La Metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure per la valutazione dei rischi per i lavoratori esposti ad agenti biologici

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1 La Metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure per la valutazione dei rischi per i lavoratori esposti ad agenti biologici Rita Tazzioli, Sergio Colombo, Carlo Nava Sindar s.r.l., Corso Archinti, Lodi Tel Fax: sindar@sindar.it Internet INDICE 1. APPROCCIO METODOLOGICO CLASSIFICAZIONE DEI PERICOLI E DEFINIZIONE DEGLI INDICI DI PERICOLO LEGATI ALL'ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI LA DETERMINAZIONE DEGLI INDICI DI RISCHIO DI ESPOSIZIONE IL CALCOLO DEGLI INDICI DI RISCHIO DI ESPOSIZIONE COMPLESSIVI... 7 ALLEGATO 1 - INDICI BASE DI REPARTI... 8 ALLEGATO 2 - INDICI BASE DI COMPITI LAVORATIVI ALLEGATO 3 - INDICI BASE DI AGENTI BIOLOGICI ALLEGATO 4 - STRUTTURAZIONE DEGLI ARGOMENTI E DEFINIZIONE DEGLI INTERVALLI DI VARIABILITA' ALLEGATO 5 - ELENCO DELLE DOMANDE CON RELATIVO PESO E COEFFICIENTE CORRETTIVO DI SCALATURA La metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure

2 1. APPROCCIO METODOLOGICO Per la valutazione del rischio potenziale si può procedere sulla base della definizione di rischio introdotta nell analisi di affidabilità e sicurezza degli impianti chimici alla fine degli anni '70 ed oggi universalmente riconosciuta come quella più adatta a tradurre in termini analitici il concetto di rischio. Secondo questa impostazione, il livello di rischio è esprimibile come il prodotto fra la frequenza attesa (f) di un evento indesiderabile e la grandezza (magnitudo, m) del danno che esso può causare: Se si esprimono come fattori: rischio = f x m i parametri che descrivono la frequenza dell'evento in assenza di misure di prevenzione p f i parametri che descrivono le misure di prevenzione (riduzione della frequenza) p rf i parametri che descrivono la magnitudo del danno in assenza di misure di protezione p m i parametri che descrivono le misure di protezione (riduzione della magnitudo del danno) p rm si può descrivere un indicatore del rischio dato dalla produttoria dei diversi parametri sopra individuati: indicatore del rischio di esposizione = Π i (p f ) i x Π j (p rf ) j x Π k (p m ) k x Π l (p rm ) l e parimenti si può descrivere un indicatore del pericolo dato dalla produttoria dei parametri senza tenere conto delle misure di prevenzione e protezione: indicatore del pericolo di esposizione = Π i (p f ) i x Π k (p m ) k Per semplicità di rappresentazione si è definito l'indice di rischio (o di pericolo) calcolando il logaritmo (in base 10) dell indicatore sopra descritto; in questo caso si avrà a che fare con un intervallo di numeri molto più ristretto (ad esempio l intervallo di valori viene trasformato in un intervallo 1-4). Eseguendo il logaritmo, l'intero prodotto dei fattori viene trasformato in una sommatoria. Va fatto rilevare che alcuni dei termini presenti tra i fattori possono essere calcolati come somma di diversi contributi (ad esempio se si considera la frequenza attesa della presenza di un innesco sul luogo di lavoro, è necessario sommare tra loro la frequenza relativa a fiamme libere, a saldature, a scintille elettriche, a cariche elettrostatiche etc.). E' chiaro che la proprietà di trasformare la produttoria in sommatoria si applica in questo caso al solo fattore risultante e non ai singoli addendi che lo compongono. È possibile pertanto definire Indice di rischio di esposizione = IR E = Log (indicatore rischio) = Σ i Log(p f ) i +Σ j Log(p rf ) j +Σ k Log(p m ) k +Σ l Log(p rm ) l Indice di pericolo di esposizione = IP E = Log (indicatore pericolo) = Σ i Log(p f ) i +Σ k Log(p m ) k La metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure

3 Al fine di ottenere un metodo effettivamente applicabile, in linea generale occorre procedere nel modo seguente: 1. individuare il pericolo e l'effetto nocivo (o la categoria di effetti nocivi) 2. definire gli indici di pericolo 3. definire le catene di eventi che portano all'esposizione dei lavoratori all'effetto nocivo 4. individuare le variabili che caratterizzano ciascun momento di ogni catena di eventi 5. suddividere la variabilità dell'indice di rischio in contributi associati a ciascun momento di ogni catena di eventi 6. individuare i parametri che condizionano i valori delle variabili 7. definire le situazioni tipo relative alle modalità di lavoro che condizionano i parametri, precisando: se si tratta di situazioni che si escludono a vicenda (unico indice selezionato) se si tratta di situazioni che possono coesistere, ciascuna condizionando il valore del rischio di tutte le altre (algoritmo moltiplicativo) se si tratta di situazioni che possono coesistere, ciascuna contribuendo in maniera indipendente all'aumento o alla diminuzione del rischio (algoritmo sommativo) 8. definire il peso relativo delle diverse situazioni tipo all'interno di ciascun passo di ogni catena di eventi 9. ricavare i coefficienti e i correttivi da applicare agli addendi relativi a ciascun passo di ogni catena di eventi in modo da rispettare il vincolo sul campo di variabilità dell'indice di rischio La metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure

4 2. CLASSIFICAZIONE DEI PERICOLI E DEFINIZIONE DEGLI INDICI DI PERICOLO LEGATI ALL'ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI Nell'ambito della valutazione preliminare dei rischi per gli operatori dovuti alla presenza sul luogo di lavoro di agenti biologici risulta opportuno definire un indice di rischio e il relativo indice di pericolo: IR AB IP AB = Indice di rischio da agenti biologici = Indice di pericolo da agenti biologici Trattando di rischio da agenti biologici è chiaro che buona parte dell'indice IR debba essere ascritta alle caratteristiche delle attività, generali e particolari, svolte nei luoghi di lavoro e, nel caso di esposizione deliberata, dalla classificazione dell'agente biologico di cui si fa uso. In altre parole l'indice di pericolo viene ad essere assegnato a ciascun compito lavorativo svolto in un determinato luogo di lavoro in base alla tipologia di Reparto e alla tipologia del compito lavorativo stesso. Un elenco di Reparti e relativi indici è riportato in ALLEGATO 1 - INDICI BASE DI REPARTI. Un elenco di Compiti lavorativi e relativi indici è riportato in ALLEGATO 2 - INDICI BASE DI COMPITI LAVORATIVI. Un elenco di Agenti biologici e relative classificazioni e indici è riportato in ALLEGATO 3 - INDICI BASE DI AGENTI BIOLOGICI. L'indice di pericolo relativo ad una determinata situazione (Compito svolto in un luogo di lavoro all'interno di un Reparto) viene ottenuto mediante somma degli indici base (in termini di rischio, questa modalità di calcolo equivale ad assegnare valori di rischio indipendenti per Reparto e Compito - ed eventualmente indice di agente biologici - e a calcolare il pericolo combinato come prodotto di questi valori 1 ): IP AB-N = I base (Reparto) + I base (Compito lavorativo + Classificazione agenti) Nel caso di uso deliberato di più agenti il contributo all'i base è dato dalla "somma logaritmica degli indici dei singoli agenti" Per esempio nel caso di un compito con indice base 6, svolto in un reparto con indice base 3 e facendo uso deliberato di due agenti biologici con indici 2 e 3 si ha: IP AB-N = Log ( ) = ,04 = 12,04 1 Infatti il logaritmo del prodotto di due fattori equivale alla somma dei logaritmi dei due fattori La metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure

5 Modifiche ai valori base - Indici di pericolo riferiti ai Compiti lavorativi Poiché la possibilità di esposizione dipende anche dal livello di formazione e informazione del personale, il valore degli indici di pericolo riferiti ai Compiti lavorativi viene modificato come segue (possono essere selezionate più voci): i lavoratori sono informati sui rischi biologici l'indice di pericolo non viene all'entrata in servizio o occasionalmente modificato i lavoratori sono sistematicamente informati e formati sui rischi biologici si sottrae 0,25 all'indice di pericolo viene verificata l'efficacia dell'apprendimento si sottrae 0,25 all'indice di pericolo esistono procedure di lavoro formalizzate, messe per iscritto e distribuite ai lavoratori si sottrae 0,25 all'indice di pericolo vengono svolte verifiche periodiche sull'operatività e sul rispetto delle procedure si sottrae 0,25 all'indice di pericolo Inoltre i valori di questi indici di pericolo vengono corretti in base agli esiti delle statistiche sugli infortuni biologici avvenuti nel luogo di lavoro, secondo le seguenti indicazioni: non sono noti eventi che abbiano comportato esposizione accidentale dei lavoratori ad agenti biologici sono noti sporadici eventi che abbiano comportato esposizione accidentale dei lavoratori ad agenti biologici sono avvenuti frequenti eventi che hanno comportato esposizione accidentale dei lavoratori ad agenti biologici l'analisi degli infortuni biologici non viene effettuata si sottrae 0,5 all'indice di pericolo il valore di IP resta invariato si aggiunge 0,5 all'indice di pericolo si aggiunge 0,5 all'indice di pericolo Modifiche ai valori base - Indici di pericolo riferiti ai Reparti Anche per i Reparti è stata prevista la possibilità di modificare gli indici base di pericolo prendendo in considerazione le condizioni igieniche generali e la maggiore o minore possibilità di contaminazione degli ambienti di lavoro. Le tabelle seguenti riportano le voci considerate e gli effetti definiti sul valore dell'indice base. Spogliatoi Armadietti Docce Aspetto Servizi igienici per il personale Situazione Contributo additivo Spogliatoi in numero adeguato 0 Spogliatoi in numero non adeguato 0,25 Assenza di spogliatoi 0,5 Presenza di armadietti con compartimenti 0 suddivisi Presenza di armadietti non suddivisi tra 0,25 indumenti di lavoro e civili Assenza di armadietti personali 0,5 Presenza di docce 0 Assenza di docce 0,5 Servizi igienici in numero adeguato 0 Servizi igienici in numero non adeguato 0,25 Assenza di servizi igienici 0,5 La metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure

6 Aspetto Situazione Contributo additivo Pavimenti Linoleum o altro materiale, assenza di fughe e 0 zoccolino Linoleum o altro materiale, presenza 0,225 zoccolino Superficie piastrellata 0,25 Superficie ruvida, non integra 0,5 Pareti Superficie lavabile, piastrellata 0 Superficie liscia, uniforme 0,25 Superficie ruvida, non integra, con crepe 0,5 Pulizia e manutenzione Pulizia e manutenzione ottimali 0 Pulizia e manutenzione buone 0,125 Pulizia e manutenzione carenti 0,25 Pulizia e manutenzione gravemente carenti 0,5 Propagazione di Presenza di efficiente sistema di aerazione 0 ambiente di lavoro Sistema di aerazione assente o carente 0,5 Sistemi di protezione Dotazione di reparto ottimale 0 collettiva Dotazione di reparto inadeguata 0,5 Dispositivi di Dotazione di reparto ottimale 0 protezione individuale Dotazione di reparto adeguata ma non sempre disponibile 0,25 Dotazione di reparto inadeguata 0,5 I valori degli indici di pericolo vengono corretti anche in base alla vaccinoprofilassi adottata per i lavoratori del luogo di lavoro, secondo le seguenti indicazioni: % del personale immune per HBV (virus Epatite B) % del personale immune per HBV (virus Epatite B) % del personale immune per HBV (virus Epatite B) 0-50 % del personale immune per HBV (virus Epatite B) si sottrae 0,25 all'indice di pericolo l'indice di pericolo resta invariato si aggiunge 0,25 all'indice di pericolo si aggiunge 1,0 all'indice di pericolo La metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure

7 3. LA DETERMINAZIONE DEGLI INDICI DI RISCHIO DI ESPOSIZIONE Al fine di rendere maggiormente strutturata ed organica l'analisi, si è impostato il lavoro di analisi in modo tale da considerare, per ciascuna Mansione lavorativa, tutti i Luoghi di lavoro frequentati e, per ciascuno di essi, i Compiti di lavoro svolti. Per ciascun Compito si sono messe a punto gruppi di domande che consentono di attribuire ai diversi fattori che compongono l'indice di rischio potenziale opportuni valori. In ogni caso si è fatto in modo che l'effetto complessivo di questi fattori sugli Indici di Rischio fosse compreso tra +1 e -Indice Base del Compito lavorativo con un limite inferiore per l'indice di rischio potenziale posto uguale a zero. Questa scelta rende possibile valutare il livello di rischio in modo da garantire omogeneità nei valori degli indici di rischio e dà quindi modo di effettuare confronti tra Compiti diversi svolti in Reparti diversi. Negli elenchi in ALLEGATO 4 - STRUTTURAZIONE DEGLI ARGOMENTI E DEFINIZIONE DEGLI INTERVALLI DI VARIABILITA' e ALLEGATO 5 - ELENCO DELLE DOMANDE CON RELATIVO PESO E COEFFICIENTE CORRETTIVO DI SCALATURA sono riportati rispettivamente: - la strutturazione degli argomenti con indicazione del campo di variabilità associato a ciascuna delle fasi in cui è stato suddiviso il Compito lavorativo; - l'elenco completo delle domande, con indicazione del peso associato a ciascuna risposta e del coefficiente moltiplicativo necessario per riportare la variabilità delle risposte entro il campo di variabilità previsto per quell'argomento. 4. IL CALCOLO DEGLI INDICI DI RISCHIO DI ESPOSIZIONE COMPLESSIVI In base quanto descritto nei capitoli precedenti, per ciascun Compito lavorativo effettuato da una data Mansione in un Luogo di lavoro, vengono calcolati gli indici di rischio. Ad esempio la valutazione effettuata per la Mansione Mansione 1 potrebbe fornire i seguenti risultati: Compiti lavorativi Compito 1 Compito 2 Complessivo Indice di pericolo 5 4 5,04 Indice di rischio 3,13 2,05 3,16 Ne consegue che l'indice di pericolo di esposizione della Mansione 1 è pari a 5,04, mentre il relativo indice di rischio è pari a 3,16. La metodologia TEBE - Total Evaluation of Biological Exposure

