PIANO TRIENNALE PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO TRIENNALE PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO 2015-2017"

Transcript

1 COMUNE DI TRIGGIANO (Provincia di Bari) PIANO TRIENNALE PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO art. 2, commi da 594 a 599, legge n. 244 Legge finanziaria 2008 artt., 3 e 5 D.L n. 95 (Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 35 con le modifiche apportate agli artt. 3 e 5, rispettivamente dall'art. 24 comma 4 e dall'art. 5 comma del D.L. 66/204 convertito in legge n.89/204 \

2 Indice. INTRODUZIONE p DOTAZIONI STRUMENTALI CHE CORREDANO LE STAZIONI DI LAVORO p PIANIFICAZIONE TRIENNALE p LINEE GUIDA PER L'ASSEGNAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI E OBIETTIVI p DISPOSIZIONI FINALI p RIFERIMENTI NORMATIVI p. 2 2\

3 . INTRODUZIONE Con deliberazione di Giunta Comunale n. 54 del , si approvava il Piano triennale 202/204 per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione di alcune spese di funzionamento indicate nello stesso Piano, tenuto conto dell'art. 2, commi , della legge n. 244 (legge finanziaria per l'anno 2008), le cui disposizioni hanno lo scopo di concorrere a ridurre la spesa pubblica con particolare riferimento ai consumi di funzionamento delle amministrazioni pubbliche interessate, attraverso interventi di razionalizzazione dell'utilizzo di beni, nonché degli artt., 3 e 5 del D.L n. 95, che detta norme in materia di revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini. Con successiva deliberazione giuntale n. 67 del , in relazione alle modifiche apportate in sede di conversione del D.L. n. 95 del in legge n. 35, relative all'esclusione dell'obbligo della riduzione del 50% rispetto al 20 della spesa per acquisto, noleggio ed esercizio di automezzi in uso ai servizi sociali, si procedeva alla parziale modifica del Piano triennale 202/204 come sopra approvato, disponendo altresì che la relazione annuale a consuntivo venisse trasmessa alla sezione regionale della Corte dei Conti, al Collegio dei Revisori dei Conti e al Nucleo di Valutazione della Performance. Con delibera G. M. n. 88 del 7//203 si prendeva atto della relazione a consuntivo riferita al Piano Triennale 202/204 per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione di alcune spese di funzionamento approvato con delibere di G.C. nn. 54 e 67/202 e si di approvare il Piano triennale , in attuazione dell art. 2, comma 594, della Legge , n. 244, Legge Finanziaria per l anno 2008, e del D.L. n. 95/202. Con delibera G. M. n. 8 del 6/09/204 si prendeva atto della relazione a consuntivo riferita al Piano Triennale 203/205 per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione di alcune spese di funzionamento approvato con deliberea G.C. 88/203 e si di approvare il Piano triennale , in attuazione dell art. 2, comma 594, della Legge , n. 244, Legge Finanziaria per l anno 2008, e del D.L. n. 95/202. È dunque necessario procedere all'aggiornamento, per il triennio , delle tipologie di dotazioni strumentali oggetto delle disposizioni vigenti, indicando per ciascuna tipologia di attrezzatura le linee guida per l'assegnazione e l'utilizzo e l'evoluzione della spesa prevista in base ai documenti di programmazione adottati dall'ente e ai progetti che si intende perseguire. La programmazione tiene conto anche dell'art.5 comma 2, del D.L. N.66 del 24 aprile 204, convertito con modifiche in legge 23/06/204 n. 89 che ha sostituito l'art.5 del D.L. 95/202 disponendo che a decorrere dal maggio 204, le Amministrazioni Pubbliche non possono effettuare spese di ammontare superiore al 30 per cento della spesa sostenuta nell'anno 20 per l'acquisto, la manutenzione e il noleggio delle autovetture, fatte salve deroghe previste dallo stesso comma, nonché dell'art. 24, comma 4 dello stesso dl. n. 66/204 che anticipa al luglio 204 l operatività del comma 4 dell art. 3 del dl. n. 95 del 202, come conv. con l. n. 35 del 202, consentendo pertanto con riferimento ai contratti di locazione passiva aventi ad oggetto immobili a uso istituzionale stipulati da questa Amministrazione, di comunicare ai proprietari la riduzione dei canoni di locazione nella misura del 5 per cento di quanto attualmente corrisposto, stante il divieto dei rinnovo dei rapporti contrattuali a condizioni diverse. 3\

4 4\

5 2. DOTAZIONI STRUMENTALI CHE CORREDANO LE STAZIONI DI LAVORO 2.. Dotazione di apparecchiature informatiche Note Personal Computer Operativi PC Portatili Palmari Tablet Fotocamera Digitale Terminale Videosorvegli anza Fax compreso multifunzione Stampanti Laser Stampanti Inchiostro Stampanti ad Aghi Plotter Scanner Calcolatrici Fotocopiatori di proprietà* Fotocopiatori a noleggio costi per noleggio e manutenzione Servizio connettività RUPAR 3 per Sportello Anagrafe 8 per Telecentro per Biblioteca 6 per Polizia Municipale 3 per Ambito in dotazione alla In dotazione alla In dotazione alla In dotazione alla In dotazione alla in dotazione alla 2 in dotazione alla in dotazione alla in dotazione alla Costo annuo (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 8 (*) 8 (*) 8 (*) 8 (*) 7 (*) 7 (*) 7 (*) 7 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 6 24 (*) 6 24 (*) 6 24 (*) 6 24 (*) , , , ,39.936,7.936,7.936,7.936,7 (*) É prevista la dismissione al termine del ciclo di vita senza integrazione. 5\

6 2.2. Telefonia fissa e mobile Telefonia fissa Telefonia mobile Note Costo annuo , , , ,00 Costo annuo 6.000, , , ,00 Sulla base dell'effettiva spesa del 204, nell'anno 205 è stata impegnata per la telefonia fissa una somma inferiore; Con determinazione n. 38 del 27/04/205, al fine di ridurre i costi di telefonia mobile del comando di polizia locale è stata autorizzata la portabilità dei numeri mobili dal gestone H3G SPA al gestore VODAFONE SPA; 2.3. Automezzi comunali Mezzi in uso alla Polizia Municipale N. Modello Targa Anno immatr. Ciclomotore Piaggio SI Fiat Ducato BA D Ciclomotore Piaggio SI 998 Permutato * 4 Ciclomotore Piaggio SI 998 Permutato * 5 Fiat Punto EX3SZ Fiat Panda cc. 242 DX 682YP Manutenzione 295,00 393,00 393,00 393,00 Carburante 3.866,5 5.42, , ,00 Assicurazione.335,36.780,00.780,00.780,00 Tassa di possesso 703,89 940,00 940,00 940,00 Totale spese 6.200,40 * 8.255,00 * 8.255,00 * 8.255, Non Non,, da da rottamare rottamare Autovettura YA 68 AA 205 FIAT PUNTO \

