Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo"

Transcript

1 Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity Fertilità del suolo

2 Il ciclo globale del carbonio Il ciclo biogeochimico del carbonio costituisce lo schema energetico fondamentale dell ecosistema terrestre

3 Il ciclo globale del carbonio Flussi di carbonio tra i comparti dell ecosfera. Il comparto dei combustibili fossili (fossil fuel) corrisponde al pool geologico (1 Pg = g) (Brady and Weil, 2002).

4 Il ciclo globale del carbonio Flussi di carbonio tra i comparti dell ecosfera. Il comparto dei combustibili fossili (fossil fuel) corrisponde al pool geologico (1 Pg = g) (Lal, 2008).

5 Mass of organic C in the world s soils Stima del contenuto in carbonio organico nei suoli delle terre emerse (1 Pg = g) (Brady and Weil, 2002).

6 Fonte primaria del C organico del suolo è il C fotosintetico

7

8 I fotosintetati raggiungono il suolo ed alimentano le catene trofiche delle comunità edafiche

9 IL C fotosintetico viene trasformato e si ripartisce tra i seguenti pool della sostanza organica del suolo (SOM): Biomasse degli organismi viventi animali, vegetali e microbici, costituenti le comunità edafiche Necromasse (animali, vegetali e microbiche) integre o in fase più o meno avanzata di demolizione delle strutture cellulari Materiali di neogenesi, di natura complessa e di struttura chimica non ancora ben definita, meno suscettibili di decomposizione e genericamente indicati con il nome di sostanze umiche Composti di natura organica rilasciati nel suolo dagli apparati radicali (come gli essudati e le rizodeposizioni) e dai microrganismi (ad es. gli enzimi del suolo)

10 Il C organico del suolo rappresenta un pool dinamico I residui rilasciati sia durante le fasi vitali che come necromasse animali, vegetali e microbiche subiscono continuamente nel suolo processi biotici di trasformazione. Il processo biotico di trasformazione della SOM in forme minerali solubili è chiamato mineralizzazione, il processo inverso è definito immobilizzazione. Una quota del C si deposita come humus (umificazione).

11 I componenti elementari della lettiera: C ma non solo I materiali della lettiera contengono, mediamente, dal 60 al 90 % (p/p) di acqua. La sostanza secca (60 C, 3 giorni) è costituita principalmente da C (42 %), ma anche da O (42 %), H (8 %), oltre ad altri elementi.

12 non solo carbonio La frazione organica del suolo è fonte primaria di atomi di C, N, P e S presenti secondo quantitativi e rapporti stechiometrici che si mantengono generalmente costanti. g kg -1 suolo secco % org C org :N tot :P org :S tot Carbonio Azoto Fosforo Zolfo Tali rapporti cambiano in relazione al tipo di suolo: Suolo indisturbato di prateria 200:10:1:1 Suolo organico 160:10:1.2:1.2

13 Destino del C nel suolo CO 2 H 2 O, NH 4+, (NO 3- ), H 2 PO 4-, SO 4 2-, K +, Na +, Mg 2+, Ca 2+, Fe 3+, Zn 2+, Cu 2+, Mn 2+ e altri micronutrienti rilasciati nel suolo C input 5-15% (immobilizzazione) Biomassa microbica Humus

14 Fasi della decomposizione microbica del residuo organico nel suolo Frazione minerale (ceneri) Quantità iniziale del residuo organico Fase iniziale: Decomposizione di sostanze facilmente degradabili. Parziale conversione a CO 2 (mineralizzazione) e a biomassa microbica (B) (immobilizzazione). Residuo organico parzialmente decomposto BM CO 2 + minerali Fasi intermedie: Cellulosa e altri carboidrati utilizzati con ulteriore perdita di peso. Formazione di nuova biomassa microbica (B) e parziale mineralizzazione della stessa. Res org parzialmente decomposto BM CO 2 BM CO 2 Fasi intermedie: Ulteriore perdita di cellulosa. Inizio della decomposizione della lignina. Ulteriore mineralizzazione della biomassa microbica (B). Humus BM CO 2 BM BM CO 2 CO 2 Fase terminale: Mineralizzazione di parte del materiale resistente, formazione e mineralizzazione di biomassa microbica, conversione a CO 2. Circa 1/3 del carbonio iniziale rimane nel suolo alla fine del ciclo.

15 Destino del residuo aggiunto al suolo Soil organism population and CO 2 released Amount of organic substance in the soil

16 I fattori che controllano i processi biologici di trasformazione della SOM sono: la temperatura del suolo l umidità del terreno la disponibilità di O 2 il contenuto ed il tipo di argilla il contenuto in carbonati totali il ph l addizione di sostanza organica fresca la qualità del residuo (rapporto C/N, lignocellulosa, polifenoli, resine, etc.) la presenza di nutrienti le caratteristiche geomorfologiche la profondità del profilo le attività antropiche

17 Dinamiche di accumulo e mineralizzazione della SOM in risposta a diversificate condizioni di T e umidità del suolo Aerobic conditions Anaerobic conditions

18 Contenuto in sostanza organica nei suoli europei in relazione ai gradienti di temperatura ed umidità (da Buckman e Brady, 1960)

19 I dati sono riferiti allo strato superficiale (0-30 cm) (da Zdruli et al., 2004)

20 Tassi di mineralizzazione annua (k) della SOM in climi temperati in relazione al contenuto in argilla e in carbonati totali Calcolati secondo la relazione empirica di Rémy e Marin-Lafléche

21 Cambiamenti nelle frazioni della SOM in risposta alla coltivazione (primi 25 cm) Soil organic matter (Mg ha -1 )

22 Il rapporto C/N del residuo e degradabilità Nei microrganismi del suolo il C:N è mediamente pari a 8:1 Nella sostanza organica umificata il C:N è mediamente pari a 12:1

23 C/N = 8:1 C/N = 12:1

24 Trasformazioni della lettiera in relazione al rapporto C/N del materiale vegetale e al contenuto di N solubile presente nel suolo C lost as CO kg C (88%) 2240 kg C (67%)

25 L interessante caso della paglia di cereali Elemento Contenuto medio (%) Carbonio 42,0 } C/N = 70 Azoto 0,60 Fosforo 0,07 Potassio 0,75 Calcio 0,25 Magnesio 0,09 Sodio 0,008 N supply: 0,8 1,0 kg N per 100 kg paglia interrata

26 Cambiamenti nei livelli di attività microbica, N solubile e nel rapporto C/N del residuo dopo aggiunta di materiale organico con C/N > 25 (a) e C/N < 25 (b). Si noti la fase di carenza di N solubile in (a).

