Come? Problema del metodo della comparazione il modo dell analisi comparativa può essere differenziato:
|
|
- Gaetana Pellegrino
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 2 marzo 2015 La comparazione e il metodo Volume di riferimento: F. Lanchester, Gli strumenti della democrazia, Giuffré, Milano, 2004, pp Cosa è la comparazione Cosa è il diritto costituzionale comparato un attività o processo di conoscenza di due o più fenomeni giuridici per vedere che cosa essi abbiano di diverso e che cosa in comune (Gino Gorla) Chi compara? Il giuspubblicista Cosa si compara? Problema dell oggetto della comparazione: ordinamenti, istituti, disposizioni normative, comportamenti all interno delle istituzioni giuridicamente rilevanti. Sia internamente allo stato che esternamente. Come? Problema del metodo della comparazione il modo dell analisi comparativa può essere differenziato: Diacronica/Sincronico Macrocomparazione /Microcomparazione per istituti (ad es. il sistema elettorale; il governo; il Capo dello Stato ecc.) Binario o Multiplo Interno o esterno implicito o esplicito Prioritaria alla comparazione è la scelta dei criteri di classificazione. E necessario porsi un parametro come termine di riferimento (tertium comparationis) per raffrontare ciò che viene comparato e ciò che si deve comparare. Perché? Problema della funzione della comparazione. Nell ambito giuridico-politico la comparazione è un metodo indispensabile per l analisi della complessità degli ordinamenti. Funzione principale della comparazione è la conoscenza. Quali sono le finalità della materia: 1) teorico -conoscitivo: a) conoscenza b) educazione e formazione del giurista c) miglior comprensione del diritto nazionale 2) pratico-applicativo: l apporto della comparazione è quello di: a) permettere di elaborare trattati e convenzioni internazionali b) fornire ausilio alla politica legislativa e alla redazione dei testi normativi
2 c) individuare i modelli dominanti provenienti da paesi stranieri d) armonizzare e unificare il diritto (semplificazione o eliminazione di differenze tra ordinamenti) e) coadiuvare l interpretazione e la preparazione del materiale per il giudice Il diritto comparato fornisce la possibilità di comprendere in misura migliore quale sia la posizione del diritto nelle diverse società e culture. Il diritto comparabile non è solo quello risultante dai testi normativi, ma quello effettivamente vigente. Il diritto comparato deve studiare i formanti, che sono gli elementi essenziali e caratterizzanti un certo ordinamento, rappresentati non solo dalla costituzione e dalle norme giuridiche ma anche e dalla giurisprudenza e dalla dottrina giuridica. Classificazioni e modelli Scienza giuridica e metodo comparativo. Interesse per il diritto comparato a partire dal XIX secolo. Ruolo fondamentale della comparazione in un mondo sempre più globalizzato Argomenti che studieremo nella prima parte del corso: Le famiglie giuridiche Le forme di Stato Le forme di Governo I sistemi elettorali Il tipo di Stato Il metodo comparativo è strumento indispensabile di conoscenza 3 marzo 2015 Concetto di Famiglia giuridica. Classificazione e caratteristiche delle principali famiglie giuridiche. La famiglia giuridica romano germanica. La famiglia giuridica di Common law Volumi di riferimento: F. Lanchester, Gli strumenti della democrazia, Giuffré, Milano, 2004, pp G.Morbidelli, L.Pegoraro, A.Reposo, M.Volpi, Diritto pubblico comparato, Giappichelli, Torino, 2012, pp Cosa si intende per Famiglia giuridica (o cultura giuridica): la tecnica e i modi di espressione del diritto che influenzano non soltanto i componenti del gruppo, ma anche il funzionamento delle istituzioni. La cultura giuridica è uno degli aspetti della cultura e della civiltà di una popolazione. Gli elementi caratterizzanti la famiglia giuridica sono:
3 -la tecnica del diritto e il metodo giuridico; -i principi filosofici, politici ed economici esistenti in un determinato contesto. Quali sono le principali famiglie giuridiche: Classificazione tradizionale (David): 1- quella romano-germanica (Civil law). 2- quella di Common Law. 3- quella dei diritti socialisti. 4- quella dei diritti tradizionali o religiosi. Ulteriori classificazioni delle famiglie giuridiche alla luce dei più recenti cambiamenti (crollo regimi socialisti, espansione Cina e Giappone; ruolo paesi islamici; indipendenza del modo africano) (Mattei, Monateri): 1- quella a egemonia del diritto (common law e civil law, sistemi misti) 2- quella a dominanza della politica (alcuni ex-socialisti; alcuni paesi in via di sviluppo) 3- quella a egemonia della tradizione (paesi musulmani, indù e estremo oriente). Carattere più dinamico di questa classificazione. La principale contrapposizione è quella fra la famiglia giuridica romano-germanica e quella di Common Law. La creazione della famiglia giuridica romano-germanica è legata alla rinascita della società che si verifica nei secoli XII e XIII nell occidente europeo, al risorgere delle città e del commercio e alla necessità di creare un diritto che garantisca ordine e sicurezza. Le università divengono centro di cultura. Si verifica la rinascita degli studi del diritto romano. Le regole di diritto sono scritte, generali e astratte e sono ispirate a principi di giustizia e di morale. Il diritto regola soprattutto i rapporti tra i privati. Grazie all affermazione della scuola di diritto naturale accanto al diritto privato viene elaborato lo studio del diritto pubblico. Codificazione. (Francia, all indomani della rivoluzione del 1789 e dell espansione napoleonica). La codificazione ottocentesca rappresenta un elemento di distinzione tra common law e civil law. Ruolo fondamentale della legge. Art. 6 Dichiarazione francese dei diritti dell uomo e del cittadino. Fonti della famiglia romano germanica: costituzione, legge e atti aventi forza di legge, regolamenti, giurisprudenza, consuetudini. Giurista: persona che si forma nelle università. Per common law si intende, in senso più ampio, la famiglia giuridica anglo americana, vale a dire quella particolare tecnica del diritto e di ragionamento giuridico, sostanzialmente di natura giurisprudenziale, utilizzata nei paesi anglo americani. Le sue caratteristiche sono a) la natura giudiziaria del diritto b) la mancanza di una codificazione; c) l antichità e continuità dell ordinamento; d) la storicità del diritto; e) la resistenza al diritto romano.