7 (*) Con determinazioni n. 686 e 687 il Settore P.M. e Ambiente ha attivato le procedure di gara per l'acquisto di n. 2 ciclomotori Honda e n. Fiat Punto per esigenze di tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica con contestuale permuta dei due ciclomotore Piaggio, come da contratto rep. n.5073 del 20/04/205. La Fiat Punto YA68AA è già operativa Mezzi in uso ai Servizi Sociali N. Modello Targa Anno immatr Fiat Punto cc. 242 BE 308ES 999 (*) Ford Transit BC 694SW (**) Fiat Punto New EL 035YL 202 (dal ) (*) Manutenzione 628,6 628,6 628,6 628,6 Carburante.500,00.500,00.500,00.500,00 Assicurazione 533,98 533,98 533,98 533,98 Tassa di possesso 72,2 72,2 72,2 72,2 Noleggio a lungo termine (IVA inclusa) 3.200, , , ,00 Totale spese 6.034, , , ,7 In comodato d'uso ad Associazione di volontariato per Taxi sociale. (**) Adesione a convenzione Consip per noleggio a lungo termine senza conducente (cfr. determinazione n. 605/20) mezzo in uso all'incirca per l'80% da parte dei Servizi Sociali e per il 20% da parte del Settore Affari Generali Istituzionali. La relativa spesa è stata sostenuta a decorrere dal mese di aprile \

8 Mezzi in uso al Settore Assetto del Territorio Modello e Anno targa immatr. N. Settore Assetto Fiat Punto del Evo Territorio EB 530XB Manutenzione 400,00 400,00 400,00 400,00 Carburante.200,00.200,00.200,00.200,00 Assicurazione 300,00 300,00 300,00 300,00 Tassa di possesso 00,00 00,00 00,00 00,00 Totale spese 2.000, , , , Si evidenzia che dall'anno 204 un automezzo a disposizione dell'ufficio Tecnico è stato impiegato per la vigilanza e gli interventi sulla rete stradale comunale, pertanto la relativa spesa 204 risulta nei limiti previsti dall'art. 5 comma del D.Lgs. 66/ Mezzi in uso agli altri Settori Anno immatr Affari Fiat Punto Generali 4 60 ELX Istituziona BN 08AH li 2000 Assetto Fiat Panda del Young Territorio BN 07AH Manutenzione 438,74 438,74 438,74 438,74 Carburante 800,00 800,00 800,00 800,00 Assicurazione 763,50 763,50 763,50 763,50 Tassa di possesso 26,59 26,59 26,59 26,59 Noleggio a lungo termine (IVA inclusa) (** p. 6) 800,00 800,00 800,00 800,00 Totale spese 3.063, , , ,83 N. 5 Settore Modello e targa 8\

9 Note: con deliberazione di G.C. n. 5 del , con decorrenza dalla data di adozione della stessa, si procedeva alla modifica del profilo professionale di un dipendente di cat. B3 da autista scuolabus a collaboratore amministrativo, con conseguente economia di spesa annua di 4.678, Locazioni Locazioni Immobile Via Casalino (Ufficio Prov. Lavoro) Propr. Battista Michele (**) Immobile Via Di Micco (Scuola Materna) Propr. Di Fronzo Lucia (***) Immobile P.zza V. Veneto (Settore Tecnico/Cultura) Propr. Campobasso G.ppe - Di Turi Beatrice T. (**) Spesa annua per canoni di locazione (**) Canone annuo ,57 Canone annuo 205 Canone annuo 206 Canone annuo , , , ,90 (canone ridotto del 5% dal ) , , , , , , ,27 (canone ridotto del 5% dal ) 22.80,23 (canone ridotto del 5% dal ) ,23 Con fogli prot. nn e 9469 del si è comunicato ai proprietari degli immobili siti in via di Micco e in piazza Vittorio Veneto che le rispettive richieste di aggiornamento ISTAT dei canoni di locazione non potevano essere accolte in applicazione dell'art. 3, comma, del D.L. n. 95/202 convertito in legge n. 35/202, il quale dispone che per gli anni 202, 203, 204 e 205 non si applichi l'aggiornamento relativo alle variazioni degli indici ISTAT ai canoni dovuti dalle Pubbliche Amministrazioni per l'utilizzo in locazione passiva di immobili per finalità istituzionali. Con determinazioni dirigenziali N. 628/204, 742/204, 743/204 si è proceduto con il consenso dei proprietari degli immobili alla riduzione del 5% del canone di locazione nel rispetto dell art. 24, del dl. n. 66 del 204 che anticipa al luglio 204 l operatività del comma 4 dell art. 3 del dl. n. 95 del 202, come conv. con l. n. 35 del 202, che con riferimento ai contratti di locazione passiva aventi ad oggetto immobili ad uso istituzionale impone la riduzione dei canoni di locazione nella misura del 5 per cento di quanto corrisposto, stante il divieto del rinnovo dei rapporti contrattuali a condizioni diverse. (***) Con deliberazione n.25 del 23/03/205, la Giunta ha fornito l'indirizzo al dirigente del Settore AA.GG.II. Ed al dirigente Assetto del Territorio di procedere alla cessazione anticipata del contratto di locazione da ottobre 205, con trasferimento della sezione di scuola materna negli immobili di proprietà comunale 9\