27 Il rapporto C/N del residuo organico ed i processi di mineralizzazione/immobilizzazione di N Quando C/N > 30 prevale l'immobilizzazione microbica di N, quando C/N < 20 prevale la mineralizzazione di N

28 La qualità della lettiera Alta/media qualità Bassa qualità Effetto del contenuto in lignina, polifenoli e rapporto C/N del residuo organico sul rilascio di N solubile nel suolo. Valori soglia: lignina, 20%; polifenoli, 3%; C/N, 30.

29 I cambiamenti nell utilizzazione del suolo e le ordinarie pratiche agronomiche (es. coltivazione, fertilizzazione, etc.) inducono rilevanti modificazioni nelle riserve di carbonio immagazzinato nel suolo Tali modificazioni sono causate dall alterazione dell equilibrio tra il carbonio immagazzinato e quello rilasciato nell atmosfera (prevalentemente sotto forma di anidride carbonica)

30 Cambiamenti nelle frazioni della SOM in risposta alla coltivazione (primi 25 cm) Soil organic matter (Mg ha -1 )

31 (da Lal, 2006)

32 Probably the two greatest disturbance events that affect SOM concentrations are tillage and erosion Losses of OM when a native ecosystem is converted into arable agriculture can be very high (60-70%), but generally range between 20 and 50% during the first years of cultivation.

33 This decline is primarily attributed to: The amount of OM returned to the soil in plant litter is often lower in agricultural systems than in natural systems The change in plant species often results in a change in shoot root OM deposition within the soil profile OM mineralization is markedly stimulated by a change in climatic (T and moisture) and soil (distruption of stable protected OM by tillage) conditions Preferential losses of the finer particles rich in labile OM, due to water, wind and tillage erosion processes

34 La respirazione del suolo Il passaggio di carbonio dal suolo verso l atmosfera sotto forma di CO 2 è un processo definito respirazione del suolo (da Kuzyakov, 2006)

35 La respirazione del suolo viene correntemente misurata come efflusso di CO 2 (µmol CO 2 m -2 s -1 ) da un sistema di tipo dinamico chiuso attraverso un analizzatore di gas all infrarosso (IRGA) collegato a camere di prospezione per il monitoraggio in continuo del flusso respiratorio

36 Principles of conservation agriculture Conservation agriculture makes use of soil biological activity and cropping systems to reduce the excessive disturbance of the soil and to maintain the crop residues on the soil surface in order to minimize damage to the environment and provide organic matter and nutrients

37

38

39 Some functions of a healthy soil ecosystem Decompose organic matter towards humus Retain N and other nutrients Glue soil particles together for best structure Protect roots from diseases and parasites Make retained nutrients avalaible to the plant Produce hormones that help plant grow Retain water

40 Ways to increase OM contents of soils Organic amendment Cover crops/green manure crops Crop rotation Perennial forage crops Zero or reduced tillage Agroforestry

41 Soil disturbance can influence SOM levels as a result of their intensity within the soil profile.

42 Soil disturbance can influence SOM levels as a result of their intensity within the soil profile.

43 Soil disturbance can influence SOM levels as a result of their intensity within the soil profile.

44 Organic inputs can influence SOM levels as a result of their quantity, biodegradablity and placement within the soil profile. For a given soil and climate, there is generally a direct relationship between the amount of OM inputs and the level of OM measured in soil.

45 Gli ammendanti Secondo la normativa corrente (d.lgs. n.75/2010) si definiscono ammendanti i materiali da aggiungere al suolo in situ, principalmente per conservarne o migliorarne le caratteristiche fisiche e/o chimiche e/o l attività biologica. Non contengono quantità dichiarabili degli elementi chimici della fertilità. E obbligatoria la dichiarazione del titolo in C organico di origine biologica (7,5% nei solidi) e del rapporto C/N.

46 Prodotti utilizzati in agricoltura come ammendanti 20

47 Gli ammendanti: caratteristiche è obbligatorio riportare in etichetta la denominazione del tipo per tutti viene fissato il tenore massimo consentito in metalli pesanti (Pb, Cd, Ni, Zn, Cu, Hg, Cr VI e, per quelli contenenti alghe, anche Tl) per alcuni prodotti è obbligatoria la dichiarazione del titolo in C umico e fulvico, del grado e del tasso di umificazione, del ph, del contenuto idrico e dei parametri di elettrofocalizzazione sono matrici molto diversificate, che hanno diversi ambiti di applicazione (pieno campo, vivaismo, fuorisuolo, idroponica)

48 Tenori massimi consentiti in metalli pesanti negli ammendanti (Allegato 2 al d.lgs. n. 75/2010) Metallo Contenuto (mg kg -1 di sostanza secca) Piombo totale 140 Cadmio totale 1.5 Nichel totale 100 Zinco totale 500 Rame totale 230 Mercurio totale 1.5 Cromo VI totale 0.5

49 Gli ammendanti: caratteristiche sia per i prodotti compostati (ACV, ACM, ATC) che non compostati (AVS) sono fissati il contenuto massimo in materiali inerti (vetro, plastica, metallo, inerti litoidi) ed i parametri che ne definiscono le caratteristiche igienico-sanitarie e fitotossiche svolgono nel terreno una funzione polivalente legata all apporto di significative quantità di sostanza organica l assegnazione del marchio comunitario di qualità ecologica agli ammendanti del suolo (2001/688/CE) intende promuovere il riutilizzo di sostanza organica derivante dai materiali della filiera del rifiuto

50 non solo carbonio La frazione organica del suolo è fonte primaria di atomi di C, N, P e S presenti secondo quantitativi e rapporti stechiometrici che si mantengono generalmente costanti. g kg -1 suolo secco % org C org :N tot :P org :S tot Carbonio Azoto Fosforo Zolfo Tali rapporti cambiano in relazione al tipo di suolo: Suolo indisturbato di prateria 200:10:1:1 Suolo organico 160:10:1.2:1.2

51 Rappresentazione semplificata del ciclo globale dell azoto L azoto è presente nei diversi comparti dell ecosistema terrestre in forme e composti diversi

52 Nei trasferimenti tra i comparti dell ecosistema l azoto si presenta in forme chimiche a diversi stati di ossidazione e contenuto energetico

53 Il ciclo dell'azoto Sono rappresentati: in verde i comparti, in blu gli apporti, in rosso le perdite

54 Pool di N Pg (Atmosfera) 0.2 Pg (Animali) 14 Pg (Piante) 460 Pg (Suolo) Pg (Acqua) Pg (Rocce ignee) Riserve e flussi di azoto tra i comparti dell ecosfera (1 Pg = g) (Biavati e Sorlini, 2008).

