Scuola!Secondaria!di!1!grado! Tom!Tom!Kaptan!Sokak!n.!7!! Boğazkesen,!Beyoğlu,!İstanbul! 1!! IONE!DEI! RISCHI! PIANO!DI!PREVENZIONE!E!

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1 ScuolaSecondariadi1 grado TomTomKaptanSokakn.7 Boğazkesen,Beyoğlu,İstanbul 1 DOCUMENTODIVALUTAZIONEDEI IONEDEI RISCHI PIANODIPREVENZIONEE PROGRAMMADIATTUAZIONE ONE Euservices.r.l.,LargoPrincipessaBrancaccio,2,00027RovianoRM),P.Iva Segreteriaconsulenza tel./fax :tel info@euservice.it81@euservice.it Segreteriaformazione Tel :tel

2 AggiornamentoGennaio2013 Pagina2'

3 INDICE 1. PREMESSA DATIAZIENDALI Notiziegenerali Attivitàedatioccupazionali Elenconominativodelpersonale OrganigrammaAziendale Ruolieresponsabilità ObblighidelDatoredilavoroedelDirigente ObblighideiPreposti ObblighideiLavoratori Organizzazioneperlaprevenzione ServiziodiPrevenzioneeProtezione Compitidelserviziodiprevenzioneeprotezione OrganigrammaAziendaleperlaprevenzione RELAZIONESULLAVALUTAZIONEDEIRISCHI Approccioallavalutazionedeirischi Premessa Fasioperativeperlavalutazionedeirischielastesuradeldocumento Identificazionedeifattoridirischio Identificazionedeirischirelativiaviolazionidinorma Identificazionedeirischiderivantiall ambientedilavoro Identificazionedeirischiderivantidalleattivitàlavorative Individuazionedeilavoratoriesposti Tecnicaricognitiva Modalitàdivalutazione Stimadellaentitàdeirischi Modalitàgenerale,Matrice4x Modalitàdivalutazioneperrischispecifici Programmadellemisurediprevenzioneeprotezione INDIVIDUAZIONEEDANALISIDEIRISCHI Analisidelladocumentazioneedellecertificazioni AnalisidelleAttivitàlavorative Lavorid ufficio Attivitàdidatticainaula Attivitàdidatticalaboratoriomultimediale Attivitàdidatticainlaboratoriodiartivisive Attivitàdidatticainpalestra Attivitàinbiblioteca Attivitàinaulamagna/teatro Attivitàdiassistenzaallarefezione Attivitàricreativainaulaedall aperto AttivitàdiAccompagnamentoallieviinuscitedidattiche,viaggid istruzione Attivitàdiaccoglienzaevigilanzaallievi Attivitàdipulizialocalieserviziigienici Attivitàdimovimentazionecarichi Attivitàdistampaeduplicazione Attivitàdiminutamanutenzione Analisidell ambientedilavoro Individuazionedellepersoneesposte ESITIDELLAVALUTAZIONEERELATIVEMISUREDIPREVENZIONEEPROTEZIONE Rischiperlasicurezza

4 5.2. Rischiperlasalute Rischipropridell attività Docente CollaboratoreScolastico Allievo PIANODIPREVENZIONE Misuregeneraliditutela Gestionedelleemergenze Compitieproceduregenerali Chiamatasoccorsiesterni Incendioedesplosione Individuazionedeipericolidiincendio Identificazionedellepersoneespostealrischiodiincendio Verificadellarispondenzaaicriterigeneralidisicurezzaantincendio Risultatidellavalutazione Misurediprevenzioneeprotezione Valutazionerischioesplosione PrimoSoccorso Individuazioneevalutazionedelrischio Misurediprevenzioneeprotezione Misurediprevenzioneeprotezionerischi Illuminazione Microclima Attrezzaturedilavoro Sostanzepericoloseagentichimici) Rumore Vibrazioni Movimentazionemanualedeicarichi Videoterminali Postura Affaticamentovisivo Urti,colpi,impatti,compressioni Punture,tagliedabrasioni Cadutadall alto Scivolamentoecadutealivello Elettrocuzione Inalazionepolveri Allergeni Investimento Agenticancerogeniemutageni,Amianto AgentiBiologici Radiazioninonionizzanti Radiazioniionizzanti,Radon Stresslavorocorrelato Lavoratricimadri Lavorazioniinappaltoeprestazioned opera Differenzedigenere,etàeprovenienzadaaltriPaesi PROGRAMMADIATTUAZIONEDEGLIINTERVENTIDIPREVENZIONE Premessa Programmainterventi Programmadegliinterventiabrevetermine Programmadegliinterventiamediotermine Programmadegliinterventialungotermine

5 7.3. Sorveglianzasanitaria Utilizzodiattrezzaturedotatedischermovideo Utilizzodisostanzepericolose Movimentazionemanualecarichi EsposizioneadAgentibiologici DispositividiProtezioneindividuale Formazioneedinformazione Segnaleticadisicurezza Mantenimentoemiglioramentodellemisurediprevenzione Proceduredicontrolloeverificheperiodiche VerificaAdempimenti ALLEGATI SOTTOSCRIZIONEDELDOCUMENTO

6 1. PREMESSA L art. 17 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 81/08, stabilisce che al datore di lavoro ha l obbligo di effettuare valutazionedeirischi,conlaconseguenteelaborazionedeldocumentoprevistodalsuccessivoart.28. L art.28comma1sottolineapoil obbligodivalutaretuttiirischiperlasicurezzaelasalutecuiilavoratori possonoessereespostinell ambitodellaloroattivitàlavorativa. L art.28comma2stabiliscecheildocumentodicuiall'articolo17,comma1,letteraa),deveessereredattoa conclusionedellavalutazione,deveaveredatacertaecontenere: a)unarelazionesullavalutazionedituttiirischiperlasicurezzaelasalutedurantel'attivitàlavorativa,nella qualesianospecificatiicriteriadottatiperlavalutazionestessa; b) l'indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individualiadottati,aseguitodellavalutazionedicuiall'articolo17,comma1,letteraa); c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza; d) l'individuazione delle procedure per l'attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell'organizzazioneaziendalechevidebbonoprovvedere,acuidevonoessereassegnatiunicamente soggettiinpossessodiadeguatecompetenzeepoteri; e)l'indicazionedelnominativodelresponsabiledelserviziodiprevenzioneeprotezione,delrappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazionedelrischio; f) l'individuazione delle mansioni cheeventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento. L art.29comma3stabiliscechelavalutazionedeveesserefattaincollaborazioneconilresponsabiledel serviziodiprevenzioneeprotezioneeilmedicocompetente,previaconsultazionedelrappresentantedei lavoratoriperlasicurezza. Lavalutazioneedilrelativodocumentodebbonoessererielaboratiinoccasionedimodifichedelprocesso produttivoodell'organizzazionedellavorosignificativeaifinidellasaluteedellasicurezzadeilavoratori,oin relazionealgradodievoluzionedellatecnica,dellaprevenzioneedellaprotezioneoaseguitodiinfortuni significativioquandoirisultatidellasorveglianzasanitarianeevidenzinolanecessità. Aseguitoditalerielaborazione,lemisurediprevenzionedebbonoessereaggiornate. Inottemperanzaall obbligopredetto,ildatoredilavorohaprovvedutoallastesuradelpresentedocumento. 5