8 ALLEGATO 1 - INDICI BASE DI REPARTI Reparto tipo Indice Blocco operatorio 3 Pronto Soccorso 3 Centrale di Sterilizzazione 3 Unità di Cura Intensiva Coronaria (U.C.I.C.) 3 Terapia Intensiva 3 Dialisi 3 Malattie infettive 3 Endoscopia digestiva 3 Patologia neonatale 3 Emodinamica 3 Sala Parto 3 Laboratorio analisi 3 Microbiologia 3 Anatomia patologica 3 Centro trasfusionale 3 Ambulatorio di Odontoiatria 3 Tisiologia/Pneumologia 3 U.O. Medicina Interna 1,5 U.O. Neurologia 1,5 U.O. Cardiologia 1,5 U.O. Endocrinologia 1,5 U.O. Geriatria 1,5 U.O. Nefrologia 1,5 U.O. Gastroenterologia 1,5 U.O. Oncologia 1,5 U.O. Riabilitazione 1,5 U.O. Allergologia/Immunologia 1,5 U.O. Ortopedia 1,5 U.O. Chirurgia vascolare 1,5 U.O. Chirurgia generale 1,5 U.O. Neurochirurgia 1,5 U.O. O.R.L. 1,5 U.O. Cardiochirurgia 1,5 U.O. Urologia 1,5 U.O. Ostetricia e ginecologia 1,5 U.O. Chirurgia maxillo/facciale 1,5 Pediatria 1,5 Sala prelievi 1,5 Psichiatria (degenza) 1,5 Camera mortuaria 1,5 Ambulatorio di Chirurgia generale 0,75 Ambulatorio di Ortopedia 0,75 Ambulatorio di Cardiochirurgia 0,75 Ambulatorio di Neurochirurgia 0,75 Ambulatorio di Gastroenterologia 0,75 Ambulatorio di Reumatologia 0,75 Ambulatorio di Ostetricia e Ginecologia 0,75 Ambulatorio di Psichiatria 0,75 Ambulatorio di O.R.L. 0,75 Sala gessi 0,75 Ambulatorio di Medicina generale 0,5 Ambulatorio di Cardiologia 0,5 La metodologia TEBE - Allegati

9 Reparto tipo Indice Ambulatorio di Fisioterapia 0,5 Ambulatorio di Allergologia 0,5 Ambulatorio di Dermatologia 0,5 Radiologia 0,5 Radioterapia 0,5 Nursering (Nido) 0,5 Direzione sanitaria 0,5 Area tecnica - Elettricisti 0,5 Area tecnica - Idraulici 0,5 La metodologia TEBE - Allegati

10 ALLEGATO 2 - INDICI BASE DI COMPITI LAVORATIVI Compito lavorativo Indice Base Attività in microbiologia 6 Attività in sala parto 6 Attività invasiva sul paziente 6 Attività di ricerca con uso deliberato di agenti biologici 6 Attività in sala operatoria 5 Gestione emergenze 4 Lavaggio e sterilizzazione 4 Medicazioni complesse 3 Prelievo ematico 3 Terapia endovenosa 3 Manipolazione/trasporto campioni biologici 2 Igiene del paziente 2 Accettazione campioni biologici 2 Medicazioni semplici 2 Movimentazione/trasporto di rifiuti a rischio infettivo 2 Attività NON invasiva sul paziente 1 La metodologia TEBE - Allegati

11 ALLEGATO 3 - INDICI BASE DI AGENTI BIOLOGICI Categoria Agente Classificazione Indice Batteri e simili Actinobacillus actinomycetemcomitans 2 1 Batteri e simili Actinomadura madurae 2 1 Batteri e simili Actinomadura pelletieri 2 1 Batteri e simili Actinomyces gereneseriae 2 1 Batteri e simili Actinomyces israelli 2 1 Batteri e simili Actinomyces pyogenes 2 1 Batteri e simili Actinomyces spp 2 1 Batteri e simili Arcanobacterium haemolyticum (Corynebacterium haemolyticum) 2 1 Batteri e simili Bacillus anthracis 3 2 Batteri e simili Bacteroides fragilis 2 1 Batteri e simili Bartonella (Rochalimea) spp 2 1 Batteri e simili Bartonella bacilliformis 2 1 Batteri e simili Bartonella quintana (Rochalimea quintana) 2 1 Batteri e simili Bordetella bronchiseptica 2 1 Batteri e simili Bordetella parapertussis 2 1 Batteri e simili Bordetella pertussis 2 1 Batteri e simili Borrella burgdorferi 2 1 Batteri e simili Borrella duttonii 2 1 Batteri e simili Borrella recurrentis 2 1 Batteri e simili Borrella spp 2 1 Batteri e simili Brucella abortus 3 2 Batteri e simili Brucella canis 3 2 Batteri e simili Brucella melitensis 3 2 Batteri e simili Brucella suis 3 2 Batteri e simili Burkholderia mallei (pseudomonas mallei) 3 2 Batteri e simili Burkholderia pseudomallei (pseudomonas pseudomallei) 3 2 Batteri e simili Campylobacter fetus 2 1 Batteri e simili Campylobacter jejuni 2 1 Batteri e simili Campylobacter spp 2 1 Batteri e simili Cardiobacterium hominis 2 1 Batteri e simili Chlamydia pneumoniae 2 1 Batteri e simili Chlamydia psittaci (ceppi aviari) 3 2 Batteri e simili Chlamydia psittaci (ceppi non aviari) 2 1 Batteri e simili Chlamydia trachomatis 2 1 Batteri e simili Clostridium botulinum 2 1 Batteri e simili Clostridium perfringens 2 1 Batteri e simili Clostridium spp. 2 1 Batteri e simili Clostridium tetani 2 1 Batteri e simili Corynebacterium diphtheriae 2 1 Batteri e simili Corynebacterium minutissimum 2 1 Batteri e simili Corynebacterium pseudotuberculosis 2 1 Batteri e simili Corynebacterium spp 2 1 Batteri e simili Coxiella burnetii 3 2 Batteri e simili Edwardsiella tarda 2 1 Batteri e simili Ehrlichia sennetsu (Rickettsia sennetsu) 2 1 Batteri e simili Ehrlichia spp 2 1 Batteri e simili Eikenella corrodens 2 1 Batteri e simili Enterobacter aerogenes/cloacae 2 1 Batteri e simili Enterobacter spp 2 1 Batteri e simili Enterococcus spp 2 1 Batteri e simili Erysipelothrix rhusiopathiae 2 1 Batteri e simili Escherichia coli (ad eccezione dei ceppi non patogeni) 2 1 Batteri e simili Escherichia coli, ceppi verocitotossigenici (es. O157:H7 oppure 3 2 O103) Batteri e simili Flavobacterium meningosepticum 2 1 Batteri e simili Fluoribacter bozemanii (Legionella) 2 1 Batteri e simili Francisella tularensia (Tipo A) 3 2 La metodologia TEBE - Allegati