55 Il ciclo globale dell azoto ( Pg) (0,2 Pg) (14 Pg) (460 Pg) Nitrogen in hydrosphere ( Pg) Nitrogen in the lithosphere ( Pg)

56 Fissazione Azotofissazione Le leguminose agiscono sulla fertilità del suolo tramite la fissazione biologica dell N 2 biologica industriale atmosferica 139 milioni di tonnellate di N/anno 77 milioni di tonnellate di N/anno 8 milioni di tonnellate di N/anno (Brady and Weil, 2002) I noduli radicali ospitano i batteri simbionti responsabili della fissazione dell N 2 atmosferico Questo consente il rilascio nel suolo di forme di azoto ridotto disponibili per le piante

57 CICLO DI MINERALIZZAZIONE-IMMOBILIZZAZIONE DELL AZOTO Asportazione con i raccolti N 2 atmosferico PIANTE assimilazione PERDITE volatilizzazione erosione PERDITE denitrificazione lisciviazione erosione immobilizzazione immobilizzazione microbica fissazione biologica NO 3 - N organico molto stabile humus N organico stabile mineralizzazione molto lenta N organico labile mineralizzazione lenta mineralizzazione rapida NH 4 + mineralizzazione microbica fissazione rilascio NH 4 + fissato sulle argille Apporti con i concimi nitrificazione

58 Processi fondamentali attuati dai microrganismi nel ciclo dell azoto La trasformazione biologica dell N organico in NH 4 + è definita ammonizzazione o mineralizzazione lorda dell N. La mineralizzazione netta indica la variazione dell N inorganico nel suolo. Può essere rappresentata dalla relazione N mn = N i -(N a +N p +N v +N l +N d )

59 20 T: F2,54 = 6,625 ** C: F8,54 = 2,469 * TxC: F16,54 = 2,474 * 15 gno 3 - -N g a Feb 2011 Apr 2011 Jun 2011 abc bc c abc bc abc bc ab b ab Nov 2011 May 2012 Jun 2012 Sep 2012 a ab ab ab ab ab T: F3,72 = 236,711 *** C: F8,72 = 10,255 *** TxC: F24,72 = 4,918 *** a b b b b b b b b a ab b abababab ab ab T: F3,72 = 32,255 *** C: F8,72 = 7,188 *** TxC: F24,72 = 3,756 *** a bcabc c bc c c c ab a NO 3 - Il nitrato è una specie chimica estremamente dinamica nel suolo, le cui variazioni sono controllate da fattori biotici ed abiotici 10 5 ab a a a abab ab ab b a abab ab b ab ab bab ab ab b abab b b b 0 Nov 2012 Mar 2013 Apr 2013 Jun 2013 P100 P100B50 P50B50 B100 F100 F100B50 F50B50 B100f Bare soil

60 Il ciclo del fosforo nel suolo Sono rappresentati: in verde i comparti, in blu gli apporti, in rosso le perdite

61 Il ciclo del fosforo nel suolo Il P non subisce variazioni nello stato redox

62 Il ciclo del fosforo nel suolo

63 Il ciclo del fosforo nel suolo Il P subisce dinamiche chimiche che ne modulano la disponibilità

64 Il ciclo dello zolfo nel suolo Sono rappresentati: in verde i comparti, in blu gli apporti, in rosso le perdite

65 Il ciclo dello zolfo nel suolo Lo S subisce molte variazioni nello stato redox

66 Il ciclo dello zolfo nel suolo

67 Destino del composti organici nel suolo CO 2 H 2 O, NH 4+, (NO 3- ), H 2 PO 4-, SO 4 2-, K +, Na +, Mg 2+, Ca 2+, Fe 3+, Zn 2+, Cu 2+, Mn 2+ e altri micronutrienti rilasciati nel suolo C input 5-15% (immobilizzazione) Biomassa microbica Humus

68 La sostanza organica è fonte di nutrienti

69 La sostanza organica è fonte di nutrienti

70 Dinamiche di rilascio di nutrienti dalla decomposizione di residui di differente qualità

Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo

Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity Fertilità del suolo Il ciclo globale del carbonio Flussi di carbonio tra i comparti dell ecosfera. Il comparto dei combustibili fossili (fossil

Dettagli

Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo

Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity Fertilità del suolo Il ciclo globale del carbonio Flussi di carbonio tra i comparti dell ecosfera. Il comparto dei combustibili fossili (fossil

Dettagli

Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo

Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo Minerali (40-60%) Sostanza organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) La sostanza organica del suolo Per sostanza organica

Dettagli

Il ciclo globale del carbonio. Il ciclo biogeochimico del carbonio costituisce lo schema energetico fondamentale dell ecosistema terrestre

Il ciclo globale del carbonio. Il ciclo biogeochimico del carbonio costituisce lo schema energetico fondamentale dell ecosistema terrestre Il ciclo globale del carbonio Il ciclo biogeochimico del carbonio costituisce lo schema energetico fondamentale dell ecosistema terrestre Il ciclo globale del carbonio (da Weil & Brady, 2017) The global

Dettagli

Il C organico del suolo rappresenta un pool dinamico

Il C organico del suolo rappresenta un pool dinamico Il C organico del suolo rappresenta un pool dinamico I residui rilasciati sia durante le fasi vitali che come necromasse vegetali (input primario) animali e microbiche (input secondario) subiscono continuamente

Dettagli

Ruolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi )

Ruolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi ) Ruolo dell azoto L'azoto è l'elemento più abbondante nella nostra atmosfera ed è presente per natura in varie forme, nell'aria, nel suolo, nell'acqua e in tutti gli esseri viventi. L azoto è: Costituente

Dettagli

Eco new farmers. Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi. Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo

Eco new farmers. Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi. Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo Eco new farmers Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo www.econewfarmers.eu 1. Introduzione Trovare

Dettagli

Ammendanti Sono ammesse, in aggiunta alla denominazione del tipo, le denominazioni commerciali entrate nell'uso.