7 2. DATIAZIENDALI IMILiceoItaliano Istituzionescolastica Roma,MinisteroAffariEsteri Indirizzo Istruzionescolastica Attività 2.1. NOTIZIEGENERALI PartitaIva/Codicefiscale TelefonoFax PEC Prof.MASSIMODISEGNI DatorediLavoroDirigenteScolastico)Telefono UnitàproduttivaSedecentrale,plessoosedeassociata) TomTomKaptanSokak,7,Istanbul,Beyoğlu Indirizzo TelefonoFax Dott.TURGUTBİLGEN PrepostoDocentecoordinatorediplessoovicario)Telefono 6

8 PERSONALEPROPRIO Mansionesvolta Dirigenzagenerale Dirigenzaamministrativa Amministrazioneedarchiviazione 2.2. ATTIVITÀEDATIOCCUPAZIONALI Insegnamentoededucazione 11 Assistenzadilaboratorio Puliziaesorveglianzaalunni 1 Minutamanutenzione altro) N Lavoratoripropriintotale 6 6 DisessomaschileDisessofemminile N alunni Personaleditteappaltatricieprestatorid 0pera Attivitàsvolta Pulizie Preparazioneedistribuzionecibi 2 Assistentieducativi altro) N Lavoratoriesterniintotale N max.presenti 12 2 N 7

9 INSEGNANTI PERGOLIZZI VINCENZO COPOTZ IRINAANTONELA CENTODUCATI MARIATERESA DIMATTEO GENNARO RUSSO CARMELO FUSARO ALESSANDRA TERRY STEVENS SESSA DOMENICO BERTI FRANCESCA SOUTOGONZALES MONICA FAZILA MAT ANDRES RODRIGUEZ Elenconominativodelpersonale 8

10 2.3. ORGANIGRAMMAAZIENDALE RUOLIERESPONSABILITÀ DirigenteScolastico Datoredilavoro) DirettoreServizi Generalied Amministrativi Dirigente) PersonaleA.T.A. Docentecon funzionivicarieocoordinatore diplesso/sedeassociata preposto) PersonaleDocente ObblighidelDatoredilavoroedelDirigente Ildatoredilavoro,oltreallavalutazionedituttiirischiconlaconseguenteadozionedeidocumentiprevisti dall articolo 28 del D.Lgs. 81/08 e alla designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezionedairischi,provvedea: nominare il medico competente per l effettuazione della sorveglianza sanitaria quando richiesto dall esitodellavalutazionedeirischi) designarepreventivamenteilavoratoriincaricatidell attuazionedellemisurediprevenzioneincendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio,diprimosoccorsoe,comunque,digestionedell emergenza; affidareicompitiailavoratoritenendocontodellecapacitàedellecondizionideglistessiinrapporto allalorosaluteeallasicurezza; fornireailavoratoriinecessarieidoneidispositividiprotezioneindividuale,sentitoilresponsabile delserviziodiprevenzioneeprotezioneeilmedicocompetente,ovepresente; prenderelemisureappropriateaffinchésoltantoilavoratorichehannoricevutoadeguateistruzioni especificoaddestramentoaccedanoallezonecheliespongonoadunrischiograveespecifico; richiederel osservanzadapartedeisingolilavoratoridellenormevigenti,nonchédelledisposizioni aziendaliinmateriadisicurezzaediigienedellavoroediusodeimezzidiprotezionecollettiviedei dispositividiprotezioneindividualimessialorodisposizione; richiederealmedicocompetentel osservanzadegliobblighiprevistiasuocarico; 9

11 adottarelemisureperilcontrollodellesituazionidirischioincasodiemergenzaedareistruzioni affinchéilavoratori,incasodipericolograve,immediatoedinevitabile,abbandoninoilpostodilavoroo lazonapericolosa; adempiereagliobblighidiinformazione,formazioneeaddestramentodicuiagliarticoli36e37del D.Lgs.81/08.; prendere appropriati provvedimenti per evitare che le misure tecniche adottate possano causare rischi per la salute della popolazione o deteriorare l'ambiente esterno verificando periodicamente la perduranteassenzadirischio; consultareilrappresentantedeilavoratoriperlasicurezzanelleipotesidicuiall articolo50; adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell evacuazione dei luoghi di lavoro,nonchéperilcasodipericolograveeimmediato,secondoledisposizionidicuiall articolo43del D.Lgs. 81/08. Tali misure risultano adeguate alla natura dell attività, alle dimensioni dell azienda o dell unitàproduttiva,ealnumerodellepersonepresenti; aggiornarelemisurediprevenzioneinrelazioneaimutamentiorganizzativieproduttivichehanno rilevanza ai fini della salute e sicurezza del lavoro, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica dellaprevenzioneedellaprotezione; Ildatoredilavoro,inoltre,provvederàa: comunicareannualmenteall INAILinominativideirappresentantideilavoratoriperlasicurezza. fornirealserviziodiprevenzioneeprotezioneedalmedicocompetenteinformazioniinmeritoa: lanaturadeirischi; l organizzazionedellavoro,laprogrammazioneel attuazionedellemisurepreventiveeprotettive; ladescrizionedegliimpiantiedeiprocessiproduttivi; idatidicuialcomma1,letteraq),equellirelativiallemalattieprofessionali; iprovvedimentiadottatidagliorganidivigilanza. informareilpiùprestopossibileilavoratoriespostialrischiodiunpericolograveeimmediatocirca ilrischiostessoeledisposizionipreseodaprendereinmateriadiprotezione; astenersi,salvoeccezionedebitamentemotivatadaesigenzedituteladellasaluteesicurezza,dal richiedereailavoratoridiriprenderelaloroattivitàinunasituazionedilavoroincuipersisteunpericolo graveeimmediato; consegnaretempestivamentealrappresentantedeilavoratoriperlasicurezza,surichiestadiquesti eperl espletamentodellasuafunzione,copiadeldocumentodicuiall articolo17,comma1,letteraa), nonchéconsentirealmedesimorappresentantediaccedereaidatidicuiallaletteraq); consentire ai lavoratori di verificare, mediante il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, l applicazionedellemisuredisicurezzaediprotezionedellasalute; elaborare,incasodinecessità,ildocumentodicuiall articolo26,comma3,deld.lgs.81/08e,su richiesta di questi e per l espletamento della sua funzione, consegnarne tempestivamente copia ai rappresentantideilavoratoriperlasicurezza; comunicare all INAIL, o all IPSEMA, in relazione alle rispettive competenze, a fini statistici e informativi,idatirelativiagliinfortunisullavorochecomportinoun assenzadallavorodialmenoun giorno,esclusoquellodell eventoe,afiniassicurativi,leinformazionirelativeagliinfortunisullavoro checomportinoun assenzadallavorosuperioreatregiorni; nell ambito dell eventuale svolgimento di attività in regime di appalto e di subappalto, munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratoreel indicazionedeldatoredilavoro; nelleunitàproduttiveconpiùdi15lavoratori,convocarelariunioneperiodicadicuiall articolo35 deld.lgs.81/08; ObblighideiPreposti Inriferimentoalleattivitàindicateall articolo3deld.lgs.81/08,ipreposti,secondoleloroattribuzionie competenze,dovranno: 10

