I controlli in campo ai fini della certificazione delle sementi bride di girasole

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1 Cascine del Riccio (FI), 27 febbraio 2019 I controlli in campo ai fini della certificazione delle sementi bride di girasole Dott. Stefano Gualanduzzi Ricercatore CREA-DC Sede di Bologna 20/02/2019 1

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4 Varietà ibride La selezione conservatrice deve essere rivolta alla conservazione in purezza delle linee inbred Le linee inbred, poco vigorose, vengono coltivate separatamente in campi di moltiplicazione isolati spazialmente nei quali deve essere attuata una rigida selezione conservatrice In particolare devono essere eliminate tutte quelle piante che presentano un notevole vigore, sintomo di sicuro inquinamento genetico Una piccola parte del seme ottenuto dalle linee inbred viene conservato (in camera fredda e asciutta: 10 C e 30% di umidità) mentre la maggior parte viene utilizzata per la moltiplicazione 20/02/2019 4

5 Produzione del seme di ibridi commerciali I problemi che si possono presentare nell allestimento di un campo per la produzione di seme ibrido dipendono essenzialmente: dalla struttura fiorale della specie dagli agenti impollinanti dalla possibilità di sfruttare particolari meccanismi genetici 20/02/2019 5

6 STRUTTURA FIORALE DELLA SPECIE Girasole Sorgo Barbabietola strutture fiorali maschili e femminili riunite Mais strutture fiorali maschili e femminili separate Produzione del seme di ibridi commerciali 20/02/2019 6

7 Produzione del seme di ibridi commerciali AGENTI IMPOLLINANTI Girasole = impollinazione entomofila (insetti) (% allogamia: 17-62) Mais = impollinazione prevalentemente anemofila (vento) Sorgo = impollinazione prevalentemente anemofila (vento) Barbabietola = impollinazione anemofila (vento) 20/02/2019 7

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9 PARTICOLARI MECCANISMI GENETICI La maschiosterilità genetico-citoplasmatica è utilizzata per la produzione di seme ibrido di girasole, sorgo, barbabietola e più di rado per il mais Per la produzione del seme ibrido occorre disporre di: una linea maschiosterile = A Produzione del seme di ibridi commerciali una linea equivalente fertile = B mantenitore una linea impollinante dotata di ristoratori = R restorer 20/02/2019 9

10 LINEA A MASCHIOSTERILE LINEA R RISTORATORE 20/02/

11 Produzione di un ibrido a due vie di girasole con l utilizzo della maschiosterilità citoplasmatica Linea A maschiosterile citoplasmatica non produce polline CAMPO DI INCROCIO DEL COSTITUTORE PER MANTENERE LA LINEA A POLLINE TRASPORTATO DAGLI INSETTI Linea B identica alla A ma maschio fertile produce polline MANTENITORE Linea A maschiosterile citoplasmatica non produce polline CAMPO DI INCROCIO PER LA PRODUZIONE DEL SEME IBRIDO POLLINE TRASPORTATO DAGLI INSETTI Linea R produce polline ed è dotata di geni ristoratori della fertilità RISTORATORE CAMPO DI GIRASOLE IBRIDO PER LA PRODUZIONE COMMERCIALE TUTTE LE PIANTE SONO FERTILI POLLINE TRASPORTATO DAGLI INSETTI 20/02/

12 RAPPORTI DI COLTIVAZIONE PRODUZIONE GIRASOLE IBRIDO Mantenimento linea A seme base RAPPORTO linea A: linea B 2:1 oppure 3:1 a file alternate AABAABAA oppure AAABAAABAAA Campo di incrocio per la produzione di seme ibrido certificato Rapporto linea A: linea R da 2:1 a 6:1 Di norma si utilizza uno schema che prevede l utilizzo di 8 o 10 file di MS e 2 file di impollinante alternate 20/02/

13 CAMPO DI INCROCIO PER LA PRODUZIONE DI SEME IBRIDO CERTIFICATO 20/02/

14 IBRIDI DI GIRASOLE Per la produzione del seme di girasole ibrido è necessario ottenere: seme di base delle linee inbred seme degli incroci a due vie per la costituzione degli ibridi a tre e quattro vie seme degli ibridi a due, tre o quattro vie per la commercializzazione 20/02/

15 IBRIDI DI GIRASOLE La produzione di seme richiede un grosso sforzo organizzativo. Nel caso si debba produrre un ibrido a 4 vie ogni anno occorre prevedere l istituzione di 7 campi isolati: 4 per la produzione di linee inbred 2 per la costituzione degli ibridi semplici 1 per la produzione dell ibrido doppio 20/02/

16 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI 20/02/

17 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI 20/02/

18 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI 20/02/

19 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI 20/02/

20 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: EPOCA 1 VISITA: fase di bottone fiorale-inizio fioritura (giugno). Accertamento regolarità operazioni di semina, investimento, isolamento, stato sanitario delle piante, presenza di piante diverse nell impollinante 2 VISITA: fase di piena fioritura (luglio) Accertamento purezza genetica, stato colturale e sanitario, conteggio piante diverse e fertili nel portaseme, stima della produzione se già possibile 3 VISITA: se necessaria in fase di allegagionematurazione (agosto) Accertamento dell avvenuta epurazione e stima della produzione 20/02/