4 4 marzo 2015 La famiglia giuridica di Common law Volumi di riferimento: F. Lanchester, Gli strumenti della democrazia, Giuffré, Milano, 2004, pp G.Morbidelli, L.Pegoraro, A.Reposo, M.Volpi, Diritto pubblico comparato, Giappichelli, Torino, 2012, pp Il common law è il diritto comune a tutta l Inghilterra che a partire dall XI secolo venne elaborato dalle corti regie di Westminster create a seguito della conquista normanna del Ruolo dei giudici itineranti per la diffusione di un diritto comune a tutta l Inghilterra: i giudici regi erano componenti le corti centrali, venivano in contatto con le consuetudini locali in giro per il paese, le rielaboravano e le assorbivano. Essi contribuirono a conferire uniformità ai giudizi e a diffondere il common law. Enrico II nel 1178 stabilì che 5 giudici si stabilissero in modo permanente a Londra a svolgere la normale amministrazione della giustizia nella curia regis con sede a Westminster Hall. La Curia regis nacque come un organo che coadiuvava il sovrano nelle funzioni legislative, esecutive e giudiziarie. Essa si riuniva in due composizioni diverse: la prima (Magnum Concilium) era una assemblea più grande la seconda più ristretta. Dall assemblea ristretta derivarono le corti di Common Law, mentre da quella allargata il Parlamento. Dopo la magna carta all interno della curia, si enuclearono alcune commissioni le quali acquistarono pian piano autonomia fino a divenire le tre corti di Westminster: Corte dello Scacchiere, Corte delle udienze Comuni (common pleas), corte del banco del Re (King s bench). L attività delle tre corti di Westminster ha contribuito a diffondere un diritto comune (Common Law) in tutto il Regno. Si tratta di diritto comune non di diritto unico dato che continuavano accanto ad esse ad operare diverse altre corti, ecclesiastiche, signorili e locali. Il ricorso alle corti regie non era automatico per i sudditi, ma per il loro intervento era necessario ottenere un writ, un ordine con cui il re chiedeva di soddisfare il diritto di colui che lo aveva richiesto. Il writ era lo strumento tecnico per fare operare la giustizia. Il Common Law si espanse fino alla metà del XII secolo quando nel 1258 le Provisions of Oxford limitarono la possibilità di creare nuovi writs riducendo dunque le possibilità di accesso alle corti di Westminster. Il blocco dei writs fu una delle cause della crisi del Common Law. I difetti del Common Law portarono alla nascita di un sistema di giustizia parallelo, quello dell equity. Il suddito che non riusciva o non poteva ottenere giustizia di fronte alle corti di Common Law inviava le sue petizioni direttamente al sovrano, fonte di giustizia. Il re coinvolse il Cancelliere nell amministrazione delle cause e questo dal 1474 iniziò a decidere in nome proprio. Il Cancelliere utilizzava l ingiunzione per fare rispettare gli obblighi che le corti di Common Law non riuscivano o non potevano far rispettare. Lo sviluppo dell equity determinò un conflitto tra la corte di Cancelleria e le corti di Common Law, il cui culmine si ebbe all inizio del XVII secolo. Il compromesso tra i due sistemi si raggiunse nel 1616 quando il re Giacomo I si pronunciò in favore della corte della Cancelleria stabilendo che, nel caso di contrasto tra decisioni di Common Law e di equity, sarebbero prevalse queste ultime. Tale decisione non portò alla fine del Common Law, perché il Cancelliere non abusò del suo potere, cominciando anzi a sentirsi vincolato dai propri precedenti. Il sistema di Common Law e quello di equity continuarono ad agire parallelamente fino alla riforma dei Judicature Acts del che eliminò ogni distinzione tra corti di Common Law e corti di equity e diede vita ad un nuovo sistema di corti.