Ammendanti Sono ammesse, in aggiunta alla denominazione del tipo, le denominazioni commerciali entrate nell'uso. ALLEGATO 2 (previsto dall articolo 1, comma 1, lettera b) Ammendanti 1. PREMESSA 1.1. Sono ammesse, in aggiunta al, le denominazioni commerciali entrate nell'uso. 1.2. La viene determinata moltiplicando

Dettagli

Il C organico del suolo rappresenta un pool dinamico

Il C organico del suolo rappresenta un pool dinamico Il C organico del suolo rappresenta un pool dinamico I residui rilasciati sia durante le fasi vitali che come necromasse animali, vegetali e microbiche subiscono continuamente nel suolo processi biotici

Dettagli

FERTILITA CHIMICA. Disponibilità ottimale dei nutrienti. Fattori atmosferici favorevoli. Fattori pedologici. Pratiche agricole

FERTILITA CHIMICA. Disponibilità ottimale dei nutrienti. Fattori atmosferici favorevoli. Fattori pedologici. Pratiche agricole ANALISI DEL SUOLO - Conoscere i valori di alcuni parametri chimico-fisici allo scopo di giudicarne l idoneità ai fini di una normale e redditizia crescita dei vegetali - Individuare il tipo e l intensità

Dettagli

Sistemi Colturali. CS azoto nel sistema suolo-coltura

Sistemi Colturali. CS azoto nel sistema suolo-coltura CS azoto nel sistema suolo-coltura Aspetti che affronteremo Sistemi Colturali L ambiente suolo Forme di azoto nel terreno Trasformazioni dell azoto Asportazione di azoto da parte della coltura Trasporto

Dettagli

La sostanza organica del suolo

La sostanza organica del suolo La sostanza organica del suolo Per sostanza organica del terreno (SOM) si deve intendere l'insieme complesso ed eterogeneo di componenti organiche, viventi e non viventi (esclusi i residui vegetali grossolani,

Dettagli

CENNI TEORICI DI ECOLOGIA

CENNI TEORICI DI ECOLOGIA CENNI TEORICI DI ECOLOGIA LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE Un ecosistema può essere considerato come l'unità funzionale della biosfera ECOSISTEMA Un ecosistema è una porzione di biosfera. Ogni ecosistema è costituito

Dettagli

LA FERTILITA' DEL SUOLO. La fertilità del suolo è correlata a tre fattori: biologico, fisico e chimico.

LA FERTILITA' DEL SUOLO. La fertilità del suolo è correlata a tre fattori: biologico, fisico e chimico. FERTILITA La fertilità è la capacità di un suolo di fornire nutrienti essenziali per la crescita dei vegetali. In una definizione più articolata, la fertilità è la capacità di un suolo di sostenere la

Dettagli

02. Cicli degli elementi

02. Cicli degli elementi 02. Cicli degli elementi Laura Favero, Daniel Franco, Erika Mattiuzzo, Francesca Zennaro Azoto Si trova in: drenaggio di zone agricole, runoff urbano, reflui urbani. Problemi: Potenzialmente tossico, agente

Dettagli

FERTILITA BIOLOGICA DEL BONSAI, UNA IMPORTANTE RISORSA Professor Augusto Marchesini: libero docente di chimica Agraria presso l Università degli

FERTILITA BIOLOGICA DEL BONSAI, UNA IMPORTANTE RISORSA Professor Augusto Marchesini: libero docente di chimica Agraria presso l Università degli FERTILITA BIOLOGICA DEL BONSAI, UNA IMPORTANTE RISORSA Professor Augusto Marchesini: libero docente di chimica Agraria presso l Università degli Studi di Milano Riassunto La presente comunicazione vuole

Dettagli

L utilizzo del compost in frutticoltura: effetti sulla fertilità del suolo e sul comportamento vegeto-produttivo delle piante

L utilizzo del compost in frutticoltura: effetti sulla fertilità del suolo e sul comportamento vegeto-produttivo delle piante L utilizzo del compost in frutticoltura: effetti sulla fertilità del suolo e sul comportamento vegeto-produttivo delle piante M. Toselli, E. Baldi, G. Marcolini, B. Marangoni Dipartimento di Colture Arboree

Dettagli

La struttura e le dinamiche degli ecosistemi

La struttura e le dinamiche degli ecosistemi La struttura e le dinamiche degli ecosistemi L ecologia degli ecosistemi prende in considerazione il flusso di energia e il riciclaggio chimico Un ecosistema è costituito dall insieme di tutti gli organismi

Dettagli

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto Bilancio dell azoto Valutare la gestione dell azoto di una realtà aziendale Capire come l attività agricola inserita in un determinato contesto può determinare

Dettagli

Biodiversita microbica e fertilità biologica dei suoli agrari

Biodiversita microbica e fertilità biologica dei suoli agrari Biodiversita microbica e fertilità biologica dei suoli agrari Laura Bardi C.R.A. Centro di Ricerca per lo studio delle relazioni pianta/suolo Gruppo di Ricerca di Torino 1 BIODIVERSITA : QUALE PERCEZIONE?

Dettagli

Caso studio di xeriscaping a Bari

Caso studio di xeriscaping a Bari Caso studio di xeriscaping a Bari Uso del compost nell impianto di siepi per il verde urbano Barbara De Lucia e Giuseppe Cristiano giuseppe.cristiano@uniba.it DISAAT UNIBA 1 I suoli urbani sono generalmente

Dettagli

LA NORMATIVA SUI FERTILIZZANTI: PREGI E CRITICITÀ

LA NORMATIVA SUI FERTILIZZANTI: PREGI E CRITICITÀ LA NORMATIVA SUI FERTILIZZANTI: PREGI E CRITICITÀ Paolo Giandon ARPAV Centro Veneto Suolo e Bonifiche Conoscenza del suolo per una fertilizzazione sostenibile S. Michele all Adige, 25 ottobre 2018 Fertilizzante

Dettagli

I fertilizzanti nazionali nel d.lgs.n. 75/2010

I fertilizzanti nazionali nel d.lgs.n. 75/2010 I fertilizzanti nazionali nel d.lgs.n. 75/2010 Considera tipologie di prodotti diversi. Il decreto è composto da 17 articoli e 14 allegati che riportano le caratteristiche dei singoli fertilizzanti, le

Dettagli

La fertilità chimica

La fertilità chimica La fertilità chimica La fertilità chimica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di fornire gli elementi della nutrizione minerale delle piante in forma disponibile ed in quantità bilanciate Indicatori

Dettagli

Lo studente scriva la differenza tra concimi, ammendanti e correttivi.