12 a)sovrintendereevigilaresullaosservanzadapartedeisingolilavoratorideiloroobblighidilegge,nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettiviedeidispositividiprotezioneindividualemessialorodisposizionee,incasodipersistenzadella inosservanza,informareilorosuperioridiretti; b)verificareaffinchésoltantoilavoratorichehannoricevutoadeguateistruzioniaccedanoallezonecheli espongonoadunrischiograveespecifico; c)richiederel osservanzadellemisureperilcontrollodellesituazionidirischioincasodiemergenzaedare istruzioniaffinchéilavoratori,incasodipericolograve,immediatoeinevitabile,abbandoninoilpostodi lavoroolazonapericolosa; d)informareilpiùprestopossibileilavoratoriespostialrischiodiunpericolograveeimmediatocircail rischiostessoeledisposizionipreseodaprendereinmateriadiprotezione; e)astenersi,salvoeccezionidebitamentemotivate,dalrichiedereailavoratoridiriprenderelaloroattività inunasituazionedilavoroincuipersisteunpericolograveedimmediato; f) segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzaturedilavoroedeidispositividiprotezioneindividuale,siaognialtracondizionedipericolochesi verifichiduranteillavoro,dellequalivengaaconoscenzasullabasedellaformazionericevuta; g)frequentareappositicorsidiformazionesecondoquantoprevistodall articolo37deld.lgs.81/ ObblighideiLavoratori Ognilavoratoredeveprendersicuradellapropriasaluteesicurezzaediquelladellealtrepersonepresenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione,alleistruzionieaimezzifornitidaldatoredilavoro. Ilavoratoridovrannoinparticolare: a) contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all adempimento degli obblighi previstiatuteladellasaluteesicurezzasuiluoghidilavoro; b) osservareledisposizionieleistruzioniimpartitedaldatoredilavoro,daidirigentiedaipreposti,aifini dellaprotezionecollettivaedindividuale; c) utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasportoe,nonchéidispositividisicurezza; d) utilizzareinmodoappropriatoidispositividiprotezionemessialorodisposizione; e) segnalareimmediatamentealdatoredilavoro,aldirigenteoalprepostoledeficienzedeimezziedei dispositividicuialleletterec)ed),nonchéqualsiasieventualecondizionedipericolodicuivenganoa conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell ambito delle proprie competenze e possibilitàefattosalvol obbligodicuiallasuccessivaletteraf)pereliminareoridurrelesituazionidi pericolograveeincombente,dandonenotiziaalrappresentantedeilavoratoriperlasicurezza; f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo; g) noncompieredipropriainiziativaoperazioniomanovrechenonsonodilorocompetenzaovveroche possonocomprometterelasicurezzapropriaodialtrilavoratori; h) partecipareaiprogrammidiformazioneediaddestramentoorganizzatidaldatoredilavoro; i) sottoporsiaicontrollisanitariprevistidalpresentedecretolegislativoocomunquedispostidalmedico competente. Nelcasodisvolgimentodiattivitàinregimediappaltoosubappalto,devonoesporreappositatesseradi riconoscimento,corredatadifotografia,contenentelegeneralitàdellavoratoreel indicazionedeldatoredi lavoro. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attivitànelmedesimoluogodilavoro,iqualisonotenutiaprovvederviperproprioconto. 11

13 2.4. ORGANIZZAZIONEPERLAPREVENZIONE DirigenteScolastico SERVIZIO PREVENZIONEEPROTEZIONE ADDETTIALLEEMERGENZE ResponsabileServizioPrevenzioneeProtezione AddettiServizio PrevenzioneeProtezione Rappresentantedeilavoratori perlasicurezza AddettialPrimosoccorso AddettiAntincendioedEvacuazione MedicoCompetente Soloinpresenzasituazionidirischio cherichiedanolasorveglianzasanitaria ServiziodiPrevenzioneeProtezione IlDatorediLavorohaottemperatoaquantodispostodall art.31deld.lgs.81/08perlacostituzionedel Servizio di Prevenzione e Protezione ed ha fornito al servizio di prevenzione e protezione ed al medico competente,quandopresente,informazioniinmeritoa: a)lanaturadeirischi; b)l organizzazionedellavoro,laprogrammazioneel attuazionedellemisurepreventiveeprotettive; c)ladescrizionedegliimpiantiedeiprocessiproduttivi; d)idatidicuialcomma1,letterardeld.lgs.81/08equellirelativiallemalattieprofessionali; e)eventualiprovvedimentiadottatidagliorganidivigilanza Compitidelserviziodiprevenzioneeprotezione Ilserviziodiprevenzioneeprotezionedairischiprofessionaliprovvede: a)all'individuazionedeifattoridirischio,allavalutazionedeirischieall'individuazionedellemisureperla sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specificaconoscenzadell'organizzazioneaziendale; b)adelaborare,perquantodicompetenza,lemisurepreventiveeprotettivedicuiall'articolo28,comma 2,eisistemidicontrolloditalimisure; c)adelaborareleproceduredisicurezzaperlevarieattivitàaziendali; d)aproporreiprogrammidiinformazioneeformazionedeilavoratori; e) a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunioneperiodicadicuiall'articolo35; f)afornireailavoratorileinformazionidicuiall'articolo36. Icomponentidelserviziodiprevenzioneeprotezionesonotenutialsegretoinordineaiprocessilavorativi dicuivengonoaconoscenzanell'eserciziodellefunzionidicuialpresentedecretolegislativo. 12

14 2.5. ORGANIGRAMMAAZIENDALEPERLAPREVENZIONE ResponsabiledelServiziodiprevenzioneeprotezioneaziendale: ROSATIAMALIO Consulenteesterno : Nomeecognome telefono Addettiantincendioedevacuazionediemergenza: Sig.AYHANKALELI Collaboratorescolastico Sig.SEYFIKUS Collaboratorescolastico Nomeecognome qualifica Addettiprimosoccorso: Dott.ssaLIDIAFRANCOINALBUKREK Medicocompetente Sig.raSAFİYEDOĞAN Infermiera Nomeecognome qualifica AddettialServiziodiprevenzioneeprotezioneaziendale: TURGUTBİLGEN Nomeecognome qualifica RappresentantedeiLavoratoriperlasicurezza: nonancoradesignatodailavoratori Nomeecognometelefono MedicoCompetente: Dott.ssaLIDIAFRANCOINALBUKREK Nomeecognome telefono 13

