Colf e badanti: così la regolarizzazione di settembre Massimo Brisciani Consulente del lavoro in Milano

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1 Colf e badanti: così la regolarizzazione di settembre Massimo Brisciani Consulente del lavoro in Milano Dal 1 settembre 2009 le famiglie italiane hanno trenta giorni di tempo per regolarizzare colf e badanti occupate in nero e se straniere per sanare la condizione di clandestinità Ministero del lavoro e Ministero dell interno - Circolare n. 10 Inps - Circolare n. 101 Agenzia delle Entrate Risoluzione n. 209/E Soltanto un mese di tempo per stabilire il giusto inquadramento e la retribuzione spettante concordare e formalizzare l orario di lavoro versare il contributo una tantum previsto per la sanatoria e concludere la pratica on line sul sito internet dell Inps. In questo caso però non ci sarà nessuna corsa al click day perché diversamente dalla procedura ordinaria del «decreto flussi» non esiste una quota massima di lavoratori regolarizzabili. La sanatoria consentirà così di soddisfare tutte le domande rimaste inevase per il rapido esaurimento delle quote dell ultimo decreto flussi quello del 2008 che oltretutto aveva assegnato priorità alle vecchie graduatorie del 2007 così da bloccare di fatto ogni possibile nuova domanda di assunzionedidomesticistranieripertuttoil2008eper la prima metà del La procedura da seguire è dettata dall art. 1 ter dellalegge3agosto2009n.102mentrel Inpsha fornito istruzioni per il pagamento del contributo una tantum con circolare 10 agosto 2009 n È una procedura piuttosto semplice con qualche adempimento in più se il domestico da regolarizzare è straniero. Tuttavia l esperienza delle passate sanatorie insegna che le insidie maggiori si rivelano solo in un momento successivo e generano un copioso contenzioso tra datore di lavoro e lavoratore se le parti non hanno l accortezza di definire bene fin dall inizio le reciproche intese. Di seguito riepiloghiamo in sintesi i passi da seguire per evitare errori e possibilmente controversie. Diramate tutte le istruzioni per la regolarizzazione Soggetti interessati La regolarizzazione interessa il datore di lavoro italiano o straniero(anche extracomunitario se in possesso di un permesso di soggiorno Ue per soggiornantidilungoperiodo)chealladatadel30giugno 2009 occupava irregolarmente e da almeno tre mesicolfobadantiechecontinuaadoccuparlialla data della domanda. In particolare possono essere regolarizzati i lavoratori addetti ad attività di: 1) assistenza al datore di lavoro o a suoi familiari (anche non conviventi) affetti da patologie o handicap (badanti); 2) sostegno al bisogno familiare(colf). La normativa non si applica ai lavoratori extraue: a) nei cui confronti è stato emesso un provvedimento di espulsione per motivi di sicurezza ordine pubblico o terrorismo; b) che risultano segnalati ai fini della non ammissione nel territorio nazionale; c) che risultano condannati anche con sentenza non definitiva per un reato punito con l arresto obbligatorio o facoltativo in flagranza. La legge pone un limite alla sanatoria dei lavoratori stranieri stabilendo però che ogni nucleo famigliare può farvi ricorso al massimo per tre lavoratori: una colf e due badanti. Al contrario nessun limite è stato previsto in relazione ai lavoratori comunitari. La procedura per regolarizzare il lavoratore extracomunitario Il Ministero dell interno ha fornito istruzioni riguardo alla procedura da seguire con circolare congiunta conilministerodellavorodel7agosto2009n.10. La domanda Il datore di lavoro che intende regolarizzare il lavoratore straniero deve: A) pagare con lo speciale modello F24«versamenti con elementi identificativi» un contributo forfettario di euro per ciascun lavoratore. L Agenzia delle Entrate ha illustrato le modalità di pagamento con risoluzione 11 agosto 2009 n. 209E. Il modello (riprodotto a pag. 48) è reperibile nei siti internet e (ma vedi anche il comunicato AE 27 agosto 2009 riportato a pag. 49 ndr). Oltre ai dati del datore di lavoro occorre indicare nel campo «tipo» il carattere «R» e nel

2 Colf e badanti: la procedura di regolarizzazione in sintesi Il datore di lavoro paga il contributo forfettario di euro Dal 1 al 30 settembre 2009 presenta la «dichiarazione di emersione»: a) per i lavoratori italiani o comunitari b) per i lavoratori extracomunitari All Inps con il modulo predisposto dall Istituto Allo Sportello Unico per l Immigrazione in via telematica Lo Sportello Unico verifica l ammissibilità della domanda e acquisisce il parere della questura Se l istruttoria ha esito positivo convoca le parti per la stipulazione del contratto di soggiorno e per la presentazione della richiesta di permesso di soggiorno per lavoro subordinato Stipulazione del contratto di soggiorno Entro 24 ore dalla stipula il datore di lavoro deve comunicare l assunzione all Inps e può farlo direttamente presso lo Sportello Unico per l Immigrazione campo «codici identificativi» riportare in corrispondenza del codice «REXT» il codice fiscale del lavoratoreosequestineèsprovvistoiprimi17caratteri del numero di un valido documento d identità; il campo «anno di riferimento» nel formato «AAAA» viene valorizzato con l anno «2009» Il contributo può essere pagato dal 21 agosto; B. acquistare una marca da bollo da 1462 euro i cui estremi devono essere riportati nella domanda di emersione; C. presentare esclusivamente in via telematica ( allo Sportello Unico per l Immigrazione dal 1 al 30 settembre 2009 la dichiarazione di sussistenza del rapporto di lavoro (cd. dichiarazione di emersione). Per la predisposizione e la trasmissione della domanda il datore di lavoro può avvalersi del supporto del Comune. Nella dichiarazione il datore di lavoro deve riportare a pena di inammissibilità: i propri dati identificativi del datore di lavoro

