TABELLA A Scarichi assimilati alle acque reflue domestiche. N Attività Modello

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TABELLA A Scarichi assimilati alle acque reflue domestiche. N Attività Modello"

Transcript

1 TABELLA A Scarichi assimilati alle acque reflue domestiche N Attività Modello 1 di cui al Decreto Legislativo 152/2006 art. 101 comma 7 lett. a) b) c) d) f) Provenienti da imprese dedite esclusivamente alla coltivazione del fondo o alla silvicoltura 2 Provenienti da imprese dedite ad allevamento di bestiame 3 Provenienti da imprese dedite alle attività di cui alle lettere a) e b) che esercitano anche attività di trasformazione o di valorizzazione della produzione agricola, inserita con carattere di normalità e complementarietà funzionale nel ciclo produttivo aziendale e con materia prima lavorata proveniente in misura prevalente dall'attività di coltivazione dei terreni di cui si abbia a qualunque titolo la disponibilità. MOD_ASS_02 4 Provenienti da impianti di acquacoltura e piscicoltura che diano luogo a scarico e che si caratterizzino per densità di allevamento pari o inferiore a 1 kg/mq di specchio d acqua o in cui venga utilizzata una portata d'acqua pari o inferiore a 50 litri al min/sec. 5 Termali MOD_ASS_01 6 di cui alla deliberazione di Giunta Regione Campania n del 6 agosto 2008 Acque di produzione e commercio di beni o servizi le cui acque reflue sono costituite esclusivamente dallo scarico di acque derivanti dal metabolismo umano e da attività domestiche 7 8 Ristoranti, trattorie, rosticcerie, friggitorie, pizzerie, osterie e birrerie con cucina Bar, caffè, gelaterie(anche con intrattenimento e spettacolo), enoteche bottiglierie con somministrazione 9 Mense 10 Asili nido, istruzione primaria e secondaria di primo grado 11 Istruzione secondaria di secondo grado e università 12 Discoteche, sale da ballo, night pubs, sale giochi e biliardi simili 13 Piscine, stabilimenti idropinici ed idrotermali se non alimentate con acque termali Allevamento di altri animali diversi da bovini, suini, avicoli, cunicoli, ovicaprini, equini con peso vivo medio per anno superiore alle 2 14 tonnellate (alle condizioni di cui all'art. 101 comma 7 lett. b e tab. 6 allegato 5) 15 Stabulazione e custodia di animali non ai fini di allevamento Grandi magazzini (solamente se avviene la vendita di beni con esclusione di lavorazione di carni, pesce o di pasticceria, attività di lavanderia e assenza di grandi aree di parcheggio) Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco, in esercizi specializzati o meno, senza laboratorio di produzione Alberghi, rifugi montani, villagi turistici, residence, agriturismi, 18 campeggi 19 Stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali) 20 Servizi dei centri e stabilimenti per il benessere fisico se non utilizzano acque termali MOD_ASS_01 MOD_ASS_02 MOD_ASS_03 MOD_ASS_04 1

2 TABELLA B Scarichi Industriali di cui alla deliberazione di Giunta Regione Campania n 1350 del 06/08/2008 N Attività 1 2 Conservazione, lavaggio, confezionamento di prodotti agricoli e altre attività dei servizi connessi all'agricoltura svolti per conto terzi esclusa trasformazione. Lavorazione e conservazione di carni e/o vegetali e di prodotti a base di carne e/o vegetali (carne essiccata, salata o affumicata, insaccati, sughi, piatti di carne preparati, confetture, conserve) 3 Produzione dei derivati del latte: burro, formaggi, yogurt, latticini 4 Produzione di prodotti di panetteria 5 Produzione di pasticceria fresca, biscotti e pasticceria conservata 6 Produzione di paste alimentari, cuscus e prodotti farinacei simili 7 Produzione di altri prodotti alimentari: cioccolato, caramelle, confetterie, lavorazione dolciaria della frutta, aceti, prodotti a base di frutta a guscio, estratti per liquori, tè, caffè 8 Produzione di vino da uve e di altre bevande fermentate e non distillate 9 10 Grandi magazzini (con lavorazione di carni, pesce o di pasticceria, attività di lavanderia ovvero con grandi aree di parcheggio) Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco, in esercizi specializzati o meno, con laboratorio di produzione 11 Fornitura di pasti preparati 12 Studi odontoiatrici ed odontotecnici e laboratori connessi 13 Servizi dei saloni di parrucchiere e istituti di bellezza 14 Acque di raffreddamento 15 Autolavaggi/rimessaggi barche 16 Acque di fanghi di dragaggio 17 Autofficine 18 Laboratori fotografici 19 Lavanderie e/o tintorie 20 Acque di dilavamento,piazzale di stazione di servizio/distributori di carburante 21 Acque di dilavamento di piazzali adibiti a parcheggio. TABELLA C Scarichi Domestici di cui alla deliberazione di Giunta Regione Campania n 1350 del 06/08/2008 N Attività 1 Case di cura (senza cure mediche)

3 Tabella D RIPARTIZIONE IN CATEGORIE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE ATTIVITA PRODUTTIVE Portata allo scarico (mc/anno) CATEGORIA Attività che danno origine a scarichi di acque reflue industriali > > > Attività industriali i cui scarichi derivano dai cicli produttivi di cui alla tabella 3A dell'allegato 5 alla parte III del D.Lgs. n. 152/2006 e/o contengono le sostanze ivi indicate qualsiasi

4 Tabella E - Oneri di rilascio e gestione delle autorizzazioni Tabella E ONERI DI AUTORIZZAZIONE PER I DIVERSI TIPI DI AUTORIZZAZIONE E PER LE CATEGORIE DI CUI ALLA TABELLA D Tipo di autorizzazione CATEGORIA Nuova autorizzazione ,00 217,00 413,00 710,00 Variazione autorizzazione vigente Rinnovo autorizzazione Riconoscimento di assimilazione e regolarizzazione autorizzazione Autorizzazione allo scarico nei collettori fognari art. 29 comma 3 lett.b) 108,00 164,00 309,00 533,00 art. 29 comma 3 lett. a) 72,00 109,00 207,00 355,00 72,00 109,00 207,00 355,00 35,00