10 3. PIANIFICAZIONE TRIENNALE La pianificazione triennale oggetto del presente documento intende seguire la normativa in materia di informatizzazione della Pubblica Amministrazione, rientrare nella logica programmatoria nazionale e regionale e deve essere obbligatoriamente coordinata con i documenti fondamentali di programmazione, considerando inoltre le politiche di Green Public Procurement, Acquisti Pubblici Verdi (integrando i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto e incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale). Per quanto riguarda l'informatizzazione il Comune di Triggiano ha aderito alla rete RUPAR SPC (Rete Unitaria Pubblica Amministrazione Regionale Sistema Pubblico di Connettività) che ha per finalità l'interconnessione delle PP.AA. attraverso infrastrutture di servizio che garantiscono qualità e sicurezza alla connessione. Relativamente ai documenti di programmazione dell'ente, oltre al Bilancio e al Piano esecutivo di gestione, si evidenzia che è in corso di approvazione il Regolamento per l'uso della rete e dei servizi informatici e il Regolamento per l'utilizzo dei telefoni cellulari. 4. LINEE GUIDA PER L'ASSEGNAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI E OBIETTIVI 4.. Personal Computer. I Personal Computer (PC) vengono assegnati ai dipendenti per lo svolgimento dei lavori di ufficio nella misura, normalmente e fatte salve esigenze specifiche, di n. PC per postazione di lavoro alla quale sia assegnato un dipendente. Vengono dotati inoltre di PC le postazioni di lavoro aperte dedicate al pubblico (ad es. Biblioteca, Informagiovani). Nel caso di riduzione di personale (ad es. per dimissioni o pensionamenti) il PC viene normalmente utilizzato per la sostituzione di attrezzature obsolete. Il ciclo di vita di un PC viene individuato in sei anni, pertanto annualmente devono essere sostituite tendenzialmente e compatibilmente con le disponibilità assegnate negli strumenti di programmazione le attrezzature che hanno terminato il ciclo di vita. La dotazione dei PC viene analizzata annualmente in occasione della relazione annuale a consuntivo e degli aggiornamenti del presente piano di programmazione. I PC vengono generalmente acquistati completi di monitor LCD e UPS Fax Il ciclo di vita dei fax viene individuato in 6 anni. L'attuale dotazione di fax non è ritenuta ottimale, pertanto si procederà progressivamente alla riduzione dei fax al termine del ciclo di vita sia terminato, sostituendoli con l'attivazione della opzione fax sui fotocopiatori multifunzione in noleggio, tenuto conto che l'art. 4, comma -bis, del D.L. 2 giugno 203, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 203, n. 98, ha modificato l'art. 47 del D.Lgs. n. 82/2005 ( Codice dell'amministrazione digitale ) disponendo che, per quanto riguarda la trasmissione dei documenti tra le pubbliche amministrazioni, «è in ogni 0\

11 caso esclusa la trasmissione di documenti a mezzo fax» Stampanti Nel triennio è prevista la progressiva eliminazione di stampanti individuali obsolete, che dunque non vengono sostituite, in quanto comportano un elevato costo di gestione. Non viene definito un ciclo di vita per le stampanti. Si provvede alla sostituzione delle stampanti individuali con stampanti di rete ad alta o media capacità nei locali dove ci sono più postazioni di lavoro compatibilmente con le disponibilità assegnate negli strumenti di programmazione. Vengono in generale fornite stampanti a colori solo per specifiche esigenze, dando invece la preferenza a stampanti laser bianco/nero ad alte prestazioni per gruppi di lavoro Scanner L'attuale dotazione di scanner è ritenuta ottimale. Non viene definito un ciclo di vita per gli scanner pertanto si procede progressivamente alla sostituzione degli scanner obsoleti compatibilmente con le disponibilità assegnate negli strumenti di programmazione. Ove esistano fotocopiatrici di rete con il modulo scanner non si provvede alla sostituzione o fornitura dello scanner Calcolatrici Le calcolatrici vengono assegnate ai dipendenti per lo svolgimento dei lavori di ufficio nella misura massima di n. calcolatrice a postazione di lavoro assegnata ad un dipendente. Non si individua il ciclo di vita di una calcolatrice, quindi vengono sostituite solo le attrezzature non più utilmente riparabili compatibilmente con le disponibilità assegnate negli strumenti di programmazione Fotocamere La dotazione di fotocamere è ritenuta ottimale. Non si individua il ciclo di vita di una fotocamera, quindi vengono sostituite solo le attrezzature non più utilmente riparabili compatibilmente con le disponibilità assegnate negli strumenti di programmazione Smart card per la firma digitale Le Smart card per la firma digitale sono assegnate ai Dirigenti, al Sindaco, ad alcuni Assessori, al Segretario Generale e a tutti quei dipendenti che sono stati individuati dai Dirigenti. I certificati di firma vengono sostituiti secondo le scadenze fissate dal certificatore; le smart card vengono sostituite solo in caso di deterioramento o smarrimento e in caso di nuove assunzioni, ove necessarie. \

12 4.8. Fotocopiatrici L'attuale parco macchine fotocopiatrici a noleggio è ritenuto ottimale Autovetture Il parco dei mezzi del Comune, che al era pari a n. 8 veicoli, nel corso del 204 risulta ridotto a n. mezzi di proprietà di cui n. mezzo a noleggio. Il parco mezzi dovrà essere progressivamente rinnovato attraverso la sostituzione dei mezzi più vecchi e inquinanti con mezzi nuovi, a noleggio Telefonia mobile La dotazione attuale è ottimale. Si è già provveduto nel triennio all'applicazione dell'art., comma 7, del D.L. n. 95/202 (convenzioni Consip, se più convenienti rispetto alle condizioni del contratto in corso). L'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile avverrà nei soli casi in cui il personale dovrà assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l'uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze. 4.. Telefonia fissa Attualmente, il fornitore del servizio di telefonia fissa è Telecom Italia S.p.A. Le tariffe e i canoni sono quelle stabilite dalle convenzioni Consip in vigore Arredi Compatibilmente con le disponibilità di bilancio, verranno sostituiti progressivamente gli arredi ormai obsoleti. Sulla base di richieste motivate, si provvederà ad acquisti tramite convenzioni Consip, se attive Immobili Per quanto previsto dalla citato comma 594, lettera c, della Legge Finanziaria 2008, si rimanda all'emanazione dell apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che definisca criteri e modalità per i relativi adempimenti. L'Ente si impegna a predisporre apposito elenco, sulla base dell'inventario dei beni immobili, da cui si evincano: indicazione del titolo da cui deriva la disponibilità; consistenza complessiva, quantificazione degli oneri annui complessivamente sostenuti a qualunque titolo per assicurarne la disponibilità, contenendone la spesa. Analoga operazione verrà effettuata per gli immobili sui quali terzi vantino diritti reali, indicando i proventi annuali Locazioni In esecuzione dell'art. 3, comma, del D.L. n. 95/202, si continuerà a non applicare l'aggiornamento relativo alle variazioni degli indici ISTAT al canone dovuto dall'amministrazione per l'utilizzo in locazione passiva di immobili per finalità istituzionali. Inoltre, a seguito della ridefinizione dei Centri per l'impiego della Provincia di Bari, il Comune di Triggiano, a partire dal 203, non sopporta più l'onere finanziario di circa.000,00 annui per 2\