12 Batteri e simili Francisella tularensis (Tipo B) 2 1 Batteri e simili Fusobacterium necrophorum 2 1 Batteri e simili Gardnerella vaginalis 2 1 Batteri e simili Haemophilus ducreyl 2 1 Batteri e simili Haemophilus influenzae 2 1 Batteri e simili Haemophilus spp 2 1 Batteri e simili Helicobacter pylori 2 1 Batteri e simili Klebsiella oxytoca 2 1 Batteri e simili Klebsiella pneumoniae 2 1 Batteri e simili Klebsiella spp 2 1 Batteri e simili Legionella pneumophila 2 1 Batteri e simili Legionella spp 2 1 Batteri e simili Leptospira interrogans (tutti i serotipi) 2 1 Batteri e simili Listeria ivanovil 2 1 Batteri e simili Listeria monocytogenes 2 1 Batteri e simili Morganella morganii 2 1 Batteri e simili Mycobacterium africanum 3 2 Batteri e simili Mycobacterium avium/intracellulare 2 1 Batteri e simili Mycobacterium bovis (ad eccezione del ceppo BCG) 3 2 Batteri e simili Mycobacterium chelonae 2 1 Batteri e simili Mycobacterium fortuitum 2 1 Batteri e simili Mycobacterium kansasii 2 1 Batteri e simili Mycobacterium leprae 3 2 Batteri e simili Mycobacterium malmoense 2 1 Batteri e simili Mycobacterium marinum 2 1 Batteri e simili Mycobacterium microti 3 2 Batteri e simili Mycobacterium paratuberculosis 2 1 Batteri e simili Mycobacterium scrofulaceum 2 1 Batteri e simili Mycobacterium simiae 2 1 Batteri e simili Mycobacterium szulgai 2 1 Batteri e simili Mycobacterium tuberculosis 3 2 Batteri e simili Mycobacterium ulcerans 3 2 Batteri e simili Mycobacterium xenopi 2 1 Batteri e simili Mycoplasma caviae 2 1 Batteri e simili Mycoplasma hominis 2 1 Batteri e simili Mycoplasma pneumoniae 2 1 Batteri e simili Neisseria gonorrhoeae 2 1 Batteri e simili Neisseria meningitidis 2 1 Batteri e simili Nocardia asteroides 2 1 Batteri e simili Nocardia brasiliensis 2 1 Batteri e simili Nocardia farcinica 2 1 Batteri e simili Nocardia nova 2 1 Batteri e simili Nocardia otitidiscaviarum 2 1 Batteri e simili Pasteurella multocida 2 1 Batteri e simili Pasteurella spp 2 1 Batteri e simili Peptostreptococcus anaerobius 2 1 Batteri e simili Plesiomonas shigelloides 2 1 Batteri e simili Porphyromonas spp 2 1 Batteri e simili Prevotella spp 2 1 Batteri e simili Proteus mirabilis 2 1 Batteri e simili Proteus penneri 2 1 Batteri e simili Proteus vulgaris 2 1 Batteri e simili Providencia alcalifaciens 2 1 Batteri e simili Providencia rettgeri 2 1 Batteri e simili Providencia spp 2 1 Batteri e simili Pseudomonas aeruginosa 2 1 Batteri e simili Rhodococcus equi 2 1 Batteri e simili Rickettsia akari 3 2 Batteri e simili Rickettsia canada 3 2 Batteri e simili Rickettsia conorii 3 2 Batteri e simili Rickettsia montana 3 2 Batteri e simili Rickettsia prowazekii 3 2 La metodologia TEBE - Allegati

13 Batteri e simili Rickettsia rickettsii 3 2 Batteri e simili Rickettsia spp 2 1 Batteri e simili Rickettsia tsutsugamushi 3 2 Batteri e simili Rickettsia typhi (Rickettsia mooseri) 3 2 Batteri e simili Salmonella (altre varietà serologiche) 2 1 Batteri e simili Salmonella arizonae 2 1 Batteri e simili Salmonella enteritidis 2 1 Batteri e simili Salmonella paratyphi A, B, C 2 1 Batteri e simili Salmonella typhi 3 2 Batteri e simili Salmonella typhimurium 2 1 Batteri e simili Serpulina spp 2 1 Batteri e simili Shigella boydii 2 1 Batteri e simili Shigella dysenteriae (Tipo 1) 3 2 Batteri e simili Shigella dysenteriae, diverso dal Tipo Batteri e simili Shigella flexneri 2 1 Batteri e simili Shigella sonnei 2 1 Batteri e simili Staphylococcus aureus 2 1 Batteri e simili Streptobacillus moniliformis 2 1 Batteri e simili Streptococcus pneumoniae 2 1 Batteri e simili Streptococcus spp 2 1 Batteri e simili Streptococcus suis 2 1 Batteri e simili Streptocoocus pyogenes 2 1 Batteri e simili Treponema carateum 2 1 Batteri e simili Treponema pallidum 2 1 Batteri e simili Treponema pertenue 2 1 Batteri e simili Treponema spp 2 1 Batteri e simili Vibrio cholerae (incluso El Tor) 2 1 Batteri e simili Vibrio parahaemolyticus 2 1 Batteri e simili Vibrio spp 2 1 Batteri e simili Yersinia enterocolitica 2 1 Batteri e simili Yersinia pestis 3 2 Batteri e simili Yersinia psoudotuberculosis 2 1 Batteri e simili Yersinia spp 2 1 Funghi Aspergillus fumigatus 2 1 Funghi Blastomyces dermatitidis (Ajellomyces dermatitidis) 3 2 Funghi Candida albicans 2 1 Funghi Candida tropicalis 2 1 Funghi Cladophialophora bantiana (es. Xylohypha bantiana, Cladosporium 3 2 bantianum o trichoides) Funghi Coccidioides immitis 3 2 Funghi Cryptococcus neoformans var. gattili (Filobasidiella bacillispora) 2 1 Funghi Cryptococcus neoformans var. neoformans (Filobasidiella 2 1 neoformans var. neoformans) Funghi Emmonsia parva var. parva 2 1 Funghi Emmonsia parva ver. crescens 2 1 Funghi Epidermophyton floccosum 2 1 Funghi Fonsecaea compacta 2 1 Funghi Fonsecaea pedrosoi 2 1 Funghi Histoplasma capsulatum duboisii 3 2 Funghi Histoplasma capsulatum var. capsulatum (Ajellomyces capsulatum) 3 2 Funghi Madurella grisea 2 1 Funghi Madurella mycetomatis 2 1 Funghi Microsporum spp 2 1 Funghi Neotestudina rosatil 2 1 Funghi Paracoccidioides brasiliensis 3 2 Funghi Penicillium marneffei 2 1 Funghi Scedosporium apiospermum, Pseudallescheria boydii 2 1 Funghi Scedosporium prolificans (inflantum) 2 1 Funghi Sporothrix schenckii 2 1 Funghi Trichophyton rubrum 2 1 Funghi Trichophyton spp 2 1 Parassiti Acanthamoeba castellanii 2 1 La metodologia TEBE - Allegati