3 genzia ntrate MODELLO DI PAGAMENTO UNIFICATO CONTRIBUENTE CODICE FISCALE DATI ANAGRAFICI cognome denominazione o ragione sociale data di nascita giorno mese Codice fiscale dati anagrafici domicilio fiscale del datore di lavoro anno DELEGA IRREVOCABILE A: AGENZIA PER L ACCREDITO ALLA TESORERIA COMPETENTE sesso (M o F) comune (o Stato estero) di nascita Mod. F24 Versamenti con elementi identificativi nome PROV. barrare in caso di anno d imposta non coincidente con anno solare prov. DOMICILIO FISCALE comune prov. via e numero civico CODICE FISCALE del coobbligato erede genitore tutore o curatore fallimentare codice identificativo SEZIONE ERARIO ED ALTRO NON COMPILARE tipo anno di elementi identificativi codice riferimento importi a debito versati MOD. F24 VERSAMENTI CON ELEMENTI IDENTIFICATIVI 2009 EURO R REXT FIRMA Inserire R ESTREMI DEL VERSAMENTO DATA giorno mese anno Autorizzo addebito su conto corrente bancario n CODICE BANCA/POSTE/AGENTE DELLA RISCOSSIONE AZIENDA CAB/SPORTELLO SALDO FINALE EURO + (DA COMPILARE A CURA DI BANCA/POSTE/AGENTE DELLA RISCOSSIONE) cod. ABI Codice per l emersione del lavoratore extra-comunitario Numero di passaporto o di altro documento equipollente del lavoratore straniero extracomunitario. Se il numero di caratteri identificativi del documento è superiore a 17 ne vanno indicati solo i primi 17 (ad esempio nel caso di passaporto n XYZTRLOERP inserire solo i primi 17 caratteri ossia XYZTRLOE). FACSIMILE PER L EMERSIONE DI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI CAB Pagamento effettuato con assegno n.ro tratto / emesso su firma Inserire 2009 Inserire cod. ABI bancario/postale circolare/vaglia postale CAB 1 a COPIA PER LA BANCA/POSTE/AGENTE DELLA RISCOSSIONE

4 Il modello F24 è disponibile anche in formato cartaceo AGENZIA DELLE ENTRATE - COMUNICATO STAMPA 27 AGOSTO 2009 L Agenzia delle Entrate l Inps le banche le poste e le società del gruppo Equitalia d intesa con il Ministero dell interno mettono a disposizione le proprie reti di sportelli per rendere più semplice il pagamento del contributo per l emersione dal lavoro nero di colf e badanti. I cittadini che non hanno dimestichezza con Internet potranno infatti richiedere in formato cartaceo il modello «F24 versamenti con elementi identificativi» che deve essere compilato per il pagamento del contributo di 500 euro per ogni lavoratore che svolge attività di assistenza alla persona e lavoro domestico. Il modulo per il versamento è comunque disponibile online e può essere scaricato dai siti Internet e Qui i contribuenti possono trovare anche istruzioni ed esempi utili per la compilazione. Vale la pena ricordare che il pagamento del contributo 500 euro per ogni lavoratore può essere effettuato presentando il modello F24 in qualunque sportello bancario postale e delle società del gruppo Equitalia o telematicamente utilizzando esclusivamente i servizi online dell Agenzia delle Entrate. La presentazione del modello F24 non comporta oneri a carico dei contribuenti. Inoltre come stabilito dalla risoluzione n. 209 dell 11 agosto scorso i codici da indicare per il pagamento sono Rint per l emersione di lavoratori italiani e comunitari e Rext per l emersione di lavoratori extracomunitari. Nel nuovo campo «elementi identificativi» occorre a seguire riportare il codice fiscale del lavoratore o se questo ne è sprovvisto i primi 17 caratteri del numero di un valido documento di identità. (compresi se extracomunitario quelli relativi al titolo di soggiorno); le generalità e la nazionalità del lavoratore gli estremi del passaporto o di altro documento equipollente; la tipologia e le modalità di impiego; nel caso di assunzione di una colf l attestazione del possesso di un reddito non inferiore a euro annui (o se nel nucleo familiare vi sono altri percettori di reddito); l attestazione dell occupazione del lavoratore per almeno tre mesi; la dichiarazione che la retribuzione pattuita è conforme alle previsioni del contratto collettivo e che in caso di lavoro domestico l orario lavorativo non è inferiore a 20 ore settimanali; la proposta di contratto di soggiorno; gli estremi della ricevuta di pagamento dell importo forfettario di 500 euro. La data effettiva della dichiarazione sarà quella indicata nella e mail di conferma che il sistema informatico invia all indirizzo di posta elettronica dell utente e la stampa della ricevuta in formato pdf sarà possibile entro 72 ore dalla ricezione della e mail di conferma. Il datore di lavoro dovrà consegnare copia della ricevuta al lavoratore. La convocazione presso lo Sportello Unico Lo Sportello Unico per l Immigrazione riceve le domande a partire dal 1 ottobre: ne verifica l ammissibilità acquisisce il parere della questura circa l assenza di motivi ostativi al rilascio del permesso di soggiorno e convoca le parti per la stipulazione del contratto di soggiorno previa esibizione dell attestazione di pagamento del contributo. In occasione della convocazione il datore di lavoro deve esibire la documentazione comprovante il reddito del nucleo familiare e se intende regolarizzare una o due badanti deve produrre un certificato dellaaslodaunmedicoconvenzionatoconilservizio sanitario Nazionale che attesti la limitazione dell autosufficienza del soggetto assistito. Se la regolarizzazione interessa due badanti la certificazione medica dovrà precisare la necessità di avvalersi due badanti. Dopo aver sottoscritto il contratto: A. il lavoratore straniero deve chiedere il permessodisoggiorno;atalfinericeveilmodello209da presentare all ufficio postale. Per il rilascio viene richiesto al lavoratore di indicare la data e la frontiera di ingresso nel territorio nazionale; B) il datore di lavoro effettua la comunicazione obbligatoria dell assunzione all Inps modello LDEM09extraUE con l ausilio di un funzionario dell Istituto direttamente presso lo Sportello Unico per l Immigrazione. La dichiarazione di emersione determina la rinuncia alla richiesta di nulla osta eventualmente già presentata con il Decreto Flussi 2007 o Fino alla conclusione del procedimento sono sospesi i procedimenti penali e amministrativi nei confronti del datore di lavoro e del lavoratore domestico per la violazione delle norme relative all ingresso e al soggiorno in Italia e all impiego di lavoratori anche se rivestono carattere finanziario fiscale previdenziale e assistenziale. La sottoscrizione del contratto di soggiorno con la comunicazione di assunzione all Inps e il rilascio del permesso di soggiorno comportano rispettivamente per il datore di lavoro e per il lavoratore