15 14

16 3. RELAZIONESULLAVALUTAZIONEDEIRISCHI 3.1. APPROCCIOALLAVALUTAZIONEDEIRISCHI Premessa La"valutazionedelrischio",cosìcomeèprevistodall articolo17,comma1,letteraa)deld.lgs.81/2008,va intesacomel'insiemedituttequelleoperazionichevengonosvolteperpervenireallaindividuazioneeduna stima del rischio di esposizione ai pericoli per la salute e la sicurezza del personale, in relazione allo svolgimentodelleattivitàlavorative,alfinediprogrammareedattuareglieventualiinterventidiprevenzione ediprotezioneperconseguirel'obiettivodellaeliminazioneo,quandoquestononèpossibile,dellariduzione delrischio. Lavalutazionedeirischièstataeffettuataprioritariamentenellasceltadelleattrezzaturedilavoroedelle sostanzeodeipreparatichimiciimpiegati,nonchénellasistemazionedeiluoghidilavoroedhariguardato tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori espostiarischiparticolari,tracuianchequellicollegatiallostresslavoro:correlato,lelavoratriciinstatodi gravidanza,nonchéquelliconnessialledifferenzedigenere,all età,allaprovenienzadaaltripaesiequelli connessiallaspecificatipologiacontrattualeattraversocuivieneresalaprestazionedilavoro Fasioperativeperlavalutazionedeirischielastesuradeldocumento Aifinioperativilavalutazioneèstataarticolataperleseguentifasi: identificazionedeifattoridirischio identificazionedeilavoratoriesposti stimadell'entitàdelleesposizioniinbasea: : stimadellagravitàdeglieffettichenepossonoderivare : stimadellaprobabilitàchetalieffettisimanifestino verificadella disponibilità di misure tecniche, organizzative, procedurali, per eliminare o ridurre l'esposizionee/oilnumerodiesposti verificadell'applicabilitàditalimisure definizionediunpiano/programmaperlamessainattodellemisureindividuate redazionedeldocumento verificadell'idoneitàdellemisureinatto definizioneditempiemodiperlaverificae/ol aggiornamentodellavalutazione Identificazionedeifattoridirischio L identificazione dei fattori di rischio sarà guidata dalle conoscenze disponibili su norme di legge e standardtecnici,daidatidesuntidall esperienzaedalleinformazioniraccolte,daicontributiapportatida quanti,adiversotitolo,concorronoall effettuazionedellastessavalutazione:responsabiledelserviziodi prevenzioneeprotezione,rappresentantedeilavoratoriperlasicurezza,medicocompetente,altrefigure chepossonoessereutilmenteconsultatenelmeritolavoratori,preposti,dirigenti...) Identificazionedeirischirelativiaviolazionidinorma La valutazione dei rischi è stata preliminarmente eseguita attraverso un confronto della situazione riscontrata con i principi generali della sicurezza, dell igiene e della salute nei luoghi di lavoro leggi e normativeapplicabiliebuonatecnicaprevenzionistica). 15

17 Principalescopoditalevalutazionenonèdaritenersilaverificadell applicazionedeiprecettidilegge,che rappresenta un obbligo ineludibile, ma la ricerca di tutti quei rischi residui che nonostante l applicazione dellenormativespecificherimangonoinessere. Nonostantelosforzoprofusodall aziendaatuttiilivellinonsièesclusosindall iniziochepossanoesserci dellesituazionicheoltrearappresentareunrischioperilavoratorioperaltrotipodipersonale,sianodifatto indifformitàallanormativadisicurezzaequindidarichiedereunimmediatointervento Identificazionedeirischiderivantiall ambientedilavoro Questafaseoperativaèstataeseguitaprovvedendoadunaaccurataedapprofonditaricognizionedeiluoghi dilavoroanalizzandoiseguentiaspettifondamentali: destinazionedelluogodilavorolaboratorio,ufficio,magazzino,ecc.); caratteristichestrutturalidelluogodilavoro : sicurezza e salubrità dell edificio struttura, illuminazione, ventilazione, microclima, affollamentoetc.) : rispondenzadell edificioallanormativadiprevenzioneincendi : rispondenzadell edificioallanormativaperl abbattimentodellebarrierearchitettoniche : sicurezzaelettrica : sicurezzadell impiantotermico : sicurezzadegliimpiantidiadduzioneedistribuzionegas : sicurezzadegliimpiantidisollevamento documentazioneecertificazionirelativeallenormevigentiperl'edificioedirelativiimpiantitecnologici tramite: : verificadellapresenzaomenodelladocumentazione : sopralluogoeverificadiquantocertificato Essendo questa sezione legata agli aspetti strutturali dell'edificio, nella successiva sezione sono stati consideratiesposti,aglieventualirischiindividuati,tuttiilavoratoripresenti,leditteesterneel utenza Identificazionedeirischiderivantidalleattivitàlavorative Alfinediunamaggioreaderenzaallerealicondizionidilavoro,lavalutazioneèstatafattaprecedereda un'attentaricognizionecircalecaratteristichedell'attivitàlavorativaproduzionedibeniodiservizi,e relativa variabilità delle lavorazioni in relazione al variare della produzione) con particolare riferimento all'esistenzadiattivitàdiservizioallaproduzionepulizia,manutenzione)odoccasionaliguasti,riattivazione di impianti); senza trascurare le prestazioni eventualmente erogate dai lavoratori all'esterno dell'abituale luogodilavorovisiteguidate,viaggid istruzione)elapossibilitàdipresenzasulluogodilavorodidipendenti dialtreaziendechesvolgonoattivitàsussidiarieodiutenti. L identificazionedeidifattoridirischiopeculiaridellecondizioniincuihaluogol attivitàlavorativaèstata effettuataconunaattentaanalisidi: attivitàelorodistribuzionenell'edificio layoutdeireparti attivitàoggettodiprocedureparticolari lavorazioniconrischispecifici elencodellesostanzeprodotteoutilizzateerelativeschededisicurezza elencomacchineinuso,schedetecnicheemanualioperativi, registrodellemanutenzioniordinarieestraordinarie denunceinailsucasidimalattieprofessionali datisugliinfortuni; risultatidieventualimisurazionidiigieneindustriale risultaticollettivianonimidicontrollisanitariperiodici proceduredilavoroscritte; elencoecaratteristichedeidispositividiprotezioneindividualefornitiailavoratori contributiedesperienzedeilavoratoriedeipreposti 16