14 Parassiti Ancylostoma duodenale 2 1 Parassiti Angiostrongylus cantonensis 2 1 Parassiti Angiostrongylus costaricensis 2 1 Parassiti Ascaris lumbricoides 2 1 Parassiti Ascaris suum 2 1 Parassiti Babesia microti 2 1 Parassiti Badesia divergens 2 1 Parassiti Balantidium coli 2 1 Parassiti Brugia malayi 2 1 Parassiti Brugia pahangi 2 1 Parassiti Capillaria philippinensis 2 1 Parassiti Capillaria spp 2 1 Parassiti Clonorchis sinensis 2 1 Parassiti Clonorchis viverrini 2 1 Parassiti Cryptosporidium parvum 2 1 Parassiti Cryptosporidium spp 2 1 Parassiti Cyclospora cayetanensis 2 1 Parassiti Dipetalonema streptocerca 2 1 Parassiti Diphyllobothrium latum 2 1 Parassiti Dracunculus medinensis 2 1 Parassiti Echinococcus granulosus 3 2 Parassiti Echinococcus multilocularis 3 2 Parassiti Echinococcus vogeli 3 2 Parassiti Entamoeba histolytica 2 1 Parassiti Fascicola gigantica 2 1 Parassiti Fascicola hepatica 2 1 Parassiti Fascicolopsis buski 2 1 Parassiti Giardia lamblia (Giardia intestinalis) 2 1 Parassiti Hymenolepis diminuta 2 1 Parassiti Hymenolepis nana 2 1 Parassiti Leishmania aethiopica 2 1 Parassiti Leishmania braziliensis 3 2 Parassiti Leishmania donovani 3 2 Parassiti Leishmania major 2 1 Parassiti Leishmania mexicana 2 1 Parassiti Leishmania peruviana 2 1 Parassiti Leishmania spp 2 1 Parassiti Leishmania tropica 2 1 Parassiti Loa Loa 2 1 Parassiti Mansonella ozzardi 2 1 Parassiti Mansonella perstans 2 1 Parassiti Naegleria fowleri 3 2 Parassiti Necator americanus 2 1 Parassiti Onchocerca volvulus 2 1 Parassiti Opisthorchis felineus 2 1 Parassiti Opisthorchis spp 2 1 Parassiti Paragonimus westermani 2 1 Parassiti Plasmodium falciparum 3 2 Parassiti Plasmodium spp (uomo & scimmia) 2 1 Parassiti Sarcocystis suihominis 2 1 Parassiti Schistosoma haematobium 2 1 Parassiti Schistosoma intercalatum 2 1 Parassiti Schistosoma japonicum 2 1 Parassiti Schistosoma mansoni 2 1 Parassiti Shistosoma mekongi 2 1 Parassiti Strongyloides spp 2 1 Parassiti Strongyloides stercoralis 2 1 Parassiti Taenia saginata 2 1 Parassiti Taenia solium 3 2 Parassiti Toxocara canis 2 1 Parassiti Toxoplasma gondii 2 1 Parassiti Trichinella spiralis 2 1 La metodologia TEBE - Allegati

15 Parassiti Trichuris trichiura 2 1 Parassiti Trypanosoma brucei brucei 2 1 Parassiti Trypanosoma brucei gambiense 2 1 Parassiti Trypanosoma brucei rhodesiense 3 2 Parassiti Trypanosoma cruzi 3 2 Parassiti Wuchereria bancrofti 2 1 Virus Adenoviridae 2 1 Virus Arenaviridae - Altri LCM-Lassa Virus complex 2 1 Virus Arenaviridae - Altri Virus del Complesso Tacaribe 2 1 Virus Arenaviridae - Virus della coriomeningite linfocitaria (altri ceppi) 2 1 Virus Arenaviridae - Virus della coriomeningite linfocitaria (ceppi 3 2 neurotropi) Virus Arenaviridae - Virus Flexal 3 2 Virus Arenaviridae - Virus Guanarito 4 3 Virus Arenaviridae - Virus Junin 4 3 Virus Arenaviridae - Virus Lassa 4 3 Virus Arenaviridae - Virus Machupo 4 3 Virus Arenaviridae - Virus Mopeia 2 1 Virus Arenaviridae - Virus Sabia 4 3 Virus Astroviridae 2 1 Virus Bunyaviridae - Bhanja 2 1 Virus Bunyaviridae - Germiston 2 1 Virus Bunyaviridae - Virus Bunyamwera 2 1 Virus Bunyaviridae - Virus dell'encefalite Californiana 2 1 Virus Bunyaviridae - Virus Oropouche 3 2 Virus Caliciviridae - Altri Caliciviridae 2 1 Virus Caliciviridae - Norwalk-Virus 2 1 Virus Caliciviridae - Virus dell'epatite E 3 2 Virus Coronaviridae 2 1 Virus Encefalite spongiforme bovina (BSE) ed altre TSE degli animali a 3 2 queste associato Virus Filoviridae - Virus di Marburg 4 3 Virus Filoviridae - Virus Ebola 4 3 Virus Flaviviridae - Absettarov 3 2 Virus Flaviviridae - Altri flavivirus noti per essere patogeni 2 1 Virus Flaviviridae - Encefalite B giapponese 3 2 Virus Flaviviridae - Encefalite d'australia (Encefalite della Valle Murray) 3 2 Virus Flaviviridae - Encefalite di St. Louis 3 2 Virus Flaviviridae - Encefalite verno-estiva russa (Tick-borne encefalitis) 3 2 Virus Flaviviridae - Febbre gialla 3 2 Virus Flaviviridae - Foresta di Kyasanur 3 2 Virus Flaviviridae - Hanzalova 3 2 Virus Flaviviridae - Hypr 3 2 Virus Flaviviridae - Kumlinge 3 2 Virus Flaviviridae - Louping ill 3 2 Virus Flaviviridae - Omsk (Tick-borne encefalitis) 3 2 Virus Flaviviridae - Powassan 3 2 Virus Flaviviridae - Rocio 3 2 Virus Flaviviridae - Virus della dengue tipi Virus Flaviviridae - Virus della Valle del Nilo 3 2 Virus Flaviviridae - Virus dell'encefalite da zecca dell'europa Centrale 3 2 Virus Flaviviridae - Virus dell'epatite C 3 2 Virus Flaviviridae - Virus dell'epatite G 3 2 Virus Flaviviridae - Virus Wesselsbron 3 2 Virus Hantavirus - Altri Hantavirus 2 1 Virus Hantavirus - Belgrado (noto anche come Dobrava) 3 2 Virus Hantavirus - Hantaan (febbre emorragica coreana) 3 2 Virus Hantavirus - Prospect Hill-Virus 2 1 Virus Hantavirus - Puumala-Virus 2 1 Virus Hantavirus - Seoul-Virus 3 2 Virus Hantavirus - Sin Nombre (ex Muerto Canyon) 3 2 Virus Hepadnaviridae - Virus dell'epatite B 3 2 La metodologia TEBE - Allegati

