Comunale n 83 del 02.08.2002 Modificato

Dettagli

PRONTUARIO ALCUNE QUESTIONI DI CARATTERE GENERALE

PRONTUARIO ALCUNE QUESTIONI DI CARATTERE GENERALE CGIL FP CGIL FUNZIONE PUBBLICA FEDERAZIONE PROVINCIALE DI NUORO Via Oggiano, 15 08100 N U O R O - Tel. 0784/37639 Fax 0784/35853 CONGEDI PARENTALI FAMILIARI FORMATIVI PERMESSI PER LAVORATORI DISABILI GRAVI

Dettagli

Congedi per eventi e cause particolari 7 Congedo non retribuito per gravi motivi familiari e/o personali 7

Congedi per eventi e cause particolari 7 Congedo non retribuito per gravi motivi familiari e/o personali 7 SOMMARIO Sommario Presentazione Congedo di maternità Congedo di paternità Congedi parentali Riposi giornalieri Congedi per malattia del bambino Tutela del lavoratore in caso di lavoro notturno 2 3 4 4

Dettagli

LE GUIDE DELLA FABI Maternità e congedi parentali

LE GUIDE DELLA FABI Maternità e congedi parentali LE GUIDE DELLA FABI Maternità e congedi parentali 1 1. LA GRAVIDANZA 1.1. QUANDO COMUNICARE IL PROPRIO STATO La legge non stabilisce alcun obbligo di comunicare il proprio stato prima degli ultimi due

Dettagli

Breve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010)

Breve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010) Breve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010) La legge riconosce al padre lavoratore dipendente il diritto al congedo parentale, anche nel caso in cui la madre non ne abbia diritto

Dettagli

REGOLAMENTO UFFICI E SERVIZI. APPENDICE. Regolamento sull orario di lavoro.

REGOLAMENTO UFFICI E SERVIZI. APPENDICE. Regolamento sull orario di lavoro. COMUNE DI STRIANO (Provincia di Napoli) Via Sarno, 80040 Striano Tel. 081.8276202 Fax 081. 8276103 P.I. 01254261215 - C.F. 01226000634 segreteria@comune.striano.na.it www.comune.striano.na.it REGOLAMENTO

Dettagli

TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA

TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA Settore Risorse umane, salute e sicurezza TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA Riferimenti normativi: Legge 53/2000; D.Lgs. 151/2001 Ccnl 14.9.2000 Dpr 1026/76 - D.Lgs. 119/11 D.Lgs. 5/2012

Dettagli

CONTRATTO DI APPRENDISTATO CONTRATTO DI INSERIMENTO CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO

CONTRATTO DI APPRENDISTATO CONTRATTO DI INSERIMENTO CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO CONTRATTO DI APPRENDISTATO CONTRATTO DI INSERIMENTO CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO NOTA: In linea di principio sono applicabili integralmente le norme del Testo Unico (D.Legs. 151/2001) su maternità e paternità

Dettagli

Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione. dicembre 2014, n. 183

Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione. dicembre 2014, n. 183 DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 80 Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione dell'articolo 1, commi 8 e 9, della legge 10 dicembre 2014, n. 183 Oggetto

Dettagli

Interruzione della gravidanza L interruzione della gravidanza, spontanea o volontaria, verificatasi durante i primi 90 giorni di gravidanza e per

Interruzione della gravidanza L interruzione della gravidanza, spontanea o volontaria, verificatasi durante i primi 90 giorni di gravidanza e per Congedo di maternità Estensione del divieto, interruzione della gravidanza, flessibilità del congedo di maternità, documentazione, trattamento economico e normativo, mobilità, prolungamento del diritto