18 Individuazionedeilavoratoriesposti In relazione alle situazioni pericolose messe in luce dalla prima fase della valutazione, si evidenzierà il numerodeilavoratoricheèpossibilmenteespostoaifattoridirischio,individualmenteocomegruppo omogeneo. I lavoratori esposti sono identificati nominalmente, sia in funzione della eventuale segnalazione al medico competente per gli adempimentiinmeritoallasorveglianzasanitaria,siaperlaprogrammazione deisuccessiviinterventidiinformazione/formazione. L identificazione dei lavoratori esposti non potrà prescindere dalla rilevazione delle effettive modalitàdilavoro;atalefinecisièavvalsidimodalitàpartecipativecoinvolgimentolavoratori,rls)nella raccoltadelleinformazioniinmerito Tecnicaricognitiva Comestrumentodirilevazionesonostatepredisposteappositelistedicontrolloconsistentiinunelenco strutturatodielementidaindagare.lelistedicontrollofannoriferimentoaifattoridirischioindicatidalle linee guida per la valutazione dei rischi, elaborate dall ISPESL e sono state redatte sulla base della normativa vigente e degli standard internazionali di buona tecnica, integrandole, ove possibile, con indicazioniderivantidalbuonsensoingegneristico. Lelistedicontrollo,caratterizzateda: facilità e versatilità di utilizzo adattabilità a una molteplicità di realtà aziendali, possibilità di esaminarel aziendasecondodiversefasiediversepriorità); facilitàdiaggiornamentoaggiuntadinuoviquestionaripernuoverichiestenormative,nuovirischi, evoluzionedelleconoscenze); versatilitàperilsuccessivotrattamentodelleinformazioniraccolte. Talilistedicontrollononhannolapretesadiessereesaustivemasonoespressamenteconcepitecomeun agilestrumentodiricognizioneperconsentirelarapidasovrapposizionedelleprincipalicaratteristichedei luoghi di lavoro e delle attività che si svolgono nell' ambito dell' Azienda e pervenire ad una rapida evidenziazionedelletipologiedipericoloedellalorolocalizzazione. Lerelativeschede,costantementeaggiornate,ancheattraversolesegnalazioniprovenientidailavoratori, permettonounacostanteverificadelmantenimentodellecondizionidisicurezzaedilloromiglioramento MODALITÀDIVALUTAZIONE Perindividuareilcriteriodirappresentazionepiùefficacesiètenutocontodeiseguentiinputdipartenza: questa valutazione del rischio deve essere uno strumento di facile lettura e aperto a successivi aggiornamenti; deveessereorganizzatainmodocheognisoggettocoinvoltopossaindividuarefacilmenteilproprio ruoloeipropricompitinelleattivitàpreviste. deve consentire al datore di lavoro committente di estrapolare chiaramente gli interventi di propria competenzaedivalutarnel'urgenza; Alfinediassolvereall obbligovalutativo,nonessendoindicatoalcunmetodo,èstatautilizzatadiseguito unametodologiachericalcaquelladefinitadallacommissioneconsultivaistituitapressoilministerodel lavoropergliadempimentidocumentalidellepiccoleemedieimprese Stimadellaentitàdeirischi Definito il pericolo come la potenzialità di una qualsiasi entità a provocare un danno per esempio un pavimento scivoloso) ed il rischio come la probabilità che si verifichi un evento dannoso qualcuno potrebbescivolare)associataalledimensionideldannostessocontusione,frattura,ecc.),perunastima oggettivadelrischiosièfattoriferimentoadunacorrelazionetralaprobabilitàdiaccadimentoelagravità 17

19 deldanno. Questaconsiderazionepuòessereespressadallaformula: R=PxD incuiilrischior)èilrisultatodelprodottofraleprobabilitàp)cheilpericoloindividuatopossaarrecare undannoallavoratoreelapossibileentitàdeldannostessod). Perdefinirelaprobabilitàdiaccadimentocisièavvalsidiappositescalenumericheconvalorida1a4coni significatiappressodescritti Modalitàgenerale,Matrice4x4 Probabilità:Fariferimentoall'esistenzadiunacorrelazionepiùomenodirettatralacarenzariscontrataeil dannoipotizzato,all'esistenzadidatistatisticiinerentileattivitàsiaalivellodicompartochediaziendaed allivellodisorpresachel'eventoprovocherebbeinchièdirettamentecoinvoltonell attivitàlavorativa. Nelcalcolodelleprobabilitàsiètenutocontosiadelnumerodeilavoratoriespostichedellafrequenzadi esposizionetempooreiterazionedellesituazioni): valore definizione Significatodelladefinizione 1 Improbabile Ilsuoverificarsirichiederebbelaconcomitanzadipiùeventipoco probabili Nonsisonomaiverificatifattianaloghi Ilsuoverificarsisusciterebbeincredulità 2 Pocoprobabile Ilsuoverificarsirichiederebbecircostanzenoncomunie pocoprobabili Sisonoverificatipochifattianaloghi Ilsuoverificarsisusciterebbesorpresa Ipotizzabile, ma senza una correlazione automatica e diretta situazione:danno 3 Probabile Sisonoverificatialtrifattianaloghi Ilsuoverificarsisusciterebbemodestasorpresa Correlazionetralasituazioneedilverificarsideldannopossibilema noncerta 4 Moltoprobabile Sisonoverificatialtrifattianaloghi La correlazione fra la situazione ed il danno è certa, automatica e diretta Danno:effettopossibilecausatodall'esposizioneafattoridirischioconnessiall'attivitàlavorativa. Chiamaincausalacompetenzaditiposanitarioefariferimentoprincipalmenteallareversibilitàomenodel danno.l entitàdeldannosaràvalutatasecondolaseguentescaladivalori: valore definizione Significatodelladefinizione 1 Lieve dannolieveabrasioni,piccoleferite,malore)risolvibilenelpostodilavoro 2 Medio ferite/malattiedimodestaentità,nonrisolvibilenelpostodilavoromanon comportanteassenzadallavoro 3 Grave ferite/malattiegravifratture,debilitazionigravi,ipoacusie)coninabilità parzialmenteinvalidante; 4 Moltograve Tramaomalattiaconesitimortali Traumaomalattiaconesitiinvalidanti 18