16 Virus Hepadnaviridae - Virus dell'epatite D (Delta) 3 2 Virus Herpesviridae - Cytomegalovirus 2 1 Virus Herpesviridae - Herpes simplex virus tipi 1 e Virus Herpesviridae - Herpesvirus simiae (B virus) 3 2 Virus Herpesviridae - Herpesvirus varicella-zoster 2 1 Virus Herpesviridae - Virus d'epstein-barr 2 1 Virus Herpesviridae - Virus Herpes dell'uomo tipo Virus Herpesviridae - Virus Herpos dell'uomo tipo Virus Herpesviridae - Virus linfotropo B dell'uomo (HBLV-HHV6) 2 1 Virus Kuru 3 2 Virus Morbillivirus equino 4 3 Virus Morbo di Creutzfeldt-Jakob 3 2 Virus Nairovirus - Virus della febbre emorragica di Crimea/Congo 4 3 Virus Nairovirus - Virus Hazara 2 1 Virus Orthomyxoviridae - Virus Influenzale tipi A, B e C 2 1 Virus Orthomyxoviridae trasmesse delle zecche: Virus Dhori e Thogoto 2 1 Virus Papovaviridae - Papillomavirus dell'uomo 2 1 Virus Papovaviridae - Virus BK e JC 2 1 Virus Paramyxoviridae - Virus del morbillo 2 1 Virus Paramyxoviridae - Virus della malattia di Newcastle 2 1 Virus Paramyxoviridae - Virus della parotite 2 1 Virus Paramyxoviridae - Virus parainfluenzali tipi Virus Paramyxoviridae - Virus respiratorio sinciziale 2 1 Virus Parvoviridae - Parvovirus dell'uomo (B 19) 2 1 Virus Phlebovirus - Altri bunyavirus noti come patogeni 2 1 Virus Phlebovirus - Febbre da Flebotomi 2 1 Virus Phlebovirus - Febbre della Valle del Rift 3 2 Virus Phlebovirus - Virus Toscana 2 1 Virus Picornaviridae - Rhinovirus 2 1 Virus Picornaviridae - Virus Coxackie 2 1 Virus Picornaviridae - Virus della congiuntivite emorragica (AHC) 2 1 Virus Picornaviridae - Virus della poliomelite 2 1 Virus Picornaviridae - Virus dell'epatite A (enterovirus dell'uomo 72) 2 1 Virus Picornaviridae - Virus Echo 2 1 Virus Poxviridae - Buffalopox virus 2 1 Virus Poxviridae - Cowpox virus 2 1 Virus Poxviridae - Elephantpox virus 2 1 Virus Poxviridae - Molluscum contagiosum virus 2 1 Virus Poxviridae - Monkeypox virus 3 2 Virus Poxviridae - Orf virus 2 1 Virus Poxviridae - Rabbitpox virus 2 1 Virus Poxviridae - Vaccinia virus 2 1 Virus Poxviridae - Variola (mayor & minor) virus 4 3 Virus Poxviridae - Virus del nodulo dei mungitori 2 1 Virus Poxviridae - Whitepox virus (variola virus) 4 3 Virus Poxviridae - Yatapox virus (Tana & Yaba) 2 1 Virus Reoviridae - Coltivirus 2 1 Virus Reoviridae - Orbivirus 2 1 Virus Reoviridae - Reovirus 2 1 Virus Reoviridae - Rotavirus umano 2 1 Virus Retroviridae - SIV 3 2 Virus Retroviridae - Virus della sindrome di immunodeficienza umana 3 2 (AIDS) Virus Retroviridae - Virus di leucemie umane a cellule T (HTLV) tipi 1 e Virus Rhabdoviridae - Virus della rabbia 3 2 Virus Rhabdoviridae - Virus della stomatite vescicolosa 2 1 Virus Sindrome di Gerstmann-Stráussler-Scheinker 3 2 Virus Togavirida, Alfavirus e - Altri alfavirus noti 2 1 Virus Togaviridae - Rubivirus (rubella) 2 1 Virus Togaviridae, Alfavirus - Encefalomielite equina del Venezuela 3 2 Virus Togaviridae, Alfavirus - Encefalomielite equina dell'america dell'est 3 2 Virus Togaviridae, Alfavirus - Encefalomielite equina dell'america 3 2 La metodologia TEBE - Allegati

17 dell'ovest Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus Bederau 2 1 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus Chikungunya 3 2 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus del fiume Ross 2 1 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus della foresta di Semliki 2 1 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus Everglades 3 2 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus Mayaro 3 2 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus Mucambo 3 2 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus Ndumu 3 2 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus O'nyong-nyong 2 1 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus Sindbis 2 1 Virus Togaviridae, Alfavirus - Virus Tonate 3 2 Virus Toroviridae 2 1 Virus Tutti gli altri virus isolati nell'uomo 2 1 Virus Variante del morbo di Creutzfeldt-Jacob 3 2 Virus Virus dell'epatite non ancora identificati 3 2 La metodologia TEBE - Allegati

18 ALLEGATO 4 - STRUTTURAZIONE DEGLI ARGOMENTI E DEFINIZIONE DEGLI INTERVALLI DI VARIABILITA' La metodologia TEBE - Allegati

19 Struttura argomenti - Tebe Esposizione ad agenti biologici Prelievo ematico Intervallo totale di variabilità dell'indice 4 Frequenza Intervallo di variabilità dell'indice 1 Effettuazione prelievo Intervallo di variabilità dell'indice 0,7 Rimozione ago Intervallo di variabilità dell'indice 0,3 Eliminazione ago Intervallo di variabilità dell'indice 0,3 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 0,6 Sostituzione guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 0,5 Utilizzo di occhiali, mascherine, visiere Intervallo di variabilità dell'indice 0,6 Medicazioni semplici Intervallo totale di variabilità dell'indice 3 Numero di medicazioni semplici al mese Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 1 Presenza di idonei contenitori per rifiuti biologici in prossimità del paziente Intervallo di variabilità dell'indice 1 Attività in sala operatoria Intervallo totale di variabilità dell'indice 6 Numero di interventi chirurgici al mese Intervallo di variabilità dell'indice 1,7 Utilizzo di guanti Intervallo di variabilità dell'indice 1,1 Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie aeree e degli occhi Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di indumenti monouso di protezione Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di DPI durante il lavaggio manuale dei ferri chirurgici Intervallo di variabilità dell'indice 1,2 Gestione emergenze Intervallo totale di variabilità dell'indice 5 venerdì 5 dicembre 2003 Pagina 1 di 5

20 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 2 Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie aeree e degli occhi Intervallo di variabilità dell'indice 2 Utilizzo di indumenti monouso di protezione Intervallo di variabilità dell'indice 1 Movimentazione/trasporto di rifiuti a rischio infettivo Intervallo totale di variabilità dell'indice 3 Utilizzo di guanti Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di dispositivi di protezione degli occhi Intervallo di variabilità dell'indice 0,7 Utilizzo di altri DPI di protezione Intervallo di variabilità dell'indice 0,3 Stoccaggio rifiuti a rischio infettivo, in attesa dello smaltimento finale, in locale dedicato ed al coperto Intervallo di variabilità dell'indice 1 Attività NON invasiva sul paziente Intervallo totale di variabilità dell'indice 2 Frequenza dell'attività Intervallo di variabilità dell'indice 0,7 Utilizzo di guanti Intervallo di variabilità dell'indice 0,9 Utilizzo di altri DPI di protezione Intervallo di variabilità dell'indice 0,4 Attività invasiva sul paziente Intervallo totale di variabilità dell'indice 7 Frequenza dell'attività Intervallo di variabilità dell'indice 2,9 Utilizzo di guanti Intervallo di variabilità dell'indice 1,4 Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie aeree e degli occhi Intervallo di variabilità dell'indice 1,5 Utilizzo di indumenti monouso di protezione Intervallo di variabilità dell'indice 1,2 Attività di ricerca con uso deliberato di agenti biologici Intervallo totale di variabilità dell'indice 7 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di altri dispositivi di protezione individuali Intervallo di variabilità dell'indice 1,5 Dotazione di cappa aspirante a flusso laminare di tipo BIOLOGICO Intervallo di variabilità dell'indice 1 venerdì 5 dicembre 2003 Pagina 2 di 5

