Autorità Portuale Livorno

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1 Autorità Portuale Livorno PROVVEDIMENTO N. l ~1- IL COMMISSARIO DELL'AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO VISTO il Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 169 del 13 maggio 2016, con il quale l'avv. Giuliano Gallanti è stato nominato Commissario straordinario dell' Autorità portuale di Livorno fino a nomina del Presidente e, comunque, per un periodo non superiore a mesi sei a decorrere dalla stessa data; VISTA la nota del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n del 23 settembre 2016, con la quale vengono fornite direttive per la fase transitoria di applicazione del d.lgs 4 agosto 2016, n.169; VISTO il Protocollo integrativo all'accordo di pianificazione per l'approvazione del P.R.P. siglato il 12 marzo 2015 tra Regione Toscana, Provincia e Comune di Livorno e l'autorità portuale di Livorno finalizzato ad una riconsiderazione delle previsioni urbanistiche delle aree di interfaccia tra città e porto in vista dell'approvazione del nuovo Piano Strutturale del Comune di Livorno; VISTO il verbale in data 30 marzo 2016, allegato al presente provvedimento, conclusivo dei lavori del Gruppo tècnico istituito col citato protocollo integrativo, dopo un 'attività svoltasi in quattro successive sedute in data 28 settembre 2015, in data 19 ottobre 2015 ed in data l dicembre 2015, nel quale risultano condivisi obiettivi che il Comune di Livorno farà propri nella definizione del nuovo Piano Strutturale; RITENUTO di fare proprie le conclusioni del Gruppo tecnico previsto dal suddetto Protocollo integrativo; VISTA la proposta di Piano Attuativo dell'utoe 5C-l Stazione Marittima che l'autorità portuale di Livorno ha presentato al Comune di Livorno, in data 23 maggio 2014, e che risulta comunque coerente con quanto previsto dal Regolamento Urbanistico comunale pure a seguito dalla variante per la definizione del PRP approvata con Delibera del Consiglio Comunale n. 52 in data 13 marzo 2015; CONSIDERATO che, in relazione alle conclusioni del Gruppo tecnico, la proposta di Piano Attuativo dell'utoe 5C-l Stazione Marittima deve essere riformulata e ripresentata per l'approvazione da parte del Consiglio Comunale di Livorno; RITENUTO opportuno, per un'evidente necessità di coerenza di approccio, una maggiore efficacia ed efficienza esecutiva ed una conseguente maggiore economicità, verificare la possibilità che le modifiche al Piano Attuativo di cui trattasi, richieste dal Comune di Livorno, possano essere oggetto di affidamento diretto ai professionisti a suo tempo incaricati della sua stesura iniziale; RITENUTO di procedere alla richiesta, ai fini della modifica del Piano Attuativo in oggetto, al gruppo di professionisti curatori della proposta iniziale, già trasmessa al Comune di Livorno, della propria migliore offerta economica; Cl'STMlNt AMlIEHtAU VUlfICAlA SCALI ROSCIANO, 6n LIVORNO TEL FAX P. IVA

2 Autorità Portuale Livorno DISPONE l. Di fare proprio il contenuto del verbale conclusivo, siglato in data 30 marzo 2016, del Gruppo tecnico previsto dal Protocollo integrativo all' Accordo di pianificazione per l'approvazione del PRP; 2. Di incaricare la Direzione Strumenti di programmazione e sistema infonnativo portuale di chiedere ai progettisti estensori della proposta di Piano Attuativo citato in narrativa di fonnulare offerta economica per la sua revisione accogliendo le proposte del gruppo tecnico suddetto; 3. Di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Strumenti di programmazione e sistema infonnativo portuale e alla Direzione Amministrazione e risorse umane. Livorno, 29 SET 2016 Visto: Il Segretario Generale Il Dirigente f.f. Direzione Strumenti di programmazione e S.I.P. -_.::..L..C""--"==--.lo,,~=--- Il Dirigente Amministrazione e Risorse umane / J.t ~ti. ~ul.~+o :/-,il t1a.pm. {J~ ~/U..Q Ci),~' D./ ~t'lo U h-~m~ Je}l rff.ma ~ ' M,..~("~\ ouj- _ ":'