Dettagli

200 PERMESSI RETRIBUITI EX LEGGE 104/92 E CONGEDO RETRIBUITO EX ART.42, 5 COMMA, DECR.LEG.VO N.151/01.

200 PERMESSI RETRIBUITI EX LEGGE 104/92 E CONGEDO RETRIBUITO EX ART.42, 5 COMMA, DECR.LEG.VO N.151/01. 200 PERMESSI RETRIBUITI EX LEGGE 104/92 E CONGEDO RETRIBUITO EX ART.42, 5 COMMA, DECR.LEG.VO N.151/01. I permessi retribuiti per la tutela dell handicap sono stati introdotti dalla legge n. 104/1992, come

Dettagli

DOMANDA DI ACCESSO AL TELELAVORO

DOMANDA DI ACCESSO AL TELELAVORO Posteitaliane 1 DOMANDA DI ACCESSO AL TELELAVORO Risorse Umane e Organizzazione (Gestione competente). CC Responsabile struttura organizzativa di appartenenza. CC Risorse Umane e Organizzazione FRSI/Politiche

Dettagli

SPECIALE PENSIONI: HANDICAP, DONAZIONE SANGUE

SPECIALE PENSIONI: HANDICAP, DONAZIONE SANGUE Welfare news n. 48 novembre 2013 SPECIALE PENSIONI: HANDICAP, DONAZIONE SANGUE I recentissimi interventi legislativi: DLGS 101 e 102 del 31/8/2013 hanno apportato alcuni correttivi di salvaguardia per

Dettagli

Piazza 14 Dicembre 1944 n.5 28019 SUNO (NO) CODICE FISCALE 00419850037 e-mail: c.pontini@comune.suno.novara.it COMUNE DII SUNO

Piazza 14 Dicembre 1944 n.5 28019 SUNO (NO) CODICE FISCALE 00419850037 e-mail: c.pontini@comune.suno.novara.it COMUNE DII SUNO Tel. 0322885510 Fax 0322858042 COMUNE DI SUNO Piazza 14 Dicembre 1944 n.5 28019 SUNO (NO) CODICE FISCALE 00419850037 e-mail: c.pontini@comune.suno.novara.it www.comune.suno.novara.it GUIIDA AL LAVORO PER

Dettagli

CODICE DI FATTURAZIONE ELETTRONICA UF4URW

CODICE DI FATTURAZIONE ELETTRONICA UF4URW Istituto Comprensivo Statale Giovanni Pascoli Via Puglie, 1-87076 Villapiana (CS) Tel.e fax:0981/505051 Mail:CSIC82300V@istruzione.it Pec:csic82300v@pec.istruzione.it Sito Web: www.comprensivovillapiana.it

Dettagli

Al Direttore Amministrativo Università degli Studi di Siena SEDE

Al Direttore Amministrativo Università degli Studi di Siena SEDE Domanda di ammissione ai permessi art. 33 L. 104/92 (per: - dipendenti portatori di handicap - genitori di portatore di handicap grave con età superiore a 18 anni - coniuge parenti/affini entro il 2 grado

Dettagli

DISCIPLINARE ORARIO DI LAVORO. Art. 1 Generalità

DISCIPLINARE ORARIO DI LAVORO. Art. 1 Generalità DISCIPLINARE ORARIO DI LAVORO Art. 1 Generalità Il presente disciplinare è volto a normare l'articolazione dell'orario di lavoro per tutto il personale dell'istituto sulla base di quanto previsto dalla

Dettagli

COMO. Prontuario Congedo Parentale LE NOVITA' DEL JOB ACT

COMO. Prontuario Congedo Parentale LE NOVITA' DEL JOB ACT COMO Prontuario Congedo Parentale LE NOVITA' DEL JOB ACT 2015 COMO Per Informazioni e delucidazioni contattare: Vincenzo Falanga - Segretario Generale UIL FPL COMO cell. 3208160615 e.mail : vincenzo.falanga@uilfplcomo.it

Dettagli

Norme contrattuali sulla tutela di soggetti affetti da patologie oncologiche

Norme contrattuali sulla tutela di soggetti affetti da patologie oncologiche Norme contrattuali sulla tutela di soggetti affetti da patologie oncologiche In via preliminare, occorre precisare che la contrattazione, nei diversi comparti del lavoro pubblico, non ha previsto norme