5 extracomunitario l estinzione dei reati e degli illeciti amministrativi relativi alla violazione delle predette norme. Nelle more della definizione del procedimento lo straniero non può essere espulso. La procedura per regolarizzare il lavoratore italiano o comunitario La domanda Il datore di lavoro che intende regolarizzare il lavoratore domestico italiano o comunitario deve: A. pagare con lo speciale modello F24«versamenti con elementi identificativi» un contributo forfettario di euro per ciascun lavoratore. Il modello è reperibile nei siti e Oltre ai dati del datore di lavoro occorre indicare nel campo «tipo» il carattere «R» e nel campo «codici identificativi» occorre riportare in corrispondenza del codice «RINT» il codice fiscale del lavoratore; il campo«anno di riferimento» nel formato«aaaa» viene valorizzato con l anno «2009». Il contributo puòesserepagatoapartiredal21agosto; B. presentare dal 1 al 30 settembre 2009 la dichiarazione di sussistenza del rapporto di lavoro (cd. dichiarazione di emersione) all Inps mediante l apposito modello LD EM2009 reperibile sul sito internet dell Inps. Le domande possono essere presentate in alternativa: a) direttamente presso la sede dell Istituto; b) tramite il contact center(n. telefonico ); c) on line sul sito d) per posta. Il modello LD EM2009 ha valore anche di comunicazione obbligatoria di assunzione. La procedura descritta vale anche per l emersione del rapporto con lavoratori extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno valido per lavoro subordinato. In tal caso permane l obbligo per il datore di lavoro di trasmettere il contratto di soggiorno(mod. Q) allo Sportello Unico dell Immigrazione competente per territorio. La regolarizzazione contributiva Per tutti i lavoratori il periodo di lavoro dal 1 aprile al 30 giugno 2009 (2 trimestre 2009) è coperto a fini previdenziali e assistenziali da una quota del contributo forfetario di euro. Il datore di lavoro dovrà poi versare i contributi previdenziali e gli interessi per i mesi di irregolare occupazione del lavoratore antecedenti al 31 marzo 2009 con modalità che saranno definite con apposito decreto ministeriale. I datori di lavoro che hanno indicato nella denuncia di emersione all Inps o nella comunicazione successiva alla stipula del contratto di soggiorno una data di inizio del rapporto di lavoro antecedente al 1 aprile 2009 saranno invitati a compilare apposito mod. LD15 ter per la sistemazione dei periodi pregressi nei limiti della prescrizione quinquennale. La regolarizzazione dei periodi di lavoro pregressi è ammessa anche nel caso in cui sia stata indicata come data di inizio lavoro il 1 aprile 2009 nella domanda di emersione. Definito il procedimento di emersione l Inps apre una posizione assicurativa a favore del lavoratore domestico e il datore di lavoro è tenuto al pagamento dei contributi nella misura ordinaria in base all orario di lavoro e alla retribuzione mensile o oraria indicati nella dichiarazione. Per facilitare il pagamento dei contributi l Istituto invierà al datore di lavoro dei bollettini di conto corrente postale già compilati in base alle informazioni acquisite oltre a bollettini in bianco. La stima del costo per la famiglia Con l emersione del rapporto il datore di lavoro deve versare trimestralmente la contribuzione all Inps oltre a dover sanare (con modalità che saranno successivamente definite) l inadempienza contributiva per il periodo pregresso. È utile stimare quindi il costo complessivo a regime del rapporto di lavoro domestico regolare(si vedano al riguardo le tabelle riportate nelle pagine seguenti). Inquadramento e retribuzione Il datore di lavoro deve individuare il corretto inquadramento del lavoratore in base alle mansioni affidate e al livello di professionalità (si veda l apposita tabella riprodotta nelle pagine seguenti). Il contratto di lavoro domestico La sanatoria interviene su rapporti di lavoro già in esseredamesi(almenotrealladatadel30giugno 2009) e regolati da intese tra le parti mai formalizzate. Ciononostante e anzi forse proprio per questo è opportuno redigere un regolare contratto di lavoro. Infatti un conto è regolarizzare la posizione con i servizi per l impiego e con l Inps altroèdefinireiterminidelrapportodilavoroper evitare in futuro l insorgere di contenzioso. Per lo stesso motivo ma con riferimento al periodo antecedente la regolarizzazione è opportuno che le parti sottoscrivano un atto di conciliazione in sede protetta (presso la Direzione provinciale del lavoro o in sede sindacale) con il quale il lavoratore rinunci ad avanzare pretese. Nelle pagine che seguono (dopo il modello LD EM2009) proponiamo due modelli di contratto uno relativo a una colf part time e l altro per una badante assunta a tempo pieno. In entrambi i predetti casi evidentemente non è possibile stabilire un periodo di prova dal momento che questa si è già ampiamente verificata.