5 Le fonti del diritto in common law: 1)il precedente giudiziale 1)Il precedente è fonte principale del diritto. La prassi di seguire le decisioni precedenti per elaborare le sentenze successive si impose in un primo momento come fatto spontaneo e divenne obbligatorio a partire dal XIX secolo. La regola del precedente vincolante non è però assoluta: in primo luogo perché è legata alla gerarchia delle corti in secondo luogo perché all interno della sentenza bisogna distinguere tra ratio decidendi e obiter dictum: la forza vincolante della sentenza riguarda solo la ratio decidendi, il principio che ha spinto il giudice a decidere.
Passaggi da laurea magistrale in Giurisprudenza (Nuovo ordinamento) a laurea triennale in Operatore dei servizi giuridici
Passaggi da laurea magistrale in Giurisprudenza (Nuovo ordinamento) a laurea triennale in Operatore dei servizi giuridici INSEGNAMENTO LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA (Nuovo ordinamento) INSEGNAMENTO
DettagliLa Rivoluzione Americana
La Rivoluzione Americana Al partire dal XVII secolo le coste orientali dell America settentrionale furono popolate da coloni inglesi che lasciavano la loro madrepatria per differenti motivazioni: disoccupazione
DettagliORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA
ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA INDICE Pag 2 Parte prima 1. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2015-2016 Laurea Magistrale in Giurisprudenza LMG-01
DettagliINDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V. Introduzione... pag. VII. Indice Sommario... pag. XI
INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione... pag. VII Indice Sommario... pag. XI CAPITOLO I IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA, CENNI STORICI, LA RIFORMA DEL 1975 1. La famiglia
DettagliLegge. Legislazione. Diritto STATO. Istituti giuridici Diritto dell ambiente. Legislazione. dell Unione Europea. European Law School
Previdenza sociale Normazione giuridica Integrazione ed internazionalizzazione del minore dei mercati Analisi NOTAIO economica del diritto Azione amministrativa Legge Azione amministrativa Istituti giuridici
DettagliQualche riflessione sul contributo dei giudici internazionali ed interni al diritto internazionale
«Rivista giuridica degli studenti dell Università di Macerata», 0 (2010), pp. 23-27 ISSN 2038-7415 (print) / ISSN 2038-7423 (online) 2010 eum Qualche riflessione sul contributo dei giudici internazionali
DettagliDISCIPLINA DELLA PROVA FINALE (Consiglio di Classe Unificato del 16/02/2011)
DISCIPLINA DELLA PROVA FINALE (Consiglio di Classe Unificato del 16/02/2011) La prova finale NON CONSISTERÀ in un elaborato scritto, NO bensì nella DISCUSSIONE di due fra tre argomenti, scelti in 3 distinti
DettagliDate Appelli Sessione Autunnale 2011 - Facoltà Giuridiche
Date Appelli Sessione Autunnale 2011 - Facoltà Giuridiche Titolo Corso Professore Giorno Dalle Alle Tipologia 70010 - LINGUA LATINA III AGOSTO 20/09/2011 11.00 12.00 Scritto 70011 - LINGUA LATINA IV AGOSTO
DettagliGli STRUMENTI della DEMOCRAZIA
Fulco Lanchester Gli STRUMENTI della DEMOCRAZIA Lezioni di Diritto costituzionale comparato.-,->'j.*v-;.j.,,* Giuffre Editore INDICE SOMMARIO Premessa Capitolo I LA COMPARAZIONE GIUSPUBBLICISTICA 1. L'ambito
DettagliLe risorse linguistiche del Ministero dell Interno. Un grande patrimonio linguistico, ma quale usability?