21 Presenza di zona filtro Intervallo di variabilità dell'indice 1 Applicazione delle necessarie misure di contenimento in base alla natura delle attività Intervallo di variabilità dell'indice 2,5 Terapia endovenosa Intervallo totale di variabilità dell'indice 4 Frequenza Intervallo di variabilità dell'indice 0,9 Esecuzione terapia endovenosa Intervallo di variabilità dell'indice 0,7 Rimozione ago Intervallo di variabilità dell'indice 0,3 Eliminazione ago Intervallo di variabilità dell'indice 0,3 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 0,5 Sostituzione guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 0,5 Utilizzo di occhiali, mascherine, visiere Intervallo di variabilità dell'indice 0,5 Trasporto pazienti con fleboclisi Intervallo di variabilità dell'indice 0,3 Lavaggio e sterilizzazione Intervallo totale di variabilità dell'indice 5 Modalità di lavaggio e sterilizzazione Intervallo di variabilità dell'indice 1,2 Modalità di asciugatura Intervallo di variabilità dell'indice 0,9 Utilizzo di D.P.I. - Mani Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di D.P.I. - Occhi Intervallo di variabilità dell'indice 0,5 Utilizzo di D.P.I. - Vie respiratorie Intervallo di variabilità dell'indice 0,7 Utilizzo di D.P.I. - Corpo Intervallo di variabilità dell'indice 0,7 Attività in sala parto Intervallo totale di variabilità dell'indice 7 Numero parti al mese Intervallo di variabilità dell'indice 2,7 Utilizzo di guanti Intervallo di variabilità dell'indice 1,1 venerdì 5 dicembre 2003 Pagina 3 di 5

22 Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie aeree e degli occhi Intervallo di variabilità dell'indice 0,9 Utilizzo di indumenti monouso di protezione Intervallo di variabilità dell'indice 0,9 Utilizzo di DPI durante il lavaggio manuale dei ferri chirurgici Intervallo di variabilità dell'indice 1,4 Igiene del paziente Intervallo totale di variabilità dell'indice 3 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 1,8 Utilizzo di occhiali paraschizzi Intervallo di variabilità dell'indice 1,2 Attività in microbiologia Intervallo totale di variabilità dell'indice 7 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di altri dispositivi di protezione individuali Intervallo di variabilità dell'indice 1,3 Dotazione di cappa aspirante a flusso laminare Intervallo di variabilità dell'indice 1 Presenza di zona filtro Intervallo di variabilità dell'indice 0,9 Pulizia di eventuali spandimenti di materiale biologico Intervallo di variabilità dell'indice 0,8 Applicazione delle necessarie misure di contenimento in base alla natura delle attività Intervallo di variabilità dell'indice 2 Manipolazione/trasporto di campioni biologici Intervallo totale di variabilità dell'indice 3 Dotazione di idonei contenitori per il trasporto Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 1 Pulizia di eventuali spandimenti di materiale biologico Intervallo di variabilità dell'indice 1 Accettazione campioni biologici Intervallo totale di variabilità dell'indice 3 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 1,5 Pulizia di eventuali spandimenti di materiale biologico Intervallo di variabilità dell'indice 1,5 Medicazioni complesse Intervallo totale di variabilità dell'indice 4 venerdì 5 dicembre 2003 Pagina 4 di 5

23 Numero medicazioni complesse al mese Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di guanti monouso Intervallo di variabilità dell'indice 1 Utilizzo di occhiali paraschizzi Intervallo di variabilità dell'indice 0,7 Utilizzo di indumenti monouso di protezione Intervallo di variabilità dell'indice 0,6 Presenza di idonei contenitori per rifiuti biologici in prossimità del paziente Intervallo di variabilità dell'indice 0,7 venerdì 5 dicembre 2003 Pagina 5 di 5

24 ALLEGATO 5 - ELENCO DELLE DOMANDE CON RELATIVO PESO E COEFFICIENTE CORRETTIVO DI SCALATURA La metodologia TEBE - Allegati

25 1 Prelievo ematico 1.1 Frequenza Coefficiente prelievi ematici prelievi ematici prelievi ematici >30 prelievi ematici 1.2 Effettuazione prelievo Coefficiente 0, Principalmente con vacutainer Principalmente con siringa monouso Principalmente con batterfly collegata alla siringa monouso Rimozione ago Coefficiente 0, Eliminado insieme siringa ed ago senza reinserirlo nella custodia Togliendo l'ago dalla siringa e deflussore Tramite reinserimento nella custodia 1.4 Eliminazione ago Coefficiente 0, Direttamente nei contenitori rigidi monouso Bucando il tappo della fleboclisi Bucando la vaschetta dei deflussori 1.5 Utilizzo di guanti monouso Coefficiente 0, Utilizzo ogni volta che viene effettuata l'operazione Utilizzo sporadico Utilizzo assente o largamente insufficiente martedì 2 dicembre 2003 Pagina 2 di 20

26 1.6 Sostituzione guanti monouso Coefficiente 0, Al termine del singolo lavoro sul paziente Al termine del lavoro su più pazienti Solo se sporchi e/o rotti 1.7 Utilizzo di occhiali, mascherine, visiere Coefficiente 0, Utilizzo assente o largamente insufficiente Utilizzo sporadico Utilizzo assente o largamente insufficiente martedì 2 dicembre 2003 Pagina 3 di 20

27 10 Medicazioni semplici 10.1 Numero di medicazioni semplici al mese Coefficiente Da 1 a Da 10 a Più di Utilizzo di guanti monouso Coefficiente 0, Guanti utilizzati sempre Saltuariamente Raramente o mai 10.3 Presenza di idonei contenitori per rifiuti biologici in prossimità del paziente Coefficiente Sì No martedì 2 dicembre 2003 Pagina 4 di 20

28 11 Attività in sala operatoria 11.1 Numero di interventi chirurgici al mese Coefficiente 0, Da 1 a Da 5 a Da 15 a Più di Utilizzo di guanti Coefficiente 1, Guanti sempre utilizzati Commento I guanti devono essere monouso e/o sterili Guanti utilizzati saltuariamente Commento I guanti devono essere monouso e/o sterili 11.3 Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie aeree e degli occhi Coefficiente Sempre Commento I DPI utilizzati (occhiali paraschizzi, mascherine ecc.) devono esseri idonei per l'operazione svolta Saltuariamente Commento I DPI utilizzati (occhiali paraschizzi, mascherine ecc.) devono esseri idonei per l'operazione svolta Raramente o mai 11.4 Utilizzo di indumenti monouso di protezione Coefficiente 0, Sempre Commento Gli indumenti utilizzati devono esseri idonei per l'operazione svolta Saltuariamente Commento Gli indumenti utilizzati devono esseri idonei per l'operazione svolta Raramente o mai 11.5 Utilizzo di DPI durante il lavaggio manuale dei ferri chirurgici Coefficiente 1, Sì Commento I DPI utilizzati (occhiali paraschizzi, mascherine ecc.) devono esseri idonei per l'operazione svolta No martedì 2 dicembre 2003 Pagina 5 di 20