6 Mod. LD-EM2009.UE COD. SCxx Denuncia di assunzione di lavoratore domestico italiano comunitario extracomunitario con permesso di soggiorno che consente lavoro subordinato in corso di validità Istruzioni alla compilazione del mod. LD-EM2009.UE - dichiarazione di attività di assistenza e di sostegno alle famiglie (art. 1-ter della legge n. 102/2009) La dichiarazione di sussistenza del rapporto di lavoro può essere presentata dal 1 al 30 settembre 2009 da parte del datore di lavoro che alla data del 30 giugno 2009 occupava irregolarmente alle proprie dipendenze da almeno tre mesi un lavoratore addetto all assistenza a persona non autosufficiente (badante) o di sostegno al bisogno familiare (colf) cittadino italiano o di uno Stato membro dell Unione europea o cittadino extracomunitario con permesso di soggiorno in corso di validità che consente lavoro subordinato e continua ad occuparlo alla data in cui viene resa la suddetta dichiarazione di emersione. Lo stesso modulo ha validità quale comunicazione obbligatoria di assunzione. L Inps provvede poi a trasmettere i dati necessari per gli altri adempimenti ai Servizi competenti del Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali all Inail nonché ai Servizi regionali. La dichiarazione può essere presentata solo dopo che il datore di lavoro ha assolto all obbligo del versamento di un contributo forfetario di per ciascun lavoratore utilizzando il modello F24 - versamenti con elementi identificativi - disponibile sul sito dell Agenzia delle Entrate nonché sui siti I dati anagrafici del datore di lavoro devono essere rilevati da un documento d identità; nel caso in cui il modulo venga inviato per corrispondenza è necessario allegare la fotocopia del documento d identità. In caso di residenza in Stato estero deve essere indicato il domicilio in Italia. La contribuzione - I contributi dovuti per il 2 trimestre 2009 (aprile-maggio-giugno) sono già assolti ai fini previdenziali ed assistenziali essendo compresi nel contributo forfetario di versato per potere procedere alla dichiarazione di assunzione ai sensi dell art. 1-ter citato. Dopo l iscrizione l Inps provvede ad aprire una posizione assicurativa a favore del lavoratore domestico-addetto all assistenza alla persona o di sostegno al bisogno familiare - e per facilitare il pagamento dei contributi successivi al 2 trimestre 2009 invia al datore di lavoro dei bollettini di conto corrente postale già compilati in base alle informazioni contenute nella comunicazione di assunzione. L Inps invia anche dei bollettini in bianco da utilizzare nel caso in cui siano variati alcuni elementi(ore lavorate importo della retribuzione oraria periodo di svolgimento della prestazione) rispetto a quelli comunicati inizialmente oppure nel caso sia cessato il rapporto di lavoro. La quota del contributo destinata al pagamento degli assegni per il nucleo familiare è dovuta salvi i casi di rapporto di lavoro tra coniugi oppure tra parenti o affini entro il terzo grado e conviventi secondo le norme di legge. Istruzioni per la compilazione del modulo - Il modulo è articolato in 5 sezioni. È obbligatorio compilare tutti i campi ad eccezione di quelli indicati con l asterisco (art. 1 comma 783 legge n. 296/2006). Devono essere chiaramente indicati gli estremi del pagamento effettuato inserendo negli appositi spazi la data del pagamento il codice azienda ABI (Banca/Poste/Agente della riscossione) il codice CAB e l importo totale pagato come risultano sul mod. F24. Per agevolare la compilazione delle parti contrassegnate da numeri si invita a leggere attentamente le seguenti note: 1) Indicare il codice fiscale rilasciato dall Agenzia delle Entrate. Non sarà accettato un codice fiscale autocalcolato non riconosciuto dall anagrafe tributaria. 2) Da compilare soltanto se diverso dall indirizzo di residenza. 3) Compilare se il lavoratore svolge l attività presso altra abitazione a disposizione del datore di lavoro. 4) Indicare la data di effettivo inizio del rapporto di lavoro. Nel caso di inizio del rapporto di lavoro in data antecedente il 1 aprile 2009 al datore di lavoro sarà successivamente richiesto di compilare uno specifico modulo (mod. LD15-ter) per la regolarizzazione dei periodi pregressi. 5) Da compilare solo nel caso di contratto a tempo determinato. 6) Indicare alternativamente Colf o Badante. 7) Inserire il numero di ore settimanali arrotondando gli eventuali decimali sempre per eccesso. 8) Deve essere indicata alternativamente la retribuzione mensile o quella oraria concordata con il lavoratore. 9) Deve essere data risposta affermativa nel caso che il rapporto di lavoro intercorra: - tra figli e genitori ovvero tra generi o nuore e suoceri; - tra nonni e nipoti e loro coniuge; - tra bisnonni e pronipoti o loro coniuge; - tra fratelli o sorelle o tra cognati (cioè con il coniuge di fratelli o sorelle); - tra zii o loro coniuge e nipoti ovvero tra zii e nipoti o loro coniuge. 10) Art. 1 comma 3 del Dpr n del «l esistenza di vincoli di parentela o di affinità fra datore di lavoro e lavoratore non esclude l obbligo assicurativo quando sia provato il rapporto di lavoro. L onere della prova non è tuttavia richiesto quando si tratti di persone che pur in presenza di vincoli di coniugio parentela o affinità svolgono le seguenti mansioni: - assistenza agli invalidi di guerra civili e militari invalidi per causa di servizio invalidi del lavoro fruenti dell indennità di accompagnamento prevista dalle disposizioni che regolano la materia; - assistenza dei mutilati ed invalidi civili fruenti delle provvidenze di cui alla legge 30 marzo 1971 n. 118 o che siano esclusi da dette provvidenze per motivi attinenti alle loro condizioni economiche e non al grado di menomazione; - assistenza dei ciechi civili fruenti del particolare trattamento di pensione previsto dalla legge 10 febbraio 1962 n. 66 e successive modifiche ed integrazioni o che ne avrebbero diritto qualora non fossero titolari di un reddito superiore ai limiti stabiliti dalle disposizioni che disciplinano la materia; - prestazioni di opere nei confronti dei sacerdoti secolari di culto cattolico; - prestazioni di servizi diretti e personali nei confronti dei componenti le comunità religiose o militari di tipo familiare». 11) Nel caso di analfabetismo il segno di croce deve essere autenticato dalla firma di due testimoni. 12) Se il datore di lavoro è una comunità religiosa o una convivenza militare la dichiarazione di responsabilità deve essere sottoscritta dal legale rappresentante pro-tempore della comunità o convivenza stessa.