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE DEL PERSONALE Servizio Ordinamento e Contenzioso Divisione 1^ C I R C O L A R E

DIREZIONE CENTRALE DEL PERSONALE Servizio Ordinamento e Contenzioso Divisione 1^ C I R C O L A R E DIREZIONE CENTRALE DEL PERSONALE Servizio Ordinamento e Contenzioso Divisione 1^ N. 333-A/9807.F.6.2 Roma, 6.8.2001 C I R C O L A R E OGGETTO: Legge 8 marzo 2000, n. 53 recante Disposizioni per il sostegno

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca 3 Circolo Didattico Giovanni XXIII 87064 Corigliano Calabro (CS)

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca 3 Circolo Didattico Giovanni XXIII 87064 Corigliano Calabro (CS) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca 3 Circolo Didattico Giovanni XXIII 87064 Corigliano Calabro (CS) Prot.n.4389 del12.10.2010 Al personale docente e ATA OGGETTO: informativa sulla

Dettagli

Modifica delle norme di tutela della maternità. Flessibilità del l congedo di maternità

Modifica delle norme di tutela della maternità. Flessibilità del l congedo di maternità Modifica delle norme di tutela della maternità È stato pubblicato sulla G.U. n. 144 del 26 giugno 2015 Supplemento ordinario n. 34, il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 80 "Misure per la conciliazione

Dettagli

REGOLAMENTO. Concessione permessi retribuiti

REGOLAMENTO. Concessione permessi retribuiti REGOLAMENTO Concessione permessi retribuiti ART. 1 Oggetto Il presente regolamento, in conformità con quanto disposto dall art.21 del C.C.N.L. 01/09/1995 del Comparto Sanità e dagli artt.22 e 23 del C.C.N.L.

Dettagli

LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola

LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola Lo Stato assiste i pazienti oncologici attraverso il riconoscimento

Dettagli

100 PERMESSI RETRIBUITI

100 PERMESSI RETRIBUITI 100 PERMESSI RETRIBUITI. I permessi retribuiti spettano al dipendente, in presenza dei presupposti richiesti dal contratto o da altre disposizioni di legge, senza decurtazione della retribuzione e della

Dettagli

Ferie, permessi e aspettative del personale a Tempo Determinato (CCNL 2002-2005 e sequenza Art. 142)

Ferie, permessi e aspettative del personale a Tempo Determinato (CCNL 2002-2005 e sequenza Art. 142) Ferie, permessi e aspettative del personale a Tempo Determinato (CCNL 2002-2005 e sequenza Art. 142) FERIE... 2 FESTIVITÀ... 2 PERMESSI... 2 PERMESSI BREVI... 2 PERMESSI PER FORMAZIONE... 3 PERMESSI PER

Dettagli

MATERNITÀ E CONGEDI. A cura di Monica Lattanzi (Coordinatrice Uffici Vertenze CISL USR Emilia Romagna)

MATERNITÀ E CONGEDI. A cura di Monica Lattanzi (Coordinatrice Uffici Vertenze CISL USR Emilia Romagna) MATERNITÀ E CONGEDI A cura di Monica Lattanzi (Coordinatrice Uffici Vertenze CISL USR Emilia Romagna) Astensione Obbligatoria o Congedo di Maternità La tutela accordata dalla legge alle lavoratrici madri

Dettagli

Guida alla maternità Per il personale dipendente da imprese di assicurazione

Guida alla maternità Per il personale dipendente da imprese di assicurazione Federazione Nazionale Assicuratori Guida alla maternità Per il personale dipendente da imprese di assicurazione A CURA DELLA COMMISSIONE FEMMINILE...hanno collaborato: Carla Prassoli Rita Mazzarella Armando

Dettagli

SCHEDA N. 2. Scheda n.2 permessi retribuiti specifici

SCHEDA N. 2. Scheda n.2 permessi retribuiti specifici SCHEDA N. 2 PERMESSI RETRIBUITI SPECIFICI (art. 11 e art. 40 C.C.P.L. di comparto) Riflessi sul rapporto di lavoro I giorni di permesso retribuito sono utili a tutti gli effetti e non riducono le ferie.