13 il rimborso delle spese per canoni di locazione al Comune di Rutigliano per la sede del Centro Territoriale per l'impiego ( delibera Giunta regionale n.64 del 6/6/202); Si è proceduto alla riduzione del 5% del canone di locazione nel rispetto dell art. 24, del dl. n. 66 del 204 che anticipa al luglio 204 l operatività del comma 4 dell art. 3 del dl. n. 95 del 202, come conv. con l. n. 35 del 202, che con riferimento ai contratti di locazione passiva aventi ad oggetto immobili ad uso istituzionale impone la riduzione dei canoni di locazione nella misura del 5 per cento di quanto corrisposto, stante il divieto del rinnovo dei rapporti contrattuali a condizioni diverse. Con deliberazione n.25 del 23/03/205, la Giunta ha fornito l'indirizzo al dirigente del Settore AA.GG.II. Ed al dirigente Assetto del Territorio di procedere alla cessazione anticipata del contratto di locazione da ottobre 205, con trasferimento della sezione di scuola materna negli immobili di proprietà comunale 4.5. Dematerializzazione Proseguirà il processo di razionalizzazione e di riduzione delle comunicazioni cartacee verso gli utenti legate all'espletamento delle attività istituzionali, con conseguente progressiva riduzione della spesa sostenuta per l'acquisto di carta, in ragione delle nuove modalità operative connesse al progressivo aumento dell'erogazione di servizi online. Si proseguirà il processo, in tutti i casi possibili, di dematerializzazione degli atti, con sottoscrizione con firma digitale e acquisizione al protocollo informatico, riducendo la produzione e conservazione dei documenti cartacei al fine di generare risparmi connessi alla gestione della carta e dei costi di archiviazione del documento cartaceo Spese postali Le spese postali devono essere limitate alle situazioni in cui è impossibile conoscere la posta elettronica certificata del destinatario. Se non è necessario acquisire un messaggio di avvenuta consegna della comunicazione inviata dal personale del Comune, si utilizzerà la posta elettronica ordinaria. Sarà utilizzata in via principale verso le Pubbliche Amministrazioni ed i liberi professionisti la posta elettronica certificata, in subordine la posta elettronica ordinaria con richiesta di risposta del mittente di avvenuta ricezione della comunicazione. 5. DISPOSIZIONI FINALI Il presente Piano viene pubblicizzato sul sito Internet del Comune. La relazione annuale a consuntivo sarà trasmessa alla sezione regionale della Corte dei Conti, al Collegio dei Revisori dei Conti e al Nucleo di Valutazione della Performance, nonché sul sito internet del Comune. 6. RIFERIMENTI NORMATIVI L'art. 2 della legge n. 244 (legge finanziaria 2008) ha previsto che: Comma 594. «Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 200, n. 65, adottano piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla 3\

14 razionalizzazione dell'utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali». Comma 595. «Nei piani di cui alla lettera a) del comma 594 sono altresì indicate le misure dirette a circoscrivere l'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l'uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze». Comma 596. «Qualora gli interventi di cui al comma 594 implichino la dismissione di dotazioni strumentali, il piano è corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell'operazione in termini di costi e benefici». Comma 597. «A consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettono una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti competente». Comma 598. «I piani triennali di cui al comma 594 sono resi pubblici con le modalità previste dall'articolo del decreto legislativo 30 marzo 200 n. 65 e dall'articolo 54 del codice dell'amministrazione digitale, di cui al citato decreto legislativo n.82 del 2005». Comma 599. «Le amministrazioni di cui al comma 594, sulla base di criteri e modalità definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare, sentita l'agenzia del demanio, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, all'esito della ricognizione propedeutica alla adozione dei piani triennali di cui alla lettera c) del comma 594 provvedono a comunicare al Ministero dell'economia e delle finanze i dati relativi a: a) i beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, sui quali vantino a qualunque titolo diritti reali, distinguendoli in base al relativo titolo, determinandone la consistenza complessiva ed indicando gli eventuali proventi annualmente ritratti dalla cessione in locazione o in ogni caso dalla costituzione in relazione agli stessi di diritti in favore di terzi; b) i beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, dei quali abbiano a qualunque titolo la disponibilità, distinguendoli in base al relativo titolo e determinandone la consistenza complessiva, nonché quantificando gli oneri annui complessivamente sostenuti a qualunque titolo per assicurarne la disponibilità». 4\

15 L'art. del vigente D.L n. 95 conv. con l. n. 35 del 202 (Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini) ha previsto, tra l'altro: Comma. «Successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, i contratti stipulati in violazione dell'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 999, n. 488 ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa. Ai fini della determinazione del danno erariale si tiene anche conto della differenza tra il prezzo, ove indicato, dei detti strumenti di acquisto e quello indicato nel contratto. Le centrali di acquisto regionali, pur tenendo conto dei parametri di qualità e di prezzo degli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A., non sono soggette all'applicazione dell'articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 999, n La disposizione del primo periodo del presente comma non si applica alle Amministrazioni dello Stato quando il contratto sia stato stipulato ad un prezzo più basso di quello derivante dal rispetto dei parametri di qualità e di prezzo degli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A., ed a condizione che tra l'amministrazione interessata e l'impresa non siano insorte contestazioni sulla esecuzione di eventuali contratti stipulati in precedenza.». Comma 7. «[...] Fermo restando quanto previsto all'articolo, commi 449 e 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e all'articolo 2, comma 574, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, quale misura di coordinamento della finanza pubblica, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo della legge 3 dicembre 2009, n. 96, a totale partecipazione pubblica diretta o indiretta, relativamente alle seguenti categorie merceologiche: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra-rete, combustibili per riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile, sono tenute ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni o gli accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali di riferimento costituite ai sensi dell'articolo, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ovvero ad esperire proprie autonome procedure nel rispetto della normativa vigente, utilizzando i sistemi telematici di negoziazione messi a disposizione dai soggetti sopra indicati. La presente disposizione non si applica alle procedure di gara il cui bando sia stato pubblicato precedentemente alla data di entrata in vigore del presente decreto. È fatta salva la possibilità di procedere ad affidamenti, nelle indicate categorie merceologiche, anche al di fuori delle predette modalità, a condizione che gli stessi conseguano ad approvvigionamenti da altre centrali di committenza o a procedure di evidenza pubblica, e prevedano corrispettivi inferiori a quelli indicati nelle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali. In tali casi i contratti dovranno comunque essere sottoposti a condizione risolutiva con possibilità per il contraente di adeguamento ai predetti corrispettivi nel caso di intervenuta disponibilità di convenzioni Consip e delle centrali di committenza regionali che prevedano condizioni di maggior vantaggio economico. La mancata osservanza delle disposizioni del presente comma rileva ai fini della responsabilità disciplinare e per danno erariale». Comma 3. «Le amministrazioni pubbliche che abbiano validamente stipulato un autonomo contratto di fornitura o di servizi hanno diritto di recedere in qualsiasi tempo dal 5\