Lo studente scriva la differenza tra concimi, ammendanti e correttivi. Lo studente scriva sull epoca, modalità, tipo e quantità di concime azotato/fosfatico/potassico che può essere somministrato ad una coltura in relazione : alla specie, al sistema colturale (precessione),

Dettagli

Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo e dinamico

Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo e dinamico Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo e dinamico Minerali (40-60%) Sostanza organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) La sostanza organica del suolo Per sostanza organica del terreno (SOM)

Dettagli

Gli elementi essenziali della nutrizione delle piante

Gli elementi essenziali della nutrizione delle piante Gli elementi essenziali della nutrizione delle piante Elementi essenziali ed elementi utili Secondo Arnon e Stout (1939) un nutriente è essenziale: - se la sua assenza non consente alla pianta di completare

Dettagli

Bari, 8 ottobre

Bari, 8 ottobre COMPOST PRODUCTION AND USE IN SUSTAINABLE FARMING SYSTEMS EFFETTI DELL AMMENDAMENTO CON COMPOST SULLA FERTILITÀ DEL SUOLO NEL LUNGO PERIODO Mariangela Diacono 1 COMPOST? 2 OBIETTIVO QUALI SONO GLI EFFETTI

Dettagli

Il Processo di Compostaggio

Il Processo di Compostaggio Compost e altre strategie utili per la sostanza organica del suolo Il Processo di Compostaggio Niccolò PAMPURO 13 febbraio 2017, ore 9.30 13.00 Giornata divulgativa presso l Istituto Tecnico Agrario Don

Dettagli

BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto

BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle frazioni azotate nei digestati: valutazione delle tecnologie e bilancio dell azoto REPORT 3 I fertilizzanti ottenibili dai trattamenti del digestato

Dettagli

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3

Dettagli

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato Servizio CheckVeloce Qualitycheck Richiesta di Preventivo Personalizzato. Sei libero di personalizzare il tuo Servizio CheckVeloce, scegliendo: i misurandi da valutare le matrici di tuo interesse. Istruzioni

Dettagli

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3

Dettagli

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto Mattia Fumagalli Bilancio dell azoto Valutare la gestione dell azoto di una realtà aziendale Capire come l attività agricola inserita in un determinato contesto

Dettagli

Progetto cofinanziato dal programma LIFE+

Progetto cofinanziato dal programma LIFE+ Progetto cofinanziato dal programma LIFE+ LA SOSTANZA ORGANICA NEL TERRENO: Ciclo del carbonio e dell azoto, Trasformazione e dinamica del carbonio e dell azoto nel terreno I fertilizzanti organici e gli

Dettagli

Concimi nazionali. - Calcio - come «Ossido di calcio (CaO)». Titolo minimo dichiarabile: 2% CaO solubile in acqua o, in alternativa, 8% CaO totale;

Concimi nazionali. - Calcio - come «Ossido di calcio (CaO)». Titolo minimo dichiarabile: 2% CaO solubile in acqua o, in alternativa, 8% CaO totale; ALLEGATO 1 (previsto dall articolo 1, comma 1, lettera b) Concimi nazionali 1. PREMESSA 1.1. Per i concimi riportati nei capitoli 2, 3, 4, 5 e 6 di questo allegato è consentita la dichiarazione e l'aggiunta

Dettagli

L.Rossi, P.Mantovi. L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca

L.Rossi, P.Mantovi. L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca Seminario USO DEL DIGESTATO PER IL MANTENIMENTO DELLA SOSTANZA ORGANICA

Dettagli

Caratterizzazione e Valorizzazione di un Biosolido derivante da Stabilizzazione Chimica di Fanghi Civili

Caratterizzazione e Valorizzazione di un Biosolido derivante da Stabilizzazione Chimica di Fanghi Civili ECOMONDO WASTE: Il recupero dei rifiuti organici e dei fanghi di depurazione II Sessione- Da fanghi a biosolidi Caratterizzazione e Valorizzazione di un Biosolido derivante da Stabilizzazione Chimica di

Dettagli

Digestato: criteri di valutazione

Digestato: criteri di valutazione Università Degli Studi di Milano http://users.unimi.it/ricicla Digestato: criteri di valutazione Fabrizio Adani Fabrizio.adani@unimi.it Giuliana D Imporzano Giuliana.dimporzano@unimi.it Il processo di

Dettagli

Caratteristiche e utilizzazione agronomica del compost a base di posidonia

Caratteristiche e utilizzazione agronomica del compost a base di posidonia GESTIONE SOSTENIBILE E STRATEGIE PER IL RECUPERO DEI RESIDUI SPIAGGIATI DI POSIDONIA Caratteristiche e utilizzazione agronomica del compost a base di posidonia Angelo Parente Francesco Montesano angelo.parente@ispa.cnr.it

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA Prof.. Marino Mazzini UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI COSTRUZIONI MECCANICHE E NUCLEARI LEGISLAZIONE ITALIANA DI PROTEZIONE DELL AMBIENTE LEGISLAZIONE ITALIANA DI PROTEZIONE DELL AMBIENTE

Dettagli

Concimi nazionali. Calcio - come «Ossido di calcio (CaO)». Titolo minimo dichiarabile : 2% CaO solubile in acqua o, in alternativa, 8% CaO totale;

Concimi nazionali. Calcio - come «Ossido di calcio (CaO)». Titolo minimo dichiarabile : 2% CaO solubile in acqua o, in alternativa, 8% CaO totale; ALLEGATO 1 (previsto dall'articolo 1, comma 1, lettera b) Concimi nazionali 1. PREMESSA 1.1. Per i concimi riportati nei capitoli 2, 3, 4, 5 e 6 di questo allegato è consentita la dichiarazione e l'aggiunta

Dettagli

CAL-FERT: Un software per la concimazione degli ortaggi

CAL-FERT: Un software per la concimazione degli ortaggi Workshop LA GESTIONE DELLA NUTRIZIONE MINERALE NELLE COLTURE DI SERRA-Progetto AZORT Comiso - 20 SETTEMBRE 2013 CAL-FERT: Un software per la concimazione degli ortaggi Luca Incrocci: Dip. Scienze Agrarie,

Dettagli

La fertilità biologica

La fertilità biologica La fertilità biologica La fertilità biologica è collegata all attività delle comunità microbiche residenti nel terreno, dalle quali dipendono le dinamiche dei cicli biogeochimici degli elementi nutritivi,

Dettagli

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015 Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da

Dettagli

QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE

QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE Aggiornamento dati al 31-12-215 LA NORMATIVA La deposizione totale è definita dal Dlgs 155/21 (art. 2- Definizioni)

Dettagli

Ciclo bio-geochimico della sostanza organica e alterazioni antropiche. Dott. Bonanomi Giuliano