Dettagli

SINTESI SULLE NORME IN MATERIA DI CONGEDI DI MATERNITA, PATERNITA E PARENTALI

SINTESI SULLE NORME IN MATERIA DI CONGEDI DI MATERNITA, PATERNITA E PARENTALI Banca Fideuram S.p.A. SINTESI SULLE NORME IN MATERIA DI CONGEDI DI MATERNITA, PATERNITA E PARENTALI Il documento è stato realizzato in collaborazione con la Fisac Cgil di Banca Fideuram 1 CONGEDO DI MATERNITÀ/PATERNITÀ:

Dettagli

CONGEDO MATRIMONIALE PERMESSI PER LA PROTEZIONE CIVILE - SOCCORSO ALPINO PERMESSI PER LO STUDIO PERMESSI DONAZIONE SANGUE

CONGEDO MATRIMONIALE PERMESSI PER LA PROTEZIONE CIVILE - SOCCORSO ALPINO PERMESSI PER LO STUDIO PERMESSI DONAZIONE SANGUE CONGEDO MATRIMONIALE PERMESSI PER LA PROTEZIONE CIVILE - SOCCORSO ALPINO PERMESSI PER LO STUDIO PERMESSI DONAZIONE SANGUE PERMESSI PER I SEGGI ELETTORALI Segreteria Provinciale di Cremona Viale Trento

Dettagli

Aspettativa (aggiornamento ottobre 09) Edizione ottobre 09. Pagina 1

Aspettativa (aggiornamento ottobre 09) Edizione ottobre 09. Pagina 1 Aspettativa Edizione ottobre 09 Pagina 1 INDICE 1 ASPETTATIVA NON RETRIBUITA pag. 3 1.1 Congedo per gravi motivi di famiglia pag. 3 1.2 Modalità di richiesta pag. 3 1.3 Trattamento economico 2 ALTRE ASPETTATIVE

Dettagli

Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI

Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI 1 Legge 104/92 e successive integrazioni Legge quadro per l assistenza l integrazione sociale e i diritti delle persone disabili Permessi e congedi

Dettagli

Circolare N. 126 del 17 Settembre 2015

Circolare N. 126 del 17 Settembre 2015 Circolare N. 126 del 17 Settembre 2015 Maternità, lavoro notturno e telelavoro: le novità del 2015 (D.Lgs. n. 80 del 15.06.2015) Gentile cliente, il legislatore con il D.Lgs. n. 80 del 15.06.2015 ha introdotto

Dettagli

REGOLE APPLICATIVE DEL REGOLAMENTO SULL ORARIO DI LAVORO DEL COMUNE DI COTIGNOLA

REGOLE APPLICATIVE DEL REGOLAMENTO SULL ORARIO DI LAVORO DEL COMUNE DI COTIGNOLA AREA PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Servizio Amministrazione del Personale Corso Garibaldi, 62 48022 Lugo Tel. 0545 38311 Fax 0545 38442 marinid@unione.labassaromagna.it REGOLE APPLICATIVE DEL REGOLAMENTO

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO LEGGE 29 ottobre 2003 n.137 REPUBBLICA DI SAN MARINO INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Promulghiamo e mandiamo a pubblicare la seguente

Dettagli

ART. 26 - MALATTIA E INFORTUNIO NON SUL LAVORO (diventerà art. 32)

ART. 26 - MALATTIA E INFORTUNIO NON SUL LAVORO (diventerà art. 32) ART. 26 - MALATTIA E INFORTUNIO NON SUL LAVORO (diventerà art. 32) 1. Il lavoratore malato deve avvertire di norma l azienda prima dell inizio del suo orario di lavoro e comunque entro il primo giorno

