Performance, credibility, transparency. Sommario

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1 Il valore di una Gestione Ambientale nel Territorio Il Regolamento EMAS III e l applicazione negli Enti Locali Ing. Mara D Amico Città di Molinella 12 ottobre 2013 Performance, credibility, transparency Sommario Il ruolo di ISPRA e del Comitato EMAS Lo scenario Italiano della PA EMAS sul territorio! Alcuni esempi Conclusioni

2 Il ruolo di ISPRA e del Comitato EMAS COMITATO ECOLABEL ECOAUDIT SEZIONE EMAS Servizio per le Certificazioni Ambientali NETWORK ARPA/APPA Supporto Tecnico Il percorso verso la Registrazione EMAS Comitato EMAS REGISTRAZIONE SGA Dichiarazione Ambientale Convalida della Dichiarazione Ambientale ISPRA NETWORK ARPA/APPA ISPRA Istruttoria tecnico Amministrativa

3 Il ruolo di ISPRA e del Comitato EMAS La Registrazione ha durata triennale; Alla fine del triennio si può chiedere il Rinnovo; Le organizzazioni registrate compaiono sia nel Registro Italiano che in quello della UE Il ruolo di ISPRA e del Comitato EMAS Uso del logo:! sulla carta intestata e sui moduli dell organizzazione registrata;! apposto sui veicoli dell organizzazione registrata, accanto al nome della stessa;! su scaffali, espositori (stand espositivi) su cartelloni presenti nelle aree di ingresso (sede operativa e/o legale);! su messaggi pubblicitari (quotidiani, cataloghi, TV, siti web, ecc.).

4 Lo scenario italiano della Pubblica Amministrazione 230 Comuni 5 Province 5 Comunità Montane 18 Enti Parco (dati ISPRA giugno 2013) Lo scenario italiano della Pubblica Amministrazione 300! 250! 200! 150! 259! 225! 152! 100! 50! 83! 48! 0! Pubblica Amministrazione! Rifiuti e Recupero Materiali! Energia! Industria Alimentare! Produzioni in metallo! Distribuzione delle organizzazioni registrate EMAS suddivise per codice NACE (elaborazione grafico da dati annuario ISPRA )

5 EMAS e Pubblica Amministrazione Primo livello: EMAS aiuta a gestire gli aspetti ambientali che sono sotto la diretta Responsabilità della Pubblica Amministrazione Secondo livello: EMAS come strumento per gestire gli aspetti ambientali indiretti nell area di pertinenza dell Amministrazione Terzo Livello: EMAS nel Network di Pubbliche Amministrazioni per la gestione degli impatti ambientali su interi territori EMAS e Pubblica Amministrazione Benefici interni dovuti ad EMAS riportati nella Linea Guida Utenti - DECISIONE (2013/131/UE) del 4 marzo 2013 Risparmi su energia e Acqua 21% Riduzione incidenti ambientali 18% Sviluppo delle relazioni con le parti interessate 17%

6 Il Comune di Ravenna ha ottenuto dal Comitato Ecolabel Ecoaudit il rinnovo della registrazione il 23 maggio Il Comune di Ravenna si conferma come primo comune italiano con popolazione superiore ai abitanti ad aver conseguito e mantenuto la registrazione EMAS. ALCUNI RISULTATI CONSEGUITI A LIVELLO TERRITORIALE Risparmi idrici Informazione e sensibilizzazione alle tematiche ambientali Riduzione dei consumi idrici pro capite da 177 l/a/g del 2008 al 167 l/a/g del 2011 Coinvolti più di 1000 partecipanti in vari processi di progettazione partecipata Informazioni tratte dalla Dichiarazione Ambientale del Comune di Ravenna convalidata in data 28 dicembre 2012 EMAS nel network delle Pubbliche Amministrazioni Applicazioni territoriali di EMAS Trentino Alto Adige Piemonte Toscana

7 Lo scenario in Trentino Esempio 1: La Comunità della Val di Non Area Popolazione 597 Kmq abitanti Comuni 33 Finanziamento Provincia di Trento Registrazione EMAS 28 Comuni Registrati e Rinnovati nel Nuove Registrazioni nel 2013 Registrazione EMAS della Comunità della Val di Non (rinnovata 2013)

8 Esempio 1: La Comunità della Val di Non Comitato di Cles Comunità della Val di Non Comitato Alta Valle di Non Comitato della Bassa Aunonia Comitato della Maddalene Comitato della Predaia Esempio 1: La Comunità della Val di Non La Comunità svolge un ruolo di coordinamento del progetto e adotta una politica ambientale comune che mira al miglioramento ambientale dell intera area Programma Ambientale ( )! Efficienza energetica del 100% delle infrastrutture della Valle;! Riduzione del rifiuti di un ulteriore 10% e raggiungimento del 74% della RD su tutto il territorio;! Avvio del Progetto BIO-EN-AREA (*) per la realizzazione di un parco energetico a biomasse; (*) BIO-EN-AREA progetto a carattere europeo del Programma di Cooperazione Internazionale INTERREG IVC, che vede coinvolti 7 Partners di diverse Regioni di Stati Membri dell 'UE.

9 Esempio 1: La Comunità della Val di Non Livello Comunale: per il triennio ( ) i Comuni implementano obiettivi e target ambientali specifici quali:! Adozione di fonti di energia rinnovabile (fotovoltaico, solare termico, biomasse etc);! Riduzione dei consumi di risorse dell Ente;! Sensibilizzazione della popolazione all incremento della Raccolta Differenziata;! Monitoraggio e potenziamento del sistema di depurazione delle acque. Progetto Gal Mongioie avviato nel 2008 ha coinvolto 42 Comuni della Provincia di Cuneo. Tra il 2008 e il 2009 sono stati registrati 16 Comuni, tutti rinnovati nel Nel Maggio 2013 sono stati Registrati altri 11 Comuni GAL MONGIOIE erogatore del finanziamento a valere su fondi Leader Plus (fondi erogati dalla UE a sostengno di progetti di sviluppo rurale ideati a livello locale finalizzati a rivitalizzare il territorio e a creare occupazione)

10 COMUNI REGISTRATI EMAS Tavarnelle Val di Pesa Il Comune è stato vincitore dell EMAS Award 2011 Greve in Chianti San Casciano Val di Pesa Esempio 2:Chianti Wasteless

11 Esempio 2:Chianti Wasteless Esempio 2:Chianti Wasteless

12 Conclusioni Il Connubio EMAS e Territorio offre alle Pubbliche Amministrazioni l opportunità di:! Sviluppare una politica comune che mira ad ottenere il miglioramento ambientale dell intera area;! Promuovere l adesione ad EMAS anche per i comuni più piccoli;! Sviluppare un Analisi Ambientale che individui gli aspetti ambientali significativi sull intera area;! Sviluppare programmi a livello di area e a livello di singole municipalità;! Trovare soluzioni a problemi comuni che determinano impatti sinergici. Grazie per l attenzione Ing. Mara D Amico Servizio Interdipartimentale per le certificazioni ambientali mara.damico@isprambiente.it