Ciclo bio-geochimico della sostanza organica e alterazioni antropiche. Dott. Bonanomi Giuliano Ciclo bio-geochimico della sostanza organica e alterazioni antropiche Dott. Bonanomi Giuliano Il ciclo del carbonio nell ecosistema Anidride carbonica atmosferica (carbonio inorganico) Fotosintesi Respirazione

Dettagli

Flussi di energia. e cicli di materia

Flussi di energia. e cicli di materia Flussi di energia calore calore Energia solare P + D e cicli di materia Input + P + D Output P = pascolatori, D = detritivori Uno schema semplificato ATMOSFERA o ACQUA (H 2 O, CO 2, O 2 ) R R R C2 C1 M

Dettagli

Impiego dei sottoprodotti della filiera agrumaria per la produzione di fertilizzanti organici

Impiego dei sottoprodotti della filiera agrumaria per la produzione di fertilizzanti organici Impiego dei sottoprodotti della filiera agrumaria per la produzione di fertilizzanti organici Reggio di Calabria, 11 aprile 2008 La produzione agrumaria in Italia Nel bacino del Mediterraneo l Italia produce

Dettagli

ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Piano di concimazione

ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Piano di concimazione ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA Piano di concimazione 22 maggio 2012 Introduzione Piano di concimazione N, P 2 O 5 e K 2 O Quanto sarà presentato è stato sviluppato basandosi sulle linee guida previste dal

Dettagli

Codice A1703A D.D. 18 dicembre 2015, n. 875 D.G.R. n del aggiornamento tariffe di analisi del Laboratorio Agrochimico Regionale.

Codice A1703A D.D. 18 dicembre 2015, n. 875 D.G.R. n del aggiornamento tariffe di analisi del Laboratorio Agrochimico Regionale. REGIONE PIEMONTE BU5 04/02/2016 Codice 703A D.D. 18 dicembre 2015, n. 875 D.G.R. n. 15-6324 02.09.2013 - aggiornamento tariffe di analisi Laboratorio Agrochimico Regionale. (omissis) IL DIRIGENTE (omissis)

Dettagli

La fonte di energia: il sole

La fonte di energia: il sole Flussi di energia e di materia negli ecosistemi La fonte di energia: il sole Corso di Ecologia modulo 11: flussi di energia e materia negli ecosistemi [ 2 ] 1 I principi della termodinamica primo principio:

Dettagli

DIPARTIMENTO DI AGRONOMIA ANIMALI ALIMENTI RISORSE NATURALI E AMBIENTE DAFNAE. Progetto CoCaL Avanzamento lavori e attività

DIPARTIMENTO DI AGRONOMIA ANIMALI ALIMENTI RISORSE NATURALI E AMBIENTE DAFNAE. Progetto CoCaL Avanzamento lavori e attività Progetto CoCaL Avanzamento lavori e attività Incontro del 23/09/2014 OBIETTIVI DEL PROGETTO MIGLIORARE LA FERTILITÀ DEI SUOLI AGRARI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO 2 UTILIZZAZIONE DEL COMPOST SPENTO DI

Dettagli

Bioremediation. Marco Errani Azienda Sperimentale Vittorio Tadini. Insiders meetup Agricoltura Sostenibile di Precisione visioni e pratiche del futuro

Bioremediation. Marco Errani Azienda Sperimentale Vittorio Tadini. Insiders meetup Agricoltura Sostenibile di Precisione visioni e pratiche del futuro Insiders meetup Agricoltura Sostenibile di Precisione visioni e pratiche del futuro Bioremediation Marco Errani Azienda Sperimentale Vittorio Tadini Parma, 7 dicembre 2016 L'agricoltura di precisione è

Dettagli

Flussi di energia e di materia negli ecosistemi

Flussi di energia e di materia negli ecosistemi Flussi di energia e di materia negli ecosistemi La fonte di energia: il sole Corso di Ecologia modulo 11: flussi di energia e materia negli ecosistemi [ 2 ] I principi della termodinamica primo principio:

Dettagli

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato Servizio CheckVeloce Qualitycheck Richiesta di Preventivo Personalizzato. Sei libero di personalizzare il tuo Servizio CheckVeloce, scegliendo: i misurandi da valutare le matrici di tuo interesse. Istruzioni

Dettagli

CICLO DEL CARBONIO. Marco Carozzi

CICLO DEL CARBONIO. Marco Carozzi CICLO DEL CARBONIO Marco Carozzi Sommario Il carbonio: forme, pool Il ciclo Il carbonio nella biosfera Il carbonio nell idosfera Carbonio nel suolo CO 2 e effetto serra Il carbonio: forme e pool - Ha grande

Dettagli

Suolo. Funzioni. Componenti minerali (>90%) Sostanza organica (0.1-10%) Non vivente (85%) Vivente (15%) Sostanze umiche (70-85%)

Suolo. Funzioni. Componenti minerali (>90%) Sostanza organica (0.1-10%) Non vivente (85%) Vivente (15%) Sostanze umiche (70-85%) Sostanza organica (0.1-10%) Suolo Componenti minerali (>90%) Vivente (15%) Non vivente (85%) Parzialmente decomposta (10-30%) Sostanze umiche (70-85%) Radici (5-15%) Pedofauna (5-10%) Microrganismi (75-80%)

Dettagli

Life Cycle Assessment di un processo di coltivazione del frumento. Matteo Fossa

Life Cycle Assessment di un processo di coltivazione del frumento. Matteo Fossa Life Cycle Assessment di un processo di coltivazione del frumento Matteo Fossa Premesse allo studio Per permettere la vita dell uomo è necessaria l agricoltura. Non tutti gli uomini riescono ad alimentarsi:

Dettagli

Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente

Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente Senato della Repubblica XIII a Commissione -Ambiente Audizione del Consorzio Italiano Compostatori su DDL AS 2323 Delega al Governo per la modifica della normativa in materia di utilizzo dei fanghi di

Dettagli

Macronutrienti e micronutrienti

Macronutrienti e micronutrienti Macronutrienti e micronutrienti La scala spazio-tempo di un ciclo biogeochimico può essere molto grande Input dall atmosfera Modello di flusso di un elemento nell ecosistema Output Input dall alterazione

Dettagli

turbo root WG rigenera la fertilità del suolo

turbo root WG rigenera la fertilità del suolo turbo root WG rigenera la fertilità del suolo ACIDI UMICI Miglioramento integrale della fertilità del suolo MIGLIORAMENTI BIOLOGICI: SVILUPPO RADICALE Grazie ai miglioramenti fisici-chimici, si ha un conseguente