20 Rischio:probabilitàchesiaraggiuntounlivellopotenzialedidannonellecondizionidiimpiegoodi esposizioneadunpericolodapartediunlavoratore. NellatabellaseguentesonoindicatelediversecombinazioniPxD)traildannoeleprobabilitàchelostesso possaverificarsistimadelrischio). scala del danno D) Dallacombinazionedeiduefattorisièquindiricavatal entitàdelrischio,congradualità: Modalitàdivalutazioneperrischispecifici scaladellaprobabilitàp) IRRILEVANTE BASSO MEDIO ALTO La modalità valutativa adottata in generale, sistema a matrice 4x4), può non rivelarsi sufficiente allorquandosiaesplicitamenteprevistodallanormativauncriteriodivalutazionepiùspecifico. Talesituazionesiconcretizzaperalcunirischispecifici. Rumore Vibrazioni Sostanzepericoloseagentichimici) Movimentazionemanualedeicarichi Movimentiripetitivi Videoterminali Agenticancerogeniemutageni Incendio Esplosione Amianto Agentibiologici Radiazioninonionizzanti:Radon Radiazioniionizzanti Radiazioniotticheartificiali Radiazionielettromagnetiche Stresslavoro:correlato Maternità Differenzedigenere,etàeprovenienza 19

21 Programmadellemisurediprevenzioneeprotezione Perdefinireilprogrammadiattuazionedellemisurediprotezioneediprevenzione,sonostatiutilizzatii seguentiprincipigerarchicidellaprevenzionedeirischi: Eliminazionedeirischiallafontesostituendociòcheèpericolosoconciòchenonèpericolosooloè meno; Riduzionedeirischiallafonteconmisuretecniche Riduzionedell esposizionedeilavoratoriconmisureorganizzative Adeguamentoalprogressotecnico; Adozionedimezzidiprotezionecollettivipiuttostocheindividuali; Messaadisposizionedidispositividiprotezioneindividuale Formazioneedinformazionedeilavoratori Sorveglianzasanitaria Mantenimentoemiglioramentodellivellodiprotezione. LivellodiRischio Azionedaintraprendere Scaladitempo IRRILEVANTE Instaurare un sistema di monitoraggio che consentadimantenereneltempolecondizionidi sicurezza Situazionedamonitorare BASSO MEDIO ALTO Predisporre glistrumenti necessari a minimizzare il rischio ed a verificare la efficacia delle azioni preventivate. Adozione di misure preventive e/o protettive, formazione, informazione e monitoraggio ordinario Intervenirealpiùprestosullafontedirischio, provvedendo ad eliminare le anomalie che portanoalladeterminazionedilivellidirischionon accettabili Predisposizione di procedure operative, formazione, informazione e monitoraggio con frequenzamedia. Intervenireimmediatamentesullafontedi rischio, provvedendo a sospendere le lavorazioni sino al raggiungimento di livelli di rischio accettabili. 1anno 1/3mesi immediatamente La tempistica per l attuazione delle misure di prevenzione e protezione viene riportata, nella sezione indicantelemisurespecifichediprevenzione,giàsuddivisaininterventiabreve,medioelungotemine, rispettivamenteperlesituazionidirischioalto,medioebasso. Leeventualimisuresostitutive,riferiteaifattoridirischioderivantidaaspettistrutturaliemanutentiviela cuicompetenzarisolutivaèacaricodell EnteLocaletenutoallafornituraemanutenzionedell immobile, vannoinveceadottateimmediatamente. 20

22 4. INDIVIDUAZIONEEDANALISIDEIRISCHI 4.1. ANALISIDELLADOCUMENTAZIONEEDELLECERTIFICAZIONI Certificazionerelativeailuoghidilavoroedagliimpianti codice Si No NN validità anni Data rilascio Planimetriaquotatadell edificiocondestinazioned usodeilocali A1 Certificato di agibilità idoneità statica, igienico:sanitaria e A2 conformitàimpianti) Certificatodiidoneitàigienico:sanitariaperrefettorioebar) A3 Dichiarazionediconformitàimpiantoelettrico M2 Denunciadell impiantodimessaaterra M44 Verificheperiodichedell impiantodimessaaterra M45 2 Denuncia dell impianto di protezione scariche atmosferiche o M48 dichiarazionediautoprotezione Verifiche periodiche dell impianto di protezione scariche M49 2 atmosferiche Dichiarazionediconformitàimpiantodistribuzionegas O2 Dichiarazionediconformitàimpiantotermico N2 Librettod impiantopercentralitermiche> kcal/h) N3 CPIpercentralitermiche> Kcal/h) W28 5 Verificheperiodichedell impiantotermico N5 2 Contrattodimanutenzioneannualeimpiantotermico N6 Certificazioneanalisifumiimpiantotermico N4 2 Librettod immatricolazioneascensori L2 Verificheperiodicheascensoridiportata>200Kg) L3 2 Contrattodimanutenzionesemestraleascensori L5 Certificatodiconformitàservoscalaperdisabili L14 Verifichedimanutenzioneperiodicheservoscala L15 2 Contrattodimanutenzionedelservoscala L16 Autorizzazioneagliscarichidell edificiorilasciatadalsindaco) Certificato Prevenzione incendi o SCIA per scuole con presenze W27 5 complessive>100) Contrattoperverificasemestralediestintoriedidranti W25 Contrattomanutenzioneimpiantidicondizionamento/areazione I13 notaesplicativa:si=presenteagliattidellascuola;no=nonpresente;nn=nonnecessario) Certificazionerelativealleattivitàlavorative Codice Si No NN DichiarazionidiconformitàdimacchineeattrezzaturemarchioCE) P1 Librettod usoemanutenzionedellemacchine P4 Schededisicurezzadellesostanzepericolose T9 Registrosmaltimentodirifiutispeciali,tossiciedinquinanti notaesplicativa:si=presenteagliattidellascuola;no=nonpresente;nn=nonnecessario) 21

23 Certificazionerelativeall organizzazioneaziendale codice Si No NN x x x x x x x oattestatiodichiarazionelavoratore) x x x x x Formazionedegliaddettiall x x VV.F.perscuoleconpiùdi300presenze) x x x x x x x x Comunicazioneall x Verbalediconsultazione RLSrelativamentea: x x x x x x x Verbaleproveevacuazione Y44 x notaesplicativa:si=presenteagliattidellascuola;no=nonpresente;nn=nonnecessario) Documentazionediprevenzione Si NO NN x x x Richiestad interventoall x x x Valutazionerischiostresslavorocorrelato1^e2^fase) ZZ1/ZZ2 x x x Attuazione controllo divieto di fumo cartelli per ogni locale e nomina preposto I16/I17/I1 x 8/I19 vigilanza) notaesplicativa:si=presenteagliattidellascuola;no=nonpresente;nn=nonnecessario) 22