21 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: ACCERTAMENTI PRELIMINARI A) NUMERO DI VARIETA Sementi di base: 1 sola varietà o linea parentale per azienda Sementi certificate: 2 varietà nella stessa azienda Deroghe se l azienda è costituita da più poderi separati B) SUPERFICI DELLE COLTIVAZIONI Sementi di base: non < 1 ha salvo deroghe particolari Sementi certificate: ammesse anche superfici < 1 ha se nell azienda è coltivata una sola varietà C) CATEGORIA DEL SEME IMPIEGATO Nello stesso appezzamento si devono impiegare esclusivamente sementi della stessa categoria e provenienza. Per la produzione di seme di base possono essere impiegate esclusivamente sementi di prebase. Ritiro cartellini del seme impiegato 20/02/

22 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: ACCERTAMENTI IN CAMPO STATO GENERALE DELLA COLTURA Eventuale presenza di malerbe, sviluppo anomalo, danni da grandine o insetti, allettamento, aborto fiorale La presenza di organismi nocivi che riducano il valore di utilizzazione delle sementi è tollerato nella misura più limitata possibile Sclerotinia sclerotiorum Phoma spp. Botrytis cinerea Plasmopara halstedii 20/02/

23 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: ISOLAMENTO L azienda agraria moltiplicatrice di sementi di piante allogame è un azienda specializzata che si preoccupa scrupolosamente del rispetto delle distanze di isolamento nei confronti degli agricoltori limitrofi per impedire qualsiasi tipo di inquinamento casuale Distanze di isolamento previste dall all. 7 Legge n. 1096/71 nei confronti di altre colture di girasole da seme e non da seme (compresi girasoli da fiore ornamentali eventualmente presenti in orti e giardini adiacenti ai campi) Per tutelare la produzione di sementi di piante allogame alcune Regioni (Emilia-Romagna, Marche e Umbria) hanno emanato disposizioni specifiche 20/02/ /02/

24 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: DISTANZE DI ISOLAMENTO Le colture da seme devono essere isolate da altre coltivazioni della stessa specie Per la produzione di seme di base di varietà ibride Per la produzione di seme di base di varietà diverse dagli ibridi (linee parentali) Per la produzione di seme certificato 1500 metri 750 metri 500 metri 20/02/

25 SEMENTI DI BASE La percentuale in numero di piante riconoscibili come manifestamente non conformi alla linea imbred o al componente non può superare: - linea imbred: 0,2% ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: PUREZZA GENETICA - ibridi semplici: genitore maschile. Piante che hanno emesso polline quando il 2% o più delle piante femminili presentano fiori recettivi: 0,2% - ibridi semplici: genitore femminile 0,5% 20/02/

26 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: PUREZZA GENETICA SEMENTI CERTIFICATE La percentuale in numero di piante riconoscibili come manifestamente non conformi non puòsuperare: - componente maschile. Piante che hanno emesso polline quando il 5% o più delle piante femminili presentano fiori recettivi: 0,5% - componente femminile: 1,0% 20/02/ /02/

27 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: PUREZZA GENETICA Nel caso di impiego di linee portaseme maschiosterili i controlli si riferiscono: alla capacità di ristorazione della fertilità dell impollinante alla presenza di piante maschiofertili che devono essere prontamente asportate Se il componente femminile presenta stigmi ricettivi, la percentuale di piante di tale componente che hanno emesso o emettono il polline non deve superare lo 0,5% Per il seme di base la percentuale di piante del componente femminile riconoscibili come non conformi alla linea imbreed o al componente e che hanno emesso o stanno emettendo polline non deve superare lo 0,5% 20/02/

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29 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: EPURAZIONI La coltura deve essere attentamente controllata allo scopo di eliminare eventuali piante fuoritipo (nelle linee imbred si possono riconoscere in quanto presentano generalmente vigore ibrido): prima della fioritura nella linea impollinante (piante manifestamente disgiuntive della varietà o della linea parentale coltivata) all inizio della fioritura nella linea portaseme (piante che emettono polline) comunque prima della trebbiatura nella linea portaseme (piante manifestamente disgiuntive della varietà o della linea parentale coltivata) 20/02/

30 ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: EPURAZIONI Le epurazioni, da eseguire sempre tempestivamente, hanno anche lo scopo di eliminare le piante infestanti e quelle di girasole gravemente compromesse da attacchi patogeni, al fine di scongiurare il mascheramento della coltura al momento della visita 20/02/

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32 ESEMPIO DI COMPILAZIONE DEL VERBALE 20/02/

33 INSERIMENTO VISITE A PORTALE 20/02/

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37 INSERIMENTO VISITE A PORTALE Dopo avere cliccato sull icona della valigetta si apre una maschera da compilare divisa in due sezioni; si clicca sull icona «inserisci» - Nella prima sezione vanno inseriti negli appositi spazi: la data dell ultima visita, gli ettari di coltura approvati e quelli scartati e la stima della produzione - Nella seconda sezione vanno inseriti e/o controllati i dati relativi ai cartellini, sia della linea maschile che di quella femminile (partita e lotto del seme, categoria, peso del seme impiegato, provenienza). Nel caso i dati dei cartellini fossero già presenti, in quanto comunicati al momento della richiesta della visita in campo, i dati dovranno coincidere con quelli dei cartellini ritirati all atto della visita e riportati dal tecnico sul verbale cartaceo 20/02/

38 GRAZIE PER L ATTENZIONE! 20/02/

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