5 TABELLA G Parametri di cui alla tabella 5 dell allegato 5 alla parte III del del decreto legislativo 152/2006 e ss. mm. e ii. N Parametro 1 Arsenico 2 Cadmio 3 Cromo Totale 4 Cromo esavalente 5 Mercurio 6 Nichel 7 Piombo 8 Rame 9 Selenio 10 Zinco 11 Fenoli 12 Oli minerali persistenti e idrocarburi di origine petrolifera persistenti 13 Solventi organici aromatici 14 Solventi organici azotati 15 Composti organici alogenati (compresi i pesticidi clorurati) 16 Pesticidi fosforiti 17 Composti organici dello stagno 18 Sostanze classificate contemporaneamente "cancerogene" (R45) e "pericolose per l'ambioente acquatico" (R50 e 51/53) ai sensi del decreto legislativo 3 febbraio 1997, n. 52 e seccessive modifiche

6 Tabella H PARAMETRI MINIMI DA RICERCARE OBBLIGATORIAMENTE NELLE ANALISI DEI CAMPIONAMENTI DEGLI SCARICHI INDUSTRIALI Tipo Lavorazione VERNICIATURE CARROZZERIE CROMATURE, ZINCATURE, NICHELATURE E LAVORAZIONE SUPERFICIALI METALLI ALIMENTARI, CASEIFICI, SALUMIFICI, MERCATO BESTIAME ACQUE IND.LI DI MATRICE INORGANICA PERFORAZIONI GEOMINERARIE OFFICINE MECCANICHE, PRODUZIONE MACCHINE, AUTOLAVAGGI 1 COD COD COD COD COD 2 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 3 BOD5 BOD5 BOD5 BOD5 BOD5 4 Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali 5 Ph Ph Ph Ph Ph 6 Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale 7 Fosforo totale Fosforo totale Fosforo totale Fosforo totale Fosforo totale 8 Cromo Cromo Azoto Nitrico Cromo Tensioattivi totali 9 Zinco Zinco Solidi sedimentabili Zinco Piombo 10 Piombo Piombo Tensioattivi Totali Piombo Rame 11 Cadmio Cadmio Cloruri Cadmio Idrocarburi totali Oli e grassi animali e 12 Rame Rame vegetali Rame 13 Idrocarburi totali Idrocarburi totali Idrocarburi totali 14 Nichel Azoto nitrico 15 Cianuri Tipo Lavorazione INDUSTRIE FARMACEUTICHE, LAVORAZIONE PROFUMI E PRODOTTI COSMETICI INDUSTRIE TIPOGRAFICHE LITOGRAFICHE, SERIGRAFICHE, FOTOINCISIONI, FOTOGRAFI, CASE EDITRICI, TIMBRIFICI LAVANDERIE A SECCO, AD ACQUA ED INDUSTRIALI LAVORAZIONE PLASTICHE - ODONTOTECNICI 1 COD COD COD COD COD LAVORAZIONE MARMO, BOTTONIFICI, PAVIMENTI IN GRANIGLIA, CARTIERE

7 2 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 3 BOD5 BOD5 BOD5 BOD5 BOD5 4 Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali 5 Ph Ph Ph Ph Ph 6 Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale 7 Fosforo totale Fosforo totale Fosforo totale Fosforo totale Fosforo totale 8 Tensioattivi Totali Cromo Tensioattivi Totali Solodi sedimentabili Solodi sedimentabili Oli e grassi animali e 9 vegetali Zinco Oli e grassi animali e vegetali 10 Piombo Idrocarburi totali 11 Cadmio 12 Rame Tipo Lavorazione LAVORAZIONE VINO, DISTILLERIE VETRERIE PRODUZIONE LAVORAZIONE PELLI VETRERIE SOLO LAVORAZIONE ALTRE LAVORAZIONI NON COMPRESE E NON ASSIMILABILI ALLE PRECEDENTI 1 COD COD COD COD COD 2 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 COD dopo Sed. 60' a Ph 7 3 BOD5 BOD5 BOD5 BOD5 BOD5 4 Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali Solidi Sospesi totali 5 Ph Ph Ph Ph Ph 6 Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale Azoto ammoniacale 7 Fosforo totale Fosforo totale Fosforo totale Fosforo totale Azoto nitrico 8 Azoto nitrico Cromo Azoto Nitrico Solidi sedimentabili Fosforo totale 9 Tensioattivi Totali Zinco Cromo Tensioattivi totali 10 Piombo Alluminio Piombo 11 Cadmio Cloruri Rame 12 Rame Oli e grassi animali e vegetali Idrocarburi totali 13 Idrocarburi totali Solfati Cloruri 14 Nichel Solfati 15 Fluoruri

CRITERI DI ASSIMILAZIONE ALLE ACQUE REFLUE DOMESTICHE REGOLAMENTO

CRITERI DI ASSIMILAZIONE ALLE ACQUE REFLUE DOMESTICHE REGOLAMENTO CRITERI DI ASSIMILAZIONE ALLE ACQUE REFLUE DOMESTICHE REGOLAMENTO Art. 1 Ambito di applicazione 1. Con il presente regolamento vengono individuati ai sensi del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152

Dettagli

SCARICO ESISTENTE. Il sottoscritto, nato a il / /, residente a in via n.,

SCARICO ESISTENTE. Il sottoscritto, nato a il / /, residente a in via n., DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI DALLA PUBBLICA FOGNATURA (D.Lgs. 152/99 e s.m.i., L.R. 64/01 e DPGRT 28/R del 23/05/2003) SCARICO ESISTENTE spazio per il protocollo