3 Dipartimento 4 - Politiche del Territorio Settore Pianificazione Territoriale e G./.S. VERBAI..E DELLA RIUNIONE DEL 30 MARZO 2016 Oggetto: Tavolo tecnico per il "Protocollo Integrativo all'accordo di Pianificazione sottoscritto tra i'i Còmune di Livorno lo Provincia di Livorno e La Regione Toscana e l'autorità Portuale di Livorno relativo alla variante al piano strutturale e al regolamento urbanistico del Comune di Livorno alla definizione del Piano Regolatore Portuale nonché. per la definizione del Master Pian del PIT ''la ret~ dei Porti Toscani" del 12 Marzo In data 30 morzo 2016 alle ore 10,30, presso l'ufficio di piano del Settore Pianifi~azione Territoriale e GIS situato al quarto piano del Palazzo Comunale, si è svolta lo terza ~riunione del tavolo tecnico costituito dai referenti della Regione Toscana, della Provincia di Livorno, de'" Autorità Portuole di Livorno e dell'amministrazione Comunale di Livorno allo scopo di dare attuazione agli impegni assunti dalle amministrazioni firmatarie del Protocollo integrativo. Alla riunione sono presenti: Arch. Paolo [)anti - Dirigente Settore Pianificazione Territoriale e G.I.S. - referente tecnico del Comune di Livorno con funzioni di coordinatore DoH. Claudio Vanni - Capo Area Pianificazione - referente tecnico de'" Autorità Portuale di Livorno Arch. Alessandro Marioni - funzionario per l'area di Livorno del Settore Pianificazione del territorio - referente tecnico della Regione Toscana Arch Stefano Rossi - U.O.va SGP e Pianificazione Territoriale - referente tecnico della Provincia di Livorno. Alla riunione partecipano: Dott.ssa Gigliola D'Alesio - resp. P.O. "Attività Amministrativa Pianificazione Territoriale" del Settore Piani-ficazione Territoriale e GIS Dott.ssa Carla BMJni - funzionario staff nsettore Pianificazione Territoriale e GIS" del Comune di Livorno (verbalizzante) Geom. Carlo Masi - funzionario 5taff "Settore Pianificazione Territoriale e G.I.S." del Comune di Livorno. La riunione si svolge alla presenza dell'assessore Alessandro Aurigi. L'crch. Danti espone i contenuti del lavoro effettuato in questi mesi sottolineando il clima di collaborazione costruttiva che si è instaurato tra gli interlocutori che hanno partecipato al tavolo tecnico;

4 I referenti, a conclusione dei lavori del tavolo tecnico, e preso atto degli approfondimenti effettuqti e dell'istruttoria svolta nell'ambito delle sedute del tavolo tecnico, concordano su quanto segue: l'istruttoria tecnica. in relazione ai contenuti del Protocollo Integrativo del e agli impegni assunti dalle amministrazioni firmatarie, è stata esauriente e costituisce frutto dell'apporto e della collaborazione dei ref~renti tecnici degli enti coinvolti; il compito del tavolo tecnico è stato principalmente quello di individuare le modalità operative per rimodulare le previsioni - scaturite dall'accordo di pianificazione concernente lo variante anticipatrice al PS e al RU del Comune per lo definizione del PRP di Livorno - riguardanti le quattro UTOE del "Porto Città"; le criticità rilevate dall'amministrazione Comunale in relazione alle vigenti previsioni pongono i seguenti obiettivi sub-articolati per UTOE : UTOE 5Cl»- Riduzione generale delle superfici complessive previste, la cui dimensione risulta eccessiva per l'area in oggetto; };- Riduzione delle superfici destinate a funzioni commerciali (con esclusione di quelli accessorie alla funzioni portuali), con particolare riferimento a medie e grandi strutture di vendita. privilegiando pertanto esercizi di vicinato; ~ Potenziamento di funzioni direzionali, servizi e/o turistico ricettive (escludendo tipologie con caratteristiche architettonico - funzionali riconducibili alla civile abitazione - tipo RTA);, Ne"'ambito della pianificazione attuativa, riguardante l'area compresa UTOE 5 C-l Stazione Marittima delle N.T.A. del P.R.P. verrà effettuato un masterplan che includa, quale ambito di programmazione, anche l'area dell' Alto Fondale, e Calata Orlando e Carrara di competenza della Autorità Portuale ~ Possibilità di utilizzo dell'area operativa del terminai anche per eventi e/o manifestazioni e fruizione pubblica nel rispetto delle norme di sicurezza per estenderne l'utilizzo da parte della città; ;,;.. Riorganizzazione e potenziamento della viabilità di accesso anche in relazione agli obbiettivi del PS e del PUMS del Comune; ~ Potenziamento della area della Stazione Marittima in connessione con la stazione ferroviaria e creazione di un'area polifunzionale quale snodo di relazione anche con il quartiere della Venezia in asse con l'ambito del Luogo Pio; ~ Sviluppo del rapporto con il sistema aereo portuale di Pisa con sistema di trasporto pubblico tipo navetta; Valutazione dei contenuti dei recenti lavori e studi sulla rigenerazione urbana del Silos Granai;, PaMicolare attenzione alla localizzazione dei nuovi volumi sull'area posta a nord della Fortezza Vecchia al fine di non interferire con i coni visuali da e verso i I mare;

5 possibilità di risagomatura dello specchio acqueo intorno alla Fortezza Vecchia finalizzata ad un maggiore equilibrio dello stesso con l'area a verde intorno alla Fortezza Vecchia; Valorizzazione di percorso pedonale intorno alle Mura Lorenesi attraverso l'individuazione di una idonea fascia di rispetto dalle stesse UTOE 5C2 Potenziamento del percorso pedonale di collegamento della città con il Molo Mediceo; )ìo> Conferma delle limitazioni all' altezza dei fabbricati sul molo mediceo; ~ Riduzione delle superfici destinate a funzioni terziarie e commerciali ( solo esercizi di vicinato) Potenziamento di funzioni. servizi e/o turistico ricettive (escludendo tip~logie con caratteristiche riconducibili alla civile abitazione - tipo RTA ); UTOE 5C3 ~ Revisione del dimensionamento generale al fine di migliorarne la compatibilità urbanistico- architettonica e funzionale; ~. Riduzione della destinazione d'uso prevista a commercio, che potenzialmente potrebbe creare nuova polarità. di grande struttura di vendita in una situazione di grande criticità sia per gli effetti sulla viabilità ed accessibilità.. sia per gli effetti sulle politiche di rilancio del centro città all'inferno pentagono del Buontalenti; ~ Potenziamento di funzioni, servizi e/o turlstìco ricettive (escludendo tipologie con caratteristiche riconducibili alla civile abitazione - tipo RTA); };- Miglioramento e riqualificazione della accessibilità da terra alla area dei bacini di carenaggio, destinata alle attività di riparazioni navali, rispetto alla viabilità ordinaria {in accoglimento degli obbiettivi individuati dal Consiglio Comunale in occasione della valutazione della proposta di deliberazione. popolare su bacino di carenaggio e riparazioni navali}; UTOE 5C4 rndividuazione di un percorso autorizzatorio del nuovo approdo, attraverso idoneo procedimento pubblico cne garantisca la concertazione con il Comune in coerenza con le altre UTOE 5Cl,5C2, e 5C3 dell'ambito Porto Città; Quanto sopra 0110 scopo di verificare la sostenibilità dell'intervento i cui effetti non sono circoscrivibili al solo ambito operativo, ma influenzano l'inte.ra città e, soprattutto, il quartieri retrostanti ( Borgo San Iacopo e Borgo Cappuccini); Recepimento delle indicazioni emerse nell'ambito del rece.nte. percorso partecipativo riferito all'ambito di Porta CI Mare;

6 ~ Eventuale rivalutazione della localizzazione dei parcheggi in grado di assorbire il carico urbanistico ingenerato dall'intervento rispetto a quella indicata in sede di approvazione del P.R.P. ; ~ SalV4guardia della spiaggia e dell'attuale arenile; I ~ Inoltre, quale obbiettivo trasversale, si auspica un alleggerimento del carico generato dalle imbarcazioni (specie le più grandi) presenti nello specchio d'acqua dei fossi allo scopo di creare una naturale coniugalione. funzionale ed urbanistica degli stessi con il futuro porto turistico, finalizzato al rilancio turistico della città, nonché lo definizione, già in fase di PS, delle dimensioni max delle imbarcazioni (tipo mq)(: dimensione max ) presenti nei fossi; Condividendo in via generale gli obiettivi indicati, i referenti tecnici concordano sull'opportunità che i medesimi siano trasferiti e declinati all'interno degli indirizzi del Piano Strutturale del Comune di Livorno in corso di formazione, quale strumento di pianificazione più idoneo ad ospitare tali contenuti in coerenza con gli obbiettivi dati, Senza che ciò comporti lo necessità di un nuovo procedimento di accordo di pianificazione. I referenti tecnici concordano di trasmettere il presente verbale ai rispettivi rappresentanti legali degli enti firmatari del Protocollo Integrativo del per lo valutazione e l'apprezzamento delle determinazioni ivi contenute e l'eventuale ratifica nella forma ritenuta più opportuna dagli stessi. Sono le ore 14,00 Arch. P. Danti Dott. C. Vanni Arch. A. Marioni ~~ Arch. Stefano Rossi Y"k...-.: Dott.ssa G. D'Alesio 8, J ~- ') \0 Dr.ssa C. Bruni /). _{., (r " ~. (P~ ()lln~, Geom. C. Masi ~~

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