Le risorse linguistiche del Ministero dell Interno Un grande patrimonio linguistico, ma quale usability? I Traduttori del Ministero dell Interno Organico: circa 350, di cui 250 funzionari Linguistici(procedura
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 LA DIFFUSIONE DELLE AZIONI CONVERTIBILI ED IL RICORSO ALL ATIPICA OPERAZIONE DI CONVERSIONE AZIONARIA
IX CAPITOLO 1 LA DIFFUSIONE DELLE AZIONI CONVERTIBILI ED IL RICORSO ALL ATIPICA OPERAZIONE DI CONVERSIONE AZIONARIA 1. Introduzione: le remote tracce della clausola statutaria di convertibilità delle azioni
DettagliNATALINO RONZITTI INTRODUZIONE AL INTERNAZIONALE. Quarta edizione
NATALINO RONZITTI INTRODUZIONE AL DIRITTO INTERNAZIONALE Quarta edizione G. Giappichelli Editore Torino Indice-Sommario Premessa alla quarta edizione Premessa alla terza edizione Premessa alla seconda
DettagliProgrammazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima
Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado Classe prima Indicatori di COMPETENZA OBIETTIVI\ABILITÁ CONOSCENZE 1.1 Riconoscere le caratteristiche dell'ambiente studiato Orientamento 1.2 Distinguere
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Facoltà di Giurisprudenza Presidenza I Corso di Laurea
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Giurisprudenza Presidenza I Corso di Laurea LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA A.A. 2006-2007 I ANNO CICLO SSD INSEGNAMENTI CFU PROPEDEUTICITA Corso istituzionale
DettagliDIRITTO PRIVATO COMPARATO Prof. Alessandro Somma - I. Semestre
DIRITTO PRIVATO COMPARATO - I. Semestre Corso di laurea in giurisprudenza Corso obbligatorio da 10 crediti varianti di common law e civil law - con riferimenti ai sistemi inglese e statunitense da un lato
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare
DettagliIndice. Diritto Privato Comparato. 2 di 36
INSEGNAMENTO DI DIRITTO PRIVATO COMPARATO LEZIONE IV L ISTITUTO GIURIDICO DEL PRECEDENTE GIUDIZIARIO VINCOLANTE PROF.SSA ANNAFLORA SICA Indice 1 Il Precedente Giudiziario Vincolante ---------------------------------------------------------------------------------------
DettagliCrescere insieme nel Mediterraneo. Corso di formazione sulla Finanza Islamica
Crescere insieme nel Mediterraneo Corso di formazione sulla Finanza Islamica Introduzione Il Mediterraneo è da sempre un luogo di incontro, di scambio commerciale, di dialogo tra i popoli che vivono sulle
DettagliIl rinvio pregiudiziale
Diritto delle organizzazioni internazionali a.a. 2013/2014 Il rinvio pregiudiziale Prof. Marcello Di Filippo (Università di Pisa) marcello.difilippo@sp.unipi.it I motivi che giustificano la previsione
DettagliIL MODELLO DEL COMMON LAW
IL MODELLO DI COMMON LAW ED IL SISTEMA DELL EQUITY PROF. VALERIO IORIO Indice 1 IL MODELLO DEL COMMON LAW ------------------------------------------------------------------------------------ 3 2 L EQUITY
DettagliAristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE
Aristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE Vita ARISTOTELE NACQUE A STAGIRA NEL NORD DELLA GRECIA NEL 384 A.C. NEL 367, ALL'ETÀ DI 17 ANNI, ANDÒ AD ATENE AL FINE DI ENTRARE A FAR PARTE DELL'ACCADEMIA DI
DettagliIndice analitico. Capitolo I. La Normativa
427 Prefazione... p. 9 Capitolo I La Normativa 1. I diritti del minore nelle Convenzioni Internazionali...» 11 2. I diritti del minore nella Costituzione Italiana...» 14 3. I diritti del minore nel Codice
DettagliUniversità degli Studi di Messina
Prenotazioni Esami Facoltà di Giurisprudenza: FEBBRAIO 00 00 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO A/C 00 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO D/L 00 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO M/Q 00 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliQuando scricchiola un paradigma
Quando scricchiola un paradigma L orientamento sessuale e il diritto Prof. Paolo Veronesi (UniFe) Paradigma = Modello Orientamento sessuale Carta di Nizza (2000) Indice dei temi La depenalizzazione dei
DettagliCONVEGNO 7/3/2003 della COMMISSIONE GRATUITO PATROCINIO. Casi dubbi di competenza territoriale dell Ordine
CONVEGNO 7/3/2003 della COMMISSIONE GRATUITO PATROCINIO Casi dubbi di competenza territoriale dell Ordine 1) Competenza a formare l elenco degli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato: L art.
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo Primo PREMESSA
INDICE SOMMARIO Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... xiii xvii Capitolo Primo PREMESSA Guida bibliografica... 3 1. Profili introduttivi... 5 2. Brevi cenni storici... 7 3. La distinzione
DettagliLE ORIGINI DELLA COMMON LAW INGLESE
LE ORIGINI DELLA COMMON LAW INGLESE Si suole ricondurre la genesi della Common Law inglese al 1066, quando Guglielmo di Normandia sconfisse ad Hastings l ultimo sovrano sassone, introducendo in Inghilterra
DettagliRAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE. Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012
RAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012 1 IL TUTORE Il tutore, come si evince dal testo degli artt.