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10 Fac simile di contratto con colf convivente part-time a tempo indeterminato Oggetto: Rapporto di lavoro a tempo indeterminato part-time in regime di convivenza. Gent.le Sig./ra... Facendo seguito alle intese intercorse Le confermo la Sua assunzione in qualità di collaboratrice domestica convivente a tempo indeterminato part-time. A far data dal...lei presta servizio presso la mia famiglia con domicilio e quindi luogo di lavoro in... via... n.... Le mansioni che le sono affidate consistono nella cura della casa e nell attività di assistenza domestica con inquadramento al livello... del Contratto collettivo nazionale del lavoro domestico. La retribuzione che Le riconosciamo per lo svolgimento del suo lavoro fa riferimento alle tabelle del predetto Ccnl. In particolare il Suo stipendio mensile che Le viene corrisposto per 13 mensilità all anno è di... euro al lordo della trattenuta contributiva a suo carico Il rapporto di lavoro è disciplinato dalla lettera di assunzione dal Ccnl e dalla legge. L orario di lavoro è fissato in ore settimanali con il seguente dettaglio: Mattino Pomeriggio Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lei può godere delle ferie annuali nel mese di agosto. Per quanto riguarda l alloggio e il vitto Lei può disporre di una camera arredata all interno della nostra casa ed ha diritto alla consumazione dei pasti familiari o in caso di consumazione esterna dei pasti all indennità sostitutiva. Per quanto non previsto dal presente contratto si fa esplicito riferimento alle leggi vigenti in materia nonché al citato Ccnl. La preghiamo di restituirci copia della presente debitamente firmata per accettazione. Distinti saluti. Luogo e data... Firma del lavoratore... Il datore di lavoro... Fac simile di contratto di lavoro domestico in regime di convivenza Oggetto: Assunzione a tempo pieno e indeterminato in regime di convivenza. Gent.le Sig./ra... Facendo seguito alle intese intercorse Le confermiamo la sua assunzione in qualità di collaboratrice domestica convivente a tempo indeterminato. A far data dal... Lei presta servizio presso la nostra famiglia con domicilio e quindi luogo di lavoro in... via... n.... Le mansioni che le sono affidate consistono nell assistenza alla Sig.ra... non autosufficiente e nell attività di assistenza domestica con inquadramento all interno del livello... La retribuzione che le riconosciamo per lo svolgimento del suo lavoro fa riferimento al Contratto collettivo nazionale del lavoro domestico. In particolare il suo stipendio mensile che Le viene corrisposto per 13 mensilità all anno è di... euro al lordo della trattenuta contributiva. Il nostro rapporto di lavoro è disciplinato dalla lettera di assunzione dal Ccnl e dalla legge.

11 L orario di lavoro è fissato a tempo pieno in ore settimanali: - al mattino dalle ore alle ore. - al pomeriggio dalle ore.. alle ore Il suo giorno di riposo settimanale è la domenica cui si aggiungerà il riposo di 12 ore nel pomeriggio del... Lei può godere delle ferie annuali nel mese di agosto. Per quanto riguarda il vitto e l alloggio Lei può disporre di una camera arredata all interno della nostra casa e ha diritto alla consumazione dei pasti familiari. Per quanto non previsto dalla presente si fa esplicito riferimento alle leggi vigenti in materia nonché al citato Ccnl. La preghiamo di restituirci copia della presente debitamente firmata per accettazione. Distinti saluti. Luogo e data... Firma del lavoratore... Il datore di lavoro... Livello Ccnl Livello A Livello A super Livello B Livello B super (badante) Profilo Collaboratore familiare con meno di 12 mesi di esperienza professionale non addetto all assistenza di persone; Addetto alle pulizie; Addetto alla lavanderia; Aiuto di cucina; Stalliere; Assistente ad animali domestici; Addetto alla pulizia ed annaffiatura delle aree verdi; Operaio comune Retrib. conviventi Retrib. non conviventi (importi mensili) (importi orari) a) Addetto alla compagnia; b) Baby sitter Collaboratore generico polifunzionale; Custode di abitazione privata; Addetto alla stireria; Cameriere; Giardiniere; Operaio qualificato; Autista; Addetto al riassetto camere e servizio di prima colazione anche per persone ospiti del datore di lavoro Assistente a persone autosufficienti Livello C Cuoco Livello C super (badante) Livello D Assistente a persone non autosufficienti (non formato) Amministratore dei beni di famiglia; Maggiordomo; Governante; Capo cuoco; Capo giardiniere; Istitutore Livello D super Assistente a persone non autosufficienti (formato) Direttore di casa (più indennità euro 15312) (più indennità euro 15312) Paga oraria netta concordata Il costo della colf a ore non convivente - fino a 24 ore settimanali (Tabella C Ccnl) Contributo orario totale Ore settim. Importi mensili Ore mensili Retrib. mensile 13 a Retrib. annua Importi annui Tfr annuo Contr. annui totali Costo annuo (*)

12 Paga oraria netta concordata Contributo orario totale Ore settim. Importi mensili Ore mensili Retrib. mensile 13 a Retrib. annua Importi annui Tfr annuo Contr. annui totali Costo annuo (*) (*) Nel costo si è considerata la contribuzione totale compresa la quota a carico del lavoratore.