24 Perquestafasenonèstatoattribuitounvalorealrischiolegatoallaassenzaoincompletezzadi documentazione,inquantol'eventualesituazionedipericolononèdirettamenteconnessaall'assenzadi certificazioni. Il relativo valore di rischio è stato attribuito, quando possibile, in sede di esame dei vari componenti oggetto delle certificazioni e in base alla situazione realmente verificata. L'assenza o incompletezza di documentazioneecertificatiobbligatoriperleggeè,però,unacarenzacherichiedeinterventoimmediatoe pertanto,nelpianodiprevenzione,glièstatoattribuitoilvalorepiùelevatoinrelazioneallatempistica ANALISIDELLEATTIVITÀLAVORATIVE Per la valutazione dei rischi si è proceduto preliminarmente alla individuazione delle attività lavorative presentinell UnitàProduttivaintesecomeattivitàchenonpresupponganounaautonomiagestionalema chesonofinalizzateafornireunserviziocompletoebenindividuabilenell ambitodellaproduzione). All internodiogniattivitàlavorativasonostateindividuate: Macchineedattrezzatureimpiegate Sostanzeepreparatichimiciimpiegati Adognisingolaattivitàsvoltasonostatiattribuitiifattoridirischio: derivantidallapresenzadell operatorenell ambientedilavoro indottisullavoratoredall ambienteesterno conseguentiall usodimacchineedattrezzature connessiconl utilizzodisostanze,preparatiomaterialipericolosiperlasalute. Quidiseguitosonoriportateiraggruppamentipresentiinaziendasuddivisinellediverseattivitàsvolte. DIREZIONEESEGRETERIA DIDATTICA ATTIVITA' LavoratoriAddetti DIDATTICAINAULA Docente:Allievo DIDATTICAINLABORATORIOMULTIMEDIALE Docente:Allievo DIDATTICAINLABORATORIODIARTIVISIVE Docente:Allievo DIDATTICAINPALESTRA Docente:Allievo DIDATTICAINBIBLIOTECA Docente:Allievo DIDATTICAINAULAMAGNA:TEATRO Docente:Allievo DIDATTICAINSALAMENSA Docente:Allievo DIDATTICAALL APERTO Docente:Allievo AUSILIARIA ATTIVITA' LavoratoriAddetti ACCOGLIENZAEVIGILANZAALLIEVI CollaboratoreScolastico PULIZIALOCALI CollaboratoreScolastico MOVIMENTAZIONECARICHI CollaboratoreScolastico STAMPAEDUPLICAZIONE CollaboratoreScolastico MINUTAMANUTENZIONE CollaboratoreScolastico 23

25 Lavorid ufficio Descrizioneattività Trattasideilavoritipicidelladirezioneedellasegreteriadell IstituzioneScolastica,siaper quantoriguardagliaspettiamministrativiecontabilichequellirelativiallagestionedel personale. L attivitàcomportaanchel attuazionedeirapporticonl utenzaeconifornitoridiprodotti eservizisussidiariall attivitàscolastica. Attivitàsvolte Rapportirelazionaliinterniedesterni Rapportocolpersonaleeservizi Attivitàgenericadiufficio Circolazioneinterna edesternaall istituto Gestionedelpersonaleedeiservizi MacchineedAttrezzatureutilizzate Personalcomputer Stampante Calcolatrice Spillatrice Timbri Taglierina Telefono/fax Fotocopiatrice Attrezzimanualid ufficiodiusocomune Sostanzepericoloseutilizzate Toner Inchiostri Polveri Attivitàdidatticainaula Descrizioneattività L attivitàècaratterizzatadallosvolgimentodilezioniinmateriespecifichesvoltedaldocente chesiavvaledistrumenticartacei,tracuitesti,fotocopieedispensee,talvolta,distrumenti informaticiodiattrezzaturequali,adesempio,lalavagnaluminosa. Eglihainoltrelaresponsabilitàdeglialunnidurantelosvolgimentodelleattività. Attivitàsvolte Organizzazioneesvolgimentoattivitàdidattiche Svolgimentolezioni Svolgimentoattivitàspecificadilaboratorio Eserciziginnici Rapportirelazionali Vigilanzaalunni Circolazioneinternaedesternaall istituto MacchineedAttrezzatureutilizzate Computer Lavagnainardesia,plastificataetc.) Lavagnaluminosa Strumenti di uso comune per svolgere le attività didattichegessi,pennarelli,penne,libri,quaderni,ecc.) Sostanzepericoloseutilizzate PolveriGessi) Attivitàdidatticalaboratoriomultimediale Descrizioneattività Trattasi delle attività didattiche di un laboratorio informatico scolastico o in una aula multimediale per l apprendimentodilingue. 24

26 Attivitàsvolte Organizzazioneesvolgimentoattivitàdidattiche Svolgimentoattivitàspecificadilaboratorio Circolazioneinternaall istituto Vigilanzaalunni MacchineedAttrezzatureutilizzate Stampante Personalcomputer Plotter Videoproiettori Cuffie Sostanzepericoloseutilizzate Inchiostri Toner Attivitàdidatticainlaboratoriodiartivisive Descrizioneattività L attivitàvienesvoltainlocaliadeguatamenteattrezzatiperleattivitàdasvolgere. E previstolosvolgimentodiattivitàsperimentalicomedisegno,grafica,collage,ceramica Attivitàsvolte Organizzazioneesvolgimentoattivitàdidattiche Svolgimentoattivitàsperimentalediartivisive Circolazioneinternaall istituto Vigilanzaalunni MacchineedAttrezzatureutilizzate Fornoperlaceramica Attrezzimanualiadusoartistico Utensilielettriciportatili Sostanzepericoloseutilizzate Colori Solventi Collanti Attivitàdidatticainpalestra Descrizioneattività L attivitàginnicavienesvoltanellepalestreoinalcunicasineigiardinioneicampisportividi proprietàdell istituto,questotipodiattivitàsvoltadaglialunnièseguitadadocentichehanno unaformazionespecifica. In alcune occasioni la palestra può essere utilizzata dagli alunni per attività agonistiche studentesche. Attivitàsvolte Organizzazioneesvolgimentoattivitàginniche Circolazioneinternaall istituto Vigilanzaalunni MacchineedAttrezzatureutilizzate Sostanzepericoloseutilizzate Attrezzaturadipalestraingenere Pertiche:Funi:Pesi Cavallettiginnici:Pedane Attivitàinbiblioteca Descrizioneattività Trattasidelleattivitàconnesseallagestionedelserviziobibliotecaedalsuoutilizzodaparte delpersonaleedell utenzascolastica. Nell attività possono essere impiegati lavoratori con incarico specifico e possono essere esposti,singolarmenteonell insiemedelgruppoclassegliallievi Attivitàsvolte Circolazioneinternaall istituto Vigilanzaalunni Attivitàdidattica 25