Dettagli

Assenze per assistenza portatori di handicap

Assenze per assistenza portatori di handicap Assenze per assistenza portatori di handicap Riferimenti normativi: art.21 e 33 legge 5.2.1992 n. 104 e successive modifiche ed integrazioni, Dlgs. 26.3.2001 n. 151, circolare INPS dell 11 luglio 2003,

Dettagli

REGOLAMENTO SULL'ORARIO DI SERVIZIO, DI LAVORO E DI APERTURA AL PUBBLICO DEL COMUNE DI PADRIA

REGOLAMENTO SULL'ORARIO DI SERVIZIO, DI LAVORO E DI APERTURA AL PUBBLICO DEL COMUNE DI PADRIA REGOLAMENTO SULL'ORARIO DI SERVIZIO, DI LAVORO E DI APERTURA AL PUBBLICO DEL COMUNE DI PADRIA Il presente regolamento, ai sensi dell art. 5, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001, disciplina i tempi e le modalità

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE.

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE. ALLEGATO A ALLA DELIBERA DI G.C. N. 71 DEL 05.11.2009 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE. ART. 1 NORME DI

Dettagli

CONGEDO PARENTALE 2015

CONGEDO PARENTALE 2015 CONGEDO PARENTALE 2015 Si riportano di seguito le modifiche, tardive e parziali, apportate a tale istituto dal Jobs act con validità limitata al periodo dal 25 giugno al 31 dicembre 2015 Art. 32 decreto

Dettagli

INDIRIZZI IN ALLEGATO

INDIRIZZI IN ALLEGATO DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE II Reparto Div. 5^ - Sez. 2^ Viale dell Università, 4 00185 ROMA Prot.n. Roma, lì INDIRIZZI IN ALLEGATO OGGETTO: Assenze comportanti decurtazione o mancata corresponsione

Dettagli

Associazione Crescere

Associazione Crescere Associazione Crescere Congedi, Permessi, Riposi Legge 8 Marzo 2000 n 53 DPCM 27 Luglio 2000 n 278 Legge 5 Febbraio 1992 n 104 T.U. 26 Marzo 2001 n 151 Dr. Matteo Naldi Congedi (Capo III e Capo IV Dlgs

Dettagli

Introduce inoltre novità per ciò che riguarda i congedi per cura e per formazione.

Introduce inoltre novità per ciò che riguarda i congedi per cura e per formazione. Introduzione La legge 53/2000 (conosciuta con il titolo di Congedi Parentali) e altre norme ad essa collegata introducono rilevanti modifiche a importanti leggi dello Stato quali: La Legge 1204 del 30/12/1971

Dettagli

Al Signor Segretario generale. Oggetto: assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici. Modalità di imputazione.

Al Signor Segretario generale. Oggetto: assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici. Modalità di imputazione. Direzione generale - Servizio Risorse Umane Circolare prot. n. 10126 Venezia, 7 febbraio 2014 Alle Signore e ai Signori Dirigenti Alle Signore e ai Signori incaricati di Posizione Organizzativa e Alta

Dettagli

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE Ufficio gestione risorse umane, relazioni sindacali e procedimenti disciplinari Domanda di ammissione ai permessi art. 33 L. 104/92 (per: - dipendenti portatori di handicap - genitori di figlio portatore

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 43 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 12 DEL 27/01/2015

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 43 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 12 DEL 27/01/2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 43 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 12 DEL 27/01/2015 OGGETTO: SIG. - OMISSIS -, DIPENDENTE COMUNALE A TEMPO INDETERMINATO

Dettagli

Curato da Enzo Toma RSU - DENSO Maggio 2002

Curato da Enzo Toma RSU - DENSO Maggio 2002 LEGGE 104 CONGEDO STRAORDINARIO Curato da Enzo Toma RSU - DENSO Maggio 2002 Legge 104/92 Art. 33 Tra i quesiti che ci pervengono quotidianamente da, lavoratori, delegati sindacali, membri di Associazioni