DettagliTRE LEGGI PER LA GIUSTIZIA E I DIRITTI. TORTURA, CARCERI, DROGHE ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA DELLE FIRME
TRE LEGGI PER LA GIUSTIZIA E I DIRITTI. TORTURA, CARCERI, DROGHE ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA DELLE FIRME L esercizio dell iniziativa legislativa popolare di cui all art. 71, secondo comma, della Costituzione
Dettagli1 Capitolo 1 La famiglia e il diritto. Linee di tendenza, problemi, prospettive
INDICE XI Prefazione 1 Capitolo 1 La famiglia e il diritto. Linee di tendenza, problemi, prospettive 1 1. La famiglia e il diritto. Linee evolutive 5 2. I principi della riforma e l'evoluzione successiva
DettagliMASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI
MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI PROGRAMMA DIDATTICO V EDIZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 12 dicembre 2016 CONVEGNO INAUGURALE 13/14 gennaio 2017 I. Crimini organizzativi dei colletti bianchi
DettagliRIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING
RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING CLASSE TERZA RIM CONOSCENZE ABILITA' ECONOMIA AZIENDALE GEOPOLITICA Organizzazione aziendale e analisi del fabbisogno finanziario. Regole e tecniche di contabilità
DettagliSCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO
Giurisprudenza SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO Art. 1 L Università di Bari istituisce presso la Facoltà di Giurisprudenza, ai sensi degli articoli 4, comma 1, legge
DettagliINDICE GENERALE CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA
INDICE GENERALE PREFAZIONE PRESENTAZIONE (Guida alla lettura) CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA 1. L evoluzione legislativa fino alla legge fallimentare del 42 2. Il concordato preventivo
DettagliCURRICULUM VITAE ET STUDIORUM CON ELENCO DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DI FRANCESCO FOLLIERI
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM CON ELENCO DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DI FRANCESCO FOLLIERI CONTATTI: francesco.follieri@uniba.it È nato a Foggia il 9 settembre 1986. Studi: - Maturità classica presso
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE. IDENTITA ETICA DELL UOMO POLITICO alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa
CORSO DI FORMAZIONE IDENTITA ETICA DELL UOMO POLITICO alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa Organizzatori: MLAC di Roma, Comitato di Promozione Etica Onlus, 4METX srl OBIETTIVI: creare un occasione
Dettagli12 Il mercato del lavoro dei politici
INTroDUzIoNE La figura del politico e quella dell elettore sono alla base del concetto di democrazia rappresentativa. Ma chi è il politico? Ed è giusto considerare quella del politico una professione come
DettagliPROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina Nome del progetto L olio extravergine di oliva e i cereali, conoscenza delle materie prime e loro applicazione nelle cotture innovative
DettagliAlbero delle strutture
Albero delle strutture Comune di Brez, 1502-1991 Comune di Brez, 1502-1991 Comunità di Brez, 1502-1810 Pergamene, 1502-1640 Carte di regola, 1603-1761 Deliberazioni della regola, 1790-1810 Atti degli affari
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO SULLE PROPOSTE DI TIROCINIO IN AFFIANCAMENTO PRESSO LA CORTE D APPELLO DI TRIESTE
DOCUMENTO INFORMATIVO SULLE PROPOSTE DI TIROCINIO IN AFFIANCAMENTO PRESSO LA CORTE D APPELLO DI TRIESTE Si informa che presso questo Ufficio Giudiziario sono ammessi tirocini formativi in affiancamento
DettagliJohn Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia
John Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia Brevi cenni biografici John Dewey nacque il 20 ottobre 1859 a Baltimora, nel Vermont (USA), da una famiglia puritana di modeste condizioni
Dettagli87083 Amministrazione e controllo delle aziende pubbliche
87083 Amministrazione e controllo delle aziende pubbliche Le specificità del management pubblico Deriva dalla molteplicità di funzioni delle AA. PP. che si sono sedimentate nel tempo Dalla difesa alla
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte Prima NASCITA ED EVOLUZIONE DEL DANNO BIOLOGICO
Elenco delle principali abbreviazioni... XVII Parte Prima NASCITA ED EVOLUZIONE DEL DANNO BIOLOGICO CAPITOLO I IL SISTEMA FONDATO SULLA CAPACITÀ PRODUTTIVA 1. La capacità produttiva.... 5 2. Le contraddizioni
DettagliLa cultura deue regöle
Guido Aipa La cultura deue regöle Storia äel diritto civtta it tedäm Lamm INDICE DEL VOLUME Premessa Introduzione 1. Confini e metodo di un profilo storico del diritto civile italiano, p. ix - 2. Continuitä
DettagliCorso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza
hoòigioò UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Facoltà di Giurisprudenza Como Corso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza Sede del corso: Como MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 Presentazione
DettagliINDICE. Parte I PROCESSO CIVILE TELEMATICO, DOCUMENTO INFORMATICO E FASCICOLO INFORMATICO
INDICE Parte I PROCESSO CIVILE TELEMATICO, DOCUMENTO INFORMATICO E FASCICOLO INFORMATICO CAPITOLO 1 DOCUMENTO INFORMATICO ED INFORMATIZZAZIONE DEL PROCESSO A) Premessa......................................
DettagliCarta Aziendale dei Diritti e dei Doveri del Malato
Ufficio Relazioni con il Pubblico Carta Aziendale dei Diritti e dei Doveri del Malato e 1 Carta Aziendale dei Diritti e dei Doveri del malato L articolato che segue costituisce espressione ed integrazione
DettagliISTITUZIONI DIRITTO DEL LAVORO MARCO BIAGI GIUFFRÈ EDITORE. Giuffrè Editore - Copia riservata all'autore
ISTITUZIONI DI DIRITTO DEL LAVORO MARCO BIAGI GIUFFRÈ EDITORE MARCO BIAGI ISTITUZIONI DI DIRITTO DEL LAVORO con la collaborazione del prof. MICHELE TIRABOSCHI MILANO - DOTT. A. GIUFFRÈ EDITORE 2001 Concordo
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo FONTANA, Andrea Via X Giornate, 151, 25063, Gardone Val Trompia, BS Telefono 030 9994205 Fax 030
DettagliL ABROGAZIONE DELLA NORMA INCRIMINATRICE
L ABROGAZIONE DELLA NORMA INCRIMINATRICE INDICE CAPITOLO PRIMO L ABROGAZIONE DELLE LEGGI PENALI NELL ESPERIENZA GIURIDICA ARCAICA 01. Il vicino oriente. Le leggi mesopotamiche... p. 1 02. Il diritto greco
DettagliUNIVERSITA CARLO CATTANEO LIUC CORSO DI STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO I-II A.A. 2012-2013
UNIVERSITA CARLO CATTANEO LIUC CORSO DI STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO I-II A.A. 2012-2013 SCHEMI DELLE LEZIONI (materiale riservato agli studenti frequentanti) PARTE II (STORIA DEL DIRITTO INGLESE,
DettagliSCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA PROGRAMMA II ANNO DIRITTO AMMINISTRATIVO SECONDO CANALE Coordinatore Prof. M. Can. Prima lezione (4 ore) Tema Docente
DettagliDIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO Milano, Giuffrè, terza edizione, 2008
Mario Pilade Chiti DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO Milano, Giuffrè, terza edizione, 2008 INDICE Presentazione della terza edizione...................................... xi Presentazione della seconda edizione.....................................
DettagliDott.ssa Maria DOSSETTI nata a Cavriago (RE) il 2 luglio 1944
Dott.ssa Maria DOSSETTI nata a Cavriago (RE) il 2 luglio 1944 Assistente ordinario di diritto civile Facoltà di Giurisprudenza Università statale di Milano PUBBLICAZIONI 1. Orientamenti giurisprudenziali
DettagliProf. GIAMPIETRO FERRI Università degli Studi di Verona
Prof. GIAMPIETRO FERRI Università degli Studi di Verona Carriera accademica Laureato in Giurisprudenza nell Università degli Studi di Bologna il 12 dicembre 1990. Cultore della materia (Istituzioni di
Dettaglicon il patrocinio dell Ordine degli Avvocati di Trieste BrochureFORMAZIONEAvvocatura_2012.indd 1 02/05/12 17.54
con il patrocinio dell Ordine degli Avvocati di Trieste BrochureFORMAZIONEAvvocatura_2012.indd 1 02/05/12 17.54 Presentazione L'Amministrazione regionale è da sempre attenta alla formazione e all'aggiornamento
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea Magistrale in GIURISPRUDENZA (CLASSE LMG/01) ANNO ACCADEMICO 2009/2010 PIANO DI STUDI da compilare on-line - ad iscrizione effettuata
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. ROSSINI MARIO Data di nascita 22/02/1947. Dirigente - CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
INFORMAZIONI PERSONALI Nome ROSSINI MARIO Data di nascita 22/02/1947 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio II Fascia Dirigente - CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE +390668832368
DettagliScienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA
Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliINDICE. Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema. (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)...
Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema penale (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)... Introduzione alla prima edizione: La psicologia clinica nel sistema penale
DettagliIndice. Prefazione di Aurelio Donato Candian XIII. Introduzione
Indice Prefazione di Aurelio Donato Candian Introduzione XIII XVII 1 La previdenza obbligatoria 1 1.1 Alcuni concetti chiave 1 1.2 L evoluzione storica del sistema previdenziale italiano 5 1.2.1 I fattori
DettagliSUL CONCETTO DI IMPERIALISMO MATERIALE DIDATTICO A CURA DI PAOLO CARMIGNANI
SUL CONCETTO DI IMPERIALISMO MATERIALE DIDATTICO A CURA DI PAOLO CARMIGNANI IMPERIALISMO: definizione 1 (in senso più ampio) Espansione territoriale di uno stato a spese di altri stati o nazioni sui quali
DettagliUNICAL Facoltà di Economia
UNICAL Facoltà di Economia DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA I prof. Alfredo Rizzo alfredo rizzo 1 Lezione 1.bis Cenni di storia dell integrazione europea 1) Amsterdam 2) Nizza alfredo rizzo 2 1) Il Trattato
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 NATURA ED OGGETTO DEL PIGNORAMENTO PRESSO TERZI
CAPITOLO 1 NATURA ED OGGETTO DEL PIGNORAMENTO PRESSO TERZI 1.1. L espropriazione in generale e l espropriazione presso terzi... 2 1.2. Premesse in ordine alla cessione in generale. Cessione pro soluto
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle
Dettaglia.organtini@santalessio.org antonioorgantini@ordineavvocatiroma.org
Curriculum Vitae Informazioni personali Nome Cognome Indirizzo Viale C.T. Odescalchi, 38 00147 Rome Italy Telefono +39-06-513018351 Fax +39-06-513018241 E-mail PEC a.organtini@santalessio.org antonioorgantini@ordineavvocatiroma.org
DettagliLa convenzione di Bruxelles (regolamento CE 44/2001)
Capitolo I CONCETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 1. Una prima delimitazione... pag. 1 2. Approfondimento: l oggetto della materia e il metodo della scelta di legge...» 2 3. Segue. La scelta di legge...»
DettagliLEGAL RISK MANAGEMENT
LEGAL RISK MANAGEMENT AIUTIAMO A FARE IMPRESA IN TOTALE SICUREZZA STUDIO LEGALE SOCCOL STUDIO LEGALE SOCCOL Il rischio legale Cos è? È il rischio, insito in ogni attività imprenditoriale, di perdite derivanti
DettagliScienze della Mediazione Linguistica
ALLEGATO - B - Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica Percorso in Governo delle Amministrazioni, Internazionalizzazione e Sicurezza. CLASSE DI LAUREA L -12 - D. M. 270/2004 DM del 12/03/2010
DettagliCARTA DI CRACOVIA 2000
CARTA DI CRACOVIA 2000 Legislazione dei Beni Culturali Lorenzo Cattaneo Davide D'ugo Gilberto Di Virgilio A CHI SONO RIVOLTI I PRINCIPI ENUNCIATI NELLA CARTA DI CRACOVIA? Ai responsabili del patrimonio
DettagliRIPARAZIONE PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
RIPARAZIONE PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E ORDINAMENTO INTERNAZIONALE INDICE Abbreviazioni... p. XIII INTRODUZIONE LE MODIFICHE ALL ORDINAMENTO GIURIDICO INTERNAZIONALE E IL RUOLO DELL INDIVIDUO 1.
DettagliELIMINARE LA CONTENZIONE NELLE RESIDENZE SANITARIE: UN PROCESSO POSSIBILE: ASPETTI PROFESSIONALI, ETICI E
ELIMINARE LA CONTENZIONE NELLE RESIDENZE SANITARIE: UN PROCESSO POSSIBILE: ASPETTI PROFESSIONALI, ETICI E GIURIDICI LA RESPONSABILITA DELL INFERMIERE Collegio Ipasvi di CUNEO Via Bassignano, 65 1 edizione:
DettagliInternazionalizzazione e servizi SACE per le imprese
Internazionalizzazione e servizi SACE per le imprese Giorgio Tellini Amministratore Delegato SACE Forum Internazionalizzazione Roma, 26 giugno 2006 I cambiamenti del mercato dell assicurazione ai finanziamenti
DettagliComune di Torno. Provincia di Como REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI O ASSOCIAZIONI PER SCOPI DI PUBBLICA UTILITA
- REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI O ASSOCIAZIONI PER SCOPI DI PUBBLICA UTILITA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 56 del 29.11.2010 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Criteri
DettagliAttività formative definite nel CDS Diritto dell'impresa, del Lavoro e delle Pubbliche Amministrazioni
1 di 15 14/01/2013 17.58 Attività formative definite nel CDS Diritto dell'impresa, del Lavoro e delle Pubbliche Amministrazioni Abilità informatiche (3 CFU) Denominazione in Inglese: Computer skills CFU:
DettagliCLASSE QUARTA Relazioni Internazionali
CLASSE QUARTA Relazioni Internazionali Modulo 1. DALLE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO Sapere: Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali, utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti
DettagliPROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE
PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE REGOLE DI AMMODERNAMENTO DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI Il processo di razionalizzazione e di riqualificazione
DettagliA N N A M A R I A B O N O M O
A N N A M A R I A B O N O M O STUDI 1988: maturità classica con votazione di 60/60; 1992: laurea in Giurisprudenza presso l Università degli Studi di Bari, con votazione di 110/110 e Lode, con una tesi
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE
INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE 1. Una dichiarazione di intenti 1 2. Alla riscoperta del carattere dinamico e prospettico dell allargamento 7 3. Struttura ed articolazione dell indagine 10 Parte prima LA
DettagliXVI LEGISLATURA DISEGNO DI LEGGE ////////////////////////////////////////////////////
REPUBBLICA ITALIANA ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA XVI LEGISLATURA DISEGNO DI LEGGE RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE DI ASSISTENZA E BENEFICIENZA (IPAB) ////////////////////////////////////////////////////
DettagliINDICE PARTE PRIMA. Capitolo I UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA (S. Patti)
INDICE Introduzione... xi PARTE PRIMA UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA 1. Il linguaggio giuridico delle relazioni familiari... 3 2. Le espressioni obsolete.... 4 3. Il linguaggio condiviso...