Dettagli

VALORI ANALITICI RICHIESTI E DA RISPETTARE PER L'OMOLOGA AL CONFERIMENTO

VALORI ANALITICI RICHIESTI E DA RISPETTARE PER L'OMOLOGA AL CONFERIMENTO VALORI ANALITICI RICHIESTI E DA RISPETTARE PER L'OMOLOGA AL CONFERIMENTO Parametro Concentrazione Unità ammissibile ph 3 9,5 Solidi sospesi 50000 mg/l COD 60000 mg/l BOD5 50000 mg/l Azoto ammoniacale 800

Dettagli

Al Sindaco del Comune di Capannoli VIA Volterrana, 223 56033 - CAPANNOLI -

Al Sindaco del Comune di Capannoli VIA Volterrana, 223 56033 - CAPANNOLI - DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI DALLA PUBBLICA FOGNATURA (D.Lgs. 152/99 e s.m.i., L.R. 64/01 e DPGRT 28/R del 23/05/2003) NUOVO SCARICO IDRICO spazio per il protocollo

Dettagli

00125217 2ER FOGNE. LEGGE REGIONE EMILIA ROMAGNA 29 GENNAIO 1983 N. 7 (B.U.R. 2-2-1983, n. 14)

00125217 2ER FOGNE. LEGGE REGIONE EMILIA ROMAGNA 29 GENNAIO 1983 N. 7 (B.U.R. 2-2-1983, n. 14) 00125217 2ER FOGNE LEGGE REGIONE EMILIA ROMAGNA 29 GENNAIO 1983 N. 7 (B.U.R. 2-2-1983, n. 14) Disciplina degli scarichi delle pubbliche fognature e degli insediamenti civili che non recapitano in pubbliche

Dettagli

SCARICO ESISTENTE. Il sottoscritto, nato a il / /, residente a in via n.,

SCARICO ESISTENTE. Il sottoscritto, nato a il / /, residente a in via n., DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI DALLA PUBBLICA FOGNATURA (d.lgs. 152/06 e s.m.i., L.R. 20/06 e DPGRT 45/R del 05/10/2006) SCARICO ESISTENTE spazio per il protocollo

Dettagli

AUTORITA DI AMBITO N.2 BASSO VALDARNO. Allegato n. 1 MODELLO PER L ISTANZA DI ASSIMILAZIONE AD ACQUE REFLUE DOMESTICHE

AUTORITA DI AMBITO N.2 BASSO VALDARNO. Allegato n. 1 MODELLO PER L ISTANZA DI ASSIMILAZIONE AD ACQUE REFLUE DOMESTICHE AUTORITA DI AMBITO N.2 BASSO VALDARNO Allegato n. 1 MODELLO PER L ISTANZA DI ASSIMILAZIONE AD ACQUE REFLUE DOMESTICHE 1 MODELLO PER L ISTANZA DI ASSIMILAZIONE AD ACQUE REFLUE DOMESTICHE (ai sensi del D.

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PER ACQUE REFLUE DOMESTICHE ED ASSIMILABILI CHE NON RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PER ACQUE REFLUE DOMESTICHE ED ASSIMILABILI CHE NON RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PER ACQUE REFLUE DOMESTICHE ED ASSIMILABILI CHE NON RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA %ROOR Comune di Al Sig. SINDACO CORTONA del 2**(772'HFUHWR/HJLVODWLYR$SULOHQı'LVSRVL]LRQLVXOODWXWHODGHOOHDFTXH

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 28 Giugno 2013 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 28 Giugno 2013 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI GIUGNO 2013 Nel mese di Giugno,

Dettagli

Art. 1. Ambito di applicazione

Art. 1. Ambito di applicazione Decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 2011, n. 227 Regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle imprese, a norma dell'articolo 49,

Dettagli

AUTORITA DI AMBITO N.2 BASSO VALDARNO. Allegato n. 4 TARIFFA DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

AUTORITA DI AMBITO N.2 BASSO VALDARNO. Allegato n. 4 TARIFFA DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI AUTRITA DI AMBIT N.2 BASS VALDARN Allegato n. 4 TARIFFA DI FGNATURA E DEPURAZINE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI TARIFFA DI FGNATURA E DEPURAZINE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CALCL DELLA TARIFFA La

Dettagli

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici Corso del Popolo 30 05100 Terni Tel +39 0744.549.742-3-5 statistica@comune.tr.it INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ

Dettagli

ALLEGATO 1 NOTIZIE GENERALI

ALLEGATO 1 NOTIZIE GENERALI ALLEGATO 1 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE E/O ASSIMILABILI ALLE DOMESTICHE CHE RECAPITANO IN CORPO IDRICO SUPERFICIALE, SUL SUOLO E NEGLI STRATI SUPERFICIALI DEL SOTTOSUOLO. NOTIZIE

Dettagli

AUTORITÀ DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N.1 CAMPANIA - CALORE IRPINO MODULISTICA

AUTORITÀ DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N.1 CAMPANIA - CALORE IRPINO MODULISTICA AUTORITÀ DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N.1 CAMPANIA - CALORE IRPINO MODULISTICA ISTANZA DI ASSIMILAZIONE ALLE ACQUE REFLUE DOMESTICHE ATTRAVERSO DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA, AI SENSI DELL ART. 3,

Dettagli

HERA AMI s.r.l. TABELLE REGOLAMENTO DI FOGNATURA DEPURAZIONE

HERA AMI s.r.l. TABELLE REGOLAMENTO DI FOGNATURA DEPURAZIONE HERA AMI s.r.l. TABELLE REGOLAMENTO DI FOGNATURA E DEPURAZIONE settembre 2003 TABELLA A - Valori limite di emissione in acque superficiali ed in fognatura TABELLA B - Limiti di emissione per unità di prodotto

Dettagli

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE RISCHIO BASSO ATECO 2002 ATECO 2007 Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,

Dettagli

Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA

Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA A G O S T O 201 2 A Palermo l indice dei prezzi al consumo per