Dettagli

SCHEDA TECNICA DEL PRODOTTO

SCHEDA TECNICA DEL PRODOTTO ASECO S.P.A. GRUPPO ACQUEDOTTO PUGLIESE Contrada Lama di Pozzo, Marina di Ginosa (TA) Stabilimento per la produzione di compost di qualità SCHEDA TECNICA DEL PRODOTTO Ammendante Compostato Misto - ACM

Dettagli

Digestato: criteri di valutazione

Digestato: criteri di valutazione Università Degli Studi di Milano http://users.unimi.it/ricicla Digestato: criteri di valutazione Fabrizio Adani Fabrizio.adani@unimi.it Giuliana D Imporzano Giuliana.dimporzano@unimi.it Andrea Schievano

Dettagli

I terreni alcalini (calcarei, sodici, salino-sodici) e salini

I terreni alcalini (calcarei, sodici, salino-sodici) e salini I terreni alcalini (calcarei, sodici, salino-sodici) e salini Sono suoli che si sviluppano in regioni con regime di umidità aridico, associato a proprietà che tendono a mantenerli asciutti o secchi per

Dettagli

Osservazioni a lungo termine della mineralizzazione dell azoto di diversi concimi organici in condizioni controllate

Osservazioni a lungo termine della mineralizzazione dell azoto di diversi concimi organici in condizioni controllate Centro per la Sperimentazione Agraria e Forestale Laimburg Settore Agricoltura biologica Osservazioni a lungo termine della mineralizzazione dell azoto di diversi concimi organici in condizioni controllate

Dettagli

EFFICIENZA D'USO DEL P NEL MEDIO-LUNGO PERIODO IN

EFFICIENZA D'USO DEL P NEL MEDIO-LUNGO PERIODO IN EFFICIENZA D'USO DEL P NEL MEDIO-LUNGO PERIODO IN SEGUITO ALL'IMPIEGO DI COMPOST Marco Grigatti marco.grigatti@unibo.it, Giampaolo Di Biase, Alja Margon, Claudio Ciavatta Dipartimento di Scienze e Tecnologie

Dettagli

IL DIGESTATO IN ITALIA: da effluente a «prodotto»

IL DIGESTATO IN ITALIA: da effluente a «prodotto» 12 INFO BIOGAS BTS Montichiari (BS), 19 aprile 2017 IL DIGESTATO IN ITALIA: da effluente a «prodotto» Lorella Rossi Consorzio Italiano Biogas DIGESTATO E BIOGASFATTOBENE I vantaggi dell uso agronomico

Dettagli

Testimonianza Aziendale

Testimonianza Aziendale Compost Production and Use in Sustainable Farming Systems Testimonianza Aziendale Bari, 08 ottobre 2014 Dott.ssa Lella MICCOLIS Cosimo CHIARELLI Chi Siamo Progeva opera nel settore del recupero mediante

Dettagli

Riciclabilità in compost in accordo alla EN 13432: compostabilità dei materiali per imballaggio

Riciclabilità in compost in accordo alla EN 13432: compostabilità dei materiali per imballaggio Riciclabilità in compost in accordo alla EN 13432: compostabilità dei materiali per imballaggio Patrizia Sadocco Stazione Sperimentale Carta, Cartoni e Paste per Carta Piazza Leonardo da Vinci 16 Milano

Dettagli

La qualità dell aria nella città di Aosta

La qualità dell aria nella città di Aosta La qualità dell aria nella città di Aosta Principali fonti di inquinamento della città Riscaldamento domestico Traffico veicolare Industria Le misure della rete di monitoraggio ad Aosta Particolato Ossidi

Dettagli

Effetto della digestione anaerobica sull efficienza dell azoto dei reflui suini

Effetto della digestione anaerobica sull efficienza dell azoto dei reflui suini DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI PRODUZIONE, TERRITORIO, AGROENERGIA Sostenibilità ambientale ed economica nella gestione degli effluenti negli allevamenti di suini Effetto della digestione

Dettagli

Esperienza di utilizzo del sovescio in risaia

Esperienza di utilizzo del sovescio in risaia Esperienza di utilizzo del sovescio in risaia M. Romani 1, E. Miniotti 1, D. Tenni 1, G. Beltarre 1, D. Sacco 2 1 Centro Ricerche sul Riso - Ente Nazionale Risi 2 Disafa Università degli Studi di Torino

Dettagli

Milano 31 Gennaio Termovalorizzatori: possiamo farne a meno? E quali impatti hanno sulla salute e sull ambiente?

Milano 31 Gennaio Termovalorizzatori: possiamo farne a meno? E quali impatti hanno sulla salute e sull ambiente? Milano 31 Gennaio 2019 Termovalorizzatori: possiamo farne a meno? E quali impatti hanno sulla salute e sull ambiente? DALL ECONOMIA LINEARE.. MATERIE PRIME ENERGIA PROGETTAZ. REALIZZAZIONE DISTRIBUZIONE

Dettagli

Effetti dell applicazione di ammendanti compostati sulle caratteristiche fisico-chimiche del terreno

Effetti dell applicazione di ammendanti compostati sulle caratteristiche fisico-chimiche del terreno Effetti dell applicazione di ammendanti compostati sulle caratteristiche fisico-chimiche del terreno Convegno: IM PIEGO IN AGRICOLTURA DI AM M ENDANTI COM POSTATI R isultati di sei anni di sperimentazioni

Dettagli

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Politecnico di Bari Aula Magna Attilio Alto Venerdì, 4 Dicembre 2015 UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Responsabile scientifico

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare l art. 16, lettera d) ;

IL DIRETTORE GENERALE. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare l art. 16, lettera d) ; DECRETO 10 aprile 2009. Elenco dei laboratori competenti a prestare i servizi necessari per veriþ care la conformità dei prodotti di cui all articolo 1 del decreto legislativo 29 aprile 2006, n. 217, recante

Dettagli

Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo

Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Burns, 1978 Gli enzimi presentano nel suolo diverse localizzazioni, rimanendo attivi anche al di fuori della cellula

Dettagli

CAL-FERT: Un software per la concimazione degli ortaggi

CAL-FERT: Un software per la concimazione degli ortaggi Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Confederazione Italiana agricoltori Cooperativa TERRE dell ETRURIA Workshop: La concimazione azotata delle colture ortive Risultati conclusivi del Progetto

Dettagli

La sostanza organica del suolo (parte 1)