16 contratto, previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma, della legge 23 dicembre 999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 999, n Ogni patto contrario alla presente disposizione è nullo. Il diritto di recesso si inserisce automaticamente nei contratti in corso ai sensi dell'articolo 339 c.c., anche in deroga alle eventuali clausole difformi apposte dalle parti. Nel caso di mancato esercizio del detto diritto di recesso l'amministrazione pubblica ne dà comunicazione alla Corte dei conti, entro il 30 giugno di ogni anno, ai fini del controllo successivo sulla gestione del bilancio e del patrimonio di cui all'articolo 3, comma 4, della legge 4 gennaio 994, n. 20.». L'art. 3 del vigente D.L n. 95 ha previsto, tra l'altro: Comma : «[...]a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente provvedimento, per gli anni 202, 203, 204 e 205 l'aggiornamento relativo alla variazione degli indici ISTAT, previsto dalla normativa vigente non si applica al canone dovuto dalle amministrazioni inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica ai sensi dell'articolo, comma 3, della legge 3 dicembre 2009, n. 96, nonché dalle Autorità indipendenti ivi inclusa la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob) per l'utilizzo in locazione passiva di immobili per finalità istituzionali Comma 3: «Per i contratti in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto, le regioni e gli enti locali hanno facoltà di recedere dal contratto, entro il 3 dicembre 203, anche in deroga ai termini di preavviso stabiliti dal contratto». L'art. 5 del vigente D.L n. 95 ha previsto, tra l'altro: Comma 2. A decorrere dal maggio 204, le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo, comma 2, della legge 3 dicembre 2009, n. 96, nonché le autorità indipendenti, ivi inclusa la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob), non possono effettuare spese di ammontare superiore al 30 per cento della spesa sostenuta nell'anno 20 per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi. Tale limite può essere derogato, per il solo anno 204, esclusivamente per effetto di contratti pluriennali già in essere. Tale limite non si applica alle autovetture utilizzate dall'ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco o per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza, ovvero per i servizi istituzionali svolti nell'area tecnico-operativa della difesa e per i servizi di vigilanza e intervento sulla rete stradale gestita da ANAS S.p.a. e sulla rete delle strade provinciali e comunali, nonché 6\

17 per i servizi istituzionali delle rappresentanze diplomatiche e degli uffici consolari svolti all'estero. I contratti di locazione o noleggio in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto possono essere ceduti, anche senza l'assenso del contraente privato, alle Forze di polizia, con il trasferimento delle relative risorse finanziarie sino alla scadenza del contratto. 7\

Approvvigionamento di beni e servizi

Approvvigionamento di beni e servizi Approvvigionamento di beni e servizi Sistemi e procedure di affidamento A cura dell Ufficio Risorse (ultimo aggiornato del 01/10/2012) Procedure di affidamento ordinarie soprasoglia e sottosoglia La soglia

Dettagli

COMUNE DI QUATTRO CASTELLA Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI QUATTRO CASTELLA Provincia di Reggio Emilia COMUNE DI QUATTRO CASTELLA Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 114 Del 29-12-2008 ORIGINALE Oggetto: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2009/2011PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 147 del 11/03/2013 N. registro di area 17 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 11/03/2013 da Laura Dordi Responsabile del Settore ECONOMICO

Dettagli

UNIONE BASSA EST PARMENSE

UNIONE BASSA EST PARMENSE UNIONE BASSA EST PARMENSE PIANO TRIENNALE DI PREVISIONE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008 (Legge n. 244 del 24 dicembre 2007)

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre

Università degli Studi Roma Tre Università degli Studi Roma Tre Relazione annuale Consip Ai sensi dell art. 26, comma 4, della L. 488/1999 Esercizio 2013 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della Legge 488 del 23 dicembre 1999,

Dettagli

COPIA DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO N. 50 DEL 23/11/2012

COPIA DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO N. 50 DEL 23/11/2012 COPIA COMUNE DI OYACE Regione Autonoma Valle d Aosta COMMUNE D OYACE Région Autonome de la Vallée d Aoste DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO N. 50 DEL 23/11/2012 Oggetto: PROPOSTA DI CONTRATTO DI FORNITURA

Dettagli

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005 COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE. CONSUNTIVO 2012/2014 ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007

Dettagli

COMUNE DI TRECASE MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO

COMUNE DI TRECASE MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO COMUNE DI TRECASE Provincia di Napoli MISURE FINALIZZATE ALLA DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO PIANO TRIENNALE 2014/2016 La legge 24 dicembre 2007, n. 244 avente

Dettagli

SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI

SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI Prot. n. Misure finalizzate al contenimento della spesa (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008) Relazione sulle misure per il contenimento delle

Dettagli

TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 3 OTTOBRE 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti

TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 3 OTTOBRE 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 3 OTTOBRE 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti Merceologia Importo Amministrazioni statali Amministrazioni regionali i Enti del servizio sanitario

Dettagli

COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera

COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera COPIA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 87 Reg. del 09.09.2014 Oggetto: N. Prot. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2014 Piano triennale di razionalizzazione

Dettagli

COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA

COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA REGIONE LOMBARDIA Piazza Grignani n.2-27040 Mezzanino (PV) - P.IVA 00471410183 tel.0385.71.013 - fax.0385.71.525 - Email: segreteria@comune.mezzanino.pv.it Piano

Dettagli

COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE

COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA C O P I A REP. GENERALE N. 19 DEL 16/02/2015 SETTORE TECNICO - LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI DETERMINAZIONE N. 11 DEL 16/02/2015 OGGETTO: ADESIONE ALLA

Dettagli

Oggetto: Novità introdotte dalla Legge di stabilità 2016 e Milleproroghe in materia di appalti di lavori, servizi e forniture

Oggetto: Novità introdotte dalla Legge di stabilità 2016 e Milleproroghe in materia di appalti di lavori, servizi e forniture USG 246 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA AREA APPROVVIGIONAMENTI E PATRIMONIO Servizio negoziale Settore supporto e consulenza all'attività dei RUP Via Balbi, 5-16126 Genova tel. 010/20951631 e-mail: supportorup@unige.it

Dettagli

COMUNE DI RONCO BRIANTINO

COMUNE DI RONCO BRIANTINO COMUNE DI RONCO BRIANTINO Provincia di Monza e della Brianza Pubblicato all Albo Pretorio dal 31/10/2012 al 15/11/2012 L incaricato della pubblicazione Michele Coriale VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

Dettagli

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 CODICE ENTE COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 28 CERVA DATA 28/04/2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 OGGETTO: Adozione misure di contenimento dei costi per acquisto,

Dettagli

COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine

COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine OGGETTO: COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine Verbale di deliberazione della Giunta Comunale SEDUTA del 10/07/2014 N 76 del Reg. Del APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2014-2015-2016 PER LA RAZIONALIZZAZIONE

Dettagli

COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139

COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139 COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139 PIANO TRIENNALE 2010/2012 PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA

Dettagli

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),

Dettagli

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005 COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria

Dettagli

Art.1 (Finalità) Art. 2 (Piani di razionalizzazione degli spazi ad uso ufficio)