Dettagli

La disciplina degli scarichi delle acque reflue

La disciplina degli scarichi delle acque reflue La disciplina degli scarichi delle acque reflue Arezzo 21 aprile 2010 Luciano Giovannelli (ARPAT) 1 Evoluzione normativa - Tutela Risorsa Idrica R.D. 1775/33 DIRETTIVA CEE 75/864 LEGGE 319 10.05.76 DELIBERA

Dettagli

Richiesta di autorizzazione all allaccio alla pubblica fognatura Codice mod. AMB 008

Richiesta di autorizzazione all allaccio alla pubblica fognatura Codice mod. AMB 008 Marca da bollo importo vigente Spazio riservato a etichetta protocollo Modello predisposto per la lettura ottica: si prega di compilare chiaramente in stampatello e di non sgualcire Al Comune di Albisola

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 31 Maggio 2013 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 31 Maggio 2013 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI MAGGIO 2013 Nel mese di Maggio,

Dettagli

AUTORITÀ DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N.1 CAMPANIA - CALORE IRPINO MODULISTICA

AUTORITÀ DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N.1 CAMPANIA - CALORE IRPINO MODULISTICA Rev. 6 Nov. 2014 AUTORITÀ DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N.1 CAMPANIA - CALORE IRPINO MODULISTICA AUTOCERTIFICAZIONE PER LE ATTIVITA CHE GENERANO ACQUE REFLUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE ART. 3, CO. 1,

Dettagli

Codici ATECO AGRICOLTURA - SILVICOLTURA - PESCA COLTIVAZIONI AGRICOLE - PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI CACCIA E SERVIZI CONNESSI

Codici ATECO AGRICOLTURA - SILVICOLTURA - PESCA COLTIVAZIONI AGRICOLE - PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI CACCIA E SERVIZI CONNESSI Codici ATECO AGRICOLTURA - SILVICOLTURA - PESCA COLTIVAZIONI AGRICOLE - PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI CACCIA E SERVIZI CONNESSI Tipo D.I.A. 01. 11. 10 Coltivazione di cereali (escluso il riso) 01. 11.

Dettagli

CADF SpA Ciclo integrato Acquedotto Depurazione Fognatura

CADF SpA Ciclo integrato Acquedotto Depurazione Fognatura CADF SpA Ciclo integrato Acquedotto Depurazione Fognatura Regolamento del servizio di fognatura e depurazione TABELLE E SCHEMI TECNICI (Approvati con Delibera c.d.a. n. 30/7 del 14/01/2004) Aggiornamento

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 07 Gennaio 2015 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 07 Gennaio 2015 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI DICEMBRE 2014 (dati provvisori)

Dettagli

A B C D E F G Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di cloro

A B C D E F G Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di cloro Rev. 05 del 08/04/2014 Pag. 1 di 5 D.L. 31/01 D.G.R. 28/05/03 Controlli sistematici Indicativamente mensili A B C D E F G Cloro /biossido di cloro Cloro /biossido di Cloro /biossido di cloro Cloro /biossido

Dettagli

ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI IN PUBBLICA FOGNATURA

ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI IN PUBBLICA FOGNATURA ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI IN PUBBLICA FOGNATURA Marca da bollo 14,62 Spazio riservato al Protocollo Il/La sottoscritto/a C.F. nato/a a il residente a via n. tel.

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 luglio 2013, n. 717.

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 luglio 2013, n. 717. Supplemento ordinario n. 4 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 33 del 24 luglio 2013 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO DELLA U FFICIALE SERIE GENERALE PERUGIA - 24 luglio 2013 DIREZIONE REDAZIONE

Dettagli

OGGETTO: istanza di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in pubblica fognatura

OGGETTO: istanza di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in pubblica fognatura Marca da bollo 16,00 Allo Sportello Unico Attività Produttive Comune di San Donato Milanese da presentare in triplice copia OGGETTO: istanza di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in

Dettagli

COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA

COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA REGOLAMENTO FOGNARIO DI DEPURAZIONE E DEGLI SCARICHI MAGGIO 2001. TITOLO I...4 FINALITA DEL REGOLAMENTO...4 ART.1 Oggetto del regolamento...4 ART. 2 Ambito

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 17-01-1994 REGIONE BASILICATA PIANO DI RISANAMENTO DELLE ACQUE TUTELA USO E RISANAMENTO DELLE RISORSE IDRICHE

LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 17-01-1994 REGIONE BASILICATA PIANO DI RISANAMENTO DELLE ACQUE TUTELA USO E RISANAMENTO DELLE RISORSE IDRICHE Page 1 of 33 LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 17-01-1994 REGIONE BASILICATA PIANO DI RISANAMENTO DELLE ACQUE TUTELA USO E RISANAMENTO DELLE RISORSE IDRICHE Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA

Dettagli

Comune di Fabriano GIUNTA COMUNALE

Comune di Fabriano GIUNTA COMUNALE Comune di Fabriano GIUNTA COMUNALE Seduta del 22/03/2005 Delibera n. 54 OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI-ANNO 2005. IL DIRIGENTE DEI SERVIZI FINANZIARI Premesso che:

Dettagli

All Ufficio Ambiente del Comune di San Casciano Val di Pesa Via del Cassero, n 19 50026 San Casciano Val di Pesa

All Ufficio Ambiente del Comune di San Casciano Val di Pesa Via del Cassero, n 19 50026 San Casciano Val di Pesa DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE RELUE DOMESTICHE O ASSIMILABILI CON RECAPITO DIVERSO DALLA PUBBLICA FOGNATURA ai sensi del D. Lgs. 152/06, della L.R. 20/2006 e del R.R. n. 46/R/2008 SCARICO

Dettagli

TARIFFE ACQUEDOTTO POTABILE

TARIFFE ACQUEDOTTO POTABILE Acquedotto potabile uso domestico e assimilato Descrizioni aggiuntive netto di IVA U.M 1 Scaglione

Dettagli

ALLEGATO A BANDO DI GARA

ALLEGATO A BANDO DI GARA ALLEGATO A BANDO DI GARA SERVIZIO DI CAMPIONAMENTO E CONTROLLO ANALITICO DA EFFETTUARSI PRESSO GLI IMPIANTI DI POTABILIZZAZIONE, DEPURAZIONE, NONCHÉ TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RSU/RSA DI PROPRIETÀ DEL CONSORZIO

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. E m a n a il seguente regolamento: Capo I Ambito di riferimento

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. E m a n a il seguente regolamento: Capo I Ambito di riferimento Decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 2011, n. 227 Regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle imprese, a norma dell art. 49, comma

Dettagli

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia biologiche in Italia Ismea Bologna, 1 Evoluzione dell agricoltura biologica in Italia: numero aziende 1997-2001 (fonte: dati MiPAF e FIAO) 25000 20000 15000 10000 5000 0 nord centro sud isole 1997 1998

Dettagli

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. MARZO 2016 Variazioni percentuali provvisorie.

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. MARZO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. MARZO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Marzo l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo dei

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA UFFICIO STATISTICA Via dell'annona, 210 51100 PISTOIA Tel.0573 / 371 922 - Fax 371 928 e mail : statistica@comune.pistoia.it UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

Dettagli

Tabella regionale dei valori medi di impiego di manodopera

Tabella regionale dei valori medi di impiego di manodopera Tabella regionale dei valori medi di impiego di manodopera ai 1. CEREALI Autunno-vernini da granella e da insilato 6 11 4 7 39 71,5 26 45,5 Mais e sorgo da granella e da insilato 6 12 6 12 39 78 39 78

Dettagli

Paniere dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale - Anno 2008 coefficienti di ponderazione - base dicembre 2007 = 100

Paniere dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale - Anno 2008 coefficienti di ponderazione - base dicembre 2007 = 100 Riso 1.064 Pane 13.504 Pasta 5.808 Cereali e farine 590 Pasticceria 4.905 Biscotti dolci 2.742 Biscotti salati 1.709 Alimenti dietetici 374 Altri cereali e piatti pronti 2.505 Carne bovina fresca 18.572

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA

COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA PRG 85: CONVERSIONE DEGLI USI IN ADEGUAMENTO AL NUOVO REGOLAMENTO EDILIZIO (NORME DI PRINCIPIO) febbraio 2004

Dettagli

LABORATORIO CHIMICO AGROALIMENTARE

LABORATORIO CHIMICO AGROALIMENTARE LABORATORIO CHIMICO PROVE DI LABORATORIO SU CAMPIONI DI OLIO VEGETALE ( ) acidità totale ( ) analisi spettrofotometrica UV (DK) ( ) numero perossidi analisi degli esteri metilici degli acidi grassi idrocarburi

Dettagli

SERVIZIO di CAMPIONAMENTO ed ANALISI RIGUARDANTI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO e PERCOLATO c/o IMPIANTI della Valle Umbra Servizi S.p.A.

SERVIZIO di CAMPIONAMENTO ed ANALISI RIGUARDANTI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO e PERCOLATO c/o IMPIANTI della Valle Umbra Servizi S.p.A. SERVIZIO di CAMPIONAMENTO ed ANALISI RIGUARDANTI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO e PERCOLATO c/o IMPIANTI della Valle Umbra Servizi S.p.A. ALLEGATO E al capitolato d'oneri ELENCO PREZZI LOTTO 1 Matrice Parametro

Dettagli

ACCESSO AL REGIME PREMIALE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2013

ACCESSO AL REGIME PREMIALE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2013 ACCESSO AL REGIME PREMIALE PER IL PERIODO DI IMPOSTA 2013 Per il periodo di imposta 2013, possono accedere al "regime premiale" i contribuenti "congrui" e "coerenti" che applicano i seguenti studi di settore:

Dettagli

Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica

Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Nell ambito del Progetto relativo all esame dell ecosistema costituito dal Parco Fluviale del Padrongianus sono stati coinvolti

Dettagli

OSSERVATORIO SUL MERCATO DEL LAVORO NEL TURISMO II RAPPORTO

OSSERVATORIO SUL MERCATO DEL LAVORO NEL TURISMO II RAPPORTO OSSERVATORIO SUL MERCATO DEL LAVORO NEL TURISMO II RAPPORTO ottobre 2010 INDICE Premessa...5 1 I dati nazionali...7 1.1 La consistenza di imprese e lavoratori...7 1.2 Le categorie di lavoratori...8 1.3

Dettagli

MATERIALE O PRODOTTO DA PROVARE DENOMINAZIONE DELLA PROVA RIFERIMENTO NORMA

MATERIALE O PRODOTTO DA PROVARE DENOMINAZIONE DELLA PROVA RIFERIMENTO NORMA MATERIALE O PRODOTTO DA PROVARE DENOMINAZIONE DELLA PROVA RIFERIMENTO NORMA ACQUE POTABILI, MINERALI, SUPERFICIALI, DI, LIQUIDI DI DISSOLUZIONE ACQUE POTABILI, MINERALI, SUPERFICIALI, DI, LIQUIDI DI DISSOLUZIONE

Dettagli

Ambiente - Procedimenti amministrativi - Scarichi acque reflue - Impatto acustico

Ambiente - Procedimenti amministrativi - Scarichi acque reflue - Impatto acustico D.P.R. 19/10/2011, n. 227 Ambiente - Procedimenti amministrativi - Scarichi acque reflue - Impatto acustico Il provvedimento attua l art. 49, comma 4-quater, del D.L. 31/05/2010, n. 78, recando semplificazioni

Dettagli

Il sottoscritto... nato a (prov.. ) il (gg/mm/aa)... residente in.. (prov...) via/piazza.. n... c.a.p... codice fiscale... Tel... Fax e.mail..

Il sottoscritto... nato a (prov.. ) il (gg/mm/aa)... residente in.. (prov...) via/piazza.. n... c.a.p... codice fiscale... Tel... Fax e.mail.. Allegato Modulo per la notifica all Autorità competente delle attività in campo alimentare soggette a registrazione ai sensi dell articolo 6 del Regolamento (CE) n. 852/2004 Al Dipartimento di Prevenzione

Dettagli

COMPLESSIVO -0.5-0.2

COMPLESSIVO -0.5-0.2 Comune di Pistoia - Indice locale dei Prezzi al Consumo per l'intera Collettività Nazionale - Aprile 2015 Codice Descrizione Variazioni % anno prec. mese prec. COMPLESSIVO -0.5-0.2 1 Prodotti alimentari

Dettagli

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica, 19 ottobre 2011, n. 227(pubblicato in Gu 3 febbraio 2012 n. 28)

Decreto del Presidente della Repubblica, 19 ottobre 2011, n. 227(pubblicato in Gu 3 febbraio 2012 n. 28) Decreto del Presidente della Repubblica, 19 ottobre 2011, n. 227(pubblicato in Gu 3 febbraio 2012 n. 28) Regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti

Dettagli

ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE. 1. Commercio in sede fissa 2. 2. Commercio in aree pubbliche 3

ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE. 1. Commercio in sede fissa 2. 2. Commercio in aree pubbliche 3 ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE RACCOLTA ED ELABORAZIONE DEI DATI STATISTICI RELATIVI ALLE ATTIVITA ECONOMICHE PERIODO 1 GENNAIO-31 DICEMBRE 2013 Indice

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque destinate al consumo umano, di piscina Conta di Legionella spp (compresa Legionella pneumophila) UNI EN ISO 11731-2: 2008 Acque destinate al

Dettagli

Seminario tecnico-informativo La disciplina degli scarichi delle acque reflue

Seminario tecnico-informativo La disciplina degli scarichi delle acque reflue Seminario tecnico-informativo La disciplina degli scarichi delle acque reflue Comune di Rosignano Marittimo (LI) 25 settembre 2009 Rosignano Solvay (LI) Piazza del Mercato Abitanti equivalenti Assimilazione

Dettagli

TABELLA A Allegata alla Deliberazione G.M. n. del

TABELLA A Allegata alla Deliberazione G.M. n. del Codice categoria Descrizione Categoria Tariffe anno 2006-2007-2008 100 ABITAZIONI 1,21 102 CANTINE- GARAGE-MAGAZZINI-TINELLI 0,61 1100 MUSEI 1,11 1200 BIBLIOTECHE 1,11 1300 SCUOLE 1,11 1400 ASSOCIAZIONI

Dettagli

Allo Sportello Unico per le Attività Produttive dell'unione della Romagna Faentina

Allo Sportello Unico per le Attività Produttive dell'unione della Romagna Faentina Allo Sportello Unico per le Attività Produttive dell'unione della Romagna Faentina bollo Unione della Romagna Faentina Tit. Cl. Fascicolo Data Prot. Gen. Presentata all'ufficio di........ in data.../ /....

Dettagli

ALLEGATO B Categorie di utenze non domestiche. Le utenze non domestiche sono suddivise nelle seguenti categorie:

ALLEGATO B Categorie di utenze non domestiche. Le utenze non domestiche sono suddivise nelle seguenti categorie: ALLEGATO B Categorie di utenze non domestiche Le utenze non domestiche sono suddivise nelle seguenti categorie: Categoria 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Associazioni o istituzioni

Dettagli

SISTAN Anticipazione provvisoria OTTOBRE 2012

SISTAN Anticipazione provvisoria OTTOBRE 2012 ilano, 31 ottobre 2012 ITA Anticipazione provvisoria OTTOBRE 2012 IDICE PREZZI A COUO PER ITERA COETTIVITÀ - IAO CAPITOI % vs. a. p. % vs. m. p. Prodotti alimentari e bevande analcoliche 2,2 0,3 Bevande

Dettagli

ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002

ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002 ALL. A ELENCO ATTIVITA PREVALENTI D IMPRESA AMMISSIBILI A CO-FINANZIAMENTO REGIONALE CODICI ATECO 2002 CODICE SEZIONE G G -50.1 G -50.10 G -50.10.0 G -50.3 G -50.30 G -50.30.0 G -50.5 G -50.50 G -50.50.0

Dettagli

ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE. 1. Commercio in sede fissa 2. 2. Commercio in aree pubbliche 3

ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE. 1. Commercio in sede fissa 2. 2. Commercio in aree pubbliche 3 ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE RACCOLTA ED ELABORAZIONE DEI DATI STATISTICI RELATIVI ALLE ATTIVITA ECONOMICHE PERIODO 1 GENNAIO-31 DICEMBRE 2014 Indice

Dettagli

Elenco Prove e Servizi

Elenco Prove e Servizi Pagina 1 di 7 Elenco Prove e Servizi AGGIORNAMENTO 21.09.2014 Pagina 2 di 7 Parametri PER ALIMENTI Bacillus cereus UNI EN ISO 7932:2005 Bacillus spp UNI EN 15784:2009 Conta Campylobacter spp ISO 10272-1:2006

Dettagli

12/06/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 47

12/06/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 47 12/06/24 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 47 Allegato A/2 La notifica deve essere indirizzata al Dipartimento di Prevenzione della Azienda USL competente per il tramite del SUAP del Comune

Dettagli

All Azienda Sanitaria Locale di Ambito territoriale ex A.S.L. n di. Dipartimento di Prevenzione S.B.A. C.S.U.

All Azienda Sanitaria Locale di Ambito territoriale ex A.S.L. n di. Dipartimento di Prevenzione S.B.A. C.S.U. Oppure OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA E Modello Segnalazione Allegato 2a Al SUAP di.. VIA......(.) Al Comune di.. Via...(.) All Azienda Sanitaria Locale di Ambito territoriale ex A.S.L. n di. Dipartimento

Dettagli

NELLAVOROSIFA SPAZIOLA SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI IL DECRETO "SEMPLIFICA ITALIA" vitantonio lippolis[1] CONSULENTE

NELLAVOROSIFA SPAZIOLA SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI IL DECRETO SEMPLIFICA ITALIA vitantonio lippolis[1] CONSULENTE IL CONSULENTE Pubblicazione Ufficiale del Consiglio provinciale dell'ordine dei Consulenti del Lavoro di Roma 8 NELLAVOROSIFA SPAZIOLA SEMPLIFICAZIONE DEGLI vitantonio lippolis[1] ADEMPIMENTI IL DECRETO

Dettagli

REGOLAMENTO 24/09/2013, n. 6. Criteri di assimilazione alle acque reflue domestiche LA GIUNTA REGIONALE. ha deliberato

REGOLAMENTO 24/09/2013, n. 6. Criteri di assimilazione alle acque reflue domestiche LA GIUNTA REGIONALE. ha deliberato REGOLAMENTO 24/09/2013, n. 6 Criteri di assimilazione alle acque reflue domestiche LA GIUNTA REGIONALE ha deliberato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE visto l'articolo 121, 4 comma della Costituzione;

Dettagli

Variazioni. B1a. 1.1 Attività produttiva (Industriale, manifatturiera,ecc.) 1.2 Attività di deposito merci. 1.3 Commercio di prodotti fitosanitari

Variazioni. B1a. 1.1 Attività produttiva (Industriale, manifatturiera,ecc.) 1.2 Attività di deposito merci. 1.3 Commercio di prodotti fitosanitari TIPOLOGIA DELL'ATTIVITÀ L'esercizio oggetto della presente dichiarazione (attività ceduta, modificata o cessata) svolge attualmente le seguenti attività in base ai titoli riportati nel riquadro B8 Variazioni

Dettagli

GESTIONE OPERATIVA ACQUE REFLUE

GESTIONE OPERATIVA ACQUE REFLUE GESTIONE OPERATIVA ACQUE REFLUE PARTE SECONDA - NORME TECNICHE!"#$%&& '())( *()#++ ( +,,!),(,,)#(-,.(/*!*00.(/*,,! (-,.(/*",+,/* (-,,,.(! ( 0+(#(, )#, ( / #(. +, 0,#(#, ( #.,-, )"",/*0+(#",/(,&1!, ##,#,!,(+#,())(#,(2

Dettagli

PIANO FINANZIARIO TARIFFA IGIENE AMBIENTALE

PIANO FINANZIARIO TARIFFA IGIENE AMBIENTALE COMUNE DI CARONNO VARESINO Provincia di Varese PIANO FINANZIARIO TARIFFA IGIENE AMBIENTALE Allegato A3) alla deliberazione della C.C. n. 12 del 23/09/2013 ANNO 2013 03 20130829 Caronno Piano Finanziario

Dettagli

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI ANNI AGRICOLTURA INDUSTRIA TERZIARIO USI TOTALE SERVIZI SERVIZI TOTALE DOMESTICI VENDIBILI NON VENDIBILI SARDEGNA 2001 198 7.165 1.136

Dettagli

SCHEMA ESPLICATIVO DI CALCOLO DELLA TARIFFA DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI.

SCHEMA ESPLICATIVO DI CALCOLO DELLA TARIFFA DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI. SCHEMA ESPLICATIVO DI CALCOLO DELLA TARIFFA DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI. La formula generale per il calcolo della tariffa è la seguente: T = F 2 + ( f 2 + d v + K 2 * ((O i / O f * d b ) +

Dettagli

Gli alimenti e la piramide alimentare

Gli alimenti e la piramide alimentare Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 3 Febbraio 2015 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 3 Febbraio 2015 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI GENNAIO 2015 (dati provvisori)

Dettagli

Alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via Ettore Moschino n. 23/B 67100 L AQUILA

Alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via Ettore Moschino n. 23/B 67100 L AQUILA Alla Gran Sasso Acqua S.p.A. Via Ettore Moschino n. 23/B 67100 L AQUILA Il sottoscritto Cognome Nome Data di nascita / / Luogo di nascita (Prov. ) Cittadinanza CODICE FISCALE Residenza: Comune di CAP (Prov.

Dettagli

STUDIO DI SETTORE WG61A

STUDIO DI SETTORE WG61A STUDIO DI SETTORE WG61A ATTIVITÀ 46.17.01 AGENTI E RAPPRESENTANTI DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI FRESCHI, CONGELATI E SURGELATI ATTIVITÀ 46.17.02 AGENTI E RAPPRESENTANTI DI CARNI FRESCHE, CONGELATE, SURGELATE,

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale Referenziazioni

Dettagli

COMUNE DI CANALE TARIFFA PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI 1. in vigore dal 1/1/2011. Provincia di Cuneo

COMUNE DI CANALE TARIFFA PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI 1. in vigore dal 1/1/2011. Provincia di Cuneo COMUNE DI CANALE Provincia di Cuneo PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI 1 in vigore dal 1/1/2011 1 Approvata con la Deliberazione della Giunta Comunale N. 93 in

Dettagli

COGNOME O DENOMINAZIONE NOME CODICE FISCALE / PARTITA IVA. COMUNE Provincia FRAZIONE C.A.P. VIA / PIAZZA. COMUNE O STATO ESTERO DI NASCITA Prov.