13 Paga oraria netta concordata Il costo della colf a ore non convivente - almeno 25 ore settimanali (Tabella C Ccnl) Contributo orario totale Ore settim. Importi mensili Ore men. Retrib. mensile 13 a Retrib. annua Importi annui Tfr annuo Contr. annui totali Costo annuo (*) (*) Nel costo si è considerata la contribuzione totale compresa la quota a carico del lavoratore.

14 Il costo annuo della colf convivente a tempo pieno - 54 ore settimanali (Tabella A Ccnl) Ratei e oneri Importi annui Importi mensili Livello Retribuzione pattuita Tf Netto (**) Costo Costo livello A (collab. familiare generico) livello As (baby sitter occasionale/saltuaria; compagnia a persone autosuff.) livello B (custode cameriere giardiniere autista) livello Bs (assistente persone autosuff. con attività di vitto e pulizia) livello C (collab. familiare con specifiche competenze; cuoco) livello Cs (asistente - non formato - per persone non autosuff.) livello D * (capocuoco; capogovernante; capogiardiniere) livello Ds * (asistente - formato - per persone non autosuff.) Il costo annuo della colf convivente part-time - 30 ore settimanali (Tabella B Ccnl) Ratei e oneri Importi annui Importi mensili Livello Retribuzione Indennità Contr. pattuita 13 a vitto e Tf datore di Netto (**) Costo Netto alloggio lavoro (**) Costo livello B (custode cameriere giardiniere autista) livello Bs (assistente persone autosuff. Con attività di vitto e pulizia) livello C (collab.familiare con specifiche competenze; cuoco) Indennità 13 a vitto e alloggio Contr. datore di lavoro (*) Retribuzione minima comprensiva dell'indennità mensile di livello. (**) Retribuzione netta prima delle imposte che il lavoratore deve calcolare e versare autonomamente. Netto (**) (*) Retribuzione minima comprensiva dell'indennità mensile di livello. (**) Retribuzione netta prima delle imposte che il lavoratore deve calcolare e versare autonomamente.

15 È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 4 agosto 2009 serie generale n. 179 la legge 3 agosto 2009 n. 102 recante «Provvedimenti anticrisi nonché proroga dei termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali» di conversione del decreto legge. 10 luglio 2009 n. 78. L art. 1 ter della predetta legge prevede la possibilità dell emersione del rapporto di lavoro irregolare con i cittadini italiani e comunitari oppure extracomunitari comunque presenti sul territorio nazionale addetti al lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare o all assistenza di persone affette da patologie o handicap che ne limitano l autosufficienza. Ciò premesso nell evidenziare i punti principali della normativa in argomento si forniscono indicazioni circa gli adempimenti di competenza degli Sportelli Unici per l Immigrazione relativamente all emersione di lavoratori extracomunitari. Soggetti interessati qdatori di lavoro La dichiarazione di emersione può essere effettuata dai seguenti datori di lavoro: cittadino italiano; cittadino di un Paese appartenente all Unione Europea; cittadino extracomunitario in possesso del titolo di soggiorno di cui all art. 9 del Testo unico per l Immigrazione (permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo) nonché cittadino extracomunitario titolare di carta di soggiorno in quanto familiare di cittadino comunitario (Dlgs n. 30/2007). q Lavoratori La dichiarazione di emersione può essere presentata esclusivamente a favore dei lavoratori extracomunitari che alla data del 30 giugno 2009 erano occupati irregolarmente da almeno 3 mesi come addetti al lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare o all assistenza di persone affette da patologie o handicap che ne limitano l autosufficienza e continuano ad essere occupati nello svolgimento delle attività sopra specificate al momento della presentazione della domanda. Dichiarazione di emersione Il datore di lavoro potrà presentare la dichiarazione di emersione dal 1 al 30 settembre 2009; non sarà necessario concentrare la presentazione delle domande nella fase iniziale della procedura in quanto non sono state fissate quote massime di ammissione delle stesse. Si ricorda che potrà essere presentata dichiarazione per un numero massimo di tre lavoratori (n. 1 colf e n. 2 badanti). a) Lavoro di sostegno al bisogno familiare Per il lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare potrà essere presentata una sola domanda per ciascun nucleo familiare e sarà necessaria a pena di inammissibilità dell istanza l attestazione del possesso di un reddito imponibile (risultante dalla dichiarazione dei redditi per l anno 2008) non inferiore a euro annui in caso di famiglia composta da un solo soggetto percettore di reddito ovvero di un reddito complessivo non inferiore a euro per i nuclei familiari con più soggetti conviventi percettori di reddito. La documentazione relativa all attestazione del reddito dovrà essere esibita a pena di inammissibilità della domanda allo Sportello Unico. b) Assistenza a persone affette da patologie o handicap Per l assistenza a persone affette da patologie o handicap che ne Ministero dell interno e Ministero del lavoro Circolare 7 agosto 2009 n. 10 Oggetto: Decreto legge n. 78/2009 del 1 luglio 2009 convertito nella legge n. 102 del 3 agosto 2009 recante «Provvedimenti anticrisi nonché proroga dei termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali». Emersione del lavoro irregolare nell attività di assistenza e di sostegno alle famiglie» limitano l autosufficienza sarà possibile presentare una o due domande per nucleo familiare (anche per assistere componenti della famiglia non conviventi) purché venga