27 MacchineedAttrezzatureutilizzate Scalamanuale Ciclostile Stampante Personalcomputer Spillatrice Videoproiettori Sostanzepericoloseutilizzate Inchiostri Toner Polveri Attivitàinaulamagna/teatro Descrizioneattività Si tratta di attività culturali a scopo didattico e non, come recite, conferenze,seminari o riunioni. I diversi eventi sono caratterizzati soprattutto dalla presenza da microfoni, amplificatori, strumentimusicali,arrediperscenografieetc. Nelcomplessotuttequesteattivitàprevedonoavoltelapresenzanell edificiodipersonenon facentipartedell organicodell istituto. Attivitàsvolte Circolazioneinternaall istituto Vigilanzaalunni Attivitàdidattica MacchineedAttrezzatureutilizzate Lavagnaluminosa Videoproiettore Microfonoeamplificatore Strumentidiusocomuneperlediverseattività Sostanzepericoloseutilizzate Colori Collanti Attivitàdiassistenzaallarefezione Descrizioneattività Trattasidiattivitàcheprevedeilconsumodeipastidapartedeglialunnipresentinellascuola edelpersonaledocenteenonchesvolgeattivitàdivigilanza. Attivitàsvolte Sorveglianzaalunni MacchineedAttrezzatureutilizzate Sostanzepericoloseutilizzate Carrelli Posateria Attivitàricreativainaulaedall aperto Descrizioneattività Consistenellapausadiricreazionedurantelaqualesiutilizzanoleattrezzaturepresenti,in giochidigruppo,nonchéinattivitàdidattiche. Idocentioaltropersonalescolasticosonotenutialcontrollodegliallievi,durantel attività. Attivitàsvolte Circolazioneinternaedesternaall istituto Vigilanzaalunni MacchineedAttrezzatureutilizzate Altalene,Scivoli,Giostregirevolied Attrezzivaridagioco Sostanzepericoloseutilizzate 26

28 AttivitàdiAccompagnamentoallieviinuscitedidattiche,viaggid istruzione Descrizioneattività Consistenellosvolgimentodiuscitedidatticheediviaggidiistruzione,conutilizzodimezzidi trasportopubblico. L attività può anche essere legata allo spostamento di gruppi classe per accedere ai laboratori,teatriopalestrequandosonoesterniall edificioscolastico.. Attivitàsvolte Circolazioneinternaedesternaall istituto Vigilanzaalunni MacchineedAttrezzatureutilizzate Sostanzepericoloseutilizzate Mezziditrasportopubblico Attivitàdiaccoglienzaevigilanzaallievi Descrizioneattività Consiste nell attività di controllo degli accessi, di prima accoglienza degli allievi e dei genitori e di quanti accedono all Istituzione Scolastica e di sussidio nella vigilanza sugli allievi. Attivitàsvolte Circolazioneinternaall istituto Vigilanzaalunni Rapporticonl utenza Rapporticonfornitori MacchineedAttrezzatureutilizzate Sostanzepericoloseutilizzate Citofono Telefono Attivitàdipulizialocalieserviziigienici Descrizioneattività Consiste nella pulizia e disinfezione dei locali dell edificio e delle relative pertinenze esterne, compresi:pavimenti,paretieleapparecchiatureigienico:sanitariepresentineibagni. L attività, quando esistono appalti esterni per le pulizie, si sostanzia nel ripristino immediato delleeventualisituazionidideterioramentoigienico/sanitariodeilocali. Attivitàsvolte Pulizia Detersioneedisinfezione Riassettolocali MacchineedAttrezzatureutilizzate secchio scopa aspirapolvere lavapavimenti flaconivaporizzatori carrellodiservizio scalamanuale Sostanzepericoloseutilizzate detergente disinfettante disincrostante candeggianteconipocloritodisodio alcooldenaturato 27

29 Attivitàdimovimentazionecarichi Descrizioneattività Consiste nelle operazioni di movimentazione di arredi scolastici, in prevalenza di peso contenuto banchi e sedie) perla predisposizione di locali ad uso didattico e lo svolgimento delleattivitàdipulizia. Lamovimentazioneèsignificativaanchenell assistenzaadallieviportatorididisabilitàmotoria Attivitàsvolte Movimentazionecarichi MacchineedAttrezzatureutilizzate Sostanzepericoloseutilizzate Carrello Scalamanuale Attivitàdistampaeduplicazione Descrizioneattività Consiste nelle operazioni di sussidio ai docenti per la duplicazione di documentazione ad uso didattico Attivitàsvolte Copiadocumenti MacchineedAttrezzatureutilizzate Sostanzepericoloseutilizzate Fotocopiatrice Toner Ciclostile Attivitàdiminutamanutenzione Descrizioneattività Consiste nelle operazioni di piccola manutenzione: riparazione di arredi scolastici e di piccoli interventimanutentivinell immobileenellerelativepertinenzeesterne. Attivitàsvolte Piccoleriparazioni Operazionimanutentivesemplici MacchineedAttrezzatureutilizzate Sostanzepericoloseutilizzate Attrezzi manuali di uso comune martello, pinze, Collanti seghettoecc.) Vernici Attrezzature elettriche di uso comune trapano, Disincrostanti avvitatoreecc.) Scalamanuale 28

30 4.3. ANALISIDELL AMBIENTEDILAVORO La valutazione dei rischi effettuata con la metodologia descritta ha evidenziato che le caratteristiche strutturali e manutentive dell ambiente di lavoro non sono sempre rispondenti alle norme di igiene e sicurezzasullavoro,conlapresenzadirischiconnessiatalesituazione. Comenotol Art.18comma3delD.Lgs.81/2008stabilisceche,nelleIstituzioniscolastiche,gliinterventi strutturaliemanutentivinecessariperl adeguamentoallenormediigieneesicurezzasullavorosonodi competenzadell Amministrazionetenutaallafornituraemanutenzionedell immobile. Leconseguentimisurediprevenzioneeprotezione,necessariepereliminareoridurreirischirilevatieche vengonocompiutamenteindicatenel Programmadiattuazionedellemisurediprevenzione,nonsono tutteacaricodeldatoredilavoroche,comunque,inattesadegliinterventistrutturaliemanutentivioltre alla relativa richiesta d intervento, deve adottare misure alternative di prevenzione e protezione che garantiscanounlivellodisicurezzaequivalente. Al fine di rispettare i disposti normativi, ed assicurare una efficace protezione e prevenzione dai rischi correlatiallesituazionistrutturaliemanutentivepericoloseononrispondentiallenormedibuonatecnica, per le situazioni che possono rappresentare un rischio per i lavoratori e gli allievi, vengono previste le seguentimisuresostitutive: Normegeneralirelativeailuoghidilavoro " Segnalareidoneamentelecondizionidipericolo " Spostareilpersonaleeglialunnidalleareearischio " Installareulterioresegnaletica Adeguatezzadegliimpiantielettrici " Provvederealsezionamentodegliimpianti " Inibirel usodiaree,macchineedattrezzaturearischio " Verificareperiodicamentelafunzionalitàdegliinterruttoridifferenziali " Installareulterioresegnaletica " Provvedereaspecificaformazioneedinformazionerelativamentealrischioelettrico Prevenzioneincendio Gliinterventisostitutivisonocompiutamentedescrittinellasezionerelativaallaspecificavalutazionedel rischiodiincendioedalleconseguentimisurediprevenzione 29

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