DettagliNORME E REGOLAMENTI. Per l A.A. 2006-2007 è stata fissata la scadenza al 6 novembre 2006.
LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA TABELLE DI CONVERSIONE a.a. 2006-2007 per gli studenti iscritti al Corso di laurea in Scienze giuridiche che decidano di optare per il passaggio alla Laurea Magistrale
DettagliCURRICULUM VITAE ET STUDIORUM di Marco Di Folco PRINCIPALI TITOLI
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM di Marco Di Folco PRINCIPALI TITOLI Diploma di laurea in Scienze Politiche conseguito in data 11/12/97 con la discussione di una tesi in diritto amministrativo dal titolo
DettagliSOMMARIO PARTE PRIMA LIBERTÀ RIPRODUTTIVA E DIRITTI DELLA PERSONA. PRESENTAZIONE Vittoria Franco
SOMMARIO PRESENTAZIONE Vittoria Franco xi PARTE PRIMA LIBERTÀ RIPRODUTTIVA E DIRITTI DELLA PERSONA L ACCESSO ALLE TECNICHE DI PMA: LIBERTÀ O DIRITTO? 3 1. Premessa 3 2. La procreazione umana: inquadramento
DettagliIndice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione
Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Quali funzioni svolge il sistema
DettagliI SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE
I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE FINALITÀ DELL INDAGINE E CARATTERISTICHE DEL CAMPIONE Nelle pagine seguenti sono presentati i risultati di un'indagine condotta
DettagliPROGRAMMAZIONE DI STORIA Anno scolastico: 2013/2014 CLASSE 4 H LSA
PROGRAMMAZIONE DI STORIA Anno scolastico: 2013/2014 CLASSE 4 H LSA MODULO n. 1 TITOLO: L ETA DELL ASSOLUTISMO ORE TOTALI: 12 PREREQUISITI MODULO Conoscere termini e concetti fondamentali del linguaggio
DettagliIl pensiero di Norberto Bobbio nelle nostre ricerche. SMS Norberto Bobbio Torino Classe 3 D
Il pensiero di Norberto Bobbio nelle nostre ricerche SMS Norberto Bobbio Torino Classe 3 D Diritto e rovescio I ragazzi vivono immersi in alcuni diritti fondamentali della cui esistenza non si accorgono.
DettagliAlta formazione per la preparazione ai concorsi pubblici
Facoltà di Giurisprudenza Alta formazione per la preparazione ai concorsi pubblici Master di II livello in diritto amministrativo IX edizione PROGRAMMA & CALENDARIO MODULO I L INTEGRAZIONE EUROPEA E IL
DettagliPROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CLASSE: IV MATERIA: STORIA
PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CLASSE: IV MATERIA: STORIA Modulo n 1 : Il seicento tra rivolte, rivoluzioni e depressione
DettagliATTIVITA GUIDATA PER LA PRODUZIONE DEL TESTO IL TESTO DESCRITTIVO
ATTIVITA GUIDATA PER LA PRODUZIONE DEL TESTO IL TESTO DESCRITTIVO Materiale elaborato dall ins. Luisa Vantini per alunni della scuola secondaria di primo grado Fonti: Detto e fatto Fabbri e Binario 9 e
DettagliATTO COSTITUTIVO DELL AIAS ASSOCIAZIONE ITALIANA AVVOCATI DELLO SPORT
ATTO COSTITUTIVO DELL AIAS ASSOCIAZIONE ITALIANA AVVOCATI DELLO SPORT (versione digitalizzata priva dei dati personali) ***** Il giorno 06.09.2013, del mese di Settembre, dell anno 2013, presso la sede
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione della quinta edizione... Presentazione della quarta edizione... Presentazione della seconda edizione...
INDICE SOMMARIO Presentazione della quinta edizione... Presentazione della quarta edizione... Presentazione della seconda edizione... pag. VII IX XI PREMESSA 1. L assicurazione della responsabilità civile
DettagliOpen facility management
Open facility management Alberto Felice De Toni Modelli innovativi e strumenti applicativi per l organizzazione e la gestione dei servizi esternalizzati ISBN 13: 978-88-324-6198-5 ISBN 10: 88-324-6198-6
DettagliIL TRUST NEL DIRITTOINTERNAZIONALE PRIVATOITALIANO
UNIVERSITA DI MACERATA PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTÄ DI GIURISPRUDENZA Seconda serie 108 GIANLUCA CONTALDI IL TRUST NEL DIRITTOINTERNAZIONALE PRIVATOITALIANO MILANO - DOTT. A. GIUFFRE EDITORE - 2001 INDICE
DettagliDiritto di Famiglia, dei Minori e delle Persone
Master biennale di II livello Diritto di Famiglia, dei Minori e delle Persone (MAF-31 I edizione) (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2013/2014 2014/2015 1 Titolo DIRITTO DI FAMIGLIA, DEI MINORI E DELLE
Dettagli