29 12 Gestione emergenze 12.1 Utilizzo di guanti monouso Coefficiente Guanti sempre utilizzati Saltuariamente Raramente o mai 12.2 Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie aeree e degli occhi Coefficiente Sempre Commento I DPI utilizzati (occhiali paraschizzi, mascherine ecc.) devono esseri idonei per l'operazione svolta Saltuariamente Commento I DPI utilizzati (occhiali paraschizzi, mascherine ecc.) devono esseri idonei per l'operazione svolta Raramente o mai 12.3 Utilizzo di indumenti monouso di protezione Coefficiente 0, Sempre Commento Gli indumenti utilizzati devono esseri idonei per l'operazione svolta Saltuariamente Commento Gli indumenti utilizzati devono esseri idonei per l'operazione svolta Raramente o mai martedì 2 dicembre 2003 Pagina 6 di 20

30 13 Movimentazione/trasporto di rifiuti a rischio infettivo 13.1 Utilizzo di guanti Coefficiente 0, Sempre Commento I guanti devono essere idonei allo scopo Raramente o mai Saltuariamente Commento I guanti devono essere idonei allo scopo 13.2 Utilizzo di dispositivi di protezione degli occhi Coefficiente 0, Sempre Commento I dispositivi di protezione degli occhi devono essere idonei allo scopo Saltuariamente Commento I dispositivi di protezione degli occhi devono essere idonei allo scopo Raramente o mai 13.3 Utilizzo di altri DPI di protezione Coefficiente 0, Sempre Commento I DPI devono essere idonei allo scopo Saltuariamente Commento I DPI devono essere idonei allo scopo Raramente o mai 13.4 Stoccaggio rifiuti a rischio infettivo, in attesa dello smaltimento finale, in locale dedicato ed al coperto Coefficiente No Sì martedì 2 dicembre 2003 Pagina 7 di 20

31 14 Attività NON invasiva sul paziente 14.1 Frequenza dell'attività Coefficiente 0, Da 1 a 10 volte al giorno Da 10 a 20 volte al giorno Da 20 a 50 volte al giorno Più di 50 volte al giorno 14.2 Utilizzo di guanti Coefficiente 0, Sempre Commento I guanti devono essere idonei allo scopo Saltuariamente Commento I guanti devono essere idonei allo scopo Raramente o mai 14.3 Utilizzo di altri DPI di protezione Coefficiente 0, Sempre Commento I DPI devono essere idonei allo scopo Saltuariamente Commento I DPI devono essere idonei allo scopo Raramente o mai martedì 2 dicembre 2003 Pagina 8 di 20

32 15 Attività invasiva sul paziente 15.1 Frequenza dell'attività Coefficiente 1, Da 1 a 5 volte al giorno Da 5 a 10 volte al giorno Da 10 a 20 volte al giorno Più di 20 volte al giorno 15.2 Utilizzo di guanti Coefficiente 0, Sempre Commento I guanti devono essere monouso e/o sterili Saltuariamente Commento I guanti devono essere monouso e/o sterili Raramente o mai 15.3 Utilizzo di dispositivi di protezione delle vie aeree e degli occhi Coefficiente 0, Sempre Commento I DPI utilizzati (occhiali paraschizzi, mascherine ecc.) devono esseri idonei per l'operazione svolta Saltuariamente Commento I DPI utilizzati (occhiali paraschizzi, mascherine ecc.) devono esseri idonei per l'operazione svolta Raramente o mai 15.4 Utilizzo di indumenti monouso di protezione Coefficiente 0, Sempre Commento Gli indumenti utilizzati devono esseri idonei per l'operazione svolta Saltuariamente Commento Gli indumenti utilizzati devono esseri idonei per l'operazione svolta Raramente o mai martedì 2 dicembre 2003 Pagina 9 di 20

33 16 Attività di ricerca con uso deliberato di agenti biologici 16.1 Utilizzo di guanti monouso Coefficiente 0, Sempre Saltuariamente Raramente o mai 16.2 Utilizzo di altri dispositivi di protezione individuali Coefficiente 0, Sempre Commento I DPI utilizzati (guanti, occhiali paraschizzi, idumenti monouso) devono esseri idonei per l'operazione svolta Saltuariamente Commento I DPI utilizzati (guanti, occhiali paraschizzi, idumenti monouso) devono esseri idonei per l'operazione svolta Raramente o mai 16.3 Dotazione di cappa aspirante a flusso laminare di tipo BIOLOGICO Coefficiente Sì No 16.4 Presenza di zona filtro Coefficiente Sì No 16.5 Applicazione delle necessarie misure di contenimento in base alla natura delle attività Coefficiente 2, Sì Commento Si veda quanto l'allegato XII del D. Lgs. 626/ No Commento Si veda quanto l'allegato XII del D. Lgs. 626/94 martedì 2 dicembre 2003 Pagina 10 di 20

34 2 Terapia endovenosa 2.1 Frequenza Coefficiente 0, Sporadica Abbastanza frequente Frequente Molto frequente Esecuzione terapia endovenosa Coefficiente 0, Principalmente sraccordando il deflussore per raccordare la siringa con la terapia E.V Principalmente forando il gommino del deflussore in paziente con terapia in corso Principalmente con utilizzo di una seconda via (presente su vari dispositivi) in paziente con terapia infusionale in corso Principalmente con puntura diretta in vena Rimozione ago Coefficiente 0, Eliminado insieme siringa ed ago senza reinserirlo nella custodia Togliendo l'ago dalla siringa e deflussore Tramite reinserimento nella custodia 2.4 Eliminazione ago Coefficiente 0, Direttamente nei contenitori rigidi monouso Bucando il tappo della fleboclisi Bucando la vaschetta dei deflussori 2.5 Utilizzo di guanti monouso Coefficiente 0, Utilizzo ogni volta che viene effettuata l'operazione martedì 2 dicembre 2003 Pagina 11 di 20

35 2.5.2 Utilizzo sporadico Utilizzo assente o largamente insufficiente 2.6 Sostituzione guanti monouso Coefficiente 0, Al termine del singolo lavoro sul paziente Al termine del lavoro su più pazienti Solo se sporchi e/o rotti 2.7 Utilizzo di occhiali, mascherine, visiere Coefficiente 0, Utilizzo assente o largamente insufficiente Utilizzo sporadico Utilizzo assente o largamente insufficiente 2.8 Trasporto pazienti con fleboclisi Coefficiente 0, Presenza di dispositivi per appendere eventuali fleboclisi Assenza di dispositivo per appendere eventuali fleboclisi martedì 2 dicembre 2003 Pagina 12 di 20

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