Art.1 (Finalità) Art. 2 (Piani di razionalizzazione degli spazi ad uso ufficio) Consiglio Regionale Adeguamento delle procedure per la razionalizzazione del patrimonio pubblico e la riduzione dei costi per le locazioni passive all ordinamento della Regione Abruzzo nel rispetto dei

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre

Università degli Studi Roma Tre Università degli Studi Roma Tre Relazione annuale Consip Ai sensi dell art. 26, comma 4, della L. 488/1999 Anno Finanziario 2012 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della Legge 488 del 23 dicembre

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 326 DEL 02/04/2013

DETERMINAZIONE N. 326 DEL 02/04/2013 Ufficio proponente Economato DETERMINAZIONE N. 326 DEL 02/04/2013 IL DIRIGENTE adotta la seguente determinazione avente per oggetto: PROROGA CONVENZIONE CONSIP "TELEFONIA MOBILE 5": ADEGUAMENTO CONTRATTO

Dettagli

COMUNE DI CASOREZZO. Provincia di Milano

COMUNE DI CASOREZZO. Provincia di Milano COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano L. 244/2007 ART. 2 C. 594/598 PIANO TRIENNALE 2011 2013 PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RIDUZIONE DELLE VOCI DI SPESA Approvato con deliberazione

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013/2015

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013/2015 (Varese) Piazza Vittorio Veneto, 2 Fax 0332429035 Tel. 0332-275111 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA 1. Premessa ANNO 2013/2015 I Piani di Razionalizzazione sono stati

Dettagli

Piano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle

Piano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle Piano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle autovetture di servizio, dei beni immobili previsto dalla legge

Dettagli

C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma)

C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma) C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma) PIANO TRIENNALE DI PREVISIONE 2014/2016 ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno2012

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno2012 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno2012 Il Segretario Generale Dr. Pierluigi Giuntoli Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria 2000) regolamenta le procedure

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo----------

PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- ESTRATTO DELLE DELIBERAZIONI DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON POTERI DELLA GIUNTA Atto con dichiarazione di immediata eseguibilità: art. 134, comma 4, D.Lgs.267/2000

Dettagli

PIANO TRIENNALE 2012/2014

PIANO TRIENNALE 2012/2014 COMUNE DI SIRONE PROVINCIA DI LECCO PIANO TRIENNALE 2012/2014 PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO,

Dettagli

Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona

Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona ORIGINALE Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona DETERMINAZIONE del 23.10.2013 N Generale : 196 N Settoriale : 87 AREA ECONOMICO FINANZIARIA UFFICIO RAGIONERIA OGGETTO: FORNITURA ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2012

RELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2012 PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART. 2, COMMI 594 E SEGG. LEGGE 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) RELAZIONE A CONSUNTIVO

Dettagli

COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015

COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015 COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO Piano triennale di razionalizzazione (art. 2 comma 594 L. 244/07) Triennio 2013/2015 Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori,

Dettagli

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2013

Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2013 Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2013 Il Segretario generale Dott.ssa Cristina Martelli 1 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria 2000) regolamenta le

Dettagli

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE CORPO DI POLIZIA LOCALE

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE CORPO DI POLIZIA LOCALE COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE CORPO DI POLIZIA LOCALE DETERMINAZIONE NR. 108 ASSUNTA IN DATA 11/12/2014 OGGETTO : Assunzione impegno di spesa per estensione al traffico dati da 20 gb/mese su 4 sim

Dettagli

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA 28 marzo 2014 INDICE PREMESSA pag. 3 1. SPESE POSTALI pag. 3 2. FOTOCOPIATRICI A NOLEGGIO pag. 4 3. TELEFONIA

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 641 del 14-8-2014 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 641 del 14-8-2014 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 641 del 14-8-2014 O G G E T T O Affidamento servizio di telefonia mobile a mezzo adesione offerta MEPA. Periodo 01.10.2014/30.09.2016.

Dettagli

Comune di Marliana (Provincia di Pistoia)

Comune di Marliana (Provincia di Pistoia) Per copia conforme all'originale - Comune di Marliana (Provincia di Pistoia) COPIA DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE NUMERO 14 DEL 04 marzo 2016 OGGETTO: FORNITURA SERVIZIO FONIA. ATTO DI INDIRIZZO. L'anno

Dettagli

COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine

COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2011 AL PIANO TRIENNALE RAZIONALIZZAZIONE SPESE FUNZIONAMENTO TRIENNIO 2011/13 (L. 244/2007 commi 594 e ss. Legge Finanziaria

Dettagli

PIANO TRIENNALE 2012/2014 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI

PIANO TRIENNALE 2012/2014 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI COMUNE DI SALBERTRAND Provincia di Torino P.ZZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ, N.1 C.A.P.10050 partita IVA-C.F. 00881010011 Tel 0122/854595 Fax 0122/854733 e-mail info@comune.salbertrand.to.it PIANO TRIENNALE

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 10 MARZO 2016 88/2016/A ADESIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO ALLA CONVENZIONE, STIPULATA DALLA SOCIETÀ CONSIP S.P.A., DENOMINATA CONVENZIONE APPARECCHIATURE

Dettagli

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari Via Mons. Saba, 10 - Tel. 070/744121 - Fax 070/743233

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari Via Mons. Saba, 10 - Tel. 070/744121 - Fax 070/743233 COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari Via Mons. Saba, 10 - Tel. 070/744121 - Fax 070/743233 SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO Ufficio: EDILIZIA PUBBLICA 2 DETERMINAZIONE n. 160 del 12-12-2014 Oggetto:

Dettagli

N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I

N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I Provincia di REGGIO CALABRIA Deliberazione della Giunta Municipale OGGETTO: Piano di razionalizzazione delle spese art. 2 commi 594 e seguenti della Legge

Dettagli

OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI DAL 594 AL 598 LEGGE 244 24.12.

OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI DAL 594 AL 598 LEGGE 244 24.12. N. 17 DEL 22.02.2010 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI DAL 594 AL 598 LEGGE 244 24.12.2007) PREMESSO che LA GIUNTA COMUNALE -

Dettagli

COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI. Determinazione Originale del Responsabile ASSUNTA IN DATA 19/11/2015

COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI. Determinazione Originale del Responsabile ASSUNTA IN DATA 19/11/2015 Nr. Gen.: 609 Nr. Sett.: 129 COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI Determinazione Originale del Responsabile ASSUNTA IN DATA 19/11/2015 OGGETTO: Telefonia mobile del Comune

Dettagli

Comune di Vallefoglia Provincia di Pesaro Urbino

Comune di Vallefoglia Provincia di Pesaro Urbino Comune di Vallefoglia Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO STRUMENTALI L'Ente è attualmente dotato di n. 8 postazioni di lavoro a fronte

Dettagli

Servizio Centro Unico Gare ed espropri, Sistemi Informativi e Statistica C.U.G. e S.I. - Ufficio Sistemi Informativi

Servizio Centro Unico Gare ed espropri, Sistemi Informativi e Statistica C.U.G. e S.I. - Ufficio Sistemi Informativi Servizio Centro Unico Gare ed espropri, Sistemi Informativi e Statistica C.U.G. e S.I. - Ufficio Sistemi Informativi DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CON IMPEGNO DI SPESA Determinazione n 5628 del 06/12/2013

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AREA SISTEMA INFORMATIVO LAVORO VENETO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AREA SISTEMA INFORMATIVO LAVORO VENETO N. 26 DEL 04/06/2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AREA SISTEMA INFORMATIVO LAVORO VENETO OGGETTO: Affidamento, mediante procedura CONSIP, della fornitura di componenti HW per server, storage, PdL e firewall.