Dettagli

ASTENSIONE OBBLIGATORIA

ASTENSIONE OBBLIGATORIA ASTENSIONE OBBLIGATORIA - ASTENSIONE FACOLTATIVA - ASSENZA PER MALATTIA DEL BAMBINO ASTENSIONE OBBLIGATORIA QUADRO RIEPILOGATIVO DESCRIZIONE NORMA GENERALE RETRIBUZIONE NOTE Durata dell astensione prima

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE (Deliberazione della G.C. n 156 del 06/11/2012) Art. 1 Princìpi generali 1. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

GUIDA SUL LAVORO A TEMPO PARZIALE (PART TIME) Aggiornata a novembre 2013

GUIDA SUL LAVORO A TEMPO PARZIALE (PART TIME) Aggiornata a novembre 2013 GUIDA SUL LAVORO A TEMPO PARZIALE (PART TIME) Aggiornata a novembre 2013 MODALITÀ RICHIESTE (TRASFORMAZIONE E/O MODIFICA) DURATA ORARIO : ARTICOLAZIONE E INTERVALLO CRITERI PRINCIPALI ACCOGLIMENTO DELLE

Dettagli

DIRETTIVE PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE.

DIRETTIVE PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE. DIRETTIVE PER LA GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO, DEI PERMESSI, DEL LAVORO STRAORDINARIO E DELLE ASSENZE DEL PERSONALE DIPENDENTE. ART. 1 NORME DI PRINCIPIO 1. Le presente direttive vengono adottate al

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ORARIO DI LAVORO (emanato con decreto rettorale 12 gennaio 2004, n. 178) INDICE

REGOLAMENTO DELL ORARIO DI LAVORO (emanato con decreto rettorale 12 gennaio 2004, n. 178) INDICE REGOLAMENTO DELL ORARIO DI LAVORO (emanato con decreto rettorale 12 gennaio 2004, n. 178) INDICE Articolo 1 (Orario ordinario di lavoro e di servizio. Definizioni) Articolo 2 (Articolazione dell orario)

Dettagli

A) Previsione generica comune a tutte le assenze per malattia (art. 21 CCNL del 21/2/1995 + art. 6 CCNL del 16/5/2001):

A) Previsione generica comune a tutte le assenze per malattia (art. 21 CCNL del 21/2/1995 + art. 6 CCNL del 16/5/2001): Vademecum a cura di Maura Bonito sulle Tutele previste per i lavoratori del comparto Ministeri affetti da patologie gravi che richiedano terapie salvavita (es. : emodialisi chemioterapia trattamento per

Dettagli

Congedi per maternità paternità e parentali di Barbara Busi UIL PA Coordinamento Università Ricerca

Congedi per maternità paternità e parentali di Barbara Busi UIL PA Coordinamento Università Ricerca Congedi per maternità paternità e parentali di Barbara Busi UIL PA Coordinamento Università Ricerca Il Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 è il Testo Unico che ha riunito e riordinato le leggi in

Dettagli

Il lavoro subordinato

Il lavoro subordinato Il lavoro subordinato Aggiornato a luglio 2012 1 CHE COS È? Il contratto di lavoro subordinato è un contratto con il quale un lavoratore si impegna a svolgere una determinata attività lavorativa alle dipendenze

Dettagli

SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI

SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI TESSERINI IDENTIFICATIVI Il giorno dell entrata in servizio ti verrà consegnato il badge per la rilevazione automatica delle presenze e il tesserino identificativo

Dettagli

Come cambia la tutela della maternità e paternità. Barbara Maiani

Come cambia la tutela della maternità e paternità. Barbara Maiani Come cambia la tutela della maternità e paternità Barbara Maiani I principi della legge delega Allo scopo di garantire adeguato sostegno alle alla genitorialità cure parentali, attraverso misure volte