COGNOME O DENOMINAZIONE NOME CODICE FISCALE / PARTITA IVA. COMUNE Provincia FRAZIONE C.A.P. VIA / PIAZZA. COMUNE O STATO ESTERO DI NASCITA Prov. Al Signor SINDACO del COMUNE DI CASCIANA TERME Provincia di Pisa Settore 1 U.O. Urbanistica Edilizia Privata V.le Regina Margherita, 9 56034 Casciana Terme (PI) Bollo. 14,62 Riservato al protocollo dell'ente

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE 1) Musei, Biblioteche, Scuole, Associazioni, Luoghi di culto Musei e gallerie pubbliche e private Biblioteche Scuole pubbliche di ogni ordine e grado Scuole parificate

Dettagli

Allegato C TABELLE PER LO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

Allegato C TABELLE PER LO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI ATO 8 Forlì - Cesea REGOLAMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SERVIZI FOGNATURA E DEPURAZIONE Allegato C TABELLE PER LO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI Tabella 1. Valori limiti di emissioe i fogatura

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DA ALLEGARE ALLA NOTIFICA SANITARIA

RELAZIONE TECNICA DA ALLEGARE ALLA NOTIFICA SANITARIA RELAZIONE TECNICA DA ALLEGARE ALLA NOTIFICA SANITARIA Il sottoscritto/a nato/a a il di nazionalità residente a Via Codice fiscale Tel. in qualità di della ditta/società con sede legale in Via Codice fiscale

Dettagli

Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida

Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida Luciana Ropolo Torino,23 gennaio 2013 12.03 Lab. VCO (Omegna) 09.03 Lab. Biella (Ivrea)

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività 31 agosto 2011 Agosto 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di agosto, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei

Dettagli

ATERSIR Sub Ambito Piacenza Piano d Ambito del Servizio Idrico Integrato PARTE A: Riferimenti normativi per gli impianti di trattamento acque reflue

ATERSIR Sub Ambito Piacenza Piano d Ambito del Servizio Idrico Integrato PARTE A: Riferimenti normativi per gli impianti di trattamento acque reflue ALLEGATO A.7: RIFERIMENTI NORMATIVI PER GLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE A.7-I D.LGS. N.152/2006 E S.M.I. SCARICHI IN CORPI D'ACQUA SUPERFICIALI DI ACQUE REFLUE URBANE Gli scarichi provenienti

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel. 0523.492591 Fax

Dettagli

DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI

DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI Dati dell attività che occupa i locali e le aree operative: Denominazione /Cognome e nome (per ditta individuale) Con sede legale / residenza a via

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) SETTEMBRE 2014

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) SETTEMBRE 2014 COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino e Pari Opportunità U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel.

Dettagli

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004)

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) COMUNE DI GAMBELLARA PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. - P.I. NORME Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) N T O All. D Allegato D-Realizzazione di impianti di distribuzione dei carburanti IL SINDACO Michela

Dettagli

Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES sopra i 5000 abitanti

Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES sopra i 5000 abitanti Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES sopra i 5000 abitanti Classe 1 - Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Associazioni o istituzioni con fini assistenziali

Dettagli

CONFRONTO TRA GLI INTERVALLI DI COEFFICIENTI PREVISTI DAL DPR 158 E QUELLI SCELTI DAL COMUNE DI FERRARA

CONFRONTO TRA GLI INTERVALLI DI COEFFICIENTI PREVISTI DAL DPR 158 E QUELLI SCELTI DAL COMUNE DI FERRARA CONFRONTO TRA GLI INTERVALLI DI COEFFICIENTI PREVISTI DAL E QUELLI SCELTI DAL COMUNE DI FERRARA A) Coefficiente potenziale produzione (kc) PER LA PARTE FISSA Gruppo Descrizione gruppo di attività economica

Dettagli

Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES

Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES COMUNE DI SERRENTI Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES Classe 1 - Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Associazioni o istituzioni con fini assistenziali

Dettagli

*AI SUAP di., Via. Via. Numero di registrazione/autorizzasione

*AI SUAP di., Via. Via. Numero di registrazione/autorizzasione Modello "Segnalazione" - Allegato 2a *AI SUA di., Via OURE *A1 Comune di Via e All'Azienda Sanitaria Locale di...,..,.,. ambito territoriale ex A.S.L. n,,.,.., di,.... Dipartimento di revenzione n S.B.A,

Dettagli

ListaQualifiche Based on Riepilogo Offerta Formativa

ListaQualifiche Based on Riepilogo Offerta Formativa INDIRIZZO/ (IFP)QUALIFICA operatore meccanico agraria, agroalimentare e agroindustria liceo scientifico operatore amministrativo segretariale liceo classico meccanica, meccatronica ed energia operatore

Dettagli

Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES sopra i 5000 abitanti (fonte comune di Venezia 09.11.2012)

Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES sopra i 5000 abitanti (fonte comune di Venezia 09.11.2012) Classificazione delle attività economiche nelle categorie TARES sopra i 5000 abitanti (fonte comune di Venezia 09.11.2012) Classe 1 - Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto (classe 1

Dettagli

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014 CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014 DATI DI BASE abitanti al 31/12/2013 n. 25.859 COSTI PREVISTI PER L ESERCIZIO

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA UFFICIO STATISTICA Via dell'annona, 210 51100 PISTOIA Tel.0573 / 371 922 - Fax 371 928 e mail : statistica@comune.pistoia.it UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

Dettagli

N.B.: ALLEGARE MARCA DA BOLLO DA 14,62 DA APPLICARE SU AUTORIZZAZIONE

N.B.: ALLEGARE MARCA DA BOLLO DA 14,62 DA APPLICARE SU AUTORIZZAZIONE N.B.: ALLEGARE MARCA DA BOLLO DA 14,62 DA APPLICARE SU AUTORIZZAZIONE Domestiche e assimilate abitative in fognatura ALLEGATO ALLA DOMANDA DI: (Ragione sociale) presentata all Ufficio del Comune di (TV)

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizi al cittadino e Pari Opportunità Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel.

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) DICEMBRE 2014

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) DICEMBRE 2014 COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino e Pari Opportunità U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel.

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Modello predisposto dall'agenzia Provinciale per la Protezione dell'ambiente Marca da bollo PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DEGLI INSEDIAMENTI INDUSTRIALI (Per la corretta

Dettagli