Dettagli

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART.2 COMMI DA 594 A 599 LEGGE 24/12/2007 N.244 /LEGGE FINANZIARIA

Dettagli

il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha provveduto:

il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha provveduto: DELIBERAZIONE 22 GENNAIO 2015 10/2015/A ADESIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO ALLA CONVENZIONE STIPULATA DALLA SOCIETÀ CONSIP S.P.A. PER IL NOLEGGIO DI UNA AUTOVETTURA

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO S1 SERVIZIO AMMINISTRATIVO Responsabile De Amicis Stefania COPIA DETERMINAZIONE N. 23 DEL 13/01/2016 Oggetto: Affidamento del servizio di telefonia mobile del Comune di Borgo a Mozzano per il periodo 2016/2017

Dettagli

Cod. Determ: DT8P32065 (I) Pag. 1. Registro Generale n. 885 del 2013 Reg. del Settore n. 23 / 2013 CITTA' DI COSENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Cod. Determ: DT8P32065 (I) Pag. 1. Registro Generale n. 885 del 2013 Reg. del Settore n. 23 / 2013 CITTA' DI COSENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Cod. Determ: DT8P32065 (I) Pag. 1 Registro Generale n. 885 del 2013 Reg. del Settore n. 23 / 2013 CITTA' DI COSENZA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Settore 5 - INNOVAZIONE TECNOLOGICA - FONDI COMUNITARI Oggetto:

Dettagli

CITTA DI CONSELVE PROVINCIA DI PADOVA

CITTA DI CONSELVE PROVINCIA DI PADOVA CITTA DI CONSELVE PROVINCIA DI PADOVA DETERMINAZIONE N. 438 DEL 12/12/2013 ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL SETTORE AFFARI GENERALI - SETTORE AFFARI GENERALI OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER IL CANONE DI MANUTENZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DELLA FINANZA LOCALE

Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DELLA FINANZA LOCALE Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DELLA FINANZA LOCALE IL DIRETTORE CENTRALE Visto l articolo 47 comma 1, del decreto legge 24 aprile 2014, n.

Dettagli

CITTA DI CONSELVE PROVINCIA DI PADOVA

CITTA DI CONSELVE PROVINCIA DI PADOVA CITTA DI CONSELVE PROVINCIA DI PADOVA DETERMINAZIONE N. 253 DEL 30/09/2013 ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL SETTORE AFFARI GENERALI - SETTORE AFFARI GENERALI OGGETTO: NOLEGGIO TRIENNALE 2013-2016 FOTOCOPIATORE

Dettagli

Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino

Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

COMUNE DI BANARI SETTORE TECNICO-VIGILANZA SETTORE : SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE SERVIZIO : CAU MAURO RESPONSABILE: DETERMINAZIONE N.

COMUNE DI BANARI SETTORE TECNICO-VIGILANZA SETTORE : SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE SERVIZIO : CAU MAURO RESPONSABILE: DETERMINAZIONE N. COMUNE DI BANARI SETTORE : SETTORE TECNICO-VIGILANZA SERVIZIO : SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE RESPONSABILE: DETERMINAZIONE N. IN DATA CAU MAURO 97 19/02/2016 OGGETTO: Affidamento alla Società Sistema Service

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. ricordato che la finanziaria 2009 e relativi allegati non hanno apportato modifiche alle disposizioni sopra richiamate;

LA GIUNTA COMUNALE. ricordato che la finanziaria 2009 e relativi allegati non hanno apportato modifiche alle disposizioni sopra richiamate; OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2 COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA 2008 TRIENNIO 2009-2011 Premesso: LA GIUNTA COMUNALE che la legge n.

Dettagli

UNIONE BASSA EST PARMENSE

UNIONE BASSA EST PARMENSE UNIONE BASSA EST PARMENSE (Provincia di Parma) Sede legale: Sorbolo, Piazza Libertà, 1 Sede amministrativa: Sorbolo, Via del Donatore, 2 Telefono 0521/669611, fax 0521/669669 partita iva 02192670343 PIANO

Dettagli

Comune di Castelleone

Comune di Castelleone Comune di Castelleone Provincia di Cremona DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Numero Data 271 28-11-2014 OGGETTO: ACQUISTO DI UN SISTEMA DI RICONOSCIMENTO E CONTROLLO TARGHE PER ATTIVITA' DI POLIZIA

Dettagli

COMUNE DI BOVEZZO. PROVINCIA DI BRESCIA Via V.Veneto 28, CAP 25073. Codice Ente : 10275 D E T E R M I N A Z I O N E N 2 5 D E L 2 9 / 0 1 / 2 0 1 5

COMUNE DI BOVEZZO. PROVINCIA DI BRESCIA Via V.Veneto 28, CAP 25073. Codice Ente : 10275 D E T E R M I N A Z I O N E N 2 5 D E L 2 9 / 0 1 / 2 0 1 5 COMUNE DI BOVEZZO PROVINCIA DI BRESCIA Via V.Veneto 28, CAP 25073 Codice Ente : 10275 D E T E R M I N A Z I O N E N 2 5 D E L 2 9 / 0 1 / 2 0 1 5 COPIA CONFORME ALL ORIGINALE OGGETTO: CIG.Z8212E0978- AFFIDAMENTO

Dettagli

C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma)

C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma) C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma) PIANO TRIENNALE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008 (Legge n. 244 del 24 dicembre

Dettagli

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE (Deliberazione n. 121 del 22/05/2014) OGGETTO: ALIQUOTE TASI

Dettagli

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della

Dettagli

COMUNE DI CURSI COPIA DI DETERMINAZIONE

COMUNE DI CURSI COPIA DI DETERMINAZIONE COMUNE DI CURSI PROVINCIA DI LECCE Reg. Gen. N 39 del 10/02/2014 SEGRETERIA AA.GG COPIA DI DETERMINAZIONE Reg. Sett. N 5 DEL 07/02/2014 OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI TELEFONIA FISSA A VODAFONE OMNITEL.