Dettagli

CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE

CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE * QUALI SONO I NUOVI DIRITTI E LE NUOVE OPPORTUNITA PER I NEO-GENITORI? ASPETTATIVA OBBLIGATORIA: - Resta l aspettativa obbligatoria

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO ASPETTATIVA E BENEFICI DELLA LEGGE 104 QUESITO (posto in data 26 marzo 2014) Sono un dirigente medico di sessanta anni, con trentacinque anni di anzianità. In seguito a gravi patologie mi è stata

Dettagli

Tra famiglia e lavoro

Tra famiglia e lavoro Tra famiglia e lavoro A cura di Laura Abet* Conciliare i tempi di lavoro e quelli della famiglia è impresa difficile per tutti. La presenza di una persona con disabilità all'interno del nucleo familiare

Dettagli

REGOLAMENTO ORARIO DI LAVORO, DI SERVIZIO E DI APERTURA AL PUBBLICO. Art. 1 Fonti e campo di applicazione

REGOLAMENTO ORARIO DI LAVORO, DI SERVIZIO E DI APERTURA AL PUBBLICO. Art. 1 Fonti e campo di applicazione REGOLAMENTO ORARIO DI LAVORO, DI SERVIZIO E DI APERTURA AL PUBBLICO Art. 1 Fonti e campo di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina l orario di lavoro del personale tecnico e amministrativo

Dettagli

Graduatorie ad Esaurimento 2014

Graduatorie ad Esaurimento 2014 Graduatorie ad Esaurimento 2014 Guida alla compilazione invalidità personale o familiare Indice Introduzione... 2 Sezioni relative alla domanda... 2 Sezione H1 Titoli di riserva... 2 H4a per situazione

Dettagli

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 I vostri diritti Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 Associazione Ipertensione Polmonare Italiana Onlus Insieme per combattere una malattia che toglie il respiro. Adelmo Mattioli 1 Accertamento dell

Dettagli

DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO

DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE G.C. N.101 DEL 05.06.2013 1 Indice A Orario di Lavoro B Flessibilità dell'orario C Pausa

Dettagli

I diritti e le tutele

I diritti e le tutele I diritti e le tutele per chi lavora nell università L e leggi e i contratti collettivi hanno sancito per i lavoratori dipendenti una serie di diritti e di tutele per i tanti casi della vita in cui altre

Dettagli

I diritti e le tutele

I diritti e le tutele I diritti e le tutele di chi lavora nella Formazione professionale L UN UTILE MODULISTICA DA USARE IN CASO DI NECESSITÀ aggiornamento nella professione, il giusto riposo, la possibilità di curarsi in caso

Dettagli

I diritti in moduli settembre 2006

I diritti in moduli settembre 2006 I diritti in moduli settembre 2006 Indice Nota: per accedere ai singoli moduli fare click sul titolo del modulo stesso 1. Aspettativa per mandato amministrativo (Personale a tempo indeterminato) 2. Aspettativa

Dettagli

dipartimento risorse umane e organizzazione

dipartimento risorse umane e organizzazione dipartimento risorse umane e organizzazione Al Magnifico Rettore Università degli Studi di Bari Aldo Moro Piazza Umberto I BARI PRATICA DI ACCESSO AI PERMESSI PER ASSISTENZA AD UN FAMILIARE DISABILE (LEGGE

Dettagli

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP Prot. n. 3_229_PUBBLICO_IMPIEGO Roma, 9 marzo 2010 Info Pubblico Impiego n. 23 COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP È stato approvato dopo un iter durato circa due anni- il collegato

Dettagli

OGGETTO: Legge 104/1992 art. 33 comma 3 (assistenza al parente con disabilità grave)

OGGETTO: Legge 104/1992 art. 33 comma 3 (assistenza al parente con disabilità grave) Al Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo S. Francesco di Paola - Messina OGGETTO: Legge 104/1992 art. 33 comma 3 (assistenza al parente con disabilità grave) Il/La sottoscritt nat a prov. ( ) il, qualifica

Dettagli