prodotta allo Sportello Unico per l Immigrazione pena l inammissibilità della domanda una certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale che attesti la sussistenza della limitazione dell autosufficienza della persona per cui si richiede l assistenza al momento in cui è sorto il rapporto di lavoro con il cittadino extracomunitario. Al riguardo si evidenzia che non sarà necessario produrre una nuova certificazione medica per quei cittadini per i quali viene richiesta l assistenza già riconosciuti in precedenza invalidi; in tal caso sarà sufficiente esibire la documentazione relativa all accertamento dello stato di invalidità civile rilasciata dalle competenti Commissioni sanitarie nei riguardi del soggetto che dovrà essere assistito. Nel caso in cui si presentino due dichiarazioni per assistere la stessa persona la certificazione medica in parola dovrà attestare anche la necessità di avvalersi di due lavoratori per lo svolgimento dell attività di assistenza. c) Contributo forfetario In entrambi i casi lavoro domestico o assistenza alla persona è previsto il pagamento di un contributo forfetario di 500 euro per ciascun lavoratore che dovrà essere versato utilizzando il modello «F24 versamenti con elementi identificativi» presso gli sportelli bancari gli uffici postali o con modalità on line collegandosi al sito dell Agenzia delle Entrate. A partire dai prossimi giorni il modello potrà essere reperito e scaricato dal sito ovvero dai siti Modalità di presentazione Il datore di lavoro potrà presentare esclusivamente in via telematica la dichiarazione di sussistenza del rapporto di lavoro domestico o di assistenza con il cittadino extracomunitario allo Sportello Unico per l Immigrazione presso la Prefettura UTG competente del luogo ove si svolge detto rapporto utilizzando le modalità informatiche reperibili sul sito internet del Ministero dell interno ( inoltre sarà attivo un servizio di help desk accessibile dallo stesso sito. La data effettiva della dichiarazione sarà quella indicata nella e mail che il sistema informatico provvede ad inviare all indirizzo di posta elettronica associato all utente che ha effettuato la richiesta. Ai fini di garantire la trasmissione esclusivamente su connessione protetta della ricevuta la stessa sarà resa disponibile all interno del sito web nell area «elenco domande inviate». Attesa la complessità delle procedure la stampa della ricevuta in formato pdf potrà richiedere il tempo massimo di settantadue ore dalla ricezione della e mail di conferma. Copia della stessa ricevuta dovrà essere consegnata a cura del datore di lavoro al lavoratore ai fini dell attestazione dell avvenuta presentazione della domanda di emersione. Infine si rappresenta che la ricevuta avrà codici univoci di identificazione che consentiranno di verificare l autenticità formale dei dati presenti nella stessa così da contrastare qualsiasi tentativo di falsificazione. Procedimento presso lo Sportello Unico Lo Sportello Unico per l Immigrazione riceverà le domande dal sistema informatico del Dipartimento per le Libertà civili e l Immigrazione del Ministero dell interno a partire dal 10 ottobre 2009 nel rispetto dell ordine cronologico di ricezione;

16 quindi verificherà che il datore di lavoro abbia presentato un numero di domande consentito dalla normativa; in caso contrario le domande in esubero saranno considerate irricevibili secondo l ordine di presentazione. Al riguardo il sistema informatico consentirà di controllare il numero di domande presentate su tutto il territorio nazionale. Lo Sportello Unico acquisisce inoltre dalla Questura il parere sull insussistenza di motivi ostativi al rilascio del permesso di soggiorno al lavoratore extracomunitario. Quindi convoca le parti ed effettua i seguenti ulteriori adempimenti: 1) verifica della corrispondenza delle dichiarazioni rese informaticamente nell istanza acquisita dal sistema con quelle che risultano dalla documentazione che deve essere esibita dalle parti; 2) acquisizione della copia della certificazione medica nel caso in cui la dichiarazione di emersione riguardi l attività di assistenza alla persona; 3) verifica della sussistenza del requisito reddituale previa esibizione da parte del datore di lavoro della dichiarazione relativa ai redditi dell anno 2008 nel caso in cui la dichiarazione di emersione riguardi l attività di sostegno al bisogno familiare; 4) verifica dell avvenuto versamento del contributo forfetario di 500 euro mediante consegna della copia della ricevuta da parte del datore di lavoro; 5) verifica del codice identificativo della marca da bollo. Successivamente si procede alla stipula del contratto di soggiorno attraverso la sottoscrizione dell apposito modello da parte del datore di lavoro e del lavoratore. Al lavoratore viene consegnato il modello 209 da presentare per la richiesta del permesso di soggiorno con le consuete modalità all Ufficio Postale. Nell ipotesi di mancata presentazione della documentazione o di presentazione di documentazione priva dei requisiti previsti dalla legge si procederà al rigetto dell istanza. Si precisa che in caso di irricevibilità archiviazione o rigetto delle domande di emersione non si procederà comunque alla restituzione del contributo forfetario di 500 euro. Nel caso invece di presentazione di documentazione insufficiente potrà essere richiesta eventualmente un integrazione fissando una nuova data di convocazione. La mancata presentazione delle parti allo Sportello Unico a seguito della convocazione senza giustificati motivi comporta l archiviazione della dichiarazione. Ovviamente essendo lo straniero già presente sul territorio nazionale il procedimento non prevede l invio del nulla osta al Mae per il rilascio del visto di ingresso. Comunque ai fini della richiesta del permesso di soggiorno dovrà essere indicata la data e la frontiera di ingresso dello straniero sul territorio nazionale. A differenza di quanto previsto nella procedura inerente i flussi di ingresso le verifiche di competenza della Direzione provinciale del lavoro sulla documentazione cartacea prodotta dall interessato saranno effettuate direttamente dal personale del predetto Ufficio presso gli Sportelli Unici; inoltre le Direzioni provinciali del lavoro provvederanno anche ad accertare la corrispondenza delle condizioni di lavoro dichiarate con l attività effettivamente prestata nel quadro del piano di controlli delle autocertificazioni relative al lavoro subordinato previsto dal Dpr n. 445/2000. Si evidenzia inoltre che a seguito di apposite intese raggiunte con l Inps al fine di effettuare le verifiche di competenza relative all avvenuto versamento del contributo forfetario sarà presente in ogni Sportello Unico un operatore del medesimo Istituto collegato con il proprio sistema informatico. Ciò consentirà al datore di lavoro di effettuare la comunicazione obbligatoria di assunzione all Inps direttamente presso lo Sportello Unico per l Immigrazione. Si segnala che riguardo alle realtà territoriali ove perverrà il maggior numero di domande saranno allestite più postazioni dello Sportello Unico da adibire al trattamento delle istanze e da ubicare presso le sedi degli Uffici Inps che verranno successivamente individuati. Protocolli di intesa Si comunica che al fine di favorire l attivazione di positive sinergie nelle varie realtà territoriali nell ottica di una sempre maggiore efficienza e tempestività dei procedimenti amministrativi è stata raggiunta un intesa con l Anci per promuovere ed assicurare la qualificata collaborazione dei Comuni già sperimentata in altre analoghe occasioni anche per l espletamento della nuova procedura di emersione del lavoro irregolare. I Comuni che hanno già sottoscritto i Protocolli di intesa in materia di ricongiungimenti familiari saranno automaticamente abilitati all invio delle domande di emersione. Con l occasione si informa che resteranno validi anche per la procedura in esame i protocolli di intesa già sottoscritti con le Associazioni di categoria le Organizzazioni sindacali ed i Patronati che vorranno fornire assistenza per la compilazione e l inoltro delle domande. Effetti della dichiarazione di emersione La presentazione della dichiarazione di emersione determina la rinuncia alla richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per le attività di lavoro domestico o di assistenza alla persona già presentata per il medesimo lavoratore ai sensi dei Dpcm 30 ottobre 2007 e 3 dicembre 2008 concernenti la programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio nazionale. Si precisa che i pareri positivi già resi dalle Questure in occasione della presentazione delle domande ai sensi dei Dpcm 30 ottobre 2007 e 3 dicembre 2008 per le quali sia già stato consegnato il nulla osta al datore di lavoro dovranno essere ritenuti validi dallo Sportello Unico nell esaminare le domande di emersione; ciò al fine di procedere nel modo più efficace e rapido possibile all emersione del rapporto di lavoro irregolare. Sospensione dei procedimenti penali ed amministrativi Secondo quanto stabilito dall art. 1 ter comma 8 della legge in oggetto dalla data di entrata in vigore della stessa legge e fino alla conclusione del procedimento saranno sospesi i procedimenti penali e amministrativi a carico dei lavoratori extracomunitari per i quali può essere presentata la dichiarazione di emersione del lavoro irregolare ed a carico dei datori di lavoro per le violazioni delle norme relative all ingresso ed al soggiorno nel territorio nazionale (con esclusione di quelle di cui all art. 12 del Tu per l Immigrazione) e per quelle relative all impiego dei lavoratori anche se rivestono carattere finanziario fiscale previdenziale ed assistenziale. Al contrario la mancata presentazione della dichiarazione ovvero l archiviazione o il rigetto della dichiarazione stessa farà cessare la sospensione dei procedimenti sanzionatori di cui sopra. La sottoscrizione del contratto di soggiorno congiuntamente alla comunicazione obbligatoria di assunzione all Inps ed il rilascio del permesso di soggiorno comportano rispettivamente per il datore di lavoro e per il lavoratore extracomunitario l estinzione dei reati e degli illeciti amministrativi relativi alle violazioni delle norme testé richiamate. Si evidenzia infine che nelle more della definizione del procedimento in esame il cittadino straniero non può essere destinatario di un provvedimento di espulsione tranne che nei casi previsti al comma 13 dell art. 1 ter della legge in oggetto. Presentazione di false dichiarazioni Chiunque presenti nell ambito della procedura di emersione in questione false dichiarazioni o attestazioni ovvero concorra al fatto è punito ai sensi dell art. 76 del Dpr n. 445 (che disciplina le fattispecie riguardanti le dichiarazioni mendaci e la forma o l uso di atti falsi) salvo che il fatto costituisca reato più grave. Se il reato viene commesso attraverso la contraffazione o l alterazione di documenti oppure mediante l utilizzo di uno di tali documenti contraffatti o alterati il reo è punito con la reclusione da uno a sei anni. La pena è aumentata se il reato è commesso da un pubblico ufficiale.

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