Dettagli

Seminario sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - MEPA. Francesca Cosi. 10 Aprile 2013

Seminario sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - MEPA. Francesca Cosi. 10 Aprile 2013 Francesca Cosi 10 Aprile 2013 Mutamenti normativi Decreto-legge 7 maggio 2012 n. 52 Spending review 1 convertito, con modifiche, con legge 6 luglio 2012 n. 94 Art. 7-Modifiche alle disposizioni in materia

Dettagli

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005

COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005 COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria

Dettagli

Comune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.

Comune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov. Comune di Ladispoli Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.it UFFICIO DETERMINAZIONI Registro Unico n. 512 del 02/04/2014 RIFERIMENTI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 721 Data: 23-10-2013

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 721 Data: 23-10-2013 Comune di Lecco Piazza Diaz, 1-23900 Lecco (LC) - Tel. 0341/ 481111 - Fax 286874 - C.F. 00623530136 N. 721-2013 Reg. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 721 Data: 23-10-2013 SETTORE : AFFARI GENERALI E

Dettagli

Decreto Ministeriale del 16 marzo 2012 (1).

Decreto Ministeriale del 16 marzo 2012 (1). Decreto Ministeriale del 16 marzo 2012 (1). Modalità di attuazione dell'articolo 12, comma 1 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111. (2)

Dettagli

Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino

Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: Provvedimento Direttore dell Agenzia delle Entrate 6 maggio 2009 (Prot. n.57639 /2009) Approvazione del modello di comunicazione per lavori concernenti interventi di riqualificazione energetica che proseguono

Dettagli

COMUNE DI SERRACAPRIOLA (PROVINCIA DI FOGGIA)

COMUNE DI SERRACAPRIOLA (PROVINCIA DI FOGGIA) COMUNE DI SERRACAPRIOLA (PROVINCIA DI FOGGIA) ڤ ORIGINALE ڤ COPIA Determina N. 11 /2 Settore N. 90_ del Reg.Gen. del 16 marzo 2011 del 18 marzo 2011_ SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO DETERMINAZIONE DEL FUNZIONARIO

Dettagli

Comune di Jelsi. Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 24

Comune di Jelsi. Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 24 COPIA Comune di Jelsi Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 24 OGGETTO: RELAZIONE AL CONSUNTIVO - ANNO 2011 - PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO

Dettagli

COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE RISORSE INTERNE E DEMOGRAFIA SERVIZIO INFORMATICA

COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE RISORSE INTERNE E DEMOGRAFIA SERVIZIO INFORMATICA COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE RISORSE INTERNE E DEMOGRAFIA SERVIZIO INFORMATICA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 683 / 2014 OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER SERVIZI DI RINNOVO DI CERTIFICATI

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE

DECRETO DEL DIRETTORE DECRETO DEL DIRETTORE N. 265 DEL 20.11.2014 OGGETTO: Ordine diretto nel mercato elettronico per l acquisizione di un software gestionale per la contabilità armonizzata, il patrimonio e la fatturazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013

Dettagli

Comune di Padova. Regolamento per il direct email marketing da parte del Comune di Padova

Comune di Padova. Regolamento per il direct email marketing da parte del Comune di Padova Comune di Padova Regolamento per il direct email marketing da parte del Comune di Padova Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 315 del 17 giugno 2011 Indice CAPO I PRINCIPI GENERALI...2 Articolo

Dettagli

DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC).

DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC). DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC). (13A02969) (Gazzetta Ufficiale n. 83 del 9 aprile 2013) IL MINISTRO

Dettagli

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Criteri, condizioni e modalità cui si conforma la società SNAM S.p.A. per adottare il modello di separazione proprietaria della gestione della rete nazionale

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016 Allegato A PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016 PREMESSA PARTE PRIMA ( dotazioni strumentali delle postazioni di lavoro art. 2 comma 594 L. n.244/2007)

Dettagli

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Stato: Definitivo 4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PARCO AUTO CENSITO AL 2012 Tabella 1 Disponibilità di autovetture al 31/12/2012 La disponibilità di autovetture

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico OGGETTO: 763 / 2015 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo ADESIONE ALLA PROPOSTA DI PROLUNGAMENTO DEI CONTRATTI DI CONNETTIVITÀ PER GLI

Dettagli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ADM.MNUC Reg. Uff. n.104077 del 22/12/2014 IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli VISTO il Testo Unico di cui al Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, (T.U.L.P.S.), e successive modificazioni

Dettagli

COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria Piazza Municipio, 89064 Montebello Jonico; tel. 0965 779005-06; fax 0965 786040 partita I.v.a. 00710360801 PIANO CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO

Dettagli

Visto l'art. 2, comma 221, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante modalità di dismissione delle partecipazioni;

Visto l'art. 2, comma 221, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante modalità di dismissione delle partecipazioni; MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE DECRETO 16 aprile 2003 Modificazioni al decreto ministeriale 4 aprile 2001 concernente le modalita' e le procedure di partecipazione del Ministero dell'industria, del

Dettagli

PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI

PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI Nr. Gen.: 83 Nr. Sett.: 17 COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE PRIMO SETTORE - AFFARI GENERALI Determinazione Originale del Responsabile ASSUNTA IN DATA 12/02/2015 OGGETTO: Determinazione a contrattare

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO 2011-2013 RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2013

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO 2011-2013 RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2013 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO 2011-2013 RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2013 La Legge Finanziaria 2008 (L. 244/2007) prevede all'art. 2, commi 594 e successivi che, ai fini

Dettagli

Giunta Camerale Deliberazione n. 184 del 13.11.2008

Giunta Camerale Deliberazione n. 184 del 13.11.2008 = LEGGE FINANZIARIA 2008: DETERMINAZIONI IN MERITO AL PIANO TRIENNALE RAZIONALIZZAZIONE SPESE. Il Presidente ricorda che la legge 24 dicembre 2007 n. 244 (legge finanziaria 2008) all art.2 dispone che:

Dettagli

DECISIONE n. 047 Modena, 11 febbraio 2015

DECISIONE n. 047 Modena, 11 febbraio 2015 Dipartimento Amministrativo e Tecnico Centrale Servizio Acquisti e Logistica DECISIONE n. 047 Modena, 11 febbraio 2015 OGGETTO: Rettifica della decisione n. 14/2015 Ampliamento dell adesione, di cui alla

Dettagli

C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma)

C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma) C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma) PIANO TRIENNALE DI PREVISIONE 2012/2014 ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008

Dettagli

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT DETERMINAZIONE N. 005047 del 27/06/2012 prot. n. 2012/005047 C.U.P.: J69E12000650003 Oggetto: SERVIZI DI TELEFONIA

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli