BOLLETTINO N. 5 Venerdì, 28 agosto 2015

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1 BOLLETTINO N. 5 Venerdì, 28 agosto 2015 Sei pareggi sulle prime scacchiere del magistrale, tutte partite combattute, ma questo è sintomo di quanto sia bilanciato il torneo. Ne approfitta il n.2 di tabellone il G.M. Orlov che era rimasto attardato e che, in 7a scacchiera, batte Fausto Franciosi; il russo rimane comunque solo 9 nella classifica provvisoria. Conduce sempre GM Karen Movsziszian (a 5 punti) con due inseguitori a mezzo punto: Evgeny Sveshnikov e Miso Cebalo. Piu indietro, a 4 punti, quattro inseguitori tra cui due italiani (che oggi si sfidano tra loro): M.F. Ranieri, M.F. Aghayev, G.M. Janev, M.I. Vladimir Sveshnikov. Il nome del vincitore della XXXV edizione del festival uscirà, verosimilmente, da questo lotto di sette giocatori. Gli incontri sulle prime 4 scacchiere del 7 turno dovrebbero assottigliare ulteriormente il numero dei candidati alla vittoria finale. Da tenere d occhio anche la partita tra gli italiani Luigi Lain e Lorenzo Cocconcelli che, nel caso vi fosse un vincitore, potrebbe lanciare un altro italiano - con Marco Corvi, oltre ai due già citati - nelle parti alte della classifica.

2 Venerdì, 28 agosto 2015 Nell Open A: Marco Di Paolo viene raggiunto, a 4 su 5, da Devis Bosio mentre rimane attardato di mezzo punto Matteo Foglieni, che fu protagonista del torneo anche l anno passato. Con gli stessi punti altri 7 inseguitori tra cui anche due donne: la giovane Isabella Gennaro e il Maestro Internazionale Femminile Martine Dubois. Nell Open B perdono due dei capoclassifica e rimane solo in testa Claudio Franciosi con 4½. A mezzo punto il solo Marco Merlotti; quest oggi avremo lo scontro frontale tra i due. Nell Open C continua la marcia a punteggio pieno di Alessio Seva che vince anche la quarta partita. A mezzo punto il solo Giacomo Colonetti e, anche in questo caso, quest oggi vi sarà lo scontro tra capoclassifica ed immediato inseguitore. Per quanto riguarda le attività collaterali, ieri sera si è disputato il secondo torneo lampo, che ha visto la partecipazione di 24 giocatori, vinto da Andrey Orlov con uno strepitoso 8 su 8. Aveva vinto anche il primo torneo lampo di lunedì sera e la quadriglia di mercoledì. Martedì ha invece lasciato spazio alla moglie Inna Orlova (elo 2062) per partecipare al torneo di scacchi960. Competano il podio Vladimir Sveshnikov e Beniamino Brociner. Questa sera l ultimo torneo serale: si tratta di scacchi960.

3 Venerdì, 28 agosto 2015 Stamani si è tenuta la quinta ed ultima lezione di questo Festival; il docente è stato il Maestro Internazionale Adam Hunt che ha offerto una lezione di altissimo livello che ha davvero intrattenuto i presenti. Adam all età di 11 anni sfiorò la norma a Maestro Internazionale al torneo dell isola di Man e, nello stesso anno, stabilì il record come il più giovane inglese a prendere l elo FIDE (anche aiutato dall abbassamento della soglia da 2200 a 2000 punti). Ha due norme di Grande Maestro al suo attivo ed ha pareggiato in carriera contro tutti i componenti della squadra inglese, gente come Michael Adams e Nigel Short. Ha all attivo anche un pareggio con il candidato al titolo mondiale Gata Kamsky. Insegna scacchi a tempo pieno in Inghilterra, in un paese vicino a Ipswich. Ha scritto un libro che s intitola: Chess Strategy move by move che fa parte della collana Everyman series. Col nero gioca Siciliana e Indiana di Re e coi pezzi bianchi gioca e4. Quest oggi ha mostrato e commentato tre partite per illustrare i temi strategici della struttura pedonale, case deboli e avamposti.

4 Il Grande Maestro Orlov, che passeremo in rassegna per questo terzo turno, colpirà per un modo di giocare a lunghi tratti prettamente agonistico. In realtà non voglio con ciò apparire scortese proprio perché sono rimasto affascinato dal suo stile atipico e perciò interessante. Questa volta vedremo insomma un Grande Maestro russo cercare il bello degli scacchi proprio nella nebbia, laddove difficilmente un amatore riuscirebbe a trovare qualcosa di coinvolgente BONATO M. ORLOV A. e4 d6 2. d4 Nf6 3. Bd3 e5 4. c3 g6 5. f4 exd4 6. cxd4 c5 7. d5 Bg7 8. Nf Re8 10. Nc3 c4! 11. Bc2 Naturalmente non 11Axc4 e dopo 11 Cxe4 il Bianco perde il centro conquistato. 11 Na6 12. h3 Nb4 13. Bb1 Nd7 14. a3? Così il Nero può coronare la propria strategia speculativa. Il Bianco ha il centro in cambio del quale il Nero pare non avere nessun compenso Perciò l unico percorso necessario per il Bianco acciocché non perda il proprio grande vantaggio è quello di non incappare in una piccola grande tragedia tattica come in effetti è accaduto nella partita. Dopo 14.Ae3 il Bianco impedisce il temibile scacco sulla diagonale g1-a7 e mantiene la propria supremazia posizionale. Come si può perciò giudicare la scelta strategica del Nero in apertura? Indubbiamente di valore agonistico. Però sappiamo che è un arte saper anche cogliere (sulla falsariga della psicolgia di Lasker) i possibili passi falsi del proprio avversario.

5 14 Nd3! 15. Bxd3 Qb6+! E estremamente importante dare questo scacco prima di aver catturato in d3 altrimenti il Bianco può contrapporsi in e3 con l Alfiere. Una gradevole finezza tattica. 16. Kh2 cxd3 17. Qxd3 Nc5 18. Qc2 Bxc3! Fine di una sequenza tattica forzata che il Bianco avrebbe dovuto calcolare. Ora distruggendo il centro il Nero va a stare improvvisamente molto meglio. 19. Qxc3 Nxe4 20. Qd4 Qxd4 21. Nxd4 Bd7! Dopo questa mossa mentre l isola in d5 è estremamente vulnerabile quella in d6 è al contrario del tutto al sicuro. 22. f5! Probabilmente la scelta più audace. Cede un terribile buco in e5 ma libera l Alfiere dalla sua passività. Altre scelte sembrano inferiori. Il Nero può comunque guadagnare d5 a mezzo di Cf6-Cxd5 e se 22Td1,Cf6 23Cf3, Tac8! il Nero domina le colonne aperte.

6 22 Re5 23. fxg6 hxg6 24. Bf4 Rxd5 Incassa un pedone secco ma la presenza di Alfieri di colore contrario rende ancora interessante la lotta. 25. Rad1 Rc8 26. Nf3 Be6 27. Rxd5 Bxd5 28. Rd1 Bc6 29. Be3 a6 30. Nd2! Re8! Il Nero è in grado di tenere agevolmente tutto nonostante la discreta pressione del Bianco. 31. Nxe4 Rxe4 32. Re1? Questa mossa è nemica dell attività, giusto invece tenere la pressione su d6 spostando semplicemente l Alfiere. Ora accanto al vantaggio materiale Orlov otterrà anche quello posizionale e il risultato finale sarà fuori discussione. 32 f5 33. Bd2 In virtù degli Alfieri contrari è naturalmente giusta l idea di Bonato di cambiare le Torri ma il Grande Maestro non è certo forzato 33 Rc4 34. Bc3 Be4 35. Rd1 d5 Notare che con la Torre in d1 sarebbe stato ben più ardua per il Nero la manovra coordinatrice Ae4-d5. Ora manca solo l attività del Re a rendere completa l opera. 36. Rd4 Rc6 Ovviamente. Vedi commento alla 33a mossa. 37. g3 g5 38. Rd2 Kf7! Arrivano le riserve di carburante per l assalto finale. Altrimenti ovviamente il Bianco terrebbe.

7 39. Kg1 f4 40. gxf4 gxf4 41. Rh2?! Personalmente forzerei f3 con Tf2. Sempre meglio portare i pedoni sulla stessa casa del loro Alfiere. Il piano con Th2 apparentemente piuttosto attivo lascia secondo me troppo incustodito il centro. Kg6 42. h4 Kh5 43. Be5 Ora su 43Tf2 il pf4 è difendibile senza doverlo spingere. 43 Rc Kf2 Kg4! 45. h5 Bd3! Creando una meravigliosa rete di matto che mette in luce l attività di tutti pezzi del Nero: Torre Alfiere Re e Pedone f4! La minaccia pressoché imparabile è Tf1+ Rg2 e f3 matto!