LA DONNA NELL ANTICA ROMA

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1 LA DONNA NELL ANTICA ROMA Figlia, sposa, madre e PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO Prof.ssa M. Elena Fazio Anno scolastico

2 Struttura del modulo Alcune premesse generali La donna e la famiglia: fidanzamento e matrimonio Divorzio e ripudio Il modello femminile tradizionale : la matrona La crisi del modello femminile tradizionale: donne «moderne» Donne famose nella storia e nella poesia d amore 15/01/2017 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 2

3 Premesse generali 1. Fonti relative a classi sociali più elevate 2. Interpretazione diversa delle fonti da parte degli studiosi 3. Necessità di cautela nel ricostruire quadro così complesso 4. Occasione continua di cogliere elementi di affinità e di alterità fra la realtà attuale e quella antica 15/01/2017 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 3

4 C. Nepote ( Prefazione alle «Vite dei massimi condottieri» )dice: «Chi dei Romani si vergogna di portare la moglie (uxor)ad un banchetto o la madre di famiglia (materfamilias)di chi si astiene dal farsi vedere nell atrio della casa o dal frequentare la società?» 15/01/2017 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 4

5 I Romani e il matrimonio ( da Gellio, Notti Attiche ) Dichiarazione del censore Metello Numidico in un orazione pubblica da lui tenuta nel 102 a.c. «Se potessimo, o Quiriti, vivere senza mogli, noi tutti saremmo liberi da quel fastidio; ma poiché la natura ha disposto così, che né si possa vivere con esse abbastanza bene, né senza di esse in alcun modo, bisogna preoccuparsi della tranquillità perpetua, piuttosto che di un piacere di breve durata». Origine dell usanza matrimoniale dell anello nuziale «Quando si apre il corpo umano [ ] si trova un nervo molto sottile che parte dall anulare e arriva sino al cuore. Si ritiene opportuno dare l onore di portare l anello a questo dito piuttosto che ad altri per la stretta connessione, per quel certo legame che lo unisce all organo principale». 15/01/2017 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 5

6 Scene da un matrimonio di ieri e di oggi 15/01/2017 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 6

7 Lessico del fidanzamento e del matrimonio Viripotens Sponsa Sponsalia Spondesne/spondeo Anulus pronubus Manus/matrimonium cum manu/sine manu In loco filiae Confarreatio Coemptio Usus Nubere/nubenda Tabulae nuptiales Dexterarum coniunctio Pronuba univira Ubi tu Gaius, ego Gaia Mulier /uxor 15/01/2017 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 7

8 Alcune interessanti norme giuridiche su fidanzamento e matrimonio Il giurista Gaio (II d.c) descrive così la coemptio: «Il marito, condotti non meno di 5 testimoni, cittadini romani adulti, e alla presenza di una persona addetta a reggere la bilancia, acquista la donna che passa sotto il suo potere (manus)» E così l usus: La donna che viveva per un intero anno come una sposa, entrava sotto il potere (manus) dell uomo per uso: infatti poiché veniva usucapita, con il possesso di un anno, passava nella famiglia del marito e vi otteneva la posizione di figlia Giustinano (VI d.c) riporta i segg. pareri di giuristi romani su fidanzamento e matrimonio «Il fidanzamento come il matrimonio avviene dietro consenso dei contraenti: dunque come per le nozze così per il fidanzamento è necessario che sia d accordo la figlia» «Ma si intende che dà il consenso colei che non si oppone alla volontà del padre» «Nel contrarre fidanzamento non è fissata per legge l età dei contraenti come per i matrimoni. Perciò il fidanzamento può avvenire fin dalla prima giovinezza, purché entrambe le persone siano consapevoli di ciò che si fa, cioè a patto che non abbiano meno di sette anni» 15/01/2017 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 8

9 LeLE COLPE DI UNA SPOSA: DIVORTIUM E REPUDIUM colpe di una sposa: divorzio e ripudio «La donna avida di vino chiude la porta alla virtù e la apre ai vizi» Adulterio Sterilità Assunzione di vino Abbigliamento sconveniente «la legge stabilisce che soltanto i miei occhi debbano sapere quale sia la tua bellezza. E per essi che devi predisporre gli ornamenti della tua persona, per essi devi essere bella, ad essi devi rivelare i segreti della tua bellezza. Ogni altro sguardo che attira su di te una mal riposta civetteria non può essere che sospetto e motivo di colpa» Così si legge in Valerio Massimo, scrittore di aneddoti su fatti, detti e personaggi celebri( I sec.d.c) 15/01/2017 PROGETTO LATINO TERZO MILLENNIO 9