La sostanza organica del suolo (parte 1) Di.Pro.Ve. - Università degli Studi di Milano Dipartimento di Produzione Vegetale Sezione di Fisiologia delle Piante Coltivate e Chimica Agraria Via Celoria 2-20133 Milano - Tel. +39 0250316546 - Fax +39

Dettagli

Il Biometano da FORSU: un opportunità per un economia circolare

Il Biometano da FORSU: un opportunità per un economia circolare Biometano: una filiera oggi possibile? Il Biometano da FORSU: un opportunità per un economia circolare Mercoledì 29 marzo 2017 Massimo Centemero CIC Consorzio Italiano Compostatori www.compost.it RACCOLTA,

Dettagli

Disponibilità del fosforo da digestati anerobici freschi e compostati

Disponibilità del fosforo da digestati anerobici freschi e compostati Dip. Scienze Agrarie Alma Mater Studiorum- Università di Bologna Disponibilità del fosforo da digestati anerobici freschi e compostati Marco Grigatti, Elisa Boanini, Luciano Cavani, Claudio Ciavatta, Claudio

Dettagli

Ciclo bio-geochimico del carbonio, effetto serra e riscaldamento globale

Ciclo bio-geochimico del carbonio, effetto serra e riscaldamento globale Ciclo bio-geochimico del carbonio, effetto serra e riscaldamento globale Dott. Giuliano Bonanomi Dott. Francesco Giannino Effetto serra e riscaldamento globale a. Il ciclo del carbonio globale b. L anidride

Dettagli

LE METALLOTIONEINE COME BIOMARCATORI DELL INQUINAMENTO DA METALLI

LE METALLOTIONEINE COME BIOMARCATORI DELL INQUINAMENTO DA METALLI LE METALLOTIONEINE COME BIOMARCATORI DELL INQUINAMENTO DA METALLI Candidato: Giulia Russo Matricola: 245949 Relatrice: Prof.ssa Maria Marino Anno accademico: 2008/2009 Tavola periodica degli elementi METALLI

Dettagli

IL VALORE AGRONOMICO DEL DIGESTATO E DEL COMPOST

IL VALORE AGRONOMICO DEL DIGESTATO E DEL COMPOST CONVEGNO LA FILIERA DEL BIOGAS: UN GIACIMENTO VERDE DA ESPLORARE IL VALORE AGRONOMICO DEL DIGESTATO E DEL COMPOST L. Rossi, S. Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA Reggio Emilia Centro Ricerche

Dettagli

Discariche di RSU Formazione del percolato Formazione ed evoluzione del biogas. Aldo Garofolo

Discariche di RSU Formazione del percolato Formazione ed evoluzione del biogas. Aldo Garofolo Discariche di RSU Formazione del percolato Formazione ed evoluzione del biogas. Aldo Garofolo Percolato liquido e biogas sono i prodotti della demolizione biochimica di sostanze organiche e inorganiche

Dettagli

I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'azoto e del FOSFORO (parte II)

I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'azoto e del FOSFORO (parte II) I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'azoto e del FOSFORO (parte II) Un video : clic Il ciclo dell'azoto (I) L azoto (N2) è l elemento più abbondante presente nell atmosfera. Se come gas non è respirabile (dal greco

Dettagli

DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI

DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI Laboratori S.p.A. Giancarlo Cecchini, Paolo Cirello, Biagio Eramo Rimini 7 novembre 2014 Soluzioni e prospettive

Dettagli

Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo

Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Burns, 1978 Gli enzimi presentano nel suolo diverse localizzazioni, rimanendo attivi anche al di fuori della cellula

Dettagli

Soils are enzymatically active (Ladd, 1985)

Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Burns, 1978 Gli enzimi presentano nel suolo diverse localizzazioni, rimanendo attivi anche al di fuori della cellula

Dettagli

Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo e dinamico

Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo e dinamico Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo e dinamico Minerali (40-60%) Sostanza organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) La sostanza organica del suolo Per sostanza organica del terreno (SOM)

Dettagli

L uso del compost nei sistemi agrari estensivi: primi risultati sperimentali

L uso del compost nei sistemi agrari estensivi: primi risultati sperimentali Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura COMPOST E AGRICOLTURA - Olmedo 4 novembre 2016 L uso del compost nei sistemi agrari estensivi: primi risultati sperimentali Lorenzo Salis - Maria Sitzia

Dettagli

Produzione e impiego di compost di qualità per il florovivaismo

Produzione e impiego di compost di qualità per il florovivaismo con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 Produzione e impiego di compost di qualità per

Dettagli

Si ricorda che attualmente è in vigore, sul territorio nazionale, la legge del 19 ottobre 1984 n 748 nuove norme per la disciplina dei fertilizzanti

Si ricorda che attualmente è in vigore, sul territorio nazionale, la legge del 19 ottobre 1984 n 748 nuove norme per la disciplina dei fertilizzanti Si ricorda che attualmente è in vigore, sul territorio nazionale, la legge del 19 ottobre 1984 n nuove norme per la disciplina dei fertilizzanti Ne consegue che l impiego di prodotti fertilizzanti (altrettanto

Dettagli

La crosta terrestre è la parte solida del nostro pianeta.

La crosta terrestre è la parte solida del nostro pianeta. IL SUOLO Il suolo, termine che deriva da latino solum (pavimento), può essere definito come l'epidermide della terra. Ve ne sono di differenti tipi e la loro formazione e caratterizzazione è dovuta a complessi

Dettagli

Ferland by ECO-Iron. Nuova tecnologia produttiva. No cloruri e sostanze fitotossiche. Garanzia di qualità e di efficacia agronomica

Ferland by ECO-Iron. Nuova tecnologia produttiva. No cloruri e sostanze fitotossiche. Garanzia di qualità e di efficacia agronomica ECO - Iron ECO - Ferland by ECO-Iron Nuova tecnologia produttiva No cloruri e sostanze fitotossiche Garanzia di qualità e di efficacia agronomica Zero emissioni in atmosfera Impianto innovativo per un

Dettagli

S.T.R. SOCIETA' TRATTAMENTO RIFIUTI LOC. CASCINA DEL MAGO SOMMARIVA PERNO CN COMPOST. Risultati Valore Limite

S.T.R. SOCIETA' TRATTAMENTO RIFIUTI LOC. CASCINA DEL MAGO SOMMARIVA PERNO CN COMPOST. Risultati Valore Limite Rapporto di prova n. AFL110408B-001 Pag. 1/3 RAPPORTO DI PROVA n. AFL110408B-001 Il presente rapporto di prova riguarda esclusivamente il campione analizzato e non può essere riprodotto in toto o parzialmente,

Dettagli